1

Parte 1: descrizione dell’Hardware

PARTE 1: DESCRIZIONE DELL'HARDWARE

Sicurezza................................................................2

Fornitura..................... ...........................................3

Controlli pannello frontale e display ...................4

1. Indicatore d'accensione...........................................… 4
2. Display LED multifunzione .....................................…. 4
3. Potenziometro1 - 8 ..................................................… 5
4. Interfaccia PC ...........................................................…5

Ingressi del pannello posteriore .......................…6

5. Terra.........................................................................….6
6. Alimentazione ............................................................ ..6
7. Ingressi controllo esterno......................................... … 7
7a. Potenziometri esterni..............................................…..7
7b. Configurazione esterna- switches.........................……8
8. Interfaccia controllo remoto....................................…….9
9. Collegamento digitale............................................... ….10
10. Collegamento analogico.........................................…..10
11. Ingressi...................................................................…..10
12. Uscite......................................................................….12

4x4 DSP-Matrix .................................................….13

 2

Schemi Automixer 84 DSP 8/4 .........................….13

Schemi DSP .......................................................….14

CONSIGLI DI SICUREZZA

L'installazione e la configurazione dell'Automixer 84 DSP devono essere eseguite solamente da

personale esperto. Per la configurazione utilizzare esclusivamente il software originale MixDesign.

E’ necessario usare soltanto l'alimentazione originale, ossia l'IEC ingresso C14 la quale deve
venire connessa agli attacchi principali previsti nel vostro Paese (115 –230V) con un cavo
adeguato.

Quando si installa l'apparecchio in una cabina chiusa, accertatevi che vi sia sufficiente aerazione
in modo da evitare surriscaldamento.

Quando si collegano altre apparecchiature (fonti sonore, PC), fate attenzione sia alla giusta
connessione che alle specifiche di ingresso e uscita.

Non aprite l'apparecchio né allentate accidentalmente le viti di chiusura. L'apparecchio non

contiene parti che possano essere riparate da chiunque. In caso di guasti contattate il produttore o
il centro vendite della vostra zona.

Per nessun motivo l'apparecchio deve venire esposto a temperature sopra i 50°C, umidità oltre il
95% o alla pioggia.

Attenzione: staccare l'alimentazione ogni volta che l'apparecchio viene aperto da un tecnico.
 3

FORNITURA

AUTOMIXER 84 DSP

Alimentazione con cavo di connessione

Manuale (Italiano, Tedesco e Inglese)

Modulo 4x4 DSP (interno)

Ingressi equalizzatore (installato)

Accessori:

MM-PC-1.5 cavo di connessione RS-232 – PC

MM-PC-1.5 opto cavo di connessione PC con interfaccia separata galvanicamente

MM-RJ-0.5 Connessione Analogica

L'alimentazione Phantom standard degli ingressi è 12 Volt. Per un'alimentazione Phantom

maggiore:

MM-Ph-48V modulo plug per alimentazione Phantom 48 Volt

MM-Ph-24V modulo plug per alimentazione Phantom 24 Volt

MixDesign software di configurazione

E’ possibile avere gratuitamente la versione aggiornata richiedendola alla Fulgor Service.

 4
PARTE 1: DESCRIZIONE DELL'HARDWARE

CONTROLLI PANNELLO FRONTALE E DISPLAY

1.) Indicatore di alimentazione:

un LED rosso mostra che le operazioni di voltaggio sono in ordine.

2.) Display LED Multifunzione:

Secondo la configurazione (vedere la descrizione del software), gli 8 LED hanno le seguenti
funzioni:

Signal:* segnala quale ingresso è attivo (segnale maggiore di -60 dB).

Comp:* mostra l’attività del compressore/limitatore all’ingresso corrispondente

Clip:* segnala quale ingresso è in clipping (maggiore di + 3 dB).

Value: Vu-meter (un LED è equivalente a 10 dB).

*Quando l'apparecchio è in „Auto-switcher“ i LED indicano i canali attivi.

 5

3.) Potenziometri 1- 8:

Un considerevole vantaggio dell'AUTOMIXER 84 DSP è la controllabilità dei volumi nella sua

forma più semplice, tramite i potenziometri disposti sul pannello frontale. Gli 8 controlli di volume
possono essere associati ad ogni singolo in gresso, oppure si possono controllare molti ingressi
con un solo potenziometro.

