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Juan Jesus

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Juan Jesus
Juan Jesus con l'Inter nel 2015
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza185 cm
Peso84 kg
Calcio
RuoloDifensore
SquadraNapoli
Carriera
Giovanili
2006-2010Internacional
Squadre di club1
2010-2011Internacional25 (0)[1]
2012-2016Inter110 (1)
2016-2021Roma71 (1)
2021-Napoli61 (3)
Nazionale
2009-2011Brasile (bandiera) Brasile U-2023 (0)
2012Brasile (bandiera) Brasile Olimpica7 (0)
2012Brasile (bandiera) Brasile4 (0)
Palmarès
 Campionato sudamericano Under-20
OroPerù 2011
 Campionato mondiale Under-20
OroColombia 2011
 Olimpiadi
ArgentoLondra 2012
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 18 agosto 2024

Juan Guilherme Nunes Jesus, noto semplicemente come Juan Jesus[2][3] (Belo Horizonte, 10 giugno 1991), è un calciatore brasiliano con cittadinanza italiana, difensore del Napoli.

Nato a Belo Horizonte, è cresciuto fuori città a Betim.[4] Secondogenito, è cugino dell'ex lottatore della UFC José Aldo.[4]

Nel giugno del 2024, ha ufficialmente acquisito la cittadinanza italiana.[5][6] Ha un figlio, nato durante il suo periodo alla Roma.[5][6]

Caratteristiche tecniche

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Nato mezzala, con il passare degli anni viene arretrato nel ruolo di difensore centrale.[4] Mancino di piede, rapido e con una buona propensione all'anticipo, può giocare anche come terzino sinistro.[7]

Internacional

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Nel 2006 entra a far parte delle giovanili dell'Internacional.[8] Fa il suo esordio in prima squadra nel 2010, vincendo anche la Coppa Libertadores. Il 16 dicembre 2011 l'Internacional cede per poco più di 2,6 milioni di euro il 65% del cartellino del difensore all'agente Giuliano Bertolucci per saldare con quest'ultimo dei debiti che si erano accumulati quando è stato siglato il rinnovo del trequartista Oscar, anch'egli assistito da Bertolucci. Il restante 35% resta in mano alla DIS, fondo brasiliano che cura la procura di Juan e che deteneva già da prima il restante 35%.[9][10]

Juan Jesus durante Dnipro-Inter del 18 settembre 2014

Agli inizi del 2012 si trasferisce all'Inter, con cui esordisce in Serie A il 13 maggio: la partita è quella contro la Lazio, persa per 3-1.[11] Nella stagione 2012-2013 fa il suo debutto nelle coppe continentali, giocando in Europa League.[12] Il 6 gennaio 2013, contro l'Udinese, riceve la prima espulsione in Italia.[13][14] Agli stessi friulani, nel girone di ritorno, segna il suo unico gol in nerazzurro.[15]

Il 4 febbraio 2015, contro il Napoli in Coppa Italia, raggiunge le 100 presenze con la formazione milanese.[16]

Il 14 luglio 2016 viene ufficializzato il passaggio del giocatore alla Roma con la formula del prestito oneroso da 2 milioni di euro con obbligo di riscatto per 8 milioni condizionato ai risultati sportivi dei giallorossi.[17] Esordisce con la nuova maglia il 16 agosto seguente, contro il Porto nell'andata dei play-off di Champions League. Durante la sua prima stagione in giallorosso si ritaglia un posto come utile alternativa ai titolari e, raggiunti i risultati condizionanti il riscatto, diviene di proprietà della società capitolina.[18] La stagione successiva si mette in evidenza nella vittoria per 3-0 contro il Barcellona, che regala la seconda semifinale di Champions League nella storia della Roma.[19]

