Autorità di supervisione e informazione finanziaria
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Autorità indipendente con funzione di vigilanza e regolamentazione ai fini della prevenzione e del contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo e in materia prudenziale, nonché di intelligence finanziaria.
(Statuto dell'Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria – Art. 2)[1] | |||
Eretto | 30 dicembre 2010 | ||
Mutato nome | 5 dicembre 2020 | ||
Presidente | Carmelo Barbagallo | ||
Direttore | Federico Antellini Russo[2] | ||
Sede | Palazzo San Carlo, 00120 Città del Vaticano | ||
Sito ufficiale | www.asif.va | ||
Santa Sede · Chiesa cattolica I dicasteri della Curia romana | |||
L’Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria (ASIF) è l'istituzione centrale competente per la prevenzione e contrasto del riciclaggio, del finanziamento del terrorismo e del finanziamento alla proliferazione delle armi di distruzione di massa della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano.
Sul versante della prevenzione, infatti, è l’autorità centrale per la vigilanza e la regolamentazione in materia[3], sia nei confronti dei soggetti obbligati (ovvero, i soggetti che, in ragione dell’attività svolta sono tenuti all’applicazione della normativa in materia di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo – ad esempio: l’Istituto per le Opere di Religione)[4], sia nei confronti dei soggetti segnalanti (ovvero, i soggetti che, nell’ordinamento vaticano, sono tenuti alla segnalazione di attività sospette – ad esempio: le persone giuridiche con sede legale nello Stato della Città del Vaticano e le Istituzioni Curiali)[5].
Sul versante del contrasto, è l’autorità centrale per l’informazione finanziaria[6], ovvero – come nel caso delle unità di informazione finanziaria presenti nelle altre giurisdizioni (come, ad esempio, la Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia) - l'autorità pubblica incaricata di acquisire ed analizzare le informazioni relative a soggetti e a flussi finanziari riguardanti ipotesi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo principalmente attraverso l’analisi delle segnalazioni di operazioni sospette trasmesse dai soggetti segnalanti, avvalendosi della collaborazione interna ed internazionale (garantita dall’adesione al Gruppo Egmont).
L’ASIF, inoltre, è anche l’autorità centrale in materia di vigilanza e regolamentazione prudenziale sugli enti che svolgono professionalmente attività di natura finanziaria[7] (ad oggi, esclusivamente l’Istituto per le Opere di Religione)[8].
Secondo l'ultimo rapporto annuale[9], vi sono state 123 segnalazioni di attività sospette, un solo caso di sospensione di operazioni e 11 casi (rispetto ai 19 del 2022) di rapporti inviati all'Ufficio del Promotore di Giustizia, consolidando il percorso verso la trasparenza finanziaria, grazie anche alle esperienze formative e lo scambio di best practices con la Banca d'Italia e la Bundesbank.[10]
Istituzione e componenti
[modifica | modifica wikitesto]Istituita da papa Benedetto XVI con lettera apostolica in forma di motu proprio "Prevenzione e contrasto delle attività illegali in campo finanziario e monetario " del 30 dicembre 2010, con la denominazione di Autorità di Informazione Finanziaria (AIF), all’Autorità è stato conferito il mandato a svolgere anche attività di vigilanza prudenziale con la lettera apostolica in forma di motu proprio promulgata da papa Francesco il 10 agosto 2013. Competenze confermate con la lettera apostolica in forma di motu proprio promulgata da papa Francesco il 15 novembre 2013, con la quale venne approvato un nuovo Statuto. Il 5 dicembre 2020 papa Francesco ha approvato il nuovo statuto, in virtù del quale l'istituzione ha assunto il nome attuale[11] e una nuova struttura organizzativa, maggiormente rispondente alle proprie esigenze operative ed istituzionali. Sono rimaste inalterate, invece, le competenze e le funzioni, come ribadito anche nell’art. 248 della Costituzione Apostolica “Praedicate Evangelium” del 19 marzo 2022. A norma dello Statuto vigente , l’ASIF è composta da tre organi (il Presidente, il Consiglio e la Direzione) ed è suddivisa in tre Uffici (l’Ufficio Vigilanza, l’Ufficio Regolamentazione e Affari legali e l’Ufficio Informazione Finanziaria)[12].
Il Consiglio, i cui membri sono nominati per cinque anni, risulta ad oggi così composto:
- Carmelo Barbagallo (Italia), presidente;
- Roberto Sanchez Mariano (Stati Uniti);
- Kevin Ingram (Gran Bretagna);
- Giuseppe Boccuzzi (Italia);
- Prof.ssa Concetta Brescia Morra (Italia)[13].
La Direzione è affidata a:
- Federico Antellini Russo (Italia), direttore.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Presidenti
[modifica | modifica wikitesto]- Cardinale Attilio Nicora (19 gennaio 2011 - 30 gennaio 2014 ritirato)
- Vescovo Giorgio Corbellini (30 gennaio 2014 - 19 novembre 2014) (ad interim)
- René Brülhart (19 novembre 2014 - 19 novembre 2019 cessato)
- Carmelo Barbagallo, dal 27 novembre 2019
Membri della Direzione
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco De Pasquale (2011 - 2013)
- René Brülhart (2013 - 2014)
- Tommaso Di Ruzza (5 giugno 2015 - 20 gennaio 2020 cessato)
- Giuseppe Schlitzer (1º aprile 2020 - ? cessato)
- Federico Antellini Russo[2], dal 27 novembre 2024
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria (asif.va)
- ^ a b Direttore con funzioni di vicepresidente.
- ^ Cfr. Art. 46 della Legge in materia di trasparenza, vigilanza ed informazione finanziaria, n. XVIII, dell’8 ottobre 2013.
- ^ Cfr. Art. 1 (22) della Legge in materia di trasparenza, vigilanza ed informazione finanziaria, n. XVIII, dell’8 ottobre 2013.
- ^ Cfr. Art. 1 (23) della Legge in materia di trasparenza, vigilanza ed informazione finanziaria, n. XVIII, dell’8 ottobre 2013.
- ^ Cfr. Art. 48 della Legge in materia di trasparenza, vigilanza ed informazione finanziaria, n. XVIII, dell’8 ottobre 2013.
- ^ Cfr. Art. 65 della Legge in materia di trasparenza, vigilanza ed informazione finanziaria, n. XVIII, dell’8 ottobre 2013.
- ^ Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria (asif.va)
- ^ Rapporto Annuale 2023 (PDF), su asif.va.
- ^ ASIF: si consolida il percorso per la trasparenza finanziaria - Vatican News, su www.vaticannews.va, 17 giugno 2024. URL consultato il 17 giugno 2024.
- ^ Chirografo del Santo Padre di ridenominazione e approvazione del nuovo Statuto dell'Autorità di Informazione Finanziaria, ora Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria (ASIF), su press.vatican.va, 5 dicembre 2020. URL consultato il 5 dicembre 2020.
- ^ Statuto, art. 3, commi 1 e 2 - Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria (asif.va)
- ^ Rinunce e nomine, su press.vatican.va. URL consultato il 24 luglio 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Curia romana
- Santa Sede
- Città del Vaticano
- Consiglio per l'economia
- Revisore generale
- Segreteria per l'economia
- Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Autorità di Informazione Finanziaria
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su asif.va.
- Statuto dell'Autorità di Supervisione e Informazione Finanziaria (ASIF), su asif.va, 5 dicembre 2020. URL consultato il 5 dicembre 2020.