Ir33 Universale
Ir33 Universale
Ir33 Universale
controllo elettronico
Manuale duso
AVVERTENZE
CAREL basa lo sviluppo dei suoi prodotti su una esperienza pluridecennale nel
campo HVAC, sullinvestimento continuo in innovazione tecnologica di prodotto,
su procedure e processi di qualit rigorosi con test in-circuit e funzionali sul 100%
della sua produzione, sulle pi innovative tecnologie di produzione disponibili
nel mercato. CAREL e le sue filiali/affiliate non garantiscono tuttavia che tutti
gli aspetti del prodotto e del software incluso nel prodotto risponderanno alle
esigenze dellapplicazione finale, pur essendo il prodotto costruito secondo
le tecniche dello stato dellarte. Il cliente (costruttore, progettista o installatore
dellequipaggiamento finale) si assume ogni responsabilit e rischio in relazione
alla configurazione del prodotto per il raggiungimento dei risultati previsti in
relazione allinstallazione e/o equipaggiamento finale specifico. CAREL in questo
caso, previ accordi specifici, pu intervenire come consulente per la buona
riuscita dello start-up macchina finale/applicazione, ma in nessun caso pu
essere ritenuta responsabile per il buon funzionamento dellequipaggiamento/
impianto finale.
Il prodotto CAREL un prodotto avanzato, il cui funzionamento specificato nella
documentazione tecnica fornita col prodotto o scaricabile, anche anteriormente
allacquisto, dal sito internet www.carel.com.
Ogni prodotto CAREL, in relazione al suo avanzato livello tecnologico, necessita
di una fase di qualifica / configurazione / programmazione / commissioning
affinch possa funzionare al meglio per lapplicazione specifica. La mancanza di
tale fase di studio, come indicata nel manuale, pu generare malfunzionamenti
nei prodotti finali di cui CAREL non potr essere ritenuta responsabile.
Soltanto personale qualificato pu installare o eseguire interventi di assistenza
tecnica sul prodotto.
Il cliente finale deve usare il prodotto solo nelle modalit descritte nella
documentazione relativa al prodotto stesso.
Senza che ci escluda la doverosa osservanza di ulteriori avvertenze presenti
nel manuale, si evidenza che in ogni caso necessario, per ciascun prodotto di
CAREL:
evitare che i circuiti elettronici si bagnino. La pioggia, lumidit e tutti i tipi di
liquidi o la condensa contengono sostanze minerali corrosive che possono
danneggiare i circuiti elettronici. In ogni caso il prodotto va usato o stoccato
in ambienti che rispettano i limiti di temperatura ed umidit specificati nel
manuale;
non installare il dispositivo in ambienti particolarmente caldi. Temperature
troppo elevate possono ridurre la durata dei dispositivi elettronici, danneggiarli
e deformare o fondere le parti in plastica. In ogni caso il prodotto va usato
o stoccato in ambienti che rispettano i limiti di temperatura ed umidit
specificati nel manuale;
non tentare di aprire il dispositivo in modi diversi da quelli indicati nel manuale;
non fare cadere, battere o scuotere il dispositivo, poich i circuiti interni e i
meccanismi potrebbero subire danni irreparabili;
non usare prodotti chimici corrosivi, solventi o detergenti aggressivi per pulire
il dispositivo;
non utilizzare il prodotto in ambiti applicativi diversi da quanto specificato nel
manuale tecnico.
Tutti i suggerimenti sopra riportati sono validi altres per il controllo, schede
seriali, chiavi di programmazione o comunque per qualunque altro accessorio
del portfolio prodotti CAREL.
CAREL adotta una politica di continuo sviluppo. Pertanto CAREL si riserva il
diritto di effettuare modifiche e miglioramenti a qualsiasi prodotto descritto nel
presente documento senza previo preavviso.
I dati tecnici presenti nel manuale possono subire modifiche senza obbligo di
preavviso.
La responsabilit di CAREL in relazione al proprio prodotto regolata dalle
condizioni generali di contratto CAREL editate nel sito www.carel.com e/o
da specifici accordi con i clienti; in particolare, nella misura consentita dalla
normativa applicabile, in nessun caso CAREL, i suoi dipendenti o le sue filiali/
affiliate saranno responsabili di eventuali mancati guadagni o vendite, perdite di
dati e di informazioni, costi di merci o servizi sostitutivi, danni a cose o persone,
interruzioni di attivit, o eventuali danni diretti, indiretti, incidentali, patrimoniali,
di copertura, punitivi, speciali o consequenziali in qualunque modo causati, siano
essi contrattuali, extra contrattuali o dovuti a negligenza o altra responsabilit
derivanti dallinstallazione, utilizzo o impossibilit di utilizzo del prodotto, anche
se CAREL o le sue filiali/affiliate siano state avvisate della possibilit di danni.
ATTENZIONE
NO POWER
& SIGNAL
CABLES
TOGETHER
Separare quanto pi possibile i cavi delle sonde e degli ingressi digitali dai cavi
dei carichi induttivi e di potenza per evitare possibili disturbi elettromagnetici.
Non inserire mai nelle stesse canaline (comprese quelle dei quadri elettrici) cavi
di potenza e cavi di segnale.
SMALTIMENTO
Sommario
1. INTRODUZIONE
2. INSTALLAZIONE
10
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
3. INTERFACCIA UTENTE
19
3.1
3.2
3.3
3.4
Display...................................................................................................................19
Tastiera .................................................................................................................20
Programmazione ............................................................................................20
Impostazione data/ora corrente e
di accensione/spegnimento ...................................................................21
3.5 Uso del telecomando (accessorio) ......................................................23
4. MESSA IN SERVIZIO
25
5. FUNZIONI
26
6. REGOLAZIONE
6.1
6.2
6.3
6.4
6.5
37
7. TABELLA PARAMETRI
44
8. ALLARMI
8.1
8.2
8.3
8.4
8.5
8.6
50
54
ITA
1. INTRODUZIONE
La gamma comprende i modelli per il montaggio a pannello (IR33), con
grado di protezione IP65, e quelli per montaggio su guida DIN (DN33). Per
facilitare il cablaggio tutti i modelli sono dotati di morsetti estraibili. Tutti i
dispositivi sono predisposti per il collegamento in rete per la realizzazione
di sistemi di supervisione e teleassistenza.
Gli accessori disponibili comprendono:
tool di programmazione da computer;
telecomando per il comando e la programmazione remota;
chiave di programmazione, a batteria;
chiave di programmazione, alimentata a 230 Vac;
scheda seriale RS485;
scheda seriale RS485, con possibilit di inversione dei morsetti Rx-Tx;
modulo per la conversione del segnale PWM in un segnale analogico
0...10 Vdc e 4...20 mA;
modulo per la conversione del segnale PWM in un segnale ON/OFF
da rel.
1.1 Modelli
La seguente tabella riporta i modelli e le caratteristiche principali.
IR33-DN33 UNIVERSALE
TIPO
CODICE
montaggio a pannello
montaggio su guida DIN
Ingressi
Ingressi
Ingressi
Ingressi
temperatura (*) universali (*)
temperatura (*) universali (*)
IR33V7HR20
IR33V9HR20
DN33V7HR20 DN33V9HR20
IR33V7HB20
IR33V9HB20
DN33V7HB20 DN33V9HB20
1 rel
IR33V7LR20
DN33V9MR20
IR33V9MR20 DN33V7LR20
IR33W7HR20
IR33W9HR20
DN33W7HR20 DN33W9HR20
2 rel
IR33W7HB20
IR33W9HB20
DN33W7HB20 DN33W9HB20
IR33W7LR20
IR33W9MR20 DN33W7LR20 DN33W9MR20
IR33Z7HR20
IR33Z9HR20
DN33Z7HR20 DN33Z9HR20
4 rel
IR33Z7HB20
IR33Z9HB20
DN33Z7HB20 DN33Z9HB20
IR33Z7LR20
IR33Z9MR20 DN33Z7LR20
DN33Z9MR20
IR33A7HR20
IR33A9HR20
DN33A7HR20 DN33A9HR20
4 SSR
IR33A7HB20
IR33A9HB20
DN33A7HB20 DN33A9HB20
IR33A7LR20
IR33A9MR20 DN33A7LR20
DN33A9MR20
IR33B9HR20
DN33B7HR20 DN33B9HR20
1 rel +1 IR33B7HR20
IR33B7HB20
IR33B9HB20
DN33B7HB20 DN33B9HB20
0...10 Vdc IR33B7LR20
IR33B9MR20 DN33B7LR20
DN33B9MR20
IR33E9HR20
DN33E7HR20 DN33E9HR20
2 rel +2 IR33E7HR20
IR33E7HB20
IR33E9HB20
DN33E7HB20 DN33E9HB20
0...10 Vdc IR33E7LR20
IR33E9MR20 DN33E7LR20
DN33E9MR20
CARATTERISTICHE
Ingressi
universali
-50T110C
-10T150C
-50T150C
-199T800C
-199T800C
-100T800C
Range max -199800
Range max -199800
Range max -199800
Range max -199800
Range max -199800
Range max -199800
Tab. 1.b
ITA
Telecomando (cod. IRTRUES000)
Permette di accedere direttamente alle funzioni principali, ai parametri di
configurazione pi importanti e di programmare il controllo a distanza,
disponendo di un gruppo di tasti che rappresentano esattamente la
tastiera del controllo.
remote control
Esc
Set
Alarm
3
Reset
Set point 1
Set point 2
Diff 1
Dead zone
Diff 2
7
Probe 1
Clock
Probe 2
Time ON
Time OFF
Fig. 1.b
Fig. 1.c
Fig. 1.d
Fig. 1.a
ITA
Convertitore USB/RS485 (CVSTDUMOR0)
Il convertitore USB/RS485 un dispositivo elettronico che consente di
interfacciare una rete RS485 ad un personal computer attraverso la porta
USB.
Fig. 1.e
Fig. 1.f
Fig. 1.g
Fig. 1.h
ITA
2. INSTALLAZIONE
2.1 IR33: fissaggio a pannello e dimensioni
2.1.1
2.1.2
dima di foratura
GULOOLQJWHPSODWH
71x29 mm
2.1.3
Ingressi temperatura
,523=
Interfaccia scheda seriale RS485
Serial board interface RS485
Ingressi universali
,523=
Interfaccia scheda seriale RS485
Serial board interface RS485
,523=.(<
Chiave di programmazione
Programming key
10
,523=.(<
Chiave di programmazione
Programming key
ITA
2.2 DN33: fissaggio su guida DIN e
dimensioni
2.2.1
2.2.2
2.2.3
,523=
Interfaccia seriale RS485
Serial board RS485
,523=.(<
Chiave di programmazione
Programming key
11
ITA
2.3 Schemi elettrici IR33/DN33 - ingressi temperatura
2.3.1
IR33
I modelli con alimentazione 115...230 Vac e 12...24 Vac (12...30 Vdc) hanno lo stesso schema elettrico perch la polarit indifferente.
DO1
NO2
EN60730-1
8 (4) A
UL 873 ~250 V 8A 2FLA
12LRA
C2
DO1...2
NC2
EN60730-1
8 (4) A
UL 873 ~250 V 8A 2FLA
12LRA
13 14 15
DO2
DO1
DO1
1
C1
NO1
8
B1
POWER
SUPPLY
NC1
10 11 12
B2
DI1 DI2
C1
NO1
8
B1
POWER
SUPPLY
NC1
NO4
NC2 NC4
13 14 15
DO1...4
C4
EN60730-1
8 (4) A
UL 873 ~250 V 8A 2FLA
12LRA
16 17 18
DO2
DO1
DO4
DO3
C1
NO1
NC1
NO3
C3
DI1 DI2
Rel
B2
GND
GND
NO2
10 11 12
POWER
SUPPLY
10 11 12
B2
B1
DI1 DI2
GND
Y2
AO1...4
G0
G0
SSR DC
13 14
+
AO1
17 18
AO2 AO4
+
+
+
AO3
Y1
5
Y3
G0
G0
20 mA MAX
12 V MAX
SSR
POWER
SUPPLY
10 11 12
B2
B1
DI1 DI2
GND
DO1
GO
AO2
Y2
AO2
EN60730-1
8 (4) A
UL 873 ~250 V 8A 2FLA
12LRA
13 14
+
3
NO1
NC1
POWER
SUPPLY
9
B1
NO1
NC1
GND
AO4
DO1/3
EN60730-1
8 (4) A
UL 873 ~250 V 8A 2FLA
12LRA
5
NO3
C3
POWER
SUPPLY
9
B1
10 11 12
B2
DI1 DI2
GND
12
AO2/4
DC 5 mA MAX
0...10 V
DO3
C1
DI1 DI2
17 18
AO2
DO1
10 11 12
B2
G0
13 14
Rel +
0...10 Vdc
DO1
C1
Y4
G0
5 mA MAX
0...10 V
ITA
2.3.2
DN33
DN33V7HR20 / DN33V7HB20
DN33W7HR20 / DN33W7HB20
DN33Z7HR20 / DN33Z7HB20
DO1...4
DN33V7LR20
DN33W7LR20
DN33Z7LR20
EN60730-1
8 (4) A
~250 V
UL 873
8A 2FLA
12LRA
EN60730-1
8 (4) A
~250 V
UL 873
8A 2FLA
12LRA
DO1...4
NO1 NC1
C1
NO3 NC3
C3
NO2 NC2
C2
NO4 NC4
C4
NO1 NC1
C1
NO3 NC3
C3
NO2 NC2
C2
NO4 NC4
C4
13
15
16
18
19
21
22
24
13
15
16
18
19
21
22
24
14
DO1
17
DO2
DO3
POWER
SUPPLY
1
2
L
20
23
DO4
Rel
B1
10
DI1
B2
14
G0
Y3
15
16
AO1
17
G0
Y2
18
19
AO3
20
B1
G0
Y4
21
22
Y1
G0
23
24
13
SSR
14
AO4
AO1
G0
Y3
15
16
10
DI1
B2
17
AO3
11
20
G0
Y4
21
22
AO2
G0
23
24
AO4
SERIAL
7
10
DI1
B2
AC 12...24 V
DC 12...30 V 300 mA MAX
11
DI2
GND
DN33B7LR20
DN33E7LR20
8 (4) A
~250 V
DO1/3 EN60730-1
AO2/4 DC
8A 2FLA
UL 873
C1
NO3 NC3
C3
Y2
13
15
16
18
19
20
G0
Y4
21
22
DO3
AO2
6
B1
8
B2
G0
NO1 NC1
C1
NO3 NC3
C3
Y2
24
13
15
16
18
19
AO4
9
DI1
23
5 mA MAX
0...10 V
12LRA
12LRA
NO1 NC1
Y2
19
B1
8 (4) A
G0
DI2
5 mA MAX
~250 V
DO1/3 EN60730-1
DC
8A 2FLA AO2/4
0...10 V
UL 873
AC 115...230 V 50 mA MAX
20 mA MAX
12 V MAX
SSR DC
18
POWER
SUPPLY
4
5
DN33B7HR20 / DN33B7HB20
DN33E7HR20 / DN33E7HB20
POWER
SUPPLY
1
2
11
DI2
GND
AO1...4
GND
DO1
10
DI1
B2
AC 12...24 V
DC 12...30 V 300 mA MAX
20 mA MAX
12 V MAX
17
B1
SERIAL
AC 115...230V 50 mA MAX
14
DO4
SERIAL
DI2
AO2
23
DN33A7LR20
SSR DC
POWER
SUPPLY
1
2
20
DO2
POWER
SUPPLY
4
5
GND
AO1...4
17
DO3
11
DN33A7HR20 / DN33A7HB20
Y1
DO1
SERIAL
7
AC 115...230 V 50 mA MAX
13
14
Rel +
0...10 Vdc
14
DO1
17
SERIAL
POWER
SUPPLY
10
11
DO3
DI2
G0
Y4
21
22
AO2
G0
23
AO4
24
-
SERIAL
7
6
B1
AC 12...24 V
DC 12...30 V 300 mA MAX
GND
20
8
B2
9
DI1
10
11
DI2
GND
I modelli DN33 con 1DO, 2DO, 1DO+1AO riportano la serigrafia completa anche delle uscite non presenti.
