Eterofobia: differenze tra le versioni
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Esistono anche altre accezioni del termine eterofobia. |
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Nel libro ''Heterophobia: Sexual Harassment and the Future of Feminism'' della scrittrice [[Femminismo|femminista]] [[Daphne Patai]], l'"eterofobia" è definita come la paura di comportamenti o relazioni con un membro del sesso opposto, ed è usata come elemento di critica di ciò che sono ritenute le tendenze all'interno del movimento femminista. Secondo la scrittrice infatti il femminismo è diventato virulentemente anti-maschile, al punto che le donne all'interno del movimento che si relazionano con gli uomini o che li amano vengono ostracizzate. |
Nel libro ''Heterophobia: Sexual Harassment and the Future of Feminism'' della scrittrice [[Femminismo|femminista]] [[Daphne Patai]], l'"eterofobia" è definita come la paura di comportamenti o relazioni con un membro del sesso opposto, ed è usata come elemento di critica di ciò che sono ritenute le tendenze all'interno del movimento femminista. Secondo la scrittrice infatti il femminismo è diventato virulentemente anti-maschile, al punto che le donne all'interno del movimento che si relazionano con gli uomini o che li amano vengono ostracizzate. |
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Il termine viene anche usato erroneamente da alcuni per indicare una presunta discriminazione nei confronti degli [[eterosessualità|eterosessuali]] a seguito della richiesta da parte della [[comunità LGBT]] dell'estensione dei diritti che oggi sono spesso riservati soltanto alle coppie eterosessuali (matrimonio, adozione, ecc.) e per porre polemicamente in discussione la validità del termine [[omofobia]] in relazione a manifestazioni di dissenso verso l'estensione di tali diritti.<ref |
Il termine viene anche usato erroneamente da alcuni per indicare una presunta discriminazione nei confronti degli [[eterosessualità|eterosessuali]] a seguito della richiesta da parte della [[comunità LGBT]] dell'estensione dei diritti che oggi sono spesso riservati soltanto alle coppie eterosessuali (matrimonio, adozione, ecc.) e per porre polemicamente in discussione la validità del termine [[omofobia]] in relazione a manifestazioni di dissenso verso l'estensione di tali diritti.<ref>{{cita web|url=http://www.freerepublic.com/focus/f-news/1185215/posts|titolo=On Heterophobia}}; {{cita web|url=http://www.prideonline.it/?p=3502|titolo=Etero di m...|autore=Pietro Vinti}}</ref> |
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==Note== |
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'''Il termine viene anche usato correttamente''' per indicare la discriminazione che gli omosessuali, esponenti Lgbt e filogay, fanno degli eterosessuali (vedi voce sopra sul libro Heterophobia: sexual harassment etc. "paura di comportamenti o relazioni con membri di sesso opposto") specie quando gli eterosessuali provino ad esercitare i loro diritti costituzionali, e in particolare quelli di parola e partecipazione al dibattito sulle tematiche della sessualità (e non necessariamente ponendo l'accento sulla sensibilità etero) piuttosto che all'estensione dei diritti che oggi sono spesso riservati soltanto alle coppie eterosessuali (matrimonio fra esponenti dello stesso sesso, p.es.). |
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<references /> |
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==Voci correlate== |
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Uno degli attacchi tipici che viene riservato agli eterosessuali tutti è porre polemicamente in discussione la validità del termine eterofobia in relazione a manifestazioni di dissenso verso la negazione dell'estensione dei diritti civili anche agli eterosessuali, come avvenuto in Nuova Zelanda dove gli Lgbt si sono schierati contro il matrimonio tra due uomini dichiaratamente eterosessuali <ref>{{Cita web|nome = Australian Associated|cognome = Press|url = http://www.theguardian.com/society/2014/sep/12/marriage-two-straight-men-radio-competition-angers-gay-rights-group|titolo = Marriage of two straight men for radio competition angers gay rights group|accesso = 2015-12-23|sito = the Guardian}}</ref> <ref>{{Cita web|url = http://www.news.com.au/lifestyle/relationships/why-travis-mcintosh-and-matt-mccormicks-wedding-angers-gay-groups/news-story/aaec1c4300faa28d0de1c8da096dedff|titolo = Buddies’ wedding horrifies gay groups|accesso = 2015-12-23|editore = https://plus.google.com/+newscomauHQ|sito = NewsComAu}}</ref> . |
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* [[Fobia]] |
