Ana de Armas
Ana Celia de Armas Caso, nota semplicemente come Ana de Armas (L'Avana, 30 aprile 1988), è un'attrice e modella cubana naturalizzata spagnola.
Ha esordito nel 2006 con il film Una rosa de Francia di Manuel Aragón, mentre tra il 2007 e il 2010 ha recitato nella serie televisiva El Internado. Nel 2015 è entrata a far parte per la prima volta nel cast di una produzione hollywoodiana, Knock Knock, ricevendo in seguito consensi per i suoi ruoli nei film Blade Runner 2049 (2017), Cena con delitto - Knives Out (2020), No Time to Die (2021), Acque profonde (2022) e The Gray Man (2022). Per Knives Out ha ricevuto la sua prima candidatura al Golden Globe. Nel 2022 ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione di Marilyn Monroe in Blonde, per il quale ha ricevuto la candidatura al Golden Globe, allo Screen Actors Guild Award, al Premio BAFTA e al Premio Oscar come miglior attrice protagonista, divenendo la prima attrice cubana a essere candidata in tale categoria.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È nata il 30 aprile 1988 a L'Avana ed è cresciuta a Santa Cruz del Norte,[2] figlia di Ramón, che aveva svolto diversi impieghi tra cui direttore di banca, insegnante, preside di una scuola e vicesindaco di una città,[3] e di Ana, lavoratrice nella sezione risorse umane del Ministero dell'Istruzione.[4] Ha un fratello maggiore, Javier, un fotografo che risiede a New York.[3] L'attrice durante il periodo a Cuba, è cresciuta con il razionamento del cibo, carenza di carburante e blackout elettrici,[5] ciò nonostante ha descritto la sua come un'infanzia felice.[2]
Da adolescente, non aveva accesso a internet e aveva una conoscenza limitata della cultura popolare al di fuori di Cuba.[6] Le era permesso guardare "20 minuti di cartoni animati il sabato e il film della domenica mattina".[7] La sua famiglia non possedeva un lettore video o DVD e guardava i film di Hollywood nell'appartamento del suo vicino.[8] Ha memorizzato e praticato monologhi davanti allo specchio,[9] e ha deciso di diventare un'attrice quando aveva dodici anni.[10]
Nel 2002, all'età di quattordici anni, ha superato un'audizione per entrare a far parte del Teatro Nacional de Cuba a L'Avana. Ogni giorno faceva l'autostop o viaggiava in autobus per frequentare il corso.[11][12] Ha lasciato il corso quadriennale di recitazione alcuni mesi prima di presentare la tesi finale, poiché ai laureati cubani è vietato lasciare il paese senza aver completato tre anni di servizio obbligatorio allo Stato.[13] All'età di diciotto anni, con la cittadinanza spagnola ottenuta attraverso i suoi nonni materni,[14] si trasferì a Madrid, in Spagna, per intraprendere la carriera di attrice.[15]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2006 ha ottenuto il suo primo ruolo di rilievo a soli diciotto anni, come protagonista nel film romantico Una rosa de Francia, diretto da Manuel Gutiérrez Aragón.[5] L'attore cubano Jorge Perugorría suggerì al regista di considerarla per il ruolo, dopo averla incontrata mentre partecipava a una festa di compleanno con le sue figlie. Il regista visitò la scuola di recitazione della de Armas e interruppe l'attrice durante l'audizione per informarla che il ruolo era suo.[16] Ha viaggiato in Spagna come parte di un tour promozionale per il film ed è stata presentata a Juan Lanja, che in seguito sarebbe diventato il suo agente spagnolo.[17] Ha poi preso parte al film El edén perdido (2007) e ha avuto un ruolo secondario in Madrigal (2007) di Fernando Pérez, girato di notte senza il permesso dei suoi tutor della scuola di recitazione.[15]