Legenda
POWER SUPPLY
DO1/DO2/DO3/DO4
AO1/AO2/AO3/AO4
G0
Y1/Y2/Y3/Y4
C/NC/NO
B1/B2
DI1/DI2
Alimentazione elettrica
Uscita digitale 1/2/3/4 (rel 1/2/3/4)
Uscita PWM per il comando di rel allo stato solido (SSR) esterni oppure uscita analogica 0...10 Vdc
Riferimento uscita PWM o analogica 0...10 Vdc
Segnale uscita PWM o analogica 0...10 Vdc
Comune/Normalmente chiuso/Normalmente aperto (uscita rel)
Sonda 1/Sonda 2
Ingresso digitale 1/ Ingresso digitale 2
13
ITA
2.4 Schemi elettrici IR33/DN33 Universale ingressi universali
2.4.1
IR33
POWER SUPPLY
24 Vac/Vdc
DI2
DO1
1
B2 +12 V
DO1/2
SERIAL and KEY
DO1
EN60730-1
8 (4) A
~230 V 8A 1/2 HP
UL
C1
NO1
POWER
SUPPLY
NC1
C2
NC2
13
14
15
19 20 21 22 23 24
DI1 GND -B1 +B1
B1 +5 V
C1
Rel
B2 +12 V
25
26
27
28
29
30
19
20
21
22
23
24
DI2
DO2
DO1
25 26 27 28 29 30
2
NO2
EN60730-1
8 (4) A
~230 V 8A 1/2 HP
UL
POWER
SUPPLY
NO1
NC1
B1 +5 V
DO1...4
C2
NO2
13 14 15
DO1
16 17 18
NO1
NC1
DI2
DO4
DO2
DO3
C1
EN60730-1
8 (4) A
~230 V 8A 1/2 HP
UL
B2 +12 V
25 26 27 28 29 30
5
NO3 POWER
SUPPLY
C3
19 20 21 22 23 24
DI1 GND -B1 +B1
B1 +5 V
AO1...4
Y4
G0
13 14
+
AO1
G0
20 mA MAX
12 V MAX
17 18
AO2
+
AO4
AO3
G0
Y1
+
+
5
Y3
G0
DI2
B2 +12 V
SSR
25 26 27 28 29 30
6
POWER
SUPPLY
19 20 21 22 23 24
DI1 GND -B1 +B1
B1 +5 V
Y2
AO4
EN60730-1
8 (4) A
5 mA MAX
~230 V 8A 1/2 HP DC 0...10 V
UL
G0
13 14
+
AO2
DI2
DO1
C1
3
NO1
NC1
B2 +12 V
25 26 27 28 29 30
6
POWER
SUPPLY
IR33B9HR20/IR33B9HB20/IR33B9MR20
DO1/3
AO2/4
EN60730-1
8 (4) A
5 mA MAX
~230 V 8A 1/2 HP DC 0...10 V
UL
Y2
Y4
G0
13 14
Rel +
0...10V
19 20 21 22 23 24
1
C1
B1 +5 V
AO2
-
DO1
G0
17 18
AO4
+
DO3
NO1
NC1
25 26 27 28 29 30
5
NO3 POWER
C3
B2 +12 V
Y2
SSR DC
SUPPLY
19 20 21 22 23 24
DI1 GND -B1 +B1
B1 +5 V
NOTE:
Tutti i controlli IR33 (ingressi temperatura e universali) e DN33 (ingressi temperatura e ingressi universali) hanno tra loro i morsetti di alimentazione e delle
uscite corrispondenti per posizione e numerazione;
i collegamenti elettrici delle sonde e degli ingressi digitali sono gli stessi nei modelli IR33 e DN33 ingressi universali. Cambia solamente la numerazione
dei morsetti.
Per collegare sonde PT1000 2 fili fare il ponticello tra B1 e +B1 (per la sonda 1) e tra B2 e +B2 (per la sonda 2).
Legenda
POWER SUPPLY
DO1/DO2/DO3/DO4
AO1/AO2/AO3/AO4
G0
Y1/Y2/Y3/Y4
C/NC/NO
-B1, +B1, B1 / -B2, +B2, B2
DI1/DI2
Alimentazione elettrica
Uscita digitale 1/2/3/4 (rel 1/2/3/4)
Uscita PWM per il comando di rel allo stato solido (SSR) esterni oppure uscita analogica 010Vdc
Riferimento uscita PWM o analogica 010Vdc
Segnale uscita PWM o analogica 010Vdc
Comune/Normalmente chiuso/Normalmente aperto (uscita rel)
Sonda 1/Sonda 2
Ingresso digitale 1/ Ingresso digitale 2
14
ITA
DN33
DN33V9MR20
DN33W9MR20
DN33Z9MR20
DN33V9HR20 / DN33V9HB20
DN33W9HR20 / DN33W9HB20
DN33Z9HR20 / DN33Z9HB20
DO1...4
NO3 NC3 C3
16
17
NO2 NC2 C2
NO4 NC4 C4
19
22
18
DO3
DO2
KEY
23
DO4
B2 +12 V
35
29
31
25
32
26
33
27
34
28
G0
Rel
36
30
B1 +5 V
Y2
18
19
20
AO2
AO3
G0
Y4
22
23
23
24
DO4
SERIAL
B2 +12 V
35
29
AO4
G0
Y1
24
13
B2 +12 V
35
29
32
26
33
27
34
28
32
26
33
27
34
28
36
30
B1 +5 V
Y3
15
16
AO3
B1 +5 V
G0
Y2
18
19
20 mA MAX
12 V MAX
20
AO2
KEY
POWER
SUPPLY
36
30
17
SSR DC
G0
Y4
21
22
G0
23
24
AO4
SERIAL
B2 +12 V
35
29
31
25
32
26
33
27
34
28
36
30
B1 +5 V
AO2/4
5 mA MAX
0...10 V
24 V 5060 Hz
24 V 450 mA max
115 V~ 90 mA
230 V~ 45 mA 50...60Hz
DN33B9MR20
DN33E9MR20
Y2
18
19
DO3
DO1
20
AO2
G0
Y4
21
22
17
AO4
KEY
31
25
32
26
33
27
34
28
G0
DO1/3
G0
23
16
5 mA MAX
0...10 V
13
Rel +
0...10 Vdc
SERIAL
B2 +12 V
35
29
NO3 NC3 C3
NO1 NC1 C1
24
NO3 NC3 C3
DC
14
16
15
115 V~ 90 mA
230 V~ 45 mA 50...60Hz
20
AO2
KEY
POWER
SUPPLY
B1 +5 V
Y2
19
18
DO3
DO1
36
30
17
AO2/4
DC
G0
Y4
21
22
G0
23
DN33B9HR20 / DN33B9HB20
DN33E9HR20 / DN33E9HB20
24
+
G0
SSR
G0
14
AO1
SERIAL
POWER
SUPPLY
22
31
25
AO1...4
21
G0
KEY
15
NO4 NC4 C4
21
DO2
KEY
20 mA MAX
12 V MAX
17
SSR DC
14
20
DN33A9MR20
13
19
16
NO1 NC1 C1
NO2 NC2 C2
Y3
15
AO1
DO1/3
18
DO3
G0
POWER
SUPPLY
17
24 V 5060 Hz
24 V 450 mA max
AO1...4
14
16
POWER
SUPPLY
DN33A9HR20 / DN33A9HB20
13
NO3 NC3 C3
15
DO1
115 V~ 90 mA
230 V~ 45 mA 50...60Hz
Y1
14
13
SERIAL
NO1 NC1 C1
24
POWER
SUPPLY
21
DO1
20
15
14
13
DO1...4
NO1 NC1 C1
EN60730-1~230 V 8 (4) A
8A 1/2 HP
UL
2.4.2
AO4
SERIAL
B2 +12 V
35
29
31
25
32
26
33
27
34
28
36
30
B1 +5 V
24 V 5060 Hz
24 V 450 mA max
GND
-B2
B2
DI2
25 26 27 28 29 30
19 20 21 22 23 24
DI1
GND -B1
DN33
DI2
GND
-B2
DI1
DI2
DI1
B1
+12 V
60 mA max.
DI2
25 26 27 28 29 30
19 20 21 22 23 24
DI1
GND
-B2 +B2 B2
-B1 +B1 B1
GND
PT100 / PT1000
+B2
GND
DI2
31 32 33 34 35 36
25 26 27 28 29 30
+B1
-B2
+B2
-B1
GND
GND
DI2
DI1
-B2
-B1
GND
TC-J / TC-K
GND
+B1
+5 V
0...5 V rat
+B2
31 32 33 34 35 36
25 26 27 28 29 30
DI1
25 26 27 28 29 30
19 20 21 22 23 24
GND
+B2
DI2
+B1
TC-J / TC-K
+12 V
60 mA max.
+B2
GND
25 26 27 28 29 30
19 20 21 22 23 24
DI1
GND
+B1
DI2
+B1
GND
DI1
GND
+12 V
60 mA max.
+12 V
60 mA max.
31 32 33 34 35 36
25 26 27 28 29 30
+B2
25 26 27 28 29 30
19 20 21 22 23 24
+B1
DI2
DI1
GND
DI1
GND
GND
31 32 33 34 35 36
25 26 27 28 29 30
DI1
GND -B1
+B2
DI2
-B1 +B1 B1
GND
PT100 / PT1000
B2
31 32 33 34 35 36
25 26 27 28 29 30
GND
-B2 +B2 B2
25 26 27 28 29 30
19 20 21 22 23 24
B1
GND
GND
+B2
DI2
31 32 33 34 35 36
25 26 27 28 29 30
+B1
DI1
GND
+B1
+5 V
0...5 V rat
15
ITA
2.6 Schemi di collegamento
2.6.1
I moduli CONV0/10A0 e CONVONOFF0 permettono di convertire una uscita PWM per SSR rispettivamente in una uscita analogica 0...10 Vdc e in una
uscita ON/OFF a rel. Di seguito riportato un esempio di applicazione che utilizza il modello DN33A7LR20. Si noti che con stesso controllo si possono
cos ottenere uscite di 3 tipi diversi. Nel caso sia richiesta solo luscita analogica 010Vdc e luscita a rel, si possono utilizzare i modelli DN33E7LR20 o
DN33E9MR20, i cui schemi elettrici sono riportati di seguito.
Input signal
G G0 Y+ Y
CONV0/10A0
G0 4-20mA
6LJQDORXWSXW
DN33A7LR20
G0 0-10Vdc
6LJQDORXWSXW
Input signal
CONVONOFF0
Com
No
Nc
2XWSXW
9DF
9DF
G G0 Y+ Y-
Fig. 2.a
Legenda
Moduli CONV0/10A0 e CONVONOFF0
Morsetto
Descrizione
1
2
3
4
Modulo CONV0/10A0
Morsetto
Descrizione
5
Riferimento uscita 0...10 Vdc
6
Uscita 0...10 Vdc
7
Riferimento uscita 4...20 mA
8
Uscita 4...20 mA
Alimentazione 24 Vac
Riferimento alimentazione
Segnale di comando PWM (+)
Segnale di comando PWM (-)
Modulo CONVONOFF0
Morsetto
5
6
7
8
Descrizione
Normalmente aperto
Comune
Normalmente chiuso
Non connesso
Il segnale di comando ai morsetti 3 e 4 dei moduli CONV0/10VA0 e CONVONOFF optoisolato. Questo permette che lalimentazione G, G0 possa essere
comune allalimentazione del controllo.
ATTUATORE 1
ACTUATOR 1
Y
DN33E7LR20
G0
ATTUATORE 2
ACTUATOR 2
Y G0
INGRESSI TEMPERATURA
115/230 Vac
12/24 Vac
PE
NO!
Fig. 2.b
ATTUATORE 1
ACTUATOR 1
DN33E9MR20
DO3
+
DO1
AO2
DI2
G0
G
G0
-
Y2
GND
Y4
Y G0
AO4
INGRESSI UNIVERSALI
G0
+
NO3 NC3 C3
G0
24 Vac
NO1 NC1 C1
ATTUATORE 2
ACTUATOR 2
SERIAL
-B2 +B2 B2 +12 V
DI1 GND -B1 +B1 B1 +5 V
AC 24 V/ DC 24 V 450 mA MAX
G
24 Vac
G0
230 Vac
Fig. 2.c
16
ITA
2.7 Installazione
Fig. 2.d
Caso 2: pi controlli collegati in rete alimentati da trasformatori diversi
(G0 non connesso a terra). Tipica applicazione di pi controlli che fanno
parte di quadri elettrici diversi.
