Claudia de' Medici: differenze tra le versioni

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{{Monarca
{{Casato dei Medici}}
|nome = Claudia de' Medici
{|align=right
|immagine = Frans Luycx - Claudia de' Medici (1604-1648), Erzherzogin, in Witwentracht, Kniestück - GG 3225 - Kunsthistorisches Museum.jpg
|[[File:Claudia von Medici.jpg|thumb|''Ritratto di Claudia de' Medici'']]
|legenda = [[Frans Luycx]], ''Ritratto dell'arciduchessa Claudia de' Medici'', [[1635]], [[Kunsthistorisches Museum]], [[Vienna]]
|}
|stemma = Coat of arms of the House Of Medici.svg
|titolo = [[Ducato di Urbino|Duchessa consorte di Urbino]]
|inizio regno = [[1621]]
|fine regno = [[1623]]
|predecessore = [[Livia della Rovere]]
|successore = [[Livia della Rovere]]
|titolo1 = [[Consorti dei sovrani d'Austria#Terza Separazione|Arciduchessa consorte<br />dell'Austria Anteriore]]
|inizio regno1 = 19 aprile [[1626]]
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{{Bio
{{Bio
|Nome = Claudia de'
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|AnnoMorte = 1648
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|Attività = nobile
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}}

== Biografia ==
== Biografia ==
=== Giovinezza e primo matrimonio ===
[[File:Sustermans - Claudia de’ Medici, oval.png|thumb|Claudia de' Medici all'epoca del matrimonio ritratta da [[Justus Sustermans]]]]
Nona e ultima figlia di [[Ferdinando I de' Medici]] e [[Cristina di Lorena]] (sorella dunque di [[Cosimo II de' Medici]]), sposò nel [[1621]] [[Federico Ubaldo della Rovere]], duca d'[[Urbino]], al quale era stata promessa già quattro anni prima. Ebbero una figlia, [[Vittoria Della Rovere]], futura moglie di [[Ferdinando II de' Medici]]. Federico Ubaldo morì già nel [[1623]] a causa di un attacco epilettico, e Claudia tornò a Firenze, dove fu rinchiusa in convento.
Nona e ultima figlia di [[Ferdinando I de' Medici]] e [[Cristina di Lorena]] (sorella dunque di [[Cosimo II de' Medici]]), sposò nel [[1621]] [[Federico Ubaldo della Rovere]], duca d'[[Urbino]], al quale era stata promessa già quattro anni prima. Ebbero una figlia, [[Vittoria Della Rovere]], futura moglie di [[Ferdinando II de' Medici]]. Federico Ubaldo morì già nel [[1623]] a causa di un attacco epilettico, e Claudia tornò a Firenze, dove fu rinchiusa in convento.


=== Secondo matrimonio ===
Nel [[1626]] sposò [[Leopoldo V d'Austria]], fratello dell'imperatore [[Ferdinando II d'Asburgo|Ferdinando II]]. Per matrimonio divenne dunque contessa del Tirolo.
Nel [[1626]] sposò [[Leopoldo V d'Austria]], fratello dell'imperatore [[Ferdinando II d'Asburgo|Ferdinando II]]. Per matrimonio divenne dunque contessa del Tirolo.


Leopoldo morì nel [[1632]], rendendola vedova per la seconda volta. Alla morte del marito assunse la reggenza del Tirolo in vece del figlio [[Ferdinando Carlo d'Austria]] assieme a cinque consiglieri, e la mantenne fino al [[1646]].
Leopoldo morì nel [[1632]], rendendola vedova per la seconda volta. Alla morte del marito assunse la reggenza del Tirolo in vece del figlio [[Ferdinando Carlo d'Austria]] assieme a cinque consiglieri, e la mantenne fino al [[1646]].


