ISW2001NBF_SITEC (VERSIONE 6.1.3)_CAD_ITA
ISW2001NBF_SITEC (VERSIONE 6.1.3)_CAD_ITA
ISW2001NBF_SITEC (VERSIONE 6.1.3)_CAD_ITA
INTRODUZIONE ................................................................. 3
Requisiti minimi del computer per l'installazione del software............. 3
Installazione del software .................................................................... 3
MENU PRINCIPALE ............................................................. 4
CONFIGURAZIONE VETTURA ................................................... 5
CAMBIO ......................................................................... 7
LAMBDA ....................................................................... 11
SENSORI ....................................................................... 13
MAPPA ......................................................................... 15
VERIFICA CARBURAZIONE ................................................... 18
GAS/BENZINA ................................................................ 19
MODIFICA CARBURAZIONE ................................................... 22
EMISSIONI .................................................................... 25
CORREZIONI .................................................................. 26
VISUALIZZA ................................................................... 27
VISUALIZZA GRAFICO ........................................................ 28
DIAGNOSI ..................................................................... 30
AUTOTARATURA ............................................................... 31
SALVA/CARICA CONFIGURAZIONE .......................................... 34
Salva Configurazione.......................................................................... 34
Carica Configurazione ........................................................................ 34
RIPROGRAMMA CENTRALINA................................................. 35
Per installare il software di calibrazione inserire il cd-rom nel lettore del computer ed attendere che
si apra la finestra d'installazione guidata.
Se il programma d'installazione non dovesse avviarsi, selezionate "Avvio" / "Start" nella "Barra delle
Applicazioni". Sciegliete "esegui" e digitate: "D:\setup.exe" ( dove D indica il lettore Cd-rom ).
Durante l'installazione verrà chiesto in che directory installare il programma, consigliamo di non
cambiare la directory preimpostata. I file di configurazione, acquisizione ed i firmware saranno
salvati all’interno della cartella “Utente\Documenti\Multipointinj.
Terminata l'installazione verrà creata automaticamente l'icona del programma sul desktop.
Introduzione
Il software di calibrazione può essere aperto senza la necessità di essere direttamente connessi alla
centralina.
Per connettersi con la centralina invece è necessario che il pc e la centralina siano correttamente
collegati mediante un apposito cavo interfaccia (da ordinare a parte in quanto non fornito nel kit),
oppure, in alternativa un’interfaccia wireless, acquistabili da un qualsiasi rivenditore AEB.
Inoltre la centralina deve essere collegata al +12 volt batteria (filo rosso - nero) e alla massa
(filo nero).
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Nella parte sottostante di tutte le pagine, è prevista una visualizzazione rin tempo reale dei segnali generali di
funzionamento del sistema.
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In questo riquadro è visualizzato se la vettura è alimentata a benzina o a gas
1
Inoltre, potrà comparire la scritta CUT-OFF, quando il sistema è nella condizione di cut-off.
In questo riquadro vengono visualizzati, tramite l'accensione di appositi led, il verificarsi di determinanti
2 eventi successivamente spiegati in dettaglio.
ATTENZIONE: Posizionando il cursore del mouse sul led corrispondente, apparirà la descrizione re-
lativa alla funzione del led stesso.
In questo riquadro vengono visualizzati i tempi di iniezione gas (Tinj.gas) e benzina (Tinj.benz). Nel caso
4 in cui si selezionino 2 bancate (vedi paragrafo "Lambda"), compariranno anche i tempi di iniezione gas
e benzina relativi alla seconda bancata.
Il valore della tensione della sonda lambda letto tramite il filo viola (se collegato); inoltre occorre impostare
in "Lambda" il tipo di sonda connessa (anteriore/posteriore). Se quest'ultimo non viene impostato non verrà
visualizzato alcun valore (n.d.).
il valore della tensione della sonda lambda2 letto tramite il filo viola (se collegato); inoltre occorre impostare
in "Lambda" il tipo di sonda connessa (anteriore/posteriore). Se quest'ultimo non viene impostato non verrà
visualizzato alcun valore (n.d.).
Lo stato della presa OBD (Connessa/Disconnessa).
TIPO CARBURANTE
Questa selezione serve
per inizializzare la cen-
tralina con i parametri
caratteristici preven-
tivamente impostati
per il corretto funzio-
namento con il tipo di
carburante utilizzato.
Selezionare:
GPL: per vetture alimentate a GPL.
METANO: per vetture alimentate a METANO.
Selezionando GPL o METANO inoltre, cambia anche la directory di salvataggio dei files configurazione
(vedi "Carica configurazione").
INJ.
Questa funzione permette di selezionare la strategia di attivazione degli iniettori GAS in riferimento
al tipo di sistema:
SEQUENZIALE(OPZIONE CONSIGLIATA): l'iniettore GAS viene attivato in corrispondenza
di ogni iniettata BENZINA. Nel caso in cui il tempo di iniezione GAS risulti insufficiente, la
centralina darà un contributo benzina AUTOMATICO per evitare "Buchi" di carburazione.