La scala dei potenziometri mostra, oltre l'usuale 0 - 10 , anche le regolazioni dei dB.
La correlazione è:

1 ..... -60 dB 6 ….. –20dB

2 ..... -40 dB 7 ….. –15dB
3 ..... -35 dB 8 ….. –10dB
4 ..... -30 dB 9 ….. –5dB
5 ..... -25 dB 10 …. 0dB

(vedi tabella in appendice)

Questi valori si riferiscono ad una attenuazione relativa ad un livello di amplificazione massima

predeterminata.

Esempio 1: viene preselezionato un ingresso con un guadagno di +45 dB (microfono).

Il potenziometro è a 7.
Il guadagno totale è: +45 - 15 = +30 dB.

4.) Interfaccia PC:

Il plug 9 poli Sub-Min-D sul pannello frontale (RS 232 PC) viene usato esclusivamente per
connettere un PC o palmare con il software MixDesign.

Quando si connette un palmare con alimentatore switching si potrebbero udire interferenze udibili.
Questo difetto può essere evitato usando un cavo schermato galvanicamente.
 6

SPINE e ATTACCHI del PANNELLO POSTERIORE

5.) Terra:
Commutatore rettangolare sullo chassis del pannello posteriore chiamato “GROUNDLIFT”.

Connette/separa la messa a terra delle parti elettroniche con la terra dello chassis.
Evita il famoso loop di massa.

6.) Attacco dell'alimentazione:

Attacco a 6 poli DIN sul pannello posteriore chiamato ”DC POWER IN“.

L'unità di alimentazione originale deve essere connessa con l'attacco DIN. Il diagramma di
connessione è:

1 ....... Terra (GND)

2 ....... Terra (GND)
3 ....... + 5 Volt
4 ....... - 12 Volt
5 ....... + 12 Volt
6 ....... Alimentazione
Phantom
 7
Il voltaggio per l'alimentazione Phantom è 12 Volt. Usando i moduli plug MM-Ph-24 e MM-Ph-48 si
possono rispettivamente acquisire voltaggi Phantom più elevati.

Attenzione: Quando si usa l’alimentazione Phantom 48Volt, non cortocircuitare i collegamenti sul
segnale d'ingresso e la messa a terra.

7.) Ingressi controllo esterno:

Attacco 15 poli Sub-Min-D sul pannello posteriore chiamato ”EXT.CONTROL“.

Controllo remoto del volume:

É possibile ottenere un semplice controllo remoto del volume usando gli ingressi „External“.
Gli 8 ingressi di controllo possono essere attivati con potenziometri esterni e un controllo DC
rispettivamente da 0 -10V. E’ possibile scegliere arbitrariamente il canale d'ingresso da controllare.

Cambio di configurazione:
Lo stesso attacco gestisce gli ingressi di controllo per variare le configurazioni.

Corrispondenza dei pin:

1….External 1 9 …External 2
2….External 3 10…External 4
3….External 5 11…External 6
4….External 7 12…External 8
5.... +10 Volt 13...Terra
6....Config.1 14...Config.2
7....Config.4 15...Config.8
8....Terra (GND)

7 a) Potenziometri esterni:
 8

Resistenza d'ingresso: 40 kOhm

Si raccomanda l'uso di potenziometri lineari da 1 k o 5 k.
Per lunghe connessioni usare cavi schermati (come in figura).

7 b) Variazioni della configurazione esterna:

Il controllo per il cambio delle configurazioni avviene portando il relativo (o i relativi) pin da +5V a
0V. Il cambio di configurazione da 1 a 8 è del tipo logico (contatore binario).

Config.Nr conf8 conf4 conf2 conf1 Config.Nr conf8 conf4 conf2 conf1
#1 1 1 1 0 #5 1 0 1 0
#2 1 1 0 1 #6 1 0 0 1
#3 1 1 0 0 #7 1 0 0 0
#4 1 0 1 1 #8 0 1 1 1

La variazione sarà effettiva solo se e quando viene stabilita dal software (vedere descrizione
del software rispettivamente „edit“ / „project preference" e „options" / „enable external config
switches").
 9

Con la configurazione #0 (nessuna selezione attiva, tutti gli ingressi sono a „1“) la preselezione
scelta dall'apparecchio resetta la configurazione di avvio (vedere descrizione del software). In
questa condizione la variazione può essere eseguita tramite PC.
La scelta di una configurazione non definita non causa alcun cambiamento.

