Visualizza wikitesto di Jan Ullrich

{{Sportivo
|Nome = Jan Ullrich
|Sesso=M
|CodiceNazione = {{DEU}}
|Altezza = 183<ref name=vita/>
|Peso = 80<ref name=vita/>
|Disciplina = Ciclismo
|Specialità = [[Ciclismo su strada|Strada]], [[ciclocross]]
|TermineCarriera= 2007
|Squadre =
{{Carriera sportivo
 |1995-2001|{{Ciclismo Deutsche Telekom}}|
 |2002|{{Ciclismo Telekom}}|
 |2003|{{Ciclismo Coast}}|
 |2003|{{Ciclismo Bianchi 03}}|
 |2004-2006|{{Ciclismo T-Mobile}}|
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|SquadreNazionali=
{{Carriera sportivo
 |1993-2004 |{{naz|ciclismo su strada|DEU}} | 
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|Vittorie = 
{{MedaglieCompetizione|Giochi olimpici}}
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 {{MedaglieBronzo|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1994|Agrigento 1994]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Cronometro maschile Elite|Crono]]}}
 {{MedaglieOro|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1999|Verona 1999]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Cronometro maschile Elite|Crono]]}}
 {{MedaglieOro|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2001|Lisbona 2001]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Cronometro maschile Elite|Crono]]}}
|Incontri =
|Allenatore =
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}}
{{Bio
|Nome = Jan
|Cognome = Ullrich
|Sesso = M
|LuogoNascita = Rostock
|GiornoMeseNascita = 2 dicembre
|AnnoNascita = 1973
|LuogoMorte = 
|GiornoMeseMorte = 
|AnnoMorte = 
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = ex ciclista su strada
|Attività2 = ciclocrossista
|Nazionalità = tedesco
}}
Professionista dal 1995 al 2006, soprannominato ''il [[Kaiser]]'' o ''Kaiser Jan'', specialista delle grandi [[corse a tappe]] e delle gare a [[Corsa a cronometro|cronometro]], vinse il [[Tour de France 1997]] e la [[Vuelta a España 1999]], oltre a un [[Ciclismo ai Giochi della XXVII Olimpiade|titolo olimpico]] a [[Giochi della XXVII Olimpiade|Sydney 2000]] e a tre [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|titoli mondiali su strada]], uno in linea dilettanti e due a cronometro Elite.

== Biografia ==
Ha tre fratelli, Stefan (nato nel 1971), Thomas (1978) e Felix (1984).<ref name=vita/> Si è separato dalla prima moglie, Gaby, nel 2005; con lei ha avuto anche una figlia, Sarah Maria, nata nel 2003.<ref name=vita>{{cita web|url=http://www.janullrich.de/vita|titolo=Vita|accesso=5 maggio 2013|lingua=de|editore=www.janullrich.de|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130625233615/http://www.janullrich.de/vita|dataarchivio=25 giugno 2013}}</ref> Nel settembre 2006 si è sposato con Sara Steinhauser, sorella di [[Tobias Steinhauser]], suo compagno di squadra alla T-Mobile. La coppia ha avuto tre figli, Max (nato nel 2007), Benno (2011) e Toni (2012).<ref name=vita/>

== Carriera ==
=== Gli anni da Dilettante e alla Deutsche Telekom ===
==== 1993-1996: gli esordi e l'approdo al professionismo ====
Si appassiona al ciclismo fin da bambino seguendo le orme di suo fratello maggiore Stefan. Jan mostra subito il suo talento vincendo la prima gara a cui partecipa all'età di dieci anni guidato dalle sapienti mani del suo primo allenatore [[Peter Sager]].<ref name= autobiografia >O TUTTO O NIENTE - www.libreriadellosport.it URL consultato in data 5 maggio 2013.</ref> Fino al 1987 frequenta la Sportgemeinschaft Dynamo Rostock, società della sua città; dal 1987 al 1990 è invece tesserato per lo Sportclub Dynamo Berlin,<ref name=vita/> club facente riferimento alla Sportvereinigung Dynamo, l'associazione sportiva degli organi di polizia nell'allora [[Repubblica Democratica Tedesca]]. Dal 1990 al 1992, dopo la caduta del muro e lo scioglimento delle squadre sportive della DDR, gareggia con lo Sportclub Berlin, mentre dal 1992 al 1994 è ad [[Amburgo]], tra le file della storica società ciclistica Radsport-Gemeinschaft Hamburg.<ref name=vita/>

Nel 1993 a [[Oslo]] vince il [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1993|Campionato del mondo]] in linea nella categoria dilettanti, a nemmeno vent'anni d'età, diventando così il più giovane campione del mondo dopo [[Eddy Merckx]]<ref name= autobiografia /> (nella stessa edizione, tra i professionisti, si impone il futuro rivale [[Lance Armstrong]]). Nel [[1994]] corre la stagione ancora tra i dilettanti e a [[Catania]] conquista il terzo posto al [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1994|Campionato del mondo]] nella prova a cronometro (in quell'occasione, per la prima edizione della prova a cronometro, fu una gara "open", ossia aperta a professionisti e non) vinta dallo specialista [[Chris Boardman]] davanti ad [[Andrea Chiurato]].

