Esercizi Microeconomia
Esercizi Microeconomia
Esercizi Microeconomia
ESERCIZI DI
MICROECONOMIA
ESERCIZI DI
MICROECONOMIA
Terza edizione
G. Giappichelli Editore
ISBN/EAN 978-88-921-0930-8
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pag.
CAPITOLO 1
CONSUMO
pag.
pag.
CAPITOLO 2
DOMANDA DI MERCATO, EQUILIBRIO,
INFORMAZIONE ASIMMETRICA
pag.
CAPITOLO 3
TECNOLOGIA, COSTI E OFFERTA DELL’INDUSTRIA
pag.
CAPITOLO 4
MONOPOLIO, OLIGOPOLIO, TEORIA DEI GIOCHI
pag.
CAPITOLO 5
SCAMBIO E PRODUZIONE
CAPITOLO 1
CONSUMO
Maia ha un reddito di 500 € al mese che spende per l’acquisto di due soli
beni: hamburgers e libri. Il prezzo di un hamburger è 5 €, mentre il prezzo di
un libro è 10 €.
1. Scrivere il vincolo di bilancio di Maia. Rappresentare graficamente la retta
di bilancio.
2. Considerando separatamente le seguenti situazioni, mostrare come si mo-
difica il vincolo di bilancio di Maia se:
a) il prezzo degli hamburgers aumenta da 5 a 10;
b) il prezzo dei libri aumenta del 20%;
c) il prezzo di entrambi i beni aumenta del 50%;
d) il prezzo dei libri aumenta del 20% e il prezzo degli hamburgers si ri-
duce del 20%.
Soluzione
1. Definiamo gli hamburgers bene x1 ed i libri bene x2, si ha che p1 5 e
p2 10. Dato che m 500 il vincolo di bilancio è:
5x1 + 10x2 500,
da cui ricaviamo la retta di bilancio: 5x1 + 10x2 500. Per disegnare la retta di
bilancio calcoliamo (vedere Figura 1):
l’inclinazione: – p1/p2 – 1/2;
l’intercetta orizzontale: m/p1 100;
l’intercetta verticale: m/p2 50.
x2 (Libri)
50
1
Inclinazione = –
2
100 x1 (Hamburgers)
Figura 2. – Aumento di p1
x2
50
1
Inclinazione = –
2
Inclinazione = – 1
50 100 x1
b) Un aumento del 20% del prezzo dei libri fa sì che il loro prezzo diventi
p2 10(1 + 0,20) 12. Pertanto, la retta di bilancio diventa 500 5x1 + 12x2
e ruota verso l’interno facendo perno sull’intercetta orizzontale m/p1 100 (ve-
dere Figura 3):
la retta diventa più piatta: – p1 /p2 – 5/12;
l’intercetta orizzontale non cambia: m/p1 100;
l’intercetta verticale si riduce: m/p2 125/3.
Figura 3. – Aumento di p2
x2
50
1
125 Inclinazione = –
2
3
5
Inclinazione = –
12
100 x1
c) Un aumento di entrambi i prezzi del 50% implica: p1 5(1 + 0,50) 7,5
e p2 10(1 + 0,50) 15. La nuova retta di bilancio diventa: 500 7,5x1 + 15x2.
Poiché i prezzi sono aumentati nella stessa proporzione, l’inclinazione della ret-
ta di bilancio non varia ossia – p1/p2 – 1/2. Tuttavia, poiché Maia potrà ac-
quistare una minore quantità di entrambi i beni, la retta di bilancio trasla ver-
so il basso (vedere Figura 4).
x2
50
1
Inclinazione = –
2
1
Inclinazione = –
2
100 x1
d) Un aumento del prezzo dei libri del 20% implica che: p2 10(1 + 0,20)
12. Una riduzione del prezzo degli hamburgers del 20% implica che: p1 5
(1 – 0,20) 4. La nuova retta di bilancio diventa: 500 4x1 + 12x2, in partico-
lare (vedere Figura 5):
la retta diventa più piatta: – p1 /p2 – 1/3;
l’intercetta orizzontale aumenta: m/p1 125;
l’intercetta verticale si riduce: m/p2 125/3.