230 Vac
230 Vac
24 Vac
230 Vac
24 Vac
24 Vac
Fig. 2.e
17
ITA
2.8
Chiave di programmazione
Lampeggio LED
rosso/verde
(segnalazione
arancio)
LED rosso e
verde accesi
LED rosso
acceso fisso
LED spenti
Fig. 2.f
Fig. 2.g
Fig. 2.h
Fig. 2.i
2.8.1
Causa
Significato e soluzione
Le batterie sono scariche, la
Batterie scariche
copia non pu essere eseguita.
a inizio copia
Sostituire le batterie.
Durante la copia o alla fine della
Batterie scariche
copia il livello delle batterie basso.
durante la copia
Si consiglia di sostituire le batterie e
o a fine copia
ripetere loperazione.
18
ITA
3. INTERFACCIA UTENTE
Il pannello frontale contiene il display e la tastiera, costituita da 4 tasti, che, premuti in modo singolo o combinato, permettono di effettuare tutte le
operazioni di programmazione del controllo.
Pannello frontale IR33 Universale
DN33 Universale
Fig. 3.a
Fig. 3.b
3.1 Display
Il display visualizza la temperatura nel range 50C e +150C nei modelli con ingressi solo temperatura e nel range -199 e +800C nei modelli con ingressi
universali. La risoluzione del decimo tra 19,9C e + 99,9C. In alternativa visualizza il valore di uno degli ingressi analogici, digitali, o i setpoint (vedere
parametro c52). Durante la programmazione mostra i codici dei parametri ed il loro valore.
Icona
Funzione
ON
Normale funzionamento
OFF
BLINK
Uscita 1
Uscita 1 attiva
Uscita 1 richiesta
2
3
4
Uscita 2
Uscita 3
Uscita 4
Uscita 2 attiva
Uscita 3 attiva
Uscita 4 attiva
Uscita 2 richiesta
Uscita 3 richiesta
Uscita 4 richiesta
ALLARME
Start up
Note
Lampeggia quando linserimento
ritardato o impedito da tempistiche di
protezione.
Vedere nota uscita 1
Vedere nota uscita 1
Vedere nota uscita 1
Lampeggia in caso di allarmi durante
il normale funzionamento o in caso di
allarme da un ingresso digitale esterno,
immediato o ritardato.
Allarme orologio
ON se Real Time
Ciclo di lavoro attivo
Clock presente
Funzionamento
Funzionamento reverse
Funzionamento reverse
REVERSE
reverse attivo
attivo. Almeno una uscita
non attivo
solo uscite ON/OFF
modulante attiva
Malfunzionamento (Es. erroNessun malfunzionaASSISTENZA
re E2PROM o sonde guaste).
mento
Richiesta assistenza
Funzione AUTO-Tuning Funzione AUTO-Tuning
TUNING TUNING
non abilitata
abilitata
Funzionamento
Funzionamento direct
Funzionamento direct
DIRECT
direct attivo
attivo. Almeno una uscita
non attivo
solo uscite ON/OFF
modulante attiva
OROLOGIO
possibile selezionare la visualizzazione standard di display configurando opportunamente il parametro c52, oppure selezionando con il tasto
(DOWN) una delle possibili scelte (b1, b2, di1, di2, St1, St2) e confermando con Set. Vedere il paragrafo 3.4.11.
19
ITA
3.2
Tastiera
Pressione del singolo tasto:
Se premuto per pi di 5 secondi, d accesso al menu di impostazione del parametri di tipo P (frequenti);
Tacita lallarme acustico (buzzer) e disattiva il rel dallarme;
Durante la modifica dei parametri, premuto per 5 s, permette di memorizzare definitivamente i nuovi valori dei parametri;
Nellimpostazione dellora e dellorario di accensione/spegnimento permette di tornare alla lista completa dei parametri.
Pressione combinata ad altri tasti:
Se premuto per pi di 5 secondi insieme con il tasto Set, d accesso al men di impostazione dei parametri di tipo C
(configurazione);
Se premuto per pi di 5 secondi insieme con il tasto UP, ripristina gli eventuali allarmi a ripristino manuale (il messaggio rES indica
lavvenuto reset); gli eventuali ritardi legati agli allarmi vengono riattivati;
Start up:
Se premuto per pi di 5 secondi allo start up, attiva la procedura di caricamento dei valori di default dei parametri.
(UP) Pressione del singolo tasto:
Incrementa il valore del set point o di ogni altro parametro selezionato
Pressione combinata ad altri tasti:
Se premuto per pi di 5 secondi insieme con il tasto Prg/mute, ripristina gli eventuali allarmi a ripristino manuale (il messaggio
rES indica lavvenuto reset); gli eventuali ritardi legati agli allarmi vengono riattivati.
(DOWN) Pressione del singolo tasto:
Decrementa il valore del set point o di ogni altro parametro selezionato.
Nel normale funzionamento permette di accedere alla visualizzazione della seconda sonda, degli ingressi digitali e dei setpoint.
Pressione del singolo tasto:
Se premuto per pi di 1 secondo visualizza e/o permette di impostare il set point
Pressione combinata ad altri tasti:
Se premuto per pi di 5 secondi insieme al tasto Prg/mute, d accesso al men di impostazione dei parametri di tipo C
(configurazione).
Tab. 3.b
Fig. 3.d
3.3 Programmazione
3.3.3
3.3.1
Attenzione:
Fig. 3.c
3.3. 2
Fig. 3.e
20
ITA
3.3.4
3.4
3.4.1
Fig. 3.f
2. Premere i tasti
Fig. 3.h
Fig. 3.g
Fig. 3.i
3.4.2
Icona
2
3
4
Fig. 3.j
3. Premere il tasto Set : compare il parametro d seguito da una o due cifre
che determinano il giorno di accensione, secondo queste modalit:
0= accensione disabilitata
17= lunedidomenica
8= da lunedi a venerdi
9= da lunedi a sabato
10= sabato e domenica
11= tutti i giorni;
4. Premere Set per confermare e passare ai parametri h/m=ora/minuto
di accensione;
5. Per tornare alla lista dei parametri principali premere il tasto
;
6. Selezionare e modificare il parametro toF assieme ai relativi ora e
minuti, ripetendo la sequenza dal punto 2 a 5.
21
ITA
3.4.5
3.4.6
Fig. 3.k
7. Premere il tasto
per 5s per uscire dalla procedura di modifica
parametri, registrando definitivamente le impostazioni.
3.4.3
3.4.7
3.4.4
Fase
Prima
Visualizzazione
Display tutto
spento per 5 s
Tastiera
Note
Con la pressione di PRG per
5 s possibile impostare
i default
Nessun effetto
Fig. 3.m
Il ciclo di lavoro termina automaticamente, quando raggiunge il quinto
step. Per far terminare anticipatamente un ciclo di lavoro si dovr premere
per 5 secondi. A conferma dellinterruzione del
nuovamente il tasto
ciclo di lavoro sar visualizzato StP (stop).
In questa fase
laccensione di
indica presenza
del Rtc
Tab. 3.c
Fig. 3.n
3.4.8
3.4.9
3.4.10
Fig. 3.l
Attivazione Auto-Tuning
22
ITA
3.4.11 Procedura di visualizzazione ingressi
Premere il tasto
: appare lingresso attualmente
remote control
Esc
Set
Alarm
3
Reset
Set point 1
Set point 2
Diff 1
Dead zone
Diff 2
7
Probe 1
Clock
Probe 2
Fig. 3.o
Time ON
Time OFF
Fig. 3.q
3.5.1
Fig. 3.p
Premere i tasti
e
per scegliere lingresso da visualizzare;
Premere il tasto Set per 3 secondi per confermare.
Par. Descrizione
Def
c51 Codice per labilitazione del telecomando 1
0=Programmazione telecomando senza
codice
3.4.12
3.5.2
Min
0
Max U.M.
255 Tab. 3.d
Tasto
Funzione immediata
Funzione ritardata
permette di abilitare luso del
telecomando; ogni controllo
visualizza il proprio codice di
abilitazione
termina luso del telecomando,
Esc
annullando ogni modifica
effettuata ai parametri;
la pressione prolungata
per 5s e limmissione della
password permette di
visualizzare i parametri di
configurazione
consentono di selezionare il
NUMERI controllo, digitando il codice
di abilitazione visualizzato.
Calibrazione sonde
23
ITA
3.5.4
Fig. 3.r
Alarm
3.5.3
Esc
Set
Set point 2
Diff 1
Probe 1
Clock
Dead zone
Diff 2
Fig. 3.t
Funzione immediata
Spegnimento del buzzer, se attivo
Funzione ritardata
la pressione prolungata per 5s
e limmissione della password
permette di visualizzare i parametri
di configurazione
Permette di entrare in
modifica del set point
, Set,
e
replicano le corrispondenti
Nei livelli 1 e 2 i tasti
funzioni previste per la tastiera del controllo, consentendo di visualizzare
e modificare tutti i parametri del controllo, anche quelli non dotati di tasto
di accesso rapido.
remote control
Set
Fig. 3.s
ir33 universale +030220800 - rel. 2.3 - 16.04.2012
Time OFF
Funzione immediata
Probe 2
Time ON
3
Reset
Set point 1
24
ITA
4. MESSA IN SERVIZIO
4.1 Configurazione
Par.
c57
d57
4.1.1
Descrizione
Disabilitazione tastiera e telecomando
Def
1
Par.
c52
c53
Min
0
Max
6
U.M.
-
4.1.5
set point
process value
4.1.4
U.M.
min/C
min/C
Tab. 4.e
Max
99
99
4.1.3
Min
0
0
Fig. 4.a
Esempio: con c57=5 supponiamo che il setpoint sia 30C con differenziale
2 C e che la temperatura ambiente misurata sia 20C; allaccensione, il set
virtuale sar allo stesso livello della temperatura misurata e vi rimarr per
5 minuti. Dopo 5 minuti il set virtuale passa a 21 gradi, il controllo non
fa nulla, dopo altri 5 minuti il set virtuale passa a 22C, entra in banda di
regolazione (visto che il differenziale 2C) e comincia a scaldare. Arrivato
al set virtuale si spegne e il processo continua.
Def
0
0
output status
4.1. 2
Descrizione
Soft start
Soft start circuito 2
25
ITA
5. FUNZIONI
Nelle tabelle i parametri ripetuti evidenziano la differenza di
impostazione nei modelli con ingressi universali rispetto ai modelli
con ingressi solo temperatura.
c13
Tab. 5.a
800
426
-128
T (C)
16
-199
0= NTC range(-50T110)
0
1= NTC-HT range(-10T150)
2= PTC range(-50T150)
3= Pt1000 range(-50T200)
4= Pt1000 range(-199T800)
5= Pt100 range(-50T200)
6= Pt100 range(-199T800)
7= Termocoppia J range (-50T200)
8= Termocoppia J range (-100T800)
9= Termocoppia K range (-50 T200)
10= Termocoppia K range (-100T800)
11= Ingresso 01 Vdc
12= Ingresso -0,51,3 Vdc
13= Ingresso 010 Vdc
14= Tensione raziometrica 05 Vdc
15= Ingresso 020 mA
16= Ingresso 420 mA
100
c15
800
-199
d16
100
d15
800
15
Tab. 5.b
800
-199
T (F)
Fig. 5.a
90
60
30
0
5V
10V
B1
Fig. 5.b
Par.
c13
Descrizione
Def
Tipo sonda
0
0= NTC standard range (-50T+90 C)
1= NTC enhanced range(-40T+150 C)
2= PTC standard range(-50T+150 C)
3= Pt1000 standard range(-50T+150 C)
Min
0
Max
3
U.M.
-
26
ITA
5.2.1
Par.
c19
Min
0
Max U.M.
12
-
5.3.1
Mod. V
OUT1
ON
OFF
OFF
P1
B1
OUT2
St1
Mod. Z
OUT1
OUT2
OUT3
OUT4
ON
OFF
B1
P1
St1
Fig. 5.c
Legenda
St1
P1
OUT1/2/3/4
B1
5.3.2
Set point 1
Differenziale set point 1
Uscita 1/2/3/4
Sonda 1
Mod. W
OUT1
2 (3,6)
2 (3,6)
2 (3,6)
2 (3,6)
2 (3,6)
2 (3,6)
-50 (-58)
60 (140)
-50 (-58)
110 (230)
-50 (-58)
60 (140)
-50 (-58)
110 (230)
0,1 (0,2)
0,1 (0,2)
0 (0)
0,1(0,2)
0,1(0,2)
0 (0)
-50 (-58)
c21
-199(-199)
c21
-50 (-58)
c23
-199(-199)
c23
50 (90)
50 (90)
20 (36)
99,9 (179)
99,9 (179)
99,9 (179)
c22
150 (302)
c22
800 (800)
c24
150 (302)
c24
800 (800)
B1
P1
St1
P1
P2
P3
P1
P2
P3
c21
c22
c21
c22
c23
c24
c23
c24
OUT1
ON
2= reverse
3= zona neutra
4= PWM
5= allarme
6= direct/reverse da DI1
7= direct/direct da DI1
8= reverse/reverse da DI1
9= direct/reverse con
set point distinti.
Differenziale set point 1
Differenziale set point 2
Differenziale zona neutra
Differenziale set point 1
Differenziale set point 2
Differenziale zona neutra
Valore minimo set point 1
Valore massimo set point 1
Valore minimo set point 1
Valore massimo set point 1
Valore minimo set point 2
Valore massimo set point 2
Valore minimo set point 2
Valore massimo set point 2
Mod. W
OUT2
P1
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
Tab. 5.d
OUT1
ON
ON
OFF
OFF
B1
B1
P1
St1
St1
Mod. Z
OUT4
OUT3
OUT2
OUT1
ON
OFF
B1
P1
St1
Fig. 5.d
Legenda
St1
P1
OUT1/2/3/4
B1
27
Set point 1
Differenziale set point 1
Uscita 1/2/3/4
Sonda 1
ir33 universale +030220800 - rel. 2.3 - 16.04.2012
ITA
Fig. 5.f
5.3.3
Legenda
St1
P1/P2
P3
OUT1/2/3/4
B1
ON
OFF
5.3.5
OUT1
OUT1
P3
Mod. W
Mod. V
P1
Set point 1
Differenziale reverse/direct
Differenziale zona neutra
Uscita 1/2/3/4
Sonda 1
B1
OUT2
P1
P3
St1
P2
P3
B1
St1
Mod. Z
OUT2
OUT1
P1
OUT3
P3
OUT4
P3
B1
P2
St1
Fig. 5.e
Legenda
St1
P1/P2
P3
OUT1/2/3/4
B1
Par. Descrizione
P25 Soglia allarme di bassa temperatura su
sonda 1
P29= 0, P25= 0: soglia disabilitata
P29= 1, P25= -50: soglia disabilitata
P26 Soglia allarme di alta temperatura su
sonda 1
P29= 0, P26= 0: soglia disabilitata
P29= 1, P26= 150: soglia disabilitata
P27 Differenziale allarme su sonda 1
P25 Soglia allarme di bassa su sonda 1
P29= 0, P25= 0: soglia disabilitata
P29= 1, P25= -199: soglia disabilitata
P26 Soglia allarme di alta su sonda 1
P29= 0, P26= 0: soglia disabilitata
P29= 1, P26= 800: soglia disabilitata
P27 Differenziale allarme su sonda 1
Set point 1
Differenziale reverse/direct
Differenziale zona neutra
Uscita 1/2/3/4
Sonda 1
5.3.4
Mod. W / B
100%
100%
OUT1
OUT2
OUT1
0%
0%
P1
P3
B1
P1
P3
P3
St1
P2
B1
St1
Mod. Z / A / E
100%
OUT2
OUT3
OUT1
OUT4
P1/2
P3
P3
P2/2
P2/2
B1
St1
Min
-50
(-58)
Max
P26
U.M.
