Franco Zucchi (canottiere)
Franco Zucchi | |||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||
Altezza | 185 cm | ||||||||||||||||
Peso | 89 kg | ||||||||||||||||
Canottaggio | |||||||||||||||||
Specialità | Otto, due senza, quattro con | ||||||||||||||||
Società | Canottieri Moto Guzzi | ||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||
| |||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 16 maggio 2024 | |||||||||||||||||
Franco Zucchi (Lecco, 16 dicembre 1965) è un ex canottiere italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Lecco nel 1965, è figlio di Giovanni Zucchi, anche lui canottiere, bronzo olimpico nel quattro con a Roma 1960 e partecipante ai Giochi da Melbourne 1956 a Tokyo 1964, morto nel 2021[1][2].
Tesserato per la Canottieri Moto Guzzi di Mandello del Lario, nel 1987 ha ottenuto le prime medaglie a livello internazionale, conquistando un argento nel quattro con alle Universiadi di Zagabria, chiudendo in 6'38"75, dietro solo alla Romania, insieme a Carrando, Maurogiovanni, Miccoli e Suarez, ma soprattutto un bronzo ai Mondiali di Copenaghen, nell'otto, con il tempo di 6'03"61, dietro a Stati Uniti e Germania Est, in squadra con Baldacci, Bollati, Bulgarelli, Carletto, Di Palo, Miccoli, Venier e il timoniere Trisciani.
A 22 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Seul 1988, nell'otto, con Baldacci, Bulgarelli, Carletto, Di Palo, Gaeta, Suarez, Venier e il timoniere Lucchetta, arrivando quarto in semifinale in 5'43"11 dietro a Unione Sovietica (unica qualificata diretta per la finale, poi argento), Canada e Gran Bretagna, non riuscendo a raggiungere la finale A neanche al ripescaggio, chiuso in terza posizione con il tempo di 5'39"86 dietro alle qualificate Stati Uniti, poi bronzo, e di nuovo Canada. Nella finale B ha poi terminato primo (settimo totale, considerando i sei equipaggi della finale A), in 5'41"15.
L'anno successivo si è portato a casa un'altra medaglia dalle Universiadi, questa volta un oro, a Duisburg 1989 nell'otto, vinto davanti a Unione Sovietica e Germania Ovest.
Nel 1991 è stato invece argento ai Giochi del Mediterraneo di Atene, nel due senza insieme ad Andrea Gavazzi, chiudendo con il tempo di 6'52"40 dietro alla sola Francia.
Nello stesso 1991 e nel 1995 è stato di scena di nuovo ai Mondiali, rispettivamente a Vienna e Tampere, in entrambi i casi non arrivando in finale A, arrivando terzo in finale B nel primo caso, con il crono di 5'57"80, primo nel secondo caso, in 6'04"38.
Otto anni dopo la prima partecipazione, a 30 anni ha preso di nuovo parte alle Olimpiadi, quelle di Atlanta 1996, ancora nell'otto, in squadra con Abbagnale, Blanda, Carboncini, Casanova, La Mura, Mattei, Trombetta e il timoniere Di Palma, arrivando quinto in semifinale in 5'54"59 dietro a Stati Uniti (unici qualificati diretti per la finale), Germania, poi argento, Russia, poi bronzo, e Romania, non riuscendo nemmeno in questo caso a raggiungere la finale A, chiudendo il ripescaggio in quarta posizione con il tempo di 5'34"40 dietro alle qualificate Canada e di nuovo Russia, e alla Gran Bretagna. Nella finale B ha poi terminato terzo (nono totale, considerando i sei equipaggi della finale A), in 5'41"95.
Dopo il ritiro è rimasto nel mondo del canottaggio come direttore sportivo e allenatore nella sua Canottieri Moto Guzzi[3].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Campionati mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- 1 medaglia:
- 1 bronzo (Otto a Copenaghen 1987)
Giochi del Mediterraneo
[modifica | modifica wikitesto]- 1 medaglia:
- 1 argento (Due senza ad Atene 1991)
Universiadi
[modifica | modifica wikitesto]- 2 medaglie:
- 1 oro (Otto a Duisburg 1989)
- 1 argento (Quattro con a Zagabria 1987)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Giovanni Zucchi, su olympedia.org. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ La scomparsa di Giovanni Zucchi, bronzo olimpico di Roma '60, su canottaggio.org, 19 gennaio 2021. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ Claudio Bottagisi, La Canottieri Guzzi guarda avanti: “Il futuro è dalla nostra parte”, su lecconotizie.com, 28 agosto 2015. URL consultato il 16 maggio 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Franco Zucchi, su worldrowing.com, Federazione Internazionale Canottaggio.
- (EN, FR) Franco Zucchi, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Franco Zucchi, su Olympedia.
- (EN) Franco Zucchi, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Franco Zucchi, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- Benemerenze sportive - Franco Zucchi, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- (EN) Franco Zucchi, su olympiandatabase.com.