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* [[Paura]] |
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== Collegamenti esterni == |
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O qui su Wikipedia, dove il tentativo di aggiornare il termine è ripetutamente stato fatto oggetto di un '''[[attacco eterofobo]]''' (che di solito prende le caretteristiche del mobbing o dell'attacco del branco, con la dinamica di attacco verbale, fino ad esplicite e pesanti offese, o pretestuose e infondate accuse di omofobia) con banning alla voce pretestuosa di "troll omofobo" di chi cerchi di partecipare alla pagina esponendo l'impressionante impatto di modifiche sociali in atto a causa dell'attivismo Lgbt, che non si ferma più al riconoscimento del proprio diritto di esercitare un aspetto della privacy come la sessualità, o di renderlo pubblico, ma mira a infierire su chi abbia una sensibilità e attitudine sessuale assolutamente etero, e voglia portarla nel dibattito pubblico, con tutte le sue implicite ed esplicite richieste di rispetto. |
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* {{en}} [http://home.bway.net/rjnoonan/Conf1999.html Heterophobia: The Evolution of an Idea] |
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* {{en}} [http://news.bbc.co.uk/1/hi/uk/3030328.stm ''Gay rights plans 'heterophobic' ''], [[BBC News]] |
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{{portale|LGBT}} |
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'''Un'ulteriore riprova di marcata eterofobia''' è la pretestuosa esclusione della modifica della voce motivata dalla negazione dell'attendibilità della citazione (un articolo sul matrimonio dei due eterosessuali in Nuova Zelanda contrastato dalla lobby Lgbt) che in un primo momento era stata data con un articolo in lingua italiana <ref>{{Cita web|url = http://www.notizieprovita.it/notizie-dal-mondo/il-matrimonio-tra-due-amici-etero-che-terrorizza-le-associazioni-lgbt/|titolo = Il matrimonio tra due amici etero che terrorizza le associazioni LGBT|accesso = 2015-12-23|lingua = it-IT|sito = Notizie Pro Vita}}</ref>, che nei commenti al lavoro su questa pagina era stata definita non obiettiva o di parte in quanto proveniente dal un sito dal nome "movimento pro vita" e quindi, si supponeva, di orientamento cristiano o religioso da "scartare" tra le filosofie di pensiero valide o le fonti di notizie veritiere (!), mentre sono state mantenute in pagina citazioni da chiara fonte omosessuale ('''"prideonline.it" !!)''' dal titolo in chiaro attacco contro gli etero (On Heterophobia, freerepublic.com.; Pietro Vinti, '''Etero di m..'''., prideonline.it.) <ref name=":0" /> |
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[[Categoria:Fobie]] |
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Versione delle 09:32, 23 dic 2015
L'eterofobia è una parola composta dalla radice etero-, dal greco "hetero", che significa "altro, diverso", e dal suffisso -fobia, cioè "paura, rifiuto". Indica quindi, secondo un'interpretazione etimologica, la generica avversione per tutto ciò che è ritenuto diverso da sé, senza una specifica connotazione di etnia, sesso, religione, o orientamento (ne è un esempio la xenofobia).[1][2][3]
Esistono anche altre accezioni del termine eterofobia.
Nel libro Heterophobia: Sexual Harassment and the Future of Feminism della scrittrice femminista Daphne Patai, l'"eterofobia" è definita come la paura di comportamenti o relazioni con un membro del sesso opposto, ed è usata come elemento di critica di ciò che sono ritenute le tendenze all'interno del movimento femminista. Secondo la scrittrice infatti il femminismo è diventato virulentemente anti-maschile, al punto che le donne all'interno del movimento che si relazionano con gli uomini o che li amano vengono ostracizzate.
Il termine viene anche usato erroneamente da alcuni per indicare una presunta discriminazione nei confronti degli eterosessuali a seguito della richiesta da parte della comunità LGBT dell'estensione dei diritti che oggi sono spesso riservati soltanto alle coppie eterosessuali (matrimonio, adozione, ecc.) e per porre polemicamente in discussione la validità del termine omofobia in relazione a manifestazioni di dissenso verso l'estensione di tali diritti.[4]
Note
- ^ (FR) Alain Bihr, Parcours de la xénophobie: de l'hétérophobie au ressentiment, Association Parole sans frontière, 5 novembre 2006
- ^ (FR) Annamaria Rivera, Hétérophobie et subjectivité de l'immigré, Attac France, 2 juillet 2002
- ^ Eterofobia - Paura del sesso opposto
- ^ On Heterophobia, su freerepublic.com.; Pietro Vinti, Etero di m..., su prideonline.it.