=== Ultimi anni e morte ===
Dapprima sotto [[Ferdinando II d'Asburgo|Ferdinando II]], poi alla morte di questi ([[1637]]) sotto [[Ferdinando III d'Asburgo|Ferdinando III]] fu coreggente di Tirolo e [[Austria Anteriore]]. Grazie agli stretti legami con la casa imperiale, l'arciduchessa Claudia ottenne di estendere i possedimenti dell'Austria Anteriore, esigendo in nome dei figli minorenni, i territori conquistati nel ducato di [[Württemberg]].
Dapprima sotto [[Ferdinando II d'Asburgo|Ferdinando II]], poi alla morte di questi ([[1637]]) sotto [[Ferdinando III d'Asburgo|Ferdinando III]] fu coreggente di Tirolo e [[Austria Anteriore]]. Grazie agli stretti legami con la casa imperiale, l'arciduchessa Claudia ottenne di estendere i possedimenti dell'Austria Anteriore, esigendo in nome dei figli minorenni, i territori conquistati nel ducato di [[Württemberg]].

Effettivamente poté prendere possesso di questi territori nel [[1636]] e farsi giurare fedeltà.
Effettivamente poté prendere possesso di questi territori nel [[1636]] e farsi giurare fedeltà.
Si spese molto in favore della [[Controriforma]], per la reintroduzione della [[religione cattolica]].
Si spese molto in favore della [[Controriforma]], per la reintroduzione della [[religione cattolica]].


Con la [[pace di Vestfalia]] i territori furono restituiti al duca [[Eberardo III di Württemberg]], ma l'arciduchessa si era battuta fino all'ultimo perché la restituzione non avvenisse. Fosse riuscita a spuntarla, il ducato di Württemberg sarebbe stato distrutto.
Con la [[pace di Vestfalia]] i territori furono restituiti al duca [[Eberardo III di Württemberg (duca)|Eberardo III di Württemberg]], ma l'arciduchessa si era battuta fino all'ultimo perché la restituzione non avvenisse. Fosse riuscita a spuntarla, il ducato di Württemberg sarebbe stato distrutto.


Claudia morì poco tempo dopo.
Claudia morì poco tempo dopo.
[[File:Bozen 1 (326).JPG|thumb|left|Palazzo mercantile a [[Bolzano]].]]


== Mecenatismo ==
== Mecenatismo ==
[[File:Bozen 1 (326).JPG|thumb|left|Palazzo mercantile a [[Bolzano]].]]
Nel corso della [[guerra dei trent'anni]] fece costruire le fortezze di [[castel Ehrenberg]] (noto come ''"Fort Claudia"'', a [[Reutte]], in [[Tirolo]]), di [[Kufstein]] e di [[Scharnitz]] (la [[Porta Claudia]] sulla chiusa di Scharnitz prende il nome da lei), e si occupò di rinnovare e migliorare le difese del Tirolo, minacciato da una possibile apertura di un fronte meridionale della guerra.
Nel corso della [[guerra dei trent'anni]] fece costruire le fortezze di [[castel Ehrenberg]] (noto come ''"Fort Claudia"'', a [[Reutte]], in [[Tirolo]]), di [[Kufstein]] e di [[Scharnitz]] (la [[Porta Claudia]] sulla chiusa di Scharnitz prende il nome da lei), e si occupò di rinnovare e migliorare le difese del Tirolo, minacciato da una possibile apertura di un fronte meridionale della guerra.
{{Casato dei Medici}}

Stimolò anche l'arte, con la costruzione di [[teatro|teatri]] [[barocco|barocchi]], e il commercio, con la costituzione della nuova fiera di [[Bolzano]] nel [[1635]] e lo sviluppo dell'artigianato in Tirolo. Sempre nel [[1635]] Claudia fondò anche il [[magistrato mercantile]] di Bolzano, che più tardi trovò posto nel palazzo mercantile.
Stimolò anche l'arte, con la costruzione di [[teatro|teatri]] [[barocco|barocchi]], e il commercio, con la costituzione della nuova fiera di [[Bolzano]] nel [[1635]] e lo sviluppo dell'artigianato in Tirolo. Sempre nel [[1635]] Claudia fondò anche il [[magistrato mercantile]] di Bolzano, che più tardi trovò posto nel palazzo mercantile.