L’11 novembre 2018, in occasione della gara di campionato contro la Sampdoria, sigla la sua prima rete con i giallorossi.[20] Si tratta peraltro di una rete che arriva dopo 2002 giorni dall'ultimo centro in carriera.[21] Dopo tre stagioni da riserva, nella stagione 2019-2020 viene messo ai margini della rosa.[22][23][24][25] Il 28 maggio 2021, dopo aver superato le 100 presenze totali con i giallorossi, comunica che non rinnoverà il proprio contratto, rimanendo svincolato.[26][27]

Il 18 agosto 2021 firma un contratto annuale con il Napoli, con opzione di rinnovo per un ulteriore anno, ritrovando Luciano Spalletti, suo allenatore alla Roma.[28] Esordisce con il Napoli subentrando nei minuti di recupero al posto di Mário Rui nella vittoria per 1-2 in campionato contro il Genoa. Il successivo 22 dicembre realizza l'autorete che decide la sconfitta interna contro lo Spezia (0-1 per i liguri). Il 23 gennaio 2022 segna il suo primo gol in azzurro, sbloccando il risultato nel derby contro la Salernitana, vinto per 4-1.[29] In occasione di Roma-Napoli del 18 aprile tocca quota 200 presenze in Serie A.[30] Il 27 maggio seguente il presidente Aurelio De Laurentiis comunica di aver esercitato, in comune accordo con il giocatore, il rinnovo del contratto fino al 2023.[31]

Dopo oltre tre anni e mezzo torna a giocare in Champions League nella vittoria per 4-2 contro l'Ajax del 12 ottobre seguente.[32] Quattro giorni dopo sigla il gol del momentaneo pareggio nella partita casalinga contro il Bologna, valida per la decima giornata di campionato e vinta poi dai partenopei per 3-2.[33] Il 4 maggio 2023 si aggiudica il primo scudetto della sua carriera, in virtù del pareggio del Napoli sul campo dell'Udinese (1-1).[34][35]

Il 17 marzo 2024, in seguito all'incontro di campionato fra Inter e Napoli, Juan Jesus accusa l'avversario Francesco Acerbi di aver rivolto un insulto razzista nei suoi confronti durante la partita; il difensore nerazzurro nega le accuse.[36][37] Nei giorni successivi, la procura della FIGC apre un'indagine sul caso,[38][39] e il 26 marzo seguente, il giudice sportivo assolve Acerbi, spiegando di non essere riuscito ad ottenere prove sufficienti a dimostrare la colpevolezza del difensore.[39][40] Juan Jesus critica apertamente quest'ultima decisione, ritenendola in grado di diventare "un grave precedente per giustificare a posteriori certi comportamenti".[41][42] Il 30 marzo, prima della gara contro l'Atalanta, il Napoli organizza un'iniziativa autonoma a sostegno di Juan Jesus e contro il razzismo.[43]

Dopo aver militato nelle selezioni Under-18 e Under-19 della Seleção,[8] a inizio 2010 riceve la chiamata nell'Under-20 di Ney Franco.[8] Nel gennaio 2011 prende parte alla vittoriosa spedizione del Campionato sudamericano Under-20, disputando tutte e otto le partite della competizione.[8] Nel medesimo anno prende parte anche al Mondiale Under-20,[44] nel quale i verdeoro si impongono nuovamente come vincitori.

L'11 maggio 2012 Mano Menezes, CT della nazionale maggiore, lo convoca in vista delle amichevoli contro Danimarca (26 maggio), Stati Uniti (30 maggio), Messico (3 giugno) e Argentina (9 giugno).[45] Debutta nel match contro i danesi, giocando da titolare anche le restanti tre amichevoli.

Viene convocato per giocare le Olimpiadi di Londra 2012. La nazionale brasiliana conclude il torneo qualificandosi al secondo posto, dietro la nazionale messicana campione, perdendo per 2-1 la finale disputatasi a Wembley l'11 agosto.[46][47]

Il 3 settembre 2014 viene nuovamente convocato dal CT Carlos Dunga per le partite contro Argentina e Giappone dell'11 e 14 ottobre (rispettivamente), in sostituzione dell'infortunato Marquinhos.[48] Tuttavia, non scende in campo in nessuna delle due sfide.