C (F)
150
(302)
P25
150
(302)
C (F)
2 (3,6) 0(0)
50(90) C (F)
-50
-199 P26
C (F)
(-58)
(-199)
150
(302)
P25
800
(800)
C (F)
2
(3,6)
120
1
0(0)
99,9
(179)
250
1
C (F)
-50
(-58)
-50
(-58)
P31
C (F)
150
(302)
P30
150
(302)
C (F)
0
0
min(s)
-
2 (3,6) 0(0)
50(90) C (F)
-50
-199 P31
C (F)
(-58)
(-199)
150
(302)
P30
800
(800)
C (F)
2
(3,6)
120
1
0(0)
99,9
(179)
250
1
C (F)
0
0
min(s)
-
Tab. 5.e
(*) in caso di allarme da ingresso digitale lunit di misura il secondo (s).
0%
P1/2
Def
-50
(-58)
28
ITA
5.3.6
Mod. W
Mod. V
OUT1
ON
ON
ON
OFF
OFF
OFF
Mod. V
P27
P1
B1
P3
P25/P26
B1
P27
Mod. V
B1
OUT1
P25/P26
St1
OUT1
ON
ON
OFF
OFF
Mod. Z
OUT3 (LOW ALARM)
OUT1
OUT2
P1
P2
B1
P27
P1
P3
P25
P3
P27
P2
B1
Fig. 5.i
P26
St1
Legenda
St1/St2
P1
P2
OUT1
B1
Fig. 5.g
Mod. E
OUT3 (LOW ALARM)
OUT4
OUT2
OUT1(HIGH ALARM)
B1
P1
P27
P3
P3
P2
P27
5.3.7
P26
St1
Fig. 5.h
Legenda
St1
P1
P2
P3
P27
OUT1/2/3/4
B1
Set point 1
Differenziale reverse
Differenziale direct
Differenziale zona neutra
Differenziale allarme
Uscita 1/2/3/4
Sonda 1
St2 +P31
Mod. V
Mod. V
OUT1
OUT1
ON
ON
OFF
OFF
P1
P2
B1
St1
B1
St2
Fig. 5.j
Legenda
St1/St2
P1
P2
OUT1
B1
(P29=0)
Sonda 2 St2 -P30
(P34=0)
0%
P25
B1
St2
St1
Tab. 5.f
Sonda 1
(P29=1)
Sonda 2
(P34=1)
P29=1
Allarme di alta
Abilitazione Disabilitazione
P26
P26-P27
P30
P31
P30+P32
P31-P32
Tab. 5.g
29
ITA
5.3.8
Mod. V
Mod. V
OUT1
Parametro Validit
St1
Tutti i modi
St2
c0 = 6,7,8,9 o qualsiasi
valore di c0 se c33=1
(funzionamento speciale).
Se c19=2, 3,4, 7, 11,
St2 usato nella
regolazione. Se c19=7 St2
il setpoint del circuito2.
P1
Tutti i modi
P2
c0=3,4,5,6,7,8,9
Attivo anche con altri modi
se c33=1 (funzionamento
speciale) o c19=4.
P3
c0=3,4 e 5
Per c0=5 solo modelli W e Z
OUT1
P1
ON
ON
OFF
OFF
P2
B1
St1
B1
St2
Fig. 5.k
Legenda
St1/St2
OUT1
P1
B1
P2
Par.
c33
In questo modo, operativo solo nei modelli con 2 o 4 uscite, met uscite
sono attive in direct e met in reverse. La sua particolarit che non
esiste alcun vincolo nel posizionamento dei set point delle due azioni,
per cui si pu operare come se si avessero due controlli indipendenti che
lavorano con la stessa sonda.
Mod. W
ON
OFF
P2
St1
B1
St2
Mod. Z
OUT2
OUT1
OUT3
OUT4
ON
OFF
P1
P2
St1
B1
St2
Fig. 5.l
Legenda
St1/St2
P1
P2
OUT1/2/3/4
B1
Descrizione
Funzionamento speciale
0= Disabilitato
1= Abilitato
Def
0
Min
0
Max
1
U.M.
Tab. 5.i
OUT2
P1
OUT1
In funzionamento speciale
(c33=1), St2 impostato da
tastiera in tutti i modi ma
attivo
solo per le uscite con
dipendenza uguale a 2.
Tab. 5.h
5.3.9
Note
30
ITA
logica di funzionamento.
Dipendenza = 17: luscita di regolazione: lassociazione St1/P1 e St2/P2
dipende dallo stato dellingresso digitale 1.Nel caso di ingresso aperto si
far riferimento a St1/P1; nel caso di ingresso chiuso si far riferimento a
St2/P2. Il cambiamento di set point mantiene la logica di funzionamento.
Dipendenza = 18: possibile scegliere una uscita digitale che segnala lo
stato ON/OFF del controllo (ON/OFF regolazione in relazione a stato
ingresso digitale: c29, c30=4). Nel caso di controllo nello stato di OFF il
rel si trova su NC, nel caso di controllo nello stato di ON il rel si trova su
NO. Anche le uscite di allarme sono disattivate durante lo stato di OFF.
OUT3
c42
c43
c44
c45
d42
d43
d44
d45
OUT4
c46
c47
c48
c49
d46
d47
d48
d49
F42
F43
F44
F46
F47
F48
Tab. 5.j
VALORE
USCITA
DIPENDENZA
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
5.6.1
non attiva
relativa a St1
relativa a St2
Allarme generico circuito 1
Allarme generico circuito 1
Allarme grave circuito 1 e di Alta (E04)
Allarme grave circuito 1 e di Alta (E04)
Allarme grave circuito 1 e di Bassa (E05)
Allarme grave circuito 1 e di Bassa (E05)
Allarme di Bassa (E05)
Allarme di Bassa (E05)
Allarme di Alta (E04)
Allarme di Alta (E04)
Allarme grave circuito 1 e 2
Allarme grave circuito 1 e 2
funzionamento TIMER
funzionamento delluscita dipendente dallo
stato dellingresso digitale 1 con inversione
della logica di funzionamento (c29=0)
funzionamento delluscita dipendente dallo
stato dellingresso digitale 1 con mantenimento
della logica di funzionamento (c29=0)
Segnalazione stato ON/OFF
Allarme generico circuito 2 (rel OFF)
Allarme generico circuito 2 (rel ON)
Allarme grave circuito 2 e E15 (rel OFF)
Allarme grave circuito 2 e E15 (rel ON)
Allarme grave circuito 2 e E16 (rel OFF)
Allarme grave circuito 2 e E16 (rel ON)
Allarme E16 (rel OFF)
Allarme E16 (rel ON)
Allarme E15 (rel OFF
Allarme E15 (rel ON)
Allarme E17 (rel OFF)
OFF
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
Tab. 5.k
(*) Attenzione, fanno eccezione le modalit di funzionamento c0=3, 4, e
5: in questi casi, con dipendenza = 1, P1 viene utilizzato nella regolazione
alla sinistra di St1, mentre la regolazione alla destra di St1 utilizza P2
5.6.2
Il parametro
attivo
solo
se luscita di regolazione
(dipendenza=1,2,16,17) oppure TIMER, (dipendenza=15).
Tipo di uscita=0: luscita on/off.
Tipo di uscita=1: luscita PWM, analogica o timer.
Il funzionamento timer abbinato a dipendenza=15.
Nei modelli B ed E per le uscite 0...10 Vdc, il tipo di uscita sar fissato
automaticamente a 1 e non potr essere modificato.
5.6.3
31
ITA
caso di funzionamento PWM e 010 V, indica il punto in cui luscita
assume il valore massimo. Il parametro inserzione espresso in valore
percentuale, varia da -100 a +100 e fa riferimento al differenziale di
lavoro e al set point da cui dipende luscita. Se luscita riferita a St1
(dipendenza=1), inserzione relativo al valore percentuale di P1; se
luscita riferita a St2 (dipendenza= 2), inserzione relativo al valore
percentuale di P2.
Se il valore di inserzione positivo, il punto di attivazione a destra del
set point, se negativo a sinistra.
5.6.4
Esempio 3.
Lesempio 3 completa lesempio 1, aggiungendo i punti di disattivazione.
Per la prima uscita si richiede un funzionamento reverse e il differenziale
pari a P1; per la seconda una logica directe il differenziale pari a met P2.
I parametri risultano :
Uscita 1 : differenziale/logica=c37=+100 (A)
Uscita 2: differenziale/logica=c41=-50 (B)
A=10; B=21,5
ON
OUT1
OUT2
c36=-100
OUT1
ON
B1
P2=6 P2=6
St1=10
St2=20
c37=+100
Fig. 5.m
Legenda
St1/2
P1
P2
OUT1/2
B1
OUT2
OFF
c40=+75
P1=6 P1=6
c41=-50
c36=-100
P1=6
OFF
B1
c40=+75
P1=6
P2=6
St1=10
P2=6
St2=20
Fig. 5.o
Legenda
St1/2
c36/c40
c37/c41
OUT1/2
Esempio 2
Un uscita timer selezionata da dipendenza=15, tipo di uscita=1 e da
inserzione (percentuale ON) compresa tra 1 e 100 in un tempo di ciclo
fissato da c12. Qui sotto vengono proposte OUT1 e OUT2 come uscite
timer con c36 maggiore di c40, esempio:
OUT1: c34=15, c35=1, c36=50;
OUT2: c38=15, c39=1, c40=25.
ON
OUT1
OFF
OUT1
TON_1
c12
OUT2
ON
ON
OUT2
OFF
c12
c41=+100
c37=-50
Fig. 5.n
P1=6
P1=6
B1
P2=6 P2=6
St1=10
tempo
tempo di ciclo
Uscita 1/2
(c36*c12)/100
(c40*c12)/100
OFF
c40=+75
c36=-100
Legenda
t
c12
OUT1/2
TON_1
TON_2
TON_2
St2=20
Fig. 5.p
5.6.5
Vincolo in accensione
(parametri d34, d38, d42, d46)
32
ITA
non venga rispettata. Imponendo questo vincolo anche in presenza
di temporizzazioni, la corretta sequenza viene rispettata. Luscita con
il vincolo in accensione x(1,2,3) verr attivata solo dopo lattivazione
delluscita x.Luscita con il vincolo in accensione 0 verr attivata
indipendentemente da altre uscite.
5.6.6
5.6.9
Vincolo in spegnimento
(parametri d35,d39,d43,d47)
5.6.7
CASO1 : F38 = 0
OUT1
c0=2
100%
d40=50%
0%
P1/2
B1
P1/2
P1
St1
Fig. 5.s
CASO2 : F38 = 1
OUT1
OUT1
c0=2
100%
100%
d40=50%
0%
d36=20%
P1/2
P1
B1
P1
St1
St1
Fig. 5.t
Fig. 5.q
Legenda
St1
Set point 1
OUT1
Uscita 1
B1
Sonda 1
5.6.8
P1
d36
B1
P1/2
0%
Differenziale reverse
Valore minimo uscita modulante 1
5.6.10
5.6.11
OUT1
100%
d37=80%
USCITA MODULANTE
0%
P1
B1
St1
Fig. 5.r
Legenda
St1
P1
d37
OUT1
B1
Set point 1
Differenziale reverse
Valore massimo uscita modulante 1
Uscita 1
Sonda 1
33
0
1
2
3
0%, 0 Vdc
100%, 10 Vdc
minimo impostato (d36,
d40, d44, d48)
massimo impostato
(d37, d41, d45, d49)
-
Tab. 5.l
ITA
Questi modi infatti non prevedono modiche alla logica. Le uscite di
allarme (dipendenza=3...14, 19...29), non dipenderanno dallingresso
digitale 1.
DIPENDENZA= 17
INGRESSO DI1 APERTO
INGRESSO DI1 CHIUSO
ON
ON
OFF
OFF
P1
B1
St1
OFF
B1
P2
St2
Fig. 5.x
b
P1
B1
P1
St1
ON
OFF
a
b
P1
P3 P3
B1
P1
St1
5.8.1
Fig. 5.u
Le uscite PWM (o analogiche) avranno il funzionamento indicato in
figura. In pratica nella zona neutra luscita mantiene inalterato il livello
di attivazione.
OUT1
100%
0%
b
5.8.2
a
P1
P1
Par.
c7
St1
OUT1
100%
c8
0%
b
P1
c9
a
P3
P3
P1
St1
Fig. 5.v
Descrizione
Def
Tempo minimo tra le accensioni
0
della stessa uscita impostata in ON/
OFF
Validit: c0 4
Tempo minimo di spegnimento
0
dell uscita impostata in ON/OFF
Validit: c0 4
Tempo minimo di accensione
0
dell uscita impostata in ON/OFF
Validit: c0 4
Min
0
Max
15
U.M.
min
15
min
15
min
Tab. 5.m
c8
5.8.3
Par.
c6
ON
ON
OFF
OFF
P1
B1
St1
255 s
Tab. 5.n
St2
Fig. 5.w
Modi 7 e 8. Le uscite che assumono dipendenza=17 la commutazione
dellID1 avr leffetto illustrato in figura.
ir33 universale +030220800 - rel. 2.3 - 16.04.2012
Descrizione
Def
Ritardo tra le accensioni di 2 uscite a rel 5
diverse impostate in ON/OFF
Validit: c0 4
Tempo minimo tra gli spegnimenti di 2 0
uscite a rel diverse impostate in ON/OFF
Validit: c0 4
B1
P2
34
ITA
le uscite di regolazione.