L'anno seguente passa tra i professionisti nel [[Team Deutsche Telekom]]. Vince il [[Campionati tedeschi di ciclismo su strada|Campionato tedesco a cronometro]] e disputa la sua prima grande corsa a tappe, la [[Vuelta a España]], dalla quale dovette però ritirarsi dopo solo una settimana di corsa a causa di un fastidioso mal di denti.<ref name= autobiografia /> Nel [[1996]] si impone al grande pubblico classificandosi secondo al [[Tour de France 1996|Tour de France]] dietro al compagno di squadra [[Bjarne Riis]] (vittoria in un primo momento revocata per confessato uso di [[doping]], poi riassegnata al danese). In quell'edizione della corsa francese Ullrich corse sempre al servizio del proprio capitano, ma nonostante ciò vinse la penultima tappa, la cronometro di Saint-Émilion, battendo di cinquantasei secondi Miguel Indurain e rischiando addirittura di sfilare la [[maglia gialla]] al proprio capitano, tanto che si dice che i direttori sportivi della Deutsche Telekom, [[Rudy Pevenage]] e [[Walter Godefroot]] gli impongono di rallentare per non compromettere il risultato del capitano.<ref name= Storia >{{cita news|url=http://www.museociclismo.it/content/articoli/articolo.php?type=cicl&tot=3&da=2&strparam=NDUwNQ==|pubblicazione=museociclismo.it|autore=|titolo=Storia di Jan Ullrich|accesso=28 dicembre 2010|urlmorto=sì|dataarchivio=5 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150605020622/http://www.museociclismo.it/content/articoli/articolo.php?type=cicl&tot=3&da=2&strparam=NDUwNQ==}}</ref> Ullrich a 22 anni e mezzo d'età conclude così staccato di soli 1'41" da Riis, guadagnando anche la vittoria nella [[Classifica giovani (Tour de France)|classifica dei giovani]].

==== 1997: la vittoria del Tour de France ====
[[File:Jan Ullrich and Udo Bölts, 1997.jpg|thumb|Ullrich (in maglia gialla) e [[Udo Bölts]] al [[Tour de France 1997]]]]
Nel [[1997]], dopo aver vinto il Campionato tedesco in linea e l'importante tappa di [[Kandersteg]] al [[Giro di Svizzera]], nel quale si piazza al terzo posto nella classifica finale alle spalle di [[Christophe Agnolutto]] e [[Oscar Camenzind]], fa suo il [[Tour de France 1997|Tour de France]], primo tedesco della storia, e sul podio di [[Parigi]] precede i rivali di allora [[Richard Virenque]] e [[Marco Pantani]].

Nonostante il capitano anche per questo Tour de France fosse Riis, Ullrich si mostra subito il più forte; sfiora la maglia gialla già nel prologo di [[Rouen]], dove viene battuto per soli 1,82 secondi dallo specialista Chris Boardman; si limita a seguire i suoi avversari Richard Virenque e Marco Pantani nella prima tappa pirenaica con arrivo a [[Loudenvielle]], mentre nel tappone con arrivo in salita ad [[Andorra]]-[[Arcalís]], l'ormai ex capitano Riis gli lascia via libera verso il successo di tappa<ref name=arrivederci>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/27/arrivederci-vecchio-tour-pantani-saluta-dal-podio.html|titolo=ARRIVEDERCI VECCHIO TOUR PANTANI SALUTA DAL PODIO|accesso=20 luglio 2013|data=27 luglio 1997|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]}}</ref>; il tedesco riesce così a staccare Pantani e Virenque di un minuto e otto secondi con una prestazione notevole conquistando la maglia gialla. Nella cronometro di [[Saint-Étienne]] mette quindi il sigillo al Tour staccando di più di tre minuti tutti i maggiori avversari.<ref name="grazie pantani"/> Sulle [[Alpi]], Ullrich si limita a contenere gli attacchi di Pantani, il quale vincerà le tappe dell'[[Alpe d'Huez]] e di [[Morzine]], e di Virenque, che vincerà la tappa di [[Courchevel]],<ref name="grazie pantani">{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/28/grazie-pantani-parigi-si-apre-eta.html|titolo=GRAZIE PANTANI E A PARIGI SI APRE L'ETA' DI ULLRICH|accesso=20 luglio 2013|data=28 luglio 1997|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|autore=[[Gianni Mura]]}}</ref> e giunge a Parigi con un vantaggio pesante: più di 9 minuti sul francese e più di 14 sull'italiano. La vittoria schiacciante da lui ottenuta, con un dominio sia in salita che a cronometro, fanno pensare agli addetti ai lavori che il ciclismo abbia trovato il suo nuovo padrone dopo il ritiro di Miguel Indurain e molti pronosticano che il tedesco sarà il primo corridore a vincere per sei volte la corsa a tappe francese.<ref name= autobiografia />

Le successive vittorie nella [[HEW Cyclassics 1997|Classica di Amburgo]], nella [[Luk-Cup Bühl]] ed il secondo posto al [[Gran Premio di Svizzera 1997|Campionato di Zurigo]] alle spalle di [[Davide Rebellin]] dimostrano che Ullrich riesce ad andare forte anche nelle corse di un giorno e si pensa ad un nuovo "cannibale".<ref name= Storia /> A fine anno si aggiudica la prima edizione del premio internazionale ''Fausto Coppi-Bici d'Oro''.