Dopo essersi trasferita a Madrid, ha incontrato il direttore del casting Luis San Narciso,[6] che l'aveva vista in Una rosa de Francia, e due mesi dopo[18] venne scelta per il ruolo di Carolina nella serie drammatica per adolescenti El Internado, in cui ha recitato per sei stagioni dal 2007 al 2010. Lo show televisivo, ambientato in un collegio, è diventato popolare tra gli spettatori e ha reso l'attrice molto celebre in Spagna.[15] Durante le pause delle riprese, recitava nella commedia di successo Grosse bugie (2009).[19] Nonostante la popolarità della serie televisiva, le venivano offerti principalmente ruoli da adolescente.[6] Ha chiesto di essere cancellata dallo show nella sua penultima stagione.[16] Dopo aver trascorso alcuni mesi a New York per imparare l'inglese,[13] si è convinta a tornare in Spagna per recitare in diciassette episodi della serie storica Hispania, la leyenda (2010-2011).[2] Successivamente ha recitato nei film horror del regista Antonio Trashorras, Blind Alley (2011) e Anabel (2015)[20] e preso parte al film drammatico Por un puñado de besos (2014).[21] Durante un lungo periodo d'assenza alla recitazione,[11] ha partecipato a seminari presso la compagnia teatrale di Tomaz Pandur a Madrid,[3] cominciando a sentirsi in ansia per la mancanza di slancio nella sua carriera.[7] Con l'incoraggiamento del suo agente di Hollywood appena assunto, decise di trasferirsi a Los Angeles.[6]
Arrivata a Los Angeles nel 2014,[9] dovette "ricominciare la sua carriera da zero".[8] Parlava pochissimo l'inglese e durante le prime audizioni, spesso "non sapeva nemmeno cosa stesse dicendo".[4] Trascorse quattro mesi a tempo pieno studiando per imparare l'inglese,[22] non volendo limitarsi a interpretare personaggi scritti appositamente per le attrici latine.[15] Nel 2015 ha esordito a Hollywood, al fianco di Keanu Reeves, nel film thriller Knock Knock, diretto da Eli Roth.[23] Successivamente lo stesso Reeves ha invitato l'attrice a prendere parte al film da lui prodotto Nell'ombra di un delitto.[24]
Nel 2016 ha avuto un ruolo secondario al fianco di Miles Teller nel film Trafficanti di Todd Phillips.[12] David Ehrlich di Indiewire l'ha trovata "memorabile in un ruolo ingrato".[25] Lo stesso anno ha recitato assieme a Edgar Ramirez nel film biografico Hands of Stone, nei panni della moglie del pugile panamense Roberto Durán.[5][16] Christy Lemire del sito RogerEbert.com ha descritto l'attrice come "una presenza estremamente carismatica ma, a parte un paio di momenti appariscenti, ha poco da fare oltre a funzionare come la moglie rispettosa".[26]
Nel 2017 è co-protagonista al fianco di Ryan Gosling e Harrison Ford nel film di fantascienza Blade Runner 2049, diretto da Denis Villeneuve.[27] Mark Kermode del The Guardian ha lodato la sua performance nella pellicola, evidenziando che "porta calore tridimensionale a un personaggio che è essenzialmente una proiezione digitale".[28] Lo stesso anno ha recitato nel film d'azione Overdrive, al fianco di Scott Eastwood.[29] Nel 2018 ha recitato nel film drammatico Corazón, di John Hillcoat Corazón.[30]
Nel 2019 interpreta l'infermiera immigrata Marta nel film giallo Cena con delitto - Knives Out, scritto e diretto da Rian Johnson. Il film è stato ampiamente elogiato dalla critica, rivelandosi una svolta per la sua carriera.[31] L'attrice, inizialmente, non era entusiasta all'idea d'interpretare uno stereotipo di "custode latina", ma si è poi ricreduta notando che il suo personaggio era "molto di più".[32] Benjamin Lee del The Guardian ha definito la sua performance "sorprendente".[33] Con questo ruolo ottiene la sua prima candidatura al Golden Globe come miglior attrice in un film commedia o musicale,[34] e assieme al resto del cast si è aggiudicata il premio National Board of Reviev al miglior cast.[35] Lo stesso anno le sue scene nel film commedia Yesterday di Danny Boyle vengono eliminate dal montaggio finale della pellicola.[36]
