Il Nome
Il Nome
Il Nome
Marcello Sensini
A TUTTO
CAMPO
STRUMENTI PER CONOSCERE
E USARE L’ITALIANO
GRAMMATICA
E LESSICO
UN LESSICO
PER TUTTE
LE STAGIONI
PERCORSI FACILITATI
E MAPPE
2 IL NOME
Dal testo
Confrontati con un compagno e insieme rispondete alle domande che seguono.
alla
a. Tutti i nomi del testo sono evidenziati. Per quanto riguarda i nomi comuni, nel testo
grammatica
sono presenti nomi di cose e nomi di animali. Trascrivete qui sotto i nomi di animali:
b. Oltre a oggetto o cose e animali, che cosa possono indicare i nomi comuni?
c. Il protagonista del romanzo, da cui è stato tratto il brano, si chiama Arturo e vive a
Procida, che è il nome dell’isola di cui si parla nel testo. Come definireste questi nomi?
In che cosa si differenziano rispetto ai nomi comuni?
1. Riconosci nel testo tutti i nomi presenti ed evidenziali. I nomi che hai individuato sono tutti nomi comuni
o è presente uno o più nomi propri? Se sì, qual è o quali sono?
2. Nel testo sono presenti molti nomi che appartengono al lessico inerente alla ristorazione e che indicano i
luoghi dove è possibile recarsi a mangiare: ne conosci altri? Tra questi nomi presenti nel testo c’è il nome
“bettola”: che sfumatura di significato ha? Secondo te, è meglio mangiare in una bettola o in un ristorante?
Una definizione
Ispirandoti alle parole di Garcia Márquez, tratte dalle prime righe di Cent’anni di solitudine,
prova a scrivere tu che cos’è e a che cosa serve il nome.
Il nome è
88
Il nome (o sostantivo) serve a designare le cose, sia quelle che esistono nella
realtà sia quelle che possiamo pensare o immaginare: le persone, gli animali, gli
oggetti o cose, i luoghi, le azioni, i fatti, le idee, i sentimenti e gli stati d’animo.
tarsi ne
en l
ri
l’U
per o
nità
maschili femminili
ragazzo, libro ragazza, scuola
I nomi in base
2
alla FORMA
singolari plurali
libro, gomma biciclette, gomme
I nomi comuni indicano una persona, un animale o una cosa in modo generico, desi-
gnandoli come individui o elementi qualsiasi all’interno di una determinata categoria.
I nomi comuni variano nel numero (singolare e plurale: l’operatrice [S], le operatrici
[P]) e spesso anche nel genere (maschile e femminile: l’operatore [M], l’operatrice [F]).
Ora osserva il seguente breve testo in cui sono evidenziati i nomi propri:
Buongiorno, sono Camilla Rossi della Viaggibelli. Parlo con il signor Paolo, che è venuto
qui con Buff? Telefono per avvisarla che è pronto tutto per il suo viaggio in India: visiterà
Delhi e Benares, città sacra dell’Induismo perché lì ci si purifica nel fiume Gange.
Maiuscola o minuscola?
Ricorda che i nomi comuni si scrivono sempre con l’iniziale minuscola e, quasi sempre, sono
preceduti dall’articolo. I nomi propri, invece, si scrivono con l’iniziale maiuscola e, per lo più, non
sono preceduti dall’articolo.
Nome-Cognome o Cognome-Nome?
Quando ti presenti a qualcuno e quando nomini qualcuno, devi dire sempre prima il nome e poi
il cognome: “Piacere, sono Luca Rossi”; “Dovrei parlare con Andrea Bossi”. Se devi firmare una let-
tera, un documento, devi scrivere sempre prima il nome e poi il cognome: “Cara signora Luisa,…
con affetto Marco Lenti”. Nei documenti scritti si trova prima il cognome e poi il nome solo negli
elenchi alfabetici (il registro di classe, per esempio) o nei documenti e negli atti ufficiali.
METTITI SUBITO ALLA PROVA
I nomi concreti indicano esseri o cose reali, che si percepiscono attraverso i sensi,
si possono cioè vedere, udire, toccare, annusare, gustare.
I nomi astratti indicano idee o concetti che non hanno consistenza fisica, quindi
non si possono cioè né vedere né udire né toccare né annusare né gustare, ma si
possono solo raffigurare mentalmente.
I nomi individuali, che sono la grande maggioranza dei nomi indicano una sola
persona, animale o cosa:
un giocatore un’ape una nave
I nomi collettivi sono nomi che, anche usati al singolare, indicano un insieme di
persone, di animali o di cose della stessa specie:
una squadra uno sciame una flotta
(un insieme di giocatori) (un insieme di api) (un insieme di navi)
I nomi collettivi nella maggior parte dei casi: possono essere usati anche al plurale (per
indicare, per esempio, più squadre o più flotte); hanno di solito un significato generico,
ma alcuni di essi si riferiscono solo a insiemi particolari: pineta è solo un insieme di pini;
stormo è solo un insieme di uccelli.
PER RICORDARE
PROPRI
indicano persona / animale / cosa precisi:
Carlotta
2 Il nome 91
1 ●●● Nel seguente testo sottolinea in rosso i nomi comuni e in blu i nomi propri.
Il mio nome per la legge è Alexander Perchov. Ma tutti i miei amici mi chiamano Alex, che è una versione del nome
più semplice da pronunciare. Mia madre mi chiama Alexi-basta-di-ammorbarmi perché sempre la ammorbo. Mio
padre mi chiamava Shapka per il cappello di pelliccia che portavo in testa anche nei mesi d’estate.
(Adattato da Jonathan Safran Foer, Ogni cosa è illuminata, Guanda)
2 ●●● Nel brano seguente abbiamo tolto le maiuscole ai nomi propri. Sfida un tuo compagno: sottolineate
tutte le parole che sono nomi ed evidenziate con colori diversi i nomi comuni e i nomi propri; a questi ultimi
mettete la lettera maiuscola.
A
Un giorno si presentò al poeta giosuè carducci, quando insegnava all’università di bologna, uno studente, pregan-
SFID
dolo di volergli firmare il libretto di frequenza. “Come si chiama lei?”, gli domandò il poeta. E quello, timidamente,
“rossi arturo”. Bruscamente, quasi sgarbatamente, il carducci gli restituì il libretto senza neppure aprirlo: “Le farò
la firma quando avrà imparato a dire correttamente il suo nome!” Lo studente guardò il professore con aria in-
terrogativa. E il carducci, ancor più severo: “Per sua regola, si dice e si scrive sempre il nome prima del cognome.
L’eccezione è ammessa solo per necessità alfabetiche!” E il libretto non fu firmato.
(dizionari.corriere.it, Si dice o non si dice?)
SOLUZIONI
3 ●●● Indica con una crocetta se i seguenti nomi sono concreti C o astratti A.
4 ●●● lessico Per ciascuna delle seguenti parole – nomi, aggettivi, verbi – scrivi il corrispondente nome
astratto.
1. giovane ➝ 4. giusto ➝ 7. ammirare ➝
2. fratello ➝ 5. tenero ➝ 8. pensare ➝
3. medico ➝ 6. furbo ➝ 9. analizzare ➝
5 ●●● Scrivi tre frasi usando in ciascuna un nome concreto e il corrispondente nome astratto.
VI
ESEMPIO La fraternità è il sentimento di affetto e amore che si instaura tra persone che non sono fratelli.
SCRI
1.
2.
3.