==== 1998-1999: il secondo posto al Tour e il successo alla Vuelta ====
[[File:Ullrich_in_Jena.jpg|thumb|Jan Ullrich nel 2005]]
Nell'inverno Jan Ullrich prende dieci chili, incominciando l'anno successivo con una condizione fisica non ottimale per via del peso eccessivo.<ref name=viatour>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/sport/tour/tour/tour.html?ref=search|titolo=Via al Tour con il Pirata: "Ma non prometto miracoli"|accesso=2 agosto 2011|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|www.repubblica.it]]|data=11 luglio 1998|autore=Eugenio Capodacqua}}</ref> Ciò nonostante riesce a dimagrire per tempo, e si presenta alla partenza del [[Tour de France 1998|Tour de France]] come uno dei favoriti per la vittoria finale.<ref name=viatour/> Conquista la maglia gialla nella prima cronometro, a [[Corrèze]], rifilando più di 4 minuti a Pantani, e la conserva dopo i [[Pirenei]], ma sul [[Colle del Galibier]], sotto la pioggia, deve arrendersi ad un epico attacco di Pantani, che riesce a guadagnare circa 9 minuti alla fine della tappa.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/luglio/28/Attacca_lontano_sgretola_tutti_giallo_ga_0_980728199.shtml|titolo=Attacca da lontano e sgretola tutti È in giallo: ora ha il Tour in mano Scrive così una pagina epica di sport|accesso=21 gennaio 2011|data=28 luglio 1998|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|autore=[[Candido Cannavò]]}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=189|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Redazione Spaziociclismo|titolo=Speciale Pantani, Correva l'anno...1998|giorno=13|mese=1|anno=2010|accesso=28 dicembre 2010}}</ref> Si riscatta vincendo l'indomani ad [[Albertville (Francia)|Albertville]], dopo una fuga a due con il "Pirata" iniziata sull'ultima salita di giornata, la [[Colle della Madeleine|Madeleine]], e l'ultima cronometro di [[Le Creusot]]; ma in classifica generale chiude secondo alle spalle dello scalatore italiano, nel Tour che verrà ricordato anche per lo [[scandalo Festina]].

Nel 1999 inizia la stagione con l'intento di riconquistare la maglia gialla, ma, oltre al problema del peso che si era ripresentato, una duplice caduta prima al [[Giro di Germania]] e poi al [[Giro di Svizzera]] gli preclude la partecipazione al [[Tour de France 1999|Tour de France]], che segnerà l'inizio del dominio di [[Lance Armstrong]]. Corre quindi la [[Vuelta a España 1999|Vuelta a España]], ma senza grandi velleità di classifica; ciò nonostante vince una tappa e successivamente, ancora sull'arrivo ad Arcalís, conquista la [[maglia oro]] di leader della classifica, che difenderà sino alla fine con una seconda vittoria di tappa nell'ultima cronometro.<ref name= Storia /> L'obiettivo principale della stagione sono comunque i [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1999|campionati del mondo]] che si disputano in Italia: a [[Treviso]] vince la prova a cronometro mentre a [[Verona]] nella prova in linea, malgrado l'eccellente condizione, non va oltre l'ottavo posto.

==== 2000-2001: ancora secondo alla ''Grande Boucle'' ====
Nel 2000 Ullrich deve di nuovo fronteggiare il problema del peso; riesce tuttavia a presentarsi al [[Tour de France 2000|Tour de France]] con una forma ottimale. Quell'anno ha luogo la prima sfida con Armstrong, ma il tedesco deve accontentarsi del secondo posto in classifica data la superiorità dello [[Stati Uniti d'America|statunitense]] sia in salita che a cronometro. Si riscatta ai [[Ciclismo ai Giochi della XXVII Olimpiade|Giochi olimpici]] di [[Sydney]], in cui conquista l'oro nella prova in linea disputatasi nella parte est del [[Centennial Park]], precedendo, in una fuga a tre, i compagni di team [[Aleksandr Vinokurov]] e [[Andreas Klöden]], e l'argento in quella a cronometro, battuto da [[Vjačeslav Ekimov]]. L'[[Unione Ciclistica Internazionale]] indagò per presunto uso di [[doping]] da parte del tedesco, decidendo però, nel [[2010]], di non revocargli il titolo non essendo stati riscontrati illeciti.<ref name= Medaglia >{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=693|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Gabriele Pappolla|titolo=Germania, Ullrich conserva la medaglia di Sidney|giorno=8|mese=2|anno=2010|accesso=28 dicembre 2010}}</ref>

Nella stagione seguente partecipa per la prima volta al [[Giro d'Italia 2001|Giro d'Italia]], senza però ottenere risultati anche a causa della scarsa condizione (verrà anche indagato nell'ambito di un'inchiesta antidoping, senza comunque alcun successivo strascico giudiziario) e poi, forte della seconda vittoria nel Campionato tedesco in linea, punta a rivincere il [[Tour de France 2001|Tour de France]]. Armstrong si rivela però ancora il più forte e Ullrich è nuovamente secondo.<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=3926|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Luca Pellegrini|titolo=10 anni di Tour: 2001 - Armstrong padrone|giorno=24|mese=6|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> Prosegue la stagione su buoni livelli, vincendo anche il [[Giro dell'Emilia]], e ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2001|Campionati del mondo]] di [[Lisbona]] fa di nuovo suo l'oro a cronometro con una grande rimonta nel finale di gara, mentre nella prova in linea arriva con il gruppo di testa e chiude tredicesimo.

=== 2002-2006: Gli ultimi anni ===
==== 2002-2003: l'infortunio e il rientro ====
[[File:Janullrich teambianchi.jpg|thumb|Ullrich al Tour del 2003 con la maglia del Team Bianchi]]
Nel 2002 è fermo praticamente per tutta la stagione a causa di problemi al ginocchio destro, a cui viene operato. <!-- In un controllo antidoping a sorpresa, effettuato durante il periodo di recupero, viene trovato positivo per uso di [[anfetamine]], assunte al di fuori dell'attività ciclistica, come dichiarerà in seguito. Viene squalificato fino al [[23 marzo]] [[2003]]; i -->Inoltre, dopo otto anni, conclude il rapporto con il Team Telekom.