Esempio b: se si vuole controllare un chiller a tre compressori, si potr
utilizzare la rotazione 7, riservando le uscite 2, 3 e 4 ai compressori,
mentre luscita 1 potr essere non collegata oppure impiegata come
uscita ausiliaria o uscita di allarme.
c7
c9
OUT1
c8
ON
OFF
5.8.5
ON
OUT2
OFF
t
c6
d1
Fig. 5.y
5.8.6
Legenda
t = Tempo
c6, c7, c8, c9 e d1 non sono operativi per le uscite PWM, le uscite
analogiche e le uscite impostate come timer.
5.8.4
Par. Descrizione
c12 Tempo di ciclo PWM
Par. Descrizione
Def Min Max U.M.
c11 Rotazione uscite
0 0
8
0= Rotazione non attiva
1= Rotazione standard (su 2 o 4 rel)
2= Rotazione 2+2
3= Rotazione 2+2 (COPELAND)
4= Ruotano uscite 3 e 4, non ruotano 1 e 2
5= Ruotano uscite 1 e 2, non ruotano 3 e 4
6= Ruotano separatamente le coppie 1, 2
(tra loro) e 3, 4 (tra loro)
7= Ruotano le uscite 2,3,4, non ruota luscita 1
Validit: c0=1, 2, 3, 6, 7, 8, 9 e uscite on/off
8= Ruotano uscite 1 e 3, non ruotano 2 e 4
Tab. 5.o
ON
OFF
t
ton
toff
c12
Fig. 5.z
Legenda
t= Tempo
Poich lazione del funzionamento PWM modulante, si pu
sfruttare appieno la regolazione PID, affinch il valore della grandezza
coincida con il valore del set o rientri allinterno della zona neutra.
Il minimo tempo di attivazione (ton) calcolabile e la massima
definizione ottenibile di ton 1/100 di c12(1%).
5.8.7
5.8.8
Ingressi analogici
5.8.9
Ingressi digitali
35
ITA
con dipendenza=16 e 17. Quando impostato come ingresso di allarme,
ovvero per c29=13 e 711 sono attivate una o pi uscite di allarme
secondo quanto previsto dal modo usato (vedere modo 5), mentre
lazione sulle uscite di regolazione definita da c31 (vedere capitolo
Allarmi). Il parametro c30 ha significato analogo a c29 ed riferito
allingresso digitale 2.
C29=4 ON/OFF
Lingresso digitale stabilisce lo stato della macchina:
- con lingresso digitale chiuso la regolazione attiva (ON).
- con lingresso digitale aperto la regolazione viene disattivata (OFF). Le
conseguenze del passaggio a OFF sono :
a display viene visualizzato il messaggio OFF alternato al valore della
sonda ed eventuali codici di allarme (E01/E02/E06/E07/E08) attivi
prima dello spegnimento;
le uscite di regolazione vengono spente (OFF) rispettando comunque
leventuale tempo minimo di attivazione(c9)
la segnalazione del buzzer, se attiva, viene disattivata;
le uscite di allarme, se attive, vengono disattivate;
non vengono segnalati nuovi allarmi che dovessero apparire in questo
stato, tranne (E01/E02/E06/E07/E08).
12
c30 = 15 Allarme esterno ritardato (P33) con Reset Manuale (circuito 1).
Come c29 = 3 ma il ritardo P33 e a display viene visualizzato Ed2
Tab. 5.q
36
ITA
6. REGOLAZIONE
il termine integrale capace di ridurre il valor medio dellerrore. Tuttavia
forti presenze di tale termine (si ricordi che il termine contribuisce in
modo inversamente proporzionale al tempo ti ) possono aumentare le
oscillazioni, gli overshoots e il tempo di salita e discesa della variabile
controllata fino ad arrivare allinstabilit.
Il controllo esce dalla fabbrica con i valori di default dei parametri del
regolatore PID; tali valori consentono di fare una regolazione PID standard
non ottimizzata per limpianto che IR33 chiamato a controllare. A
questo scopo esiste la procedura di Auto-Tuning (Sintonizzazione) che
consente di affinare i 3 parametri coinvolti per ottenere una regolazione
pi accurata dellimpianto: impianti diversi, con dinamiche diverse,
porteranno alla generazione di parametri anche molto diversi fra loro.
LAuto-Tuning prevede due modalit operative:
Sintonizzazione del controllo durante la prima messa in servizio
dellimpianto.
Sintonizzazione fine del controllo con parametri gi sintonizzati,
durante il normale funzionamento.
Par. Descrizione
Def Min Max U.M.
c5 Tipo regolazione
0
0
1
0=ON/OFF(proporzionale)
1=Proporzionale+Integrale+Derivativa (PID)
Tab. 6.a
ti_PID2
td_PID2
600
0
0
0
999
999
s
s
Tab. 6.b
Di seguito la tabella riporta la sonda utilizzata da PID1 e PID2 secondo
limpostazione di c19.
c19
1
7
8
9
0, 2, 3, 4, 5, 6, 10, 11
PID1
(dipendenza=1)
B1-B2
B1 (circuito 1)
max(B1, B2)
min(B1, B2)
B1
PID2
(dipendenza = 2)
B1
B2 (circuito 2)
B1
B1
B1
Tab. 6.c
37
ITA
Nel caso in cui le condizioni iniziali non sono idonee verr indicato che il
controllo non in grado di partire con la procedura suddetta, mediante
l allarme E14; il controllo rimarr in questo stato senza effettuare
alcuna operazione ed attender di essere resettato o spento e riacceso.
La procedura potr essere ripetuta per verificare se le condizioni iniziali
sono cambiate e permettono di far partire lAuto-Tuning. Nel caso in cui
le condizioni iniziali sono idonee, invece, il controllo inizier una serie
di operazioni che porteranno a modificare lo stato attuale del sistema,
mediante perturbazioni che opportunamente rilevate e misurate
permetteranno di calcolare i parametri PID pi idonei per limpianto
in questione. In questa fase le temperature raggiunte dalla macchina
potranno essere abbastanza diverse dal set point impostato e potranno
anche tornare al valore iniziale da cui erano partite. Al termine del processo
(della durata massima di 8 ore), se lesito sar positivo i valori calcolati
per i parametri del controllo verranno memorizzati definitivamente ed
andranno a sostituire i valori di default, in caso contrario non vi sar alcuna
memorizzazione ed il controllo comunicher, con una segnalazione
di allarme (vedere Tabella Allarmi), luscita dalla procedura. In questi
casi la segnalazione permarr fino al reset manuale della stessa o allo
spegnimento e riaccensione del controllo, mentre la procedura di AutoTuning verr comunque terminata e non saranno modificati i parametri
memorizzati.
Se la durata dello step x (P71, P73, P75, P77) viene messa a zero,
significa che il controllo agisce in base alla sola temperatura. Il
controllo cercher di raggiungere la temperatura impostata nel tempo
pi breve possibile, raggiunta la quale passer allo step successivo. Nel
caso in cui lultimo step abbia durata nulla (P79=0) si ha una
termostatazione allinfinito (lo step va interrotto manualmente). Con
durata dello step 0 il controllo cercher di raggiungere la temperatura
impostata nel tempo previsto al termine del quale comunque passer
allo step successivo.
Se durante un ciclo di lavoro la macchina viene messa in OFF la
regolazione viene fermata ma il conteggio degli step prosegue. Una
volta riattivata la macchina (ON) la regolazione prosegue.
Il ciclo di lavoro si interrompe automaticamente in caso di sonda
guasta o errore da ingresso digitale.
Par. Descrizione
P70 Abilitazione ciclo di lavoro
0= Disabilitato
1= Tastiera
2= Ingresso digitale
3= RTC
P71 Ciclo di lavoro: durata step 1
P72 Ciclo di lavoro: set point temperatura
step 1
P72 Ciclo di lavoro: set point temperatura
step 1
P73 Ciclo di lavoro: durata step 2
P74 Ciclo di lavoro: set point temperatura
step 2
P74 Ciclo di lavoro: set point temperatura
step 2
P75 Ciclo di lavoro: durata step 3
P76 Ciclo di lavoro: set point temperatura
step 3
P76 Ciclo di lavoro : set point temperatura
step 3
P77 Ciclo di lavoro: durata step 4
P78 Ciclo di lavoro: set point temperatura
step 4
P78 Ciclo di lavoro : set point temperatura
step 4
P79 Ciclo di lavoro: durata step 5
P80 Ciclo di lavoro: set point temperatura
step 5
P80 Ciclo di lavoro : set point temperatura
step 5
Def
0
Min
0
0
0
0 (32) -50
(-58)
Max
3
U.M.
-
200
150
(302)
C(F)
min
0
0
0 (32) -50
(-58)
200
150
(302)
min
C(F)
0
0
0 (32) -50
(-58)
200
150
(302)
min
C(F)
0
0
0 (32) -50
(-58)
200
150
(302)
min
C(F)
0
0
0 (32) -50
(-58)
200
150
(302)
min
C(F)
T
SetA
STEP1
P71=45
P72=SetA
STEP2
P73=1
P74=SetA
STEP3
P75=1
P76=SetA
STEP4
P77=1
P78=SetA
STEP5
P79=0
P80=SetA
Fig. 6.a
38
ITA
controllo deve contrastare la differenza B1-B2 che tende ad aumentare.
Il funzionamento reverse (c0=2), permette invece di contenere la
differenza B1-B2 che tende a diminuire. Di seguito sono proposti degli
esempi di applicazioni.
Esempio 1:
Ununit refrigerante a 2 compressori deve abbassare di 5C la
temperatura dellacqua.
T
SetC
SetB
SetA
Set1
STEP1
P71=30
P72=SetA
STEP2
P73=40
P74=SetA
30
STEP3
P75=30
P76=SetB
40
STEP4
P77=40
P78=SetB
30
STEP5
P79=30
P80=SetC
40
30
Fig. 6.b
Esempio 3: Ciclo di bassa pastorizzazione
Alla fine dello Step5 il ciclo di lavoro termina e il controllo torna a regolare
in base al Set1.
T
uscita automatica
dal ciclo di lavoro
SetA
B1 (T1)
B2 (T2)
CHILLER
Set1
STEP1
P71=30
P72=Set2
STEP2
P73=45
P74=Set2
STEP3
P75=30
P76=Set1
STEP4
P77=1
P78=Set1
STEP5
P79=1
P80=Set1
45
30
30
Mod. W
OUT2
ON
Fig. 6.c
OFF
St1=5
Fig. 6.e
Soluzione 1b: se invece si d la priorit a T2 (es. soglia di Bassa
temperatura a 6C con ritardo di un minuto), la sonda principale, B1,
dovr essere posizionata alluscita. Con queste nuove condizioni il set
point, St1, dato da B1-B2 ovvero T2-T1, dovr ora essere fissato a -5C.
Il modo di funzionamento sar direct (c0=1) visto che il controllo dovr
attivare le uscite allaumentare del valore T2-T1 che da -5 tende a 0.
P25=6 e P28=1(min) attivano lallarme di Bassa temperatura richiesto,
come raffigurato nel nuovo diagramma logico di regolazione:
T
SetA
Set1
STEP2
P73=30
P74=Set1
60
30
STEP3
STEP4
P77=1
P75=1
P76=Set1 P78=Set1
B1-B2
P1
STEP1
P71=60
P72=SetA
OUT1
STEP5
P79=0
P80=Set1
B2 (T1)
t
1
Mod. W
Fig. 6.d
OUT1
OUT2
ON
Legenda
T= temperatura
t = tempo
OFF
B1-B2
P1
St1=-5
Fig. 6.f
6.5.1
B1 (T2)
CHILLER
Esempio 1 (continuazione)
Lesempio 1 pu essere risolto utilizzando il funzionamento speciale
(c33=1). Si riprende la soluzione 1b (T2 deve essere 5C inferiore a T1). La
sonda principale posta in uscita (T2 =B1).
Si vogliano soddisfare queste ulteriori specifiche:
la temperatura in uscita T2 deve mantenersi sopra gli 8C;
se T2 resta sotto i 6C per pi di un minuto deve essere segnalato un
allarme di Bassa temperatura.
39
ITA
Soluzione: si utilizzer un controllo a 4 uscite (IR33Z****); si sfrutteranno
due uscite per la regolazione (OUT3 e OUT4), e una per la remotazione
dell allarme (OUT1). Luscita OUT2 sar utilizzata per disattivare le
uscite OUT3 e OUT4 quando T2< 8C. Per far ci sufficiente, a livello
di collegamento elettrico, porre OUT2 in serie con OUT3 e OUT4, quindi
rendere attiva OUT2 solo quando B1 (T2) superiore a 8C.
Impostare c33=1: le modifiche da apportare ai parametri speciali sono:
OUT2
OUT3
compressor 1
6.5.3
OUT4
compressor 2
OUT1
alarm
Fig. 6.g
St1_comp
c22
c21
B2
Fig. 6.i
St2
St1_comp
B2
c4
c21
c22
Esempio 1:
Si vuole condizionare la temperatura del bar di una stazione di servizio in
modo che destate la temperatura sia attorno ai 24C. Per non sottoporre la
clientela, che soggiorna solamente per pochi minuti, a forti sbalzi termici,
si vuole che la temperatura del locale sia legata alla temperatura esterna,
ovvero che aumenti in modo proporzionale fino ad un valore massimo di
27C raggiunto per una temperatura esterna di 34C o superiore.
Soluzione: si consideri di controllare con un controllo ununit aria/aria
ad espansione diretta. Posta la sonda principale B1 nel bar, la regolazione
sfrutter il modo c0=1 (direct) con set point=24C (St1=24) e differenziale,
ad es., di 1C (P1=1). Per sfruttare la compensazione estiva si collocher poi
la sonda B2 allesterno e si selezioner c19=2. Si dovr quindi porre St2=24
visto che la richiesta compensare il set point 1 solo per temperature
esterne superiori a 24 C. Lautorit c4 dovr essere uguale a 0,3 in modo
che per variazioni di B2 da 24 a 34C il St1 vari da 24 a 27C. Per ultimo di
dovr selezionare c22=27 per imporre il valore massimo di St1 effettivo. Il
grafico mostra come varia St1 in funzione della temperatura B2.