Nel 2020 recita nel film poliziesco The Informer - Tre secondi per sopravvivere[37] e successivamente nel film drammatico I segreti della notte.[38] Prende inoltre parte al film biografico Sergio, al fianco di Wagner Moura, nei panni di Carolina Larriera, una funzionaria delle Nazioni Unite e partner del diplomatico Sérgio Vieira de Mello. John DeFore di The Hollywood Reporter ha definito la sua performance "magnetica".[39] Ha nuovamente lavorato con Moura nella pellicola Wasp Network.[40] Glenn Kenny del The New York Times l'ha trovata "superba",[41] mentre Jay Weissberg di Variety l'ha descritta come "una presenza gioiosa e ammaliante la cui carriera sembra destinata al grande momento".[42]
Nel 2021 è nuovamente sul grande schermo nel film di 007, No Time to Die (diretto da Cary Fukunaga), nel ruolo di Paloma, una bellissima e temibile agente della CIA sotto copertura a Santiago di Cuba.[23][43] Nel 2022 è protagonista, insieme con Ben Affleck, del thriller erotico diretto da Adrian Lyne Acque profonde, e prende parte al film d'azione The Gray Man diretto dai fratelli Russo, dove affianca nuovamente Ryan Gosling e Chris Evans[44][45] (coi quali aveva già recitato, rispettivamente, in Blade Runner 2049 e Cena con delitto - Knives Out). Nello stesso anno, interpreta Marilyn Monroe nella pellicola biografica Blonde, di Andrew Dominik.[46] Il film viene presentato in concorso alla 79ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove riceve una standing ovation di 14 minuti.[47] Grazie a questo ruolo riceve la sua seconda candidatura ai Golden Globe come migliore attrice in un film drammatico,[48] e la prima al Premio Oscar come miglior attrice,[49] ai British Academy Film Awards come migliore attrice protagonista,[50] e agli Screen Actors Guild Awards come migliore attrice cinematografica.[51]
Nel 2023 recita nuovamente al fianco di Chris Evans, nell'avventurosa commedia romantica Ghosted, diretta da Dexter Fletcher.[52]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Ha avuto una relazione con l'attore spagnolo Marc Clotet a partire dal 2010; si sono sposati a luglio del 2011 in Costa Brava e hanno poi divorziato nel 2013.[53][54]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Attrice
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Una rosa de Francia, regia di Manuel Aragón (2006)
- Madrigal, regia di Fernando Pérez (2007)
- Grosse bugie (Mentiras y gordas), regia di Alfonso Albacete e David Menkes (2009)
- Blind Alley (El callejón), regia di Antonio Trashorras (2011)
- Faraday, regia di Norberto Ramos del Val (2013)
- Por un puñado de besos, regia di David Menkes (2014)
- Knock Knock, regia di Eli Roth (2015)
- Anabel, regia di Antonio Trashorras (2015)
- Nell'ombra di un delitto (Exposed), regia di Declan Dale (2016)
- Hands of Stone, regia di Jonathan Jakubowicz (2016)
- Trafficanti (War Dogs), regia di Todd Phillips (2016)
- Overdrive, regia di Antonio Negret (2017)
- Blade Runner 2049, regia di Denis Villeneuve (2017)
- Corazón, regia di John Hillcoat (2018)
- The Informer - Tre secondi per sopravvivere (The Informer), regia di Andrea Di Stefano (2019)
- Wasp Network, regia di Olivier Assayas (2019)
- Cena con delitto - Knives Out (Knives Out), regia di Rian Johnson (2019)
- Sergio, regia di Greg Barker (2020)
- I segreti della notte (The Night Clerk), regia di Michael Cristofer (2020)
- No Time to Die, regia di Cary Fukunaga (2021)
- Acque profonde (Deep Water), regia di Adrian Lyne (2022)
- The Gray Man, regia di Anthony e Joe Russo (2022)
- Blonde, regia di Andrew Dominik (2022)
- Ghosted, regia di Dexter Fletcher (2023)