92 Le forme delle parole: la morfologia
7 ●●● lessico Confrontati con il tuo compagno di banco: collegate con una freccia ciascun elemento della
A
colonna di sinistra con il corrispondente nome collettivo nella colonna di destra.
SFID
8 ●●● Scrivi due frasi usando in ciascuna un nome individuale e il corrispondente nome collettivo.
VI
ESEMPIO L’isola d’Elba si trova nell’Arcipelago toscano.
SCRI
1.
2.
sia maschili i nomi che terminano in -e, -i, -u: il miele (m), il pallone (m),
sia femminili la bile (f), il brindisi (m), la crisi (f), lo gnu (m), la gru (f);
➤ per gli esseri animati, cioè le persone e gli animali, il genere, nella maggioranza dei
casi, coincide con il genere naturale, cioè con il sesso:
Quel ragazzo gioca molto bene a calcio e l’allenatore lo vuole in campo domenica. La sua
fidanzata ha già allertato tutte le sue amiche e i compagni di scuola per andare a fare il
tifo. Ha pure scritto il nome della squadra sul cappottino del cane!
IN PRATICA ➝ sono di genere maschile i nomi di persone e animali di sesso maschile (il
ragazzo, l’allenatore, il cane) e sono di genere femminile i nomi di persone
e animali di sesso femminile (la fidanzata, le amiche).
PER RICORDARE
GENERE
MASCHILE FEMMINILE
i nomi di i nomi di
COSE, CONCETTI, AZIONI PERSONE, ANIMALI
Sei capace di riconoscere il genere dei nomi? A che cosa ti serve saperlo fare?
Conoscere il genere dei nomi è importante perché, quando costruisci una frase, devi
concordare correttamente al genere del nome tutti gli elementi che gli sono colle-
gati (articolo, eventuali aggettivi e i participi passati dei verbi).
Se sai che il nome eclissi è di genere femminile, allora concorderai al femminile gli
elementi collegati ➝ L’ultima eclissi è stata straordinaria.
Viceversa, se non conosci il genere di un nome, puoi intuirlo osservando gli altri
elementi della frase. Non sai se il nome plasma è di genere maschile o femminile?
Osserva la frase “Il plasma, in fisica, è costituito da elettrodi e ioni ed è un gas. Il plasma,
in biologia, è privo di cellule ed è una parte del sangue” l’articolo il collegato al nome
plasma è maschile e il verbo costituito e l’aggettivo privo sono concordati al maschile.
Dagli elementi della frase puoi dedurre che il nome plasma è di genere maschile.
2. Osserva tutti gli elementi della frase “La mia bambina soffre di una fastidiosa epistassi che
non è copiosa ma ripetuta poiché si verifica più volte al giorno. Perché mi guardi così? Lo sai,
vero, che l’epistassi è un’emorragia cioè è ciò che accade quando esce il sangue dal naso?”.
Il nome epistassi di quale genere è? (cancella quello errato) maschile femminile
i nomi di genere comune ➝ Alcuni nomi presentano un’unica forma per il maschile
e per il femminile (comune sta per “in comune”):
• alcuni nomi in -e ➝ il nipote / la nipote; il custode / la custode
• alcuni nomi in -a ➝ il maratoneta / la maratoneta; lo psichiatra / la psichiatra
• i nomi in -ante e -ente ➝ il cantante / la cantante; il cliente / la cliente
• i nomi in -ista e -cida ➝ il musicista / la musicista; l’(lo) omicida / la omicida
Sei capace di capire quando i nomi di genere comune sono usati al maschile
e quando al femminile?
Quando i nomi hanno la stessa forma sia al maschile sia al femminile, solo gli elementi
grammaticali che li accompagnano (articoli, aggettivi ecc.) possono farti capire se si
tratta di un nome usato al maschile o al femminile.
Trasforma le seguenti frasi in modo che sia evidente che il gorilla e il delfino sono di sesso fem-
minile:
1. Dal Circo è scappato un gorilla. È stato ritrovato che giocava con dei piccoli gattini.
ORA LAVORA TU
1. Completa correttamente le frasi usando i nomi di una “coppia” di falsi cambiamenti di genere:
a. Mi fai un se non assaggi la mia .
b. Anche se ami il mare non puoi sposarti con il fatto con la della barca!
c. Non è un il fatto che la tua non sia crollata per il terremoto.
d. Secondo me hai nascosto un di formaggio in quella di stoffa.
2. Ora completa le frasi inserendo dei verbi adatti ai nomi della “coppia” di falsi cambiamenti di genere
presente nelle frasi:
a. Il boa sulla terra, mentre la boa nel mare.
b. Se mi passi un panno, il tavolo dove la panna.
c. Se dal collo la testa, non la puoi con la colla!
98 Le forme delle parole: la morfologia
9 ●●● Nel seguente testo riconosci ed evidenzia con colori diversi i nomi comuni maschili e quelli femminili.
Una lettera emozionante e un fan che è riuscito a toccare il cuore di Federica Pellegrini. La nuotatrice ha condi-
viso sui social le parole di un ammiratore che ha infilato nella sua sacca una missiva durante l’incontro finale dei
campionati mondiali di Budapest. “Cara Federica! – si legge nella lettera – Ormai ti seguo da 13 anni, dall’anno
in cui hai vinto la medaglia d’argento ai giochi olimpici di Atene. Grazie a te ho cominciato anch’io a nuotare”. La
lettera, ricevuta la scorso mese dalla campionessa, è stata pubblicata in questi giorni su Twitter. “L’anno scorso mi
sono ammalato di cancro e tu mi hai dato tanta forza per superarlo. Ma adesso ho realizzato un mio sogno e sono
qui. Spero tanto che tu vinca questa gara, io tifo per te. Spero che avrai ancora tanti successi nella vita e anche nel
nuoto”. “Questo messaggio mi fa ricordare la vera importanza delle cose” ha commentato la nuotatrice azzurra
che in quell’occasione riuscì a vincere la medaglia d’oro 200 stile libero. (Dal sito supereva.it, con adattamenti)
10 ● ● ● Individua il genere dei seguenti nomi barrando la casella M per i nomi maschili e F per i nomi femminili.
1. bicchiere M F 6. miss M F 11. batteria M F
2. ippica M F 7. frangia M F 12. bar M F
3. baco M F 8. ciuffo M F 13. rana M F
4. toast M F 9. rabbia M F 14. rame M F
5. gioventù M F 10. stagno M F 15. zar M F
11 ● ● ● Nel seguente elenco di nomi terminanti in -o c’è un intruso: indicalo barrando la casella.
radio dinamo foto mondo biro mano bici pallacanestro
12 ● ● ● I nomi che terminano in -a sono in gran parte femminili ma non tutti. Individua barrando la casella
i nomi maschili presenti nell’elenco seguente.
delta fantasma cinema lavagna stanza enigma clima diploma
dramma mattina sistema lattina stella banca vaglia problema
SOLUZIONI
13 ● ● ● I nomi che terminano in -e e in -i possono essere sia maschili sia femminili. Confrontati con un tuo
A
compagno: individuate il genere dei nomi degli elenchi seguenti: barrate la casella M per il genere maschile
SFID
e F per il genere femminile. Se avete dei dubbi, usate il dizionario. Chi finisce per primo ottiene 2 punti. Per
ogni soluzione corretta aggiungete 1 punto, per ogni errore detraete 1 punto
nomi terminanti in -e
latte M F carie M F dente M F pallone M F bue M F miele M F canzone M F carne M F
nomi terminanti in -i
crisi M F safari M F ecchimosi M F brindisi M F tesi M F bisturi M F analisi M F ipotesi M F
SOLUZIONI
14 ● ● ● Quali nomi delle 20 regioni italiane sono maschili e quali femminili? Dividetevi in squadre. Vince la
squadra che in 3 minuti presenta l’elenco completo e corretto o con meno errori.