OFF
P2
c4= -2
Legenda:
OUT2
P27
c4=-0,5
St2
ON
P25=6
c4=+0,5
St1
Mod. Z
OUT1 (LOW ALARM)
c4= 2
B1 (T2)
St2=8
St1_comp
Mod. W
OUT3
c22=27
OUT4
c4=0,3
ON
24
OFF
P1
B1-B2
St2=24
St1=-5
Fig. 6.j
Fig. 6.h
Legenda:
6.5.2
Compensazione
40
St2
St1_comp
B2
c4
c22
34
B2
ITA
sul circuito dellacqua, modo 2 (riscaldamento), set point St1=70 e
differenziale P1=4. Sar inoltre necessario utilizzare una sonda B2 posta
allesterno e abilitare la compensazione invernale (c19=3) con St2=15
in modo che intervenga solo nel caso di temperature esterne inferiori a
15C. Per il calcolo dellautorit si consideri che a fronte di una variazione
di B2 di -15C (da +15 a 0C) St1 deve variare di +15C (da 70C a 85C),
ne consegue che c4= -1. Infine dovr essere fissato il limite massimo del
St1, selezionando c22=85C. Il grafico seguente mostra come varia St1 al
diminuire della temperatura esterna B2.
Esempio 2:
Si valuti ora un esempio di compensazione estiva con c4 negativo. Si
consideri un sistema di condizionamento costituito da un refrigeratore
dacqua (chiller) e da alcuni ventilconvettori. Per temperature esterne
inferiori ai 28C la temperatura di ripresa del chiller pu essere fissata
a St1=13C. Se la temperatura esterna aumenta, per compensare il
maggiore carico termico utile abbassare linearmente la temperatura
di ripresa fino ad un limite minimo di 10C che sar raggiunto per
temperature uguali o maggiori di 34C.
Soluzione: i parametri da impostare sul controllo, ad una o pi uscite in
relazione alle caratteristiche del chiller, saranno i seguenti:
c0=1, sonda principale B1 sulla ripresa del chiller con un set point di
regolazione principale St1=13C e differenziale P1=2,0C.
Per la compensazione estiva: c19=2, abilitata per una temperatura esterna,
rilevata da B2, superiore a 28C, per cui St2=28. Lautorit, considerato che
St1 deve abbassarsi di 3C a fronte di una variazione su B2 di 6C (34-28),
sar c4= -0,5. Infine per evitare che la temperatura di ripresa scenda sotto
i 10C si dovr fissare il limite minimo di St1, ponendo c21=10. Il grafico
sottostante mostra landamento di St1.
St1_comp
c22=85
c4=-1
70
St2=15
Fig. 6.m
St1_comp
Legenda:
c4=-0,5
13
c21=10
St2=28
34
St1_comp
B2
c4
c21
St1_comp
B2
c4
c22
Legenda:
St2
St2
6.5.5
B2
Fig. 6.k
6.5.4
B2
c4>0
St1_comp
St1_comp
c22
c22
c4=-2
B2
c21
c4=-0,5
St1
c4=+0,5
P2
P2
St2
c21
c4=2
St2
c4<0
c22
B2
Fig. 6.l
B2
c21
P2
Legenda:
St2
St1_comp
B2
c4
c21
c22
P2
St2
Fig. 6.n
Legenda:
Esempio 4:
Si abbiano le seguenti specifiche di progetto: al fine di ottimizzare il
rendimento invernale di una caldaia di un circuito di riscaldamento
domestico, si pu prevedere una temperatura di esercizio (St1) di 70C
per temperature esterne superiori a 15C. Quando la temperatura esterna
si fa pi rigida, quella di esercizio della caldaia deve aumentare in modo
proporzionale, fino ad arrivare ad una temperatura massima di 85C
prevista per una temperatura esterna minore o uguale di 0C.
Soluzione: si potr utilizzare un controllo con la sonda principale B1
41
St2
St1_comp
B2
c4
c22
c21
ITA
6.5.6
ASSEGNAZIONE USCITA
modello
circuito 1 (St1, P1)
1 rel
2 rel
4 rel
4 SSR
1 rel +1 010 Vdc
2 rel +2 010V dc
Par. Descrizione
c19 Funzionamento sonda 2
5=abilitazione logica su set assoluto
6=abilitazione logica su set differenziale
Validit: c0=1 o 2
c66 Soglia di abilitazione direct
Validit: c0=1 o 2
c67 Soglia di abilitazione reverse
Validit: c0=1 o 2
c66 Inizio intervallo abilitazione
Validit : c0=1 o 2
c67 Fine intervallo di abilitazione
Validit : c0=1 o 2
Def Min
0
0
-50
-50
Max U.M.
6
-
150 C/F
(-58) (-58)
(302)
150
-50
150 C/F
(302)
-50
(-58)
150
(302)
(-58)
-199
(-199)
-199
(-199)
(302)
800 C(F)
(800)
800 C(F)
(800)
Tab. 6.e
OUT2
OUT1
OUT1, OUT2
OUT1, OUT2
OUT1
OUT1, OUT2
OUT 3
c44= -50
c45= +50
Inserzione
Differenziale/logica
OUT
ON
100%
OFF
OUT 4
c48= -100
c49= +50
OUT1
Tab. 6.g
OUT2
OUT1
B1
0%
St1=5
B1
7,5
10
P1
St1
ABILITAZIONE/
ENABLE
OUT4
C19=5
OUT3
ON
ON
OFF
OFF
B2
B2
c66
c66+c65
c67-c65
-10
c67
6.5.8
C19=6
ON
B2-B1
c67-c65
OFF
c66+c65
St2= - 5
Fig. 6.p
ABILITAZIONE/
ENABLE
c66
- 7,5
c67
Control by
B1
Control by
B2
Control by
B1
B1
Fig. 6.o
6.5.7
OFF
B2
t
OUT2
OUT1
ON
Funzionamento indipendente
(circuito1+circuito2) (parametro c19=7)
OFF
c0=2
c19=8
Mod. W
max(B1,B2)
P1
St1
Fig. 6.q
Legenda
T= temperatura
t= tempo
42
ITA
Impostando c19=9, la sonda in base alla quale il controllo attiva la
regolazione e quindi le uscite in ogni momento quella che misura il
valore minore.
Control by
B2
c19=12
c0=1
Mod. W
Control by
B2
Control by
B1
OUT2
ON
B1
OFF
OFF
B2
t
OUT2
OUT1
Fig. 6.u
c0=2
c19=9
Mod. W
ON
B1-B2
P1
St1= 5
ON
OFF
Forcing
reverse
outputs
min(B1,B2)
P1
Forcing
direct
outputs
OFF
St1
Fig. 6.r
6.5.9
c65
c65
Legenda:
T= temperatura
t = tempo
c66
B1
c67
Fig. 6.v
Questo consente, nei chiller di processo, di limitare le possibili escursioni
della sonda B1.
B2
OUT2
OUT1
ON
c0=2
c19=10
Mod. W
OFF
B1
P1
St1=B2
Fig. 6.s
Legenda:
T= temperatura
t= tempo
6.5.10
Standby
Heating
(St2, P2)
OFF
c65
c66
c65
B2
c67
Fig. 6.t
Non utilizzare questa funzionalit in combinazione con le
dipendenze 16 e 17.
43
ITA
7. TABELLA PARAMETRI
Nelle tabelle parametri i parametri ripetuti evidenziano la differenza di impostazione nei modelli con ingressi universali rispetto ai modelli con ingressi
solo temperatura.
Par. Descrizione
Note
Def
Min
Max
U.M. Tipo
SPV
ModBus R/W Icona
CAREL
20 (68)
c21
c22
C (F) A
4
4
R/W
St1 Set point 1
40 (104) c23
c24
C (F) A
5
5
R/W
St2 Set point 2
2
1
9
I
12
112
R/W
c0 Modo di funzionamento
1= direct
2= reverse
3= zona neutra
4= PWM
5= allarme
6= direct/reverse da DI1
7= direct/direct da DI1
8= reverse/reverse da DI1
9= direct/reverse con set point distinti.
P1
P2
P3
P1
P2
P3
c4
Autorit.
2 (3,6)
2 (3,6)
2 (3,6)
2 (3,6)
2 (3,6)
2 (3,6)
0,5
0,1 (0,2)
0,1 (0,2)
0 (0)
0,1 (0,2)
0,1 (0,2)
0 (0)
-2
50 (90)
50 (90)
20 (36)
99,9 (179)
99,9 (179)
99,9 (179)
2
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
-
A
A
A
A
A
A
A
6
7
8
6
7
8
9
6
7
8
6
7
8
9
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
25
25
R/W
255
13
113
R/W
15
min
14
114
R/W
255
15
115
R/W
15
min
16
116
R/W
15
min
17
117
R/W
18
118
R/W
112
212
R/W
19
119
R/W
20
0
0,2
0
999
3
s
-
A
I
10
20
10
120
R/W
R/W
Validit : modo 1 o 2
c5
Tipo regolazione
0= ON/OFF (Proporzionale)
1= Proporzionale+ Integrale+ Derivativa (PID)
c6 Ritardo tra le accensioni di 2 uscite a rel diverse
Validit: c0 4
c7 Tempo minimo tra le accensioni della stessa uscita a rel
Validit: c0 4
d1 Tempo minimo tra gli spegnimenti di 2 uscite a rel diverse
Validit: c0 4
c8 Tempo minimo di spegnimento dell uscita a rel
Validit: c0 4
c9 Tempo minimo di accensione dell uscita a rel
Validit: c0 4
c10 Stato delle uscite di regolazione circuito 1 in caso di allarme
sonda 1
0= Tutte le uscite OFF
1= Tutte le uscite ON
2= Accese le uscite direct, spente le uscite reverse
3= Accese le uscite reverse, spente le uscite direct
d10 Stato delle uscite di regolazione circuito 2 in caso di allarme
sonda 2 - vedere c10
44
ITA
Par. Descrizione
c13
P14
P15
P14
P15
c15
c16
d15
d16
Tipo sonda
0= NTC standard range(-50T+110 C)
1= NTC-HT enhanced range(-10T+150 C)
2= PTC standard range(-50T+150 C)
3= Pt1000 standard range(-50T+200 C)
4= Pt1000 enhanced range(-199T+800 C)
5= Pt100 standard range(-50T+200 C)
6= Pt100 enhanced range(-199T+800 C)
7= Termocoppia J standard range(-50T+200 C)
8= Termocoppia J enhanced range(-100T+800 C)
9= Termocoppia K standard range(-50T+200 C)
10= Termocoppia K enhanced range(-100T+800 C)
11= Ingresso 01 Vdc
12= Ingresso -0,51,3 Vdc
13= Ingresso 010 Vdc
14= Tensione raziometrica 05 Vdc
15= Ingresso 020 mA
16= Ingresso 420 mA
Calibrazione sonda 1
Calibrazione sonda 2
Calibrazione sonda 1
Calibrazione sonda 2
Valore minimo per sonda 1 in corrente/tensione
Valore massimo per sonda 1 in corrente/tensione
Valore minimo per sonda 2 in corrente/tensione
Valore massimo per sonda 2 in corrente/tensione
Note
Def
Min
Max
U.M.
