Candra (divinità): differenze tra le versioni

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'''Candra''' ([[devanagari]]: {{lang|sa|चन्द्र}}, {{lett|brillante}}), con grafia inglese '''Chandra''', presso la [[Induismo|religione induista]], rappresenta il [[Divinità lunare|dio-luna]], che negli appellativi letterari ha ereditato il nome e le funzioni del [[Soma (divinità)|Soma]] [[Veda|vedico]].<ref name="FilippaniRonconi">{{cita libro | autore=Pio Filippani Ronconi|titolo=Miti e religioni dell'India | editore=Newton Compton Editori| città=Roma | anno=1992 |p=163}}</ref><ref name =Kali />

'''Chandra''' ([[Sanscrito vedico|Sanscrito]]: चन्द्र, letteralmente "brillante"), presso la [[Induismo|religione induista]], rappresenta il [[Divinità lunare|dio-luna]] che negli appellativi letterari ha ereditato il nome e le funzioni del dio ''Soma'' [[Veda|vedico]].<ref name="FilippaniRonconi">{{cita libro | autore=Pio Filippani-Ronconi|titolo=Miti e religioni dell'India | editore=Newton Compton Editori| città=Roma | anno=1992 |p=163}}</ref><ref name =Kali />


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==Nomi e funzioni==
Viene chiamato ''Saumya'', ossia risanante e rinfrescante, e tra le sue funzioni vi è quella di aiutare le piante a crescere. Viene anche chiamato ''Śaśamka'' ("il Segnato dalla Lepre") per denotare le sue macchie lunari.


Le sue funzioni principali sono quelle di compensare l'eccesso dell'ardore solare e di far soggiornare le anime degli antenati, visto che la via verso i "Padri" (''pitr-yāna''), opposta a quella verso "gli dèi" (''deva-yāna''), era anticamente concepita come lunare.<ref name="FilippaniRonconi" />
Le sue funzioni principali sono quelle di compensare l'eccesso dell'ardore solare e di far soggiornare le anime degli antenati, visto che la via verso i "Padri" (''pitr-yāna''), opposta a quella verso "gli dèi" (''deva-yāna''), era anticamente concepita come lunare.<ref name="FilippaniRonconi" />
Viene chiamato anche ''saumya'', ossia risanante e rinfrescante e tra le sue funzioni vi è quella di aiutare le piante a crescere.

Protegge gli amanti ma contemporaneamente viene visto come portatore di sfortuna.<ref name="FilippaniRonconi" />


Protegge gli amanti, ma contemporaneamente viene visto come portatore di sfortuna.<ref name="FilippaniRonconi" />
Viene raffigurato come un giovane aureolato, posizionato su un carro guidato da dieci cavalli, accompagnato da due regine.<ref name =Fabio>{{Cita web | url=http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2012/10/soma-divinita-minori-induismo.html | titolo=Soma (Divinita' minori. Induismo).
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==Iconografia==
Il suo simbolo è l'antilope.
Viene raffigurato come un giovane aureolato, posizionato su un carro guidato da dieci cavalli, accompagnato da due regine.<ref name =Fabio>{{Cita web | url=https://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2012/10/soma-divinita-minori-induismo.html | titolo=Soma (Divinita' minori. Induismo).| accesso= 28 luglio 2018}}</ref> Il suo simbolo è l'[[antilope]].


==Mitologia==
Nato, secondo il mito, dal frullamento del mare di latte, ossia dal girare vorticoso del mare su sé stesso, durante la creazione del mondo, a causa della sua grandissima luminosità fu deciso che vivesse nel cosmo sotto forma di pianeta.<ref name =Shiva>{{Cita web | url=https://shivaflow.wordpress.com/2017/05/15/chandra-la-luna/ | titolo=Chandra (luna) | accesso= 28 luglio 2018}}</ref>
Nato, secondo il mito, dal ''samudra-manthana'', ossia dal girare vorticoso dell'oceano di latte durante la creazione del mondo, a causa della sua grandissima luminosità fu deciso che vivesse nel cosmo sotto forma di pianeta.<ref name =Shiva>{{Cita web | url=https://shivaflow.wordpress.com/2017/05/15/chandra-la-luna/ | titolo=Chandra (luna) | accesso= 28 luglio 2018}}</ref>