A
Regioni con nome maschile
SFID
SOLUZIONI
2 Il nome 99
15 ● ● ● lessicoIndica il genere dei seguenti termini inglesi, barrando la casella M per i nomi maschili e F
per i nomi femminili. Se il nome può indicare entrambi i generi, barra entrambe le caselle. Scrivi poi una breve
definizione che spieghi il significato di ogni nome aiutandoti, se ti serve, con il dizionario. Segui l’esempio.
ESEMPIO mobbing M Azioni persecutorie del datore di lavoro o dei colleghi nei confronti di un lavoratore
per emarginarlo o costringerlo a lasciare il lavoro.
1. chat M F
2. make up M F
3. hotdog M F
4. look M F
5. e-mail M F
6. fake news M F
7. finger food M F
8. influencer M F
9. star M F
10. download (fare un) M F
17 ● ● ● Individua i nomi di genere comune presenti nel seguente elenco di nomi di esseri animati.
acrobata scolara batterista furfante cantastorie
analista leonessa sacerdotessa giornalista complice
sorella ospite pagliaccia parrucchiera truccatrice
psichiatra ragioniera stilista viandante traduttrice
18 ● ● ● I nomi di genere comune, come sai, hanno la stessa forma per il maschile e per il femminile. Solo dagli
CA
elementi grammaticali che li accompagnano, per esempio dal genere degli aggettivi, si può capire – ma non
LOGI
sempre è possibile – se si tratta di un uomo o di una donna. Leggi le tre frasi seguenti e rispondi alle domande.
1. “L’artista era chiaramente contenta per gli applausi convinti del pubblico.”
L’artista è un uomo è una donna è impossibile capirlo perché
2. “I giornali dicono che l’artista è eccezionale.”
L’artista è un uomo è una donna è impossibile capirlo perché
3. “L’ artista di questa sera è un genio, ma troppo presuntuoso.”
L’artista è un uomo è una donna è impossibile capirlo perché
19 ● ● ● Abbina la forma maschile dei seguenti nomi indipendenti alla corrispondente forma femminile.
1. maschio 2. genero 3. uomo 4. fratello 5. fuco 6. porco 7. marito 8. padre
a. donna b. madre c. moglie d. nuora e. ape f. femmina g. scrofa h. sorella
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
100 Le forme delle parole: la morfologia
20 ● ● ● Nelle coppie di nomi maschile / femminile uno dei due nomi è scorretto. Cancella gli errori e correggili.
1. il suonatore / la suonatora 5. il conte / la conta
2. il leone / la leona 6. l’impostore / l’impostrice
3. l’elefante / l’elefanta 7. il sindaco / la sindachessa
4. il gallo / la galla 8. il dio / la dia
21 ● ● ● Classifica i nomi del seguente elenco a seconda che si usino per indicare solo esseri maschili M, solo
esseri femminili F o esseri sia maschili sia femminili M/F .
1. spia M F M/F 8. assistente M F M/F 15. statista M F M/F
2. tassista M F M/F 9. chitarrista M F M/F 16. zebra M F M/F
3. poeta M F M/F 10. pediatra M F M/F 17. lupa M F M/F
4. genero M F M/F 11. nonno M F M/F 18. elefante M F M/F
5. nuora M F M/F 12. regina M F M/F 19. tigre M F M/F
6. tenore M F M/F 13. antenato M F M/F 20. scimmia M F M/F
7. custode M F M/F 14. apprendista M F M/F 21. automobilista M F M/F
22 ● ● ● Riscrivi le frasi seguenti volgendo al femminile i nomi maschili in corsivo e al maschile i nomi femminili in
corsivo, apportando alla frase tutti gli altri mutamenti richiesti dal cambiamento di genere, come nell’esempio.
ESEMPIO La zia adora Carlo, il suo nipotino. ➝ Lo zio adora Carla, la sua nipotina.
1. L’eroe di questo romanzo è un ragazzo coraggiosissimo.
2. La protagonista del racconto è una giovane donna modesta che si innamora di un principe crudele e…
23 ● ● ● lessico Le seguenti coppie sono costituite dalle forme maschile e femminile dello stesso nome, tutte
tranne quattro che sono costituite da due nomi dal significato completamente diverso, presentano cioè un
falso cambiamento di genere. Riconosci i falsi cambiamenti di genere e indicali barrando le caselle.
1. il cane / la cagna 4. il bimbo / la bimba 7. il pianto / la pianta
2. il filo / la fila 5. il maestro / la maestra 8. il nonno / la nonna
3. il baro / la bara 6. il buco / la buca 9. il padrino / la madrina
24 ● ● ● lessico Indica se le seguenti affermazioni sono vere V o false F barrando la casella. Individua e
sottolinea gli errori e fornisci la corretta spiegazione.
1. La polla è la femmina del pollo. V F
2. “Torta” è un dolce, non è il femminile di “torto”. V F
3. Con la suola si calpesta il suolo. V F
4. Guglielmo Tell era molto abile nel tiro con l’arca. V F
5. Il pizzo si paga e la pizza si mangia. V F
6. La boa è una lunga sciarpa fatta di piume o pelliccia. V F
7. L’albicocco è un pianto. V F
8. Ogni persona decisa vuole raggiungere la propria fine. V F
25 ● ● ● Scrivi una frase con ciascuna parola delle seguenti tre coppie, come nell’esempio.
VI
ESEMPIO panna / panno ➝ Il profiterole è un piccolo bignè riempito di crema o panna montata.
SCRI
Tutti i nomi evidenziati nel testo indicano un solo essere o una sola cosa
➝ sono di numero singolare.
Per organizzare visite ai musei devi raccogliere tutte le informazioni utili: quanti ragazzi
parteciperanno; quali sono le date possibili; se puoi acquistare i biglietti online; quali
mezzi pubblici ci arrivano; quali sono gli orari previsti per le visite.
Tutti i nomi evidenziati nel testo indicano più esseri o più cose
➝ sono di numero plurale.
nome
singolare in nome plurale in -i il tavolo ➝ i tavoli
-o eccezioni
il paio ➝ le paia
l’uovo ➝ le uova
il dito ➝ le dita
il riso ➝ le risa
il centinaio ➝ le centinaia
il migliaio ➝ le migliaia
nome
singolare in nome plurale in -i il tavolo ➝ i tavoli
-e
102 Le forme delle parole: la morfologia
Alcuni nomi hanno delle forme particolari di plurale perché la variazione della desinenza
produce talvolta degli adattamenti grafici nella parte finale della radice dei nomi:
i nomi che terminano formano il plurale
il patriarca ➝ i patriarchi
maschili in -chi e -ghi
il collega ➝ i colleghi
in -ca e -ga
la marca ➝ le marche
femminili in -che e -ghe
la siringa ➝ le siringhe
i nomi invariabili ➝ Alcuni nomi non cambiano la desinenza nel passaggio dal
singolare al plurale: essi hanno un’unica forma valida sia per il singolare sia per il plurale
(per questo sono detti nomi invariabili). I nomi invariabili sono:
• i nomi monosillabi, cioè formati da una sola sillaba: lo sci ➝ gli sci; lo gnu ➝ gli gnu;
• i nomi terminanti con vocale accentata: la città ➝ le città; il caffè ➝ i caffè;
• i nomi, per lo più femminili, che terminano in -i: la diagnosi ➝ le diagnosi;
• alcuni nomi maschili terminanti in -a: il puma ➝ i puma, il sosia ➝ i sosia;
• quasi tutti i nomi femminili terminanti in -o: la moto ➝ le moto; la biro ➝ le biro
(eccezione: la mano ➝ le mani);
• i nomi terminanti in -ie, tutti femminili: la specie ➝ le specie; la serie ➝ le serie;
(eccezioni: la moglie ➝ le moglie; l’effigie ➝ le effigie; la superficie ➝ le superficie);
• i nomi stranieri diventati d’uso comune in italiano: lo sport ➝ gli sport; il bar ➝ i bar;
• la parola maschile in -o euro: l’euro ➝ gli euro.
i nomi difettivi ➝ Alcuni nomi “difettano”, cioè sono privi o del plurale o del singolare.
