Adroichthys tuberculatus
Adroichthys tuberculatus | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Osteichthyes |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | incertae sedis |
Famiglia | incertae sedis |
Genere | † Adroichthys Gardiner, 1969 |
Specie | † A. tuberculatus |
Nomenclatura binomiale | |
Adroichthys tuberculatus Gardiner, 1969 |
Adroichthys tuberculatus Gardiner, 1969 è un pesce osseo estinto, appartenente agli attinotterigi e di incerta collocazione sistematica. Visse nel Carbonifero inferiore (Viséano, circa 340 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudafrica.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo pesce possedeva un corpo alto e compresso lateralmente, di forma vagamente discoidale. La testa possedeva un muso molto corto e alto, simile a quello di altri pesci carboniferi, come Amphicentrum. Come quest'ultimo, Adroichthys possedeva una mascella triangolare e piastre dentarie sia mandibolari che palatali. Tuttavia, a differenza di Amphicentrum, le ossa delle fauci erano dotate di tubercoli ed erano sprovviste di uno strato liscio di ganoina. La premascella e l'osso dentale di Adroichthys erano dotati di un primitivo set di denti marginali, e la mascella era invece priva di denti. Il corpo era ricoperto da scaglie romboidali dotate di piccole carene, simili a quelle dei pesci devoniani Moythomasia e Mimipiscis.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Adroichthys venne descritto per la prima volta nel 1969, sulla base di resti fossili ritrovati in Sudafrica. Inizialmente ascritto ai platisomoidi e avvicinato al genere Amphicentrum, secondo revisioni più recenti Adroichthys sembrerebbe essere nettamente separato cladisticamente da questi gruppi; la maggior parte delle somiglianze tra Platysomus, gli eurinotiformi come Amphicentrum e Adroichthys sono simplesiomorfie (caratteri primitivi condivisi), riscontrabili in numerosi altri attinotterigi del Carbonifero. Ad oggi non sono chiare le parentele di Adroichthys (Sallan e Coates, 2013).
Paleoecologia
[modifica | modifica wikitesto]Grazie al suo corpo alto e appiattito lateralmente, Adroichthys doveva essere un buon manovratore che viveva in mari calmi e bassi, probabilmente nei pressi di scogliere. La dentatura costituita da elementi forti e tondeggianti delle piastre dentarie permetteva a questo pesce di nutrirsi di animali dai gusci duri, che potevano venire frantumati.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gardiner B.G. 1969. New palaeoniscoid fish from the Witteberg series of South Africa. Zoological Journal of the Linnean Society 48: 423–452.
- Moy-Thomas J.A., Miles R.S. 1971. Palaeozoic fishes. London: Chapman and Hall.
- Sallan L.C. and Coates M. I. 2013. Styracopterid (Actinopterygii) ontogeny and the multiple origins of post-Hangenberg deep-bodied fishes. Zoological Journal of the Linnean Society, 169, 156–199.