Tipo
SPV
CAREL
16
20
120
R/W
0 (0)
0 (0)
0 (0)
0 (0)
0
100
0
100
-20 (-36)
-20 (-36)
-99 (-179)
-99 (-179)
-199
c15
-199
d15
20 (36)
20 (36)
99,9 (179)
99,9 (179)
c16
800
d16
800
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
-
A
A
A
A
A
A
A
A
1
0
0
15
1
12
I
D
I
11
12
11
12
13
14
29
30
121
26
122
R/W
R/W
4
0
0
11
12
11
12
13
14
29
30
21
26
22
15
16
15
16
17
18
17
18
19
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
0= non abilitato
1= funzionamento differenziale
2= compensazione estiva
3= compensazione invernale
4= compensazione sempre attiva
5= abilitazione logica su set assoluto
6= abilitazione logica su set differenziale
7= funzionamento indipendente (circuito1+circuito2)
8= regolazione su valore di sonda maggiore
9= regolazione su valore di sonda minore
10= setpoint di regolazione impostato dalla sonda 2
11= commutazione automatica Estate/Inverno da sonda B2
12= funzion. differenziale con preallarme
Validit c0= 1, 2, 3, 4
C (F)
c22
150 (302) C (F)
A
A
c21
c22
-50 (-58)
110 (230)
-50 (-58)
60 (140)
-50 (-58)
110 (230)
-50 (-58)
c22
800 (800)
c24
150 (302)
c24
800 (800)
P26
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
C (F)
A
A
A
A
A
A
A
15
16
15
16
17
18
17
18
19
20
20
R/W
C (F)
C (F)
A
A
21
19
21
19
R/W
R/W
20
20
R/W
2 (3,6)
120
1
0 (0)
0
0
21
23
27
21
123
27
R/W
R/W
R/W
-50 (-58)
-50 (-58)
P31
C (F)
31
31
R/W
150 (302)
P30
32
32
R/W
2 (3,6)
-50 (-58)
0 (0)
50 (90)
-199 (-199) P31
A
A
33
31
33
31
R/W
R/W
P27
P25
P26
P27
P28
P29
P30
P31
P32
P30
-199 (-199)
c21
-50 (-58)
c23
-199 (-199)
c23
-50 (-58)
2 (3,6)
-50 (-58)
45
0 (0)
50 (90)
-199 (-199) P26
C (F)
C (F)
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
ITA
P31
P32
P33
P34
c29
c30
c31
d31
c32
c33
c34
c35
c36
c37
d34
d35
d36
d37
150 (302)
P30
2 (3,6)
120
1
0(0)
0
0
32
32
R/W
33
113
37
33
213
37
R/W
R/W
R/W
15
24
124
R/W
15
25
125
R/W
26
126
R/W
114
214
R/W
1
0
0
0
207
1
I
D
27
28
127
28
R/W
R/W
29
28
128
R/W
0 ()
-25 ()
25 ()
0
0
0
100
0
-100
-100
0
0
0
0
1
100
100
4
4
100
100
%
%
%
%
D
I
I
I
I
I
I
29
29
30
31
32
33
34
29
129
130
131
132
133
134
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
1
1
1
1
1
1
1
46
ITA
F34
F35
F36
c38
c39
c40
c41
d38
d39
d40
d41
F38
F39
F40
c42
c43
c44
c45
d42
d43
d44
d45
F42
F43
F44
c46
c47
c48
c49
d46
d47
d48
d49
F46
F47
F48
c50
c51
c52
c53
c56
c57
d57
c62
c63
d62
d63
c64
c65
c66
Cut-off uscita 1
0= Funzionamento cut-off
1= Funzionamento velocit minima
Durata speed up uscita 1
0=speed up disabilitato
Tipo di forzatura uscita 1
0= Disabilitata
1= OFF/0 Vdc
2= ON/10 Vdc
3= minimo
4= massimo
5= OFF con rispetto delle tempistiche
Dipendenza uscita 2
Tipo uscita 2
Inserzione uscita 2
Differenziale/logica uscita 2
Vincolo accensione uscita 2
Vincolo spegnimento uscita 2
Valore minimo uscita modulante 2
Valore massimo uscita modulante 2
Cut-off uscita 2
Vedere F34
Durata speed up uscita 2
0= speed up disabilitato
Tipo di forzatura uscita 2
Vedere F36
Dipendenza uscita 3
Tipo uscita 3
Inserzione uscita 3
Differenziale/logica uscita 3
Vincolo accensione uscita 3
Vincolo spegnimento uscita 3
Valore minimo uscita modulante 3
Valore massimo uscita modulante 3
Cut-off uscita 3
Vedere F34
Durata speed up uscita 3
0= speed up disabilitato
Tipo di forzatura uscita 3
Vedere F36
Dipendenza uscita 4
Tipo uscita 4
Inserzione uscita 4
Differenziale/logica uscita 4
Vincolo accensione uscita 4
Vincolo spegnimento uscita 4
Valore minimo uscita modulante 4
Valore massimo uscita modulante 4
Cut-off uscita 4
Vedere F34
Durata speed up uscita 4
0= speed up disabilitato
Tipo di forzatura uscita 4
Vedere F36
Disabilitazione tastiera e telecomando
Codice per labilitazione del telecomando
0= Programmazione da telecomando senza codice
Visualizzazione display
0= Sonda 1
7= percentuale uscita 1
1= Sonda 2
8= percentuale uscita 2
2= Ingresso digitale 1
9= percentuale uscita 3
3= Ingresso digitale 2
10= percentuale uscita 4
4= Set point 1
5= Set point 2
6= Sonda 1 alternata a Sonda 2
Buzzer
0= Abilitato
1= Disabilitato
Ritardo allaccensione
Soft start circuito 1
Soft start circuito 2
ti_PID1
td_PID1
ti_PID2
td_PID2
Auto-Tuning
0=Disabilitato
1=Abilitato
Validit: c19 7
Isteresi abilitazione logica
Inizio intervallo di abilitazione
Validit: c0 = 1,2
38
38
R/W
120
115
215
R/W
116
216
R/W
1
0 ()
-50 ()
25 ()
0
0
0
100
0
0
0
-100
-100
0
0
0
0
0
29
1
100
100
4
4
100
100
1
%
%
%
%
I
D
I
I
I
I
I
I
D
35
30
36
37
38
39
40
41
39
135
30
136
137
138
139
140
141
39
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
2
2
2
2
2
2
2
2
2
120
117
217
R/W
118
218
R/W
1
0 ()
-75 ()
25 ()
0
0
0
100
0
0
0
-100
-100
0
0
0
0
0
29
1
100
100
4
4
100
100
1
%
%
%
%
I
D
I
I
I
I
I
I
D
42
31
43
44
45
46
47
48
40
142
31
143
144
145
146
147
148
40
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
3
3
3
3
3
3
3
3
3
120
119
219
R/W
120
220
R/W
1
0 ()
-100 ()
25 ()
0
0
0
100
0
0
0
-100
-100
0
0
0
0
0
29
1
100
100
4
4
100
100
1
%
%
%
%
I
D
I
I
I
I
I
I
D
49
32
50
51
52
53
54
55
41
149
32
150
151
152
153
154
155
41
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
4
4
4
4
4
4
4
4
4
120
121
221
R/W
122
222
R/W
1
1
0
0
2
255
I
I
56
57
156
157
R/W
R/W
10
58
158
R/W
33
33
R/W
0
0
0
600
0
600
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
255
99
99
999
999
999
999
1
s
min/C
min/C
s
s
s
s
-
I
I
I
I
I
I
I
D
59
60
123
61
62
124
125
34
159
160
223
161
162
224
225
34
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
1,5 (2,7)
-50 (-58)
0 (0)
-50 (-58)
A
A
34
22
34
22
R/W
R/W
47
TUNING
TUNING
TUNING
TUNING
TUNING
ITA
Par. Descrizione
c67
Note
Def
Min
Max
U.M.
Tipo
SPV
CAREL
150 (302)
-50 (-58)
23
23
R/W
-50 (-58)
22
22
R/W
150 (302)
23
23
R/W
70
170
R/W
0
0 (32)
0 (32)
0
0 (32)
0 (32)
0
0 (32)
0 (32)
0
0 (32)
0 (32)
0
0 (32)
0 (32)
0
-
0
-50 (-58)
-199 (-199)
0
-50 (-58)
-199 (-199)
0
-50 (-58)
-199 (-199)
0
-50 (-58)
-199 (-199)
0
-50 (-58)
-199 (-199)
0
-
200
150 (302)
800 (800)
200
150
800 (800)
200
150 (302)
800 (800)
200
150 (302)
800 (800)
200
150 (302)
800 (800)
1
-
min
C (F)
C (F)
min
C/F
C (F)
min
C (F)
C (F)
min
C (F)
C (F)
min
C (F)
C (F)
-
I
A
A
I
A
A
I
A
A
I
A
A
I
A
A
D
-
71
24
24
72
25
25
73
26
26
74
27
27
75
28
28
36
-
171
24
24
172
25
25
173
26
26
174
27
27
175
28
28
36
-
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R
0
0
0
0
0
0
-
0
1
1
0
0
0
-
99
12
31
23
59
99
-
anno
mese
giorno
ora
minuto
-
I
I
I
I
I
I
-
76
77
78
79
80
81
-
176
177
178
179
180
181
-
R
R
R
R
R
R
R
0
0
0
0
0
0
-
0
1
1
0
0
0
-
99
12
31
23
59
99
-
anno
mese
giorno
ora
minuto
-
I
I
I
I
I
I
-
82
83
84
85
86
87
-
182
183
184
185
186
187
-
R
R
R
R
R
R
R
0
0
0
0
0
0
-
0
1
1
0
0
0
-
99
12
31
23
59
99
-
anno
mese
giorno
ora
minuto
-
I
I
I
I
I
I
-
88
89
90
91
92
93
-
188
189
190
191
192
193
-
R
R
R
R
R
R
R
0
0
0
0
0
0
-
0
1
1
0
0
0
-
99
12
31
23
59
99
-
anno
mese
giorno
ora
minuto
-
I
I
I
I
I
I
I
94
95
96
97
98
99
-
194
195
196
197
198
199
-
R
R
R
R
R
R
R
0
0
0
0
0
0
-
0
1
1
0
0
0
-
99
12
31
23
59
99
-
anno
mese
giorno
ora
minuto
-
I
I
I
I
I
I
-
100
101
102
103
104
105
-
200
201
202
203
204
205
-
R
R
R
R
R
R
R
0
0
0
-
0
0
0
-
11
23
59
-
giorno
ora
minuto
-
I
I
I
-
106
107
108
-
206
207
208
-
R/W
R/W
R/W
R
0
0
0
-
0
0
0
-
11
23
59
-
giorno
ora
minuto
-
I
I
I
-
109
110
111
-
209
210
211
-
R/W
R/W
R/W
R
48
ITA
Par. Descrizione
y
M
d
u
h
n
Note
Data: anno
Data: mese
Data: giorno
Data: giorno della settimana (Luned,)
Ora
Minuti
Def
0
1
1
1
0
0
Min
0
1
1
1
0
0
Max
99
12
31
7
23
59
U.M.
anno
mese
giorno
giorno
ora
minuti
Tipo
I
I
I
I
I
I
SPV
CAREL
1
2
3
4
5
6
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
R/W
Tab. 7.a
I valori di default, minimo e massimo dei setpoint degli allarmi... si riferiscono alla temperatura. Con ingressi di tipo universale (tensione corrente) tali
valori devono essere immessi manualmente in funzione del campo di misura impostato.
(**) nel caso di allarme da ingresso digitale lunit di misura il secondo
Parametro V
Z/A
c35
c36
C37
c39
c40
c41
c43
c44
c45
c47
c48
c49
0
-50
+50
0
-100
+50
-
0
-25
+25
0
-50
+25
0
-75
+25
0
-100
+25
0
-50
+50
1
-100
+50
-
0
-25
+25
1
-50
+25
0
-75
+25
1
-100
+25
0
-100
+100
-
Tab. 7.b
Def
Min
Max
U.M.
Tipo
SPV CAREL
Modbus
R/W
0
0
0
0
0
0
77
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
100
100
100
100
200
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
C/F
C/F
%
%
%
%
-
A
A
I
I
I
I
I
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
2
3
127
128
129
130
11
1
2
3
4
6
7
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
42
43
44
45
46
47
49
50
51
52
53
54
55
56
57
2
3
227
228
229
230
111
1
2
3
4
6
7
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
42
43
44
45
46
47
49
50
51
52
53
54
55
56
57
R
R
R
R
R
R
R/W
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R/W
Tab. 7.c
49
ITA
8. ALLARMI
8.1 Tipi di allarmi
8.4.1
Determina lazione sulle uscite di regolazione nel caso sia attivo lallarme
sonda di regolazione E01, forzando uno dei quattro stati previsti. Quando
viene selezionato lo stato OFF, lo spegnimento immediato e non
rispettata nessuna temporizzazione. Quando viene selezionato lo stato
ON, invece rispettato il Ritardo tra le accensioni di due uscite a rel
diverse (parametro c6). Quando lallarme E01 rientra, la regolazione
riprende normalmente e leventuale uscita di allarme termina la
segnalazione (vedere modo 5). Rimane invece attivo il buzzer finch non
si preme il tasto
.
Analogamente per la sonda B2 con il parametro d10.
Par. Descrizione
Def
c10 Stato delle uscite di regolazione 0
circuito1 in caso di allarme sonda 1
0=Tutte le uscite OFF
1= Tutte le uscite ON
2=Accese le uscite direct, spente le
uscite reverse
3= Accese le uscite reverse, spente le
uscite direct
d10 Stato delle uscite di regolazione circuito 0
2 in caso di allarme sonda 2
vedere c10
Min
0
Max
3
UM
-
Tab. 8.a
8.4.2
Fig. 8.a
Per disattivare il buzzer premere
e
possibile scorrere tra anno, mese, giorno, ora, minuto e tipo
dellallarme intervenuto. Se il controllo non provvisto di RTC, viene
memorizzato solo il tipo.
Da uno qualsiasi dei parametri figlio premendo il tasto Set si torna al
parametro padre ALx
Esempio:
y07 -> M06 -> d13 -> h17 -> m29 -> E03
indica che lallarme E03(allarme da ingresso digitale), avvenuto il 13
Giugno 2007 alle ore 17:29.
50
Par Descrizione
Def
Min
-50
(-58)
-50(-58) P26
Max
UM
C(F)
150 P25
(302)
150
(302)
C(F)
2 (3,6) 0 (0)
-50
-199
(-58) (-199)
50 (90) C(F)
P26
C(F)
150 P25
(302)
800
(800)
C(F)
2(3,6) 0(0)
99,9
(179)
C(F)
ITA
P28 Tempo ritardo allarme su sonda 1
P29 Tipo soglia di allarme su sonda 1
0=relativa; 1=assoluta
P30 Soglia allarme di bassa temperatura su
sonda 2
se P34=0, P30=0 : soglia disabilitata
se P34=1, P30=-50 : soglia disabilitata
P31 Soglia allarme di alta temperatura su
sonda 2
se P34=0, P31=0 : soglia disabilitata
se P34=1, P31=200 : soglia disabilitata
P32 Differenziale allarme su sonda 2
P30 Soglia allarme di bassa su sonda 2
se P34=0, P30=0 : soglia disabilitata
se P34=1, P30=-199 : soglia
disabilitata
P31 Soglia allarme di alta su sonda 2
se P34=0, P31=0 : soglia disabilitata
se P34=1, P31=800 : soglia disabilitata
P32 Differenziale allarme su sonda 2
P33 Tempo ritardo allarme su sonda 2
P34 Tipo soglia di allarme su sonda 2
0=relativa; 1=assoluta
120
1
0
0
250
1
min(s)
-
-50
(-58)
-50
(-58)
P31
C(F)
150 P30
(302)
150
(302)
C(F)
2(3,6) 0
-50
-199
(-58) (-199)
50 (90) C(F)
P31
C(F)
8.4.3
150 P30
(302)
800
(800)
C(F)
2(3,6) 0(0)
99,9
(179)
250
1
C(F)
120
1
0
0
min(s)
-
Tab. 8.b
d31
Descrizione
Def
Stato uscite di regolazione circuito 1 in 0
caso di allarme da ingresso digitale
da ingresso digitale
0= Tutte le uscite OFF
1= Tutte le uscite ON
2= OFF le uscite reverse, inalterate
le altre
3= OFF le uscite direct, inalterate le
altre
Stato uscite di regolazione circuito 2 in 0
caso di allarme da ingresso digitale
Min
0
Max
3
U.M.
-
Tab. 8.c
ON
E05
E04
P27
P27
OFF
P25
B1
P26
ON
E16
E15
P32
P32
OFF
P30
B2
P31
Fig. 8.b
Legenda
E04/E15
E05/E16
B1/B2
51
ITA
8.5 Tabella allarmi
Messaggio Causa dellallarme
Display
E01
Sonda B1 guasta
E02
Sonda B2 guasta
OFF
E03
ON
ON
ON
OFF
automatico /manuale
E04
E05
E06
E07
E08
OFF
OFF
E09
Errore di acquisizione.
Raggiunto tempo massimo nel
calcolo dei parametri PID.
Errore di calcolo:
Guadagno PID nullo.
Errore di calcolo:
Guadagno PID negativo
Errore di calcolo:
Tempo integrale e
derivativo negativi
Errore di acquisizione.
Raggiunto tempo massimo nel
calcolo del guadagno in continua.
Errore alla partenza.
Situazione non idonea
La misura di B2 ha superato il valore
della soglia P31 per un tempo
maggiore di P33.
La misura di B2 scesa sotto il valore della soglia P30 per un tempo
maggiore di P33.
