FORMAZIONE DEI TEMPI

FORMAZIONE DEI TEMPI
ATTIVO
LE QUATTRO CONIUGAZIONI
1. Amo-as; amavi; amatum; amāre

2. Moneo-es; monui;monitum; monēre
3. Lego-is; legi; lectum; legĕre
4. Audio-is, ivi; itum; audīre
TEMA DEL PRESENTE
Il tema del presente si forma togliendo alla forma del PRESENTE INDICATIVO:
 -o, -as, -at… per la prima coniugazione = am-

 -eo, -es -et…. per la seconda coniugazione = mon-
 o, is, it…. per la terza coniugazione = leg-
 io, is, it…. per la quarta coniugazione = aud-
dal tema del presente si formano i seguenti tempi.
1. IMPERFETTO INDICATIVO
aggiungendo:
 -abam am- abam, -abas, -abat…. Io amavo, tu amavi…

 -ebam mone- ebam, -ebas, -ebat…. Io ammonivo, tu ammonivi...
 -ebam leg- ebam, -ebas… Io leggevo…., tu leggevi
 -iebam aud- iebam, -iebas…. Io udivo…., tu udivi
2. FUTURO SEMPLICE
aggiungendo:
 -abo, -abis, -abit,

-abimus, -abitis, abunt am- abo, -abis…. io amerò
 -ebo, ebis… mon- ebo, -ebis, -ebit, …
 -am, -es, -et… leg -am, -es, -et…
 -iam, -ies, -iet… aud -iam, -ies, -iet…
3. PRESENTE CONGIUNTIVO
aggiungendo:
 -em, -es, -et… am -em, -es, -et…

 -eam, -eas… mon –eam, -eas, -eat…
 -am, -as… leg –am, as, -at…
 -iam, -ias… aud –iam, -ias, -iat…. che io oda
4. IMPERATIVO PRESENTE
aggiungendo:
 -a, -ate am -ā, -āte ama (tu), amate (voi)

 -e, -ete mon -ē, -ēte
 -e, -ite leg -ĕ, -ǐte
 -i, -ite aud -ī, -īte
5. IMPERATIVO FUTURO
aggiungendo:
 -āto, -āto, -atōte, -ānto: am -āto, am -āto, am -atōte, am -ānto

 -ēto, -ēto, -ētōte, -ēnto: mon -ēto, mon -ēto, mon -ētōte, mon -ēnto
 -ǐto, -ǐto, -ītōte, -ūnto: leg -ǐto, leg -ǐto, leg -ītōte, leg –ūnto
 -īto, -īto, -ītōte, -ūnto aud -īto, aud -īto, aud -ītōte, aud –iūnto
Modi per tradurre l’imperativo futuro.
am -āto, am -āto, am -atōte, am -ānto amerai (tu) amerà (egli), amerete (voi),
ameranno (essi).
6. PARTICIPIO PRESENTE *
aggiungendo:
 -ans, -antis sing.: am -ans, -antis, -anti… plu. ama -ntes, -antia…
 -ens, -entis mon -ens, -entis, -enti….
 -ens, -entis leg -ens, -entis, -enti….
 -iens, -ientis aud -iens, -ientis, -ienti…
* Il participio presente si declina come un nome della terza declinazione.

N.B. : L’ablativo singolare esce in –e, il neutro plurale in –ia.
Modi per tradurre il participio.
Es.. amans: amante;

amando;
che ama;
che amava.
7. GERUNDIO *
aggiungendo:
 -andi, am -andi, am -ando, (ad) am -andum, am -ando.

 -endi mon -endi, mon -endo, (ad) mon -endum, mon -
endo
 -endi leg –endi, leg –endo, (ad) leg –endum, leg -endo
 -iendi aud –iendi, aud –iendo, (ad) aud –iendum, -audi – iendo
* Il gerundio si declina come un nome della seconda declinazione, con la differenza

che è privo del nominativo e che ha l’accusativo sempre preceduto da una
preposizione.
Modi per tradurre il gerundio.
leg –endi: di leggere

eg –endo: a leggere
ad leg –endum: per leggere
leg –endo: con il leggere, a forza di leggere….
8. GERUNDIVO *
aggiungendo:
 -andus, -anda, -andum am -andus, am -anda, am -andum

 -endus, -enda, -endum mon -endus, mon -enda, mon -endum
 -endus, -enda, -endum leg -endus, leg -enda, leg -endum
 -iendus, -ienda, -iendum aud -iendus, aud -ienda, aud -iendum
* Il gerundivo si declina come un normale aggettivo della prima classe
Modi per tradurre il gerundivo
Audiendus: da essere ascoltato, da ascoltarsi

TEMA DEL PERFETTO
Il tema del perfetto si forma togliendo la “i” finale dal perfetto indicativo, per tutte e
quattro le coniugazioni.
Amav i : tema del perfetto: amav-

Monu i : tema del perfetto: monu-
Leg i : tema del perfetto: leg-
Audiv i: tema del perfetto: audiv-
Dal tema del perfetto si formano i seguenti tempi:
1. PERFETTO INDICATIVO
Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, le seguenti desinenze:
-i
-isti Es.: leg- i: io lessi; io ho letto; io ebbi letto
-it
-ǐmus
-īstis
-ērunt
2. PERFETTO CONGIUNTIVO
-erim
-eris
-erit Es.: Monu -erim, -eris, -erit…:
-erimus io abbia avvisato, tu abbia avvisato,
-eritis egli abbia avvisato…
-erint
3. PIUCCHEPERFETTO INDICATIVO
-eram Es.: leg- eram : io avevo letto