Nel 2003 ritorna alle corse con una nuova squadra, il [[Team Coast]], poi divenuto Team Bianchi. Dopo aver corso il [[Deutschland Tour|Giro di Germania]] (quinto posto) e il [[Tour de Suisse 2003|Giro di Svizzera]] (7º posto) comincia il [[Tour de France 2003|Tour de France]] con rinnovate ambizioni di vittoria. Dopo aver perso terreno sull'[[Alpe d'Huez]] vince la cronometro di Cap'Decouverte staccando Armstrong di 1'36". Il giorno dopo riesce per la prima volta a mettere in difficoltà lo statunitense anche in salita, sul Plateau de Bonascre, giungendo ad avere soli 15 secondi di distacco in classifica. Alla fine però non va oltre il secondo posto: a [[Luz Ardiden]] viene staccato dal rivale, cade poi sull'asfalto bagnato nella cronometro finale e conclude con un ritardo di 1'01". Proprio nella tappa di Luz Ardiden, Armstrong cade mentre sta forzando e Ullrich, pur molto vicino in classifica e in ottima condizione, anziché attaccare aspetta il rientro del texano nel gruppetto di testa; poco dopo, sfruttando proprio le difficoltà di Ullrich nel cambio di ritmo, Armstrong lo attaccherà, vincendo la tappa.<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=3962|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Luca Pellegrini|titolo=10 anni di Tour: 2003 - Quinto successo, ma che fatica|giorno=26|mese=6|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref>

Nel prosieguo di annata Ullrich trova importanti piazzamenti alla [[HEW Cyclassics 2003|Classica di Amburgo]] (terzo) e al [[Meisterschaft von Zürich 2003|Campionato di Zurigo]] (secondo), chiudendo una stagione positiva. Al termine della stagione viene eletto sportivo tedesco dell'anno.<ref name= TBW >{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=410|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Ullrich: la mia sfida a Lance Armstrong|giorno=28|mese=6|anno=2004|accesso=30 dicembre 2010}}</ref>

==== 2004: la vittoria al Giro di Svizzera ====
Nel 2004 torna a correre con la [[T-Mobile Team|T-Mobile]]. In preparazione al [[Tour de France 2004|Tour de France]] prende parte al [[Giro di Svizzera 2004|Giro di Svizzera]]. Nella gara elvetica prende la ''leadership'' nella classifica generale già dopo la prima tappa;<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=344|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=|titolo=Svizzera, apertura col botto|giorno=12|mese=6|anno=2004|accesso=29 dicembre 2010}}</ref> Controlla agevolmente le successive frazioni fino alla settima tappa, quando nell'ascesa di [[Mechtal]] non riesce a rispondere agli attacchi dello svizzero [[Fabian Jeker]] e dell'[[austria]]co [[Georg Totschnig]]: all'arrivo perde la maglia, ritrovandosi terzo in graduatoria, con 32 secondi di svantaggio da Jeker e 24 da Totschnig.<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=375|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Svizzera, Jeker spodesta Ullrich|giorno=18|anno=2004|accesso=29 dicembre 2010}}</ref> Dopo l'ottava frazione, vinta da [[Paolo Bettini]], prende il via nella cronometro finale con l'obiettivo di recuperare i 41" di distacco da Jeker; nell'occasione non delude le aspettative, vince la tappa ad una media di circa 48&nbsp;km/h e riesce a rimontare lo svizzero, aggiudicandosi la corsa con un solo secondo di vantaggio sul rivale.<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=379|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Svizzera: Bettini, fuga per la vittoria|giorno=19|mese=6|anno=2004|accesso=30 dicembre 2010}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=383|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Ullrich re di Svizzera per un secondo|giorno=20|mese=6|anno=2004|accesso=30 dicembre 2010}}</ref>

Dopo la vittoria al Giro di Svizzera, con due successi di tappa, è uno dei favoriti per la conquista del [[Tour de France 2004|Tour de France]].<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=420|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Armstrong in tribunale perde per la seconda volta|giorno=2|mese=7|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> In quell'edizione della ''Grande Boucle'', tuttavia, Armstrong si rivela ancor più insuperabile (per lui sesto Tour de France consecutivo, un record poi annullato per doping); Ullrich per la prima volta non sale nemmeno sul podio di Parigi, è infatti quarto, preceduto anche da [[Andreas Klöden]] e [[Ivan Basso]].<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=3963|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Luca Pellegrini|titolo=10 anni di Tour: 2004 - Sempre Amrstrong, ma c'è Basso|giorno=27|mese=6|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> Alla fine della corsa viene anche criticato dal suo direttore sportivo [[Walter Godefroot]], il quale afferma: «Il talento da solo non basta».<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=542|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Ullrich-T Mobile: rapporti tesi|giorno=27|mese=7|anno=2004|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> Ai [[Ciclismo ai Giochi della XXVIII Olimpiade|Giochi olimpici]] di [[Atene]] Ullrich non bissa i risultati di quattro anni prima: è settimo a cronometro e mai incisivo nella prova in linea, dove chiude al diciannovesimo posto. Rinuncia inoltre ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2004|campionati del mondo]] in Italia concludendo un'annata al di sotto delle aspettative.<ref name= Storia /><ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=865|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Mondiali, Ullrich rinuncia alla crono|giorno=27|mese=9|anno=2004|accesso=30 dicembre 2010}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=884|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Ullrich non correrà nemmeno domenica|giorno=29|mese=9|anno=2004|accesso=30 dicembre 2010}}</ref>