La vita amorosa di Chandra è piuttosto movimentata: Chandra rapì Tārā per sposarla, ma scatenò la guerra fra i ''[[Deva]]'' e gli ''[[Asura]]''.<ref name =Kali>{{Cita web | url=https://kalikaastrologiavedica.wordpress.com/2015/09/22/chandra-luna/ | titolo=Chandra (luna) | accesso= 28 luglio 2018}}</ref> Inoltre Chandra venne colpito da una maledizione, causata dall'aver preferito una delle sue ventisette mogli, figlie di ''Daksa'',<ref name =Shiva /> che lo trascinò ad uno stato di consunzione, avente come conseguenza la riduzione della sua luminosità:<ref name =Shiva /> così nacquero le fasi lunari.<ref name =Kali /> Secondo un'altra leggenda Chandra è costituito dalle ossa di ''[[Kama (divinità)|Kāma]]'', quasi per evidenziare il suo legame con l'amore sfortunato.<ref name="FilippaniRonconi" />
La vita amorosa di Candra è piuttosto movimentata: in un'occasione rapì [[Tārā (induismo)|Tārā]], la moglie di [[Bṛhaspati]], e questo atto rischiò di scatenare una guerra fra i [[Deva]] e gli [[Asura]].<ref name =Kali>{{Cita web | url=https://kalikaastrologiavedica.wordpress.com/2015/09/22/chandra-luna/ | titolo=Chandra (luna) | accesso= 28 luglio 2018}}</ref> Inoltre sposò ventisette figlie di [[Dakṣa]], ma ne preferì una, Rohini, rispetto alle altre. Ciò indusse le altre mogli a lamentarsi presso il loro padre, il quale lanciò una maledizione su Candra, che lo trascinò ad uno stato di consunzione avente come conseguenza la riduzione della sua luminosità:<ref name =Shiva /> così nacquero le fasi lunari.<ref name =Kali />


Secondo un'altra leggenda, Candra sarebbe costituito dalle ossa del dio dell'amore [[Kāma]], quasi per evidenziare il suo legame con l'amore sfortunato.<ref name="FilippaniRonconi" />
Viene anche chiamato śaśamka ("il Segnato dalla Lepre") per denotare le sue macchie lunari.


==Progenie==
Il dio Chandra è il progenitore di una lunga dinastia lunare che ispira molti personaggi dell'epica indiana.<ref name="FilippaniRonconi" />
Attraverso suo figlio [[Budha]], Candra è il progenitore di una lunga [[dinastia lunare]], che comprende molti personaggi dell'epica indiana.<ref name="FilippaniRonconi" /> Da Rohini ebbe anche altri figli, tra cui Varchas, personificazione del [[Chiaro di luna (astronomia)|chiaro di luna]], di cui Abhimanyu, il figlio di [[Arjuna]], è detto essere una reincarnazione,<ref>{{Cita libro|cognome=Dalal|nome=Roshen|url=https://books.google.com/books?id=zrk0AwAAQBAJ&q=Varcha|titolo=Hinduism: An Alphabetical Guide|data=18 aprile 2014|editore=Penguin UK|isbn=978-81-8475-277-9|lingua=en}}</ref> e la figlia Bhadra, sposa del saggio Utathya.<ref>{{Cita libro|cognome=Hall|nome=Fitzedward|url=https://books.google.com/books?id=f-ooAAAAYAAJ&q=%22Varchas%22+-wikipedia&pg=PA228|titolo=The Vishńu Puráńa: A System of Hindu Mythology and Tradition|data=1877|editore=Trübner|lingua=en}}</ref>


== Note ==
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* {{Cita libro |autore = [[Pio Filippani Ronconi]] |titolo = Miti e religioni dell'India |città = Roma |editore = [[Newton Compton Editori|Newton & Compton]] |anno = 1992 |sbn = IT\ICCU\RAV\0201614 |cid = Pio Filippani-Ronconi}}
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* {{Cita libro |autore = |curatore = [[Henri-Charles Puech]] |titolo = Storia delle religioni |città = Bari |editore = [[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|Laterza]] |anno = 1970 |sbn = IT\ICCU\RLZ\0067500}}
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* {{Cita libro |lingua = inglese |autore = [[w:en:Edward Washburn Hopkins|Edward Washburn Hopkins]] |titolo = The Great Epic of India |città = New York |anno = 1901}}
* {{Cita libro |lingua = inglese |autore = Edward Washburn Hopkins|titolo = The Great Epic of India |url = https://archive.org/details/in.ernet.dli.2015.283329 |città = New York |anno = 1901}}
*{{Cita libro | autore=I. Renou | titolo=L'Inde Classique | editore=Filliozat | anno=1953 | città=Parigi| lingua=fr}}
*{{Cita libro | autore=E. W. Hopkins | titolo=The Great Epic of India | url=https://archive.org/details/in.ernet.dli.2015.283329 | anno=1901 | città=New York| lingua=en}}
*{{Cita libro | autore=E. W. Hopkins| titolo=Epic Mithology | anno=1915 | città=Strassburg| lingua=en}}