x2
50
1
125 Inclinazione = –
2
3
1
Inclinazione = –
3
100 125 x1
Soluzione
1. Definiamo le sigarette bene x1 e le pizze bene x2, si ha che p1 5 e p2 15.
Dato che m 3.000 il vincolo di bilancio è:
5x1 + 15x2 3.000,
da cui ricaviamo la retta di bilancio: 3.000 5x1 + 15x2. Per disegnare la retta
di bilancio calcoliamo (vedere Figura 6):
l’inclinazione è: – p1/p2 – 1/3;
l’intercetta orizzontale: m/p1 600;
l’intercetta verticale: m/p2 200.
x2 (Pizza)
200
1
Inclinazione = –
3
600 x1 (Sigarette)
x2
260
200
1
Inclinazione = –
3
600 780 x1
Figura 8. – Tassazione
x2
200
158,7
1
Inclinazione = –
3
Inclinazione = – 0,4
357,1 600 x1
Calcolare:
1. Il saggio marginale di sostituzione tra i beni x1 e x2.
2. Le funzioni di domanda x1(p1, p2, m) e x2(p1, p2, m).
3. Il paniere di consumo ottimo se p1 1, p2 2 e m 100.
Soluzione
1. Il saggio marginale di sostituzione tra i beni x1 e x2 è:
U (x1 , x 2 ) / x1 x
MRS 2
U (x1 , x 2 ) / x 2 x1
p1 x 2 p1
MRS , ,
p2 x1 p2
p1 x1 p 2 x 2 m. p1 x1 p 2 x 2 m
p1 x1 * m
x 2 p , x 2 2 p ,
2
2
p1 x1 p 2 p 1 x1
x1* m
m.
p2 2 p1
x1* 50
*
x 2 25
Soluzione
Per individuare il punto di ottimo mettiamo a sistema la condizione di
uguaglianza fra il valore assoluto del saggio marginale di sostituzione ed il
rapporto fra i prezzi e l’equazione del vincolo di bilancio come segue:
25 25
2 x1
x1 2
2 x1 x 2 20 25 x 2 20
x 2 5
25
x
1 2
Ovviamente non possiamo accettare la soluzione negativa per x2. L’ottimo
in questo caso è una soluzione d’angolo, che prevede di consumare il massimo
consentito del bene x1 e quindi il paniere rappresentato dall’intercetta del
vincolo di bilancio con l’asse orizzontale: x1 = 10 e x2 = 0. Si noti che in que-
sto punto il saggio marginale di sostituzione non è uguale all’inclinazione del
vincolo di bilancio. Infatti, il saggio è pari a 2,5, cioè il consumatore sarebbe
disponibile a rinunciare a 2,5 unità di x2 in cambio di una sola unità aggiunti-
va di x1 (mantenendo invariata l’utilità) mentre l’inclinazione del vincolo è
sempre 2. Se fosse consentito farlo, il consumatore preferirebbe approfittare
di questo trade-off e consumare un’unità aggiuntiva di x1, rinunciando a 2
unità dell’altro bene, e aumentando la sua utilità. Tuttavia egli non ha più al-
cuna unità di x2 da scambiare.
Clara spende tutto il suo reddito m 600 per l’acquisto di due soli beni: x1
e x2. Il prezzo di x1 è p1 10 € ed il prezzo di x2 è p2 5 €. Data la funzione di
utilità:
1 1
U (x1 , x 2 ) x x 24
1
2
Calcolare:
1. Le funzioni di domanda x1(p1, p2, m) e x2(p1, p2, m) e dire se si tratta di
beni ordinari o di Giffen.
2. Il paniere di consumo ottimo.
3. La curva di Engel per entrambi i beni, rappresentarla graficamente e dire
se si tratta di beni normali o inferiori.
Soluzione
1. Per trovare le funzioni di domanda è necessario risolvere il seguente si-
stema:
p1 2x 2 p1
MRS , ,
p2 x1 p2
p x p x m. p x p x m.
1 1 2 2 1 1 2 2
p1x1 * m
x 2 2 p , x 2 3 p ,
2
2
p x p1x1 m . x1* 2m .
1 1 2 3 p1
Entrambi i beni sono ordinari poiché la loro domanda si riduce all’aumen-
tare del prezzo.
