Gianfranco Gazzana Priaroggia (S 525)
Gianfranco Gazzana Priaroggia (S 525) | |
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Descrizione generale | |
Tipo | sottomarino |
Classe | Sauro - 4ª serie |
In servizio con | Marina Militare |
Identificazione | S 525 Indicativo di chiamata radio ITU: |
Costruttori | Fincantieri |
Cantiere | Monfalcone, Italia |
Impostazione | 12 novembre 1992 |
Varo | 26 giugno 1993 |
Entrata in servizio | 12 aprile 1995 |
Intitolazione | Gianfranco Gazzana Priaroggia, militare italiano |
Stato | in servizio |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento |
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Lunghezza | 66 m |
Larghezza | diametro: 6,8 m |
Profondità operativa | |
Propulsione | Motore elettrico Magneti Marelli da 2,72 MW, un’elica a 7 pale |
Velocità | |
Equipaggio | 7 ufficiali 44 sottufficiali |
Armamento | |
Siluri | 6 TLS con 12 siluri A184 o 24 mine |
Note | |
Motto | Clarior ex tenebris |
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Il Gianfranco Gazzana Priaroggia (S 525)[1] è un sommergibile[2] della Marina Militare della 4ª serie della Classe Sauro, costituita dai sommergibili Gianfranco Gazzana Priaroggia e Primo Longobardo e prende il nome del capitano di corvetta Gianfranco Gazzana Priaroggia, comandante di sommergibili e medaglia d'oro al valor militare della Seconda guerra mondiale. Consegnato alla Marina Militare il 12 aprile 1995, ha ricevuto il 4 maggio 1996 a Napoli la bandiera di combattimento, donata dal Corso "Altair" composto dai compagni di corso del comandante Gianfranco Gazzana Priaroggia.
Costruzione
[modifica | modifica wikitesto]Adottando concetti e tecnologie di costruzioni innovative con apparecchiature e sistemi meccanici all'avanguardia, rispetto alle precedenti serie della classe Sauro ha maggiori dimensioni che hanno permesso una diversa utilizzazione e distribuzione degli spazi interni con notevoli miglioramenti delle capacità operative e delle condizioni di vita dell'equipaggio. Con particolare attenzione è stato curato il silenziamento del mezzo ottenuto con efficaci soluzioni sui singoli apparati e rivestendo lo scafo resistente con mattonelle fonoassorbenti.
Il Gazzana è in servizio nel Primo Gruppo Sommergibili avente sede nella base navale di Taranto. Il sommergibile, che è stato intensamente impiegato in attività addestrativa, tra il 1999 e il 2002 è stato sottoposto a radicali lavori che hanno interessato la piattaforma e il sistema di combattimento.
Il nome nella storia
[modifica | modifica wikitesto]Questo è il secondo battello della Marina Militare intitolato a Gianfranco Gazzana Priaroggia. Il precedente battello era un sommergibile oceanico ex statunitense. Il battello costruito nel contiere Portsmouth Navy Yard di Kittery nel Maine, varato il 21 maggio 1948 ed entrato in servizio nella US Navy il successivo 1º ottobre con il nome USS Volador è stato in servizio nella Marina Militare Italiana dal 1972 al 1982, con il distintivo ottico S 502.
Galleria d'immagini
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Il Crest dell'unità
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Il varo del battello
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Il Gazzana all'ormeggio; notare i periscopi con la livrea mimetica
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Marina Militare - Gazzana (S525), su marina.difesa.it.
- ^ Sebbene il Gianfranco Gazzana Priaroggia sia a tutti gli effetti un sottomarino (destinato ad operare prevalentemente in immersione, con velocità in immersione superiore a quella in superficie etc.), per i suoi battelli la Marina Militare Italiana predilige l'utilizzo del termine sommergibile
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gianfranco Gazzana Priaroggia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Motivazione della medaglia d’oro al valor militare a Gianfranco Gazzana Priaroggia, su marina.difesa.it.
- Biografia di Gianfranco Gazzana Priaroggia sul sito della MMI, su marina.difesa.it.