==== 2005-2006: il terzo posto al Tour, l'''Operación Puerto'' e il ritiro ====
Nella stagione successiva deve nuovamente far fronte al problema del peso forma, cui si aggiunge una fastidiosa polmonite che compromette la sua preparazione al [[Tour de France 2005|Tour de France]].<ref name= Storia /> Conclude al terzo posto il [[Tour de Suisse 2005|Giro di Svizzera]], vincendo la cronometro.<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=3281|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Svizzera, Ullrich si impone nella cronometro|giorno=12|mese=6|anno=3005|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> Dopo una caduta in allenamento alla vigilia del Tour de France, che non compromette però la partenza della corsa,<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=3494|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Ullrich cade in allenamento ma ci sarà. E come lui Pereiro|giorno=1|mese=7|anno=2005|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> Ullrich cade nuovamente nell'ottava frazione, ma pur ricoverato all'ospedale di [[Grenoble]] riesce a riprendere la corsa;<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=3605|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Ullrich: nessuna frattura dopo la caduta di ieri|giorno=11|mese=7|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> alla fine chiude in terza posizione, alle spalle del solito Armstrong e di Basso.<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=3749|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Tour: tappa a Vinokourov, trionfo per Armstrong|giorno=24|mese=7|anno=2005|accesso=30 dicembre 2005}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=3964|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Luca Pellegrini|titolo=10 anni di Tour: 2005 - La settima meraviglia di Armstrong|giorno=28|mese=6|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> Si classifica inoltre secondo al [[Deutschland Tour 2005|Giro di Germania]], vincendo la frazione a cronometro.

[[File:Jan Ullrich.jpg|thumb|Ullrich al [[Giro d'Italia 2006]]]]
Nel [[2006]], non cambia stile e in inverno prende molti chili<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=6347|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Riis: Ullrich è dieci chili sovrappeso. Jan: risponderò a luglio|giorno=25|mese=4|anno=2006|accesso=30 dicembre 2010}}</ref>. Ritorna al [[Giro d'Italia 2006|Giro d'Italia]] con una forma non ottimale; ottiene comunque una vittoria di tappa a cronometro<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=2616|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Luca Pellegrini|titolo=10 anni di Giro: 2006 - Basso il cannibale|giorno=4|mese=5|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> prima di ritirarsi. Ripresosi e tornato in piena forma, vince nuovamente il [[Giro di Svizzera 2006|Giro di Svizzera]].

Al [[Tour de France 2006|Tour de France]], visto il ritiro dalle corse di Armstrong, avrebbe finalmente l'occasione di bissare il successo del 1997<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=3966|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Luca Pellegrini|titolo=10 anni di Tour: 2006 - Il Tour più lungo della storia|giorno=29|mese=6|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref>, ma alla vigilia della corsa francese viene implicato nella cosiddetta ''[[Operación Puerto]]'', che lo vede coinvolto per uso di doping.<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=7146|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Ecco la lista di 47 dei corridori coinvolti|mese=7|anno=2006|accesso=30 dicembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150605015311/http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=7146|dataarchivio=5 giugno 2015|urlmorto=sì}}</ref> Viene escluso dalla ''Grande Boucle'' dagli organizzatori dell'evento, quindi sospeso dalla sua squadra<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=7137|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=La T Mobile sospende Ullrich, Sevilla e Pevenage|giorno=2|mese=7|anno=2006|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> e in seguito anche licenziato.<ref name= Storia /><ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=7424|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=In casa T-Mobile pronti a licenziare anche Ludwig e Kummer|giorno=24|mese=7|anno=2006|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> Per tutto il periodo dell'inchiesta Ullrich, a differenza di altri corridori coinvolti, si dichiara sempre estraneo alla vicenda<ref name= Burnout />, fino al 26 febbraio [[2007]], data in cui annuncia il suo ritiro dall'attività agonistica.<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=9832|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Jan Ullrich annuncia: mi ritiro|giorno=26|mese=2|anno=2007|accesso=30 dicembre 2007}}</ref> Successivamente le analisi sanguigne confermeranno il suo coinvolgimento<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=7981|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Ullrich-Fuentes, un rapporto che durava dal 2003|giorno=8|mese=9|anno=2006|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> e la sua abitazione in [[Svizzera]] verrà perquisita.<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=8998|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Perquisizione in casa di Ullrich: Jan interrompe la luna di miele|mese=12|anno=2006|accesso=30 dicembre 2010}}</ref>

== Dopo il ritiro ==
=== 2007-2013: problemi di salute e squalifica per doping ===
Il 2 giugno 2007 Jan rischia di perdere le medaglie conquistate alle Olimpiadi a [[Sydney]] nel [[2000]]<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=11290|pubblicazione=tuttobiciweb.it|autore=|titolo=Ullrich, a rischio le medaglie olimpiche|giorno=2|mese=6|anno=2007|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> ma nel 2010 non vengono riscontrati illeciti, pertanto Ullrich mantiene le medaglie.<ref name= Medaglia /> Nell'estate 2010 viene colpito da una malattia da stress, la [[sindrome da burnout]],<ref name= Burnout >{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=5071|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Luca Capuano|titolo=Germania, sindrome da stress per Ullrich|giorno=13|mese=8|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> dalla quale riesce a guarire verso la fine di dicembre, ritornando anche in sella ad una bici, ma smentendo un suo possibile ritorno alle corse.<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=8072|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Lorenzo Storti|titolo=Jan Ullrich: "Sono guarito dal mio burnout"|giorno=28|mese=12|anno=2010|accesso=28 dicembre 2010}}</ref>