ATTENZIONE: Il "Contributo BENZINA" non verrà segnalato dal commutatore che
continuerà pertanto a visualizzare il normale andamento a GAS.
SEQUENZIALE MJ: Nel caso in cui il tempo di iniezione GAS risulti insufficiente, la centra-
lina GAS effettuerà automaticamente il retropassaggio a BENZINA segnalandolo tramite il
commutatore.
FULL GROUP: l'iniettore GAS viene attivato in corrispondenza di ogni 2 iniettate BENZINA.
INIETTORI
Questa finestra consente la selezione del tipo di iniettori GAS forniti nel Kit d'installazione.
Nel caso in cui venga caricata una configurazione precedentemente salvata, in questa finestra viene
indicato il tipo di iniettori gas previsti nel file di configurazione.
Se gli iniettori GAS non corrispondono a quelli riportati in questa finestra occorre caricare un file di
configurazione che preveda gli iniettori installati, oppure cambiare gli iniettori gas. Nel caso in cui gli
iniettori installati sulla vettura non corrispondano a quelli selezionati, gli iniettori verranno pilotati
con dei parametri errati causando possibili malfunzionamenti a gas.
TIPO DI SEGNALE GIRI
Predispone la centralina per il rilevamento del segnale giri tramite il filo MARRONE2:
STANDARD: selezionare questa opzione quando si collega il filo MARRONE2 ad uno di questi
segnali:
- filo contagiri con segnale ad onda quadra 0 ÷ 12 V;
- negativo bobina.
SEGNALE DEBOLE: selezionare questa opzione quando si collega il filo MARRONE2 ad uno
di questi segnali:
- filo contagiri con segnale ad onda quadra 0 ÷ 5 V;
- comando accensione staticha con segnale ad onda quadra 0 ÷ 5 V.
Questi segnali si possono identificare solamente con l'utilizzo di un'oscilloscopio.
TIPO DI ACCENSIONE
Questo parametro è utilizzato dalla centralina per calcolare correttamente il regime motore, che varia in base
al tipo di accensione su cui viene collegato il filo MARRONE2. Impostare:
MONOBOBINA: per vetture con una bobina ogni cilindro se il filo MARRONE2 viene collegato al negativo
di una delle bobine;
BIBOBINA: per vetture con una bobina ogni 2 cilindri se il filo MARRONE2 viene collegato al negativo
di una delle bobine;
CONTAGIRI: per vetture con una bobina e distributore meccanico se il filo MARRONE2 viene collegato
al negativo di questa bobina, oppure in tutte le vetture dove il filo MARRONE2 viene collegato al filo
segnale contagiri.
CONTAGIRI 2: impostare questa opzione quando su una vettura 6 o 8 cilindri con il filo MARRONE2
collegato al contagiri non vengono letti correttamente i giri motore.
NUMERO CILINDRI
Questo parametro serve per indicare alla centralina quanti cilindri ha la vettura e quindi quanti iniettori gas
deve pilotare:
impostare 2 CILINDRI, 3 CILINDRI o 4 CILINDRI in funzione del numero di cilindri dell'autovettura.
Nel caso si utilizzi una centralina per 5-6-8 cilindri, nella finestra di selezione verranno visualizzate anche queste
opzioni: selezionare 5 CILINDRI, 6 CILINDRI o 8 CILINDRI in funzione del numero di cilindri dell'autovettura.
NOTA2 Si intende il filo Marrone del cablaggio della centralina del gas.
VALVETRONIK
Permette di abilitare una strategia particolare per le vetture dotate di questo dispositivo.
Tali vetture, durante il CUT-OFF, tagliano anche il segnale dell'accensione; di conseguenza la centralina perde il
segnale giri con conseguente retropassaggio a benzina. Abilitando questa funzione si ovvia a tale problema.
ATTENZIONE !!!!!!
IMPOSTANDO QUESTA FUNZIONE E' TASSATIVO COLLEGARE IL FILO DEL SOTTO CHIAVE ( FILO ROSSO - BIANCO )
AL FILO DELLA POMPA DELLA BENZINA O ALL'INTERRUTTORE INERZIALE.
IN CASO DI INCIDENTE O SPEGNIMENTO ACCIDENTALE DELLA VETTURA QUESTO CONSENTE LA CHIUSURA DELLE
ELETROVALVOLE, ALTRIMENTI SI CORRE IL RISCHIO CHE RIMANGANO APERTE.
MULTIAIR
Permette di abilitare una strategia dedicata per le vetture dotate di motore con tecnologia MULTIAIR.
In tali vetture, in alcune condizioni, la farfalla dell'acceleratore lavora in maniera leggermente diversa dal
normale comportamento; per esempio al minimo lavora per poi aprirsi ad un certo regime di giri ed un certo
carico motore. Tale comportamento non permette la realizzazione di una mappatura motore corretta in quanto
si possono verificare dei buchi di carburazione che compromettono la guidabilità della vettura durante il fun-
zionamento a GAS.