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 26 settembre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2010 Brasile (bandiera) Internacional A1/RS+A 10+7 0 CB 0 0 CL 1 0 - - - 18 0
2011 A1/RS+A 6+18 0 CB 0 0 CL 0 0 - - - 24 0
Totale Internacional 41 0 0 0 1 0 42 0
gen.-giu. 2012 Italia (bandiera) Inter A 1 0 CI 0 0 UCL -[49] - SI - - 1 0
2012-2013 A 31 1 CI 4 0 UEL 9[50] 0 - - - 44 1
2013-2014 A 27 0 CI 2 0 - - - - - - 29 0
2014-2015 A 32 0 CI 2 0 UEL 11[51] 0 - - - 45 0
2015-2016 A 19 0 CI 4 0 - - - - - - 23 0
Totale Inter 110 1 12 0 20 0 142 1
2016-2017 Italia (bandiera) Roma A 20 0 CI 3 0 UCL+UEL 2[52]+8 0+0 - - - 33 0
2017-2018 A 22 0 CI 1 0 UCL 6 0 - - - 29 0
2018-2019 A 20 1 CI 1 0 UCL 3 0 - - - 24 1
2019-2020 A 4 0 CI 0 0 UEL 1 0 - - - 5 0
2020-2021 A 5 0 CI 0 0 UEL 6 0 - - - 11 0
Totale Roma 71 1 5 0 26 0 102 1
2021-2022 Italia (bandiera) Napoli A 21 1 CI 1 0 UEL 6 0 - - - 28 1
2022-2023 A 15 1 CI 1 1 UCL 3 0 - - - 19 2
2023-2024 A 24 1 CI 0 0 UCL 5 0 SI 2 0 31 1
2024-2025 A 1 0 CI 1 1 - - - - - - 2 1
Totale Napoli 61 3 3 2 14 0 2 0 80 5
Totale carriera 283 5 20 2 61 0 2 0 366 7

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-5-2012 Amburgo Danimarca Danimarca (bandiera) 1 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
30-5-2012 East Rutherford Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 1 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
3-6-2012 Arlington Brasile Brasile (bandiera) 0 – 2 Messico (bandiera) Messico Amichevole -
9-6-2012 East Rutherford Argentina Argentina (bandiera) 4 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
Totale Presenze 4 Reti 0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile Olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-7-2012 Middlesbrough Regno Unito (bandiera) Regno Unito Olimpica 0 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Olimpica Amichevole -
26-7-2012 Cardiff Egitto (bandiera) Egitto Olimpica 2 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
29-7-2012 Manchester Brasile (bandiera) Brasile Olimpica 3 – 1 Bielorussia (bandiera) Bielorussia Olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
1-8-2012 Newcastle upon Tyne Brasile (bandiera) Brasile Olimpica 3 – 0 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda Olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
4-8-2012 Newcastle upon Tyne Brasile (bandiera) Brasile Olimpica 3 – 2 Honduras (bandiera) Honduras Olimpica Olimpiade 2012 - Quarti di finale -
7-8-2012 Manchester Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Olimpica 0 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Olimpica Olimpiade 2012 - Semifinale -
11-8-2012 Londra Brasile (bandiera) Brasile Olimpica 1 – 2 Messico (bandiera) Messico Olimpica Olimpiade 2012 - Finale -
Totale Presenze 7 Reti 0

