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Attilio Buratti

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Attilio Buratti
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1936 - giocatore/allenatore
Carriera
Squadre di club1
1922-1924Alba Roma19 (1)
Carriera da allenatore
1929-1932Reggina
1933Juventus Roma
1933Juventus Trapani
1935Salernitana
1935-1936L'Aquila
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Attilio Buratti (Roma, 24 aprile 1894[1]Contigliano, 3 ottobre 1936) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano.

La targa apposta nella stazione di Contigliano in memoria di Attilio Buratti.

Morì prematuramente in un incidente ferroviario mentre con L'Aquila si recava in trasferta a Verona.

Da calciatore giocava come centrocampista; prima di diventare allenatore, militò nell'Alba Roma[2], società della sua città natale[3].

Allenò, nell'ordine: Reggina dal 1929 al 1932 (venendo sostituito da Ferenc Plemich nel dicembre del 1932[4]), Juventus Roma (da gennaio 1933 a fine stagione[5]), Juventus Trapani (esonerato a novembre 1933[6]), Salernitana[7] e, infine, L'Aquila[7].

La tragedia di Contigliano

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Lo stesso argomento in dettaglio: Incidente ferroviario di Contigliano.

«La notizia, nella sua affrettata concisione, sorprende e addolora. L'immagine di Buratti è viva ancora negli occhi di tutti gli sportivi dell'Aquila che sino a ieri l'hanno visto alacre e sereno nel suo lavoro.»

La morte di Buratti coincise con uno dei momenti più tragici della storia della A.S. L'Aquila[9], la cosiddetta tragedia di Contigliano.

Il tecnico romano era stato confermato alla guida dei rossoblù al termine del campionato 1935-1936, concluso con un onorevole ottavo posto in classifica; nelle prime giornate del torneo successivo aveva invece raggranellato solamente due punti in tre partite, frutto di una vittoria all'esordio e due sconfitte.

Il 3 ottobre 1936 Buratti si mise in viaggio verso Verona dove, il giorno successivo, si sarebbe disputata la quarta giornata di campionato; con lui viaggiavano tredici giocatori, due dirigenti e il massaggiatore della squadra. La littorina lasciò la stazione dell'Aquila nella prima mattina diretta verso Terni. Tuttavia, per circostanze ancora da chiarire, nel tratto tra Rieti e Contigliano, il mezzo si scontrò violentemente un vagone postale che viaggiava in senso opposto[9]. Buratti morì sul colpo insieme ad almeno altre 14 persone, mentre tutti gli altri passeggeri del treno rimasero feriti, compresa l'intera comitiva aquilana con diversi giocatori che non poterono tornare a giocare[9].

Fu l'incidente ferroviario più grave tra quelli verificatesi fino a quel momento in Italia, oltre che la prima tragedia legata al mondo dello sport. Il club rossoblù — che decise di continuare il campionato rinunciando alla salvezza d'ufficio proposta dalla federazione — affidò la squadra al tecnico magiario András Kuttik ma, al termine del torneo, per pochi punti, L'Aquila non riuscì a centrare la salvezza retrocedendo così in Serie C. Da quel momento gli abruzzesi non sono mai più riusciti a tornare in serie cadetta.

Riconoscimenti

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Alla memoria di Attilio Buratti — oltre che delle altre vittime dell'incidente ferroviario di Contigliano — è dedicata la lapide posta nella stazione laziale il 3 ottobre 2016, in occasione degli ottanta anni dalla tragedia, per iniziativa del Comune di Contigliano e del Supporters' Trust L'Aquila Me', in collaborazione con L'Aquila Calcio.

Competizioni regionali

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Reggina: 1929-1930
  1. ^ L'Agendina del calcio Barlassina 1935-1936, p. 62.
  2. ^ Buratti al Trapani?, in Il Littoriale, 24 maggio 1933, p. 4. URL consultato il 19 luglio 2010.
  3. ^ Fanelli e Loveri ingaggiati dal Trapani, in Il Littoriale, 14 agosto 1933, p. 2. URL consultato il 19 luglio 2010.
  4. ^ La crisi tecnica della Reggina, in Il Littoriale, 2 dicembre 1932, p. 4. URL consultato il 19 luglio 2010.
  5. ^ Convocazioni S.S. Juventus, in Il Littoriale, 21 gennaio 1933, p. 6. URL consultato il 19 luglio 2010.
  6. ^ Il Trapani licenzia l'allenatore, in Il Littoriale, 21 novembre 1933, p. 4. URL consultato il 19 luglio 2010.
  7. ^ a b Buratti nuovo allenatore dell'Aquila, in Il Littoriale, 11 luglio 1935, p. 3. URL consultato il 19 luglio 2010.
  8. ^ Scontro tra Littorine, in Corriere d'Abruzzo, 3 ottobre 2016.
  9. ^ a b c (PDF) Un ricordo lungo 70 anni (PDF), su laquilacalcio.com, L'Aquila Calcio. URL consultato il 19 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2014).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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