Abilitando tale funzione, il sistema lavora con una differente caratteristica di compensazione della
pressione di iniezione gas. Tale funzione può inoltre essere utilizzata anche su veicoli dotati di dis-
positivo VALVETRONIC, oppure con sistemi di variazione dinamica della geometria dell’aspirazione
motore.
ATTENZIONE !!!!!!
UTILIZZANDO TALE FUNZIONE È NECESSARIO PORRE MOLTA ATTENZIONE AL DIAMETRO DELL'UGELLO INIETTORI
DA UTILIZZARE IN BASE AL TIPO DI VETTURA.
AL MINIMO SI AVRANNO VALORI DI MAPPA BASSI, MENTRE AD ALTO CARICO TALI VALORI CRESCERANNO IN
MANIERA CONSISTENTE; IN QUESTO MODO LA MAPPA RISULTA MOLTO LINEARE MIGLIORANDO AL CONTEMPO
LA GUIDABILITÁ DELLA VETTURA.
ISW Ver. 6.1.3 CAD_it-0 Rev. 120313-0 8 - 35
CAMBIO
TIPO DI CAMBIO
Consente di selezionare la modalità di cambio da BENZINA a GAS.
ACCELERAZIONE
Il passaggio da BENZINA a GAS avviene in accelerazione quando la vettura supera il numero di giri
impostato in "SOGLIA GIRI PER IL CAMBIO".
DECELERAZIONE
Il passaggio da BENZINA a GAS in questo caso può avvenire a seguito di una qualunque di queste due
condizioni:
- quando il numero dei giri motore supera il riferimento impostato in " SOGLIA GIRI PER IL CAMBIO
" e poi scende al di sotto di tale riferimento.
- quando si verifica una condizione di Cut-Off con il numero di giri motore superiore al riferimento
impostato in " SOGLIA GIRI PER IL CAMBIO "
PARTENZA A GAS
La vettura parte direttamente a GAS ma rimangono disponibili le strategie BENZINA ed è possibile
effettuare il passaggio a BENZINA tramite il commutatore. Inoltre, in caso di bassa pressione GAS, il
retropassaggio a BENZINA viene comunque effettuato.
TEMPO DI SOVRAPPOSIZIONE
Indica il tempo durante il quale avviene una sovrapposizione tra BENZINA E GAS per evitare possibili vuoti
di carburazione nel passaggio da un tipo di carburante all'altro.
N.B. Si consiglia di lasciare il valore preimpostato (ZERO).
AZZERA CENTRALINA
Agendo su questo pulsante, vengono azzerati tutti i parametri di configurazione della centralina, riportandoli
nella configurazione originale. Consigliamo di agire su questo pulsante se non si è sicuri di aver impostato cor-
rettamente tutti i parametri della centralina e si vuole partire con la configurazione originale dei parametri.
NOTA2 Si intende il filo Marrone del cablaggio della centralina gas.
AZZERA PARTENZE
Agendo su questo pulsante, viene azzerato il contatore relativo alle partenze in emergenza effettuate.
NUMERO BANCATE
Questa selezione serve per impostare il numero delle bancate in cui e' suddiviso il motore.
2,5 ÷ 3,5 V - Selezionare quest’opzione se, sul filo del segnale, la tensione oscilla tra questi valori
di tensione:
- circa 2,4 ÷ 2,5 V con miscela povera;
- circa 3,4 ÷ 3,5 V con miscela ricca.
ATTENZIONE: Nel caso in cui sia collegata al Sw una centralina 2001PC, non verranno
visualizzate sonde di tipo UEGO e 2,5 ÷ 3,5 V.
NON CONNESSA: il valore della sonda lambda non viene visualizzato (n.d.) e nessun tipo di emu-
lazione viene attivato.
ANTERIORE: Durante il funzionamento a GAS, il valore della sonda lambda anteriore viene visua-
lizzato in basso a destra (nel caso si selezioni questa opzione collegare solo il filo VIOLA).
POSTERIORE: Durante il funzionamento a GAS, il valore della sonda lambda posteriore viene vi-
sualizzato in basso a destra e viene attivata dalla centralina un'emulazione.
Quest'azione é particolarmente indicata per risolvere problemi di inefficienza al catalizzatore con
conseguente accensione della spia ad opera della centralina BENZINA.
NON CONNESSA: il valore della sonda lambda non viene visualizzato (n.d.) e nessun tipo di emu-
lazione viene attivato.
ANTERIORE: Durante il funzionamento a GAS, il valore della sonda lambda anteriore viene visualizzato
in basso a destra (nel caso si selezioni questa opzione collegare solo il filo VIOLA/NERO).
POSTERIORE: Durante il funzionamento a GAS, il valore della sonda lambda posteriore viene vi-
sualizzato in basso a destra e viene attivata dalla centralina un'emulazione.
