Hogmanay
Hogmanay (pronuncia [ˌhɔgməˈneː] con l'accento sull'ultima sillaba) è la parola scozzese che definisce l'ultimo giorno dell'anno ed è sinonimo delle feste e delle celebrazioni associate al capodanno. In genere i festeggiamenti iniziano il 31 dicembre e si protraggono fino al mattino del 1º gennaio, Ne'erday, o a volte fino al 2 gennaio.
Origini
[modifica | modifica wikitesto]Le radici dell'Hogmanay risalgono forse alla celebrazione del solstizio d'inverno nelle popolazioni norrene[1], incorporando anche le usanze della celebrazione gaelica di Samhain. I vichinghi celebravano lo Yule[1], che in seguito contribuì ai Dodici giorni di Natale, il periodo religioso e festivo che intercorre tra il Natale e l'Epifania – solitamente considerata il Tredicesimo Giorno[2]. Hogmanay è la celebrazione più tradizionale in Scozia[3]. Questo potrebbe essere stato il risultato della Riforma protestante dopo la quale il Natale iniziò ad essere visto come una festa papista [4].
Tradizioni
[modifica | modifica wikitesto]Ci sono molte tradizioni, sia nazionali che locali, associate all'Hogmanay. L'usanza nazionale scozzese più diffusa è la pratica del quaaltagh o "primo passo", che inizia immediatamente dopo la mezzanotte. La prima persona a varcare la soglia di casa di un amico o vicino, implica l'offerta di un dono simbolico, come il sale (oggi meno comune), carbone, shortbread, whisky o black bun (una torta ricca di frutta); questi doni simbolizzano diversi auguri di buona fortuna al capofamiglia. Cibo e bevande vengono dati agli ospiti. Queste visite e scambio di doni possono andare avanti fino alle prime ore del mattino e anche fino al giorno successivo[5].
Il festival di Hogmanay della città di Edimburgo durante la notte di capodanno, è una delle maggiori celebrazioni della festa, con fiaccolate e fuochi artificiali[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Ben Johnson, The History of Hogmanay - Historic UK, in Historic UK. URL consultato il 17 marzo 2018.
- ^ Gerry Bowler, Dizionario universale del Natale [The World Encyclopedia of Christmas], ed. italiana a cura di C. Corvino ed E. Petoia, Roma, Newton & Compton, 2003, pp. 122-123.
- ^ (EN) Hogmanay | Scottish New Year |, su Scotland. URL consultato il 17 marzo 2018.
- ^ Lara Suziedelis Bogle, Scots Mark New Year With Fiery Ancient Rites, su news.nationalgeographic.com. URL consultato il 17 marzo 2018.
- ^ (EN) Hogmanay traditions old and new, in BBC, 30 dicembre 2009. URL consultato il 17 marzo 2018.
- ^ (EN) Home - Edinburgh's Hogmanay 2018 - Underbelly, su Edinburgh's Hogmanay, Underbelly Ltd. URL consultato il 18 marzo 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hogmanay
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Hogmanay, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.