- Eden, regia di Ron Howard (2024)
- Ballerina, regia di Len Wiseman (2025)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- El internado – serie televisiva, 56 episodi (2007–2010)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Oscar
- 2023 – Candidatura alla migliore attrice per Blonde
- Golden Globe[48]
- 2020 – Candidatura per la migliore attrice in un film commedia o musicale per Cena con delitto - Knives Out[34]
- 2023 – Candidatura alla migliore attrice in un film drammatico per Blonde
- British Academy Film Awards
- 2023 – Candidatura alla migliore attrice protagonista per Blonde[50]
- Critics Choice Award
- 2020 – Candidatura per il miglior cast corale per Cena con delitto – Knives Out
- National Board of Review
- 2019 – Miglior cast per Cena con delitto – Knives Out[35]
- Satellite Award
- 2020 – Miglior cast cinematografico per Cena con delitto – Knives Out[55]
- 2020 – Candidatura per la miglior attrice in un film commedia o musicale per Cena con delitto – Knives Out[55]
- Saturn Award
- 2018 – Candidatura per la miglior attrice non protagonista per Blade Runner 2049[56]
- 2021 – Miglior attrice non protagonista per Cena con delitto – Knives Out[57]
- Screen Actors Guild Award
- 2023 – Candidatura per la migliore attrice cinematografica per Blonde[51]
Doppiatrici italiane
[modifica | modifica wikitesto]Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Ana de Armas è stata doppiata da:
- Joy Saltarelli in Knock Knock, Trafficanti, Blade Runner 2049, The Informer - Tre secondi per sopravvivere, Wasp Network, Cena con delitto - Knives Out, No Time to Die, The Gray Man
- Valentina Favazza in Nell'ombra di un delitto, Overdrive, I segreti della notte, Acque profonde, Blonde, Ghosted
- Francesca Manicone in El internado
- Ilaria Latini in Sergio
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Ana de Armas Makes History as First Cuban Nominated For Best Actress Oscar, su Collider, 24 gennaio 2023. URL consultato il 22 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2023).
- ^ a b c (ES) Mario Ximénez, De Cuba a Madrid, y hasta los cielos de Hollywood: la historia de Ana de Armas, su Vogue, 15 marzo 2020. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ a b c (ES) ISABEL NAVARRO, Ana de Armas: "Mi punto fuerte es que no hay otra como yo", su Mujer Hoy, 9 settembre 2017. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ a b (EN) MARSHALL HEYMAN, Ana de Armas is conquering Hollywood in record time, su magazinec.com, novembre 2019. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ a b c (ES) Juan Aparicio Belmonte, En mi primera película me enamoré de varias personas, eso ahora no me pasará, su Vanity Fair, 9 dicembre 2019. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ a b c d (ES) Irene Crespo, Ana de Armas: "Antes de 'Blade Runner' no me salía nada, por el acento", su elpais.com, 28 settembre 2017. URL consultato il 20 giugno 2022.
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- ^ a b (EN) Helson Hernandez, Interview with Cuban actress Ana de Armas, su havanatimes.org, 22 gennaio 2011. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (EN) Krista Smith, Introducing Ana de Armas, a Cuban-Spanish Actress Set to Have a Very Big Year, su Vanity Fair, 15 agosto 2016. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ a b c d (EN) Ana de Armas: A Cuban Woman Out to Conquer Hollywood, su oncubamagazine.com. URL consultato il 2 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2016).
- ^ a b c (ES) Juan Sanguino, Ana de Armas: la actriz que España infravaloró y Hollywood abrazó, su EL PAÍS, 4 novembre 2019. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (ES) "ANA DE ARMAS (REVELADOS)", su imdb.com.