Quest'azione é particolarmente indicata per risolvere problemi di inefficienza al catalizzatore con
conseguente accensione della spia ad opera della centralina BENZINA.
SENSORE LIVELLO
Indica alla centralina GAS che tipo di sensore di livello è stato utilizzato:
AEB - impostare AEB se alla centralina gas è collegato un sensore di livello GPL o Metano con segnale in uscita
standard AEB (es. AEB1050 - AEB807),per il collegamento fare riferimento allo schema di montaggio della
centralina gas.
CARTESIO - impostare CARTESIO se alla centralina gas è collegato un sensore di livello GPL o Metano con
segnale in uscita in tensione lineare 0.5 - 4.5 V raziometrico.
0 - 90 ohm - impostare 0 - 90 ohm se alla centralina gas è collegato un sensore di livello GPL o Metano con segnale in uscita
che va da 0 a 90 ohm ( es. AEB1090 ), per il collegamento fare riferimento allo schema di montaggio della centralina gas.
NON STANDARD - Impostare quest’opzione se viene collegato un sensore resistivo G.P.L. o METANO con un
segnale variabile DIRITTO (valore Ohm più basso con livello di vuoto e valore Ohm più alto con livello di pieno).
NON STANDARD INVERTITO - Impostare questa opzione se viene collegato un sensore resistivo G.P.L. o
METANO con un segnale variabile INVERTITO (valore Ohm più alto con livello di vuoto e valore Ohm più basso
con livello di pieno).
ATTENZIONE: I livelli di riferimento RISERVA - 1/4 - 2/4 - 3/4 vengono visualizzati solamente se il
sensore selezioanto è del tipo NON STANDARD - NON STANDARD INVERTITO - CARTESIO
PROCEDURA MANUALE
Impostare i valori di riferimento necessari al settaggio del sensore di livello nel seguente modo:
- spostare manualmente l’indicatore del sensore partendo dal pieno ed annotare per ogni riferimento (RISERVA,
1/4, 2/4, 3/4) il valore indicato in "LIVELLO".
- inserire i valori annotati nelle caselle corrispondenti.
- premere il pulsante ACCETTA.
RISERVA = valore di LIVELLO quando si accende il LED rosso della riserva e si spegne il LED di 1/4.
RIFERIMENTO 1/4 = valore del LIVELLO quando si spegne il LED di 2/4.
RIFERIMENTO 2/4 = valore del LIVELLO quando si spegne il LED di 3/4.
RIFERIMENTO 3/4 = valore del LIVELLO quando si spegne il LED di 4/4.
PROCEDURA SEMI-AUTOMATICA
MIN level - A SERBATOIO VUOTO, cliccare su tale pulsante per acquisire il livello minimo di carburante.
MAX level - A SERBATOIO PIENO, cliccare su tale pulsante per acquisire il livello massimo di carburante
FIND - Cliccare su tale pulsante per calcolare i livelli intermedi di carburante
Questo menù permette di effettuare una visualizzazione numerica dei coefficienti di moltiplicazione
chiamati K utilizzati dalla centralina nel calcolo del tempo di iniezione GAS.
La tabella visualizza sull'asse delle Y i tempi di iniezione benzina, mentre sull'asse X troviamo il nu-
mero di giri motore. Il pallino di colore rosso visualizzato sulla mappa, identifica i riferimenti giri e
tempi d'iniezione benzina in cui sta lavorando il motore.
Inoltre, collegandosi alla presa OBD dell'autovettura, vengono visualizzati i parametri relativi alla
carburazione durante il funzionamento a GAS (Correttori Lento e Veloce) espressi in percentuale
positiva o negativa.
Abilitando la funzione "Profilo mappa" sarà possibile visualizzare velocemente l'andamento della
mappa; i valori più elevati saranno visualizzati con maggior contrasto.
Per modificare i valori dei K, selezionare una o più caselle della mappa e premere enter; apparirà
una finestra con le seguenti modalità di modifica:
ASSOLUTA - permette di riportare nella mappa esattamente il valore corrispondente a quello digi-
tato.
LINEARE - somma o sottrae (in caso venga inserito un numero con segno negativo) il valore digi-
tato a quello già presente nella casella o nelle caselle selezionate.
PERCENTUALE - somma o sottrae percentualmente il valore digitato a quello già presente nella
casella o nelle caselle selezionate.
Selezionando un valore della mappa e cliccando sul tasto destro del mouse, apparirà un menù a
tendina che permetterà di effettuare le seguenti operazioni:
• Copiare il valore della cella selezionata ed incollarlo in una qualsiasi altra cella della mappa.
Questa funzione permette di modificare i riferimenti relativi ai giri motore e ai tempi d'iniezione BENZINA.
Per variare i riferimenti, impostare i nuovi valori e successivamente premere ok.
Cliccando su tale pulsante sarà possibile passare da GAS a BENZINA direttamente da PC.
Con questa funzione attiva viene momentaneamente disabilitato il funzionamento del commutatore presente
in abitacolo.