➤ I nomi che non hanno il plurale sono:
• la maggior parte dei nomi astratti: il coraggio, la fierezza, la sincerità ecc.;
• i nomi di metalli, di elementi chimici, di materiali: il rame, l’ossigeno, la plastica ecc.;
• alcuni nomi di prodotti alimentari: la pastasciutta, il pepe, il latte ecc.;
• i nomi che si riferiscono a entità uniche in natura: l’aria, l’equatore, l’infinito ecc.;
• alcuni nomi di malattie: la rosolia, la tubercolosi, il vaiolo ecc.;
• i nomi dei punti cardinali: il nord, il sud, l’oriente ecc.;
• i nomi dei mesi: gennaio, febbraio, marzo ecc.;
• alcuni nomi collettivi: la gente, il fogliame, il bestiame ecc.
PER RICORDARE
NUMERO
SINGOLARE PLURALE
nomi che cambiano nomi che NON cambiano nomi che NON hanno
dal singolare al plurale dal singolare al plurale il singolare o il plurale
il libro S; i libri P lo sci S; gli sci P il coraggio S; le forbici P
104 Le forme delle parole: la morfologia
ORA LAVORA TU
Leggi le frasi e indica tu i diversi significati delle parole in corsivo usate al singolare e al plurale.
1. Quest’anello è d’oro e d’argento. oro =
In banca ci sono gli ori di famiglia. ori =
2. Il ferro si dilata con il calore. ferro =
L’idraulico ha dimenticato la cassetta dei ferri. ferri =
27 ● ● ● Trasforma al plurale i seguenti nomi singolari facendoli precedere dal corretto articolo determinativo.
nomi terminanti in -a nomi terminanti in -o nomi terminanti in -e
1. tema 5. fratello 9. cavaliere
2. lama 6. campo 10. chiave
3. profeta 7. mano 11. parte
4. anima 8. guanto 12. nipote
28 ● ● ● Trasforma al plurale i nomi del seguente elenco preceduti dagli articoli determinativi corretti.
1. la goccia 8. la provincia 15. la razzia
2. la bottega 9. la farmacia 16. la camicia
3. la piega 10. il patriarca 17. la chiacchiera
4. la roccia 11. il pendio 18. la mancia
5. la bugia 12. il belga 19. la freccia
6. lo psicologo 13. la denuncia 20. il collega
7. il manico 14. la lega 21. il collegio
2 Il nome 105
29 ● ● ● Trasforma al singolare i nomi del seguente elenco preceduti dagli articoli determinativi corretti.
1. le stanghe 7. le arance 13. gli zii
2. le bilance 8. i mosaici 14. gli asparagi
3. i valichi 9. i brusii 15. i buoi
4. le follie 10. gli echi 16. le ali
5. i dialoghi 11. le maglie 17. i bruchi
6. i camici 12. i saltimbanchi 18. i problemi
30 ● ● ● Alcuni nomi hanno generi diversi al singolare e al plurale. Completa lo schema seguente con le parole
corrispondenti alle definizioni: nelle caselle evidenziate potrai leggere il genere del plurale di “migliaio”.
1. Fruscìo al plurale. 1.
2. Le ragazze che abitano in Belgio. 2.
3. Portarono oro, incenso e mirra. 3.
4. Quando sono più di uno si tratta di uomini. 4.
5. Plurale di “epilogo”. 5.
6. Si mangiano quelle di cocco e di Sorrento. 6.
7. Singolare di “lance”. 7.
8. Nella squadra di calcio ce ne sono due. 8.
9. Ne ha una sola chi non è bigamo. 9.
32 ● ● ● Alcuni nomi variabili hanno una forma irregolare di plurale. Completate le frasi seguenti con la forma
corretta di plurale, scegliendo fra le due opzioni.
1. I partecipanti alla biciclettata erano alcune centinaia alcuni centinai.
2. Le paia I paii di guanti che perdo ogni inverno!
3. I diti Le dita della mano sono cinque.
4. Il giardino risuonava dei risi delle risa dei bambini.
5. Quanti uovi Quante uova servono per la torta? Sei.
6. Giove era il re degli dèi dei dii dell’Olimpo cui i Greci dedicarono molti tempii templi.
7. Per i soldati mercenari l’uso delle armi delle arme era un mestiere.
I nomi invariabili
33 ● ● ● Nel seguente breve testo riconosci ed evidenzia i nomi invariabili e rispondi alla domanda.
March Tian Boedihardjo è un ragazzo prodigio di quindici anni di Hong Kong
(classe 1998). Aveva nove anni quando fu ammesso all’Università Battista della
città-Stato di Hong Kong dopo avere superato con il punteggio massimo i test
di ammissione in matematica e matematica avanzata.
34 ● ● ● Confrontati con un tuo compagno: sottolineate i nomi invariabili nel seguente elenco di nomi comuni
e poi classificateli trascrivendoli nella tabella sotto.
A
• manager • caffè • sci • direttore • polso • zar • vento • gorilla • pino • impressione • sponda • lillà • volpe • clima •
SFID
• brindisi • superficie • strada • pubblicità • specie • tesi • metropolitana • tribù • cinema • gru • re • gol • serie • cero •
NOMI INVARIABILI
monosillabi femminili terminanti maschili stranieri terminanti
terminanti con vocale terminanti di uso
in -ie accentata in -a comune in -i
SOLUZIONI
35 ● ● ● Scrivi due frasi con ciascuno dei nomi invariabili elencati sotto: nella prima frase userai il nome al
singolare, nella seconda al plurale.
VI
1. bazar
SCRI
2. città
3. giovedì
4. chat
36 ● ● ● Classifica barrando la casella i seguenti nomi difettivi a seconda che siano difettivi del singolare DS o
difettivi del plurale DP .
1. onestà DS DP 7. fame DS DP 13. pepe DS DP
37 ● ● ● lessico Alcuni nomi difettivi singolari possono essere usati al plurale, ma assumono un diverso signi-
ficato. Scrivi due brevi frasi con ciascuno dei seguenti nomi difettivi: in una frase userai il nome al singolare e
in una al plurale.
VI 1. a. aria
SCRI
b. arie
2. a. gente
b. genti
3. a. sale
b. sali
4. a. ferro
b. ferri
2 Il nome 107
nome
PRIMITIVO
LIBRO
Nel testo i nomi evidenziati e sottolineati (latte, pane) sono nomi primitivi, mentre i nomi
evidenziati (latteria, lattaio, panettiere, latticini, lattosio) sono nomi derivati.
