Giacomo Luigi Sobieski
Giacomo Luigi Sobieski | |
---|---|
Principe di Oława | |
Nascita | Parigi, 2 novembre 1667 |
Morte | Castello di Zhovkva, Žovkva, 19 dicembre 1737 (70 anni) |
Padre | Giovanni III Sobieski |
Madre | Marie Casimire Louise de la Grange d'Arquien |
Consorte | Edvige del Palatinato-Neuburg |
Figli | Maria Carolina, duchessa di Bouillon Maria Clementina, regina pretendente d'Inghilterra |
Giacomo Luigi Sobieski (in polacco Jakub Ludwik Henryk Sobieski; Parigi, 2 novembre 1667 – Žovkva, 19 dicembre 1737) era il primogenito del re Giovanni III Sobieski (1624 – 1696) e della nobildonna francese Marie Casimire Louise de la Grange d'Arquien (1641 – 1716).
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giacomo Luigi Sobieski nacque il 2 novembre 1667 a Parigi in Francia. Gli furono imposti i nomi in onore di suo nonno Jakub, il suo padrino, re Luigi XIV di Francia (Ludwik), e l'esiliata regina Enrichetta Maria d'Inghilterra (Henryk), sua madrina. Nel 1683, il sedicenne principe combatté accanto a suo padre nella battaglia contro i turchi che assediavano Vienna. Giacomo Luigi fu nominato membro dell'Ordine del Toson d'oro.
Il 25 marzo 1691, Giacomo Luigi sposò Edvige Elisabetta Amalia di Neuburg (1673–1722), la figlia dell'elettore palatino Filippo Guglielmo. Ebbero cinque figli, due dei quali avrebbero avuto progenie. Come parte della dote della moglie, riceve il Principato di Oława.
Alla morte del padre di Giacomo Luigi, Giovanni III, rimasero non meno di diciotto candidati per il trono polacco vacante. Rivalità di famiglia impedirono l'elezione di Giacomo Luigi Sobieski, anche se l'Austria sosteneva la sua candidatura. La stessa madre di Giacomo Luigi Sobieski, Marie Casimire, favoriva suo genero, Massimiliano II Emanuele, Elettore di Baviera. Il potente Re Luigi XIV di Francia appoggiava Francesco Luigi, Principe di Conti (1664–1709).
Alla fine, Federico Augusto, elettore di Sassonia, che rinunciò al luteranesimo e si convertì cattolicesimo per poter beneficiare, fu incoronato come Augusto II di Polonia il 1º settembre 1697. Era la prima volta che il figlio di un monarca defunto non veniva eletto a succedergli, l'erede del re precedente era stato escluso dal trono con la forza militare, e un tedesco diveniva re (che andava contro una tradizione di evitare l'egemonia tedesca).
Il primo atto di Augusto II come re fu di espellere principe di Conti dal paese.
Nel 1704 Giacomo Luigi Sobieski e suo fratello Alessandro furono sequestrati dalle truppe di Augusto II e imprigionati. Rimasero in carcere per due anni prima di essere rilasciati.
Giacomo Luigi Sobieski morì per un ictus il 19 dicembre 1737 a Žovkva in Polonia (attuale Ucraina) e fu sepolto lì. Sua figlia Maria Carolina, ereditò i suoi vasti possedimenti terrieri che includevano 11 città e 140 villaggi.
Figli
[modifica | modifica wikitesto]Dal matrimonio con Edvige del Palatinato-Neuburg, nacquero 5 figlie:
- Maria Leopoldina (1693 – 1695);
- Maria Casimira (1695 – 1723), nel 1718 furono formulati i capitoli matrimoniali con Francesco Maria d'Este (all'epoca principe ereditario del Ducato di Modena e Reggio); l'accordo tuttavia saltò. Si ritirò a vita monastica[1].
- Maria Carolina (1697 – 1740), che sposò nel 1723 Frédéric Maurice Casimir de La Tour d'Auvergne e poi il di lui fratello Charles Godefroy, duca di Bouillon;[2]
- Maria Clementina (1702 – 1735), che sposò il principe Giacomo Edoardo Stuart, detto il Vecchio Pretendente, capo dei giacobiti, e figlio di Giacomo II d'Inghilterra.
- Maria Maddalena (1704).
Ritratti
[modifica | modifica wikitesto]-
Giacomo Luigi con il padre, il re Giacomo III Sobieski.
-
Maria Clementina, figlia di Giacomo Luigi, che sposò Giacomo Edoardo Stuart
-
La regina Maria Casimira coi figli: Giacomo Luigi è il primo da sinistra in fondo.
-
Giovanni III Sobieski con la propria famiglia: Giacomo Luigi è accanto al padre
-
Giacomo Luigi ritratto in giovane età
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Marek Sobieski, voivoda e castellano di Lublino | Jan Sobieski | ||||||||||||
Katarzyna Zofia Gdeszyńska | |||||||||||||
Jakub Sobieski, voivoda di Belsk, castellano di Cracovia | |||||||||||||
Jadwiga Snopkowska | Jakub Snopkowski | ||||||||||||
Jadwiga Herburtowna | |||||||||||||
Jan III Sobieski, re di Polonia | |||||||||||||
Jan Daniłowicz | Stanisław Daniłowicz | ||||||||||||
Katarzyna Tarło | |||||||||||||
Theophila Zofia Danilowiczówna, erede di Zhovka | |||||||||||||
Zofia Żółkiewska | Stanisław Żółkiewski | ||||||||||||
Regina Herburtowna | |||||||||||||
Jakub Ludwik Sobieski, principe di Oława | |||||||||||||
Antoine de La Grange, marchese d'Arquien | Charles de La Grange, signore di Montigny | ||||||||||||
Louise de Rochechouart, signora di Boiteaux | |||||||||||||
Henri Albert de La Grange, marchese d'Arquien (poi cardinale) |
|||||||||||||
Anne d'Ancienville | Louis d'Ancienville, visconte di Souille | ||||||||||||
Françoise de la Platiere, baronessa d'Espeisse | |||||||||||||
Marie-Casimire-Louise de la Grange d'Arquien | |||||||||||||
Baptiste de La Châtre, signore di Breuillebaut | Jean de La Châtre, signore di Breuillebaut | ||||||||||||
Madelene de Cluys | |||||||||||||
Françoise de La Châtre | |||||||||||||
Gabrielle Lamy | Bonaventure Lamy, signore di Loury | ||||||||||||
Louise de La Marche | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Laura Facchin, Francesco III d'Este "Serenissimo Signore" tra Modena, Milano e Varese, Varese, Pietro Macchione Editore, 2017, p. 63, ISBN 9788865704189.
- ^ I due fratelli erano figli di Emanuele Teodosio de La Tour d'Auvergne e di Marie Armande de La Trémoille
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giacomo Luigi Sobieski
Controllo di autorità | VIAF (EN) 13140967 · ISNI (EN) 0000 0001 1560 3822 · CERL cnp00560854 · LCCN (EN) n84224886 · GND (DE) 120542382 |
---|