Lezione 6 Adattamenti Del Flusso Sanguigno All'esercizio
Lezione 6 Adattamenti Del Flusso Sanguigno All'esercizio
Lezione 6 Adattamenti Del Flusso Sanguigno All'esercizio
all’esercizio
La distribuzione del sangue ai tessuti
La distribuzione di sangue ai tessuti varia in relazione alle necessità metaboliche
1 l/min
Il flusso ematico di
ciascun tessuto è
di solito regolato al
minimo livello
sufficiente a
rispondere alle sue
richieste
TONO ARTERIOLARE
contrazioni e rilasciamenti
continui.
Arteriole terminali hanno
frequenza di vasomotilità
di ~ 6-10 cicli/min, mentre
arteriole più grandi di ~ 2-
4 cicli/min.
Sostanze vasodilatatrici
Liberate in risposta a deficit di ossigeno dai tessuti
Adenosina
Es. rilasciata dalle cellule del muscolo cardiaco quando il flusso
coronarico si riduce troppo oppure quando il cuore è iperattivo
e il metabolismo aumento (degradazione di ATP ad adenosina)
Anidride carbonica
Istamina
Ioni K+
Acido lattico e Ioni H+
E’ un meccanismo di autoregolazione
- il muscolo liscio risponde allo stiramento, causato da
un aumento di pressione del sangue, con la
contrazione
2. Stimolazione nervosa (attivazione SNA)
37-41 AA
21 AA
Shear stress
Effetti dell’esercizio sull’omeostasi di NO
Shear stress vascolare in risposta all’esercizio aumenta la generazione
di NO
Vasodilatazione
per adeguare il
flusso sanguigno
alla domanda
metabolica
Cardioprotezione
AUTOREGOLAZIONE
Fattori locali associati alla contrazione muscolare
Ipossia (++)
> Temperatura
> [CO2]
< pH
> Adenosina
> [K+] [Mg2+] inibiscono la contrazione del
muscolo liscio mentre > [Ca2+] la
favoriscono
NO prodotto dalle cellule endoteliali