I nomi primitivi sono nomi che non derivano da nessun’altra parola della lingua
italiana.
I nomi derivati sono nomi che derivano da altre parole (latteria, lattaio, latticini,
lattosio derivano dalla radice latt- di latte; panetteria dalla radice pan- di pane).
I nomi derivati hanno un significato diverso dalla parola da cui derivano, anche se con-
tinuano a condividerne il significato di base. Così, latteria è “un pubblico esercizio per la
vendita del latte e dei suoi derivati” e lattaio è una “persona che provvede alla vendita del
latte e dei suoi derivati”.
Osserva i nomi evidenziati nel testo. In italiano, i nomi possono essere modificati (“alte-
rati”) con l’aggiunta di appositi suffissi, cioè elementi che si mettono dopo la radice, per
fare loro esprimere particolari sfumature qualitative o quantitative del significato della
parola primitiva da cui derivano: ragazzino, mancetta, nonnetta, soldini, omone.
108 Le forme delle parole: la morfologia
I nomi alterati conservano lo stesso significato del nome da cui derivano – nel testo
che hai letto indicano “un ragazzo, la mancia, la nonna, i soldi, un uomo,” –, ma gli ag-
giungono un’idea di piccolezza, di grossezza o una sfumatura di affetto.
A seconda dei suffissi che vengono aggiunti al nome per alterarlo, i nomi alterati si divi-
dono in:
• diminutivi ➝ indicano piccolezza: cavall-ino, campic-ello, paes-ello ecc.
• vezzeggiativi ➝ indicano piccolezza con simpatia e affetto: cant-uccio, lup-acchiotto ecc.;
• accrescitivi ➝ indicano grandezza: ragazz-one, om-accione ecc.;
• peggiorativi ➝ indicano disprezzo e avversione: gatt-accio, poet-astro, om-uncolo ecc.
ORA LAVORA TU
Completa le seguenti frasi indicando il falso alterato e spiegando che cosa significa.
1. : non significa “spago” piccolo ma è
2. : non significa “botto” piccolo ma è
3. : non significa “fumo” leggero ma è
4. : non significa “naso” piccolo ma è
5. : non significa “aquila” grande ma è
6. : non significa “lupo” piccolo ma è
2 Il nome 109
38 ● ● ● Indica, barrando la casella, quali dei seguenti nomi sono primitivi P e quali derivati D.
39 ● ● ● lessico Scrivi il nome primitivo corrispondente ai seguenti nomi derivati. Attenzione: uno dei nomi
è già primitivo e quindi non gli scriverai accanto nessun nome.
1. pineta 4. incapacità 7. panettiere
2. schedario 5. fornaio 8. spadaccino
3. inefficienza 6. noleggio 9. scienziato
40 ● ● ● lessico Confrontati con un tuo compagno: distinguete nel seguente elenco, barrando la casella,
i nomi primitivi Pdai nomi derivati D ; poi accanto a ciascun nome derivato scrivete il nome primitivo.
A
1. calcolatrice P D 6. zuppiera P D 11. bigliettaio P D
SFID
SOLUZIONI
110 Le forme delle parole: la morfologia
41 ● ● ● Per ogni nome primitivo ti proponiamo due nomi: uno di questi è un suo derivato. Indica quale barrando
la casella. Se hai dei dubbi, consulta il dizionario. ESEMPIO foresta X forestale foresteria
1. bocca boccata boccetta 6. riga righello rigattiere
2. mano manico mantello 7. capello cappelliera capigliatura
3. sale saliera salice 8. formaggio formalità formaggiaio
4. orto ortica ortaggio 9. marmo marmitta marmista
5. acqua acquaio acquisto 10. carta cartina cartone
42 ● ● ● Ognuno dei seguenti gruppi è formato da parole che derivano dallo stesso nome primitivo,
lessico
ma in ogni gruppo c’è un intruso: evidenzialo.
1. da dente: dentatura dentone dentista dentice
2. da pasta: pastaio pastificio pasticcino pastiera
3. da occhio: scarabocchio occhiali occhiello occhiaia
43 ● ● ● Scrivi due frasi che contengano ciascuna un nome primitivo e almeno un suo derivato.
VI
ESEMPIO Un tempo il latte era venduto dai lattai in piccoli negozi detti latterie.
SCRI
I nomi alterati
44 ● ● ● Nel seguente breve testo riconosci ed evidenzia i nomi alterati.
[Zio Ian] era un ometto tarchiato, con le gambe storte, i capelli rossi come la rada barbetta, luminosi occhi azzurri
e il corpo tutto segnato da cicatrici. (da R. Lewis, Il più grande uomo scimmia del Pleistocene, Adelphi)
45 ● ● ● Nel seguente elenco evidenzia i nomi alterati, quindi classificali trascrivendoli nell’insieme appropriato.
• beccaccia • lupacchiotto • lunotto • lumicino • vaccino • boccuccia • bertuccia • manona • icona • omone •
• poetastro • disastro • streghina • cantina • occhioni • cafoni • scrittorucolo • campione • nuvoletta • cappellaccio
DIMINUTIVI VEZZEGGIATIVI ACCRESCITIVI PEGGIORATIVI
46 ● ● ● lessico Nelle frasi seguenti sostituisci le parole in corsivo con un nome alterato di significato equi-
valente scegliendo fra i due proposti (cancella con un tratto quello che ritieni scorretto), quindi indica se hai
usato un nome alterato diminutivo D , vezzeggiativo V , accrescitivo A , peggiorativo P .
ESEMPIO Hai una piccola macchia di sugo sulla camicetta. macchiolona macchiolina X
D V A P
47 ● ● ● lessico Nelle seguenti coppie di nomi sottolinea i falsi alterati e indica il perché della tua scelta.
1. beccuccio - becchino ➝ perché
2. bricchetto - briccone ➝ perché
3. tacchino - tacchetto ➝ perché
4. rapetta - rapina ➝ perché
5. focaccia - fochina ➝ perché
6. visone - visetto ➝ perché
2 Il nome 111
48 ● ● ● lessico La classe si divide in gruppi e ogni gruppo deve completare la tabella scrivendo il maggior
numero possibile di alterati dei nomi primitivi dati. Vince la squadra che completa per prima la tabella con il
maggior numero di alterati.
A
SFID
I nomi composti
49 ● ● ● In ognuna delle seguenti frasi c’è un nome composto: evidenzialo.
1. Benjamin Franklin, fisico statunitense, inventò il parafulmine. 2. Si definisce portavoce chi è incaricato di espri-
mere il punto di vista di un gruppo, di un ente, di un uomo politico ecc. 3. Per avvitare o svitare viti si usa un attrezzo
chiamato cacciavite. 4. A giudicare dal contachilometri, questa macchina deve avere fatto il giro del mondo. 5. Ce-
nerentola fuggì dal castello a mezzanotte in punto. 6. A volte sei un vero rompiscatole e un seccatore.
50 ● ● ● Scrivi la forma plurale, se possibile, dei nomi composti individuati nell’esercizio precedente. In caso di
dubbio consulta il dizionario.
1. 3. 5.
2. 4. 6.
51 ● ● ● lessico Forma dei nomi composti collegando le parole del gruppo A con quelle del gruppo B.
A. porta monta bianco para capo passa tosa aspira
B. lavoro spino polvere carichi porto urti valori erba
52 ● ● ● lessico Completa il seguente schema scrivendo nelle righe orizzontali i nomi composti di cui sono
date le definizioni. Nella colonna evidenziata apparirà un altro nome composto.