Competizioni nazionali

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Napoli: 2022-2023

Competizioni statali

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Internacional: 2011

Competizioni internazionali

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Internacional: 2010
Internacional: 2011
Perù 2011
Colombia 2011
Londra 2012
  1. ^ 41 (0) contando le presenze nel Campionato Gaúcho
  2. ^ (EN) Brazil, su fifa.com. URL consultato il 17 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2012).
  3. ^ Inter, Juan Jesus fa passi da gigante: "Buona la sua intesa con Thiago Silva", su goal.com, 28 maggio 2012. URL consultato il 17 agosto 2021.
  4. ^ a b c Questo sono io, Juan Jesus, su asroma.com. URL consultato il 3 luglio 2020.
  5. ^ a b Pasquale Tina, Napoli, Juan Jesus diventa cittadino italiano: "Da oggi potete chiamarmi anche Giovanni Gesù", su napoli.repubblica.it, 11 giugno 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  6. ^ a b Antonio Torrisi, Juan Jesus diventa ufficialmente italiano: "Da oggi chiamatemi Giovani Gesù", su goal.com, 11 giugno 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  7. ^ Transfermarkt.
  8. ^ a b c d Juan Guilherme Nunes Jesus, un talento della Seleçao Under 20 campione del mondo per il Napoli, su tuttonapoli.net, 28 agosto 2011.
  9. ^ Juan è libero! Domani l'ok. L'agente: "C'è il Milan, ma ormai vuole l'Inter" Tuttomercatoweb.com, 16 dicembre 2011
  10. ^ Clamoroso, il padre di Juan: "Inter truffata!". Ecco la trappola del club Tuttomercatoweb.com, 16 dicembre 2011
  11. ^ Luigi Panella, Lazio, vittoria e rimpianto Inter, non basta un tempo, su repubblica.it, 13 maggio 2012.
  12. ^ Andrea Elefante, Inter da esportazione Cambiasso e Palacio in gol Tango argentino in Romania, in La Gazzetta dello Sport, 24 agosto 2012.
  13. ^ Andrea Sorrentino, Inter, pessima ripartenza l'Udinese la travolge, in la Repubblica, 7 gennaio 2013, p. 27.
  14. ^ Andrea Elefante, Processo Inter: attacco a picco Così l'Europa rischia di scappare, su gazzetta.it, 7 gennaio 2013.
  15. ^ Stefano Scacchi, Inter-Udinese 2-5, i friulani conquistano l'Europa, su repubblica.it, 19 maggio 2013.
  16. ^ Francesco Carci, Napoli-Inter 1-0, azzurri in semifinale: Higuain decide in extremis, su repubblica.it, 4 febbraio 2015.
  17. ^ L’AS Roma perfeziona l’ingaggio di Juan Jesus, su asroma.com, 14 luglio 2016. URL consultato il 14 luglio 2016.
  18. ^ Roma, scatta l'obbligo di riscatto di Juan Jesus, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 3 luglio 2017.
  19. ^ LE PAGELLE DI ROMA-BARCELLONA 3-0: DZEKO E DE ROSSI MOSTRUOSI, MESSI E COMPAGNI STECCANO IN BLOCCO, su eurosport.it, 10 aprile 2018. URL consultato il 4 maggio 2021.
  20. ^ Roma-Sampdoria 4-1: doppio El Shaarawy più Jesus e Schick, i giallorossi si rilanciano, su ilmessaggero.it. URL consultato l'11 novembre 2018.
  21. ^ Juan Jesus torna al gol dopo 2002 giorni di digiuno, su romanews.eu, 11 novembre 2018. URL consultato l'11 novembre 2018.
  22. ^ Via al tour de force Fonseca studia nuove soluzioni, in la Repubblica, 19 novembre 2019, p. 21. URL consultato il 23 ottobre 2020.
  23. ^ Pellegrini d'attacco a Istanbul "Per noi è come una finale", in la Repubblica, 28 novembre 2019, p. 19. URL consultato il 23 ottobre 2020.
  24. ^ Solo tre giovani come rinforzi "Va bene così", in la Repubblica, 1º febbraio 2020, p. 19. URL consultato il 23 ottobre 2020.
  25. ^ Juan Jesus litiga con club e tifosi Fonseca tira dritto, in la Repubblica, 21 giugno 2020, p. 15. URL consultato il 23 ottobre 2020.
