One Shot 7th Sea - Il Coraggio Dell'indifferenza
One Shot 7th Sea - Il Coraggio Dell'indifferenza
One Shot 7th Sea - Il Coraggio Dell'indifferenza
Prologo
I Personaggi si trovano a Vodacce in occasione del famoso carnevale della città di Porto
Spatia (ispirata a Venezia).
Si trovano lì perché hanno ricevuto una lettera da una loro amica, tale Lady Sotre:
“Miei cari compagni e amici, vi scrivo questa lettera perché alcuni voci sentite di recente
affermano che sarà commesso un attentato alla vita del Principino Cosimo Caligari, figlio
dell’attuale principe Vincenzo Caligari.
Tale attentato avverrà il giorno della festa di Carnevale al Palazzo cittadino del Principe
Vincenzo, nella città di Porto Spatia.
La morte del principe potrebbe comportare scompensi politici e far cadere una nazione già
frammentata in conflitti sanguinosi.
Siete gli unici di cui mi fido e gli unici a conoscere tale fatto, oltre a me. Vi chiedo di venire a
Porto Spatia e di indagare con massima discrezione.
Sembra che il Monsigor Castavalle Umberto sia implicato nella macchinazione, vi chiedo
di incontrarlo e indagare le sue intenzioni, dopo il vostro incontro con lui raggiungeteci dove
voi sapete.
Monsignor Castavalle Umberto ha invitato i personaggi alla festa nella sua dimora
cittadina con la promessa di aver bisogno di loro. La richiesta è stata quella di “vestirsi
eleganti”.
Atto 1: Colpevoli
Monsignor Castavalle Umberto incontra i personaggi all’interno di un cortile a giardino
pieno di ospiti e di guardie armate di picca e stocco.
“Domani sera, al palazzo del Principe Caligari, voi compagni siete incaricati di eliminare il
Principino Cosimo De’Caligari. Il pagamento di tale atto riguarderà la somma di 5.000
Guilder.”
Condanna: Umberto mostrerà l’ordine di arresto del principe stesso e tenterà di far
catturare i personaggi, imprigionarli per impiccarli la mattina dopo.
Possibili pericoli:
● Ferite degli sgherri
● Cadute dai tetti
● Travolgere gente
● Scontrarsi con mezzi o animali
● Cadere in acqua
● Finire in un vicolo cieco
● Finire in un luogo pericoloso (quartiere malfamato)
Possibili opportunità:
● Gettare oggetti addosso agli sgherri
● Trovare un posto dove nascondersi
● Vedere dove fugge l’uomo che li ha accusati
● Recuperare una carrozza, un cavallo o una gondola
Atto 2: Chi ci ha accusati?
I personaggi sono ricercati da tutte le guardie. Lungo le strade manifesti con i loro volti
(talvolta fatti fin troppo bene per essere stati visti di sfuggita).
La loro nave è bloccata al porto e le uscite dalle mura della città sono controllate a vista
e chiuse in caso di avvistamento.
Anche riuscissero a fuggire, dove andrebbero? Mezza guarnigione gli sta dando la caccia.
“Per Theus, quale misfatto, quale errore! Ho chiamato voi, miei compari, nelle braccia della
morte.
La trappola si abbatterà su di voi! A questo punto posso solo sperare non mi trovino e che
voi mi riaggiungiate in tempo.
Se così non fosse, significa che sarò già morta, allora non avrete alternative se non quella di
scagionarvi dalle accuse e scongiurare un massacro.
Recatevi alla festa al Palazzo del Principe l’indomani, la dovrete trovare l’uom...”
Ogni testimone che sentiranno, dirà la stessa cosa aggiungendo qualche dettaglio:
A dare il compito è stato un uomo dalla maschera nera, il lungo mantello e un bastone nero.
Portava un grosso cappello a falda larga con una grossa piuma nera.
● 1 Incremento: La maschera aveva gli occhi dorati.
● 1 Incremento: La porta era aperta e gli sembra ci fosse una carrozza.
● 1 Incremento: Nella carrozza sembrava di fosse una nobildonna vestita di nero con
un velo nero davanti agli occhi.
Luoghi possibili:
● Cortile: ospiti in maschera, musicisti, giardini, banchetti, dame, cortigiane, mogli,
nobiluomini, guardie, ubriachi, principino Cosimo Claigari.
● Molo: gondole, gondolieri, magazzino cibo pesce, lavoratori, ubriachi.
● Cucine: camini, cuoche, donne delle pulizie, cibo, birra, vino, brandy, bambini curiosi,
stoviglie.
● Corridoi e camere: primo e secondo piano, camere servitù, camere nobiliari,
camera ospiti, corridoi, guardie, camera Principe, Camera Principino.
● Sale interne: sala da pranzo, armeria, collezioni armature, collezioni private, ufficio.
● Tetto: tetto, assassino, comignoli.
Epilogo
Alla fine della scena mostrare la scena di Vanessa che parla nell’oscurità con un uomo in
penombra.
Vanessa è china su qualcosa che sembra ansimare debolmente.
Dice che il piano per portare Cosimo dalla sua parte non ha funzionato, troveranno un altro
modo per eliminare il padre Vincenzo. Basta aver pazienza, e di certo il tempo non gli
manca.
A questo punto infila i denti nella vittima, poi tira su la testa e si vede il sangue che gli scorre
dai canini al mento.