-eras
-erat
-eramus
-eratis
-erant
4. PIUCCHEPERFETTO CONGIUNTIVO
-issem Es.: audiv- issem : che io avessi udito, oppure:

-isses io avrei udito
-isset
-issemus
-issetis
-issent
5. INFINITO PERFETTO
Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, la seguente desinenza:
-isse Es.: amav- isse : aver amato
6. FUTURO ANTERIORE
-ĕro Es.: monu- : monu-ero : io avrò ammonito

-ĕris
-ĕrit
-erǐmus
-erǐtis
-ĕrint
TEMA DEL SUPINO
Il tema del supino si forma dal supino stesso, togliendo “um”.
amat -um amat-

monit -um monit-
lect -um lect-
audit -um audit-
Dal tema del supino si formano i seguenti modi e tempi:
 IL PARTICIPIO PERFETTO*

desinenze –us, -a, -um/ -i, -ae, -a
 IL PARTICIPIO FUTURO*,

urus, -ura, -urum / -uri, -urae, -ura
amat- urus, amat –ura, amat –urum Es.: che amerà, che è per amare
lect –urus, lect –ura, lect –urum che leggerà, che è per leggere
** Il participio perfetto e il participio futuro si declinano, a partire dalle desinenze, come normali
aggettivo della seconda classe
 L’IFINITO FUTURO.
Non è altro che il participio futuro all’accusativo, a cui si aggiunge esse.
lect- urum, lect –uram, lect –urum esse: essere per leggere
lect- uros, lrct –uras, lect –ura esse
 IL SUPINO PASSIVO
Togliendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, la “-m” della desinenza:
amat -um amat-u

monit -um monit-u
lect -um lect-u
audit -um audit-u
Il supino passivo si trova in dipendenza di aggettivi e traduce le espressioni

italiane “a+infinito passivo impersonale”: ad es. dictu/factu/visu/auditu ecc…
facile=facile a dirsi/a farsi/a vedersi/a udirsi
IMPERFETTO CONGIUNTIVO
L’imperfetto congiuntivo si forma, per tutte e quattro le coniugazioni, dall’infinito, aggiungendo:
“-m”, “-s”, “-t” ecc…
amare + m = amarem
monēre + m = monerem
legĕre + m = legerem leg –erem: che io leggessi, io leggerei
audire + m = audirem
PASSIVO
Le desinenze del passivo sono le seguenti:
-r; -ris; -tur; -mur; -mini; -ntur
si adoperano per la coniugazione del pres. indicativo, pres. cong., imperfetto ind. e cong, fut.
semplice.
L’infinito passivo si forma:

sostituendo la “-e” finale dell’infinito attivo con “i”, per la prima, la seconda e la quarta
coniugazione. Per la terza sostituendo “-ĕre” con “i”
Infinito attivo infinito passivo

amāre (amare) amāri (essere amato)
monēre (ammonire) monēri (essere ammonito)
legĕre (leggere) legi (essere letto)
audīre (ascoltare) audīri (essere ascoltato)
N.B. al passivo non è usato né l’imperativo presente, né il futuro
Tutti gli altri modi verbali con i loro tempi e le loro forme si formano perifrasticamente,
ovvero con l’unione del verbo “sum” variamente coniugato e le forme del participio
perfetto (desinenze –us, -a, -um) e futuro (desinenze –urus, -ura, -urum).

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1. Amo-as; amavi; amatum; amāre

TEMA DEL PRESENTE

 -o, -as, -at… per la prima coniugazione = am-

dal tema del presente si formano i seguenti tempi.

 -abam am- abam, -abas, -abat…. Io amavo, tu amavi…

 -abo, -abis, -abit,

 -em, -es, -et… am -em, -es, -et…

 -a, -ate am -ā, -āte ama (tu), amate (voi)

 -āto, -āto, -atōte, -ānto: am -āto, am -āto, am -atōte, am -ānto

Modi per tradurre l’imperativo futuro.

* Il participio presente si declina come un nome della terza declinazione.

Modi per tradurre il participio.

Es.. amans: amante;

 -andi, am -andi, am -ando, (ad) am -andum, am -ando.

* Il gerundio si declina come un nome della seconda declinazione, con la differenza

Modi per tradurre il gerundio.

leg –endi: di leggere

 -andus, -anda, -andum am -andus, am -anda, am -andum

* Il gerundivo si declina come un normale aggettivo della prima classe

Modi per tradurre il gerundivo

Audiendus: da essere ascoltato, da ascoltarsi

Amav i : tema del perfetto: amav-

Dal tema del perfetto si formano i seguenti tempi:

Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, le seguenti desinenze:

Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, le seguenti desinenze:

Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, le seguenti desinenze:

-eram Es.: leg- eram : io avevo letto

Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, le seguenti desinenze:

-issem Es.: audiv- issem : che io avessi udito, oppure:

Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, la seguente desinenza:

-isse Es.: amav- isse : aver amato

Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, le seguenti desinenze:

-ĕro Es.: monu- : monu-ero : io avrò ammonito

Il tema del supino si forma dal supino stesso, togliendo “um”.

amat -um amat-

Dal tema del supino si formano i seguenti modi e tempi:

Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, le seguenti desinenze:

Aggiungendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, le seguenti desinenze:

Non è altro che il participio futuro all’accusativo, a cui si aggiunge esse.

Togliendo al tema, per tutte e quattro le coniugazioni, la “-m” della desinenza:

amat -um amat-u

Il supino passivo si trova in dipendenza di aggettivi e traduce le espressioni

L’infinito passivo si forma:

Infinito attivo infinito passivo

N.B. al passivo non è usato né l’imperativo presente, né il futuro

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