All'inizio del 2010 non viene inizialmente incluso nell'elenco dei corridori processati per l'''Operación Puerto'';<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=902|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Simon Mari|titolo=Germania, Ullrich non sarà processato|giorno=18|mese=2|anno=2010|accesso=-12-2010}}</ref> l'Unione Ciclistica Internazionale presenta però un appello al [[Tribunale Arbitrale dello Sport|TAS]] di [[Losanna]].<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=1618|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Simon Mari|titolo=UCI, appello al TAS contro Ullrich|giorno=26|mese=3|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> In seguito l'ex ds della T-Mobile [[Rudy Pevenage]] confessa e lo coinvolge nell'inchiesta.<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=4300|pubblicazione=spaziociclismo.it|autore=Simon Mari|titolo=Operacion Puerto, Pevenage ammette e coinvolge Ullrich|giorno=8|mese=7|anno=2010|accesso=30 dicembre 2010}}</ref> Il 9 febbraio [[2012]] il TAS di Losanna, accogliendo il ricorso dell'Unione Ciclistica Internazionale,<ref>{{cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=46091&tp=n|pubblicazione=tuttobiciweb.it|titolo=Condannato Ullrich, due anni di squalifica. Motivazioni}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.cyclingnews.com/news/jan-ullrich-given-two-year-ban-from-cas|pubblicazione=cyclingnews.com|titolo=Jan Ullrich given two-year ban from CAS}}</ref> giudica Ullrich colpevole e lo condanna (con formula retroattiva) a due anni di squalifica, cancellando, pertanto tutti i risultati ottenuti dal 1º maggio 2005 fino al suo ritiro dal professionismo, nel 2007: tra essi spicca il terzo posto al [[Tour de France 2005|Tour de France del 2005]], una vittoria di tappa al [[Giro d'Italia 2006|Giro d'Italia del 2006]] e una tappa e il successo nella classifica generale del [[Tour de Suisse 2006|Giro di Svizzera]] del 2006.

A giugno 2013 Ullrich, dopo aver negato nell'inchiesta Puerto, ammette di aver fatto ricorso durante la sua carriera a pratiche illecite [[doping|dopanti]] nell'inchiesta in cui era coinvolto<ref>[http://www.gazzetta.it/Ciclismo/22-06-2013/ciclismo-doping-ullrich-confessa-fui-aiutato-fuentes-20632237852.shtml Ciclismo, doping: Ullrich confessa: "Fui aiutato da Fuentes" - La Gazzetta dello Sport<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.

=== 2018: indagini giudiziarie ===
[[File:Jan_Ullrich,_Tour_de_France_2003.jpg|thumb|Jan Ullrich nel 2003]]
{{Recentismo|motivo=eventi molto recenti}}
Il 4 agosto 2018 viene messo in stato di fermo dalla polizia spagnola con l'accusa di avere aggredito l'attore e regista [[Til Schweiger]], suo vicino di casa nella zona Establiments a [[Palma di Maiorca]]. L'aggressione sarebbe avvenuta perché Schweiger non lo avrebbe invitato ad una festa in occasione dell'uscita del film ''[[Honey in the Head]]''.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2018/08/04/news/ciclismo_ullrich_nei_guai_arrestato_per_aggressione_al_regista_schweiger-203381053/|titolo=Ciclismo, Ullrich nei guai: arrestato per aggressione al regista Schweiger|pubblicazione=Repubblica.it|data=4 agosto 2018|accesso=11 agosto 2018}}</ref>

Sei giorni più tardi, il 10 agosto 2018, viene fermato dalla polizia di [[Francoforte sul Meno]] dopo essere stato messo sotto indagine per tentato omicidio.<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2018/08/10/abusa-di-prostituta-arrestato-ex-ciclista-ullrich-_063d4659-dd3c-4134-be9d-7e1100c08309.html|titolo=Arrestato l'ex ciclista Ullrich, è accusato di tentato omicidio - Ciclismo|pubblicazione=ANSA.it|data=10 agosto 2018|accesso=11 agosto 2018}}</ref> Ullrich, secondo una ricostruzione della stampa, avrebbe abusato sessualmente e tentato di strangolare una prostituta con cui si trovava presso il "Villa Kennedy" a Francoforte. La donna sarebbe riuscita a divincolarsi e ad uscire dalla stanza per chiedere soccorso.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2018/08/10/news/jan_ullrich_di_nuovo_arrestato_abusa_di_una_prostituta_a_francoforte-203811865/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P16-S1.6-T1|titolo=Ciclismo, nuovo arresto per Jan Ullrich: abusa di una prostituta a Francoforte|pubblicazione=Repubblica.it|data=10 agosto 2018|accesso=11 agosto 2018}}</ref> La polizia rende noto che al momento dell'arresto Ullrich era sotto l'effetto di alcol e droghe.<ref>{{Cita news|autore=|url=https://www.gazzetta.it/Ciclismo/10-08-2018/ciclismo-abusa-prostituta-nuovo-arrestato-ullrich-29058934708.shtml|titolo=Ciclismo, abusa di prostituta, di nuovo arrestato Ullrich|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=10 agosto 2018|accesso=11 agosto 2018}}</ref>

Il ciclista dopo l'aggressione avvenuta a Maiorca aveva dichiarato al periodico tedesco ''[[Bild]]'' di essere rientrato in Germania proprio per sottoporsi a una terapia volta a combattere la dipendenza da droga e alcol.<ref>{{Cita news|nome=|cognome=|autore=|url=https://sport.sky.it/ciclismo/2018/08/10/jan-ullrich-arrestato-abuso.html|titolo=Arrestato Ullrich: accusa di abuso a prostituta|pubblicazione=Sky Sport|data=10 agosto 2018|accesso=11 agosto 2018}}</ref>. Dopo ciò Ullrich finisce in clinica psichiatrica<ref>https://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2018/08/12/news/ciclismo_ancora_guai_per_ullrich_rischia_l_accusa_di_tentato_omicidio-203955854/</ref>.

== Primati personali ==
Rientra tra i corridori che hanno vinto tappe in tutti i [[Grandi giri]]: [[Tour de France]], [[Giro d'Italia]] e [[Vuelta a España]]. In otto partecipazioni al Tour è salito sette volte sul podio: primo nel 1997; secondo nel 1996, 1998, 2000, 2001 e 2003; terzo nel 2005, risultato questo in seguito cancellato con sentenza retroattiva in merito all'''[[Operación Puerto]]''. Solo nel 2004 fu quarto. Nella storia della corsa francese, come numeri di podi è preceduto da [[Lance Armstrong]], con sette vittorie consecutive e un terzo posto (risultati in seguito cancellati), [[Bernard Hinault]] con cinque vittorie (1978, 1979, 1981, 1982, 1985) e due secondi posti (1984, 1986), e da [[Joop Zoetemelk]] che ha vinto il Tour in una sola occasione (1980), ma che per altre sei volte si è classificato secondo (1970, 1971, 1976, 1978, 1979, 1982); anche [[Raymond Poulidor]] vanta un maggior numero di podi, con tre secondi (1964, 1965, 1974) e cinque terzi posti (1962, 1966, 1969, 1972, 1976).