- Avviare la vettura a benzina ed attendere che il motore abbia raggiunto la temperatura di esercizio;
- Portarsi nella zona della mappa in cui si vuole verificare la carburazione e mantenere fissa la posizione dell'ac-
celeratore;
Nel caso in cui il veicolo sia dotato di sistema diagnostico OBDII, verificare il
valore degli integratori/correttori posizionati sotto alla mappa.
Analogamente, nel caso in cui il veicolo sia sprovvisto di tale sistema diagnos-
tico, occorre verificare i tempi di iniezione benzina (nelle vetture dotate
di OBDII si consiglia di verificare sempre la carburazione utilizzando
come parametri di riferimento gli integratori/correttori e non i tempi
di iniezione benzina);
- Cliccare sul pulsante ed effettuare il passaggio a GAS, facendo attenzione a rimanere sempre costanti
con l'acceleratore;
- Verificare il valore degli integratori/correttori o dei tempi di iniezione BENZINA;
VERIFICA UTILIZZANDO GLI INTEGRATORI/CORRETTORI:
Se il valore dei correttori/integratori, durante il funzionamento a GAS, si sposta rispetto al normale funziona-
mento a BENZINA di più di 3-4 unità ( es. il correttore dal 8% passa al 11-12% ) correggere il valore in mappa
tenendo presente che:
• Se gli integratori/correttori si spostano verso valori positivi, vuol dire che di norma la centralina benzina
rileva una carburazione magra, quindi nella casella che si sta verificando, si dovrà aumentare il valore del
K fino a che gli integratori/correttori non tornino ai valori rilevati a BENZINA.
• Se gli integratori/correttori si spostano verso valori negativi, vuol dire che di norma la centralina benzina
rileva una carburazione grassa, quindi nella casella che si sta verificando, si dovrà diminuire il valore del K
fino a che gli integratori/correttori non tornino ai valori rilevati a BENZINA.
Per verificare la corettezza dei K inseriti, effettuare alcuni passaggi BENZINA/GAS a regime costante controllando
che i correttori/integratori lavorino in maniera analoga sia a BENZINA che a GAS.
Per effettuare una corretta mappatura, occorre provare la vettura su strada tenendo presente che in alcune
zone della mappa non sarà possibile effettuare la procedura sopra descritta poichè il motore, trovandosi in una
condizione transitoria (accelerazione o decelerazione), non permetterà di rimanere nella stessa zona della mappa
durante i passaggi BENZINA/GAS.
VERIFICA UTILIZZANDO I TEMPI D'INIEZIONE BENZINA:
Se il valore dei tempi d'iniezione BENZINA durante il funzionamento a GAS, si sposta rispetto al normale fun-
zionamento a BENZINA (es. 0,5/1 ms in più o in meno) correggere la carburazione tenendo presente che:
• Se i tempi d'iniezione BENZINA aumentano, vuol dire che la centralina benzina rileva una carburazione
magra, quindi nella casella che si sta verifcando si dovrà aumentare il valore del K fino a che il tempo di
iniezione BENZINA non torni ai valori rilevati a BENZINA.
• Se i tempi d'iniezione BENZINA dinimuiscono, vuol dire che la centralina benzina rileva una carburazione
grassa, quindi nella casella che si sta verifcando si dovrà diminuire il valore del K fino a che il tempo di
iniezione BENZINA non torni ai valori rilevati a BENZINA.
Per verificare la corettezza dei K inseriti, effettuare alcuni passaggi BENZINA/GAS a regime costante controllando
che i tempi d'iniezione BENZINA, durante il funzionamento a GAS, lavorino come durante il funzionamento a
BENZINA.
Per effettuare una corretta mappatura, occorre provare la vettura su strada tenendo presente che in alcune
zone della mappa non sarà possibile effettuare la procedura sopra descritta poichè il motore, trovandosi in una
condizione transitoria (accelerazione o decelerazione), non permetterà di rimanere nella stessa zona della mappa
durante i passaggi BENZINA/GAS.
GAS - abilitando tale funzione la vettura funziona normalmente a GAS anche ad alto numero di giri
ed ad elevato carico (opzione di default consigliata) .
L'indicatore grafico di stato posto all'estrema destra nella casella "Funzionamento ad alti
giri", risulterà di colore GIALLO per segnalare il funzionamento temporaneo con contributo
BENZINA.
Questa funzione risulterà particolarmente indicata per tutte quelle vetture munite di catalizzatore
molto delicato soggetto a surriscaldamenti durante l'utilizzo a GAS.
Un'altra applicazione ove tale sistema risulta quanto mai utile, riguarda i motori ad elevata potenza
specifica, ove per riuscire ad alimentare il propulsore ad alto carico si è costretti ad utilizzare iniettori
GAS di grandi dimensioni con conseguente instabilità ai bassi carichi.
L’identificazione che il sistema sta funzionando a benzina non avviene tramite l’indicazione sul
commutatore, che rimane a gas, ma tramite la lettura sul computer del tempo di iniezione gas che
diventa nullo.