Cambio di configurazione con selettore:

Cambio di configurazione con selettore codificato BCD:

8.) Interfaccia per controllo remoto:

Plug a 9 poli Submin-D sul pannello anteriore chiamato ”RS-232 Remote“.

2 RxD
3 TxD
5 GND
7
8
 10

Settaggi:
Baud: 19200 Parità: no
Data bits: 8 Stop bits: 1

9.) Collegamento digitale:

Attacchi sul pannello posteriore chiamati ”SERIAL LINK“.

In previsione, ad esempio, per l’automixing multicanale o per altre combinazioni master-slave nelle
prossime versioni del software.

10.) Collegamento analogico:

Attacchi RJ-45 sul pannello posteriore chiamati ”LINK OUT“, ”LINK IN“.

Servono al collegamento in serie di molte periferiche, collegando il Bus ad ogni apparecchio

successivo.
La connessione viene eseguita con il cavo MM-RJ-0.5, dal Link-Out di un apparecchio al Link-In
dell'apparecchio successivo.
A condizione che la configurazione del corrispondente segnale Bus sia settata su „ADD-LINK”
(vedere la descrizione software “configurazione di base”), il successivo segnale Bus verrà aggiunto
al suo Bus.
L'insieme dei segnali Bus sarà quindi sempre disponibile all'attacco link-out.

11.) Ingressi:

L'apparecchio ha 8 ingressi bilanciati, con prese XLR sul pannello posteriore.

L'amplificazione massima d'ingresso è: linea da -20 a +20 dB

Microfono da +10 a +60 dB

Si può selezionare qualsiasi canale come in MIC o in LINE.

 11
ATTENZIONE: gli apparecchi in circolazione prima del 10 giugno 2003 possiedono
un’amplificazione massima d’ingresso in linea da –20 a +20 dB e Microfono da +10 a + 50dB

L'alimentazione Phantom può essere regolata individualmente su ciascun canale, lo standard è di

12 Volt. Come opzione, si possono ottenere 24 Volt o 48 Volt tramite i moduli aggiuntivi.
(vedi cap. 6, voltaggio).

12.) Uscite:
Ciascuna delle 4 uscite è bilanciata con spine XLR sul pannello posteriore.
Il livello massimo di uscita è di +20 dB o,quando si usa il DSP, è di +10 dB.

Matrice 4x4 DSP:

Il software di configurazione per il modulo DSP è incluso nel software Automixer ed è di facile
utilizzo. Il modulo DSP lavora a 24 Bit / 44.1 kHz, ed è progettato con i migliori algoritmi audio.

Il modulo DSP ha filtri a 9 bande parametriche, con qualità e frequenza a scelta.

La matrice 4x4 permette il missaggio di quattro segnali sulle quattro uscite, con implementazione
addizionale per uscita di un ritardo (0.023 a 500 ms) e un filtro passabanda (1°,2°,3° e 4°
ordine).
 12

DIAGRAMMA A BLOCCHI AUTOMIXER 84 DSP

 13
DIAGRAMMA A BLOCCHI DSP:

DATI TECNICI:

AUTOMIXER 84 DSP:

generali:
Gamma di frequenza: 40Hz a 20kHz / -1dB
Fattore di distorsione: < 0,005 %
Dinamiche: 103 dB
Alimentazione: esterna a selezione: ingresso: 115-230VAC,
uscita: 12V/5V/-12V, 20 W

ingressi:
simmetrici; amplificazione massima, regolabile da -20dB a +50dB
Alimentazione Phantom: +12V (opzionale +24V o +48V)
Impedenza d'ingresso: 6,6 kOhm

uscite:
simmetriche; livello massimo d'uscita +20dB
Impedenza d'uscita: 47 Ohm

dimensioni:
482 (431) x 180 x 44 mm (L x l x h);
o 19" / 1 HE
 14

peso:
2.4 kg

modulo DSP:

generale:
24bit / 44.1kHz
4 ingressi, 4 uscite
matrice 4x4

per canale:
equalizzatore 9 bande interamente parametrico +/-15dB,
media frequenza: regolabile da 20Hz a 20kHz
qualità filtro: regolabile da 0.1 a 70
ritardo: 0.023 - 500ms
filtro passabanda: 1° - 4° ordine (6, 12, 18 e 24 dB / ottava)