== Retaggio nel territorio ==
== Retaggio nel territorio ==
[[Bolzano]] ha dedicato una via<ref>[http://www.tuttocitta.it/tcolnew/index_tcol.html#sez=1015&com=Bolzano%20(BZ)&ind=Via%20Claudia%20De'%20Medici&nc=&qs=&vcc=&dts=&dte=&tms=&tme=&hm=&sdv=Bolzano&scl=17560&std=C&scm=Bolzano&ssg=BZ&srg=Trentino%20Alto%20Adige&z=0.6&x=11.351915&y=46.502945&cv=0&mpv=1&pv=1&noc=1]</ref> ed una scuola<ref>[http://www.scuola.alto-adige.it/ipsct-demedici/ l'istituto professionale per i servizi commerciali e turistici]</ref> a Claudia de' Medici.
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Anche il comune di [[Malles Venosta]] è legato alla figura dell'arciduchessa: il suo stemma, infatti, fu concesso proprio da Claudia nel [[1642]], tanto da riprodurre nella parte superiore i colori della casa d'Austria, e nella parte inferiore tre palle rosse in campo giallo, in onore dello stemma della famiglia [[Medici]]. Anche il complesso scolastico del comune venostano è intitolato a Claudia de' Medici.
Anche il comune di [[Malles Venosta]] è legato alla figura dell'arciduchessa: il suo stemma, infatti, fu concesso proprio da Claudia nel [[1642]], tanto da riprodurre nella parte superiore i colori della casa d'Austria, e nella parte inferiore tre palle rosse in campo giallo, in onore dello stemma della famiglia [[Medici]]. Anche il complesso scolastico del comune venostano è intitolato a Claudia de' Medici (''Oberschulzentrum «Claudia von Medici» Mals'').<ref>[https://www.oberschulzentrum-mals.it/ Sito web delle scuole di Malles]</ref>


== Discendenza ==
== Discendenza ==
Claudia e Federico Ubaldo ebbero una figlia:
Claudia e Federico Ubaldo ebbero una figlia:
* [[Vittoria Della Rovere]] (1622-1694).
* [[Vittoria Della Rovere]] (1622–1694).


Claudia e Leopoldo ebbero cinque figli:
Claudia e Leopoldo ebbero cinque figli:
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== Ascendenza ==
== Ascendenza ==
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<div align="center">
{{Ascendenza
{| class="wikitable"
|+'''Albero genealogico di tre generazioni di Claudia de' Medici'''
| 1 = Claudia de' Medici
| 2 = [[Ferdinando I de' Medici]]
|-
| 4 = [[Cosimo I de' Medici]]
|-
| 8 = [[Giovanni dalle Bande Nere]]
| rowspan="8" align="center"| '''Claudia de' Medici'''
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| rowspan="4" align="center"| '''Padre:'''<br />[[Ferdinando I de' Medici]]
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|-
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| align="center"| '''Bisnonna paterna:'''<br />[[Maria Salviati]]
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|-
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|-
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|-
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| align="center"| '''Bisnonna materna:'''<br />[[Cristina di Danimarca]]
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|-
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|}
|27 = [[Isabella d'Asburgo]]
</center>
|28 = [[Francesco I di Francia]]
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}}
</div>