In occasione delle due vittorie nelle grandi [[corse a tappe]], il Tour del 1997 e la Vuelta del 1999, ha conquistato la maglia di leader della classifica, poi tenuta sino alla fine della corsa, al termine della tappa con l'arrivo in salita ad Andorra-Arcalís.

== Palmarès ==
{{Colonne}}
*[[1993]] <small>(Dilettanti)</small>
:Classifica generale [[Ytong Bohemia Tour]]
:3ª tappa [[Giro del Belgio dilettanti]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1993|Campionati del mondo]], Prova in linea Dilettanti

*[[1994]]
:4ª tappa [[Commonwealth Bank Classic]]
:4ª tappa [[Rapport Toer]]
:5ª tappa [[Rapport Toer]]
:6ª tappa [[Rapport Toer]]
:2ª tappa Tour of Hawaii

*[[1995]]
:[[Campionati tedeschi di ciclismo su strada|Campionati tedeschi]], Prova a cronometro

*[[1996]]
:[[Coca-Cola Trophy]]
:3ª tappa, 1ª semitappa [[Regio-Tour]]
:Classifica generale [[Regio-Tour]]
:20ª tappa [[Tour de France 1996|Tour de France]] ([[Bordeaux]] > [[Saint-Émilion]], cronometro)

*[[1997]]
:10ª tappa [[Tour de France 1997|Tour de France]] ([[Luchon]] > [[Arcalís]])
:12ª tappa [[Tour de France 1997|Tour de France]] ([[Saint-Étienne]] > [[Saint-Étienne]], cronometro)
:Classifica generale [[Tour de France 1997|Tour de France]]
:4ª tappa [[Tour de Suisse]]
:[[Campionati tedeschi di ciclismo su strada|Campionati tedeschi]], Prova in linea
:[[LuK Cup]]
:[[Classica di Amburgo 1997|Classica di Amburgo]]

*[[1998]]
:7ª tappa [[Tour de France 1998|Tour de France]] ([[Meyrignac-l'Église]] > [[Corrèze]], cronometro)
:16ª tappa [[Tour de France 1998|Tour de France]] ([[Vizille]] > [[Albertville (Francia)|Albertville]])
:20ª tappa [[Tour de France 1998|Tour de France]] ([[Montceau-les-Mines]] > [[Le Creusot]], cronometro)
:[[Rund um die Nürnberger Altstadt]]
:[[Rund um Berlin]]
:[[Sparkassen Giro Bochum]]
{{Colonne spezza}}
*[[1999]]
:5ª tappa [[Vuelta a España 1999|Vuelta a España]] ([[Béjar]] > [[Ciudad Rodrigo]])
:20ª tappa [[Vuelta a España 1999|Vuelta a España]] ([[El Tiemblo]] > [[Avila]], cronometro)
:Classifica generale [[Vuelta a España 1999|Vuelta a España]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del mondo]], Prova a cronometro

*[[2000]]
:[[Ciclismo ai Giochi della XXVII Olimpiade|Giochi olimpici]], Prova in linea
:[[Coppa Agostoni]]

*[[2001]]
:Continentale Classic
:[[Campionati tedeschi di ciclismo su strada|Campionati tedeschi]], Prova in linea
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del mondo]], Prova a cronometro
:[[Versatel Classic]]
:[[Giro dell'Emilia]]
:3ª tappa [[Giro della Provincia di Lucca]]
:1ª tappa [[Hessen-Rundfahrt]]

*[[2003]]
:12ª tappa [[Tour de France 2003|Tour de France]] ([[Gaillac]] > [[Cap'Découverte]], cronometro)
:[[Giro di Colonia]]

*[[2004]]
:1ª tappa [[Tour de Suisse 2004|Tour de Suisse]] ([[Sursee]] > [[Beromünster]])
:9ª tappa [[Tour de Suisse 2004|Tour de Suisse]] ([[Lugano]] > [[Lugano]], cronometro)
:Classifica generale [[Tour de Suisse 2004|Tour de Suisse]]
:[[Coppa Sabatini]]

*[[2005]]
:<del>2ª tappa [[Tour de Suisse 2005|Tour de Suisse]] ([[Weinfelden]] > [[Weinfelden]], cronometro)</del>
:<del>8ª tappa [[Deutschland Tour 2005|Deutschland Tour]] ([[Ludwigshafen]] > [[Weinheim]], cronometro)</del>

*[[2006]]
:<del>9ª tappa [[Tour de Suisse 2006|Tour de Suisse]] ([[Kerzers]] > [[Berna]], cronometro)</del>
:<del>Classifica generale [[Tour de Suisse 2006|Tour de Suisse]]</del>
:<del>11ª tappa [[Giro d'Italia 2006|Giro d'Italia]] ([[Pontedera]] > [[Pontedera]], cronometro)</del>
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===Altri successi===
{{Colonne}}
*[[1996]]
:[[Classifica giovani (Tour de France)|Classifica giovani]] [[Tour de France 1996|Tour de France]]

*[[1997]]
:[[Classifica giovani (Tour de France)|Classifica giovani]] [[Tour de France 1997|Tour de France]]
:Classifica giovani [[Giro dei Paesi Bassi]]
:Classifica scalatori [[Vuelta a Aragón]]
:Wielerronde van Boxmeer-Daags na de Tour
:Gouden Pijl-Emmen