In questa fase il commutatore persiste infatti nella segnalazione di funzionamento a gas e le elet-
trovalvole del gas rimangono attivate.
In caso di presenza di variatore di anticipo, rimanendo in questa fase alimentato, occorre prestare
attenzione che l’anticipo introdotto non disturbi il funzionamento del sistema.
L'indicatore grafico di stato posto all'estrema destra nella casella "Funzionamento ad alti
giri", risulterà di colore ROSSO per segnalare il funzionamento temporaneo a BENZINA
dell'autovettura.
RPM for Split fuel activation - Identifica il numero di giri motore al di sopra del quale si attiva la
funzione Split fuel.
Gas press. [bar] - Identifica i valori di pressione assoluta su cui si può intervenire iniettando un'ap-
propriata quantità di BENZINA.
Value [0-25%] - Identifica i valori (espressi in percentuale) relativi alla quantità di BENZINA da
iniettare.
Per modificare tali valori, selezionare una o più caselle e premere enter; apparirà una finestra con
le seguenti modalità di modifica:
ABSOLUTE - permette di riportare nella mappa esattamente il valore corrispondente a quello digi-
tato.
LINEAR - somma o sottrae (in caso venga inserito un numero con segno negativo) il valore digitato
a quello già presente nella casella o nelle caselle selezionate.
PERCENTAGE - somma o sottrae percentualmente il valore digitato a quello già presente nella ca-
sella o nelle caselle selezionate.
PIN7
1 8 FIG.1
9 16
Connettere il cavo di colore VERDE al segnale proveniente dal PIN N°7 della presa OBD posta sull’autovettura.
ATTENZIONE: I cavi di colore GIALLO-VERDE e GIALLO-GRIGIO sono da isolare e non collegare.
PIN6
1 8 FIG.2
9 16
PIN14
Connettere il cavo di colore GIALLO-VERDE al segnale proveniente dal PIN N°6 della presa OBD posta
sull’autovettura ed il cavo di colore GIALO-GRIGIO al segnale proveniente dal PIN N°14 della medesima
presa.
ATTENZIONE: Il cavo di colore VERDE è da isolare e non collegare.
TAGLIA EXTRAINIETTATE
Abilitando tale funzione, i settaggi effettuati
sulla sensibilità delle EXTRAINIETTATE ven-
gono completamente ignorati.
SENSIBILITÁ EXTRAINIETTATE
Le EXTRAINIETTATE sono delle iniettate molto
brevi fatte in aggiunta alla normale iniettata
e vengono date durante il funzionamento a
benzina, di norma durante le accelerazioni,
per arricchire leggermente la carburazione migliorando la resa del motore.
Le extrainiettate si possono riconoscere guardando l’andamento del pallino ROSSO nella mappa o il
tempo di iniezione benzina che passerà dal tempo di iniezione normale (es. 8ms) ad un tempo molto
breve (es.0,8ms) per poi tornare subito al precedente.
Durante il funzionamento a gas se gestiamo le extrainiettate come una normale iniettata potremmo
arricchire troppo la carburazione, con il rischio che il motore salga di giri seghettando (questo accade
soprattutto negli impianti metano mentre in quelli a gpl normalmente il problema è meno accen-
tuato).
Andando ad abilitare il check a fianco "SENSIBILITA EXTRAINIETTATE" si potranno modificare i pa-
rametri relativi alle extrainiettate GAS aumentando o diminuendo il tempo di apertura degli iniettori
GAS durante l’extrainiettata.
Spostando lo slider verso il segno più aumentiamo il tempo dell’extrainiettata gas, mentre spostan-
dolo verso il segno meno lo diminuiremo.
Non abilitando il check, l’extrainiettata non verrà considerata come tale, e la centralina di controllo
GAS gestirà l’impulso come una normale iniettata di carburante.
SMAGRIMENTO SU MAZDA
Su alcuni modelli MAZDA si assiste, durante
il funzionamento a BENZINA in accelera-
zione, ad un passaggio da una strategia
d'iniezione di tipo SEQUENZIALE ad una
HALF-GROUP con apertura a coppie degli
iniettori BENZINA.
Questa condizione è facilmente riconoscibile osservando in accelerazione il tempo di iniezione BENZINA.
Nel momento del passaggio da una strategia d'iniezione all'altra, si vedrà che il tempo di iniezione
normalmente visualizzato assumerà un valore di circa la metà di quello precedentemente attuato
(es. da circa 8ms si passerà a circa 4ms) e si andrà a visualizzare una variazione continua del tempo
di iniezione o, in alcune vetture, il suddetto tempo rimarrà fisso fino ad un determinato numero di
giri salvo poi tornare al tempo BENZINA iniziale.