2. Per trovare il paniere di consumo ottimo sostituiamo p1 10, p2 5 e
m 600 nelle funzioni di domanda, quindi:
x1* 40
*
x 2 40
3. La curva di Engel si ottiene ricavando m dalla curva di domanda del bene.
In particolare, la curva di Engel per il bene x1 è (vedere Figura 9):
3 p1 x1*
m 15x1* ,
2
la curva di Engel per il bene 2 è uguale a quella per il bene 1 (vedere Figura 9):
m 3 p 2 x 2* 15x 2*
Entrambi i beni sono normali poiché la loro domanda aumenta all’aumentare
del reddito.
x 1, x 2
Soluzione
1. Per trovare le funzioni di domanda è necessario risolvere il seguente si-
stema:
p1 1 p
MRS , 1,
p2 x1 p2
p1 x1 p2 x 2 m p1 x1 p2 x 2 m
p2 * p2
x1 p , x1 p ,
1
1
p1 p x 2* m p2
2
p2 x 2 m
p1 p 2
Soluzione
L’economia e la matematica sono due mali per il nostro consumatore,
quindi la sua utilità aumenta al ridursi di entrambi i beni ossia avvicinandosi
all’origine degli assi. Pertanto le curve sono concave come possiamo vedere
nella Figura 10. Quindi, curve più lontane dall’origine danno luogo ad un li-
vello di utilità più basso. Inoltre, possiamo notare che all’aumentare delle ore
di economia il livello di utilità del consumatore rimane invariato solo se ven-
gono ridotte le ore di matematica. Se invece le ore di matematica rimanessero
invariate il consumatore si sposterebbe su una curva di indifferenza più alta
che rappresenta un livello di utilità inferiore. Si noti che le curve di indiffe-
renza pur essendo concave denotano preferenze convesse.
matematica
economia
Marta ama bere il latte con il cacao. In particolare per ogni tazza di latte (l)
desidera esattamente due cucchiaini di cacao (c). Una tazza di latte costa pl 1
€ mentre un cucchiaino di cacao costa pc 50 centesimi. Il reddito complessi-
vo di Marta è m 20 €.
1. Rappresentare analiticamente e graficamente le preferenze di Marta per
latte e cacao.
2. Calcolare la quantità domandata di ogni bene.
Soluzione
1. Latte e cacao per Marta sono beni perfetti complementi poiché i suoi gu-
sti richiedono che i due beni siano consumati proporzioni fisse. Quindi le pre-
ferenze di Marta per questi due beni sono rappresentabili dalla seguente fun-
zione di utilità:
1
U ( x1 , x 2 ) min l , c
2
L’utilità di Marta, infatti, dipende da quante tazze di latte con due cuc-
chiaini di cacao può bere. Se, ad esempio, ha 10 tazze di latte e 10 cucchiaini
di cacao può bere 5 tazze di latte e cacao. Mentre se ha 10 tazze di latte con
20 cucchiaini di cacao può berne 10. La seconda situazione è preferibile e dun-
c
c = 2l
1 l
Soluzione
1. Il bene x1 ed x2 sono per Luisa beni perfetti complementi. Poiché desi-
dera sempre consumare 4 unità del bene x1 con 3 unità del bene x2, le prefe-
renze di Luisa per questi due beni sono rappresentate dalla seguente funzione
di utilità:
U(x1, x2) min{3x1, 4x2}
Le curve di indifferenza di Luisa (vedere Figura 12), quindi, sono ad angolo
3
retto, i cui vertici giacciono sulla retta 4x2 3x1 ossia x2 x1 (per x1 4 il
4
consumatore desidera esattamente x2 3).
x2
3
x2 x1
4
4 x1
2. Il paniere ottimo, indipendentemente dal livello dei prezzi dei due beni,
3
deve sempre trovarsi sulla retta x 2 x 2 . Inoltre, Luisa dovrà rispettare il
4
suo vincolo di bilancio: p1 x1 + p2 x2 m. Pertanto, le curve di domanda si ot-
tengono risolvendo il sistema:
3 * 4m
3 x 2 x1 x1
x 2 x1
4 4 p1 3 p2
4
3 3m
p1 x1 p2 x 2 m p1 x1 p2 x1 m x 2*
4 4 p1 3 p2