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Città designata per ordinanza governativa

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Mappa delle città designate dalla legge di Autonomia Locale

In Giappone una città designata per ordinanza governativa (政令指定都市?, seirei shitei toshi), detta anche città designata (指定都市?, shitei toshi) o città designata dal governo (政令市?, seirei shi), è una città giapponese la cui popolazione supera le 500.000 unità, ha un importante ruolo economico ed industriale ed è considerata una "grande città".

Fonte normativa

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La classificazione è stata introdotta dall'articolo 252 della legge di Autonomia Locale del Giappone, promulgata nel 1947. Nessuna città che abbia guadagnato questo status lo ha poi perso.

Caratteristiche

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Alle città designate sono delegate molte delle funzioni normalmente espletate dalle giunte prefettizie per quanto riguarda l'istruzione, l'assistenza, la sanità, le licenze commerciali e la pianificazione urbanistica.

Ai governi cittadini sono delegate le decisioni amministrative di minore importanza, mentre alla prefettura spettano quelle più rilevanti. Ad esempio i commercianti minori di medicine e le piccole cliniche ottengono la licenza in comune, mentre le farmacie maggiori e gli ospedali la ottengono dalla prefettura.

Le città designate vengono suddivise in ku (?), circoscrizioni comunali ai cui uffici vengono demandate importanti funzioni amministrative, quali l'ufficio anagrafe e la riscossione delle tasse. In alcune città, gli uffici dei ku si occupano anche delle licenze commerciali, dei permessi di costruzioni e altri aspetti amministrativi. La struttura ed il personale dei ku vengono definiti con ordinanze comunali.

Lista delle città designate

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La lista che segue è ordinata in base alla data in cui la città ha ottenuto lo status.[1]

Nome giapponese Popolazione (2010) Data di designazione Regione Prefettura Ku n. di ku
Chiba 千葉市 962.130 1º aprile 1992 Kantō Chiba elenco 6
Fukuoka 福岡市 1.483.052 1º aprile 1972 Kyūshū Fukuoka elenco 7
Hamamatsu 浜松市 800.912 1º aprile 2007 Chūbu Shizuoka elenco 7
Hiroshima 広島市 1.174.209 1º aprile 1980 Chūgoku Hiroshima elenco 8
Kawasaki 川崎市 1.425.678 1º aprile 1972 Kantō Kanagawa elenco 7
Kitakyūshū 北九州市 977.288 1º aprile 1963 Kyūshū Fukuoka elenco 7
Kōbe 神戸市 1.544.873 1º settembre 1956 Kansai Hyōgo elenco 9
Kumamoto 熊本市 731.286 1º aprile 2012 Kyūshū Kumamoto elenco 5
Kyoto 京都市 1.474.473 1º aprile 1956 Kansai Kyoto elenco 11
Nagoya 名古屋市 2.263.907 1º aprile 1956 Chūbu Aichi elenco 16
Niigata 新潟市 812.192 1º aprile 2007 Chūbu Niigata elenco 8
Okayama 岡山市 709.622 1º aprile 2009 Chūgoku Okayama elenco 4
Osaka 大阪市 2.666.371 1º settembre 1956 Kansai Osaka elenco 24
Sagamihara 相模原市 717.561 1º aprile 2010 Kantō Kanagawa elenco 3
Saitama さいたま市 1.222.910 1º aprile 2003 Kantō Saitama elenco 10
Sakai 堺市 842.134 1º aprile 2006 Kansai Osaka elenco 7
Sapporo 札幌市 1.914.434 1º aprile 1972 Hokkaidō Hokkaidō elenco 10
Sendai 仙台市 1.045.903 1º aprile 1989 Tōhoku Miyagi elenco 5
Shizuoka 静岡市 716.328 1º aprile 2005 Chūbu Shizuoka elenco 3
Yokohama 横浜市 3.689.603 1º settembre 1956 Kantō Kanagawa elenco 18

L'eccezione di Tokyo

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Tokyo è assente dalla lista perché dal punto di vista amministrativo non è una città ma una "metropoli" (?, to) e ha i pieni poteri di una prefettura. La città di Tokyo è stata fusa nel 1943 con la prefettura di cui era capoluogo per formare la metropoli, e l'estinta città è stata suddivisa in 23 quartieri speciali (特別区?, tokubetsuku). I quartieri speciali di Tokyo hanno poteri maggiori di quelli delle altre città e un buon margine di autonomia dall'amministrazione metropolitana, tanto che ognuno ha un'assemblea e un sindaco eletto.

Città che soddisfano i requisiti, ma non designate

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(※ città nucleo; ※※ Città speciali)

  1. ^ Jacobs, A.J. "Japan's Evolving Nested Municipal Hierarchy: The Race for Local Power in the 2000s," Urban Studies Research, Vol. 2011 (2011); doi:10.1155/2011/692764; retrieved 2012-3-23.

Collegamenti esterni

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