Jean François Théophile Pépin
Jean François Théophile Pépin (Cluses, 14 maggio 1826 – Lione, 3 aprile 1904) è stato un matematico francese.
Nel 1846 divenne un padre gesuita e insegnò in vari istituti gesuiti dal 1850 al 1873, quando fu nominato professore di Legge Canonica.
Si occupò principalmente di teoria dei numeri. Nel 1876 diede una dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat per n = 7.[1]
Il Test di Pépin è usato per determinare se un numero di Fermat è primo.[2]
Nel 1863 pubblicò una memoria negli Annali di Matematica sul problema di Liouville di trovare integrali razionali di equazioni differenziali lineari con coefficienti razionali. Liouville considerò l'equazione nella forma d2 y / d x2 = P y. Pépin ne diede una soluzione rimuovendo le restrizioni su y.
Pubblicò alcune opere sui lavori postumi di Gauss sulle funzioni ellittiche.
Nel 1880 fu il primo a dare una soluzione al sistema di equazioni in numeri interi
- x² + y² = z², x² = u² + v², x – y = u – v
proposto da Frénicle de Bessy.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Impossibilité de l'équation x 7 + y 7 = z 7, C. R. Acadenie des Sciences, Paris 82 - 676-679 / 763-747.
- ^ The Prime Glossary: Pépin's test
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