Durante il funzionamento a GAS questa condizione di lavoro può provocare malfunzionamenti in
quanto nel momento in cui l'iniezione passa da una strategia di tipo SEQUENZIALE ad una HALF-
GROUP (tempo d'iniezione basso), la carburazione a GAS tende ad arricchirsi in maniera elevata
causando strappi.
Quindi, per ovviare a tale problema, basterà inserire in "Smagrimento su MAZDA" un valore adeguato
per contrastare questa tendenza.
N.B: Consigliamo inizialmente di inserire valori bassi provando la vettura su strada, incre-
mentandoli fino alla risoluzione del problema.
In questo menù é possibile stabilire e modificare i parametri necessari per il controllo delle emis-
sioni.
Le possibilità di regolazione sono diverse a seconda che si vogliano emulare le sonde poste anterior-
mente o posteriormente al catalizzatore o ai catalizzatori.
- Nel caso in cui si voglia attivare l'emulazione su una sonda lambda anteriore (vedi menù "LAMBDA")
è possibile modificare la mappa delle emissioni ed i livelli di emulazione alto e basso della sonda.
Questi ultimi valori sono modificabili sotto la colonna "Anteriore" .
- Nel caso in cui si voglia attivare l'emulazione su una sonda lambda posteriore (vedi menù "LAMB-
DA") è possibile variare i livelli di emulazione alto e basso della sonda (modificabili sotto la colonna
"Posteriore").
N.B: I parametri che troverete di default sono stati testati dal nostro personale addetto e
di norma se ne sconsiglia l'alterazione.
In questo menù è possibile impostare delle correzioni percentuali sul tempo d'iniezione GAS ottenuto
in funzione della temperatura del riduttore e quella del GAS.
N.B: I parametri che troverete di default sono stati testati dal nostro personale addetto e
di norma se ne sconsiglia l'alterazione.
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Cliccando sul pulsante ? nella barra dei menu presente sopra al grafico comparirà la seguente legenda
che aiuterà ad identificare i riferimenti (Marker) che potranno essere visualizzati nel grafico.
Cliccando con il mouse sull'asse X del grafico, sarà possibile inserire un Marker di colore arancio per
visualizzare l'andamento dei parametri del grafico in un determinato periodo di tempo.
Tale marker ppotrà essere rimosso cliccando sul pulsante "Rimuovi cursore" o in alternativa cliccando
sul pulsante
Cliccando sul pulsante funzione F12 presente sulla tastiera del PC, è possibile inserire in qualsiasi
momento nel grafico un marker di colore rosso per segnalare il verificarsi di un determinato
evento.
• : Tale pulsante permette di eliminare i marker di colore arancio presenti nel grafico.
N.B. Le tracce "T inj.gas 2" e "T inj.benz.2" si riferiscono rispettivamente al "Tempo
iniezione GAS" e "Tempo iniezione BENZINA" della seconda bancata.
ATTENZIONE
Collegando una cen-
tralina 2001PC, le fu-
nzioni evidenziate in
giallo non saranno
disponibili.
Nel momento in cui la centralina GAS rileva un'errore di diagnosi sul parametro letto, effettuerà l'azione corris-
pondente all'errore rilevato. Le possibili diagnosi della centralina BENZINA sono:
Diagnosi Azione
Iniettori Gas Passaggio a Benzina
Elettrovalvola serbatoio Passaggio a Benzina
Elettrovalvola riduttore Passaggio a Benzina
Sensore pressione Gas Passaggio a Benzina
Sensore Map Passaggio a Benzina
Sensore temperatura Gas Passaggio a Benzina
Sensore temperatura Acqua Passaggio a Benzina
Presenza Commutatore Nessuna
Nella casella "Diagnosi segnali iniettori benzina", viene rappresentata graficamente la diagnostica effettuata
sulla lettura dei tempi di iniezione benzina.
Rispettivamente con la dicitura "OK" si segnala la correttezza di lettura del segnale, mentre con il simbolo "X"
si segnala la presenza di un'errore di lettura in corrispondenza dell'iniettore A,B,C o D.
N.B. Nel caso di vetture 5/6/8/10 cilindri, gli iniettori BENZINA ed i corrispondenti GAS segnati in
rosso si riferiscono alla seconda bancata.
Nella casella "Esclusione Iniettori gas", premendo il pulsante "Off", si possono escludere elettricamente uno o
più iniettori GAS, abilitando in questo modo il corrispondente iniettore BENZINA.
Questa operazione si rende particolarmente utile, ad esempio, per diagnosticare il malfunzionamento di uno o
più iniettori GAS.
Gli errori diagnostici rilevati, potranno essere cancellati dalla memoria della centralina semplicemente premendo
il tasto "Azzera errori".
Abilitando o disabilitando il check nella casella "Abilita diagnosi" si andrà ad attivare o disattivare la visualizza-
zione degli errori diagnostici.
Abilitando la funzione "Abilita diagnosi allo start-up" la centralina opera una diagnosi elettrica di tutti i sensori
collegati già durante il funzionamento a BENZINA. Nel caso non sia abilitata tale funzione la diagnosi avviene
solamente durante il funzionamento GAS.