- ^ (ES) Fernanda Pérez Sánchez e José Forteza, Ana de Armas: la historia de la actriz cubana que conquistó a Hollywood, su Vogue, 30 settembre 2020. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (ES) Un estupendo fin de semana para el cine español, su EL PAÍS, 30 marzo 2009. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (ES) Jordi Costa, Una coreografía sádica, su EL PAÍS, 28 febbraio 2013. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (ES) Javier Ocaña, Romanticismo de ‘Superpop’, su elpais.com, 16 maggio 2014. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (EN) Lauren McCarthy, How Ana de Armas Went from Acting in Cuba to Starring Alongside Ryan Gosling in Blade Runner 2049, su W Magazine, 10 aprile 2014. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ a b (EN) Rebecca Ford, Bond Women: How Rising Stars Lashana Lynch and Ana de Armas Are Helping Modernize 007, su The Hollywood Reporter, 6 novembre 2019. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (EN) BUILD Series, Ana de Armas On Her Roles In "Hands of Stone" And "War Dogs", su YouTube, 25 agosto 2016. URL consultato il 20 giugno 2022.
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- ^ (EN) Christy Lemire, Hands of Stone, su Roger Ebert, 26 agosto 2016. URL consultato il 22 giugno 2022.
- ^ Pierpaolo Festa, Faccia a faccia con Ana De Armas, l'angelo di Blade Runner 2049, su film.it, 17 ottobre 2017. URL consultato il 20 giugno 2022.
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- ^ (EN) Andreas Wiseman, Bond 25 Live Reveal From Jamaica: Rami Malek, Ana De Armas, Billy Magnussen, Lashana Lynch & Dali Benssalah Among Confirmed Cast, su Deadline, 25 aprile 2019. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ The Gray Man: Ana de Armas in azione nella nuova clip del film!, su Cinematographe.it, 7 giugno 2022. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ The Gray Man: Ana De Armas entra nel cast del film Netflix, su Ecodelcinema, 11 dicembre 2020. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ Claudia Giampaolo, Blonde, Ana de Armas è Marilyn Monroe nel primo trailer ufficiale, su Ciak Magazine, 16 giugno 2022. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (EN) Ana de Armas Breaks Down in Tears as ‘Blonde’ Stuns with 14-Minute Standing Ovation in Venice, su variety.com.
- ^ a b (EN) Ana De Armas - Golden Globes, su goldenglobes.com.
- ^ (EN) The 95th Academy Awards, su oscars.org.
- ^ a b (EN) BAFTA Film Awards Nominations: ‘All Quiet On The Western Front,’ ‘Banshees Of Inisherin’ & ‘Everything Everywhere All At Once’ Lead — The Complete List, su deadline.com.
- ^ a b (IT) SAG Awards 2023, tutte le nomination, su rollingstone.it.
- ^ Davide Di Francesco, Ghosted, le prime foto di Ana de Armas e Chris Evans sul set, su Ciak Magazine, 9 maggio 2022. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (ES) Ana de Armas, de ‘Hispania’ y Marc Clotet, de ‘Física o química’, se han casado en la Costa Brava, su hola.com, 20 luglio 2011. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ (ES) Marc Clotet confirma su separación de Ana de Armas: 'Ha sido de mutuo acuerdo', su premiosgoya.hola.com. URL consultato il 20 giugno 2022.
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- ^ (EN) Dave McNary, ‘Black Panther,’ ‘Walking Dead’ Rule Saturn Awards Nominations, in Variety, 15 marzo 2018. URL consultato il 17 marzo 2018.
- ^ (EN) Nancy Tartaglione, Saturn Awards Winners: 'Star Wars: The Rise Of Skywalker' Leads With Five Prizes – Full List, su Deadline, 27 ottobre 2021. URL consultato il 27 ottobre 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Ana de Armas
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ana de Armas
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- De Armas, Ana, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Ana de Armas, su Models.com, Models.com, Inc.
- Ana de Armas, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Ana de Armas, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Ana de Armas, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Ana de Armas, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Ana de Armas, su Comingsoon.it, Anicaflash.
- (EN) Ana de Armas, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ana de Armas, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Ana de Armas, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Ana de Armas, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Ana de Armas, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Ana de Armas, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 107575309 · ISNI (EN) 0000 0000 7980 6568 · LCCN (EN) no2012138487 · GND (DE) 1164406299 · BNE (ES) XX4911268 (data) · BNF (FR) cb16208175f (data) · J9U (EN, HE) 987007414519705171 |
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