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Il dio Chandra guida il carro lunare in una illustrazione indiana
Candra, British Museum - XIII secolo, Konark

Candra (devanagari: चन्द्र, lett. "brillante"), con grafia inglese Chandra, presso la religione induista, rappresenta il dio-luna, che negli appellativi letterari ha ereditato il nome e le funzioni del Soma vedico.[1][2]

Il suo culto assume caratteri più che altro mitici e molto meno liturgici[espressione poco comprensibile].[1]

Nomi e funzioni

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Viene chiamato Saumya, ossia risanante e rinfrescante, e tra le sue funzioni vi è quella di aiutare le piante a crescere. Viene anche chiamato Śaśamka ("il Segnato dalla Lepre") per denotare le sue macchie lunari.

Le sue funzioni principali sono quelle di compensare l'eccesso dell'ardore solare e di far soggiornare le anime degli antenati, visto che la via verso i "Padri" (pitr-yāna), opposta a quella verso "gli dèi" (deva-yāna), era anticamente concepita come lunare.[1]

Protegge gli amanti, ma contemporaneamente viene visto come portatore di sfortuna.[1]

Viene raffigurato come un giovane aureolato, posizionato su un carro guidato da dieci cavalli, accompagnato da due regine.[3] Il suo simbolo è l'antilope.

Nato, secondo il mito, dal samudra-manthana, ossia dal girare vorticoso dell'oceano di latte durante la creazione del mondo, a causa della sua grandissima luminosità fu deciso che vivesse nel cosmo sotto forma di pianeta.[4]

La vita amorosa di Candra è piuttosto movimentata: in un'occasione rapì Tārā, la moglie di Bṛhaspati, e questo atto rischiò di scatenare una guerra fra i Deva e gli Asura.[2] Inoltre sposò ventisette figlie di Dakṣa, ma ne preferì una, Rohini, rispetto alle altre. Ciò indusse le altre mogli a lamentarsi presso il loro padre, il quale lanciò una maledizione su Candra, che lo trascinò ad uno stato di consunzione avente come conseguenza la riduzione della sua luminosità:[4] così nacquero le fasi lunari.[2]

Secondo un'altra leggenda, Candra sarebbe costituito dalle ossa del dio dell'amore Kāma, quasi per evidenziare il suo legame con l'amore sfortunato.[1]

Attraverso suo figlio Budha, Candra è il progenitore di una lunga dinastia lunare, che comprende molti personaggi dell'epica indiana.[1] Da Rohini ebbe anche altri figli, tra cui Varchas, personificazione del chiaro di luna, di cui Abhimanyu, il figlio di Arjuna, è detto essere una reincarnazione,[5] e la figlia Bhadra, sposa del saggio Utathya.[6]

  1. ^ a b c d e f Pio Filippani Ronconi, Miti e religioni dell'India, Roma, Newton Compton Editori, 1992, p. 163.
  2. ^ a b c Chandra (luna), su kalikaastrologiavedica.wordpress.com. URL consultato il 28 luglio 2018.
  3. ^ Soma (Divinita' minori. Induismo)., su fabio-ilmiodiario.blogspot.com. URL consultato il 28 luglio 2018.
  4. ^ a b Chandra (luna), su shivaflow.wordpress.com. URL consultato il 28 luglio 2018.
  5. ^ (EN) Roshen Dalal, Hinduism: An Alphabetical Guide, Penguin UK, 18 aprile 2014, ISBN 978-81-8475-277-9.
  6. ^ (EN) Fitzedward Hall, The Vishńu Puráńa: A System of Hindu Mythology and Tradition, Trübner, 1877.

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