I Filtri Elettrostatici

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Massimo Latino 5Bs

I filtri elettrostatici: i campi elettrici nel


quotidiano.

La base teorica grazie alla quale è possibile filtrare aria o acqua tramite i filtri
elettrostatici è quella relativa al campo elettrico (⃗E ¿. Esso è la forza per unità di
carica che si esercita su una carica di prova positiva Q0 quando è posta in P, la

F
precedente dicitura può essere scritta in formula come: ⃗E = . L’ unità di misura
Q0
corrispondente è newton/coulomb (N/C).

La nascita

La necessità di dispositivi come gli elettrofiltri, si iniziò ad avvertire durante processi


industriali detti “critici”, data la presenza di polveri sottili, pericolose per la salute e
per l’ambiente, nello svolgimento delle operazioni. Nel corso di queste lavorazioni
era impossibile applicare sistemi di filtrazione “tradizionali”, ad esempio, a tessuto o
meccanici, in quanto impossibilitati a funzionare ad alte temperature come quelle di
un cementificio o di un inceneritore.

Fonti:
https://www.tamaaernova.com/it/blog/detail/elettrofiltro-che-cose-a-cosa-serve-e-come-funziona.html
Fisica e realtà blu, Claudio Romeni, Zanichelli pag.147
Massimo Latino 5Bs

Le applicazioni

Le applicazioni di questi dispositivi non sono solo industriali (filtrazione di nebbie


d’olio, particolato o dei fiumi prodotti dalla lavorazione dei metalli), ma anche civili.
Un esempio dell’uso quotidiano di questi particolari filtri sono i condizionatori.

Il funzionamento

All’entrata del filtro, viene praticata un’elettrizzazione sulle molecole di polvere,


affinché tutte abbiano una carica netta. All’interno del dispositivo vi sono delle
placche metalliche, fra le quali è interposto un campo elettrico che garantisce il
deposito delle polveri sulle placche aventi carica opposta.

Conclusione

Per concludere, si può sicuramente asserire che strumenti del genere abbiano preso
molto piede nel corso degli anni, la causa scatenante di questo fenomeno può essere
individuata sicuramente nel calo dei prezzi di apparecchi di questo tipo, infatti un
filtro elettrostatico da ristorazione costa a partire da €3.000. Lo svantaggio di questi
strumenti è, oltre alla necessità di personale altamente settoriale per l’installazione, la
difficoltà di manutenzione infatti, al contrario di quanto i gestori di aziende del
campo millantano, questi dispositivi necessitano di grandi cure e attenzioni
periodiche affinché rendano e lavorino al meglio.

Fonti:
https://www.tamaaernova.com/it/blog/detail/elettrofiltro-che-cose-a-cosa-serve-e-come-funziona.html
Fisica e realtà blu, Claudio Romeni, Zanichelli pag.147

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