Sezione Trasversale - Barriere - Cunette
Sezione Trasversale - Barriere - Cunette
Sezione Trasversale - Barriere - Cunette
Art.27. ( art. 17Cod. Str.) Fasce di rispetto nelle curve fuori dai centri abitati.
R>250 m come in rettifilo
R<250 corda congiungente i punti di tangenza, ovvero dalla linea, tracciata alla distanza dal
confine stradale indicata dall'articolo 26 in base al tipo di strada
SEZIONE TRASVERSALE
Corpo stradale
-
in rilevato
in trincea
a mezza costa
Opera darte
SEZIONE TRASVERSALE
Corpo stradale
in rilevato
in trincea
a mezza costa
Opera darte
(ponti, viadotti e gallerie)
SEZIONE TRASVERSALE
Corpo stradale
-
in rilevato
in trincea
a mezza costa
Opera darte
Corpo stradale
-
in rilevato
in trincea
a mezza costa
Opera darte
SEZIONE TRASVERSALE
Corpo stradale
in rilevato
in trincea
a mezza costa
Opera darte
(ponti viadotti, gallerie)
FATTORI RELATIVI
DELLA RETE
ALLA
FUNZIONE
SVOLTA
NELLAMBITO
facilit di
6
SEZIONE TRASVERSALE
ELEMENTI DELLA PIATTAFORMA STRADALE E DEI MARGINI
SEZIONE TRASVERSALE
SEZIONE TRASVERSALE
FATTORI RELATIVI AL
CONFORT ED AL
COMPORTAMENTO DEGLI
UTENTI
Tipo di
Vmax
a min.
a min.
Strada
Distanza
Corsia Banchina ciglio
[m]
[m]
[m]
140
0.70
2.32
3.87
3.75
3.0
4.88
1.00
120
0.70
1.99
3.32
3.75
1.8
3.63
0.31
C1
110
0.70
1.82
3.04
3.75
1.5
3.38
0.33
C2
100
0.70
1.66
2.76
3.5
1.25
3.00
0.24
F1 extr
100
0.70
1.66
2.76
3.5
1.0
2.75
-0.01
F2 extr
100
0.70
1.66
2.76
3.25
1.0
2.63
-0.14
9
SEZIONE TRASVERSALE
FATTO RI RELATIVI
AL CONFORT ED AL
COMPORTAMENTO
DEGLI UTENTI
Per
raggiungere i
valori
max
dellintervallo
di
velocit di progetto
prescelto Piattaforma
di larghezza > 8 m
10
SEZIONE TRASVERSALE
FATTO RI RELATIVI
ALLA SICUREZZA
11
SEZIONE TRASVERSALE
12
SEZIONE TRASVERSALE
FATTO RI RELATIVI
ALLA SICUREZZA
13
SEZIONE TRASVERSALE
FATTORI
Strade tipo IV
L10.50 m
Strade tra tipo
IV e tipo V
10.50 > L > 9.50
Strade tipo V
L 9.50
RELATIVI
Totale km
analizzati
1200.973
Totale km
analizzati
97.318
Totale km
analizzati
375.119
ALLA
valori
medi=
Dev. St. =
valori
medi=
Dev. St. =
valori
medi=
Dev. St. =
SICUREZZA
feriti /ml
veic. km
0.467
0.191
0.196
0.025
0.016
0.340
0.293
0.078
0.235
0.010
0.014
0.105
0.352
0.175
0.026
0.259
14
SEZIONE TRASVERSALE
FATTO RI RELATIVI
ALLA SICUREZZA
15
SEZIONE
TRASVERSALE
LARGHEZZA
CORSIE
[m]
NORMA
Sulle
Caratteristiche
Geometriche e
Funzionali delle
Strade
D.M 5/11/2001
16
SEZIONE TRASVERSALE
NORMA
Sulle
Caratteristiche
Geometriche e
Funzionali delle
Strade
D.M 5/11/2001
17
SEZIONE TRASVERSALE
Allargamento
in curva
18
Allargamento in curva
SEZIONE TRASVERSALE
W=K/R [m]
R = raggio esterno corsia
R>40 m
19
SEZIONE TRASVERSALE
Allargamento in curva
20
SEZIONE TRASVERSALE
Allargamento in curva
21
SEZIONE TRASVERSALE
Allargamento in curva
22
SEZIONE TRASVERSALE
D.M 5/11/2001
23
SEZIONE TRASVERSALE
PENDENZA TRASVERSALE
SEZIONE TRASVERSALE
VARIAZIONE DI PENDENZA
Avviene lungo le
curve di transizione
clotoidiche
Viene
rappresentata
attraverso il profilo
dei cigli
25
SEZIONE TRASVERSALE
26
SEZIONE
TRASVERSALE
PENDENZA
TRASVERSALE
27
SEZIONE TRASVERSALE
MARGINE ESTERNO
CIGLI
CUNETTE
ARGINELLI
DISPOSITIVI DI RITENUTA
MARCIAPIEDI
PISTE CICLABILI
ARREDI URBANI
28
SEZIONE TRASVERSALE
MARGINE ESTERNO
CIGLI
CUNETTE
ARGINELLI
DISPOSITIVI
RITENUTA
DI
MARCIAPIEDI
PISTE CICLABILI
ARREDI URBANI
ELEMENTO
s
DENOMINAZIONE
striscia di
delimitazione
STRADA
A-B
C- D - E
F
DIMENSIONE
0,25 m
0,15 m
0,12 m
m
ic
tutte
0,30 m
tutte
2,5 %
2,5 %
Tutte
= ic
lc
pc
bordo carreggiata
pendenza trasversale
carreggiata in
rettifilo
in curva
pendenza trasversale
banchina
ciglio o arginello in
rilevato
raccordo
ciglio in scavo
pendenza trasversale
cr e cs
larghezza cunetta
profondit cunetta
banchina
ib
cr
d
cs
ia
A-B-C-D
E-F
ove previsto
ove previsto
tutte
0,75 m
0,50 m
1,00 m
come cr
4%
0,80 m
vedi figure
4.3.4.b/c
vedi Tab. 3.4.a al Cap. 3
tutte
tutte
29
SEZIONE TRASVERSALE
MARGINE ESTERNO
DISPOSITIVI DI RITENUTA
MARCIAPIEDI
PISTE CICLABILI
ARREDI URBANI
Vp<70 km/h
Q = D * V = 1 [ped/sec] = 3600 [ped / h m]
D= 1 [ped /mq ]
V= 1[m/sec] (meglio 0.75 m/sec)
Vp>70 km/h
30
SEZIONE TRASVERSALE
MARGINE ESTERNO
PISTE CICLABILI
ARREDI URBANI
LARGHEZZA
1.50 m senso unico
2.50 m doppio senso
DECRETO
MINISTERIALE
30 novembre
1999, n. 557
Pendenze
Trasversali
q=2% .
31
SEZIONE TRASVERSALE
MARGINE ESTERNO
PISTE CICLABILI
ARREDI URBANI
DECRETO MINISTERIALE
30 novembre 1999, n. 557
32
SEZIONE TRASVERSALE
MARGINE ESTERNO
PISTE CICLABILI
ARREDI URBANI
33
SEZIONE TRASVERSALE
34
SEZIONE TRASVERSALE
SEZIONI PARTICOLARI
OPERE DISCAVALCAMENTO
GALLERIE
SOTTOVIA / SOTTOPASSI (L<20m)
36
SEZIONE TRASVERSALE
Gallerie
37
SEZIONE
Gallerie
TRASVERSALE
38
SEZIONE TRASVERSALE
Gallerie
39
SEZIONE TRASVERSALE
Gallerie
40
SEZIONE TRASVERSALE
Gallerie
43
SEZIONE TRASVERSALE
Gallerie
46
SEZIONE TRASVERSALE
Gallerie
VENTILAZIONE LONGITUDINALE
47
SEZIONE TRASVERSALE
Gallerie
VENTILAZIONE TRASVERSALE
48
SEZIONE TRASVERSALE
Gallerie
VENTILAZIONE SEMI-TRASVERSALE
49
SEZIONE TRASVERSALE
Gallerie
50
SICUREZZA
SICUREZZA STRADALE
RIDUZIONE
NUMERO
INCIDENTI
SICUREZZA
ATTIVA
Educazione stradale,
Controllo,
Progettazione corretta,
Ecc.
RIDUZIONE
GRAVITA
INCIDENTI
SICUREZZA
PASSIVA
Cinture di sicurezza,
Casco,
Barriere di sicurezza,
Ecc.
1
BARRIERE DI SICUREZZA
FINALIT
Le barriere di sicurezza e gli altri dispositivi di ritenuta
stradali sono posti in opera essenzialmente al fine di realizzare
accettabili condizioni di sicurezza per gli utenti della strade per
i terzi esterni,eventualmente presenti garantendo entro certi
limiti il contenimento dei veicoli che dovessero tendere alla
fuoriuscita dalla carreggiata stradale
LE BARRIERE DEVONO QUINDI ESSERE IDONEE AD
ASSORBIRE PARTE DELLENERGIA DI CUI DOTATO
IL VEICOLO IN MOVIMENTO, LIMITANDO
CONTEMPORANEAMENTE GLI EFFETTI DURTO SUI
PASSEGGERI
2
BARRIERE DI SICUREZZA
NORMATIVA
ISTRUZIONI TECNICHE SULLA OMOLOGAZIONE ED
IMPIEGO DELLE BARRIERE DI SICUREZZA
STRADALI
OBBLIGO DI ISTALLARE
SOLO BARRIERE
OMOLOGATE
D.M. n.223
Installazione
di barriere
omologate dal
18/08/1992
D.M.
3/6/1998
D.M.
11/6/1999
D.M.
11/6/1999
D.M.
2/8/2001
D.M.
23/12/2002
18/12/1999
11/6/2001
11/6/2001
2/8/2002
13/12/2003
BARRIERE DI SICUREZZA
BARRIERE DI SICUREZZA
PER VEICOLI
PER PEDONI
PROVE DI
OMOLOGAZIONE
NORME UNI EN
1317
CLASSIFICAZIONE
UBICAZIONE
BARRIERE
CENTRALI
DA SPARTITRAFFICO
BARRIERE
LATERALI,
IN RILEVATO O SCAVO
BARRIERE PER OPERE
DARTE
BARRIERE
O
DISPOSITIVI PER PUNTI
SINGOLARI
(barriere chiusura varchi, attenuatori durto,
letti di arresto, terminali speciali, dispositivi
per zone di approccio ad opere darte
dispositivi per zone di transizione esimili)
LIVELLO DI
CONTENIMENTO
Contenimento con angolo
durto basso: T1 , T2 , T3
Contenimento normale: N1,
N2
Contenimento pi elevato:
H1 , H2 , H3
Contenimento pi elevato:
H1 , H2 , H3
Contenimento molto elevato:
H4a e H4b
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
Norma europea
EN 1317 parti 1, 2, 3,4
Evitare fuoriuscita
FINALIT
Minimizzare i
danni per gli
occupanti e i
Minimizzare
terzi evitando danni occupanti
la fuoriuscita
T.H.I.V.
(indice di velocit teorica durto della testa)
P.H.D.
(Indice di decelerazione della testa dopo lurto)
ax, ay e az sono le componenti dellaccelerazione mediate su un
intervallo mobile di 50 ms, da misurare nel baricentro del
veicolo di prova con tolleranza di 5 centimetri per lasse x
(longitudinale) e 3 centimetri per gli assi y (trasversale) e z
(verticale).
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
Norma europea
EN 1317 parti 1, 2, 3,4
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
Norma europea
EN 1317 parti 1, 2, 3,4
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
Norma europea
EN 1317 parti 1, 2, 3,4
11
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
ATTENUATORI DURTO
13
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
Velocit
durto km/h
100
80
80
80
110
70
70
70
80
65
65
Angolo
durto gradi
20
8
15
20
20
8
15
20
20
20
20
Massa totale
del veicolo kg
900
1 300
1 300
1 500
1 500
10 000
10 000
13 000
16 000
30 000
38 000
Tipo di veicolo
Automobile
Automobile
Automobile
Automobile
Automobile
Autocarro rigido
Autocarro rigido
Autobus
Autocarro rigido
Autocarro rigido
Autocarro
articolato
14
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
80
80
70
8
15
8
1 300
1300
10000
TB 31
TB 32 e
TB 11
80
110
100
20
20
20
1 500
1500
900
TB 42 e TB 11
TB 51 e TB 11
TB 61 e TB 11
70
70
80
15
20
20
10 000
13 000
16 000
TB 71 e TB 11
TB 81 e TB 11
65
65
20
20
30 000
38 000
Nota 1 - I livelli di contenimento con angolo basso sono destinati per luso esclusivamente di barriere di sicurezza temporanee. Le barriere di sicurezza
temporanee possono essere sottoposte a prova anche per livelli di contenimento pi elevati.
Nota 2 - Se uninstallazione stata sottoposta a prova con esito positivo a un dato livello di contenimento, si suppone che
abbia soddisfatto le condizioni di prova di un livello minore eccezione fatta per N1 e N2 che non comprendono T3.
Nota 3 - Poich nei diversi Paesi le prove e lo sviluppo di barriere di sicurezza a contenimento molto elevato sono state effettuate usando tipi di veicoli
pesanti molto diversi, sia le prove TB 71 che TB 81 sono attualmente comprese nella norma. I due livelli di contenimento H4a e H4b non dovrebbero
essere considerati equivalenti e fra essi non vi una gerarchia.
15
BARRIERE DI SICUREZZA
GRANDEZZE ASSOCIATE AD OGNI TIPO DI
BARRIERA RELATIVE ALLA DEFORMAZIONE DEL
SISTEMA DI CONTENIMENTO
LARGHEZZA DI LAVORO W
La distanza tra la posizione iniziale del frontale del sistema di contenimento e
la massima posizione dinamica laterale di qualsiasi componente principale del
sistema
DEFLESSIONE DINAMICA Dn
Il massimo spostamento dinamico trasversale del frontale del sistema di
contenimento
16
BARRIERE DI SICUREZZA
GRANDEZZE ASSOCIATE AD OGNI TIPO DI BARRIERA
LARGHEZZA DI LAVORO W
DEFLESSIONE DINAMICA Dn
Il
massimo
spostamento
dinamico
trasversale del frontale del sistema di
contenimento
17
BARRIERE DI SICUREZZA
W= LARGHEZZA DI LAVORO
Dn= DEFLESSIONE DINAMICA
Vlm=INTRUSIONE DEL VEICOLO
18
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
Larghezza di Lavoro
BARRIERE DI SICUREZZA
CLASSIFICAZIONE
Larghezza di
Intrusione
BARRIERE DI SICUREZZA
21
BARRIERE DI SICUREZZA
ESEMPI DI BARRIERE
COSTITUISCONO
SICURAMENTE OSTACOLO
PER LA VSIBIILITA
22
BARRIERE DI SICUREZZA
ESEMPI DI BARRIERE
23
BARRIERE DI SICUREZZA
ESEMPI DI BARRIERE
24
BARRIERE DI SICUREZZA
ESEMPI DI BARRIERE
25
BARRIERE DI SICUREZZA
BARRIERE OMOLOGATE
ELENCO PUBBLICATO SUL SITO DEL MINISTERO:
http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm&o=vd&f=cl&id_cat_org=29&id=291
Certificato di
Denominazione omologazione ai
Barriera
sensi del D.M.
21-06-04
Numero
Destinazione
Classe di
Livello di
Materiale
contenimento severit d'urto
Ditta
Data
T 40
77
H2
acciaio e
legno
Le Bois De Tertu
3n21756
79
H3
acciaio
Societ Metalmeccanica
Fracasso S.p.a*
3n24872
82/1
H2
acciaio
LEONESSA
HE 120 B
83
84
H2
H4b
A
B
LEONESSA
85
H2
Woodrail
90
H2
acciaio
acciaio
acciaio e
legno
acciaio e
legno
3n24335
91
H2
acciaio
Societ Metalmeccanica
Fracasso S.p.a*
CAR/H1/BL
93
H1
acciaio
CAR/H3/BL
94
H3
acciaio
CAR/H3/SP/PL
95
22/12/2006 Spartitraffico
H3
acciaio
CAR/H2/BL
97
H2
acciaio
3n24341
98***
H2
acciaio
Societ Metalmeccanica
Fracasso S.p.a*
ABESCA E T100
99
H2
Societ Metalmeccanica
Fracasso S.p.a*
S.C.T s.r.l
societ SINA
S.C.T s.r.l
Deflorian s.n.c
26
BARRIERE DI SICUREZZA
CRITERI DI SCELTA
TIPO DI STRADA
TIPO DI TRAFFICO
COLLOCAZIONE
Bordo laterale
Spartitraffico
Bordo ponte
Punti singolari (chiusura varchi, terminali speciali, zone di
approccio ad opere d'arte, zone di transizione e simili)
27
BARRIERE DI SICUREZZA
CRITERI DI SCELTA
(D.M. 2367 del 21/06/2004)
28
BARRIERE DI SICUREZZA
ZONE DA PROTEGGERE
29
BARRIERE DI SICUREZZA
ZONE DA
PROTEGGERE
30
BARRIERE DI SICUREZZA
RIFERIMENTO ALLA GUIDA AASHTO
ZONE DA
ROADSIDE DESIGN GUIDE
PROTEGGERE
31
BARRIERE DI SICUREZZA
ZONE DA
PROTEGGERE
32
BARRIERE DI SICUREZZA
ZONE DA
PROTEGGERE
33
BARRIERE DI SICUREZZA
art. 2 del D.M. 223/92 cogente dal 30-1-99
(vedi art. 3, comma 2, del D.M. 3 giugno 98)
BARRIERE DI SICUREZZA
art. 2 del D.M. 223/92 cogente dal 30-1-99
(vedi art. 3, comma 2, del D.M. 3 giugno 98)
TIPI DI BARRIERE
ADOTTARE
OPERE
COMPLEMENTARI
CONNESSE
(FONDAZIONI, SUPPORTI, DISPOSITIVI DI
SMALTIMENTO DELLE ACQUE, ACC.)
DI
SICUREZZA
DA
35
BARRIERE DI SICUREZZA
37
BARRIERE DI SICUREZZA
PROGETTO ATTENZIONE ALLE ZONE DI TRANSIZIONE
40
BARRIERE DI SICUREZZA
PROGETTO - CORRETTA UBICAZIONE
DISTANZA DAGLI
OSTACOLI > DELLA
LARGHEZZA UTILE
41
BARRIERE DI SICUREZZA
PROGETTO CORRETTA INSTALLAZIONE
42