L'errore rilevato verrà segnalato al conducente tramite l'accensione fissa del led giallo ed il lampeggio lento del
led verde sul commutatore, inoltre, per semplificare l'individuazione dello stato di allarme,si attiverà il cicalino
presente all'interno del commutatore stesso.
Per disattivare l'allarme acustico, basterà premere il pulsante del commutatore portando così l'auto dalla pre-
disposizione Gas alla posizione Benzina.
N.B. Per alcuni errori è previsto il passaggio a benzina, in questo caso la centralina GAS provvederà
ad effettuare il suddetto passaggio automaticamente alla rilevazione dell'errore stesso.
Per poter tornare al funzionamento a GAS, è necessario spegnere e riavviare il veicolo.
Nella casella "Tempi di funzionamento" compaiono dei contatori riportanti i tempi di funzionamento dell'auto-
In questa sezione è possibile effettuare la calibrazione automatica della centralina GAS in modo da
ottenere una carburazione mediamente corretta dell'autovettura durante il funzionamento a GAS.
Prima di iniziare la procedura di autotaratura occorre verificare che la vettura sia in buone
condizioni di funzionamento a benzina, in quanto il sistema di alimentazione Gas si basa
su quello Benzina.
Raggiunto il numero di giri motore che è specificato sul monitor la centralina effettuerà alcuni pas-
saggi da benzina a gas. In questa situazione è importante tenere l'acceleratore fermo, anche se i giri
si spostano, senza cercare di riportare il numero di giri al valore assunto durante il funzionamento
a BENZINA.
Dopo avere terminato l'AUTOTARATURA provare la vettura a gas verificando che funzioni corretta-
mente e correggere eventualmente la carburazione (vedi paragarfo "Modifica carburazione").
Una volta selezionata tale funzione comparirà la tabella sottostante suddivisa in 6 aree "Vir-
tuali" distinte per ognuna delle quali è necessario acquisire un numero di dati sufficiente alla
corretta calibrazione dell'impianto; durante tale fase le celle ove si trova il cursore ( ) si colo-
rano di giallo. Una volta terminata l'acquisizione la cella si colora di verde. Una volta terminata
l'acquisizione dei dati di un'area tutte le celle che la compongono vengono evidenziate in blu.
ATENZIONE: Nel caso in cui la centralina non riesca per un qualsiasi motivo ad
acquisire tutti i parametri necessari alla corretta taratura, trascorso un periodo
di 3 ore, provvederà automaticamente al passaggio a GAS ed inizierà la fase di
acquisizione dati durante il funzionamento GAS.
32 - 35 ISW Ver. 6.1.3 CAD_it-0 Rev.120313-0
AUTOTARATURA
Una volta terminata l'acquisizione dei dati con autovettura funzionante a BENZINA, si avver-
tirà un segnale acustico proveniente dal commutatore e l'autovettura passerà a GAS per la
successiva acquisizione dei parametri di funzionamento GAS. Come già precedentemente
descritto, una volta acquisiti i dati necessari le celle si colorano di verde; per effettuare una
corretta taratura a GAS, aumentare/diminuire il caricio motore fino alla completa acquisi-
zione dati da parte di tutte le celle che compongono la mappa motore.
Overlay: Premendo tale pulsante viene visualizzata la composizione delle aree "Vir-
tuali" in cui è composta la tabella.
Forza fine: Premendo tale pulsante si forza la conclusione della fase di acquisizione
dati prevista. Tale pulsante risulterà attivo solamente durante la fase di acquisizione
dati con funzionamento della vettura a GAS.
Salva Configurazione
In questo sottomenu è possibile salvare in un file tutti i parametri di calibrazione impostati nel menu
"Configurazione vettura".
Tale file in seguito potrà essere utilizzato per configurare altre centraline installate su vetture dello
stesso modello e con lo stesso tipo di carburante, METANO o GPL.
Carica Configurazione
Da questo sottomenu è possibile cari-
care in centralina una configurazione
già esistente.
I files di configurazione sono contenuti
in due directory separate: una per le
configurazioni GPL e l'altra per le confi-
gurazioni METANO
ATTENZIONE ATTENZIONE
Il percorso corretto per il salvataggio dei file di programmazione (firmware) é il seguente:
C:\DOCUMENTS AND SETTINGS\ACCOUNT PERSONALE\DOCUMENTI\MULTIPOIN-
TINJ\FIRMWARE dove per "ACCOUNT PERSONALE" si intende generalmente il "NOME
UTENTE".
PERTANTO, SI RENDE NECESSARIO SEGUIRE TALE PERCORSO PER SALVARE EVENTUALI
NUOVI FIRMWARE RICEVUTI E SI RACCOMANDA LA COPIA DEI FIRMWARE OBSOLETI IN
TALE PERCORSO IN MODO DA AVERE RACCHIUSO LO STORICO DEI FILE IN UN'UNICA
CARTELLA.