== Note ==
== Note ==
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== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
* {{de}} Sabine Weiss, ''Claudia de' Medici. Eine italienische Prinzessin als Landesfürstin von Tirol (1604 - 1648)'', Tyrolia, Innsbruck-Wien 2004. ISBN 3-7022-2615-X
* {{de}} Sabine Weiss, ''Claudia de' Medici. Eine italienische Prinzessin als Landesfürstin von Tirol (1604-1648)'', Tyrolia, Innsbruck-Wien 2004. ISBN 3-7022-2615-X
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[[Categoria:Arciduchesse d'Austria|Claudia]]
[[Categoria:Arciduchesse d'Austria|Claudia]]
[[Categoria:Duchesse di Urbino]]
[[Categoria:Duchesse di Urbino]]
[[Categoria:Medici (famiglia)|Claudia]]
[[Categoria:Medici (famiglia)|Claudia]]
[[Categoria:Coniugi dei Della Rovere]]

Versione attuale delle 02:10, 15 mar 2024

Claudia de' Medici
Frans Luycx, Ritratto dell'arciduchessa Claudia de' Medici, 1635, Kunsthistorisches Museum, Vienna
Duchessa consorte di Urbino
Stemma
Stemma
In carica1621 –
1623
PredecessoreLivia della Rovere
SuccessoreLivia della Rovere
Arciduchessa consorte
dell'Austria Anteriore
In carica19 aprile 1626 –
13 settembre 1632
PredecessoreAnna Caterina Gonzaga
SuccessoreAnna de' Medici
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliPrincipessa di Toscana
Arciduchessa d'Austria
Contessa consorte del Tirolo
NascitaFirenze, 4 giugno 1604
MorteInnsbruck, 25 dicembre 1648
Luogo di sepolturaChiesa dei Gesuiti, Innsbruck
DinastiaMedici
per nascita
Della Rovere
per matrimonio
Asburgo
per matrimonio
PadreFerdinando I de' Medici
MadreCristina di Lorena
Coniugi(I) Federico Ubaldo della Rovere
(II) Leopoldo V d'Austria
Figli(I) Vittoria
(II) Maria Eleonora
(II) Ferdinando Carlo
(II) Isabella Clara
(II) Sigismondo Francesco
(II) Maria Leopoldina
ReligioneCattolicesimo

Claudia de' Medici (Firenze, 4 giugno 1604Innsbruck, 25 dicembre 1648) fu duchessa di Urbino come moglie del duca Federico Ubaldo Della Rovere e poi fu arciduchessa d'Austria e contessa di Tirolo come moglie dell'arciduca Leopoldo V d'Austria.

Giovinezza e primo matrimonio

[modifica | modifica wikitesto]
Claudia de' Medici all'epoca del matrimonio ritratta da Justus Sustermans

Nona e ultima figlia di Ferdinando I de' Medici e Cristina di Lorena (sorella dunque di Cosimo II de' Medici), sposò nel 1621 Federico Ubaldo della Rovere, duca d'Urbino, al quale era stata promessa già quattro anni prima. Ebbero una figlia, Vittoria Della Rovere, futura moglie di Ferdinando II de' Medici. Federico Ubaldo morì già nel 1623 a causa di un attacco epilettico, e Claudia tornò a Firenze, dove fu rinchiusa in convento.

Secondo matrimonio

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1626 sposò Leopoldo V d'Austria, fratello dell'imperatore Ferdinando II. Per matrimonio divenne dunque contessa del Tirolo.

Leopoldo morì nel 1632, rendendola vedova per la seconda volta. Alla morte del marito assunse la reggenza del Tirolo in vece del figlio Ferdinando Carlo d'Austria assieme a cinque consiglieri, e la mantenne fino al 1646.

Ultimi anni e morte

[modifica | modifica wikitesto]

Dapprima sotto Ferdinando II, poi alla morte di questi (1637) sotto Ferdinando III fu coreggente di Tirolo e Austria Anteriore. Grazie agli stretti legami con la casa imperiale, l'arciduchessa Claudia ottenne di estendere i possedimenti dell'Austria Anteriore, esigendo in nome dei figli minorenni, i territori conquistati nel ducato di Württemberg.