1. Area pianeggiante in alta quota. 1.
2. Strumento musicale che può essere verticale o a coda. 2.
3. L’“arco” luminoso che spesso segue il temporale. 3.
4. La parte del teatro dove si esibiscono gli attori. 4.
5. Serve a riporre giornali e riviste. 5.
6. Documento scritto a mano. 6.
7. Un tempo… non buono. 7.
8. Chi è senza casa. 8.
9. Nomignolo. 9.
53 ● ● ● lessico Scrivi una ricetta di cucina, che conosci o inventata da te, usando almeno 5 nomi composti
VI di elettrodomestici e attrezzi per cucinare.
SCRI
112 Le forme delle parole: la morfologia
54 Leggi attentamente il testo seguente e sottolinea tutti i nomi. Quindi rispondi alle domande.
Delle trentotto specie di felino selvatico esistenti sul pianeta, trentuno rientrano nel gruppo dei piccoli felini e
hanno taglie che variano dal poco più di un chilo del gatto rugginoso ai venti chili della lince europea. Purtrop-
po questi membri minori della famiglia dei felidi vivono all’ombra dei loro più grandi e famosi cugini – leoni,
tigri, leopardi, giaguari e simili – che monopolizzano l’attenzione pubblica e i fondi per la salvaguardia.
(adattato da National Geographic Italia)
SINTESI VISIVA
PERCORSO FACILITATO
IL NOME AUDIO
Il nome è la parte del discorso che serve a indicare tutte le cose che esistono e che
si possono pensare e immaginare: persone, animali, cose, azioni, sentimenti, stati
d’animo: ragazza, Irene, gatto, matita, città, Roma, passeggiata, felicità…
56 Elenca nella tabella alcuni nomi, distinguendoli a seconda che indichino persone,
animali, cose, azioni, sentimenti o stati d’animo.
persone
animali
cose
azioni
sentimenti / stati d’animo
COMUNI PROPRI
ragazza, gatto, città. Possono essere: Irene, Briciola, Milano
I nomi COMUNI indicano persone, animali e cose in modo generico: zia, cane, città.
58 In ciascuna di queste frasi sono presenti due nomi propri. Individuali e sottolineali.
1. Mio cugino Leo vive da solo a Milano, ma i miei zii vanno a trovarlo ogni settimana.
2. Il Po è il fiume più lungo d’Italia e nel suo corso bagna diverse città.
3. Billy è un cane molto affettuoso, ma spesso non ubbidisce ai richiami di Giulia.
2 Il nome 115
I nomi CONCRETI indicano tutto ciò che si può percepire con almeno uno dei cinque
sensi, cioè vista, udito, odorato, gusto, tatto: biro, noce, profumo, tè, velluto.
59 Nel seguente elenco individua i nomi concreti (sono 6), poi riscrivili sotto
indicando per ciascuno con quale (o quali) dei cinque sensi puoi percepirlo.
fiore � gatto � preoccupazione � cioccolato � fatica �
mare � melodia � puzza � intelligenza � carattere
fiore (vista, tatto, olfatto);
I nomi ASTRATTI indicano ciò che si può solo pensare o immaginare con la mente:
felicità, libertà, coraggio.
60 In ciascuna delle seguenti frasi sono presenti un nome concreto e uno astratto.
Individuali, poi sottolinea il nome concreto e cerchia quello astratto.
1. Ogni persona seria mette molto impegno in tutto ciò che fa, anche se non sempre
ottiene ciò che vuole.
2. Quella canzone è difficile da suonare, ma mi dà anche molta soddisfazione.
3. Ci vuole un bel coraggio a ignorare così i miei richiami.
4. Usare tutto quel sale quando cucini non fa bene alla tua salute.
5. Adesso dovete fare i compiti di matematica.
I nomi INDIVIDUALI indicano una sola persona, un solo animale o una sola cosa:
atleta, mucca, pino. I nomi COLLETTIVI indicano un insieme di persone, animali o
cose della stessa specie: squadra, mandria, pineta.
1 2 3 4 5
PERCORSO FACILITATO
MOBILI VARIABILI
il gatto, la gatta lo zaino, gli zaini
INDIPENDENTI DIFETTIVI
il marito, la moglie il miele, gli occhiali
63 Indica con una crocetta il genere dei nomi seguenti, barrando la casella M o F .
1. zucchero M F 5. crisi M F 9. gatta M F
2. bar M F 6. ipotesi M F 10. foto M F
3. lettera M F 7. clima M F 11. regina M F
4. cane M F 8. ellisse M F 12. miele M F
I NOMI MOBILI sono i nomi di esseri animati (persone o animali) che distinguono
maschile e femminile cambiando la desinenza o aggiungendo un suffisso alla radice:
maschile femminile
-o gatto ➝ -a gatta
-a duca ➝ -essa duchessa
-e signore ➝ -a signora
professore ➝ -essa professoressa
-tore attore ➝ -trice attrice
I NOMI DI GENERE COMUNE sono i nomi di persona che hanno un’unica forma per
maschile e femminile: il chitarrista, la chitarrista; il preside, la preside.
65 Scrivi nello schema i nomi seguenti. Poi scrivi accanto ai nomi indipendenti la
forma femminile se sono maschili e viceversa.
donna � cantante � giornalista � papà � fratello � genero � cliente � insegnante
genere comune ➝ ➝
maschile
➝ ➝
indipendenti
femminile
➝ ➝
118 Le forme delle parole: la morfologia
PERCORSO FACILITATO
singolare plurale
-a -i se maschili (clima ➝ climi)
-e se femminili (casa ➝ case)
-o -i (quaderno ➝ quaderni)
-e -i (pesce ➝ pesci)
I NOMI DERIVATI derivano da altre parole: (dis + onore = disonore); (fior + ista = fiorista).
I NOMI ALTERATI si formano aggiungendo ai nomi primitivi dei suffissi che esprimono
sfumature di significato di tipo quantitativo (piccolo o grande) o qualitativo (positivo
o negativo). I nomi alterati possono essere:
➝ diminutivi DIM (indicano piccolezza) ➝ gatt-ino, port-icciolo
➝ vezzeggiativi VEZZ (indicano piccolezza e affetto) ➝ ors-etto, cavall-uccio
➝ accrescitivi ACCR (indicano grandezza) ➝ cagn-one, om-accione
➝ peggiorativi PEGG (indicano disprezzo) ➝ gatt-accio, poet-ucolo
I NOMI COMPOSTI sono formati da due o più parole che si uniscono fra loro.
Le parti che formano un nome composto sono parole che esistono anche da sole:
auto + strada = autostrada, segna + libro = segnalibro.
70 Abbina le parole della prima riga con le parole della seconda riga, in modo da
formare dei nomi composti.
1. pesce 2. cassa 3. sempre 4. attacca 5. caffè
A. forte B. latte C. cane D. verde E. panni 1 C 2 3 4 5
120 Le forme delle parole: la morfologia
HUBTEST
71 ● ● ● Nel seguente testo individua e sottolinea gli articoli. Quindi classificali nella tabella sotto, scrivendo
accanto a ogni articolo anche il nome cui si riferisce.
Il banano
Sembrerà strano davvero, ma il banano, che produce dei gustosi frutti
che piacciono a tutti indistintamente, non è un albero, ma un’erba esa-
geratamente grande, tanto che raggiunge anche i dieci metri di altezza.
