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Flavio Cotti

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Flavio Cotti

Presidente della Confederazione svizzera
Durata mandato1º gennaio 1991 –
31 dicembre 1991
PredecessoreArnold Koller
SuccessoreRené Felber

Durata mandato1º gennaio 1998 –
31 dicembre 1998
PredecessoreArnold Koller
SuccessoreRuth Dreifuss

Capo del Dipartimento federale degli affari esteri
Durata mandato1º aprile 1993 –
30 aprile 1999
PredecessoreRené Felber
SuccessoreJoseph Deiss

Capo del Dipartimento federale dell'interno
Durata mandato1º gennaio 1987 –
31 marzo 1993
PredecessoreAlphons Egli
SuccessoreRuth Dreifuss

Consigliere federale
Durata mandato1º gennaio 1987 –
30 aprile 1999
PredecessoreAlphons Egli
SuccessoreJoseph Deiss

Dati generali
Partito politicoPartito Popolare Democratico
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità di Friburgo
ProfessioneAvvocato

Flavio Cotti (Muralto, 18 ottobre 1939Locarno, 16 dicembre 2020) è stato un politico, avvocato e notaio svizzero di lingua italiana, membro del Partito Popolare Democratico. Consigliere federale dal 1987 al 1999, è stato Presidente della Confederazione svizzera nel 1991 e 1998. Ha guidato il Dipartimento federale dell'interno dal 1987 al 1993 e il Dipartimento federale degli affari esteri dal 1993 al 1999.

Foto della composizione del Consiglio federale nel 1998 durante la presidenza di Flavio Cotti

Flavio Cotti è nato in una famiglia di mercanti. I suoi antenati originariamente provenivano infatti dalla Vallemaggia fino alla città e vi gestivano uno Stoffhandel. Cotti ha frequentato il Collegio Papio Ascona e il Collegio benedettino di Sarnen. Nel 1962 prese una laurea in legge presso l'Università di Friburgo. Dopo la laurea, ha lavorato come avvocato a Locarno, insieme al suo parente Gabriele Pedrazzini.

Nel 1964-1975 è stato nel Consiglio comunale (legislativo) a Locarno, nel 1967-1975 membro del Gran Consiglio e nel 1975-1983 al Consiglio di Stato. Ha presieduto i Dipartimenti dell'Economia e Giustizia. Cotti ha presieduto dal 1984 al 1986, il CVP. La sua elezione al Consiglio nazionale ebbe luogo nel 1983. Membro del Consiglio federale dal 1986 al 1999, ha militato nel PPD.

Ha ricoperto due volte la carica di Presidente della Confederazione svizzera, nel 1991 e nel 1998, celebrando 700 anni di confederazione e 150 anni di stato federale. Come presidente in carica dell'OSCE, ha confermato l'esistenza delle condizioni minime per tenere le elezioni generali in Bosnia ed Erzegovina del 1996.[1] Come presidente, ha fatto visita a Nelson Mandela a Città del Capo nel 1998.[2]

Flavio Cotti è deceduto a Locarno il 16 dicembre 2020, per complicazioni da COVID-19.[3]

  1. ^ Davide Denti, Il ruolo dell'OSCE nella ricostruzione della Bosnia-Erzegovina, p. 92
  2. ^ Visita ufficiale in Sudafrica del BPC, 2-6 agosto 1998, su www.admin.ch. URL consultato il 18 ottobre 2024.
  3. ^ È morto Flavio Cotti, su Corriere del Ticino, 16 dicembre 2020. URL consultato il 18 ottobre 2024.
  • Alberto Lepori, Fabrizio Panzera (a cura di), Uomini nostri. Trenta biografie di uomini politici, Armando Dadò editore, Locarno 1989, 157.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Presidente della Confederazione svizzera Successore
Arnold Koller 1º gennaio 1991 - 31 dicembre 1991 René Felber I
Arnold Koller 1º gennaio 1998 - 31 dicembre 1998 Ruth Dreifuss II

Predecessore Capo del Dipartimento federale degli affari esteri Successore
René Felber 1º aprile 1993 - 30 aprile 1999 Joseph Deiss

Predecessore Capo del Dipartimento federale dell'interno Successore
Alphons Egli 1º gennaio 1987 - 31 marzo 1983 Ruth Dreifuss

Predecessore Consigliere federale Successore
Alphons Egli 1987 - 1999 Joseph Deiss
Controllo di autoritàVIAF (EN680478 · ISNI (EN0000 0000 5529 4123 · SBN RAVV076416 · LCCN (ENn93122662 · GND (DE119075555 · BNF (FRcb123645356 (data) · J9U (ENHE987007452889105171