Euphonia minuta
L'eufonia minuta od organista culbianco (Euphonia minuta Cabanis, 1849) è un uccello passeriforme della famiglia dei Fringillidi[2].
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome scientifico della specie, minuta, è un riferimento alla piccola taglia: il nome comune altro non è che una traduzione di quello scientifico.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Misura 9 cm di lunghezza, per 7,9-11,5 g di peso[3].
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un uccelletto dall'aspetto robusto, munito di testa arrotondata, becco conico corto e forte, ali appuntite e coda squadrata.
Il dimorfismo sessuale è ben evidente. I maschi, infatti, presentano piumaggio di colore nero-bluastro su testa, dorso, ali e coda, mentre petto, ventre e fianchi sono di colore giallo, con la parte centrale del ventre e il sottocoda di colore bianco puro: gialla è anche un'area a forma di triangolo rovesciato alla base della fronte, appena sopra il becco.
Nelle femmine, invece, il nero cefalico e dorsale è praticamente assente, con le sole remiganti e rettrici caudali più scure e tendenti al nerastro: la livrea è dominata dorsalmente dal verde oliva, con gola e parte centrale del ventre di colore grigio, mentre faccia, petto e ventre sono di colore bruno-aranciato. In ambedue i sessi gli occhi sono di colore bruno scuro, mentre sia le zampe sia il becco sono di colore nerastro.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]L'eufonia minuta è un uccello diurno, che passa la maggior parte della giornata fra la vegetazione alla ricerca di cibo, muovendosi da solo, in coppie o in gruppetti, coi vari esemplari che si tengono in contatto fra loro mediante richiami sorprendentemente alti[3].
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]La dieta di questi uccelli è essenzialmente frugivora, componendosi perlopiù di bacche di Loranthaceae, nonché di bacche e frutti di piccole dimensioni e, sebbene sporadicamente e in maniera casuale, anche di insetti e altri piccoli invertebrati.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]La stagione riproduttiva va da febbraio a luglio: si tratta di uccelli monogami.
Il nido ha forma globosa e viene costruito fra la vegetazione arborea da ambedue i partner, che intrecciano rametti e fibre vegetali a costruire la struttura esterna e foderano la camera di cova interna con materiale soffice: all'interno di suddetta camera la femmina depone 2-5 uova, che provvede a covare da sola (col maschio che staziona di guardia nei pressi del nido e si occupa di reperire il cibo per sé e per la compagna) per circa due settimane.
I pulli, ciechi e implumi alla schiusa, vengono imbeccati e accuditi da ambedue i genitori: essi s'involano attorno alle tre settimane dalla schiusa, rimanendo nei pressi del nido e continuando a chiedere l'imbeccata ai genitori (che frattanto stanno generalmente portando avanti una seconda covata[3]) ancora per una decina di giorni prima di allontanarsene in maniera definitiva.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Con areale disgiunto questi uccelli abitano gran parte dell'America centrale e del Sudamerica centro-settentrionale: partendo da Bonampak, che rappresenta il limite settentrionale di diffusione della specie, l'eufonia minuta è infatti presente lungo la costa caraibica fino alla Costa Rica e a Panama (Paesi dove è presente anche sulla costa pacifica), lungo la fascia costiera pacifica di Colombia ed Ecuador nord-occidentale, sul versante orientale delle Ande dal Venezuela (Táchira) alla Bolivia (Santa Cruz), sul massiccio della Guyana e in gran parte del bacino del Rio delle Amazzoni occidentale e lungo il corso del fiume fino alla sua foce, con popolazioni isolate anche nel Pará e nel Mato Grosso centrale.
L'eufonia minuta è un'abitatrice delle foreste umide di pianura, favorendo le aree di foresta secondaria e i margini di quella primaria, nonché le aree alberate con presenza di radure erbose o zone cespugliose più o meno estese, le piantagioni e i campi di taglio.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Se ne riconoscono due sottospecie[2]:
- Euphonia minuta minuta Cabanis, 1849 - la sottospecie nominale, diffusa nella porzione meridionale dell'areale occupato dalla specie;
- Euphonia minuta humilis (Cabanis, 1861) - diffusa nella porzione settentrionale dell'areale occupato dalla specie, a sud fino al medio corso del rio Magdalena e al nord-est dell'Ecuador (provincia del Pichincha).
Le due sottospecie sono praticamente indistinguibili morfologicamente fra loro, sicché alcuni studiosi ne proporrebbero l'accorpamento[3].
In passato, l'eufonia minuta veniva classificata anche col nome di Euphonia olivacea, attualmente ritenuto un sinonimo obsoleto[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) BirdLife International 2012, Euphonia minuta, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Fringillidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ a b c d (EN) White-vented Euphonia (Euphonia minuta), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ Dickinson, E. C. & Christidis, L., The Howard and Moore Complete Checklist of the Birds of the World, 2: Passerines, IV, Aves Press, Eastbourne, UK, 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Euphonia minuta
- Wikispecies contiene informazioni su Euphonia minuta