La pianta, infatti, non ha il tronco e le sue lunghe foglie sono attaccate
direttamente alla corona delle radici e sono unite così fortemente alla
base al punto da imitare le funzioni di sostegno di un tronco.
73 ● ● ● Alcune delle seguenti parole sono scritte in modo errato perché l’articolo è stato unito al nome a
formare un’unica parola. Confrontati con un compagno: in 30 secondi individuate tutti gli errori dividendo
correttamente le parole con l’apostrofo.
A
1. lumaca 5. lemiro 9. lanterna 13. laurea
SFID
76 ● ● ● lessico L’elenco di nomi di sinistra è formato da nomi collettivi, l’elenco di destra dai nomi individuali
di cui i nomi collettivi sono l’insieme. Abbina correttamente ogni nome collettivo al corretto nome individuale.
1. flotta A calciatori
2. banda B navi
3. scolaresca C stelle
4. squadra D marinai
5. comitiva E uccelli
6. costellazione F turisti
7. stormo G suonatori
8. arcipelago H alunni
9. equipaggio I isole
77 ● ● ● Tra i seguenti nomi evidenzia in giallo i nomi mobili e in verde i nomi di genere comune. Attenzione:
uno dei nomi non appartiene a nessuno dei due gruppi: rispondi alla domanda.
• bambino • studente • velocista • custode • madre • docente • maestro • profeta • ciclista • preside • padrone •
• ragazzo • chirurgo • lettore • pediatra • allievo • giornalista • benefattore • parente • cantante • musicista •
Se hai svolto correttamente l’esercizio alla fine resta un nome non evidenziato: quale è questo nome?
Questo nome è un nome di genere maschile femminile
e il suo corrispettivo di genere opposto è .
78 ● ● ● Con riguardo al genere, individua i due intrusi fra i seguenti nomi di animali e completa l’affermazione.
• usignolo • canguro • volpe • giraffa • gatto • panda • gallo • ragno • leopardo • faina •
I due intrusi sono: e perché
mentre tutti gli altri nomi dell’elenco .
79 ● ● ● Nel seguente elenco di nomi volgi al plurale i nomi singolari e al singolare quelli plurali, adeguando
gli articoli determinativi che li accompagnano.
1. il portico 7. le marce 13. il cardiologo
2. l’ala 8. i collegi 14. i pendii
3. le atlete 9. il collega 15. il coniglio
4. gli atleti 10. l’uovo 16. le schegge
5. la nuotatrice 11. i bruchi 17. il gregge
6. le migliaia 12. il profugo 18. i camici
122 Le forme delle parole: la morfologia
80 ● ● ● Quali tra i seguenti nomi sono primitivi? Quali derivati? Quali alterati? Quali composti? Suddividi cor-
rettamente i nomi negli insiemi.
• cane • libreria • corvaccio • sempreverde • perla • paesuccio • anziano • mezzaluna •
• capolavoro • colonnato • collinetta • scaldabagno • gioco • razzismo •
• pescecane • elefante • occhioni • collo • visiera • legname • quadro • ideona •
Primitivi
Derivati
alterati
ComPosti
81 ● ● ● Scrivi una mail al tuo miglior amico per ricordargli una bella serata passata insieme. Nella mail dovrai
usare almeno due nomi primitivi con un loro derivato e un loro alterato e due nomi composti.
VI
SCRI
82 ● ● ● Davanti ad alcuni nomi geografici non si può mettere l’articolo. Scrivi l’articolo determinativo davanti
ai nomi geografici che lo ammettono e specifica barrando la casella se gli articoli sono maschili M o femminili
F , singolari S o plurali P .
1. Albania M F S P 9. Garda M F S P
2. Usa (Stati Uniti d’America) M F S P 10. Cairo M F S P
3. Avana M F S P 11. India M F S P
4. Malta M F S P 12. Creta M F S P
5. Senna M F S P 13. Maldive M F S P
6. Po M F S P 14. Appenini M F S P
7. Brasile M F S P 15. Alpi M F S P
8. Milano M F S P 16. Elba M F S P
83 ● ● ● Per ogni nome dell’elenco seguente scrivi l’articolo determinativo e l’articolo indeterminativo corretti,
quindi volgi al plurale entrambe le espressioni articolo + nome. Ricorda che l’articolo indeterminativo non ha
plurale, lo puoi sostituire con l’articolo .
nome art. deter. art. indeter. PLURALE nome + art. determ. PLURALE nome + art. indeterm.
1. gnomo
2. amore
3. virtù
4. mail
5. idea
6. siringa
7. albergo
8. pizzico
2 Il nome 123
84 ● ● ● Ricordando le regole sull’uso dell’articolo davanti ai nomi di parentela, indica con una crocetta la frase
in cui c’è un articolo che non dovrebbe esserci e motiva la tua scelta.
A Il mio fratellino ha disegnato sul muro con i pennarelli.
B La mia mamma si è molto arrabbiata.
C La mia sorella sta cercando di pulire lavando con acqua e sapone.
D Il mio babbo sta decidendo la punizione e guarda me che non c’entro un tubo!
L’errore è nella frase A B C D perché
85 ● ● ● Scrivi la tua opinione sulla questione climatica e sul movimento giovanile in massimo 80 parole, usando
tutti gli articoli determinativi, indeterminativi e partitivi, sia al singolare sia al plurale.
VI
SCRI
86 ● ● ● In ognuno dei seguenti gruppi di nomi c’è un intruso rispetto al genere. Evidenzialo e spiega perché
è un intruso completando la frase che accompagna ogni gruppo di nomi.
1. amico • signore • imperatore • duca • possidente
I nomi del gruppo sono mobili tranne che è di genere
2. psichiatra • musicista • bidella • preside • custode
I nomi del gruppo sono di genere comune tranne che è di genere
3. maiale • fuco • marito • leopardo • pecora
I nomi del gruppo sono indipendenti tranne che è di genere
4. volpe • ghiro • coccodrillo • panda • leone
I nomi del gruppo sono nomi maschili validi sia per il maschio sia per la femmina tranne
che è di genere
87 ● ● ● In ciascuna delle due frasi sono contenuti nomi che hanno la stessa forma al maschile e al femminile.
Riconosci se nelle frasi il nome sottolineato è di genere maschile o di genere femminile e spiega quale elemento
ha motivato la tua scelta.
CA
1. La pasticceria cerca un’apprendista cui piaccia decorare i dolci.
LOGI
M F perché
2. Si sa che c’è un erede, ma non si sa chi sia.
M F perché
88 ● ● ● lessico Nelle seguenti frasi sostituisci le espressioni in corsivo, lunghe e inutili, con il nome comune
che le sintetizza.
1. Mia madre desidera una nuova macchina per lavare i piatti.
2. Per leggere questo racconto mi serve il libro che riporta le parole in ordine alfabetico e ne spiega il significato.
89 ● ● ● Riconosci i nomi difettivi del singolare e quelli difettivi del plurale evidenziandoli con colori diversi.
• fauna • morbillo • ovest • sete • occhiali • fame • matrimonio • bretelle • palazzi • dintorni • interiora •
• neve • ginocchio • sangue • esequie • indigestione • felicità • plastica • bestiame • stoviglie •
Derivati
Falsi alterati
91 ● ● ● Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i nomi composti e correggi gli errori nella formazione del
plurale. Attenzione: non tutti i plurali sono da correggere.