  26. ^ UFFICIALE - L'ex nerazzurro Juan Jesus lascia la Roma dopo cinque stagioni, su FC Inter News. URL consultato il 29 maggio 2021.
  27. ^ Roma, finisce l'avventura di Juan Jesus in giallorosso, su Fantacalcio.it - Solo il meglio del calcio. URL consultato il 29 maggio 2021.
  28. ^ Juan Jesus è un nuovo calciatore del Napoli, su sscnapoli.it. URL consultato il 18 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
  29. ^ Serie A: il Napoli batte 4-1 la Salernitana, Insigne come Maradona, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  30. ^ Juan Jesus raggiunge le 200 presenze in A
  31. ^ Juan Jesus confermato in azzurro. De Laurentiis: Contento che resti ancora con noi, su www.sscnapoli.it. URL consultato il 27 maggio 2022.
  32. ^ Gaetano Mocciaro, Napoli, Juan Jesus in campo in una partita di Champions dopo 1316 giorni, su TUTTOmercatoWEB.com, 12 ottobre 2022. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  33. ^ Napoli, Juan Jesus va in gol con la maglia di Halloween e diventa 'BatJuan', su Corriere dello Sport - Stadio, 16 ottobre 2022. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  34. ^ Brividi per il gol di Lovric, poi Osimhen mette le cose a posto. E scatta la festa, su gazzetta.it, 4 maggio 2023. URL consultato il 7 maggio 2023.
  35. ^ Da Meret a Simeone, chi sono i 27 eroi di Spalletti: i numeri e le storie, su gazzetta.it, 4 maggio 2023. URL consultato il 5 maggio 2023.
  36. ^ Francesco Acerbi è stato escluso dal ritiro della Nazionale dopo il presunto insulto razzista a Juan Jesus, su ilpost.it, 18 marzo 2023. URL consultato il 12 giugno 2024.
  37. ^ Daniele Manusia, Un altro caso di razzismo in cui nessuno è razzista, su ultimouomo.com, 19 marzo 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  38. ^ Elisabetta Esposito, Procura Figc al lavoro: nei prossimi giorni le audizioni di Acerbi e Juan Jesus, su gazzetta.it, 19 marzo 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  39. ^ a b Francesco Acerbi è stato assolto per il presunto insulto razzista a Juan Jesus, su ilpost.it, 26 marzo 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  40. ^ Pippo Russo, Perché Acerbi è stato assolto per la frase razzista? Ci sono mille telecamere ma nessuna ha ripreso l’offesa, su editorialedomani.it, 26 marzo 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  41. ^ Matteo Cappiello, Nota di Juan Jesus, su sscnapoli.it, 27 marzo 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  42. ^ Juan Jesus teme che l'assoluzione di Acerbi diventi un «grave precedente», su ilpost.it, 28 marzo 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  43. ^ Lelio Donato, Il Napoli a fianco di Juan Jesus: iniziativa contro il razzismo prima della gara contro l'Atalanta, su goal.com, 30 marzo 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.
  44. ^ Brasile, i pre-convocati per il mondiale Under 20
  45. ^ Brasile: Pato tra i convocati - Il ct Menezes chiama il milanista. A casa Ronaldinho, su sportmediaset.mediaset.it, 11 maggio 2012.
  46. ^ (EN) Peralta nets match-winning brace for Mexico, su london2012.com. URL consultato il 13 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2012).
  47. ^ Messico oro, battuto 2-1 il Brasile in finale, su tuttosport.com, 11 agosto 2012. URL consultato il 13 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2012).
  48. ^ Brasile, convocato Juan Jesus: "Una gioia enorme", su fcinternews.it, 3 settembre 2014.
  49. ^ Non inserito nella lista Uefa.
  50. ^ Due presenze nei turni preliminari.
  51. ^ Due presenze nei play-off.
  52. ^ Nei playoff.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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