Effettivamente poté prendere possesso di questi territori nel 1636 e farsi giurare fedeltà. Si spese molto in favore della Controriforma, per la reintroduzione della religione cattolica.

Con la pace di Vestfalia i territori furono restituiti al duca Eberardo III di Württemberg, ma l'arciduchessa si era battuta fino all'ultimo perché la restituzione non avvenisse. Fosse riuscita a spuntarla, il ducato di Württemberg sarebbe stato distrutto.

Claudia morì poco tempo dopo.

Palazzo mercantile a Bolzano.

Nel corso della guerra dei trent'anni fece costruire le fortezze di castel Ehrenberg (noto come "Fort Claudia", a Reutte, in Tirolo), di Kufstein e di Scharnitz (la Porta Claudia sulla chiusa di Scharnitz prende il nome da lei), e si occupò di rinnovare e migliorare le difese del Tirolo, minacciato da una possibile apertura di un fronte meridionale della guerra.

Stimolò anche l'arte, con la costruzione di teatri barocchi, e il commercio, con la costituzione della nuova fiera di Bolzano nel 1635 e lo sviluppo dell'artigianato in Tirolo. Sempre nel 1635 Claudia fondò anche il magistrato mercantile di Bolzano, che più tardi trovò posto nel palazzo mercantile.

Retaggio nel territorio

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Bolzano ha dedicato una via[1] ed una scuola[2] a Claudia de' Medici. Anche a Innsbruck esiste una strada a lei dedicata.

Anche il comune di Malles Venosta è legato alla figura dell'arciduchessa: il suo stemma, infatti, fu concesso proprio da Claudia nel 1642, tanto da riprodurre nella parte superiore i colori della casa d'Austria, e nella parte inferiore tre palle rosse in campo giallo, in onore dello stemma della famiglia Medici. Anche il complesso scolastico del comune venostano è intitolato a Claudia de' Medici (Oberschulzentrum «Claudia von Medici» Mals).[3]

Claudia e Federico Ubaldo ebbero una figlia:

Claudia e Leopoldo ebbero cinque figli:

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni dalle Bande Nere Giovanni il Popolano  
 
Caterina Sforza  
Cosimo I de' Medici  
Maria Salviati Jacopo Salviati  
 
Lucrezia di Lorenzo de' Medici  
Ferdinando I de' Medici  
Pedro Álvarez de Toledo y Zúñiga Fadrique Álvarez de Toledo y Enríquez  
 
Isabel de Zúñiga  
Eleonora di Toledo  
María Osorio y Pimentel Luis Pimentel y Pacheco  
 
Juana Osorio  
Claudia de' Medici  
Francesco I di Lorena Antonio di Lorena  
 
Renata di Borbone-Montpensier  
Carlo III di Lorena  
Cristina di Danimarca Cristiano II di Danimarca  
 
Isabella d'Asburgo  
Cristina di Lorena  
Enrico II di Francia Francesco I di Francia  
 
Claudia di Francia  
Claudia di Valois  
Caterina de' Medici Lorenzo de' Medici duca di Urbino  
 
Maddalena de La Tour d'Auvergne  
 
  1. ^ Copia archiviata, su tuttocitta.it. URL consultato l'8 giugno 2006 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2008).
  2. ^ l'istituto professionale per i servizi commerciali e turistici, su scuola.alto-adige.it. URL consultato l'8 giugno 2006 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2006).
  3. ^ Sito web delle scuole di Malles

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Duchessa consorte di Urbino Successore
Livia Della Rovere 16211623 Livia Della Rovere

Predecessore Arciduchessa consorte dell'Austria Anteriore Successore
Anna Caterina Gonzaga 16261632 Anna de' Medici
Controllo di autoritàVIAF (EN69361698 · ISNI (EN0000 0001 0984 1875 · SBN MUSV043694 · CERL cnp01060116 · ULAN (EN500080128 · LCCN (ENn80018167 · GND (DE10410399X · BNE (ESXX1626503 (data)