1. Il mio ragazzo e io ci siamo lasciati dopo settimane di continui battibecco.
2. I bianchimangiari sono budini a base di latte di mandorle.
3. I cacicavallo che si producono nel Sud d’Italia sono buonissimi.
4. I tuoi amici sono veramente dei perdigiorno.
5. Ad alcuni crocivia della vita è necessario fermarsi e riflettere.
6. Di solito i sottoscale sono usati come ripostigli.
7. Il preside ha convocato i capoclassi.
92 ● ● ● Confrontati con un compagno: in 20 secondi correggete gli errori nell’uso degli articoli nelle seguenti
espressioni.
A
1. un occhiata attenta 7. i gnocchi alla romana
SFID
SOLUZIONI
93 ● ● ● Scrivi due frasi con ciascuno dei seguenti nomi, una in cui il nome è preceduto dall’articolo e uno in
cui l’articolo non ci va, come nell’esempio.
VI
ESEMPIO sonno ➝ Ho sonno e quindi vi saluto e vado a dormire.
SCRI
96 ● ● ● lessico Completa le frasi seguenti con il nome appropriato al contesto tra i due nomi proposti che
presentano un falso cambio di genere (cancella con un tratto il nome che ti sembra inappropriato), quindi
scrivi una frase usando correttamente il nome cancellato.
1. Il boa La boa è un serpente che uccide le sue prede avvolgendole e soffocandole nelle sue spire.
2. Al mattino molte imbarcazioni levarono le vele i veli al vento, per partecipare alla regata.
3. La fine Il fine dei miei sforzi è prendere il diploma con il massimo dei voti.
97 ● ● ● Confrontati con un tuo compagno: in non più di 1 minuto barrate e correggete gli errori nella forma-
zione del plurale presenti nelle seguenti frasi.
A
1. Molti psicologhi e sociologhi lanciano alarmi sull’abuso di alcol tra i giovani.
SFID
98 ● ● ● lessico Completa le frasi con il nome corretto scegliendo fra le due opzioni.
1. a. La mela è del melo. il frutto / la frutta
b. A fine pasto porti in tavola .
1. a. A Gerico crollarono . le mura / i muri
b. La casa è solida se sono ben costruiti .
3. a. Gli occhi hanno . i cigli / le ciglia
b. Si cammina lungo della strada.
4. a. I cervi hanno . le corna / i corni
b. I cacciatori fanno risuonare .
5. a. Le calze hanno dei buchi . ai calcagni / alle calcagna
b. Chi ti segue da vicino ti sta .
126 Le forme delle parole: la morfologia
99 ● ● ● I nomi di ogni serie sono accomunati da un elemento che può riguardare il loro significato, la loro origine,
la loro struttura o il loro funzionamento grammaticale, tutti tranne uno. Individua l’intruso di ogni gruppo.
1. pizzetta • casetta • oretta • colletta • ragazzetta
L’intruso è perché è un nome in un gruppo di nomi
2. ragazzone • tavolone • cappellone • lampone • librone
L’intruso è perché è un nome in un gruppo di nomi
3. crisi • brindisi • sintesi • diocesi • estati
L’intruso è perché è un nome in un gruppo di nomi
4. pesco • ciliegio • pero • albicocca • susino
L’intruso è perché è un nome in un gruppo di nomi
5. cameriera • poliziotta • cuoca • infermiere • operaia
L’intruso è perché è un nome in un gruppo di nomi
6. pianoforte • capomastro • capocchia • biancospino
L’intruso è perché è un nome in un gruppo di nomi
100 ● ● ● Confrontati con un compagno: estraete a sorte una consonante e completate la tabella sotto con i nomi
che iniziano con quella consonante. I nomi derivati e alterati dovranno essere formati dalla radice del nome
concreto primitivo, come nell’esempio. Verificate reciprocamente le soluzioni proposte.
A
SFID
101 ● ● ● lessico Completa le seguenti frasi-giochi linguistici indovinando e scrivendo due nomi per ciascuno,
di cui uno deve essere falso alterato dell’altro.
1. Ho litigato con un brutto ! E lui, perfino un gran mi ha mollato!
2. Con un di lana vorresti salire sul tetto e pulire il solare impolverato?
3. Forse è il mio vicino? Grida e strepita alle 4 del .
Prova ora a inventare tu un gioco linguistico come quelli sopra, con un nome e un suo falso alterato.
102 ● ● ● lessico qualcosa in più Alcuni nomi propri di luoghi o personaggi vengono usati anche come nomi
comuni per indicare una situazione o un tipo umano con determinate caratteristiche.
Di ciascuno dei seguenti nomi propri, di cui ti illustriamo le qualità o le caratteristiche, spiega il significato
come nome comune e scrivi una frase con ciascuno, come nell’esempio.
ESEMPIO L’Avana è la capitale dell’isola di Cuba. / Il nome comune “avana” indica un tipo di tabacco da sigaro
molto pregiato, coltivato nell’America Meridionale e specialmente a Cuba.
➝ Gli americani sono i maggiori consumatori al mondo di sigari fatti con l’avana.
1. Cenerentola: personaggio della famosa fiaba omonima che dopo molte traversie sposa il principe azzurro.
Il nome comune “cenerentola” indica
➝
2. Derby: Edward Stanley, 12° conte di Derby, istituì in Inghilterra nel 1780 una importante corsa al galoppo.
Il nome comune “derby” indica
➝
2 Il nome 127
103 ● ● ● analisi grammaticale Il testo seguente è tratto dal famoso discorso che Robert Kennedy pronunciò il
18 marzo del 1968, tre mesi prima di essere ucciso durante la campagna elettorale per diventare presidente degli
Stati Uniti. Per ogni nome evidenziato e riportato a fine testo, indica la categoria grammaticale di appartenenza
scegliendo tra le opzioni proposte (cancella quella sbagliata).
Il PIL [Prodotto Interno Lordo n.d.r.] comprende anche l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, e
le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle stragi dei weekend.
Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzar-
le. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini.
[...] non comprende la bellezza della nostra poesia, la solidità dei valori delle nostre famiglie, l’intelligenza del
nostro discutere [...]
Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. (Robert Kennedy)
lessico Il termine PIL è un indicatore fondamentale della situazione economica di un Paese e se ne parla con-
tinuamente alla radio alla televisione, sui giornali. Tu sai che cosa indica esattamente? Se hai dubbi, consulta
il dizionario quindi scrivine di seguito una semplice definizione.
Nel nostro Paese il calcolo del PIL è affidato all’Istat: è un processo complesso, che coinvolge oltre 100 persone.
Per giungere al risultato finale gli statistici producono infatti circa 88.000 numeri intermedi. Il metodo di calcolo
del PIL è uguale in tutti i Paesi della zona Euro. In questo modo si ha un metro comune per misurare la ricchezza
nazionale e paragonarla con quella degli altri Paesi.
104 ● ● ● Scrivi un breve commento di circa 100 parole sul testo dell’esercizio precedente. Se vuoi, puoi leggere
VI per intero il discorso di Bob Kennedy facendo una ricerca in Internet. Quel discorso è passato alla storia so-
SCRI
prattutto per la dura posizione nei confronti del PIL. Prima di fare l’esercizio documentati, cercando in Internet
commenti a quel famoso discorso. Secondo te, il pensiero di Robert Kennedy è ancora attuale? Sei d’accordo
con l’affermazione di chiusura che leggi sopra nel testo?
Nel tuo testo dovrai usare almeno due nomi astratti, due nomi collettivi e due nomi derivati.