Caldaie A Legna
Caldaie A Legna
Caldaie A Legna
Cosa sono
Le caldaie a legna sono quelle che usano come
combustibile la legna e sono utilizzate
specialmente da chi abita in zone dove la legna è
facilmente reperibile e che hanno possibilità e spazio
per il suo stoccaggio e non abitano in condomini.
La tipologia costruttiva più usata per le caldaie a legna è quella delle caldaie a amma inversa o
rovesciata. Con il termine “caldaia a amma inversa” si fa riferimento al fatto che la amma invece di
svilupparsi verso l’alto, si sviluppa verso il basso; anche per questo motivo le caldaie a legna a amma inversa
hanno la carica del combustibile nella parte alta della caldaia stessa e si può caricare il focolare al massimo
senza che la legna bruci tutta in una volta insieme.
Le caldaie a legna a amma inversa o rovesciata sono prodotte in due tipologie base: 1) di tipo aspirate , 2) di
tipo so ate. Le caldaie di tipo:
1) aspirate presentano un ventilatore-aspiratore posto dietro la base dell’uscita dei fumi, mentre le caldaie
di tipo
2) so ate hanno il ventilatore posizionato anteriormente rispetto alla base uscita-fumi.
Le caldaie a amma inversa hanno inoltre la pecularietà di avere un ventilatore posizionato al di sopra della
amma, una volta accesa la ventola,che fa in modo che la amma retrocedendo raggiunge la camera di
combustione dove avviene la gassi cazione.
Come funzionano
Per spiegare meglio e capire come funzionano le caldaie a legna, un valido aiuto viene dall’analisi dei blocchi
fondamentali che sono presenti in ogni caldaia a legna, indipendentemente dalla ditta produttrice.
Nella camera di combustione (2) raggiunta dalla amma , avviene il processo di gassi cazione, la legna cioè
arde e brucia quasi completamente emettendo pochi scarti. Si ottimizza così la resa della caldaia e anche il
suo tiraggio (3).
L’aria infatti è fondamentale nel processo di combustione essa infatti gestisce la quantità di combustione
(veloce o lenta) poiché all’aumentare della quantità di aria (regolabile tramite una valvola) corrisponde un
aumento di combustione. Una volta avvenuta la combustione interviene un ventilatore ad aspirazione che
azionando il tiraggio (3) crea nella camera di combustione una depressione che obbliga la amme e i gas
sprigionati a fuoriuscire dalla parte posteriore. L’unica di erenza tra le caldaie ad aria aspirata e quelle ad
aria so ata consiste nel fatto che il sistema ad aria aspirata non tende a staccare la amma dalla zona
d’innesco.
Il processo di combustione può essere controllato da impostazione dell’utente in base alle proprie
necessità di riscaldare gli ambienti e la continuità del funzionamento della caldaia è garantito da un controllo
automatico elettronico gestito da un microprocessore e dalla presenza di un sensore a sonda Lambda (4).
Se impostati correttamente, secondo le istruzioni del manuale d’uso, dopo aver fatto e ettuare l’installazione
e la prima accensione ad un installatore autorizzato, la caldaia a legna a amma inversa sarà fatta funzionare
in modo da poter dare il suo rendimento massimo (5) in resa calorica.
Naturalmente il sistema di aspirazione gas di combustione senza amma che impedisce fuoriuscita fumi
(6) garantisce il funzionamento in sicurezza della caldaia a legna.
Per la costruzione delle caldaie a legna oltre all’acciaio, per la sua nota resistenza alle alte temperature,
vengono utilizzati anche metalli quali ghisa e alcune variazioni dell’acciaio grazie a un processo di
vetri cazione presenta alta resistenza alla corrosione nel tempo.
la lunghezza dei ceppi di legna deve corrispondere alla profondità della camera del combustibile della
caldaia – vedere speci che tecniche della caldaia;
la sezione trasversale (diametro) dei ceppi di legna deve essere: D ≤ 200 mm;
il contenuto di umidità della materia prima deve essere inferiore al 20% (Wr ≤ 20%);
oltre ai ceppi di legna è possibile utilizzare combustibile a base di legna, come segatura, trucioli ed
altre piccole particelle combustibili, ma la loro quantità deve essere inferiore al 20% del
combustibile totale caricato nella camera della caldaia.
L’approvvigionamento può essere a misura del cliente che può tagliare quella del proprio bosco, farla
tagliare oppure comprandola nella pezzatura più idonea al proprio fabbisogno
L‘industria del legno porta occupazione e crea valore aggiunto nelle zone rurali e montane
L’immagazzinamento è sicuro, non ci sono rischi di disastri ecologici e non emana cattivi odori
Le ceneri derivanti dalla combustione della legna naturale possono essere sparse senza problemi
nell‘ambiente ed usate come fertilizzante
Le caldaie a legna inoltre si caratterizzano per la riduzione dei tempi di accensione, l’eliminazione di
ri ussi di fumi all’apertura della porta di caricamento, la riduzione della rumorosità, la sicurezza e
facilità di manutenzione