*[[1998]]
:[[Classifica giovani (Tour de France)|Classifica giovani]] [[Tour de France 1998|Tour de France]]
:Nacht von Hannover

*[[2000]]
:1ª tappa [[Tour de Suisse 2000|Tour de Suisse]] (C ronosquadre)
:Nacht von Hannover

*[[2001]]
:Nacht von Hannover
:Profronde van Stiphout
{{Colonne spezza}}
*[[2003]]
:Ru-Cup Essen
:Nacht von Hannover
:Profronde van Stiphout

*[[2004]]
:Classifica punti [[Tour de Suisse 2004|Tour de Suisse]]
:Ru-Cup Essen
:Grazer Altstadtkriterium

*[[2005]]
:Nacht von Hannover
:Entega GP
:Mayrhofer
:Eurobike Altstadtkriterium Ravensburg
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== Piazzamenti ==
===Grandi Giri===
{{Colonne}}
* [[Giro d'Italia]]
:[[Giro d'Italia 2001|2001]]: 52º
:[[Giro d'Italia 2006|2006]]: ''ritirato'' (19ª tappa)
{{Colonne spezza}}
* [[Tour de France]]
:[[Tour de France 1996|1996]]: 2º
:[[Tour de France 1997|1997]]: '''vincitore'''
:[[Tour de France 1998|1998]]: 2º
:[[Tour de France 2000|2000]]: 2º
:[[Tour de France 2001|2001]]: 2º
:[[Tour de France 2003|2003]]: 2º
:[[Tour de France 2004|2004]]: 4º
:[[Tour de France 2005|2005]]: <s>3º</s> ''revocato''
{{Colonne spezza}}
* [[Vuelta a España]]
:[[Vuelta a España 1995|1995]]: ''ritirato''
:[[Vuelta a España 1999|1999]]: '''vincitore'''
:[[Vuelta a España 2000|2000]]: ''ritirato'' (13ª tappa)
{{Colonne fine}}

===Classiche monumento===
{{Colonne}}
*[[Milano-Sanremo]]
:[[Milano-Sanremo 1996|1996]]: 48º
:[[Milano-Sanremo 1997|1997]]: 36º

{{Colonne spezza}}
*[[Liegi-Bastogne-Liegi]]
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2003|2003]]: 29º

{{Colonne spezza}}
*[[Giro di Lombardia]]
:[[Giro di Lombardia 1999|1999]]: 27º
{{Colonne fine}}

=== Competizioni mondiali ===
{{Colonne}}
*[[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del mondo su strada]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1993|Oslo 1993 - In linea Dilettanti]]: '''vincitore'''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1994 - Cronometro maschile Elite|Agrigento 1994 - Cronometro Elite]]: 3º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1999 - Gara in linea maschile Elite|Verona 1999 - In linea Elite]]: 8º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1999 - Cronometro maschile Elite|Verona 1999 - Cronometro Elite]]: '''vincitore'''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2001 - Gara in linea maschile Elite|Lisbona 2001 - In linea Elite]]: 13º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2001 - Cronometro maschile Elite|Lisbona 2001 - Cronometro Elite]]: '''vincitore'''
{{Colonne spezza}}
*[[Campionati del mondo di ciclocross]]
:[[Campionati del mondo di ciclocross 1991|Gieten 1991 - Juniores]]: 5º

{{Colonne spezza}}
*[[Ciclismo ai Giochi olimpici|Giochi olimpici]]
:[[Ciclismo ai Giochi della XXVII Olimpiade - Corsa in linea maschile|Sydney 2000 - In linea]]: '''vincitore'''
:[[Ciclismo ai Giochi della XXVII Olimpiade - Cronometro maschile|Sydney 2000 - Cronometro]]: 2º
:[[Ciclismo ai Giochi della XXVIII Olimpiade - Corsa in linea maschile|Atene 2004 - In linea]]: 19º
:[[Ciclismo ai Giochi della XXVIII Olimpiade - Cronometro maschile|Atene 2004 - Cronometro]]: 7º
{{Colonne fine}}

==Riconoscimenti==
*''Sportivo tedesco dell'anno'' nel 1997 e 2003.

== Note ==
<references/>

==Altri progetti==
{{interprogetto}}

==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=atleti&cmd=cerca_d&id=1788|titolo=Profilo su ''Tuttobiciweb.it''}}

{{Campioni olimpici di ciclismo su strada - Corsa in linea}}
{{Campioni del mondo di ciclismo su strada - Cronometro individuale}}
{{Campioni del mondo di ciclismo su strada - Corsa in linea Dilettanti}}
{{Classifica generale Tour de France}}
{{Classifica generale Vuelta a España}}
{{Classifica giovani Tour de France}}
{{Campioni tedeschi di ciclismo su strada - Corsa in linea}}
{{Campioni tedeschi di ciclismo su strada - Cronometro}}
{{Nazionale tedesca di ciclismo maschile Mondiali 1994}}
{{Nazionale tedesca di ciclismo maschile Mondiali 1999}}
{{Nazionale tedesca di ciclismo maschile Mondiali 2001}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|ciclismo}}

[[Categoria:Vincitori di medaglia d'oro olimpica per la Germania]]
[[Categoria:Vincitori di medaglia d'argento olimpica per la Germania]]
[[Categoria:Vincitori del Tour de France]]
[[Categoria:Vincitori della Vuelta a España]]
[[Categoria:Vincitori del Giro di Svizzera]]
[[Categoria:Vincitori della Coppa Agostoni]]
[[Categoria:Vincitori della Coppa Sabatini]]
[[Categoria:Casi di doping nel ciclismo]]