Contatto digitale aperto (allarme
di sola
segnalazione immediato o ritardato)
Contatto digitale aperto, allarme
immediato, ritardato con ripristino
manuale/automatico circuito 2
ON
manuale
Auto-Tuning bloccato
ON
manuale
Auto-Tuning bloccato
ON
manuale
Auto-Tuning bloccato
ON
manuale
Auto-Tuning bloccato
ON
manuale
Auto-Tuning bloccato
ON
manuale
Auto-Tuning bloccato
ON
ON
OFF
ON
x
x
OFF
ON
Contattare lassistenza
Verificare parametri c29, c31.
Verificare il contatto esterno.
ON
E10
E11
E12
E13
E14
E15
E16
E17
E18
E19
Ed1
Ed2
Tab. 8.d
Lattivazione o meno del rel dallarme viene decisa dai modi di funzionamento e/o dalla DIPENDENZA
Gli allarmi che si verificano durante la procedura di Auto-Tuning non sono messi nella coda Allarmi.
52
ITA
8.6 Legame tra il parametro dipendenza e le cause di allarme
Nel funzionamento speciale il parametro dipendenza permette di legare lo stato di unuscita a rel alla condizione di allarme, secondo la tabella seguente.
21, 22
7, 8
23, 24
9, 10
25, 26
11, 12
27, 28
13, 14
29
RITARDATO
IMMEDIATO
ALTA
BASSA
ESTERNO IMMEDIATO,
RESET MANUALE
ESTERNO IMMEDIATO,
RESET AUTOMATICO
ALTA
5, 6
BASSA
19, 20
Descrizione
allarme generico circuito 1(rel OFF)
allarme generico circuito 1 (rel ON)
allarme generico circuito 2 (rel OFF)
allarme generico circuito 2(rel ON)
allarme grave circuito 1 e E04 (rel OFF)
allarme grave circuito 1 e E04 (rel ON)
allarme grave circuito 2 e E15 (rel OFF)
allarme grave circuito 2 e E15 (rel ON)
allarme grave circuito 1 e E05 (rel OFF)
allarme grave circuito 1 e E05 (rel ON)
allarme grave circuito 2 e E16 (rel OFF)
allarme grave circuito 2 e E16 (rel ON)
allarme E05 (rel OFF)
allarme E05 (rel ON)
allarme E16 (rel OFF)
allarme E16 (rel ON)
allarme E04 (rel OFF)
allarme E04 (rel ON)
allarme E15 (rel OFF)
allarme E15 (rel ON)
allarme grave circuiti 1e 2 (rel OFF)
allarme grave circuiti 1e 2 (rel ON)
allarme E17 (rel OFF)
Guasto
Sonda
SONDA 2
Valore
3, 4
Allarme da
Ingresso digitale
Su circuito 2
SONDA 1
ESTERNO IMMEDIATO,
RESET MANUALE
ESTERNO IMMEDIATO,
RESET AUTOMATICO
Allarme da
Ingresso digitale
Su circuito 1
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Tab. 8.e
53
ITA
9. CARATTERISTICHE TECNICHE E CODICI
9.1 Caratteristiche tecniche
Alimentazione
Alimentazione
Isolamento garantito
dallalimentazione
Ingressi
Tipo sonda
Tipo sonda
Alimentazione sonde
Uscite rel
Modello
IR33x(V,W,Z,A,B,E)7Hx(B,R)20
DN33x(V,W,Z, A,B,E)7Hx(B,R)20
IR33x(V,W,Z,A,B,E)7LR20,
DN33x(V,W,Z,A,B,E)7LR20
Tensione
115...230 Vac(-15%...+10%), 50/60 Hz
Potenza
6 VA, 50 mA~ max
54
ITA
Carico massimo
sul singolo rel
Uscite SSR
Isolamento
garantito dalle uscite
DN33x(V,W,Z,B,E)x(H,M)x(B,R)20
IR33x(V,B)x(H,M)x(B,R)20
IR33x(W,E)x(H,M)x(B,R)20
IR33Zx(H,M)x(B,R)20
modelli
IR33Ax(7, 9)x(L, M)R20 - DN33Ax(7, 9)x(L, M)R20
IR33Ax(7, 9)Hx(R,B)20 - DN33Ax(7, 9)Hx(R,B)20
lunghezza massima dei cavi minore di 10 m
8A
4A
2A
Tensione di Uscita max: 12 Vdc
Resistenza di uscita: 600
Corrente di uscita max: 20 mA
A = 4 USCITE SSR
rinforzato
6 mm in aria, 8 superficiali
3750 V isolamento
principale
3 mm in aria, 4 superficiali
1250 V isolamento
Ricevitore infrarossi
Orologio con batteria
tampone
Buzzer
Orologio
Su tutti i modelli
IR33x(V,W,Z,A,B,E)x(7, 9)HB20, DN33x(V,W,Z,A,B,E)x(7, 9)HB20
Contenitore
Montaggio
Display
modello
ingressi solo temperatura
ingressi universali
cifre
visualizzazione
stati di funzionamento
Tastiera
4 tasti in gomma siliconica
Ball Preasure Test
IR33x(V,W,Z,A,B,E)9x(H,M)x(B,R)20
85C per le parti accessibili - 125C per le parti che supportano parti in tensione
Uscite (0...10Vdc, SSR, alimentazione sonde) ed ingressi (sonde e digitali) sono a bassissima tensione (non di sicurezza)
I modelli DN33A9x(H,M)x(B,R)20 e IR33A9x(H,M)x(B,R)20 non sono conformi secondo la CEI EN 55014-1
Tab. 9.a
Nella tabella caratteristiche tecniche i valori evidenziati rappresentano la differenza dei modelli con ingressi universali rispetto ai modelli con ingressi solo
temperatura.
(**) Rel non adatti per carichi fluorescenti (neon, etc.) che utilizzano starter (ballast) con condensatore di rifasamento. Lampade fluorescenti con dispositivo di controllo
elettronico o senza condensatore di rifasamento possono essere utilizzate, compatibilmente con i limiti di funzionamento specificati per ogni tipo di rel.
55
ITA
9.2
Per la pulizia del controllo non utilizzare alcol etilico, idrocarburi (benzina), ammoniaca e derivati. consigliabile usare detergenti neutri ed acqua.
Descrizione
2AI, 2DI, 1DO, BUZ, IR, 115230 V
2AI, 2DI, 1DO, BUZ, IR, RTC, 115230 V
2AI, 2DI, 1DO, BUZ, IR, 1224 Vac, 1230Vdc (= 24 Vac/Vdc)
2AI, 2DI, 2DO, BUZ, IR, 115230V
2AI, 2DI, 2DO, BUZ, IR, RTC, 115230V
2AI, 2DI, 2DO, BUZ, IR, 1224 Vac, 1230 Vdc ( = 24 Vac/Vdc)
2AI, 2DI, 4DO, BUZ, IR, 115230 V
2AI, 2DI, 4DO, BUZ, IR, RTC, 115230 V
2AI, 2DI, 4DO, BUZ, IR, 1224Vac, 1230Vdc ( = 24 Vac/Vdc)
2AI, 2DI, 4SSR, BUZ, IR, 115230 V
2AI, 2DI, 4SSR, BUZ, IR, RTC, 115230 V
2AI, 2DI, 4SSR, BUZ, IR, 1224Vac, 1230Vdc ( = 24Vac/Vdc)
2AI, 2DI, 1DO+1AO, BUZ, IR, 115230 V
2AI, 2DI, 1DO+1AO, BUZ, IR, RTC, 115230 V
2AI, 2DI, 1DO+1AO, BUZ, IR, 1224 Vac, 1230 Vdc ( = 24 Vac/Vdc)
2AI, 2DI, 2DO+2AO, BUZ, IR, 115230 V
2AI, 2DI, 2DO+2AO, BUZ, IR, RTC, 115230 V
2AI, 2DI, 2DO+2AO, BUZ, IR, 1224 Vac, 1230Vdc ( = 24 Vac/Vdc)
Chiave di programmazione
Chiave di programmazione alimentata
Interfaccia seriale RS485
Interfaccia seriale RS485 con riconoscimento automatico TxRx+ e TxRxScheda seriale RS485 per DN33
Modulo uscita analogica
Modulo uscita ON/OFF
Tab. 9.b
AI=ingresso analogico; AO=uscita analogica; DI= ingresso digitale; DO=uscita digitale, rel; BUZ=buzzer; IR=ricevitore a infrarossi; RTC=Real Time Clock, orologio.
1 Rel
+1 010V
Montaggio a pannello
ingressi temperatura
ir33
ir32
IR33V7HR20 IR32V0H000
IR33V7HB20
IR33V7LR20 IR32V0L000
IR33W7HR20
IR33W7HB20
IR33W7LR20 IR32W00000
IR33Z7HR20
IR33Z7HB20
IR33Z7LR20 IR32Z00000
IR33A7HR20
IR33A7HB20
IR33A7LR20 IR32A00000
IR32D0L000
IR33B7HR20
IR33B7HB20
IR33B7LR20 IR32D0L000 +
1 CONV0/10A0
ingressi universali
ir33
IR33V9HR20
IR33V9HB20
IR33V9MR20
IR33W9HR20
IR33W9HB20
IR33W9MR20
IR33Z9HR20
IR33Z9HB20
IR33Z9MR20
IR33A9HR20
IR33A9HB20
IR33A9MR20
IR33B9HR20
IR33B9HB20
IR33B9MR20
Descrizione
ir32
IR32V*H000
IR32V*L000
IR32W*0000
IR32Z*0000
IR32A*0000
IR32D*L000
IR32D*L000 +
1 CONV0/10A0
Tab. 9.c
9.4.2
Modelli
1 Rel
2 Rel
4 Rel
4 SSR
1 Rel
+1 010V
ingressi universali
ir33
DN33V9HR20
DN33V9HB20
DN33V9MR20
DN33W9HR20
DN33W9HB20
DN33W9MR20
DN33Z9HR20
DN33Z9HB20
DN33Z9MR20
DN33A9HR20
DN33A9HB20
DN33A9MR20
DN33B9HR20
DN33B9HB20
DN33B9MR20
Descrizione
ir32
IRDRV*0000
56
ITA
9.5 Revisioni software
REVISIONE DESCRIZIONE
1.0
Funzioni attivate a partire dalla revisione software successiva alla 1.0
FUNZIONE
PARAMETRO
Soft start
c57
Abilitazione logica
c19=5,6 / c66, c67
Uscite 0...10 V
d36, d40, d44, d48
d37, d41, d45, d49
1.1
Migliorate funzionalit telecomando.
Correzioni:
- compensazione
- abilitazione logica
- lettura sonda NTC HT
- attivazione ciclo di lavoro da RTC
- trasmissione parametro c12
- LED uscita a display in caso di rotazione
Nuove funzionalit:
FUNZIONE
PARAMETRO
Soft start
c57
Abilitazione logica
c19=5,6 / c66, c67
Uscite 0...10 V
d36, d40, d44, d48
d37, d41, d45, d49
Cut off
c68
1.2
Variati range temperature e grado IP per le versioni su guida DIN. Uniformato comportamento e visualizzazione a display delle uscite 0...10 Vdc
alle uscite PWM.
Correzioni:
- funzionamento con sonda 2 in modalit speciale
- rotazioni per macchine a 2 rel (modello W)
- visualizzazione del nuovo valore assunto dalla sonda in fase di calibrazione (parametri P14, P15)
- accesso diretto alla modifica del Setpoint 2 con c19= 2, 3 e 4
- salvataggio delle modifiche dei parametri area orologio in caso di accesso diretto da telecomando
1.4
Correzioni:
- funzionamento in modalit differenziale (c19=1) quando la macchina lavora in F (c18=1)
- gestione da supervisore e da interfaccia utente del parametro c4 quando si lavora in F (c18=1)
2.0
Aggiunti modelli Multi-Input (FW 2.0) e aggiunte funzioni nei modelli solo temperatura (FW 2.0). Nuovi parametri e funzioni:
- c15, c16: selezione campo di misura sonda B1 in tensione e corrente
- d15, d16 selezione campo di misura sonda B2 in tensione e corrente
- funzionamento indipendente (circuito1+circuito2, c19=7)
- regolazione su valore di sonda maggiore (c19=8)
- regolazione su valore di sonda minore (c19=9)
- setpoint di regolazione selezionato dalla sonda B2 (c19=10)
- commutazione auto Estate/Inverno da sonda B2 (c19=11)
- speed up (F35, F39, F43, F47)
- cut off (F34, F38, F42, F46)
- tipo di forzatura (F36, F38, F42, F46)
- funzionalit aggiuntive degli ingressi digitali (c29, c30=612)
- nuova rotazione (c11=8)
- nuove visualizzazioni a display (c52 =4, 5, 6)
- segnalazione dello stato ON/OFF del controllo (c34/c38/c42/c46=18)
- isteresi per abilitazione logica (c65)
- introduzione di soglia di alta temperatura, bassa temperatura, differenziale, tempo di ritardo, tipo soglia di allarme per la sonda 2 (parametri
P30, P31, P32, P33, P34)
- introdotte quattro variabili in supervisione (I127, I128, I129, I130) che indicano la percentuale di modulazione di ogni uscita
2.1
- reso disponibile da interfaccia utente il comando di ON/OFF del controllo tramite il parametro Pon
- inserita procedura per la visualizzazione a display della revisione firmware
- correzione del funzionamento nei modelli solo temperatura della seconda sonda nei casi c19 = 2, 3, 4, 5, 6, 11
- aggiunta abilitazione logica (c19 = 5,6) sulle uscite con dipendenza 2
- corretto funzionamento autotuning
- luscita impostata come System on (dipendenza = 18) viene disabilitata in caso di allarmi gravi
- estese le funzionalit degli ingressi digitali (c29/c30= 13,14,15)
2.2
- corretta funzionalit di calibrazione (parametri P14 e P15) con sonde resistive nei modelli multi ingresso (IR33*9**20 e DN33*9**20)
- migliorate funzionalit di allarme di alta e bassa temperatura con P29, P34 = 0
- migliorate funzionalit di allarme di alta e bassa con seconda sonda (c19 = 8, 9)
2.3
- nuova funzionalit: modalit differenziale con preallarme (c19 = 12)
- corretto sul manuale il riferimento a registri e coils del protocollo ModBus
- corretto il funzionamento timer con c12>120s
- nuove visualizzazioni a display (c52 =7, 8, 9, 10)
Tab. 9.e
57
Note
Agenzia / Agency: