Cat By-Me 2012.27439
Cat By-Me 2012.27439
Cat By-Me 2012.27439
Indice
SISTEMA BY-ME
da pag. 2
SISTEMA BY-ME
CENTRALI
da pag. 36
TOUCH SCREEN
da pag. 58
VIDEOCITOFONIA
da pag. 70
AUTOMAZIONE
da pag. 104
DIFFUSIONE SONORA
da pag. 160
ANTINTRUSIONE
da pag. 192
SICUREZZA
da pag. 238
CONTROLLO ACCESSI
da pag. 242
COMUNICAZIONE
da pag. 250
SOFTWARE DI SISTEMA
da pag. 264
ESEMPI INSTALLATIVI
da pag. 270
ESEMPI INSTALLATIVI
SOFTWARE
COMUNICAZIONE
CONTROLLO ACCESSI
SICUREZZA
ANTINTRUSIONE
DIFFUSIONE SONORA
AUTOMAZIONE
CENTRALI
Perch installare la domotica By-me? Semplice: avrete il meglio in fatto di comunicazione, comfort, sicurezza e risparmio.
Comfort Controllo
Sicurezza
Automazione e antintrusione.
Videocontrollo.
Videocitofonia.
Targhe videocitofoniche.
SISTEMA BY-ME
Domotica significa maggior comfort abitativo e minori consumi elettrici. La centrale coordina le funzioni del sistema, il touch screen supervisiona scenari di luce, musica e temperatura, e controlla costantemente i consumi di energia di tutta la casa.
Docking station e touch screen. Una vera e propria coppia di alta tecnologia per ascoltare la tua musica preferita e controllare gli scenari di comfort.
Comfort
Risparmio energetico
Gestione automazione. La centrale gestisce gli scenari, ottimizza i consumi, evita i blackout.
Controllo scenari. Basta un gesto per gestire fino a 6 diverse combinazioni di funzioni: con lo scenario uscita per esempio, si spengono le luci, si abbassano le tapparelle e la temperatura.
Controllo carichi. Stacca nella sequenza programmata lerogazione di energia, evitando il blackout.
SISTEMA BY-ME
La sicurezza un valore fondamentale, e la domotica By-me vi d performance di altissimo livello. Impianto antintrusione integrato negli scenari del sistema. Videocontrollo costante degli ambienti di casa. Sicurezza a tutto campo.
Controllo. Con un solo gesto attivate contemporaneamente le luci, e controllate la temperatura di ogni singolo ambiente.
Sicurezza
Controllo
Videocontrollo. Dal Multimedia video touch screen 10 tutto limpianto domotico costantemente supervisionato.
Sicurezza. Limpianto antintrusione si attiva con una combinazione numerica a 5 cifre e il rivelatore di presenza IR sorveglia qualsiasi passaggio.
Allarme gas. Tutto sotto controllo: il sistema reagisce e interviene in caso di perdite o anomalie.
Telecamere interne. Osservano la tua casa e con il microfono incorporato ascolti tutto quello che succede nelle varie stanze.
SISTEMA BY-ME
La domotica comunicazione. Perch fa dialogare fra loro tutte le parti del sistema. Perch aperta alle nuove tecnologie, e parla con voi in modo semplice ed intuitivo. Perch vi tiene in costante contatto con casa, anche quando siete lontani.
Targa esterna. Per comunicare con lesterno dellabitazione e guardare e ascoltare tutto ci che succede.
Comunicazione
Videocitofono. Il video touch screen a colori oltre a gestire le automazioni anche un videocitofono.
Telecamere e pulsante di chiamata. Completano il sistema di comunicazione interna, attivando la chiamata da pianerottolo e inviando alla centrale immagini a colori.
Controllo da PC e gestione da remoto con smartphone e tablet. Attraverso il web server possibile supervisionare lintero sistema da rete LAN e Wi-Fi e da rete internet.
SISTEMA BY-ME
Automazione
Comfort, controllo scenari, temperatura e controllo carichi Configurazione da PC tramite software EasyTool Professional 01994
Automazione
21509 centrale di controllo 3 moduli installabile da incasso o su guida DIN tramite supporto V51923 Comfort, controllo scenari, temperatura e controllo carichi
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SISTEMA BY-ME
Antintrusione
Sicurezza, allarmi tecnici 21509 centrale di controllo 3 moduli installabile da incasso o su guida DIN tramite supporto V51923
Automazione
Comfort, controllo scenari, temperatura e controllo carichi
Diffusione sonora
21509 centrale di controllo 3 moduli installabile da incasso o su guida DIN tramite supporto V51923 Ascolto della musica indipendente da stanza a stanza
Antintrusione
Sicurezza, allarmi tecnici
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Rivelatore IR a doppia tecnologia A 17 fasci su 4 piani a doppia tecnologia con antitamper ottico
Rivelatore IR a doppia tecnologia A 17 fasci su 4 piani a doppia tecnologia con antitamper ottico
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SISTEMA BY-ME
Diffusione sonora
21509 centrale di controllo 3 moduli installabile da incasso o su guida DIN tramite supporto V51923 Ascolto della musica indipendente da stanza a stanza
Antintrusione
Sicurezza, allarmi tecnici
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Rivelatore IR a doppia tecnologia A 17 fasci su 4 piani a doppia tecnologia con antitamper ottico
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SISTEMA BY-ME
Diffusione sonora
Ascolto della musica indipendente da stanza a stanza 21554 Video touch screen a colori 4,3 Full Flat Supervisione e controllo
21509 centrale di controllo 3 moduli installabile da incasso o su guida DIN tramite supporto V51923
Antintrusione
Sicurezza, allarmi tecnici
Videocitofonia
e videocontrollo
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Rivelatore IR a doppia tecnologia A 17 fasci su 4 piani a doppia tecnologia con antitamper ottico
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SISTEMA BY-ME
Punti di supervisione
01945 Web server Connessione a internet. Gestione della segreteria videocitofonica con il solo ausilio del Multimedia video touch screen 10 IP (21553).
21509 centrale di controllo 3 moduli installabile da incasso o su guida DIN tramite supporto V51923
21553 Multimedia video touch screen 10 IP Comando e controllo dellimpianto By-me (videocitofonia, automazione, diffusione sonora, antintrusione).
21554 Video touch screen a colori 4,3 Full Flat Comando e controllo dellimpianto By-me (videocitofonia, automazione, diffusione sonora, antintrusione).
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Automazione
Comfort, controllo scenari, temperatura e controllo carichi
Diffusione sonora
Ascolto della musica indipendente da stanza a stanza
Antintrusione
Sicurezza, allarmi tecnici
Rivelatore IR a doppia tecnologia A 17 fasci su 4 piani a doppia tecnologia con antitamper ottico
Videocitofonia
e videocontrollo
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Sistema By-me
Caratteristiche
I punti di forza
By-me un concentrato di sofisticata tecnologia che comunica attraverso interfacce semplici ed intuitive quali sono i vari touch screen. Da qui si controlla e si mette in sicurezza tutta la casa, si gestisce il comfort, si ottimizzano i consumi energetici, si regola la temperatura. Il tutto con semplicit e immediatezza. La caratteristica principale del sistema By-me la flessibilit, intesa come lopportunit di programmare e riprogrammare a piacere funzioni e controlli: grazie al Bus (doppino), il collegamento tra i dispositivi avviene in modo logico. Ciascun componente By-me, a partire da quelli che svolgono le funzioni pi semplici (come ad esempio un pulsante), in grado di ricevere e trasmettere sul cavo Bus segnalazioni e comandi codificati. Le informazioni cos immesse circolano attraverso limpianto e vengono raccolte solo dagli apparecchi a cui sono destinate. I singoli dispositivi di comando, segnalazione, attuazione, possono essere connessi in qualsiasi punto del Bus, senza alcun ordine particolare; sar la centrale, programmata attraverso un semplice men autoguidato a definirne le funzioni e i collegamenti logici. Modificando la configurazione attraverso la centrale, si modificano le correlazioni e le condizioni operative dellimpianto senza intervenire sui cablaggi. Questo un vantaggio fondamentale sia nel residenziale (monolocali, appartamenti di medie e grandi dimensioni, case a schiera, ville, piccoli e grandi condomini), ma anche nel terziario, dove sempre pi frequente la necessit di modificare la destinazione duso o la suddivisione degli ambienti operativi (uffici open space, pareti mobili, etc.). La configurazione assolutamente semplificata da centrale oppure direttamente da PC tramite il software EasyTool Professional LT. In ogni momento sar possibile riprogrammare le funzioni di ogni componente, per rispondere al meglio alle esigenze di uso di ogni locale o per far fronte a un guasto. Una volta configurato il nuovo impianto, tramite il software EasyTool Professional LT, il data base della configurazione verr salvato su PC. Questo permetter di configurare una nuova centrale. Per tutte le tipologie di centrale (3 moduli, con monitor LCD o da incasso 3 e 2 moduli), nel caso di sostituzione di un componente (ad esempio un comando o un attuatore a rel), sar la centrale stessa ad inviargli la programmazione precedentemente assegnata. Di seguito sono elencate le funzioni del sistema.
Comunicazione. Interfacciamento con il web per il controllo remoto da cellulare, smartphone e tablet.
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Caratteristiche
possibile personalizzare ogni ambiente con luci, temperature e automatismi. Attraverso la navigazione semplice e intuitiva dei touch screen si possono richiamare, per ogni stanza della casa, una delle 32 diverse combinazioni di temperatura, illuminazione e comfort, precedentemente configurate. Questo tipo di combinazioni sono chiamate scenari. Touch screen. Una tecnologia elegante, dalla navigazione intuitiva, con cui controllare le varie zone della casa e per ognuna di esse richiamare gli scenari, regolare la temperatura, gestire lilluminazione e attivare automatismi. Scenari. Come detto in precedenza, sono le funzioni che permettono di richiamare una condizione desiderata attraverso un unico comando o evento; la creazione in centrale di uno scenario molto semplice. Luci e tapparelle. Grazie ai comandi programmati in centrale che possono avere o meno lattuatore incorporato si alzano e si abbassano le tapparelle (comprese le veneziane e lorientamento delle lamelle) e si pu accendere/spegnere e regolare lintensit delle luci.
SISTEMA BY-ME
Controllo
Comfort
Con By-me il comfort totale grazie alla programmazione di scenari personalizzati per ogni ambiente. possibile gestire contemporaneamente fino a 4 sorgenti sonore con un ascolto differenziato stanza per stanza con il sistema di diffusione sonora, dosare lilluminazione, impostare e richiamare la temperatura scelta per ogni singolo ambiente creando accoglienti zone di relax. La programmazione dei diversi scenari viene definita evento. Evento. Programma che attiva/disattiva gruppi e/o scenari a determinate condizioni e/o a orari programmati; anche in questo caso la creazione molto semplice. Temperatura e luci. Il sistema permette di gestire fino a 40 zone climatiche mediante linstallazione di altrettanti termostati che, grazie alla centrale funzionano in modalit cronotermostato (automatico, manuale, etc.). La gestione della temperatura perfettamente integrata con le altre funzioni By-me, quindi il controllo del clima (riscaldamento, condizionamento, velocit fan-coil) pu essere legato a scenari, funzioni logiche e situazioni ambientali. Anche la gestione delle luci pu essere associata a pi scenari o attivata da comandi semplici o basculanti, con o senza attuatore a bordo. Diffusione sonora. Il sistema permette di suddividere limpianto fino ad un massimo di 60 zone di ascolto indipendenti e di programmare i livelli sonori per ogni zona, di effettuare chiamate microfoniche e di realizzare funzioni di ascolto ambientale e di baby control. Tutte le funzioni audio possono essere integrate con gli scenari e i programmi eventi del sistema di automazione (ad esempio funzione radiosveglia). Telecomando. Un valore aggiunto in termini di flessibilit installativa. I comandi ad infrarossi possono essere gestiti stando comodamente seduti in divano attraverso un semplice telecomando. Termostato
Docking station
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Sistema By-me
Caratteristiche
Sicurezza
Con By-me la sicurezza al massimo livello: codici differenziati permettono di inserire o disattivare lintero impianto antintrusione o singole zone consentendo diritti di accesso differenziati. Antintrusione. Dalla centrale vengono effettuate tutte le operazioni di programmazione, configurazione e diagnostica. Con il collegamento al comunicatore telefonico, il sistema antintrusione in grado di trasmettere messaggi che informano dellavvenuta rilevazione dallarme. Il men Parzializzazioni consente di creare gruppi di zone nellimpianto (chiamati appunto parzializzazioni) che possono essere attivati e disattivati; quindi possibile effettuare, sia in fase di inserimento che di disinserimento, diverse parzializzazioni dellimpianto che possono anche essere differenziate a seconda dellutente che le effettua. Limpianto facilmente comandabile attraverso: tastierini digitali, chiavi e card a transponder, smart card e telecomando a radiofrequenza (mediante interfaccia radio). Allarmi tecnici. Attraverso linterfaccia contatti, possibile collegare i seguenti dispositivi: - rivelatori di gas (GPL e metano): sono in grado di rilevare se nellambiente presente una quantit di gas in eccesso, emettendo una segnalazione acustica e luminosa e azionando lelettrovalvola a valle del contatore per interrompere il flusso di gas; - rivelatore di monossido di carbonio: avvisa in caso di pericolo tramite un segnale acustico e luminoso; inoltre, in grado di comandare unelettrovalvola che provvede a chiudere lerogazione del gas o spegnere la caldaia; - rivelatore di fumo: provvede a segnalare la presenza di fumo con un segnale acustico e luminoso. Tutte queste anomalie possono anche essere segnalate, attraverso il comunicatore telefonico, ad un telefono cellulare o fisso, informando per quale di esse il sistema si attivato e ha generato lallarme. Videocontrollo. Attraverso il monitor da incasso possibile visualizzare le varie stanze della casa ed eventualmente effettuare lascolto ambientale.
Tastierino digitale
Risparmio energetico
By-me gestisce i carichi collegati e provvede al distacco di quelli non prioritari per evitare il black out. Controllo consumi. I touch screen da 10 e da 4,3 e il web server consentono il monitoraggio dei consumi della casa restituendo una conoscenza puntuale del profilo energetico grazie alla funzione Energy Guard: i consumi sono rappresentati con la grafica ad istogramma che pu essere impostata a seconda del contratto stipulato con il fornitore di energia (contratto a fasce orarie o a soglia). Gestione energia. Il controllo carichi il dispositivo con priorit di distacco a riarmo automatico o manuale del carico; i carichi gestibili sono 8. Grazie a questo componente possibile prevenire il distacco del magnetotermico a monte dellimpianto per sovraccarico e garantire che le apparecchiature definite pi importanti non vengano mai scollegate dalla tensione di rete. Vengono infatti previste delle priorit di distacco che consentono, in caso di eccessivo carico e prima Touch screen Touch screen Full Flat con funzione Energy Guard
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Caratteristiche
SISTEMA BY-ME
dellintervento del magnetotermico, di scollegare via via i carichi (elettrodomestici) che verranno impostati come meno prioritari. Limpostazione differenziata della temperatura di ogni singolo ambiente e la programmazione di scenari (luci e temperatura), ottimizzano i consumi riducendo la temperatura di notte o quando si assenti da casa. Temperatura. Lintegrazione del controllo climatico nel sistema domotico By-me consente di ottimizzare i consumi energetici indotti da questa applicazione. Con By-me infatti possibile fornire la temperatura richiesta nel luogo giusto e al momento giusto in funzione di una serie di parametri quali la presenza dellutente, la destinazione duso delle varie zone, gli orari, lirraggiamento solare ricevuto dai vari locali e, non ultimo, le esigenze specifiche dellutente. Lo spegnimento dellimpianto di climatizzazione allapertura di una finestra, rilevato da un contatto magnetico normalmente dedicato allantintrusione, o lattivazione di un determinato scenario (ad esempio uscita casa), sono funzioni facilmente programmabili nel sistema domotico che concorrono sensibilmente allabbattimento dei costi di gestione energetica.
Web server
Comunicazione
Attraverso il Web server possibile supervisionare dal video touch screen lintero sistema tramite rete LAN e Wi-Fi quando si in casa e da rete internet quando si lontani utilizzando un PC, un tablet o uno smartphone. Controllo da remoto. Il Web server consente di gestire il proprio impianto domotico By-me attraverso PC, notebook, tablet o touch-screen, e tutti i dispositivi mobili dotati di un browser in grado di visualizzare pagine web. Con il telefono cellulare possibile interagire con il sistema By-me anche attraverso i comunicatori telefonici GSM (01941 e 01942) che permettono di comandare e verificare lo stato dei dispositivi del sistema By-me ed interagire con essi per modificarne i parametri e la programmazione ed effettuare operazioni di diagnostica. Da remoto sar quindi possibile attivare scenari, programmi di automazione precedentemente impostati o controllare e/o reimpostare la temperatura in una o pi zone della casa. Sar inoltre il sistema stesso ad informare sulle situazioni critiche rilevate, quali lattivazione dellimpianto di allarme, segnalazioni di allarmi tecnici, mancanza di tensione di rete. Il web server consentir la completa supervisione, il comando e la modifica parametri dei dispositivi dellimpianto (compresi quelli videocitofonici) mediante collegamento remoto via internet. Da PC o da dispositivo mobile sar quindi possibile visualizzare in ogni momento lo stato dellimpianto, la memoria eventi, etc. ed effettuare anche il controllo ambientale mediante le telecamere del sistema Due Fili o generiche telecamere IP. Videocitofonia. Grazie al video touch screen e alle targhe videocitofoniche, si gestiscono la comunicazione con chi effettua la chiamata e tutte le funzioni legate allimpianto videocitofonico (apertura elettroserratura, accensione luce scale, etc.).
Targa videocitofonica
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Sistema By-me
Caratteristiche
Architettura del sistema
La configurazione del sistema prevede la creazione di gruppi di dispositivi che condividono una funzione, per esempio un attuatore a rel ed il relativo dispositivo di comando. Esempio di pi gruppi funzionali (comandi/attuatori)
Bus
Nei vari ambienti della casa si ha la totale libert di scelta e di controllo e, grazie alla multicanalit, possibile trasmettere musica differente in ambienti diversi (fino a 60 zone di ascolto indipendenti). Il sistema di diffusione sonora ad architettura distribuita per cui i trasmettitori e i ricevitori possono essere installati in qualsiasi punto dellimpianto. La diffusione sonora non pu essere gestita con la centrale da incasso 2 moduli (20510, 16950, 14510). Il sistema antintrusione consente di realizzare un impianto dallarme che comprende fino a 60 dispositivi che possono essere suddivisi in 30 zone distinte e di gestire, tramite interfacce contatti e interfacce radiofrequenza, allarmi tecnici o di integrare sensori via radio installati in tutte quelle locazioni dove non stato possibile effettuare la predisposizione. Il sistema viene inserito/disinserito/parzializzato attraverso tastierini numerici, chiavi a transponder o telecomandi a radiofrequenza e viene alimentato attraverso uno o due alimentatori e una o due unit di back-up (a seconda dei consumi); come per il sistema di automazione anche per lantintrusione possibile limpostazione personalizzata dellimpianto in funzione delle caratteristiche dei locali, delle modalit di utilizzo e dei parametri dei vari apparecchi.
Comandi
Attuatore
Luci 230 V~ L N
Il sistema consente di creare degli scenari (max 32), allattivazione dei quali vengono richiamate alcune condizioni prefissate; (luci on/off/regolate, tapparelle su/gi, antintrusione on/off, clima on/off, etc.) la cui contemporanea attivazione d luogo ad una particolare ambientazione o risponde ad una determinata condizione. Mediante la creazione di programmi personalizzati (sono disponibili fino a 16 programmi diversi), il sistema permette di gestire delle funzioni automatizzate ad un determinato orario o al verificarsi di determinate condizioni. Ad un determinato orario quindi, possibile pianificare pi azioni; per esempio: al mattino, allorario che abbiamo previsto di alzarci, si accende la luce regolata, si attiva la diffusione sonora, si alza la tapparella, si accende lo scaldasalviette in bagno e si disattiva limpianto antintrusione. Ovviamente possibile effettuare limpostazione personalizzata dellimpianto in funzione delle caratteristiche dei locali e delle modalit di utilizzo dei dispositivi (ad esempio modifica dei nomi dei gruppi, degli scenari, dei parametri, dei programmi, etc.). Il sistema di diffusione sonora permette di realizzare impianti di alta qualit del segnale (stessa qualit audio del CD) che sono in grado di diffondere fino a 4 sorgenti sonore in pi ambienti contemporaneamente. Grazie alla gamma di dispositivi audio disponibili e alla loro completa interoperabilit con tutti i comandi di automazione By-me esistenti, possibile realizzare sistemi mono o multicanale completamente integrati nellimpianto domotico. Topologie installative di una linea
LINEARE
ALIMENTATORE
ALIMENTATORE
A STELLA
ALIMENTATORE
MISTA
ALIMENTATORE
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Caratteristiche
Connessione del cavo Bus
SISTEMA BY-ME
La guaina esterna garantisce isolamento elettrico di 400 V tra i terminali e la terra secondo le norme CEI UNEL 36762
Linea Bus
Lisolante delle due anime, provato secondo la norma CEI 20-20/2, garantisce lisolamento elettrico dai cavi di rete a 230 V~
AR
5
A2R 18
3 7 2 6 128
AR EA
4 3 7
EA
EA
15
15
1 AL
2 6
1 AL 5 5 4 4
15
127
4 7 3 4 4 3 3
ma
x1 28
3 3
2 2
1 AL 4 1 AL 3 1 AL 2 1 AL 1 1 0 AL
dis
0 AL
pos
itiv
i
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4
s
3
Sis
60
te m
in ant
t ru
6
sio
5
ma
5 x1
a re
max 16 linee
5 1 AL 4 4 3 2 5 1 AL 3 4 3 2 5 1 AL 2 4 3 2 1 AL 1
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Sistema By-me
Centrale da incasso o per guida DIN (60715 TH35) 3 moduli
Centrale 3 moduli
La centrale di controllo 3 moduli gestisce luci, tapparelle/ lamelle, temperatura, scenari, automazioni (attivabili a orari prefissati e/o al verificarsi di determinate condizioni), controllo carichi, diffusione sonora, antintrusione, etc.; tutti i men di navigazione sono visualizzati attraverso uninterfaccia grafica estremamente intuitiva e quindi molto semplice da utilizzare sia in fase di gestione che di configurazione del sistema. Grazie al display a touch screen, la centrale priva di tasti e la selezione di tutte le funzioni e impostazioni avviene toccando semplicemente licona o la dicitura desiderata. possibile da centrale impostare una serie di password che permettono di differenziare laccesso alle funzioni da parte degli utenti e di visualizzare gli ultimi 80 eventi occorsi al sistema SAI (attivazioni/disattivazioni, allarmi e dispositivi che li hanno generati, etc.). Il dispositivo pu essere installato sia su scatola da incasso 3 moduli (V71303) che su centralino mediante lapposito supporto da guida DIN (60715 TH35) (V51923).
Men principale
Men principale
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Centrale di controllo e videocitofono 01956.20 da parete Monitor da incasso 20550 con modulo 01960 per automazione e modulo 01961 videocitofonico
Altri
Altri
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Sistema By-me
Centrali da incasso 2 moduli
Centrale automazione
Questa centrale in grado di gestire, attraverso 4 tasti frontali e men autoguidati visualizzati in un display interattivo, tutte le funzioni di clima, scenari, azioni programmate, controllo carichi, configurazione e diagnostica. Ogni centrale integra un cronotermostato in grado di gestire una zona climatica ed possibile impostare una password che consente di inibire laccesso alle funzioni da parte degli utenti non autorizzati. Tramite laccoppiatore di linea pu essere connessa con la corrispondente centrale antintrusione 2 moduli per realizzare un impianto integrato. Per quanto riguarda la topologia installativa, ogni linea pu essere composta da un massimo di 128 dispositivi (comando, segnalazione, attuazione) e necessita di una centrale e di uno o due alimentatori a seconda del numero di dispositivi e della lunghezza del Bus (max 1.000 metri). Pi linee possono comunicare tra loro tramite gli accoppiatori, ad esempio per condividere un comando generale. Il numero massimo di linee che possono comunicare tra loro pari a 48, suddivise in 3 aree pi una linea dedicata al sistema antintrusione (con centrale 2 moduli). La centrale di automazione 2 moduli non gestisce i touch screen e Media Center. in funzione dellautonomia richiesta. La norma CEI 79-2 richiede, per gli impianti antintrusione, una autonomia minima di 24 h in caso di mancanza di rete. Schema collegamenti con centrali 2 moduli
AR
5
A2R 1 8
3 7 128
AR EA 3 7 1
4 2
EA
EA
3
15
1 AL
127
6 1.2 ..8 5 6 66 4 5 5
Centrale antintrusione
4 7 3 4 4 3 3
2 2
1 AL 1 1 0 AL
Il dispositivo in grado di gestire limpianto dallarme attraverso 4 tasti frontali e men autoguidati visualizzati in un display interattivo. Fornisce tutte le informazioni relative al sistema e agli apparecchi dislocati in ciascuna zona; attraverso la centrale si effettuano le operazioni di programmazione, configurazione, controllo e diagnostica. Una password opzionale consente di inibire laccesso alle funzioni da parte degli utenti non autorizzati; gli ultimi 50 eventi occorsi al sistema (attivazioni/disattivazioni, allarmi e dispositivi che li hanno generati, etc.) vengono memorizzati e visualizzati con lindicazione della data e dellora in cui si sono verificati.
ma
x1
28
dis
0 AL
pos
itiv
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i
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3 2 1 4
0 AL
Sis
60
te
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6
B one
5
x ma
3a
ree
1 Centrale antintrusione
Per quanto concerne il numero di dispositivi effettivamente collegabili necessario consultare la pagina del manuale con la procedura che consente di determinarne il numero
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max 16 linee
1 AL 5 5 4 4
15
3 3
2 2 2
1 AL 4 1 AL 3 1 AL 2
5 1 AL 4 4 3 5 1 AL 3 4 3 5 1 AL 2 4 3 1 AL 1
Apparecchi e dispositivi
I dispositivi che assieme alla centrale, compongono il sistema By-me sono i seguenti: Comandi, che possono avere o meno l'attuatore incorporato, ed essere programmati da centrale come segue: per i comandi basculanti: ON-OFF; regolatori; tapparelle; attivazione scenari; per i comandi semplici: inversione di stato (passo-passo); solo ON; solo OFF; attivazione scenario; pulsante; tali comandi vanno completati con copritasti, da scegliere in base alla funzione che si vuole realizzare (uno o due moduli, con o senza simboli, personalizzabili, con targhetta dove scrivere il nome della funzione). Il LED di segnalazione pu essere configurato come sempre acceso, sempre spento, acceso con carico ON, acceso con carico OFF. Attuatori a rel, disponibili nelle versioni da incasso 1 o 2 moduli, o da guida DIN (60715 TH35). Termostati disponibili nella versione per il controllo e comando dellimpianto di riscaldamento/condizionamento e nella versione che consente anche il controllo e la regolazione dei fan coil (3 velocit). Regolatori per lampade ad incandescenza 230 V e faretti a bassa tensione (attraverso trasformatori dedicati) oppure per ballast elettronici per lampade fluorescenti (0-10 V). Interfacce radiofrequenza con modulo EnOcean che consentono di integrare nel sistema By-me i comandi basculanti e i rel radiofrequenza con modulo EnOcean; questi dispositivi hanno le stesse funzioni degli apparecchi di comando e di attuazione su Bus e possono essere quindi associati a gruppi, scenari, etc. I dispositivi con modulo EnOcean possono inoltre funzionare anche senza lausilio della centrale By-me e dellinterfaccia radio (funzionamento stand-alone) in quanto i comandi spediti dai tasti basculanti possono essere intercettati direttamente dagli attuatori a rel; a fronte di ci questi prodotti possono essere utilizzati anche negli impianti tradizionali (ampliamenti, ristrutturazioni, etc.) senza nessuna opera invasiva sui muri. Complementi di impianto per il sistema di automazione: ricevitore e telecomando ad infrarossi, interfaccia per comandi tradizionali a 1 o 2 moduli, modulo controllo carichi, comunicatore telefonico GSM, interfaccia di comunicazione per comunicatore, alimentatore, accoppiatore di linea. Chiavi e card a transponder, che garantiscono assoluta affidabilit e sicurezza nellinserimento e disinserimento dellimpianto antintrusione. Unit di back-up e unit ausiliaria portabatterie da incasso, che alloggiano le batterie (non fornite) che in caso di blackout alimentano limpianto ed hanno anche funzione di sirena interna, o da guida DIN (60715 TH35) che, in abbinamento al supporto porta batterie, possono essere installate sul centralino che alloggia anche lalimentatore del sistema. Interfacce contatti, disponibili nella tipologia a 2 ingressi o in quella a 12 V (per il collegamento con tutti quei tipi di rivelatori che necessitano di alimentazione) che consentono il collegamento al sistema Bus di rivelatori quali contatti magnetici per porte e finestre, a fune per la protezione di tapparelle, durto per la protezione di porte e vetrate, barriere ad infrarossi e possono inoltre essere utilizzate per la generazione di allarmi tecnici. Attuatori a rel, a 2 moduli, che consentono la ripetizione dello stato di allarme ad altri dispositivi (comunicatore telefonico, etc.). Interfacce radiofrequenza, che consentono di integrare nel sistema Bus dispositivi via radio alimentati a pile alcaline quali rivelatori di presenza, contatti magnetici e rivelatori dacqua, (allarme tecnico); attraverso il telecomando a radiofrequenza inoltre possibile effettuare lattivazione/disattivazione totale o parzializzata dellimpianto. Lettori a transponder e a smart card che, collegati con i dispositivi del sistema antintrusione, consentono di realizzare la funzione di controllo accessi. Complementi dimpianto per il sistema antintrusione: sirena esterna su Bus (autoalimentata) oppure in radiofrequenza, sirena interna da incasso a 3 moduli, combinatori telefonici per rete fissa da parete o GSM da guida DIN (60715 TH35) (i comunicatori GSM, in particolare consentono la gestione da remoto del sistema By-me), alimentatore, contatti e rivelatori filari tradizionali, barriere ad infrarossi e supporti orientabili per rivelatori ad infrarossi. Tutti i dispositivi del sistema antintrusione sono protetti contro i tentativi di manomissione, inclusa la sconnessione e il Antitamper ottico (esempio con rivelatore serie Plana).
SISTEMA BY-ME
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Sistema By-me
Apparecchi e dispositivi
cortocircuito della linea di collegamento. Gli apparecchi Eikon Evo, Eikon, Idea e Plana infatti, sono provvisti di antitamper ottico ad infrarossi; ogni dispositivo si autoprotegge emettendo posteriormente un raggio ad infrarossi che allerta il sistema al minimo tentativo di manomissione. Questo tipo di soluzione, brevettata da Vimar, non richiede nessun apparecchio meccanico supplementare, elimina il rischio di falsi allarmi e semplifica notevolmente il lavoro di installazione. I dispositivi touch screen consentono allutente il controllo e il comando dellimpianto toccando le icone associate alle funzioni implementate (gruppi, scenari, etc.). Sono disponibili quattro diverse tipologie di dispositivi: touch screen da 4,3 con display a colori, disponibile per Eikon Evo, Eikon e Plana, che consente il controllo e il comando di tutto limpianto di automazione e antintrusione By-me; video touch screen a colori con display da 10 IP disponibile per Eikon Evo, che consente il controllo dellimpianto dautomazione, antintrusione e videocitofonia Due Fili. Grazie al collegamento con il web server, il video touch screen permette non solo di controllare e supervisionare lintero impianto della casa, ma anche di navigare in internet, visualizzare foto, filmati e molte altre applicazioni; video touch screen a colori con display da 4,3" Full Flat disponibile per Eikon Evo, che consente il controllo dell'impianto di automazione, antintrusione e videocitofonia Due Fili. Qualora sia previsto il solo impianto videocitofonico Due Fili, il dispositivo pu essere utilizzato come videocitofono; touch screen Full Flat 3 moduli con display a colori disponibile per Eikon Evo, che permette il controllo e il comando locale cio di un singolo ambiente dell'impianto di automazione By-me; touch screen 3 moduli con display monocromatico, disponibile nelle serie Eikon, Idea e Plana, che consente il controllo e il comando locale, cio di un singolo ambiente, dellimpianto di automazione By-me. I touch screen possono essere installati solamente in impianti realizzati con le centrali 3 o 8 moduli da incasso oppure con le centrali da parete. IMPORTANTE. I touch screen non sostituiscono la centrale; essi effettuano i comandi sullimpianto che viene per configurato sempre attraverso la centrale per mezzo della quale vengono configurati anche i touch screen stessi. La programmazione delle icone e delle videate dei touch screen avviene invece mediante i software EasyTool Professional LT. Infine vi sono le interfacce che consentono di far interagire limpianto By-me, realizzato con le centrali a monitor LCD, e gli applicativi: EasyTool Professional LT, per le operazioni di gestione dei dati (database impianto, firmware, etc.) delle centrali e per la configurazione dei touch screen e dei comunicatori GSM; EasyTool Professional, per la programmazione dellintero impianto da PC (inclusi video touch screen e web server); Applicativo per la gestione del sistema By-me con Windows Media Center, per la gestione completa dellimpianto By-me attraverso il televisore o il monitor di un PC dedicato. Un impianto By-me pu essere ampliato nel tempo; ad una installazione iniziale potranno infatti essere facilmente aggiunti nuovi componenti (comandi, attuatori, complementi), per i quali sar sufficiente il collegamento al Bus e la configurazione da centrale, senza dover ricablare il circuito esistente n smontare dal muro componenti gi installati.
Sotto sono riportati i men delle centrali con monitor LCD che consentono la configurazione dei dispositivi e dei relativi gruppi funzionali.
Setup
Selez
Men Principale
Men Setup
Men Configurazione
Selez
Selez
30
Apparecchi e dispositivi
I dispositivi di comando a pulsante del sistema By-me si dividono sostanzialmente in due principali categorie: dispositivi con due o tre pulsanti semplici, adatti per il comando passo-passo di luci, attivazione scenari, etc. dispositivi con due o tre pulsanti basculanti, adatti al comando di luci regolabili, tapparelle, scenari. Tali dispositivi consentono il comando delle utenze mediante connessione logica con attuatori a rel collegati alle utenze stesse; tranne che per gli scenari, ogni apparecchio di comando va connesso logicamente ad un attuatore che deve essere scelto in base allutenza che si desidera comandare. In funzione di ci, le due categorie appena elencate sono a loro volta suddivise nelle seguenti tipologie di comandi: comandi a due o tre pulsanti semplici; comandi a due o tre pulsanti semplici con attuatore a bordo; comandi a due o tre pulsanti basculanti; comandi a due o tre pulsanti basculanti con attuatore a bordo; comandi a due o tre pulsanti basculanti con attuatore per tapparelle a bordo; comandi a tre pulsanti basculanti con attuatore regolatore MASTER a bordo; comandi a due pulsanti basculanti con attuatore per regolatori SLAVE a bordo; comandi radiofrequenza a due pulsanti basculanti con modulo EnOcean. La diversificazione del tipo di comando da utilizzare, lascia allinstallatore la massima libert di configurazione collocando, ad esempio, lattuatore per lattivazione di una presa comandata direttamente sul pulsante, oppure se la distanza fra il pulsante e la presa fosse superiore a quella fra la presa stessa e una scatola di derivazione, collegando la presa a un attuatore posto vicino a questultima. Allo scopo di chiarire il concetto appena espresso vengono ora illustrate alcune nozioni fondamentali: Blocco funzionale: parte di un dispositivo che pu essere considerata come se fosse un dispositivo indipendente. Alcuni esempi: 1. apparecchio con un blocco funzionale: il blocco funzionale coincide con il dispositivo stesso, per esempio lattuatore con uscita a rel in scambio 16 A 250 V~ (serie Eikon 20535, Idea 16975, Plana 14535); 2. apparecchio con due blocchi funzionali: nellinterfaccia per comandi tradizionali (serie Eikon 20515, Idea 16955; Plana 14515) ciascuno dei due ingressi un blocco funzionale; 3. apparecchio con tre blocchi funzionali: nellapparecchio di comando a due pulsanti basculanti e attuatore (serie Eikon 20526, Idea 16966, Plana 14526) si possono individuare tre blocchi funzionali: pulsante basculante sinistro, pulsante basculante destro e attuatore che, dal punto di vista della configurazione e dellutilizzo, sono a tutti gli effetti 3 dispositivi distinti; 4. apparecchio con quattro blocchi funzionali: nellapparecchio di comando a tre pulsanti basculanti e attuatore (serie Eikon 20547, Idea 16987, Plana 14547) si possono individuare quattro blocchi funzionali: pulsante basculante sinistro, pulsante basculante centrale, pulsante basculante destro e attuatore che, dal punto di vista della configurazione e dellutilizzo, sono a tutti gli effetti quattro dispositivi distinti.
Durante la fase di installazione, ogni blocco funzionale di qualsiasi dispositivo deve essere considerato come se fosse un dispositivo indipendente. In fase progettuale, quindi, necessario prevedere prima le funzioni da realizzare e solo successivamente predisporre lelenco dei dispositivi che le dovranno attivare.
Attuatore rel
Tasto sinistro
La figura sopra illustra i blocchi funzionali dellapparecchio di comando a tre pulsanti semplici e attuatore (serie Eikon Evo, Eikon 20545, Idea 16985, Plana 14545). Durante linstallazione, per esempio, si potrebbe utilizzare lattuatore per comandare il Carico A tramite il pulsante di un altro apparecchio, il tasto sinistro per comandare il Carico B tramite un primo attuatore, il tasto centrale per comandare il Carico C tramite un secondo attuatore e il tasto destro per comandare il Carico D tramite un terzo attuatore. Apparecchio di comando a tre pulsanti semplici e attuatore
Eikon 20545, Idea 16985, Plana 14545
Attuatore Carico B
Fronte
Retro
Attuatore Carico A
Pulsante
Pulsante di configurazione
Tutti i comandi a pulsante presentano nella parte anteriore un pulsante di configurazione mentre nella parte posteriore sempre presente il morsetto di collegamento al Bus. A seconda della tipologia invece, troveremo o meno, i morsetti per il collegamento del carico.
31
SISTEMA BY-ME
Sistema By-me
Apparecchi e dispositivi
Gruppo funzionale (o Gruppo): insieme di blocchi funzionali connessi tra loro che forniscono una funzione nel sistema (per esempio: tre diversi pulsanti che comandano un unico attuatore e, di conseguenza, lo stesso carico). Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti.
I dispositivi che compongono un gruppo funzionale sono collegati fra loro logicamente e non secondo un cablaggio tradizionale.
Eikon Evo, Eikon 20535 Idea 16975 Plana 14535 Linea Bus
I gruppi devono comprendere solo blocchi funzionali omogenei tra loro: in un gruppo non possibile la presenza di un attuatore per tapparelle e di un attuatore per comandare laccensione di una lampada.
Per poter comandare laccensione di un carico da pi punti sufficiente aggiungere al gruppo altri blocchi funzionali tasto senza dover modificare i cablaggi.
Eikon Evo, Eikon 20535 Idea 16975 Plana 14535 Linea Bus
Profondit di gruppo: numero di gruppi ai quali pu appartenere un blocco funzionale. Ogni blocco funzionale pu appartenere al massimo a 4 gruppi diversi. Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3
Gli attuatori hanno profondit di gruppo 2, in quanto appartengono entrambi a due gruppi.
32
Apparecchi e dispositivi
Per Eikon Evo, Eikon, Idea e Plana sono disponibili comandi con due o tre pulsanti semplici e con due o tre pulsanti basculanti. Eikon e Plana prevedono inoltre il comando radiofrequenza piatto con modulo EnOcean con due pulsanti basculanti. I dispositivi con pulsanti semplici sono adatti per il comando passo-passo di luci, attivazione scenari, etc., mentre i dispositivi con pulsanti basculanti sono adatti al comando di luci regolabili, tapparelle, scenari. I dispositivi vanno cos completati: apparecchi di comando a due pulsanti: - tasti intercambiabili 1 modulo nel caso in cui al dispositivo sia associata una doppia funzione (cio due funzioni distinte); - tasti intercambiabili 2 moduli nel caso in cui al dispositivo sia associata una sola funzione; - tasti intercambiabili 1 modulo per il comando radiofrequenza con modulo EnOcean (due funzioni distinte); apparecchi di comando a tre pulsanti: - tasti intercambiabili a 1 modulo nel caso in cui al dispositivo sia associata una tripla funzione (cio tre funzioni distinte); - tasti intercambiabili a 1 e 2 moduli nel caso in cui al dispositivo sia associata una doppia funzione (pulsante doppio e uno singolo e quindi due funzioni distinte). In base alla funzione che si vuole associare al pulsante disponibile unampia gamma di tasti intercambiabili; per Eikon Evo, Eikon, Idea e Plana, nelle versioni 1 e 2 moduli sono previsti tasti con targhette in cartoncino scrivibile oppure neutri personalizzabili a richiesta con scritte o simboli. Il coordinamento tra placche e frutti completo e lintegrazione su impianti gi esistenti sar totale. In fase di progettazione e di realizzazione dellimpianto si dovr tenere conto della tipologia di comando da utilizzare per determinare la scelta delle scatole da incasso che, nel caso di apparecchi a tre pulsanti saranno quelle a 3 moduli (V71303), mentre nel caso di apparecchi a due pulsanti consigliabile utilizzare le scatole a 4 moduli (V71304).
SISTEMA BY-ME
Supporto 3 moduli
Esempio installazione del comando piatto radiofrequenza con modulo EnOcean con serie Eikon
Supporto 2 moduli per installazione da incasso
Placca Eikon Round Comando piatto con modulo EnOcean 2 pulsanti basculanti
33
Sezione catalogo
34
CENTRALI
da pag. 36
TOUCH SCREEN
da pag. 58
VIDEOCITOFONIA
da pag. 70
AUTOMAZIONE
da pag. 104
DIFFUSIONE SONORA
da pag. 160
ANTINTRUSIONE
da pag. 192
SICUREZZA
da pag. 238
CONTROLLO ACCESSI
da pag. 242
COMUNICAZIONE
da pag. 250
SOFTWARE DI SISTEMA
da pag. 262
ESEMPI INSTALLATIVI
da pag. 270
35
ESEMPI INSTALLATIVI
SOFTWARE
COMUNICAZIONE
CONTROLLO ACCESSI
SICUREZZA
ANTINTRUSIONE
DIFFUSIONE SONORA
AUTOMAZIONE
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando Centrale di controllo 3 moduli
La centrale il dispositivo che gestisce e controlla il funzionamento dellintero sistema By-me. Priva di tasti e grazie allinnovativo display touch screen, permette di configurare e gestire il sistema in maniera semplice e intuitiva, dalla definizione dei singoli dispositivi alla programmazione di tutte le funzioni come: scenari, automatismi, diffusione sonora, controllo carichi, antintrusione e controllo accessi. La funzione diagnostica consente una rapida analisi della corretta funzionalit di tutti i dispositivi del sistema e la funzione memoria eventi permette di visualizzare tutte le operazioni effettuate dal sistema (inserimenti, disinserimenti, allarmi antintrusione e allarmi tecnici, etc.). Il dispositivo consente il collegamento di un sensore di temperatura esterno (art. 20432, 14432) per la visualizzazione del clima nella zona dove installato il sensore (lunghezza massima del cavo di collegamento del sensore ai dispositivi: 60 m). La centrale non necessita di alimentazione ausiliaria per il display.
CARATTERISTICHE TECNICHE
21509 - Vista frontale e collegamenti
display
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: max 35 mA morsetti di collegamento: - Bus TP - sensore di temperatura esterno (art. 20432, 14432); utilizzare un cavo twistato con sezione minima di 0,5 mm2 (01840) - connettore PIN-STRIP 8 poli per interfaccia 01998.U installazione a incasso o su guida DIN (60715 TH35) mediante supporto fornito V51923 temperatura di funzionamento: +5 C - +40 C (da interno)
morsetti Bus TP
Funzionamento
Toccando i men presenti nella videata principale si accede a tutti i sottomen e parametri che permettono di: gestire la temperatura ambiente suddividendo limpianto fino a 40 zone di regolazione controllate da 40 programmi indipendenti; gestire le luci con controllo di accensione, spegnimento e regolazione; comandare tapparelle e lamelle; centralizzare e automatizzare le funzioni (fino a 32 scenari e 16 programmi); gestire il sistema antintrusione; controllare e comandare funzioni/applicazioni; controllare carichi e consumi energetici; gestire il sistema di diffusione sonora; effettuare lintegrazione con limpianto videocitofonico oppure quello di videosorveglianza;
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
Men Setup
Men Configurazione
36
Apparecchi di comando
Centrale di controllo 3 moduli
21509 Centrale di controllo e configurazione, display touch screen monocromatico, 1 ingresso per sensore di temperatura, fornita con supporto V51923 per installazione su guida DIN (60715 TH35) - 3 moduli
46,5 37
EIKON EVO
21509 grigio
21509.B bianco
21509.N Next
V51923
75,5
37
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando Monitor da incasso
Il Monitor LCD provvisto di microfono e altoparlante incorporati, 4 tasti per le funzioni videocitofoniche o di videosorveglianza, 6 pulsanti per navigazione, selezione ed impostazione delle funzioni contenute nei men domotici, un LED di segnalazione e un trimmer per la regolazione del colore del video. Sulla parte posteriore del dispositivo sono presenti due connettori per il collegamento: dei moduli videocitofonici 01961, 01962 e 01963 oppure del modulo TVCC 01964 nel vano superiore: del modulo 01960 Centrale di Controllo nel vano inferiore. Il monitor LCD va installato su scatole da incasso da 8 moduli (4+4) V71318. Modalit centrale domotica e videocitofono Due Fili (monitor 21550 o 20550 o 14550 + modulo 01960 + modulo 01963). Modalit centrale domotica e monitor TVCC (monitor 21550 o 20550 o 14550 + modulo 01960 + modulo 01964).
CARATTERISTICHE TECNICHE
Conformit normativa
Si vedano i moduli 01960, 01961, 01962, 01963 e 01964.
Principali caratteristiche
LCD: 480x 234 dot, RGB Delta, 0.150x0,216 (mm) dot pitch altoparlante: 16 , 1W, 500 Hz 20 KHz microfono: 2 K, 3 Vd.c., 0,5 mA, 50 Hz 16 KHz, S/N 58 dB temperatura di funzionamento: +5 C - +40 C (da interno)
L F E N A C
PAT. PEND. MADE IN ITALY
G H I M B P
Funzionamento
Il monitor LCD pu funzionare in nove distinte modalit a seconda delle combinazioni con cui i moduli 01960, 01961, 01962, 01963 e 01964 vengono inseriti. Modalit centrale domotica (monitor 21550 o 20550 o 14550 + modulo 01960). Modalit videocitofono Sound System (monitor 21550 o 20550 o 14550 + modulo 01961). Modalit videocitofono DigiBus (monitor 21550 o 20550 o 14550 + modulo 01962). Modalit videocitofono Due Fili (monitor 21550 o 20550 o 14550 + modulo 01963). Modalit monitor per TVCC (monitor 21550 o 20550 o 14550 + modulo 01964). Modalit centrale domotica e videocitofono Sound System (monitor 21550 o 20550 o 14550 + modulo 01960 + modulo 01961). Modalit centrale domotica e videocitofono DigiBus (monitor 21550 o 20550 o 14550 + modulo 01960 + modulo 01962). 20550 - Vista posteriore con collegamenti
Pulsante A, B, C, D: funzioni generiche (accensione luci scale, apertura elettroserratura, comunicazione vocale e ascolto, etc.) Pulsanti E, F, L, G, H, I: navigazione men domotica, configurazione e regolazioni audio/video M: LED segnalazione N: microfono O: altoparlante P: connettore per il collegamento dellinterfaccia di programmazione 01998.U
Monitor da incasso 20550 Modulo videocitofonico 01961, 01962 o 01963, oppure modulo per TVCC 01964
38
Apparecchi di comando
Monitor da incasso
21550 20550 14550 .B .N Monitor a colori, LCD 3,5, completabile con modulo centrale di controllo, videocitofonico o TVCC, completo di supporto per installazione in scatole 8 moduli (4+4) .B .N Come sopra, per Eikon .SL Come sopra, per Plana
11 25,5
21550
grigio
21550.B
bianco
21550.N
Next
EIKON
11,8
25,5
20550
grigio
20550.B
bianco
20550.N
Next
11 36,5
PLANA
14550
bianco
14550.SL
Silver
39
119,6
144
CENTRALI
EIKON EVO
Centrali
Apparecchi di comando 01960 - Modulo centrale di controllo
Il dispositivo, opportunamente integrato al monitor a colori 21550, 20550 o 14550, consente di trasformare questultimo in centrale da incasso per la gestione integrata del comfort, della sicurezza, del risparmio energetico e del controllo remoto in ambito residenziale e terziario.
Funzionamento
Mediante i pulsanti frontali viene effettuata la configurazione e la gestione del sistema, dallinserimento dei parametri dei singoli dispositivi alla programmazione di tutte le funzioni legate a scenari, automatismi, antintrusione, controllo accessi. La funzione diagnostica consente una rapida analisi della corretta funzionalit di tutti i dispositivi del sistema e la funzione di memoria eventi permette di visualizzare tutte le operazioni effettuate dal sistema (inserimenti, disinserimenti allarmi antintrusione e allarmi tecnici, etc.).
Descrizione morsetti:
Nr. V+ V- + Funzione Alimentazione (+) Alimentazione (-) Bus (+) Nr. C - A Funzione Bus (-) Morsetti non utilizzati
Morsetti estraibili 6 poli Connettore PIN-STRIP 30 poli lato monitor per laggancio del modulo centrale di controllo 01960 al monitor LCD
Descrizione morsetti:
Nr. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 V1 M V3 Tipo Ingresso/Uscita Ingresso/Uscita Ingresso/Uscita - - Uscita - - Ingresso Uscita Ingresso Ingresso Ingresso Ingresso - Ingresso Funzione Linea digitale Fonica secondaria su fuori porta Fonica principale su montante Massa Alimentaz. linea digitale + 13,5 V d.c. Suoneria supplementare Alimentazione (-) Alimentazione (+) Chiamata da Fuori porta Alimentaz. distributore video (12 V d.c.) Funzione F1 esterna Funzione F2 esterna Led verde segnalazione porta aperta Segnale video coassiale Massa segnale video Segnale video doppino
Descrizione morsetti:
Nr. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 V M Tipo Ingresso Uscita - Uscita - - Uscita Ingresso Uscita Uscita Ingresso Uscita Ingresso Ingresso Ingresso - Funzione Ricevitore Altoparlante Microfono Massa fonica Comando luci scale Alimentazione (-) Alimentazione (+) Comando ausiliario Chiamata posto esterno Comando serratura Alimentazione distributore video (12 V d.c.) Chiamata da Fuori porta - Campanello Autoaccensione LED verde segnalazione porta aperta Morsetto non utilizzato Segnale video Massa segnale video
Conformit normativa
40
Apparecchi di comando
Modulo centrale di controllo
01960 Modulo centrale di controllo per monitor 21550, 20550 e 14550
connettore
01960
Modulo videocitofonico per sistema di chiamata ound System per monitor 21550, 20550 e 14550 S
01961
Modulo videocitofonico per sistema di chiamata DigiBus per monitor 21550, 20550 e 14550
01962
41
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando 01963 - Funzionamento modulo Due Fili
Il sistema videocitofonico Due Fili consente di realizzare impianti in cui lidentificazione dei dispositivi e dei comandi di tipo digitale. A seconda della configurazione dellimpianto, le operazioni di comando tipiche di un sistema videocitofonico quali, ad esempio, chiamata, apertura elettroserratura, accensione luci scale, etc., sono codificate. Il vantaggio pi significativo offerto dal sistema Due Fili consiste nellutilizzare, per il cablaggio dellintero impianto, solamente due conduttori twistati e non polarizzati sui quali sono convogliati i dati, il segnale audio, il segnale video e lalimentazione dei dispositivi collegati. Il sistema inoltre permette di effettuare chiamate intercomunicanti tra videocitofoni, tra videocitofono e citofono e tra citofoni. Nr. +12 CH 1 2 E+ E- FP M
Descrizione morsetti:
Tipo Uscita Ingresso/Uscita Ingresso/Uscita Ingresso Ingresso Ingresso -
PC
Funzione Aliment.ne per suoneria/rel supplementare Comando per suoneria/rel supplementare Linea digitale Bus Linea digitale Bus Aliment.ne suppl.re (+28 V d.c., 24 V a.c.) Aliment.ne suppl.re (GND, 24 V a.c.) Pulsante fuori porta NO (funz.ne campanello) Riferimento di massa per pulsante fuori porta NO
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
NOTA: La conformit normativa si riferisce al modulo 01964, quando collegato al monitor 21550, 20550 o 14550.
Funzionamento
+ A1 MA A2 V1 M V2 M
Descrizione morsetti:
Nr. + - A1 MA A2 V1 M V2 M Tipo - - Ingresso - Ingresso Ingresso - Ingresso -
Funzione Aliment.ne (24 V d.c.) Alimentazione (GND) Ingresso segnale audio canale 1 Massa segnale audio (GND) Ingresso segnale audio canale 2 Ingresso segnale video canale 1 Massa riferimento video canale 1 (GND) Ingresso segnale video canale 2 Massa riferimento video canale 2 (GND)
42
PAT. PEND.
MADE IN ITALY
01964
Il modulo per TVCC consente di realizzare un sistema di videosorveglianza e ascolto ambientale semplice e flessibile in grado di soddisfare le esigenze installative in ambito residenziale. Alla centrale si possono collegare direttamente due telecamere senza lausilio di dispositivi aggiuntivi mentre, nel caso in cui gli ambienti da monitorare siano pi di due, pu essere utilizzato un multiplexer abbinato eventualmente ad un VCR e DVD-R per la registrazione degli eventi.
BY 01963 MODULO VIDE OCITOFONICO DUE FILI / 2-WI RES VIDEO ENTRYPHO NE MODULE PAT. PEND.
TV +12V CH 1 2 E+ E FP M
MADE IN ITALY
Connettore PIN-STRIP 30 poli lato monitor per laggancio del modulo 01963 al monitor LCD
PC
Connettore PIN-STRIP 30 poli lato monitor per laggancio del modulo 01964 al monitor LCD
Apparecchi di comando
Modulo videocitofonico Due Fili
01963 Modulo videocitofonico per sistema di chiamata ue Fili per monitor 21550, 20550 e 14550 D
01963
01964
43
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando 01950 - Centrale di controllo da parete
La centrale da parete consente la gestione integrata del comfort, della sicurezza, del risparmio energetico e del controllo remoto in ambito residenziale e terziario.
CARATTERISTICHE TECNICHE
01950 - Vista frontale
Funzionamento
Mediante i pulsanti frontali viene effettuata la configurazione e la gestione del sistema, dallinserimento dei parametri dei singoli dispositivi alla programmazione di tutte le funzioni legate a scenari, automatismi, antintrusione, clima. La funzione diagnostica consente una rapida analisi della corretta funzionalit di tutti i dispositivi del sistema e la funzione di memoria eventi permette di visualizzare tutte le operazioni effettuate dal sistema (inserimenti, disinserimenti allarmi antintrusione e allarmi tecnici, etc.).
Descrizione morsetti:
Nr. V+ V- + C - A Funzione Alimentazione (+) Alimentazione (-) Bus (+) Bus (-) Morsetti non utilizzati
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 50090-2-2
UP
44
Apparecchi di comando
Centrale di controllo da parete
Centrale di controllo con monitor a colori, LCD 3,5
01950 Bianco
28
115
01950.14 Antracite
01950.20 Silver
120
45
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE Descrizione morsetti:
Nr. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 V M Tipo Ingresso Uscita - Uscita - - Uscita Ingresso Uscita Uscita Ingresso Uscita Ingresso Ingresso Ingresso - Funzione Ricevitore Altoparlante Microfono Massa fonica Comando luci scale Alimentazione (-) Alimentazione (+) Comando ausiliario Chiamata posto esterno Comando serratura Alimentazione distributore video (12 V d.c.) Chiamata da fuori porta - Campanello Autoaccensione LED verde segnalazione porta aperta Morsetto non utilizzato Segnale video Massa segnale video
Funzionamento
Il sistema Sound System consente di realizzare impianti in cui la comunicazione tra i dispositivi di tipo analogico che, rispetto agli impianti tradizionali, offre alcuni vantaggi, come la chiamata generata nellalimentatore, la differenziazione delle chiamate e il segnale fonico pi pulito. 01953, 01954 - Vista frontale
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Descrizione morsetti:
Nr. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 V1 M V3 Tipo Ingresso/Uscita Ingresso/Uscita Ingresso/Uscita - - Uscita - - Ingresso Uscita Ingresso Ingresso Ingresso Ingresso - Ingresso Funzione Linea digitale Fonica secondaria su fuori porta Fonica principale su montante Massa Alimentaz. linea digitale + 13,5 V d.c. Suoneria supplementare Alimentazione (-) Alimentazione (+) Chiamata da fuori porta Alimentaz. distributore video (12 V d.c.) Funzione F1 esterna Funzione F2 esterna LED verde segnalazione porta aperta Segnale video coassiale Massa segnale video Segnale video doppino
Funzionamento
Il sistema DigiBus consente di realizzare impianti in cui lidentificazione dei dispositivi e dei comandi di tipo digitale. A seconda della configurazione dellimpianto, le operazioni di comando tipiche di un sistema videocitofonico quali, ad esempio, chiamata, apertura elettroserratura, accensione luci scale, etc., sono codificate. 01954 - Vista posteriore
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
01954
46
Apparecchi di comando
Videocitofono da parete Sound System di Elvox
Videocitofono con monitor a colori, LCD 3,5, per sistema di chiamata Sound System di Elvox
01953 bianco
28
115
01953.14 Antracite
01953.20 Silver
01954 Bianco
28
115
01954.14 Antracite
01954.20 Silver
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
47
120
120
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando 01955 - Videocitofono da parete Due Fili
Il videocitofono da parete Due Fili consente linterfacciamento audio-video attraverso cui possibile la comunicazione tra il dispositivo e il posto esterno; il videocitofono provvisto di ingressi e uscite che consentono i collegamenti con gli altri apparecchi dellimpianto (alimentatore, rel, elettroserratura, etc.).
CARATTERISTICHE TECNICHE
01955 - Vista frontale
Funzionamento
Il sistema videocitofonico Due Fili consente di realizzare impianti in cui lidentificazione dei dispositivi e dei comandi di tipo digitale. A seconda della configurazione dellimpianto, le operazioni di comando tipiche di un sistema videocitofonico quali, ad esempio, chiamata, apertura elettroserratura, accensione luci scale, etc., sono codificate. Il vantaggio pi significativo offerto dal sistema Due Fili consiste nellutilizzare, per il cablaggio dellintero impianto, solamente due conduttori twistati e non polarizzati sui quali sono convogliati i dati, il segnale audio, il segnale video e lalimentazione dei dispositivi collegati. Il sistema inoltre permette di effettuare chiamate intercomunicanti tra videocitofoni, tra videocitofono e citofono e tra citofoni.
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Descrizione morsetti:
Nr. +12 CH 1 2 E+ EFP M Tipo Uscita Ingresso/Uscita Ingresso/Uscita Ingresso Ingresso Ingresso Funzione Aliment.ne per suoneria/rel supplementare Comando per suoneria/rel supplementare Linea digitale Bus Linea digitale Bus Aliment.ne suppl.re (+28 V d.c., 24 V a.c.) Aliment.ne suppl.re (GND, 24 V a.c.) Pulsante fuori porta NO (funz.ne campanello) Riferimento di massa per pulsante fuori porta NO
48
Apparecchi di comando
Videocitofono da parete Due Fili
Videocitofono con monitor a colori, LCD 3,5, per sistema di chiamata Due Fili
01955 Bianco
28
115
01955.14 Antracite
01955.20 Silver
49
120
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando 01957 - Monitor da parete per TVCC
Il monitor da parete per il sistema TVCC uninterfaccia audiovideo attraverso la quale possibile visualizzare il segnale video proveniente da una telecamera interna e/o esterna ed eventualmente ascoltare anche il segnale audio proveniente da un microfono. Il dispositivo provvisto di 9 morsetti che consentono i collegamenti con gli altri apparecchi dellimpianto (alimentatore, rel, elettroserratura, etc.).
CARATTERISTICHE TECNICHE
01957 - Vista frontale
Funzionamento
Il monitor per TVCC consente di realizzare un sistema di videosorveglianza e ascolto ambientale semplice e flessibile in grado di soddisfare le esigenze installative in ambito residenziale. Alla centrale si possono collegare direttamente due telecamere senza lausilio di dispositivi aggiuntivi mentre, nel caso in cui gli ambienti da monitorare siano pi di due, pu essere utilizzato un multiplexer abbinato eventualmente ad un apparecchio VCR e DVD-R per la registrazione degli eventi.
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Descrizione morsetti:
Nr. + - A1 MA A2 V1 M V2 M Tipo - - Ingresso - Ingresso Ingresso - Ingresso -
Funzione Aliment.ne (18 Vcc... 24 Vcc) Alimentazione (GND) Ingresso segnale audio canale 1 Massa segnale audio (GND) Ingresso segnale audio canale 2 Ingresso segnale video canale 1 Massa riferimento video canale 1 (GND) Ingresso segnale video canale 2 Massa riferimento video canale 2 (GND)
50
Apparecchi di comando
Monitor da parete per TVCC
Monitor a colori, LCD 3,5, per sistema TVCC
01957 Bianco
28
115
01957.14 Antracite
01957.20 Silver
51
120
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
01951, 01952 - Vista frontale
Descrizione morsetti:
Nr. V+ V- + C - A Funzione Alimentazione (+) Alimentazione (-) Bus (+) Bus (-) Morsetti non utilizzati
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 50090-2-2 EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Descrizione morsetti:
Nr. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 V M Tipo Ingresso Uscita - Uscita - - Uscita Ingresso Uscita Uscita Ingresso Uscita Ingresso Ingresso Ingresso - Funzione Ricevitore Altoparlante Microfono Massa fonica Comando luci scale Alimentazione (-) Alimentazione (+) Comando ausiliario Chiamata posto esterno Comando serratura Alimentazione distributore video (12 V d.c.) Chiamata da Fuori porta - Campanello Autoaccensione LED verde segnalazione porta aperta Morsetto non utilizzato Segnale video Massa segnale video
Descrizione morsetti:
Nr. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 V1 M V3 Tipo Ingresso/Uscita Ingresso/Uscita Ingresso/Uscita - - Uscita - - Ingresso Uscita Ingresso Ingresso Ingresso Ingresso - Ingresso Funzione Linea digitale Fonica secondaria su fuori porta Fonica principale su montante Massa Alimentaz. linea digitale + 13,5 V d.c. Suoneria supplementare Alimentazione (-) Alimentazione (+) Chiamata da Fuori porta Alimentaz. distributore video (12 V d.c.) Funzione F1 esterna Funzione F2 esterna LED verde segnalazione porta aperta Segnale video coassiale Massa segnale video Segnale video doppino
52
Apparecchi di comando
Centrale di controllo da parete con funzione videocitofono Sound System di Elvox
Centrale di controllo con monitor a colori, LCD 3,5, con funzione di videocitofono per sistema di chiamata Sound System di Elvox
01951 Bianco
28
115
01951.14 Antracite
01951.20 Silver
01952 Bianco
28
115
01952.14 Antracite
01952.20 Silver
53
120
120
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
01956 - Vista frontale
Descrizione morsetti:
Nr. V+ V- + C - A Funzione Alimentazione (+) Alimentazione (-) Bus (+) Bus (-) Morsetti non utilizzati
Descrizione morsetti:
Tipo Uscita Ingresso/Uscita Ingresso/Uscita Ingresso Ingresso Ingresso -
Funzione Aliment.ne per suoneria/rel supplementare Comando per suoneria/rel supplementare Linea digitale Bus Linea digitale Bus Aliment.ne suppl.re (28 V d.c., 24 V a.c.) Aliment.ne suppl.re (GND, 24 V a.c.) Pulsante fuori porta NO (funz.ne campane llo) Riferimento di massa per pulsante fuori porta NO
54
Apparecchi di comando
Centrale di controllo da parete con funzione videocitofono Due Fili
Centrale di controllo con monitor a colori, LCD 3,5, con funzione di videocitofono per sistema di chiamata Due Fili
01956 Bianco
28
115
01956.14 Antracite
01956.20 Silver
55
120
CENTRALI
Centrali
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
01958 - Vista frontale
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 50090-2-2 EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Descrizione morsetti:
Nr. + - A1 MA A2 V1 M V2 M Tipo - Ingresso Ingresso Ingresso Ingresso -
Funzione Aliment.ne (24 V d.c.) Alimentazione (GND) Ingresso segnale audio canale 1 Massa riferimento segnale audio (GND) Ingresso segnale audio canale 2 Ingresso segnale video canale 1 Riferimento massa video canale 1 (GND) Ingresso segnale video canale 2 Riferimento massa video canale 2 (GND)
56
Apparecchi di comando
Centrale di controllo con monitor TVCC
Centrale di controllo con monitor a colori, LCD 3,5, per sistema di TVCC, 2 ingressi AV
01958 Bianco
28
115
01958.14 Antracite
01958.20 Silver
57
120
CENTRALI
Touch screen
Video touch screen CARATTERISTICHE TECNICHE Video touch screen 10 IP (Internet Protocol)
Il video touch screen 10 IP viene utilizzato come posto interno videocitofonico del sistema Due Fili integrandosi con tutti gli apparecchi dellimpianto di videocitofonia (targhe, pulsanti di chiamata, alimentatori, etc.) e consente di gestire contemporaneamente sia le funzioni domotiche sia quelle videocitofoniche quali visualizzazione e comunicazione vocale con colui che effettua una chiamata, apertura elettroserratura, accensione luci scale, chiamata intercomunicante, baby watching, etc.. In questo caso la configurazione viene effettuata direttamente dal video touch screen mediante il software EasyTool Professional. Il dispositivo, se collegato al web server 01945, permette il controllo dellimpianto di automazione By-me (comando luci e tapparelle, clima, diffusione sonora, controllo carichi, gestione consumi funzione Energy Guard, scenari, programmi eventi) e di antintrusione. La configurazione del video touch screen viene effettuata automaticamente dal web server; questultimo infatti, grazie al software EasyTool Professional, memorizza il database dellimpianto e lo scarica direttamente sul dispositivo attraverso il collegamento LAN. Il collegamento con il web server permetter non solo di supervisionare e controllare lintero impianto domotico, ma anche di navigare in siti internet protetti (previsioni meteo, news, feed reader RSS, webradio), guardare video o foto, consultare applicativi personalizzati, scrivere promemoria e associarli ad una segnalazione acustica di scadenza (data e ora), realizzare note grafiche con veri e propri disegni grazie alla funzione lavagna. collegamento e navigazione su internet (solo siti protetti); icone per laccesso diretto ad applicativi quali Notiziario e Previsioni del tempo; gestione feed reader RSS.
Descrizione morsetti:
Nr. + NL RJ45 porta LINE OUT (left e right) +12 CH 1 2 E+ EFP M Tipo Funzione alimentazione 12 V d.c. alimentazione 230 V collegamento con web server 01945 per la diffusione di un segnale audio indipendente da quello principale
Aliment.ne per suoneria/rel supplementare Uscita Comando per suoneria/rel supplementare Ingresso/Uscita Linea digitale Bus (Due Fili) Ingresso/Uscita Linea digitale Bus (Due Fili) Ingresso Aliment.ne supplementare (+28 V d.c., 24 V a.c.) Ingresso Aliment.ne suppl.re (GND, 24 V a.c.) Ingresso Pulsante fuori porta NO (funz.ne campanello) Riferimento di massa per pulsante fuori porta NO
Principali caratteristiche
schermo touch screen orizzontale da 10 tensione nominale di alimentazione: 230 V d.c. porta SDHC porta USB 290 pulsante di reset funzione lavagna per la creazione di note (testi, disegni e segnalazioni audio) con avviso di scadenza possibilit di visualizzare e memorizzazione in locale fotografie o filmati con supporti di memoria USB e SDHC temperatura di funzionamento: +5 C - +40 C (uso interno) installazione, mediante supporto a corredo, su scatola da incasso 8 moduli V71318 Funzione videocitofono visualizzazione chiamata da posto esterno; comunicazione con posto esterno o pulsante di chiamata; apertura elettroserratura; accensione luci scale o altra funzione ausiliaria; invio e ricezione di una chiamata intercomunicante con altri video touch screen, videocitofoni e citofoni vivavoce; ascolto ambientale; visualizzazione delle immagini trasmesse da pi telecamere per controllo ambientale, baby watching, etc.; segreteria videocitofonica. Funzioni automazione e antintrusione con web server comando ON/OFF e regolazione luci; comando per tapparelle e lamelle; controllo clima; attivazione scenari; gestione diffusione sonora; visualizzazione assorbimento carichi e forzatura del loro stato; visualizzazione dello stato del sistema antintrusione e tastierino per linserimento dei codici PIN per effettuare accensione/spegnimento/parzializzazione;
217,5
21553 - Collegamenti
Presa RJ45 Morsetti segnale audio Alimentazione 12 V Alimentazione 230 V
Morsetti videocitofonia
Configurazione
Utilizzando il software EasyTool Professional si configura il web server 01945; questultimo, una volta collegato attraverso la porta ethernet e il video touch screen, trasmette automaticamente ad esso il database relativo allimpianto domotico da supervisionare.
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norma EN 50428
58
EIKON EVO
60,5
Per il video touch screen 10 IP sono disponibili tre placche: 21665.11 Alluminio, 21665.70 Bianco diamante e 21665.76 Nero diamante.
Videochiamata in ingresso
Impostazioni Videocitofonia
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
59
TOUCH SCREEN
217,5
Touch screen
Video touch screen CARATTERISTICHE TECNICHE
software e quindi pu essere introdotto direttamente nel video touch screen.
Descrizione morsetti:
Nr. +12V CH 1 2 E+ EFP M PC TV Funzione Aliment.ne per suoneria/rel supplementare Uscita Comando per suoneria/rel supplementare Ingresso/Uscita Linea digitale Bus (Due Fili) Ingresso/Uscita Linea digitale Bus (Due Fili) Ingresso Aliment.ne supplementare (+28 V d.c., 24 V a.c.) Ingresso Aliment.ne suppl.re (GND, 24 V a.c.) Ingresso Pulsante fuori porta NO (funz.ne campanello) Riferimento di massa per pulsante fuori porta NO Connessione a PC Connessione a video Tipo
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norma EN 50428 21554 - Collegamenti
Principali caratteristiche
display orizzontale da 4,3 tensione nominale di alimentazione: 29 V d.c. morsetti: - Bus TP - sensore di temperatura esterna (20432, 14432) temperatura di funzionamento: +5 C - +40 C (uso interno) installazione su scatola da incasso 8 moduli V71318 Funzione videocitofono visualizzazione chiamata da posto esterno; comunicazione con posto esterno o pulsante di chiamata; apertura elettroserratura; accensione luci scale o altra funzione ausiliaria; invio e ricezione di una chiamata intercomunicante con altri video touch screen, videocitofoni e citofoni vivavoce; ascolto ambientale; visualizzazione delle immagini trasmesse da pi telecamere per controllo ambientale, baby watching, etc.. Funzioni automazione e antintrusione comando ON/OFF e regolazione luci; comando per tapparelle e lamelle; controllo clima; attivazione scenari; gestione diffusione sonora; visualizzazione assorbimento carichi e forzatura del loro stato; visualizzazione dello stato del sistema antintrusione e tastierino per linserimento dei codici PIN per effettuare accensione/ spegnimento/parzializzazione.
Morsetti videocitofonia
Display rimovibile
Morsetti per sensore di temperatura Morsetti Bus TP Morsetti di alimentazione 12-29 V
Configurazione
La configurazione viene realizzata mediante il software EasyTool Professional LT e interfaccia di programmazione 01998.U; attraverso il database scaricato dalla centrale By-me con la quale stato configurato limpianto, si andranno a selezionare le funzioni (gruppi, scenari, etc.) che si vogliono comandare con il dispositivo. Nel caso in cui limpianto sia stato configurato con EasyTool Professional, il database gi memorizzato dal
60
EIKON EVO
57,2 46,7
21554 grigio
21554.BN* neutro
*Adatto per coordinarsi cromaticamente con le varianti bianco e Next degli altri dispositivi.
Men principale
Gestione ambienti
Gestione consumi
Antintrusione
Diffusione sonora
Clima
61
TOUCH SCREEN
Touch screen
Touch screen 4,3 CARATTERISTICHE TECNICHE
sensori di temperatura: - sensore di temperatura esterno (art. 20432-14432) - lunghezza massima del cavo di collegamento del sensore ai dispositivi: 60 m. Utilizzare un cavo twistato con sezione minima di 0,5 mm2 (01840) funzioni realizzabili: - interruttore ON/OFF (accensione/spegnimento luci) - comando per tapparelle - comando per regolatore (regolazione luci) - attivazione scenari - controllo clima - gestione del sistema di diffusione sonora - gestione dei consumi di energia - visualizzazione assorbimento dei carichi (controllo carichi), - forzatura dei singoli gruppi del controllo carichi (forzatura del loro stato) - visualizzazione dello stato del sistema antintrusione (attivo, disattivo, parzializzato, in allarme) - tastierino per inserimento codici PIN per lattivazione/disattivazione totale o parziale dellimpianto antintrusione - numero di pagine: 60
Principali caratteristiche
display: TFT 4,3. tensione nominale di alimentazione: 12-29 V d.c. (collegare alluscita AUX dellalimentatore 01801) assorbimento: - 60 mA a 29 V d.c. - 120 mA a 12 V d.c. morsetti: - alimentazione 12-29 V d.c. - Bus TP - sensore di temperatura esterna (art. 20432-14432) 21511 - Vista frontale e collegamenti
Configurazione
La configurazione del touch screen viene effettuata utilizzando il software EasyTool Pro LT e linterfaccia di programmazione 01998.U; attraverso il database scaricato dalla centrale By-me, con la quale stato configurato limpianto, si andranno a selezionare le funzioni (gruppi, scenari, etc.) che si desiderano comandare attraverso il touch screen. Inoltre, nella configurazione con EasyTool Pro LT, possibile personalizzare laspetto cromatico delle videate del touch screen 4,3, scegliendo tra black skin e white skin, per un perfetto total look dellintero impianto.
morsetti per sensore di temperatura morsetti Bus TP
display
Funzionamento
Toccando le icone presenti nella schermata principale e relative ai quattro men primari, si accede alle schermate successive che consentono di controllare e comandare limpianto By-me mediante le icone che, di volta in volta, vengono visualizzate.
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
Energy Guard
62
EIKON EVO
10,5
39,9
21511 grigio
21511.BN* neutro
50,4
*Adatto per coordinarsi cromaticamente con le varianti bianco e Next degli altri dispositivi.
Esempio di funzionamento
Men Principale
Selezione Ambienti
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
Antintrusione
Controllo Carichi
Informazioni
63
TOUCH SCREEN
119,6
Touch screen
Touch screen 4,3 CARATTERISTICHE TECNICHE
sensori di temperatura: - sensore di temperatura esterno (20432, 14432) - lunghezza massima del cavo di collegamento del sensore ai dispositivi: 60 m. Utilizzare un cavo twistato con sezione minima di 0,5 mm2 (01840) funzioni realizzabili: - interruttore ON/OFF (accensione/spegnimento luci); - comando per tapparelle; - comando per regolatore (regolazione luci); - attivazione scenari; - controllo clima; - gestione del sistema di diffusione sonora; - gestione dei consumi di energia; - visualizzazione assorbimento dei carichi (controllo carichi); - forzatura dei singoli gruppi del controllo carichi (forzatura del loro stato); - visualizzazione dello stato del sistema antintrusione (attivo, disattivo, parzializzato, in allarme); - tastierino per inserimento codici PIN per lattivazione/disattivazione totale o parziale dellimpianto antintrusione; - numero di pagine: 60.
Principali caratteristiche
display: TFT 4,3. tensione nominale di alimentazione: 12-29 V d.c. (collegare alluscita AUX dellalimentatore 01801) assorbimento: - 60 mA a 29 V d.c. - 120 mA a 12 V d.c. morsetti: - alimentazione 12-29 V d.c. - Bus TP - sensore di temperatura esterna (art. 20432-14432) 20511.1 - Vista frontale e collegamenti
Configurazione
La configurazione del touch screen viene effettuata utilizzando il software EasyTool Pro LT, e linterfaccia di programmazione 01998.U; attraverso il database scaricato dalla centrale By-me, con la quale stato configurato limpianto, si andranno a selezionare le funzioni (gruppi, scenari, etc.) che si desiderano comandare attraverso il touch screen. Inoltre, nella configurazione con EasyTool Pro LT, possibile personalizzare laspetto cromatico delle videate del touch screen 4,3, scegliendo tra black skin e white skin, per un perfetto total look dellintero impianto.
morsetti per sensore di temperatura morsetti Bus TP
display
Funzionamento
Toccando le icone presenti nella schermata principale e relative ai quattro men primari, si accede alle schermate successive che consentono di controllare e comandare limpianto By-me mediante le icone che, di volta in volta vengono visualizzate.
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
Controllo carichi
Controllo playlist
64
EIKON
11
39,9
20511.1 grigio
20511.1.B bianco
20511.1.N Next
PLANA
50,9
14511.1 bianco
14511.1.SL Silver
Scatola da incasso 8 moduli (4+4), GW 650 C, azzurro Coperchio antimalta protettivo per scatole V71318, giallo Coperchio per scatole da incasso V71318 da fissare ad incastro al coperchio antimalta V71328 provvisto, bianco .B .N Base inclinata da tavolo per touch screen a colori 4,3 o monitor a colori LCD 3,5, 8 moduli (4+4) Eikon. Da completare con placca Classic o Round .SL Come sopra, per Plana
20788
grigio
20788.B
bianco
20788.N
Next
V71318
14788
bianco
14788.SL
Silver
V71328
V71631
65
TOUCH SCREEN
119,6
Touch screen
Touch screen 3 moduli CARATTERISTICHE TECNICHE Conformit normativa
Direttiva EMC, Norma EN 50428 21512 - Vista frontale e collegamenti
display
Touch screen a colori Full Flat 3 moduli per controllo e comando locale
Dispositivo touch screen con display a colori da utilizzare nellimpianto di automazione By-me per il comando di luci, tapparelle, clima, scenari e controllo carichi. Il dispositivo consente il collegamento di un sensore di temperatura esterno (20432, 14432) per la visualizzazione del clima nella zona dove installato il sensore (lunghezza massima del cavo di collegamento del sensore ai dispositivi: 60 m). La configurazione avviene mediante il software EasyTool Professional LT collegando linterfaccia 01998.U allapposito connettore posto sul retro del dispositivo. Il touch screen pu essere installato indifferentemente sia in posizione orizzontale sia in quella verticale.
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 42 mA morsetti: - Bus TP - ingresso per sensore di temperatura (20432, 14432) funzioni realizzabili: - comando ON/OFF (accensione/spegnimento luci); - comando per tapparelle; - comando per regolatore (regolazione luci); - attivazione scenari; - controllo clima; - gestione diffusione sonora; - visualizzazione assorbimento dei carichi (controllo carichi); - 3 pagine (videate) configurabili per il controllo di un ambiente.
connettore PIN-STRIP per il collegamento con linterfaccia 01998.U
morsetti Bus TP
Esempi di videate
Configurazione
La configurazione del comando touch screen Full Flat viene effettuata utilizzando il software EasyTool Pro LT e linterfaccia di programmazione 01998.U; attraverso il database scaricato dalla centrale By-me con la quale stato configurato limpianto, si andranno a selezionare le funzioni (gruppi, scenari, etc.) che si desiderano comandare mediante il touch screen 3 moduli. Inoltre, nella configurazione con EasyTool Pro LT, possibile personalizzare laspetto cromatico delle videate del touch screen a colori 3 moduli, scegliendo tra black skin e white skin, per un perfetto total look dellintero impianto.
Gestione Clima
Gestione Carichi
Funzionamento
Toccando le icone presenti nella schermata principale si accede ad altre icone che permettono di comandare i dispositivi By-me associati e di effettuare le impostazioni (data, ora, etc.) visualizzate sul display a colori.
Sensore di temperatura
Dispositivo da utilizzare con la centrale 21509 e i touch screen 21554, 21511, 21512, 20511.1 e 14511.1 per rilevare la temperatura ambiente nel quale i prodotti sono installati.
350.000
300.000
Principali caratteristiche
resistenza: 10 k 1% assorbimento: 0,46 mA potenza dissipata: 15 mW temperatura di funzionamento: -40 C - + 125 C lunghezza massima del cavo di collegamento del sensore ai dispositivi: 60 m
250.000
200.000
150.000
100.000
50.000
-50 -40
50
100
125
150
66
EIKON EVO
45,3 37
21512 grigio
21512.BN* neutro
TOUCH SCREEN
*Adatto per coordinarsi cromaticamente con le varianti bianco e Next degli altri dispositivi.
22,3
20432 grigio
20432.B bianco
20432.N Next
PLANA
14432 bianco
14432.SL Silver
67
Touch screen
Touch screen 3 moduli CARATTERISTICHE TECNICHE Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
display
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 42 mA morsetti: Bus TP funzioni realizzabili: - comando ON/OFF (accensione/spegnimento luci); - comando per tapparelle; - comando per regolatore (regolazione luci); - attivazione scenari; - controllo clima; - gestione diffusione sonora; - visualizzazione assorbimento dei carichi (controllo carichi); - fino a 3 pagine (videate) configurabili per il controllo di un ambiente.
Configurazione
Loperazione di configurazione del dispositivo viene effettuata utilizzando il software EasyTool Professional LT e linterfaccia di programmazione 01998.U; attraverso il database scaricato dalla centrale By-me con la quale stato configurato limpianto, si andranno a selezionare le funzioni (gruppi, scenari, etc.) che si desiderano comandare attraverso il dispositivo.
connettore PIN-STRIP per il collegamento con linterfaccia 01998.U morsetti Bus TP
Funzionamento
Toccando le icone presenti nella schermata principale si accede ad altre icone che consentono di comandare i dispositivi By-me associati e di effettuare le impostazioni (data, ora, etc.) sul comando touch screen.
Men Principale
Men Informazioni
68
EIKON
IDEA
47 36,8
16952 grigio
16952.B bianco
46,5 36
PLANA
14512 bianco
14512.SL Silver
69
TOUCH SCREEN
20512 grigio
20512.B bianco
20512.N Next
Videocitofonia
Caratteristiche tecniche
Generalit
Il sistema By-me consente di realizzare impianti di videocitofonia, grazie allinteroperabilit tra i dispositivi Vimar e i sistemi videocitofonici Due Fili, Sound System e DigiBus. Grazie alla gamma di centrali disponibili, sar inoltre possibile effettuare lintegrazione tra il sistema videocitofonico e quello di automazione e antintrusione ottenendo un sistema integrato che viene gestito attraverso ununica centrale. Per realizzare impianti di videocitofonia indipendenti o integrati con il sistema domotico deve essere utilizzato il monitor 20550 corredato degli appositi moduli oppure le centrali da parete. Le diverse combinazioni potranno essere impiegate a fronte di ogni particolare esigenza installativa; videocitofoni o centrali da parete mentre, nel caso in cui si scelga di utilizzare il monitor da incasso solamente come videocitofono o come centrale domotica sar possibile, in un secondo momento, integrare il modulo mancante (01960 o 01961 o 01962 o 01963 rispettivamente) realizzando cos la gestione integrata dei due sistemi. Questo rappresenta un vantaggio fondamentale nel caso di ristrutturazioni o di ampliamenti dimpianto gi predisposti per una successiva integrazione del sistema videocitofonico con quello domotico e viceversa. Il sistema Due Fili utilizza un unico cavo Bus (a 2 fili) per il collegamento tra il videocitofono (da parete o da incasso) e tutti gli altri dispositivi dellimpianto. Questo tipo di tecnologia consente di realizzare attraverso unarchitettura semplice e flessibile, impianti anche molto complessi in quanto non sono necessari cavi coassiali o conduttori di ritorno tra apparecchi e videocitofoni. Nel sistema Sound System, il collegamento tra il monitor (da parete o da incasso) e i dispositivi dellimpianto, viene effettuato mediante il cablaggio 8 fili + 1 verso il montante; il numero di fili da cablare dipender poi dal numero di posti interni che si desiderano chiamare dal posto esterno (ogni posto interno necessita infatti di un filo di chiamata). Per quanto riguarda il sistema DigiBus invece, il cablaggio a 8 fili; rispetto al Sound System non quindi necessario il ritorno di chiamata per ogni posto interno e questo notevolmente vantaggioso negli impianti dove i posti interni installati sono numerosi (ad esempio in grossi complessi edilizi) in quanto si ha una notevole semplificazione delle operazioni di cablaggio poich il numero dei cavi rimane sempre fisso indipendentemente dai posti interni da installare.
Composizione impianto
Per la realizzazione di un impianto Due Fili, Sound System e DigiBus vengono utilizzati i seguenti componenti: Videocitofono (da incasso o da tavolo composto da monitor 20550 o 14550 con modulo 01961 o 01962 o 01963 oppure da parete 01953 o 01954 o 01955) in grado di far interagire immagini e fonia per la visualizzazione e la comunicazione con il posto esterno. Provvisti di morsetti in ingresso e in uscita consentono il collegamento con tutti gli altri apparecchi dellimpianto (alimentatore, etc.). Nel sistema Due Fili inoltre, possono essere utilizzati come videocitofono i video touch screen 21553 e 21554. Citofoni vivavoce (20555, 14555 o 20556, 14556 o 20557, 14557) da incasso, che consentono di effettuare la comunicazione con il posto esterno. Pulsanti di chiamata (20575, 14575 o 20576, 14576 o 20577, 14577) da pianerottolo da incasso che consentono la chiamata e la comunicazione verso il posto interno (monitor da incasso o videocitofono da parete oppure citofono vivavoce). Telecamere (20560, 14560 o 20565, 14565) da incasso,
Centrale videocitofonica da parete disponibili nelle versioni a 1 e 2 moduli, che consentono di riprendere il soggetto che sar poi visualizzato sul monitor da incasso o sul videocitofono da parete. Illuminatore (20570, 14570) interno, da incasso che, installato con le telecamere, consente lilluminazione del soggetto da riprendere in modo che limmagine visualizzata sul monitor da incasso o sul videocitofono da parete, sia chiara e nitida. Alimentatori (02030, 02031, 02032), che gestiscono la comunicazione audio e video tra posto interno e posto esterno e, nel caso dei sistemi Sound System e DigiBus integrano gli azionamenti dellapertura serratura, i generatori di chiamata e le alimentazioni necessarie sia verso il montante che i posti esterni. Commutatori, che gestiscono lo scambio del segnale audio-video da un posto esterno ad un altro. Distributori (02018), consentono di duplicare il segnale video in modo che questultimo possa essere ricevuto da pi monitor.
70
Caratteristiche tecniche
Targhe (02001, 02002, 02003, 02004) sono dispositivi audio o audio-video che consentono di identificare il soggetto che richiede laccesso allunit abitativa. Nei sistemi Due Fili e DigiBus la targa esterna assolutamente indispensabile per il funzionamento e deve essere sempre installata nellimpianto; tutti i parametri di programmazione (tempo di chiamata, tipo di suoneria, apertura elettroserratura, codifica dei posti interni, etc.) vengono impostati e memorizzati nella targa. Modulo vivavoce per montante, denominato bilancino, necessario in tutti gli impianti Sound System (con almeno un citofono da incasso 20555, 14555). Citofoni e videocitofoni da parete Elvox Due Fili, Sound System e DigiBus, che possono essere utilizzati con gli apparecchi Vimar in tutti quegli impianti dove non sempre possibile utilizzare dispositivi da incasso.
Chiamata fuoriporta: attraverso il cablaggio nel videocitofono del morsetto dedicato possibile differenziare il suono di una chiamata proveniente dal pulsante fuoriporta (ad esempio pianerottolo, entrata secondaria, etc.) per distinguerla da quella proveniente dal posto esterno. Chiamata intercomunicante: disponibile solamente nel sistema Due Fili, consente la comunicazione fonica tra videocitofoni, tra citofoni e videocitofoni, e tra citofoni dello stesso impianto. Suonerie supplementari: qualora ci sia la necessit di trasmettere la segnalazione acustica di chiamata in punti diversi dellimpianto (ad esempio unit abitative molto grandi), possibile installare dei ripetitori di suoneria esterni.
Funzioni e applicazioni
Le funzioni principali che possono essere realizzate grazie ai sistemi Due Fili, Sound System e DigiBus sono le seguenti: Risposta chiamata: quando viene effettuata una chiamata da un posto esterno (targa esterna o pulsante di chiamata pianerottolo), il videocitofono emette una segnalazione acustica e il monitor si accende visualizzando colui che ha chiamato. La comunicazione audio avviene mantenendo premuto il tasto vivavoce del videocitofono per tutta la durata della conversazione. Autoaccensione: la funzione consente di attivare la comunicazione audio/video sul posto esterno senza che sia pervenuta una chiamata; tale funzione utile, ad esempio, per effettuare un controllo della zona esterna allabitazione. Segreto di conversazione: questa funzione consente di comunicare con il posto esterno solamente se arrivata una chiamata o se si effettuata unautoaccensione; non si possono ascoltare altre comunicazioni in corso o effettuare lautoaccensione mentre c una conversazione in corso. Segnalazione di porta aperta: questa funzione consente di visualizzare sul videocitofono una segnalazione a LED che indica la porta o il cancello aperto. Comando serratura: attraverso questo comando si attiva il rel di apertura della serratura della porta o del cancello che consente laccesso allunit abitativa. Comando luci scale: attraverso questo comando possibile attivare luscita utilizzata per comandare un opportuno rel esterno collegato a una o pi lampade da accendere. Funzione ausiliaria: questo comando pu essere utilizzato per attivare servizi o dispositivi esterni quali, ad esempio, luci di cortesia, automatismi, etc.; per utilizzare questa funzione necessario installare un rel esterno.
Gli attuatori possono essere dei rel o dei generatori di tensione che sono presenti negli alimentatori e che vengono comandati da dispositivi master (targa) una volta ricevuto il pacchetto dati contenente il comando da attuare. La configurazione delle funzioni pu essere effettuata in modi differenti a seconda del sistema utilizzato: Due Fili: configurazione base direttamente attraverso il videocitofono e la targa; configurazione evoluta utilizzando un PC con interfaccia USB 02024 e software EVCom. Sound System: tutte le funzioni vengono abilitate mediante il cablaggio sui morsetti dedicati del videocitofono e attraverso delle semplicissime operazioni di configurazione da effettuare utilizzando i tasti frontali del dispositivo. DigiBus: direttamente da targa utilizzando la tastiera alfanumerica o a tasti singoli; attraverso lapposito programmatore Elvox 950B o utilizzando un PC con interfaccia seriale Elvox 6952 e software Elvox PC DigiBus ANALYZER. Nel caso in cui limpianto videocitofonico sia integrato con quello domotico, il funzionamento della centrale sar nella modalit domotica e commuter in modalit videocitofono ad ogni chiamata esterna oppure attraverso la sua attivazione, da parte dellutente.
Videocitofono
Men Principale
Men Videocitofono
71
VIDEOCITOFONIA
Nei sistemi Due Fili e DigiBus tutte le funzioni vengono realizzate mediante dei comandi digitali; tali comandi sono dei dati che possono essere spediti da ogni dispositivo che contiene le informazioni che permettono di attivare una particolare funzione (apertura serratura, etc.).
Videocitofonia
Due Fili
Generalit
Il sistema By-me consente di realizzare impianti di videocitofonia utilizzando la tecnologia Due Fili. Il sistema Due Fili utilizza un unico cavo Bus (a due fili) per il collegamento tra il videocitofono (da parete o da incasso) e tutti gli altri dispositivi dellimpianto. Questo consente di realizzare attraverso unarchitettura semplice e flessibile, impianti anche molto complessi in quanto non sono necessari cavi coassiali o conduttori di ritorno tra i vari apparecchi. Inoltre possibile effettuare lintegrazione tra il sistema videocitofonico e quello di automazione e antintrusione ottenendo cos un impianto che viene gestito attraverso ununica centrale. Schema per posto esterno singolo con isola intercomunicante.
2
21554 Appartamento 2
20557 21554
2 2 2 2 2
02030
02002
2
Elettroserratura
20577 21554
2
02019
2 2 2
02030 0200...
2 2
0200...
Elettroserratura
Elettroserratura
Interfaccia audio/video (02016), necessaria in caso di: controllo ambientale (baby-watching) con telecamere da interno; consente il collegamento con 4 telecamere (ampliabile fino ad un massimo di 16 mediante gli appositi moduli di espansione 02017 - massimo 3). chiamata (audio-video) da pianerottolo. Alimentatori supplementari (02031, 02032), necessari in caso di: pi targhe in parallelo; pi concentratori in parallelo; pi di 2 videocitofoni in parallelo; presenza di un centralino di portineria (prodotto Elvox). alimentazione telecamere da interno (20560, 20565, 14560, 14565) Distributore video (02018), necessario nel caso di impianti con topologia a stella; di tipo attivo (per sistemi a colori).
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Due Fili
Esempio schema di collegamento abitazione singola con chiamata intercomunicante e baby-watching.
20557 Citofono vivavoce 2 21554 Video touch screen a colori 4,3 Full Flat 2 2
Attuatore a rel (02021) - dispositivo con 1 rel NO, pu essere utilizzato come rel per lattivazione di un servizio ausiliario (ad esempio luci scale) o come rel ripetitore di chiamata da targa o intercomunicante. Attuatore a rel digitale (02022) - dispositivo programmabile con 2 rel NO per due modalit di funzionamento, pu essere utilizzato come rel temporizzato per lattivazione di due servizi ausiliari indipendenti (ad esempio luci scale) o come rel ripetitore di chiamata da targa o intercomunicante.
Programmazione
La programmazione delle funzioni viene effettuata come segue: configurazione direttamente attraverso il videocitofono e della targa esterna; configurazione attraverso un PC con interfaccia USB 02024 e software EVCom. Il software EVCom, comunque necessario quando: sono presenti pi di 4 posti interni in chiamata contemporanea; presente il selettore video 02016; sono presenti fino a 4 gruppi di chiamata;
Elementi di base
Il sistema Due Fili consente di realizzare tipologie di impianti nei quali lidentificazione dei dispositivi e dei comandi di tipo digitale. Il vantaggio pi importante, rispetto ad altri sistemi videocitofonici (analogico classico 8 fili + n oppure digitali a Bus multifilare), lutilizzo per il cablaggio di tutto limpianto di soli 2 conduttori, twistati e non polarizzati, sui quali sono convogliati i dati, il segnale audio, il segnale video e lalimentazione necessaria ai dispositivi collegati. Il sistema semplifica notevolmente le operazioni di cablaggio ed ideale negli impianti del piccolo-medio residenziale fino a 4 unit abitative, ma potenzialmente permette di realizzare grandi complessi edilizi (fino ad un massimo di 200 posti interni). Un altro vantaggio lestrema flessibilit: in caso di successivo ampliamento dellimpianto possibile aggiungere nuovi posti interni derivandoli semplicemente dal montante, senza dover
cablare ulteriori cavi verso lalimentatore. La gestione digitale di tutti i comandi (durata suoneria di chiamata, tipo suoneria, durata tempo chiamata, durata tempo risposta, accesso tramite password o chiave programmata, etc.) permette infine di programmare tutti i parametri dei dispositivi personalizzandoli secondo le diverse esigenze di ogni utilizzatore. A seconda della configurazione dellimpianto, ognuno dei dispositivi collegati caratterizzato da un codice numerico ed in grado di ricevere e spedire dei pacchetti dati allinterno dei quali sono contenute tutte le informazioni relative alla gestione della comunicazione; tutte le operazioni di comando tipiche di un sistema videocitofonico quali, ad esempio, chiamata, apertura elettroserratura, accensione luci scale, etc., sono quindi codificate. La fonica per la comunicazione vocale e il segnale video restano invece segnali di tipo analogico. Nel caso in cui il sistema Due Fili sia abbinato al sistema domotico (centrale 21509 e video touch screen 21553 o 21554 oppure monitor 20550 + moduli 01960 e 01963 o centrale da parete 01956), possibile attivare determinate funzioni nellimpianto videocitofonico (ad esempio apertura serratura, accensione telecamere, etc.) a partire dai comandi inviati dallimpianto di automazione (ad esempio dagli apparecchi di comando a 2 o 3 moduli, dallapplicativo Windows Media Center, dallapplicativo Vimar By-web, etc.).
73
Videocitofonia
Sound System
Generalit
Il sistema Sound System consente di realizzare tipologie di impianti nei quali la comunicazione tra i dispositivi e le loro funzioni di tipo analogico. Grazie alla particolare tecnologia costruttiva, questo sistema offre diversi vantaggi rispetto agli impianti videocitofonici tradizionali di tipo analogico: negli impianti Sound System la chiamata generata allinterno dellalimentatore (ottimizzazione dei dispositivi) mentre nei sistemi analogici classici, la segnalazione acustica di chiamata modulata ed necessario lausilio di un ronzatore; negli impianti Sound System, grazie a dei diversi generatori di nota, possibile differenziare le chiamate (fuoriporta) mentre nei sistemi analogici classici la suoneria sempre la stessa per tutti i tipi di chiamata; negli impianti Sound System la qualit del segnale fonico pi pulito in quanto, a differenza dei sistemi analogici di tipo classico, non si ha la presenza di tensione alternata sul montante (che induce disturbi). Il monitor LCD 20550 con il modulo videocitofonico Sound System 01961 o il corrispondente videocitofono da parete 01953 potr essere utilizzato esclusivamente su impianti analogici Elvox di tipo analogico classico o Sound System a 8 fili + n e consentir quindi la ricezione, la comunicazione ed eventualmente la visualizzazione delle chiamate provenienti dal posto esterno (targa Elvox Sound System o pulsante di chiamata Vimar Sound System eventualmente corredato di telecamera) e la gestione di funzioni quali accensione luci scale, segnalazione porta aperta, etc. Schema per posto esterno singolo Sound System.
COAX 6+(n-4) COAX 7
20550 + 01961
7
20550 + 01961
20550 + 01961
COAX
6+n
9+n+COAX
20550 + 01961
COAX
6+n
9+n
9+n+COAX
9+n
74
Sound System
Architettura del sistema
Nella realt pratica esistono diverse topologie installative per la realizzazione degli impianti videocitofonici Sound System; larchitettura pi ricorrente, tipicamente quella dove sono presenti uno o pi posti esterni di chiamata e uno o pi posti interni di risposta. Lo schema a singolo posto esterno prevede lutilizzo di un singolo alimentatore per montante mentre linstallazione di pi posti esterni prevede, oltre ad un alimentatore per montante, anche lutilizzo di moduli commutatori del segnale audio-video. Gli schemi si diversificano poi a seconda delle funzioni e dei servizi richiesti (connessione di pi videocitofoni in parallelo, etc.) per i quali devono essere introdotti specifici moduli supplementari (ad esempio distributori video, alimentatori supplementari, etc.). Larchitettura del sistema Sound System prevede, per realizzare la funzione audio, la classica tipologia di connessione 4 fili +1 verso il montante; per implementare la funzione video sono poi necessari ulteriori 3 fili da cablare sempre verso il montante. Il numero complessivo dei fili da cablare per realizzare limpianto dipender poi dal numero di posti interni che si desiderano chiamare dal posto esterno in quanto necessario un filo diretto di chiamata per ognuno dei posti interni. Esempio schema di collegamento impianto videocitofonico chiamata da pianerottolo e citofono vivavoce.
Modulo vivavoce Elvox 6560 8 10 Alimentatore Elvox 6680 16
Telecamera a colori 5 7
Citofono vivavoce
Pulsante di chiamata
75
Videocitofonia
DigiBus
Generalit
Il sistema DigiBus consente di realizzare tipologie di impianti nei quali lidentificazione dei dispositivi e dei comandi di tipo digitale. A seconda della configurazione dellimpianto, ognuno dei dispositivi collegati caratterizzato da un codice numerico a 4 oppure 8 cifre ed in grado di ricevere e spedire dei dati, allinterno dei quali sono contenute tutte le informazioni relative alla gestione della comunicazione. Tutte le operazioni di comando tipiche di un sistema videocitofonico quali, ad esempio, chiamata, apertura elettroserratura, etc., sono quindi codificate; la fonica per la comunicazione vocale e il segnale video rimangono invece di tipo analogico. Il vantaggio principale offerto dal sistema DigiBus rispetto ad un sistema videocitofonico analogico classico il risparmio (sul lato montante) del singolo filo di chiamata per ogni posto interno; grazie a questa caratteristica, il sistema si presta ad essere utilizzato in impianti nei quali sono presenti numerosi posti interni (ad esempio grossi complessi edilizi) poich semplifica notevolmente le operazioni di cablaggio, in quanto il numero dei cavi rimane sempre fisso indipendentemente dal numero dei posti interni da installare. Il monitor LCD con il modulo videocitofonico DigiBus 01962 o il corrispondente videocitofono da parete 01954, potr essere utilizzato esclusivamente su impianti digitali Elvox di tipo DigiBus a 8 fili e che consentir quindi la ricezione, la comunicazione ed eventualmente la visualizzazione delle chiamate provenienti dal posto esterno (targa digitale Elvox DigiBus o pulsante di chiamata Vimar DigiBus eventualmente corredato di telecamera) e la gestione di funzioni quali accensione luci scale, segnalazione porta aperta, etc. Schema per posto esterno singolo.
MONITOR VIMAR
COAX
6
20550 + 01962
MONITOR VIMAR
6
20550 + 01962
MONTANTE MONITOR
6
COAX
10
Il sistema consente la codifica digitale dei dispositivi e dei comandi che vengono inviati o che provengono dalla targa esterna; questultima pu essere considerata come il dispositivo MASTER (apparecchio principale che gestisce la comunicazione fra i dispositivi digitali presenti nellimpianto), mentre ogni altro singolo dispositivo digitale pu essere considerato come SLAVE (apparecchio secondario che viene pilotato/comandato dal master). La targa esterna, quindi: il cervello dellintero sistema; indispensabile per il funzionamento di tutto limpianto e, di conseguenza, deve sempre essere installata.
76
DigiBus
Schema per posto esterno multiplo. Esempio schema di collegamento impianto videocitofonico condominiale con targa video principale e posti interni.
MONTANTE MONITOR
6
6
6 Citofono vivavoce
Citofono vivavoce
COAX
11 11 10
Targa aggiuntiva
2 2 Telecamera a colori 2 2 2 Telecamera a colori 2
2 Illuminatore da interno
2 Illuminatore da interno
I videocitofoni vengono identificati allinterno dellimpianto mediante un codice numerico di 4 o 8 cifre che deve essere impostato sulla targa; tutti i parametri di programmazione quali, ad esempio, il tempo di chiamata, il tipo di suoneria, apertura elettroserratura, i numeri di codifica dei posti interni, etc., vengono impostati e memorizzati nella targa esterna principale. La tipologia dei cavi per il collegamento tra i componenti del sistema, sia verso il montante che verso il posto esterno, analoga a quella utilizzata per il Sound System.
2 6
COAX COAX Alimentatore Elvox 6582 2 Distributore Elvox 5556/004 Alimentatore Elvox 6948
COAX 2
COAX
Elettroserratura
77
VIDEOCITOFONIA
TVCC
Caratteristiche tecniche
Generalit
Il sistema By-me consente di realizzare impianti di videosorveglianza e ascolto ambientale semplici e flessibili in grado di soddisfare le esigenze installative in ambito residenziale e, in alcuni casi, anche terziario. Grazie alla gamma di centrali disponibili, sar inoltre possibile effettuare lintegrazione tra il sistema di videosorveglianza e quello di automazione e antintrusione ottenendo un sistema integrato gestito attraverso ununica centrale. Per realizzare impianti di TVCC indipendenti o integrati con il sistema domotico, deve essere utilizzato il monitor 20550 - 14550 corredato degli appositi moduli oppure le centrali da parete; a fronte di ogni necessit installativa si potr quindi scegliere il prodotto pi adatto con lopportunit, nel caso in cui si scelga di utilizzare il monitor da incasso, di integrare in un secondo momento leventuale modulo mancante e ottenere cos un sistema integrato (vantaggio fondamentale nel caso di ristrutturazioni o ampliamenti dimpianto nei quali era gi stata preventivamente prevista la predisposizione). Il sistema di TVCC permette di collegare direttamente al monitor o alla centrale fino a due telecamere senza lausilio di dispositivi aggiuntivi mentre, nel caso in cui gli ambienti da monitorare siano pi di due, pu essere utilizzato un multiplexer connesso a pi telecamere eventualmente abbinato ad un apparecchio DVD-R per la registrazione degli eventi.
Monitor da incasso 20550 o 14550 con modulo 01964 oppure monitor da parete 01957 o centrale 01958 in grado di visualizzare le immagini trasmesse e di interfacciare la fonia per lascolto ambientale. Telecamere da incasso, disponibili nelle versioni a 1 o 2 moduli, permettono di riprendere lambiente da sorvegliare che sar poi visualizzato sul monitor da incasso o su quello da parete. Le telecamere sono le stesse che vengono utilizzate nei sistemi videocitofonici Due Fili, SoundSystem e DigiBus; la telecamera a 2 moduli inoltre provvista di microfono incorporato per lascolto ambientale. Telecamere da esterno, per la sorveglianza degli ambienti esterni allimmobile (ad esempio giardini, vialetti, etc.). Alimentatori a 24 e 12 Vcc per la rispettiva alimentazione del monitor LCD e delle telecamere. Multiplexer che consente lingresso di pi sorgenti video e attraverso ununica uscita connessa direttamente al monitor, predispone la visualizzazione ciclica o selettiva delle immagini trasmesse dalle telecamere.
Elementi di base
Il sistema e le funzioni offerte consentono di realizzare applicazioni che riguardano il controllo audio e video di ambienti della casa quali, ad esempio, baby-watching, videocontrollo stanze e giardino, parcheggi privati, ma anche la videosorveglianza di locali commerciali quali ad esempio, vetrine di negozi, esposizione interna della merce, etc.. Il solo utilizzo del monitor consente il controllo audio/video di due ambienti indipendenti senza lausilio di ulteriori accessori (multiplexer, matrici video, ecc); la visione e lascolto di tali ambienti possono essere effettuati in modo diretto o ciclico e con temporizzazioni programmabili dallutente. Nel caso in cui sia necessario il controllo di tre o pi ambienti o la registrazione dei segnali audio/video, sar sufficiente inserire un multiplexer audio/video con luscita collegata in ingresso ad uno dei due canali del modulo 01964 o del monitor da parete ed eventualmente di un apparecchio di videoregistrazione da collegare al multiplexer stesso.
78
Caratteristiche tecniche
Architettura del sistema
Il monitor TVCC pu essere utilizzato con qualsiasi tipo di telecamera compatibile con il segnale video CVBS; lutilizzo degli ingressi audio predisposto per i livelli di amplificazione dei microfoni montati sui dispositivi quali la telecamera da incasso a due moduli 20565 o 14565 e pertanto lutilizzo di altri tipi di sorgenti audio non garantisce il corretto livello di amplificazione del canale fonico. Lalimentazione fornita attraverso un qualsiasi alimentatore Schema impianto TVCC con due ingressi audio/video.
20565
con uscita 18-24 V d.c. (minimo 6 VA) mentre lalimentazione delle telecamere deve essere fornita a parte a seconda delle loro caratteristiche. Per quanto riguarda la tipologia dei cavi da utilizzare per il collegamento tra i componenti del sistema, si consiglia di utilizzare il cavo coassiale 75 per i segnali video composito in ingresso al modulo 01964 o al monitor da parete e cavi da 0,5 mm per i segnali audio e per lalimentazione.
Alimentatore 12 V d.c.
Alimentatore 24 V d.c.
Alimentatore 12 V d.c.
COAX
2 2
COAX
20565
Nel caso in cui limpianto di TVCC sia integrato con quello domotico, il funzionamento della centrale sar nella modalit domotica e commuter in modalit TVCC attraverso la sua
attivazione, da parte dellutente, mediante i men domotici che sono illustrati nella figura che segue:
TVCC
Men Principale
Men TVCC
79
VIDEOCITOFONIA
Videocitofonia
Targhe videocitofoniche - CARATTERISTICHE TECNICHE
Targa audio/video Due Fili
La targa da esterno in acciaio inox permette di identificare il soggetto che richiede laccesso allunit abitativa. disponibile nelle versioni da uno a quattro pulsanti di chiamata con relativi cartellini retroilluminati nelle finiture inox e bronzo. costituita dalla placca e dallunit elettronica completa di modulo video, telecamera a colori e pulsanti di tipo tradizionale; la telecamera provvista di un sensore CCD da 1/4, obiettivo fisso da 3 mm e LED a luce bianca e, pu essere orientata manualmente verticalmente ed orizzontalmente a seconda delle esigenze installative. La targa predisposta per funzionare sia singolarmente sia assieme ad altre targhe nel medesimo impianto. In questo caso una deve essere definita come targa MASTER e le altre come targhe SLAVE. Nel sistema videocitofonico Due Fili, tutti i parametri di configurazione (come ad esempio tempo di chiamata, apertura elettroserratura, tipo di suoneria, codifica dei posti interni, etc.) vengono impostati e memorizzati nellunit elettronica che si trova a bordo della targa stessa. La programmazione della targa si effettua senza installare la placca frontale in modo da aver libero accesso a tutti gli 8 pulsanti dellunit elettronica, oppure da PC con il software Vimar "EVCom" tramite linterfaccia USB (02024). La targa pu essere installata ad incasso con cornice parapioggia oppure su scatola da parete con cornice parapioggia integrata. L'unit elettronica dispone di un cablaggio per il collegamento della morsettiera; pu gestire fino ad un massimo di 4 chiamate e ha la possibilit di generare, per ogni pulsante, codici di chiamata diversi con valori da 1 a 200. Sul fronte dellunit elettronica (vedi figura a fianco) sono presenti le seguenti regolazioni: bilanciamento; volume esterno; volume interno. Vista frontale targa audio/video
Altoparlante
Pulsanti di chiamata
02001
02002
02003
02004
Principali caratteristiche
monoblocco in acciaio Inox AISI 316 (V4A); due diverse finiture spazzolate: bronzo e inox con brillantatura superficiale per una maggiore lucentezza, antimpronta; cartellini portanome retroilluminati con luce bianca protetti da vetrino fum.
CS2411 250105 B2 B1 EXT+ B2 B1 EXT+ EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M CN1 CN2
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
EXTVLED X M PA CA M S+ S+12V -L SR F2 F1 M
1 2 3
4 START SI / YES
1 PREC. PREV
2 SUCC. NEXT 3 OK
80
Targhe videocitofoniche
Targa audio/video Due Fili
02001 02002 02003 02004 .BR .BR .BR .BR Targa audio/video Due Fili 1 pulsante completa di telecamera a colori, unit fonica, illuminatore di soggetto Come sopra, 2 pulsanti Come sopra, 3 pulsanti Come sopra, 4 pulsanti
22
02001
inox
02002
inox
02003
inox
02004
inox
02001.BR
bronzo
02002.BR
bronzo
02003.BR
bronzo
02004.BR
bronzo
Particolare dell'unit elettronica audio/video contenuta nelle targhe Due Fili monoblocco
81
VIDEOCITOFONIA
282
Videocitofonia
Accessori per targhe Principali caratteristiche
Scatola da incasso in materiale termoplastico (ABS) per installazione targhe videocitofoniche. possibile completare l'installazione con cornice parapioggia.
CARATTERISTICHE TECNICHE
02011
55 98
164
218
295
297
124 fronte
39,5
120 retro
295
297
297
297
124 fronte
74
120 retro
82
248
02011
02012
inox
02012.BR
bronzo
02013
inox
02013.BR
bronzo
83
VIDEOCITOFONIA
Videocitofonia
Apparecchi di comando Citofono vivavoce Sound System
Il citofono vivavoce, da installare esclusivamente su sistemi analogici Sound System, consente di effettuare la comunicazione con il posto esterno (targa Sound System o pulsante di chiamata dal pianerottolo 20575-14575). Il dispositivo provvisto di tre tasti frontali per le funzioni comunicazione vivavoce, ausiliaria e apriporta rispettivamente, e di due trimmer per la regolazione dei volumi audio e suoneria.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Per utilizzare il citofono vivavoce 20555-14555 necessario installare nel montante citofonico ladattatore di impedenza OPEN VOICE Elvox art. 6560.
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3 Collegamenti e vista frontale citofono vivavoce
Principali caratteristiche
assorbimento massimo (in chiamata): 15 mA altoparlante: 16 , 1 W, 500 Hz 20 KHz microfono: 2 K, 3 V d.c., 0,5 mA, 50 Hz 16 KHz, S/N 58 dB temperatura di funzionamento: +5 C - +40 C (da interno)
3 6E 6P 6 6S 7 4A 8 4B
Funzionamento
Quando viene effettuata una chiamata dal posto esterno (targa o pulsante pianerottolo) il citofono attiva la suoneria; per effettuare la comunicazione con linterlocutore si preme il pulsante A mantenendolo premuto per tutta la durata della conversazione. La funzione ausiliaria consente di comandare, mediante i morsetti dedicati, un servizio esterno quale, ad esempio, luci scale (tramite opportuno collegamento ad un rel esterno), o altri carichi in genere; per attivare la funzione si preme il pulsante B. La funzione apriporta consente di comandare, mediante i morsetti dedicati, un servizio esterno quale, ad esempio, lelettroserratura di una porta (tramite opportuno collegamento ad un rel esterno), o altri carichi in genere; per attivare la funzione si preme il pulsante C.
A B C
Descrizione morsetti Pulsante A: Funzione comuni1 Fonica ricezione (altoparlante) 2 Fonica trasmissione (microfono) cazione vivavoce (parla-ascolta). Pulsante B: Funzione ausiliaria. 3 Fonica (comune) Pulsante C: Funzione apriporta. 6E Chiamata Posto Esterno 6P Chiamata Pianerottolo 6 Morsetto non utilizzato 6S Ripetitore di chiamata 7 Pulsante Apriporta 4A Pulsante Apriporta (comune) 8 Pulsante Funzione Ausiliaria 4B Pulsante Funzione ausiliaria (comune)
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Principali caratteristiche
assorbimento massimo (in chiamata): 15 mA altoparlante: 16 , 1 W, 500 Hz 20 KHz microfono: 2 K, 3 V d.c., 0,5 mA, 50 Hz 16 KHz, S/N 58 dB temperatura di funzionamento: +5 C - +40 C (da interno)
Funzionamento
Quando viene effettuata una chiamata dal posto esterno (targa o pulsante pianerottolo) il citofono attiva la suoneria per circa 3 s; per effettuare la comunicazione con linterlocutore si preme il pulsante A mantenendolo premuto per tutta la durata della conversazione. La funzione ausiliaria consente di comandare un servizio esterno quale, ad esempio, luci scale, altri carichi in genere oppure la serratura da fuoriporta tramite linvio del relativo comando digitale; per attivare la funzione si preme il pulsante B. La funzione apriporta, a seconda della configurazione della targa e se il citofono ha ricevuto la chiamata, consente lapertura dellelettroserratura cablata direttamente sullalimentatore tramite linvio del comando SERRATURA oppure, pu inviare una chiamata al centralino (se presente); per attivare la funzione si preme il pulsante C.
Descrizione morsetti 1 Linea digitale Pulsante A: Funzione comuni3 Fonica principale su montante cazione vivavoce (parla-ascol4 Massa ta). 5 Alim. linea digitale (13,5 V d.c.) Pulsante B: Funzione ausiliaria. 6 Suoneria supplementare Pulsante C: Funzione apriporta. 12 Fonica secondaria su fuoriporta 11 Chiamata da fuoriporta Ponticello P1: configurazione tasto funzione AUSILIARIA : Ponticello chiuso in 1 (posizione di default) = comando CALL-F1. Ponticello chiuso in 2 = apertura serratura pianerottolo. Ponticello P2: configurazione tipologia del fuoriporta Ponticello chiuso in A (posizione di default) = fuoriporta audio Ponticello chiuso in B = fuoriporta campanello.
84
Apparecchi di comando
Citofono vivavoce Sound System
Citofono vivavoce per sistema di chiamata Sound System con funzione di apriporta ed accensione luci scale - 3 moduli
46,5 37
20555 grigio
20555.B bianco
20555.N Next
PLANA
46,5 36
14555 bianco
14555.SL Silver
20556 grigio
20556.B bianco
20556.N Next
PLANA
46,5 36
14556 bianco
14556.SL Silver
85
VIDEOCITOFONIA
Videocitofonia
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
20557 - Collegamenti e vista frontale
2 4
5 6S 6P TV INTERC
PC
Principali caratteristiche
tensione di alimentazione nominale Bus: 28 V d.c.; assorbimento massimo (in chiamata): 150 mA; assorbimento normale (in standby): 5 mA; altoparlante: 16 , 1 W, 500 Hz 20 kHz; microfono: 2 k, 3 V d.c., 0,5 mA, 50 Hz 16 kHz, S/N 58 dB; temperatura di funzionamento: +5 C - +40 C (da interno).
Morsetto 1 2 4 5
Funzionamento
Quando viene effettuata una chiamata dal posto esterno (targa o pulsante pianerottolo) il citofono attiva la suoneria; per effettuare la comunicazione con linterlocutore si preme il pulsante A mantenendolo premuto per tutta la durata della conversazione. La funzione ausiliaria consente di comandare un servizio esterno quale, ad esempio, luci scale e altri carichi in genere tramite linvio del relativo comando digitale. Per attivare la funzione premere il pulsante B. La funzione apriporta consente lapertura dellelettroserratura cablata direttamente sulla targa tramite linvio del comando SERRATURA. Per attivare la funzione premere il pulsante C. Il citofono pu essere abilitato per la ricezione e linvio di una chiamata intercomunicante audio. Per inviare chiamate intercomunicanti necessario cablare uno o pi pulsanti NO (ad esempio 20008 o 20066) attraverso lapposito cavo di connessione a corredo del prodotto e configurare il citofono abilitando a inviare/ricevere chiamate intercomunicanti. Si possono collegare massimo 3 pulsanti 20066 per ottenere 6 chiamate, o 3 pulsanti 20008 per ottenerne 3. possibile in aggiunta o in alternativa anche programmare i tasti B e C per 2 chiamate intercomunicanti (anzich per accensione luce e apriporta). La funzionalit dei pulsanti B e C (cio il relativo comando digitale inviato sul Bus) programmabile da personal computer e interfaccia USB 02024 con relativo software EVCom.
Funzione Bus 1 Bus 2 GND +12 V Suoneria supplementare (max 40 mA) 6S Comando suoneria supplementare 6P Pulsante campanello TV Terminazione linea Bus INTERC Connettore per pulsanti esterni PC Connettore per PC
Pulsante A: funzione comunicazione vivavoce (parla-ascolta). Pulsante B: funzione ausiliaria. Pulsante C: funzione apriporta.
2 4
5 6S 6P TV INTERC
PC
INGRESSO
CUCINA
Conformit normativa
86
Apparecchi di comando
Citofono vivavoce Due Fili
Citofono vivavoce per sistema di chiamata Due Fili con funzione di apriporta ed accensione luci scale - 3 moduli
46,5 37
20557 grigio
20557.B bianco
20557.N Next
PLANA
46,5 36
14557 bianco
14557.SL Silver
87
VIDEOCITOFONIA
Videocitofonia
Apparecchi di comando Telecamera a colori 1 modulo
La telecamera con regolazione verticale ( 12) e messa a fuoco automatica, consente di riprendere il soggetto che sar poi visualizzato nel monitor da incasso o in quello delle centrali e videocitofoni da parete.
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: 12 V d.c. 20% assorbimento: 50 mA, 0,6 W sensore CCD: 1/4 a colori sistema di scansione: 525 linee interlacciato (NTSC); 625 linee interlacciato (PAL) brandeggio verticale/orizzontale: + - 12 tipo obiettivo: PIN Hole 3,7 mm risoluzione orizzontale: 330 linee TV rapporto segnale/rumore: 45 dB diaframma: elettronico tensione di uscita video: 1 Vpp video composito su carico da 75 temperatura di funzionamento: -5 C - +40 C (da interno)
regolazione verticale
sensore CCD
Descrizione morsetti M Segnale video (massa) V Segnale video +T Alimentazione (positivo) Alimentazione (negativo)
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3 20565 - Vista frontale e collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: 12 V d.c. 20% assorbimento: 70 mA, 0,8 W sensore CCD: 1/4 a colori sistema di scansione: 525 linee interlacciato (NTSC); 625 linee interlacciato (PAL) brandeggio verticale/orizzontale: + - 20 tipo obiettivo: PIN Hole 3,7 mm copertura immagine orizzontale: 53 risoluzione orizzontale: 330 linee TV rapporto segnale/rumore: 45 dB diaframma: elettronico tensione di uscita video: 1 Vpp video composito su carico da 75 microfono: 2 K, 3 V d.c., 0,5 mA, 50 Hz 16 KHz, S/N 58 dB temperatura di funzionamento: -5 C - +40 C (da interno)
microfono
Descrizione morsetti 7 Microfono (negativo) 6 Microfono (positivo) Alimentazione (negativo) +T Alimentazione (positivo) V Segnale video M Segnale video (massa)
Illuminatore
Il dispositivo, installato con le telecamere 20560, 14560, 20565 e 14565, consente di illuminare frontalmente il soggetto da riprendere per avere una visualizzazione ottimale dellimmagine sul monitor. Lilluminatore provvisto di un LED ad alta efficienza con luce bianca, parabola riflettente e vetrino di diffusione.
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3, EN 60825-1 20570 - Vista frontale e collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: 12 - 24 V d.c. 20% assorbimento: 70 mA flusso luminoso: 9 lm potenza sul LED: 0,35 W livello di illuminazione: 20 lux a circa 40 cm temperatura di funzionamento: -5 C - +40 C (da interno)
LED
88
Apparecchi di comando
Telecamera 1 modulo
Telecamera a colori da interno con regolazione verticale - 1 modulo
54 37
22,3
20560 grigio
20560.B bianco
20560.N Next
54 36 22,3
PLANA
14560 bianco
14560.SL Silver
Telecamera 2 moduli
Telecamera a colori da interno con regolazione verticale ed orizzontale, microfono incorporato - 2 moduli
46,8 26,5
20565 grigio
20565.B bianco
20565.N Next
46,8 25,5
PLANA
14565 bianco
14565.SL Silver
Illuminatore
Illuminatore da interno con LED ad alta efficienza per telecamere a colori, alimentazione 12-24 V d.c. (SELV) - 1 modulo
46,5 37
VIDEOCITOFONIA
46,5 36
22,3
20570 grigio
20570.B bianco
20570.N Next
PLANA
22,3
14570 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
14570.SL Silver
89
Videocitofonia
Apparecchi di comando Pulsante di chiamata Sound System
Il dispositivo, da installare esclusivamente su sistemi analogici Elvox Sound System, consente di effettuare la chiamata e la comunicazione con il posto interno (citofono vivavoce 20555-14555 o monitor 20550 - 14550 completo di modulo videocitofonico 01961). Il dispositivo provvisto di un pulsante con targhetta luminosa portanome e di un trimmer per la regolazione della sensibilit del microfono.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione targhetta luminosa (LALB): 12-15 V d.c. assorbimento massimo (in chiamata con targhetta illuminata): 45 mA altoparlante: 16 , 1 W, 500 Hz 20 KHz microfono: 2 K, 3 V d.c., 0,5 mA, 50 Hz 16 KHz, S/N 58 dB temperatura di funzionamento: +5 C - +40 C (da interno)
5 6 7 8 P C LA LB
Funzionamento
Per effettuare la chiamata premere il pulsante a targhetta; il posto interno che la ricever abiliter eventualmente la conversazione. Per unottimale resa acustica della comunicazione si consiglia di parlare ad una distanza massima di circa 40 cm dal dispositivo. La regolazione della sensibilit del microfono avviene mediante un trimmer posto sul retro del dispositivo (figura a lato).
Descrizione morsetti 5 Fonica comune (altoparlante) 6 Fonica comune (microfono) 7 Fonica microfono 8 Fonica altoparlante P Pulsante di chiamata C Pulsante di chiamata (comune) LA Alimentazione targhetta (positivo) LB Alimentazione targhetta (negativa)
pulsante di chiamata
Conformit normativa
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Principali caratteristiche
tensione di alimentazione nominale: 12 V d.c. assorbimento targhetta luminosa: 20 mA altoparlante: 16 , 1 W, 500 Hz 20 KHz microfono: 2 K, 3 V d.c., 0,5 mA, 50 Hz 16 KHz, S/N 58 temperatura di funzionamento: +5 C - + 45 C (da interno)
VE
VI
Funzionamento
Per effettuare la chiamata premere il pulsante a targhetta; il posto interno che la ricever abiliter eventualmente la conversazione. Per unottimale resa acustica della comunicazione si consiglia di parlare ad una distanza massima di circa 40 cm dal dispositivo. Il pulsante di chiamata pianerottolo DigiBus consente, attraverso i morsetti 5 e 6, di collegare un opportuno rel esterno per lapertura di una serratura locale. Per comandare tale apertura necessario cortocircuitare la fonica verso massa mediante un pulsante NO (morsetti 4 e 12); in alternativa, se si dispone del videocitofono (20550 - 14550 + 01962), si pu utilizzare la combinazione dei tasti dedicata (si veda il manuale istruzioni 01962). Ai morsetti P e 4 inoltre possibile collegare un pulsante campanello supplementare.
P 4
6 12 11
pulsante di chiamata Descrizione morsetti P Pulsante supplementare 4 Massa 5 Alimentazione (12 V d.c.) 6 Comando apertura serratura 12 Fonica targa pianerottolo 11 Chiamata targa da pianerottolo
90
Apparecchi di comando
Pulsante di chiamata Sound System
Pulsante di chiamata dal pianerottolo con targhetta luminosa, microfono e altoparlante incorporati, per sistema di chiamata Sound System 3 moduli
46,5 37
20575 grigio
20575.B bianco
20575.N Next
PLANA
46,5
14575 bianco
14575.SL Silver
46,5 37
VIDEOCITOFONIA 49
36
20576 grigio
20576.B bianco
20576.N Next
PLANA
46,5 36
14576 bianco
14576.SL Silver
91
49
49
49
Videocitofonia
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
20577 - Vista frontale e collegamenti
2 +12 S
PC
V.E. V.I. TV VA
Principali caratteristiche
tensione di alimentazione nominale Bus: 28 V d.c.; assorbimento massimo (in chiamata): 150 mA; assorbimento normale (in standby): 5 mA; altoparlante: 16 , 1W, 500 Hz 20 kHz; microfono: 2 k, 3 V d.c., 0,5 mA, 50 Hz 16 kHz, S/N 58 dB; temperatura di funzionamento: +5 C - +40 C (da interno).
Funzionamento
Per effettuare la chiamata premere il pulsante a targhetta; il posto interno che la ricever abiliter eventualmente la conversazione. Per unottimale resa acustica della comunicazione si consiglia di parlare ad una distanza massima di circa 40 cm dal dispositivo. Il pulsante di chiamata pianerottolo Due Fili Elvox consente, attraverso i morsetti +12 e S di collegare lapertura di una serratura locale mediante lutilizzo di un rel esterno in 12 V d.c.. La regolazione del volume dellaltoparlante e della sensibilit del microfono avviene mediante trimmer posti sul retro del dispositivo. In un impianto videocitofonico il pulsante di chiamata da pianerottolo, pu essere abbinato alla telecamera 20560 - 14560 o 20565 - 14565 e allilluminatore 20570 - 14570; per il collegamento delle telecamere necessario installare linterfaccia audio video 02016 che consente linvio del segnale video sul posto videocitofonico interno quando viene effettuata la chiamata dal pianerottolo.
Morsetto 1 2 +12 S TV VA PC R
Funzione Bus Bus 12 V d.c. max 40 mA Comando apertura serratura locale Terminazione linea Bus Tipologia di chiamata Connettore per PC Pulsante RESET per codifica
Conformit normativa
92
Apparecchi di comando
Pulsante di chiamata Due Fili
Pulsante di chiamata dal pianerottolo con targhetta luminosa, microfono e altoparlante incorporati, per sistema di chiamata Due Fili - 3 moduli
46,5 37
20577 grigio
20577.B bianco
20577.N Next
PLANA
46,5 36
14577 bianco
14577.SL Silver
93
49
VIDEOCITOFONIA
49
Videocitofonia
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 02030 - Alimentatore Due Fili 28 V d.c. 60 VA
Alimentatore principale per impianti citofonici e videocitofonici Due Fili. L'alimentatore alimenta contemporaneamente fino a 3 unit, oltre le quali, necessario un alimentatore 02031 per unit aggiunta. Nel caso in cui il consumo superi le 3 unit, necessario utilizzare lalimentatore 02031 per alimentare targhe e videocitofoni e dedicare l'alimentatore 02030 agli altri dispositivi dell'impianto.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norme EN 60065, EN 61000-6-1, EN 61000-6-3 02030 - Vista frontale
PRI
Principali caratteristiche
tensione di alimentazione 230 V~ 50-60 Hz potenza massima assorbita: 60 VA tensione di uscita 28 V d.c. 1,3 A per il Bus, unuscita 28 V d.c. 200 mA (servizio intermittente) o 100 mA (servizio continuo) protetta da PTC per servizi ausiliari protezione interna contro i cortocircuiti tramite PTC contenitore in tecnopolimero classe V0,8 moduli da 17,5 mm dimensioni di ingombro massime 140x115x65 mm
02030
ALIMENTATORE DUE FILI PRI: 230 V~ 50-60Hz 60VA
1/2, B1/B2: 28V 1,3A INT 0/28: 28V (0,2A INT AUX/0,1A CONT AUX)
0 28
1 2 B1 B2
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norme EN 60065, EN 61000-6-1, EN 61000-6-3 02031 - Vista frontale
Pri
Principali caratteristiche
tensione di alimentazione 230 V~ 50-60 Hz tensione di uscita 26 V d.c. con carico 0,5 A (servizio intermittente) protetta da PTC per servizi ausiliari protezione interna contro i cortocircuiti tramite PTC contenitore in tecnopolimero classe V0,4 moduli da 17,5 mm dimensioni di ingombro massime 75x100x65 mm
02031
ALIMENTATORE DUE FILI PRI: 230 V~ 50-60Hz 15VA SEC : -/+ U 26V -/+ I 26V 0,5A INT 0,5A INT
- +U +I A B C D
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norme EN 60065, EN 61000-6-1, EN 61000-6-3 02032 - Vista frontale
Pri
Principali caratteristiche
tensione di alimentazione 230 V~ a.c. 50-60 Hz potenza massima assorbita: 3,5 VA tensione di uscita 10,3 V d.c. e 13,5 V d.c. 250 mA (servizio continuo) o 18 V d.c. 800 mA (servizio intermittente) o 400 mA (servizio continuo) protezione interna contro i cortocircuiti tramite PTC contenitore in tecnopolimero classe V0,4 moduli da 17,5 mm dimensioni di ingombro massime 75x100x65 mm
02032
ALIMENTATORE PRI: 230 V~ 50-60Hz 35VA
SEC : -/+ U 10,5V 0,25A -/+ U 13,5V 0,25A -/+ U 18V 0,8A INT/0,4A CONT
- +U +I A B C D
94
02030
02031
02032
95
VIDEOCITOFONIA
Videocitofonia
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 02021 - Attuatore rel, 1 uscita
Il dispositivo grazie ai contatti del rel di cui provvisto, consente: la ripetizione di un segnale: ad esempio per trasmettere la segnalazione di chiamata a suonerie supplementari installate in punti diversi dellimpianto (immobili d'ampie dimensioni); il comando di elettroserrature di grossa potenza; l'attivazione di un servizio ausiliario (luci scale).
CARATTERISTICHE TECNICHE
Descrizione collegamenti
1 C 2 3 4 RC 5 15 positivo per 7-13 V d.c./a.c. o chiamate elettroniche collegare al 2 per tensione di alimentazione alternata (a.c.) o chiamata elettronica 0 V d.c. o 0 V a.c. alimentazione bobina rel comune contatti rel contatto NO rel collegare al morsetto 4 o al 5 per carichi induttivi sui contatti contatto NC rel positivo per 14 - 20 V d.c./a.c.
02021
ATTUATORE 1 RELE DUE FILI 12 / 15V~ 65mA 3A 230V~
2 15
RC 3
15
RC 3
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norme EN 60065, EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
C 1 2 15
RC 3 4 5
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norme EN 60065, EN 61000-6-1, EN 61000-6-3 02022 - Vista frontale e collegamenti
1A
1B
2A
2B
02022
ATTUATORE 2 RELE DUE FILI 1/2, B1/B2: 28V 1,3A INT 3A 230V~
Descrizione collegamenti
linea Bus (due coppie di morsetti collegati in parallelo) 1, 2 1 contatto NO, carico massimo 3 A 230 V a.c. B1, B2 2 contatto NO, carico massimo 3 A 230 V a.c. TEMP. ATTUAT. 1 trimmer di regolazione tempo di attivazione 1 contatto (modalit rel) TEMP. ATTUAT. 2 trimmer di regolazione tempo di attivazione 2 contatto (modalit rel) ID0-ID1-ID2 ponticelli per identificazione dispositivo (modalit rel) o per identificazione gruppi (modalit ripetitore) S1 pulsante per la programmazione/cancellazione gruppi (modalit ripetitore) L1 LED per verifica modalit di lavoro e per programmazione/cancellazione gruppi (modalit ripetitore) ABC ponticelli per la terminazione del Bus 1A, 1B, 2A, 2B
1A
1B 2A
2B
TEMPO ATTUAT. 2
1A
1B
2A
2B
TEMPO ATTUAT. 1
FREQ.
ABC
1 S1
B1 B2
S1 Pulsante programmazione
1 2 B1 B2
96
02021
02022
97
VIDEOCITOFONIA
Videocitofonia
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 02019 - Concentratore Due Fili
Il concentratore viene utilizzato per il collegamento in parallelo di pi targhe esterne, di cui almeno una sia di tipo video e/o in presenza di pi linee montanti (in alternativa al distributore video). Il concentratore dispone di 4 ingressi per 4 targhe; per aumentare il numero di targhe in parallelo possibile collegare in serie pi di un concentratore (fino ad un massimo di 3).
CARATTERISTICHE TECNICHE
2 1 2 1 2 1 2 1
Descrizione morsetti
1, 2 1A, 2A 1B, 2B 1C, 2C 1D, 2D +/linea Bus per il montante in direzione citofoni/videocitofoni linea Bus per collegamento della 1 targa audio o video linea Bus per collegamento della 2 targa audio o video linea Bus per collegamento della 3 targa audio o video linea Bus per collegamento della 4 targa audio o video alimentazione supplementare, da collegare alimentatore 02031
02019
CONCENTRATORE DUE FILI
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
1A 2A 1B 2B 1C 2C 1D 2D
Posizioni ponticello
Per regolazione livello segnale posizione H: livello alto posizione M: livello medio posizione L: livello basso Per terminazione Bus posizione A: nessuna terminazione posizione B: terminazione 100 Ohm posizione C: terminazione 50 Ohm
L M H
02018
DISTRIBUTORE VIDEO DUE FILI
C B A 1 2 1 2
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
02016
SELETTORE VIDEO DUE FILI 28V INT 1W
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Morsetti di collegamento alle telecamere
98
02019
02018
02016
99
VIDEOCITOFONIA
Videocitofonia
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 02017 - Selettore video Due Fili supplementare
un selettore supplementare per telecamere che trovano impiego in sistemi videocitofonici Due Fili. un modulo di espansione per 4 telecamere da utilizzare con il selettore video 02016. Al modulo base 02016 possono essere connesse fino a quattro telecamere. Utilizzando il modulo di espansione 02017 si possono gestire un massimo di quattro telecamere. Al selettore video 02016 si possono collegare fino a tre moduli 02017 per un totale di 16 telecamere. Gli articoli 02016 e 02017 sono dotati sia della sezione video sia di quella audio.
CARATTERISTICHE TECNICHE
EX P.
IN
EX P.
O UT
V1 V2
V3
V4 2
02017
SELETTORE VIDEO DUE FILI SUPPLEMENTARE
0 0 ADDR. I2C
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
A1 MA1 A2 MA2 A3 MA3 A4 MA4
A1 MA1 A2 MA2 A3 MA3 A4 MA4
E LV O X
V1 MV1 V2 MV2
V3 MV3 V4 MV4
EXPANSION MODULE
EXP.
IN
EXP.
OUT
EXP.
IN
EXP.
OUT
EXP.
IN
EXP.
OUT
A B C
V1 V2
AMP FREQ ADJ FREQ RES PRG
V3
V4 2 0 0 ADDR. I2C
V1 V2
V3
V4 2 0 0 ADDR. I2C
V1 V2
V3
V4 2 0 0 ADDR. I2C
VIDEO
VIDEO TEST
A1 MA1 A2
MA2 A3 MA3 A4
MA4
A1 MA1 A2
MA2 A3 MA3 A4
MA4
A1 MA1 A2
MA2 A3 MA3 A4
MA4
E LV O X
E LV O X
E LV O X
V1 MV1 V2 MV2
V3 MV3 V4 MV4
V1 MV1 V2 MV2
V3 MV3 V4 MV4
V1 MV1 V2 MV2
V3 MV3 V4 MV4
02016
02017
02017
02017
A, B, C, D
2 1 2
A B C D
Bus_D
1
BUS-D
02020
SEPARATORE DUE FILI
PRG.
Descrizione morsetti
1, 2 (Bus_P) linea Bus primaria, in direzione della targa principale o ramo globale dellimpianto 1, 2 (Bus_D) linea Bus secondaria, in direzione dei citofoni/ videocitofoni o ramo isolato dellimpianto A, B, C, D stabilizzazione segnale video 0, 1, 2, 3 programmazione ID (indirizzo fisico)
0 1 2 3 4 5 6 7
C D
Seriale
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
100
02017
02020
101
VIDEOCITOFONIA
Videocitofonia
Software EVCom e cavi CARATTERISTICHE TECNICHE 02024 - Software EVCom con interfaccia USB Due Fili
Per collegare un personal computer agli impianti Due Fili tramite le targhe videocitofoniche 02001, 02002, 02003 e 02004 necessario usufruire dell'interfaccia USB. Dal PC, grazie al software Vimar EVCom (CD fornito a corredo) e l'interfaccia USB, possibile configurare e monitorare i dispositivi che compongono limpianto.
Principali caratteristiche
CD con software EVCom; cavo USB per la connessione con il PC; cavo a 6 vie per la connessione dellinterfaccia con le targhe videocitofoniche 02001, 02004 (e quindi con la relativa unit elettronica); cavo a 4 vie per la connessione dellinterfaccia.
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
Finestra principale del software Vimar EVCom
Collegamento del PC all'unit audio/video 02010 e selettore video 02016 tramite interfaccia 02024
SELE 28V
0201
6
TTOR E VI DE INT O DU 1W E
FILI
02016
UNITA AU
DIO
VIDE
O DU
E FIL
02024
by
Targa videocitofonica
Conformit normativa
Direttiva BT Norme CEI 20-22/2, EN 60228, EN 60332-1-2
Conformit normativa
Direttiva BT Norme CEI 20-22/3-5, EN 60228, EN 50266-2-4
102
02024
02037
02038
103
VIDEOCITOFONIA
Automazione
Apparecchi di comando Centrale di controllo
La centrale lapparecchiatura che governa il funzionamento dellintero sistema By-me. Attraverso i quattro pulsanti permette la configurazione e la gestione del sistema, dallinserimento dei parametri dei singoli dispositivi, alla programmazione di tutte le funzioni legate a scenari, automatismi, controllo carichi. Svolge anche la funzione di cronotermostato controllando autonomamente una zona oltre a gestire fino a tre termostati in modalit cronotermostato. Il men diagnostica permette una rapida analisi della corretta funzionalit di tutti i dispositivi del sistema. Nel caso di sostituzione della centrale automazione 2 moduli nellimpianto By-me, non necessaria alcuna operazione di riprogrammazione della stessa, in quanto, dopo averla collegata, saranno i componenti del circuito, precedentemente programmati, a comunicare alla nuova centrale la loro funzione ed il gruppo di appartenenza.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
CENTRALE
A B
C D
morsetti BUS TP
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: max 20 mA morsetti di collegamento: Bus TP campo di regolazione cronotermostato: - in riscaldamento +5 - +30 C - in condizionamento +10 - +35 C installazione: ad incasso o a parete (con scatola da parete 09975)
Tasto A ESC, END, NO : uscita da un men e ritorno al precedente, termine impostazione o rifiuto operazione proposta. Tasto B : scorrimento verso il basso della lista visualizzata e decremento del valore visualizzato. Tasto C : scorrimento verso lalto della lista visualizzata e incremento del valore visualizzato. Tasto D SET, OK, SI: conferme operazioni, selezioni e parametri impostati
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
104
Apparecchi di comando
Centrale di controllo
Centrale di controllo - 2 moduli
36 26,5
20510 grigio
20510.B bianco
20510.N Next
36,8 24,5
IDEA
16950 grigio
16950.B bianco
37,2 25,5
PLANA
AUTOMAZIONE
14510 bianco
14510.SL Silver
105
Automazione
Apparecchi di comando Termostato
Dispositivo adatto per il controllo della temperatura ambiente (riscaldamento e condizionamento). Pu funzionare controllato dalla centrale in modalit cronotermostato oppure gestire una zona indipendentemente in modalit termostato.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: max 20 mA morsetti di collegamento: Bus TP temperatura visualizzata: - 5 C - +40 C campo di regolazione: - in riscaldamento +5 - +30 C - in condizionamento +10 - +35 C installazione: ad incasso o a parete (con scatola da parete 09975)
A B
morsetti Bus TP
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
Pulsante A: permette di introdurre una temporizzazione per la modalit di funzionamento selezionata; anche il tasto di configurazione. Pulsante B: decremento del valore visualizzato (temperatura o temporizzazione). Pulsante C: incremento del valore visualizzato (temperatura o temporizzazione). Pulsante D: cambio della modalit di funzionamento.
Display termostato
Temperatura ambiente Unit di misura (Celsius/Fahrenheit)
Antigelo Impianto spento Funzionamento protetto Funzionamento automatico Condizionamento Funzionamento temporizzato (manuale, off, riduzione notturna)
106
Apparecchi di comando
Termostato
Termostato con display per controllo temperatura ambiente - 2 moduli
36 26,5
20514 grigio
20514.B bianco
20514.N Next
36,8 24,5
IDEA
16954 grigio
16954.B bianco
37,2 25,5
PLANA
14514 bianco
14514.SL Silver
107
AUTOMAZIONE
Automazione
Apparecchi di comando Termostato fan coil
Dispositivo adatto per il controllo della temperatura ambiente (riscaldamento e condizionamento) mediante la gestione di fan coil a 3 velocit. Vista frontale e collegamenti
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: max 20 mA morsetti: Bus TP temperatura visualizzata: -5 C - +40 C campo di regolazione: - in riscaldamento: +5 C - +30 C - in condizionamento: +10 C - +35 C differenziale termico: regolabile tra 0,1 C e 1,0 C; valore di default: 0,2 C. La regolazione viene effettuata dalla centrale
A B
morsetti Bus TP
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
Pulsante A: tasto di cancellazione operazione; anche tasto di configurazione. Pulsante B: decremento del valore visualizzato (temperatura o temporizzazione). Pulsante C: incremento del valore visualizzato (temperatura o temporizzazione). Pulsante D: tasto per variare le velocit del fan coil; se viene mantenuto premuto per 3 si accede ai men.
Antigelo Impianto spento Funzionamento protetto Funzionamento automatico Condizionamento Riscaldamento Funzionamento temporizzato Riduzione notturna
Velocit 2 Velocit 3 Velocit automatica
108
Apparecchi di comando
Termostato fan coil
Termostato con display per comando fan coil automatico o manuale a tre velocit - 2 moduli
36,7 26,5
20513 grigio
20513.B bianco
20513.N Next
36,8 26
IDEA
16953 grigio
16953.B bianco
37,2 25,5
PLANA
14513 bianco
14513.SL Silver
109
AUTOMAZIONE
Automazione
Apparecchi di comando Comando a due pulsanti semplici
Apparecchio di comando a due pulsanti semplici, da completare con tasti. Da utilizzare come pulsante doppio o singolo, a seconda del tasto intercambiabile; i pulsanti possono essere premuti solo nella parte inferiore.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
pulsante di configurazione di congurazione
pulsante
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA morsetti di collegamento: Bus TP configurazioni possibili per ogni pulsante: - inversioni di stato (passo-passo) - solo ON - solo OFF - pulsante campanello - attivazione scenario
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 16 mA tasto: 1 doppio e 1 singolo oppure 3 singoli morsetti: Bus TP funzioni realizzabili: - inversione di stato (passo-passo) - pulsante campanello - solo ON - solo OFF - attivazione scenario
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
110
Apparecchi di comando
Comando a due pulsanti semplici EIKON EVO e EIKON
Apparecchio di comando a due pulsanti semplici, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 2 moduli
36 26,5
44,8
20520 grigio
IDEA
34,3 24,5
16960 grigio
16960.B bianco
AUTOMAZIONE
33,8 25,5
PLANA
44
14520 bianco
Apparecchio di comando a tre pulsanti semplici, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 3 moduli
46,5 37
20540 grigio
IDEA
44,95 36,5
16980 grigio
16980.B bianco
44,3 36
PLANA
14540 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm Tasti intercambiabili 1 e 2 moduli, pag. 125
111
Automazione
Apparecchi di comando Comando a pulsanti semplici e attuatore
Apparecchio di comando a due pulsanti semplici e attuatore con uscita a rel in scambio 8 A 120 - 230 V~, da completare con copritasti. Da utilizzare come pulsante doppio o singolo, a seconda del tasto intercambiabile; i pulsanti possono essere premuti solo nella parte inferiore e configurati anche indipendentemente dal rel.
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA morsetti di collegamento: - Bus TP - contatti rel (C, NC, NO) uscita a rel in scambio; carichi comandabili a 120-230 V~: - carichi resistivi: 8 A (20.000 cicli): - lampade a incandescenza: 8 A (20.000 cicli) - lampade fluorescenti e lampade a risparmio energetico: 1 A (20.000 cicli) - trasformatori elettronici: 4 A (20.000 cicli) - trasformatori ferromagnetici: 8 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 3,5 A (100.000 cicli) - carichi 12 - 24 V d.c.: max 1 A configurazioni possibili per ogni pulsante: - inversioni di stato (passo-passo) - solo ON - solo OFF - pulsante campanello - attivazione scenario
NO NO
C C NC NC
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norma EN 50428 Vista frontale e collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 16 mA uscita a rel in scambio carichi comandabili a 120 - 230 V~: - carichi resistivi: 8 A (20.000 cicli) - lampade a incandescenza: 8 A (20.000 cicli) - lampade fluorescenti e lampade a risparmio energetico: 1 A (20.000 cicli) - trasformatori elettronici: 4 A (20.000 cicli) - trasformatori ferromagnetici: 8 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 3,5 A (100.000 cicli) - carichi 12 - 24 V d.c.: max 1 A tasto: 1 doppio e 1 singolo oppure 3 singoli morsetti: Bus TP contatti rel (NO, C, NC) funzioni realizzabili: - inversione di stato (passo-passo) - pulsante campanello - comando solo ON - comando solo OFF - attivazione scenario
A A
B B
112
Apparecchi di comando
Comando a due pulsanti semplici e attuatore
Apparecchio di comando a due pulsanti semplici e attuatore con uscita a rel in scambio 8 A 120-230 V~, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 2 moduli
46,5 37
44,8
20525 grigio
IDEA
44,8 36,5
49
16965 grigio
16965.B bianco
44,3 36
PLANA
AUTOMAZIONE
44,8
14525 bianco
Apparecchio di comando a tre pulsanti semplici ed attuatore con uscita a rel in scambio 8 A 120-230 V~, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 3 moduli
46,5 37
20545 grigio
IDEA
44,95 36,5
16985 grigio
16985.B bianco
44,3 36
PLANA
14545 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
113
Automazione
Apparecchi di comando Comando a due pulsanti basculanti
Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti, da completare con copritasti. Da utilizzare come pulsante doppio o singolo, a seconda del tasto intercambiabile; i pulsanti possono essere premuti sia nella parte superiore che inferiore.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA morsetti di collegamento: Bus TP configurazioni possibili per ogni pulsante: - interruttore ON/OFF - comando per regolatore - comando per tapparelle - attivazione di due scenari
BUS TP
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
A A
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 16 mA tasto: 1 doppio e 1 singolo oppure 3 singoli morsetti: Bus TP funzioni realizzabili: - interruttore ON/OFF - comando per regolatore - comando per tapparelle - attivazione di 2 scenari
B B
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
114
Apparecchi di comando
Comando a due pulsanti basculanti EIKON EVO e EIKON
Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 2 moduli
36 26,5
44,8
20521 grigio
IDEA
34,3 24,5
49,
16961 grigio
16961.B bianco
AUTOMAZIONE
33,7 25,5
PLANA
44,
14521 bianco
Apparecchio di comando a tre pulsanti basculanti, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 3 moduli
46,5 37
44,8
20541 grigio
IDEA
44,8 36,5
49
16981 grigio
16981.B bianco
44,3 36
PLANA
44
14541 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm Tasti intercambiabili 1 e 2 moduli, pag. 125
115
Automazione
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
pulsante di pulsante configurazione di congurazione
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA morsetti di collegamento: - Bus TP - contatti rel (C, NC, NO) uscita a rel in scambio carichi comandabili a 120-230 V~: - carichi resistivi: 8 A (20.000 cicli): - lampade a incandescenza: 8 A (20.000 cicli) - lampade fluorescenti e lampade a risparmio energetico: 1 A (20.000 cicli) - trasformatori elettronici: 4 A (20.000 cicli) - trasformatori ferromagnetici: 8 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 3,5 A (100.000 cicli) - carichi 12 - 24 V d.c.: max 1 A configurazioni possibili per ogni pulsante: - interruttore ON/OFF - comando per regolatore - comando per tapparelle - attivazione di due scenari
NO
C NC NC
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norma EN 50428
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 16 mA uscita a rel in scambio carichi comandabili a 120 - 230 V~: - carichi resistivi: 8 A (20.000 cicli) - lampade a incandescenza: 8 A (20.000 cicli) - lampade fluorescenti e lampade a risparmio energetico: 1 A (20.000 cicli) - trasformatori elettronici: 4 A (20.000 cicli) - trasformatori ferromagnetici: 8 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 3,5 A (100.000 cicli) - carichi 12 - 24 V d.c.: max 1 A tasto: 1 doppio e 1 singolo oppure 3 singoli morsetti: Bus TP, contatti rel (NO, C, NC) funzioni realizzabili: - interruttore ON/OFF - comando per tapparelle - comando per regolatore - attivazione di 2 scenari
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norma EN 50428
116
Apparecchi di comando
Comando a due pulsanti basculanti e attuatore EIKON EVO e EIKON
Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti e attuatore con uscita a rel in scambio 8 A 120-230 V~, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 2 moduli
46,5 37
44,8
20526 grigio
IDEA
44,8 36,5
49
16966 grigio
16966.B bianco
44,3 36
PLANA
AUTOMAZIONE
44
14526 bianco
Apparecchio di comando a tre pulsanti basculanti ed attuatore con uscita a rel in scambio 8 A 120-230 V~, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 3 moduli
46,5 37
44,8
20546 grigio
IDEA
44,8 36,5
49
16986 grigio
16986.B bianco
44,3 36
PLANA
44
14546 bianco
117
Automazione
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
pulsante di pulsante configurazione di congurazione
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 22 mA morsetti di collegamento: - Bus TP - contatti rel (C, 2, 1) carichi comandabili a 120-230 V~: - carichi resistivi: 4 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 2 A (20.000 cicli) configurazioni possibili per ogni pulsante: - interruttore ON/OFF - comando per tapparelle - comando per regolatore - attivazione di 2 scenari
Bus TP Bus TP
morsetti morsetti
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norma EN 50428
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 22 mA uscita a rel carichi comandabili a 120-230 V~: - carichi resistivi: 4 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 2 A (20.000 cicli) tasto: doppio o singolo morsetti di collegamento: - Bus TP - contatti rel (C, , ) funzioni realizzabili: - interruttore ON/OFF - comando per tapparelle - comando per regolatore - attivazione di 2 scenari
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norma EN 50428
118
Apparecchi di comando
Comando a due pulsanti basculanti e attuatore per tapparelle EIKON EVO e EIKON
Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti ed attuatore per 1 tapparella con uscita a rel per motore cos 0.6 2 A 120-230 V~, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 2 moduli
46,5 37
44,8
grigio
IDEA
44,8 35
49
16967 grigio
16967.B bianco
43,3 36
PLANA
14527 bianco
Comando a due pulsanti basculanti e attuatore per tapparelle a lamelle EIKON EVO e EIKON
Due pulsanti basculanti ed attuatore per 1 tapparella con orientamento delle lamelle con uscita a rel per motore cos 0.6 2 A 120-230 V~, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 2 moduli
46,4 38
AUTOMAZIONE
44,8
44,8
20527.1 grigio
IDEA
44,7 36,5
49,8
16967.1 grigio
16967.1.B bianco
44,2 37
PLANA
14527.1 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm Tasti intercambiabili 1 e 2 moduli, pag. 125
119
Automazione
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
A A
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 25 mA uscita a rel carichi comandabili a 120-230 V~: - carichi resistivi: 8 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 3,5 A (100.000 cicli) tasto: 1 doppio e 1 singolo oppure 3 singoli morsetti: Bus TP, contatti rel (C, 2, 1) funzioni realizzabili: - interruttore ON/OFF - comando per tapparelle - comando per regolatore - attivazione di 2 scenari
B B
2 2
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norma EN 50428
120
Apparecchi di comando
Comando a tre pulsanti basculanti e attuatore per tapparelle
Apparecchio di comando a tre pulsanti basculanti ed attuatore per 1 tapparella con uscita a rel per motore cos 0.6 8 A 120-230 V~, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 3 moduli
46,5 37
44,8
20547
grigio
44,8 35
IDEA
49,
16987
grigio
16987.B
bianco
43,3 36
PLANA
14547
bianco
121
AUTOMAZIONE
Automazione
Apparecchi di comando Comando a due pulsanti basculanti per regolatori SLAVE
Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti e attuatore per max 4 regolatori SLAVE 230 V~, da completare con tasti intercambiabili. I pulsanti possono essere premuti sia nella parte superiore che inferiore e configurati anche indipendentemente dalla parte di pilotaggio del regolatore SLAVE.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA collegamento alla rete 230 V~, 50 Hz morsetti di collegamento: - Bus TP - regolatore SLAVE (N, L, Sincronismo) configurazioni possibili per ogni pulsante: - interruttore ON/OFF - comando per tapparelle - comando per regolatore - attivazione di due scenari
LED LED N N
Bus TP BUS TP
morsetti morsetti
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norma EN 50428
bus
non adatti al comando di lampade fluorescenti non adatti al comando di carichi a LED nel caso di installazione di 2 regolatori nella stessa scatola, i carichi comandabili da ciascun regolatore devono essere ridotti in modo che la loro somma non superi per ciascuna scatola i valori riportati nelle tabelle di cui sotto:
Carichi comandabili Caratteristica del trasformatore comandabile
L
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. alimentazione: 230 V~ 50 Hz assorbimento: 16 mA tasto: 1 doppio e 1 singolo oppure 3 singoli morsetti: - Bus TP Carico, L fase fusibile ad alto potere di interruzione tipo F2, 5AH incorporato carichi regolabili: - lampade ad incandescenza 40-300 W - trasformatori ferromagnetici 40-300 VA - trasformatori elettronici dedicati VIMAR 01860.60 (max 2 (120 VA)) - trasformatori elettronici dedicati VIMAR 01860.105 (max 2 (200 VA)) funzioni realizzabili: - interruttore ON/OFF - comando per tapparelle - comando per regolatore - attivazione di 2 scenari i regolatori comandano anche trasformatori elettronici con comportamento induttivo 40-200 VA 230 V~ 50 Hz, L 200 VA max nel caso vengano collegati a 2 trasformatori non adatti al comando di motori (ad esempio agitatori daria, aspiratori, ecc.)
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 50428 Vista frontale e collegamenti
B B
L L
122
Apparecchi di comando
Comando a due pulsanti basculanti e attuatore per regolatori SLAVE
Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti e attuatore per regolatori SLAVE 230 V~ 01854, 14536, 16976, 20536, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 2 moduli
46,5 37
44,8
20528
grigio
44,8 35
IDEA
49,
16968
grigio
16968.B
bianco
43,3 36
PLANA
14528
bianco
Apparecchio di comando a tre pulsanti basculanti e attuatore regolatore MASTER 230 V~ 50 Hz per lampade ad incandescenza 40-300 W, trasformatori ferromagnetici 40-300 VA, trasformatori elettronici dedicati 40-200 VA, funzione MASTER per 01854, 14536, 16976 e 20536, fusibile di protezione, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 3 moduli
46,5 37
AUTOMAZIONE
44,8
20548
grigio
44,8 35
IDEA
49,
16988
grigio
16988.B
bianco
43,3 36
PLANA
14548
bianco
123
Automazione
Tasti intercambiabili per apparecchi di comando - CARATTERISTICHE TECNICHE
Apparecchi di comando 2 moduli
Montaggio del tasto Rimozione del tasto
Comando a pulsanti
Tasto intercambiabile
2 tasti 1 modulo
Tasto 2 moduli
3 tasti 1 modulo
Tasto 1 e 2 moduli
124
Semplici con attuatore Semplici con attuatore 20525 20545 Pulsanti basculanti Basculanti Basculanti 20521 20541 Basculanti con attuatore 20526 Basculanti con attuatore 20546
Pulsanti basculanti con attuatore Basculanti per tapparella Basculanti per tapparella 20527 20547
Idea
Apparecchi di comando 2 moduli
Semplici 16960
Per articoli in versione colore bianco: aggiungere .B al codice dellarticolo in versione colore grigio.
Tasto neutro 16971 Tasto con frecce direzionali 16971.21 Tasto con simboli di regolazione 16971.22
Basculanti con attuatore Basculanti con attuatore 16966 16986 Pulsanti basculanti con attuatore Basculanti per tapparella Basculanti per tapparella 16967 16987 Basculanti per regolatori SLAVE 16968 Basculanti per regolatori MASTER 16988
Plana
Apparecchi di comando 2 moduli
Semplici 14520
Per articoli in versione Silver: aggiungere .SL al codice dellarticolo in versione colore bianco.
Pulsanti basculanti con attuatore Basculanti per tapparella Basculanti per tapparella 14527 14547 Basculanti per regolatori SLAVE 14528 Basculanti per regolatori MASTER 14548
* Personalizzazioni: vedi Catalogo Generale, librerie simboli di riferimento, in Eikon (pag. 113), Idea (pag. 227) e Plana (pag. 335).
125
AUTOMAZIONE
Automazione
Tasti intercambiabili per apparecchi di comando
Tasti intercambiabili 1 modulo Eikon Evo e Eikon
20531 20531.0 20531.S 20531.S0 .B .B .B .B .N .N .N .N Tasto neutro per pulsanti semplici Tasto neutro per pulsanti semplici, personalizzabile su richiesta Tasto neutro per pulsanti basculanti Tasto neutro per pulsanti basculanti, personalizzabile su richiesta
20531 grigio
20531.B bianco
20531.N Next
20531.0 grigio
20531.0.B bianco
20531.0.N Next
20531.S0 grigio
20531.S0.B bianco
20531.S0.N Next
20531.S grigio
20531.S.B bianco
20531.S.N Next
Tasto neutro per pulsanti semplici e basculanti Tasto simbolo generico per pulsanti semplici
IDEA
16971 grigio
16971.B bianco
16971.10 grigio
16971.10.B bianco
Tasto neutro per pulsanti semplici Tasto neutro per pulsanti basculanti Tasto simbolo generico per pulsanti semplici
PLANA
14531 bianco
14531.SL Silver
14531.S bianco
14531.S.SL Silver
14531.10 bianco
14531.10.SL Silver
126
Simboli ON e OFF per pulsanti basculanti Simbolo frecce direzionali per pulsanti basculanti Simbolo regolazione per pulsanti basculanti Con targhetta per pulsanti semplici Con 2 targhette per pulsanti basculanti
20531.20 grigio
20531.20.B bianco
20531.20.N Next
20531.21 grigio
20531.21.B bianco
20531.21.N Next
20531.22 grigio
20531.22.B bianco
20531.22.N Next
20531.1T grigio
20531.1T.B bianco
20531.1T.N Next
20531.2T grigio
20531.2T.B bianco
20531.2T.N Next
AUTOMAZIONE
Simboli ON e OFF per pulsanti basculanti Simbolo frecce direzionali per pulsanti basculanti Simbolo regolazione per pulsanti basculanti Con targhetta per pulsanti semplici Con 2 targhette per pulsanti basculanti
IDEA
16971.20 grigio
16971.20.B bianco
16971.21 grigio
16971.21.B bianco
16971.22 grigio
16971.22.B bianco
16971.1T grigio
16971.1T.B bianco
16971.2T grigio
16971.2T.B bianco
Simboli ON e OFF per pulsanti basculanti Simbolo frecce direzionali per pulsanti basculanti Simbolo regolazione per pulsanti basculanti Con targhetta per pulsanti semplici Con 2 targhette per pulsanti basculanti
PLANA
14531.20 bianco
14531.20.SL Silver
14531.21 bianco
14531.21.SL Silver
14531.22 bianco
14531.22.SL Silver
14531.1T bianco
14531.1T.SL Silver
14531.2T bianco
14531.2T.SL Silver
127
Automazione
Tasti intercambiabili per apparecchi di comando
Tasti intercambiabili 2 moduli Eikon Evo e Eikon
20532 20532.0 20532.S 20532.S0 .B .B .B .B .N .N .N .N Tasto neutro per pulsanti semplici Tasto neutro per pulsanti semplici, personalizzabile su richiesta Tasto neutro per pulsanti basculanti Tasto neutro per pulsanti basculanti, personalizzabile su richiesta
20532
grigio
20532.B
bianco
20532.N
Next
20532.0
grigio
20532.0.B
bianco
20532.0.N
Next
20532.S
grigio
20532.S.B
bianco
20532.S.N
Next
20532.S0
grigio
20532.S0.B
bianco
20532.S0.N
Next
Tasto neutro per pulsanti semplici e basculanti Tasto simbolo generico per pulsanti semplici
IDEA
16972
grigio
16972.B
bianco
16972.10
grigio
16972.10.B
bianco
Tasto neutro per pulsanti semplici Tasto neutro per pulsanti basculanti Tasto simbolo generico per pulsanti semplici
PLANA
14532
bianco
14532.SL
Silver
14532.S
bianco
14532.S.SL
Silver
14532.10
bianco
14532.10.SL
Silver
128
Simboli ON e OFF per pulsanti basculanti Simbolo frecce direzionali per pulsanti basculanti Simbolo regolazione per pulsanti basculanti Con targhetta per pulsanti semplici
20532.20 grigio
20532.20.B bianco
20532.20.N
Next
20532.21
grigio
20532.21.B
bianco
20532.21.N
Next
20532.22 grigio
20532.22.B bianco
20532.22.N Next
20532.1T grigio
20532.1T.B bianco
20532.1T.N Next
AUTOMAZIONE
Simboli ON e OFF per pulsanti basculanti Simbolo frecce direzionali per pulsanti basculanti Simbolo regolazione per pulsanti basculanti Con targhetta per pulsanti semplici
IDEA
16972.20 grigio
16972.20.B bianco
16972.21 grigio
16972.21.B bianco
16972.22 grigio
16972.22.B bianco
16972.1T grigio
16972.1T.B bianco
Simboli ON e OFF per pulsanti basculanti Simbolo frecce direzionali per pulsanti basculanti Simbolo regolazione per pulsanti basculanti Con targhetta per pulsanti semplici
PLANA
14532.20 bianco
14532.20.SL Silver
14532.21 bianco
14532.21.SL Silver
14532.22 bianco
14532.22.SL Silver
14532.1T bianco
14532.1T.SL Silver
129
Automazione
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA distanza massima del contatto dingresso da dispositivo: 100 m con cavo twistato (50 m andata + 50 m ritorno) morsetti di collegamento: - Bus TP - 2 ingressi per contatti NO (230 V~, 12-24 V a.c./d.c.)
230 V
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 50428
L N
12 - 24V 2
12 - 24V
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 15 mA distanza massima del contatto dingresso da dispositivo: 30 m con cavo twistato (15 m andata + 15 m ritorno) morsetti: - Bus TP - ingressi per 2 contatti NO (2, C, 1)
A B A
A: LED B: Pulsante di configurazione
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
130
Apparecchi di comando
Interfaccia per comandi tradizionali EIKON EVO e EIKON
Interfaccia per comandi tradizionali 230 V~ o 12-24 V a.c/d.c. - 2 moduli
46,5 37
44,8
20515 grigio
20515.B bianco
20515.N Next
IDEA
46,5 36,5
16955 grigio
16955.B bianco
46,5 36
PLANA
AUTOMAZIONE
44,8
14515 bianco
14515.SL Silver
49,5 40 22,3
20518 grigio
20518.B bianco
20518.N Next
49,5 39,5 24,8
IDEA
16958 grigio
16958.B bianco
49,5 39
PLANA
22,
14518 bianco
14518.SL Silver
131
Automazione
Apparecchi di comando Ricevitore per telecomando ad infrarossi
Il dispositivo riceve i comandi dal telecomando 01849 e dispone di 4 canali in ricezione. Consente di realizzare le funzioni di interruttore ON/OFF, comando per tapparelle, comando per regolatore, comando inversione di stato (passo-passo), attivazione scenari.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA input: IR protocollo RC5 canali di ricezione: 4 morsetti di collegamento: Bus TP funzioni possibili: - interruttore ON/OFF - comando per regolatore - comando per tapparrelle - inversione di stato (passo-passo) - attivazione scenari
ricevitore IR
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50428
Principali caratteristiche
alimentazione: 2 batterie alcaline tipo AAA LR03 1,5 V portata massima: 5 m output: IR protocollo RC5
132
Apparecchi di comando
Ricevitore per telecomando EIKON EVO e EIKON
Ricevitore per telecomando ad infrarossi - 2 moduli
36,5 26,5 44,8
20516 grigio
20516.B bianco
20516.N Next
IDEA
36,5 24,5
49
PLANA
36,5 25,5
AUTOMAZIONE
44,8
16956 grigio
16956.B bianco
14516 bianco
14516.SL Silver
Telecomando ad infrarossi
01849
01849
133
Automazione
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
Aree di copertura e regolazione dei rivelatori orientabili Piano verticale
A
1,2 0 m 0
D
1,5
8 Portata nominale
10
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA portata massima: 10 m regolazione sullasse orizzontale: 40 regolazione sullasse verticale: 22 morsetti di collegamento: Bus TP
Piano orizzontale
A B C
B
A C
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428, EN 50130-4
8m
C B
A B
C B
40
22
Copertura volumetrica D Angolo solido esplorato: - 112 orizzontale - 36 verticale minimo - 17 settori su 4 piani Portata: 10 m max (8 m tipico)
D 1,5 m
D 112
134
Apparecchi di comando
Rivelatore di presenza orientabile
20486 .B .N Rivelatore di presenza ad infrarossi passivi - 2 moduli
47,4 26,5
20486 grigio
20486.B bianco
20486.N Next
135
AUTOMAZIONE
Automazione
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
Aree di copertura rivelatori di presenza Piano verticale
A
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA portata massima: 10 m morsetti di collegamento: Bus TP
1,2 0 m 0
D
1,5
8 Portata nominale
10
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 50428
Piano orizzontale
A B C
B
A C
C B
A B
C B Copertura volumetrica
8m D 1,5 m D D 112
Angolo solido esplorato: - 112 orizzontale - 36 verticale minimo - 17 settori su 4 piani Portata: 10 m max (8 m tipico)
80 microonde
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: a ncasso arete con catola a arete 9975) d i oap ( s d p 0 tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper incorporato consumo: 15 mA portata massima: 8 m sensore ad infrarosso e microonde funzionamento: in modalit AND con sistema inserito e solo infrarosso con sistema disinserito possibilit di programmare il ritardo di attivazione del sensore possibilit di programmare la sensibilit del sensore possibilit di programmare la zona di appartenenza tramite centrale pulsante di configurazione LED di segnalazione morsetti di collegamento: Bus TP possibilit di configurazione da men automazione
1,2 m
Piano orizzontale
80 microonde
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norma EN 50130-4, EN 61000-6-3
136
Apparecchi di comando
Rivelatore di presenza EIKON EVO e EIKON
Rivelatore di presenza ad infrarossi passivi - 2 moduli
43,5 26,5
20485 grigio
20485.B bianco
20485.N Next
IDEA
43,8 26
16935 grigio
16935.B bianco
AUTOMAZIONE
PLANA
43,7 25,5
14485 bianco
14485.SL Silver
20487 grigio
20487.B bianco
20487.N Next
IDEA
43,5 26
16937 grigio
16937.B bianco
PLANA
43,5 25,5
14487 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
14487.SL Silver
137
Automazione
Supporti orientabili Supporti orientabili
Per rivelatori di presenza ad infrarossi passivi e doppia tecnologia a 2 moduli.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Supporto - Orientabilit
30
20
Principali caratteristiche
consente linstallazione ad incasso (mediante adattatore) in scatole rettangolari o rotonde 60 mm e a parete (mediante cornice) i supporti possono essere orientati come indicato nella figura a lato viene garantita la protezione contro lapertura e la rimozione (in abbinamento al kit antitamper 16897.S)
135 135
30
20
Orientabilit verticale
Orientabilit orizzontale
20637 20485
16830
16935
20636
16836
Plana
14637
14485
14636
138
Supporti orientabili
Supporto orientabile EIKON EVO e EIKON
Supporto orientabile - 2 moduli
85,6
63
20636 grigio
20636.B bianco
20636.N Next
85,6
IDEA
114
63
16836 grigio
16836.B bianco
85,6
114
PLANA
AUTOMAZIONE
46 36,5 37,5 46 36,5
63
14636 bianco
14636.SL Silver
20637 grigio
20637.B bianco
20637.N Next
IDEA
16830 grigio
PLANA
14637 bianco
14637.SL Silver
139
114
Automazione
Accessori per supporto orientabile Eikon Evo e Eikon CARATTERISTICHE TECNICHE Cornice per fissaggio supporti orientabili da parete - esempi di installazione Idea
16935
20636
16836
Plana
14485 16831.01
14636
140
14,5
16831 grigio
16831.01 bianco
16831.N Next
IDEA
14,5
16831 grigio
16831.B bianco
14,5
79,5
79,5
PLANA
16831.01 bianco
16831.SL
Silver
141
79,5
AUTOMAZIONE
Automazione
Apparecchi di comando Attuatore con uscita a rel - 1 modulo Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA uscita a rel in scambio carichi comandabili a 120-230 V~: - carichi resistivi: 6 A (20.000 cicli) - lampade a incandescenza: 6 A (20.000 cicli) - lampade fluorescenti e lampade a risparmio energetico: 1 A (20.000 cicli) - trasformatori elettronici: 4 A (20.000 cicli) - trasformatori ferromagnetici: 6 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 3,5 A (100.000 cicli) morsetti: - Bus TP - contatti rel (NC, C, NO)
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
NO C NC
A B AB
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 50428
A: LED B: Pulsante di configurazione
NO NO LED LED
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 50428
C C NC NC
142
Apparecchi di comando
Attuatore con uscita a rel EIKON EVO e EIKON
Attuatore con uscita a rel in scambio 6 A 120-230 V~
49,5 40
22,
20534 grigio
20534.B bianco
20534.N Next
49,5 39,5
IDEA
16974 grigio
16974.B bianco
49,5 39
PLANA
AUTOMAZIONE
22,3
14534 bianco
14534.SL Silver
44
20535 grigio
20535.B bianco
20535.N Next
46,5 36,5
IDEA
16975 grigio
16975.B bianco
46,5 36
PLANA
44,8
14535 bianco
14535.SL Silver
143
Automazione
Apparecchi di comando Regolatore SLAVE
Dispositivo che, prelevando il segnale di sincronismo da attuatori regolatori MASTER o dagli attuatori per regolatori SLAVE, permette la regolazione della tensione al carico collegato.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
Principali caratteristiche
alimentazione: 230 V~ morsetti di collegamento: carico, L fase, S sincronismo carichi regolabili: - lampade a incandescenza: 40-500 W - trasformatori ferromagnetici: 40-500 VA - trasformatori elettronici VIMAR 01860.60 (max 240 VA) - trasformatori elettronici VIMAR 01860.105 (max 300 VA) - non adatto al comando di lampade fluorescenti - non adatto al comando di carichi a LED
LED
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norma EN 60669-2-1
144
Apparecchi di comando
Regolatore SLAVE
Regolatore SLAVE 230 V~ 50 Hz per lampade ad incandescenza 40-500 W, trasformatori ferromagnetici 40-500 VA, trasformatori elettronici dedicati 40-300 VA, comando da 01853, 14528, 14548, 16968, 16988, 20528, 20548 fusibile di protezione e segnalazione di intervento - 2 moduli
46,5 37
44,8
20536 grigio
20536.B bianco
20536.N Next
46,5 35
IDEA
49,8
16976 grigio
16976.B bianco
AUTOMAZIONE
PLANA
46,5 36
44,8
14536 bianco
14536.SL Silver
145
Automazione
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01850.2 - Attuatore con 1 uscita a rel Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 14 mA potenza dissipata: 1,5 W uscita a rel in scambio carichi comandabili a 120 - 230 V~: - carichi resistivi: 16 A (20.000 cicli) - carichi 12-24 V d.c. max 1 A - lampade a incandescenza: 10 A (20.000 cicli) - lampade fluorescenti e lampade a risparmio energetico: 1 A (20.000 cicli) - trasformatori elettronici: 4 A (20.000 cicli) - trasformatori ferromagnetici: 10 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 3,5 A (100.000 cicli) morsetti: - Bus TP - contatti rel (NO, C, NC) coprimorsetti estraibili morsetto Bus estraibile coperchio e distanziatore rimovibili per installazione su canalette, plafoniere e controsoffitti sede viti per fissaggio a parete pulsanti di controllo locale con retroilluminazione a LED dissipazione termica: 1,5 W a 16 A con cavo 4 mm2 2 moduli da 17,5 mm
CARATTERISTICHE TECNICHE
per la pompa o per la valvola di circolazione in un impianto di riscaldamento o condizionamento multizona a 2 o 4 tubi. Attenzione: per la gestione di carichi importanti (elettrodomestici, gruppi di lampade, etc.) va installato un teleruttore dappoggio.
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 50428 01850.2 - Vista frontale e collegamenti
NO NC C
Funzionamento
rel monostabile e bistabile; lattuatore 01850.2 pu essere utilizzato anche come rel
linea BUS
Attenzione: per la gestione di carichi importanti (elettrodomestici, gruppi di lampade) va installato un teleruttore dappoggio.
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 50428 01851.2 - Vista frontale e collegamenti
N C L
M
V1 V2 V3
rel 1 rel 2 NC C NC C NO NO
rel 3 NC C NO
NO C NC NO C NC NO C
NC NO C OUT 1
NC NO C OUT 2
NC NO C OUT 3
NC NO C OUT 1
NC NO C OUT 2
NC NO C OUT 3
OUT 1
01851.2
SWITCH ACTUATOR
A B C D E
OUT 1
01851.2
SWITCH ACTUATOR
Funzionamento
rel monostabile e bistabile; lattuatore 01851.2 pu essere utilizzato come dispositivo a 4 uscite a rel, per comandare un motore (ad esempio fancoil) in abbinamento ad una valvola di circolazione, come attuatore generico a 4 uscite o come attuatore per impianti termici (controllo fan coil e valvola di circolazione o in abbinamento al 01850.2)
NO NC C rel 4 C NO linea BUS ~ N L
A: LED e pulsante attuazione rel 1; B: LED e pulsante attuazione rel 2; C: LED e pulsante attuazione rel 3; D: LED e pulsante attuazione rel 4; E: LED e pulsante di configurazione; F: pulsante modalit manuale
146
01850.2
Attuatore con 4 uscite a rel in scambio 16 A 120-230 V~, pulsanti per comando locale, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 4 moduli da 17,5 mm
01851.2
147
AUTOMAZIONE
Automazione
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01852.1 - Attuatore con uscita a rel per tapparelle
Dispositivo per il controllo di 2 tapparelle.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 16 mA. potenza dissipata: 6 W uscite a rel carichi comandabili a 120 - 230 V~: - carichi resistivi: 16 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 3,5 A (100.000 cicli) morsetti: - Bus TP; - contatti rel: 2 (, , C). - : aperto se si preme il pulsante - : chiuso se si preme il pulsante - C: comune. coprimorsetti estraibili morsetto Bus estraibile sede viti per fissaggio a parete pulsanti di controllo locale con retroilluminazione a LED il dispositivo pu inoltre essere installato su pareti, canalette, plafoniere e controsoffitti parametri selezionabili per ogni blocco funzione: - ritardo attivazione/disattivazione da 0 a 250 a passi di 1 4 moduli da 17,5 mm
linea BUS
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 50428
Dispositivo per il controllo di 2 tapparelle a veneziana. Il dispositivo pu essere comandato tramite un pulsante basculante.
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 24 mA potenza dissipata: 6 W uscite a rel. carichi comandabili a 120 - 230 V~: - carichi resistivi: 16 A (20.000 cicli) - motori cos 0,6: 3,5 A (100.000 cicli) morsetti: - Bus TP - contatti rel: 2 (, , C) - : chiuso se si preme il pulsante - : chiuso se si preme il pulsante - C: comune 4 moduli da 17,5 mm
By-me
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 50428
linea Bus
148
01852.1
Attuatore per 2 tapparelle con orientamento delle lamelle con uscite a rel per motore cos 0.6 3,5 A 120-230 V~, pulsanti per comando locale, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 4 moduli da 17,5 mm
01852.2
149
AUTOMAZIONE
Automazione
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01856 - Attuatore con uscita a rel per ballast
Attuatore per trasformatori elettronici a ballast con comando 0-10 V. Il dispositivo pu essere comandato tramite un pulsante basculante. Luscita massima in corrente del dispositivo di 30 mA (ripartiti su pi ballast).
CARATTERISTICHE TECNICHE
Conformit normativa
Direttiva BT Direttiva EMC Norma EN 50428 01856 - Collegamenti
L N
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA morsetti: - Bus TP - tensione di rete: 120-230 V~ 50-60 Hz - contatti rel (C, NC, NO): 2,5 A (max 575 W di neon) - comando 0-10 V: 30 mA distanza: 10 m max tra attuatore e ballast, con cavo twistato 3 moduli da 17,5 mm Nota. Questo dispositivo non adatto al comando diretto dei LED. Se si desidera dimmerare dei LED, lattuatore deve essere collegato ad un driver per LED con ingresso di regolazione 0-10 V. Per carichi superiori a 2,5 A sul rel (pi di 575 W di neon), comandare un ballast di appoggio.
0-10 V
LN
BALLAST
bus
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA morsetti: Bus TP: carico, L fase carichi comandabili: - lampade a incandescenza 40-500 W - trasformatori ferromagnetici 40-500 VA - trasformatori elettronici VIMAR 01860.60 (max 4 - 240 VA) - trasformatori elettronici VIMAR 01860.105 (max 3 - 300 VA) - non adatto al comando di lampade fluorescenti o carichi a LED 3 moduli da 17,5 mm
LED congurazione LED regolatore pulsante di congurazione
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 50428
linea BUS
L N
Principali caratteristiche
alimentazione: 230 V~ morsetti: carico, L fase, S sincronismo carichi comandabili: - lampade a incandescenza 40-500 W - trasformatori ferromagnetici 40-500 VA - trasformatori elettronici VIMAR 01860.60 (max 4 - 240 VA) - trasformatori elettronici VIMAR 01860.105 (max 3 - 300 VA) - non adatto al comando di lampade fluorescenti o carichi a LED 3 moduli da 17,5 mm
L Comando basculante Regolatore 01853 L S Regolatore 01854 L S Regolatore 01854
bus
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norma EN 60669-2-1
150
Attuatore con uscita 0-10 V d.c. per controllo ballast, uscita a rel in scambio, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 3 moduli da 17,5 mm, grigio RAL 7035
01856
01853
Regolatore MASTER 230 V~ 50 Hz per lampade ad ncandescenza 40-500 W, trasformatori ferromagnetici 40-500 VA, trasformatori i elettronici dedicati 40-300 VA, unzione MASTER per 01854, 14536, 16976, 20536, fusibile di protezione, installazione su guida f DIN (60715 TH35), occupa 3 moduli da 17,5 mm, grigio RAL 7035
01853
Regolatore SLAVE
01854
Regolatore SLAVE 230 V~ 50 Hz per lampade d incandescenza 40-500 W, trasformatori ferromagnetici 40-500 VA, trasformatori a elettronici dedicati 40-300 VA, comando da 01853, 14528, 14548, 16968, 16988, 20528, 20548 fusibile di protezione, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 3 moduli da 17,5 mm, grigio RAL 7035
01854
151
AUTOMAZIONE
Regolatore MASTER
Automazione
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01845 - Accoppiatore di linea
Dispositivo che consente di collegare due linee tra loro, ognuno con propria alimentazione. Permette anche lintegrazione del sistema By-me automazione con il sistema antintrusione. Realizza la separazione elettrica tra le linee Bus e il filtraggio dei messaggi non necessari.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c.
Nota: il dispositivo deve essere alimentato da entrambi i lati.
Led
Pulsante di congurazione
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50428
Linea BUS secondaria Linea BUS principale
LED di stato
pulsante di congurazione
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 20-30 V d.c. portata: controllo carichi da 0,1 kW fino a 10 kW morsetti: Bus TP, tensione di rete, collegamento al trasformatore di corrente TA dotazione: TA da 50 A 4 moduli da 17,5 mm
linea BUS
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norme EN 61010-1, EN 50090-2-2
13
38
152
39
Modulo controllo carichi, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 4 moduli da 17,5 mm, grigio RAL 7035
01855
153
AUTOMAZIONE
01845
Automazione
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01801 - Alimentatore
Lalimentatore fornisce la tensione di 29 V d.c. necessaria ad alimentare dispositivi By-me. La massima corrente erogabile di 800 mA. Il numero massimo di alimentatori installabili in una linea 2 ad una distanza di 40 m cavo Bus.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
alimentazione: 120-230 V~ 50-60 Hz assorbimento: - 120 V: 440 mA - 230 V: 290 mA tensione di uscita Bus: 29 V d.c. con bobina di disaccoppiamento tensione di uscita AUX: 29 V d.c. corrente max totale in uscita: 800 mA temperatura di funzionamento: -5 C +45 C (per interno) 9 moduli da 17,5 mm
492.18012 0B 0409 VIMAR - Marostica - Italy
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norme EN 60065, EN 50130-4, EN 50090-2-2
01860.60 - Trasformatore elettronico Trasformatore elettronico dimmerabile per lampade alogene a bassissima tensione, 20-60 W, uscita 12 V~ (SELV), alimentazione 230-240 V~ 50-60 Hz. 01860.105 - Trasformatore elettronico Trasformatore elettronico dimmerabile per lampade alogene a bassissima tensione, 20-105 W, uscita 12 V~ (SELV), alimentazione 230-240 V~ 50-60 Hz.
01860.60 - Collegamenti
01860...
12 V Lampada
N L L N
230-240 V~
Principali caratteristiche
SELV equivalente trasformatore indipendente IP20 coprimorsetti di protezione con fissacavo morsetti di entrata e uscita contrapposti massima temperatura ambiente ammessa 50 C su 01860.60 e 40 C (ta) su 01860.105 massima temperatura ammissibile sulla sup. esterna: 70 C dimensioni: 39x149x27 mm
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norme EN 61347-1, EN 61347-2-2, EN 61547, EN 55015, EN 61000-3-2, EN 61000-3-3
154
Alimentatore
Alimentatore con uscita 29 V d.c. 800 mA, limentazione 120-230 V~ 50-60 Hz, con bobina di disaccoppiamento, installazione su guida a DIN (60715 TH35), occupa 9 moduli da 17,5 mm, grigio RAL 7035
01801
Trasformatori elettronici
01860.60 01860.105
01860.60
01860.105
Morsetto estraibile 2 poli a viti, per circuito Bus Cavo per sistemi Bus, esente da alogeni 2x0,50 mm2, tensione nominale verso terra 400 V, idoneo per installazione con cavi energia di I Categoria, bianco - 100 m
01839
01840
155
AUTOMAZIONE
Trasformatore elettronico dimmerabile per lampade alogene a bassissima tensione, 20-60 W, uscita 12 V~ (SELV), alimentazione 230-240 V~ 50-60 Hz Trasformatore elettronico dimmerabile per lampade alogene a bassissima tensione, 20-105 W, uscita 12 V~ (SELV), alimentazione 230-240 V~ 50-60 Hz
Automazione in radiofrequenza
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE 20505 - Comando piatto con modulo EnOcean
Il comando piatto con modulo EnOcean (PTM200) consente di ottenere un punto luce in radiofrequenza per effettuare tutte le funzioni di automazione (luci, tapparelle, scenari, etc.), in posizioni dove non sono possibili opere murarie, come un tradizionale apparecchio di comando By-me. Da completare con coppia di tasti 20506 o14506. Il comando pu dialogare con altri dispositivi che utilizzano tecnologia EnOcean. installazione: incasso o a parete con supporto (20507). Pu essere installato su superfici liscie, ad esempio legno, vetro, etc. il comando 20505 pu comunicare con altri prodotti che utilizzano la tecnologia EnOcean non adatto ad installazioni con placche in metallo
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 301 489-3, EN 50371, EN 300 220-2 20505 - Vista frontale
Principali caratteristiche
funzionamento senza batterie frequenza di trasmissione: 868 MHz portata: 70 m in campo libero; tale valore si riduce in presenza di muri e/o pareti metalliche. Prima di installare il dispositivo si abbia sempre cura di verificare il segnale radio temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) 20505 - Installazione su scatola da incasso
Supporto 20612, 14612 Coppia tasti 20506..., 14506... Scatola V71303 Comando 20505
pressione tasto
Comando 20505
Linstallazione pu essere effettuata anche su supporti 3, 4 e 7 moduli e relative placche. La sporgenza da filo muro supporto + placca + comando + tasti pari a 9,5 mm per Eikon e 10,5 mm per Plana.
Linstallazione pu essere effettuata anche con placca 2 moduli centrali grazie alle apposite prefratture presenti sul supporto 20507 (disponibile nelle versioni colore grigio e bianco). La sporgenza da filo muro supporto + placca + comando + tasti pari a 13 mm per Eikon e 14 mm per Plana.
156
Apparecchi di comando
Comando piatto con modulo EnOcean
20505 Comando piatto a due pulsanti basculanti con trasmettitore radio EnOcean senza batterie, alimentazione fornita dal generatore elettrodinamico incorporato, da completare con tasti dedicati Eikon 20506... o Plana 14506... - 2 moduli
11,2 3,5
44,8
20505
EIKON
20506
grigio
20506.B
bianco
20506.N
Next
PLANA
14506
bianco
14506.SL
Silver
Supporto per installazione a parete del comando con modulo EnOcean 20505, da completare con placche 2 moduli centrali Eikon o Plana
20507
grigio
20507.B
bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm Per la personalizzazione dei tasti si vedano le librerie dei simboli a pag. 49 (Eikon) e 117 (Plana) del Listino Generale
157
AUTOMAZIONE
Automazione in radiofrequenza
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE Conformit normativa
Direttiva R&TTE, Norme EN 60669-2-1, EN 301 489-3, EN 300 220-2, EN 61000-6-2
Principali caratteristiche
alimentazione: 230V~, 50Hz. frequenza di ricezione: 868 MHz temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) pulsanti di configurazione: - LRN (pulsante di apprendimento). Premendo LRN lattuatore entra in fase di apprendimento segnalando tale condizione con la commutazione intermittente, ogni 2 s, delluscita a rel. Quando viene memorizzato un nuovo tasto luscita rimane attiva per alcuni secondi e poi riprende a commutare; premendo LNR oppure dopo circa 30 s di inattivit, lattuatore esce dalla fase di apprendimento - CLR (pulsante di cancellazione memoria). Premendo per alcuni secondi il pulsante CLR vengono cancellate tutte le memorizzazioni effettuate e lattuatore entra direttamente in fase di apprendimento (vedi punto precedente) uscita a rel bistabile con i seguenti carichi comandabili: - carichi resistivi: 1100 W (cos =1) - lampade incandescenti (tungsteno): 400 W - ballast (lampade fluorescenti): 360 W (cos =0,4-0,6) numero massimo di comandi radio memorizzabili sul rel: 30 non funziona come rel monostabile
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 50428, EN 301 489-3, EN 300 220-2 Vista frontale e collegamenti interfaccia Bus
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) installazione: a incasso consumo: 20 mA Frequenza di ricezione e trasmissione: 868 MHz Pulsante di configurazione LED di segnalazione presenta 2 morsetti per il collegamento polarizzato al Bus (+ e -) dispositivi a radiofrequenza memorizzabili: centrali By-me 01950, 01951, 01952, 01956, 01958 e 01960: - fino a 16 comandi 20505 (32 basculanti per funzioni di ON/ OFF, dimmer, tapparelle); tali comandi hanno profondit gruppo pari a 4; - nessun limite al numero di attuatori 01796 memorizzabili, la loro profondit di gruppo pari a 30;
congurazione
BUS TP
158
Apparecchi di comando
Attuatore con modulo EnOcean 1 rel
01796 Attuatore EnOcean con uscita a rel, alimentazione 230 V~ 50 Hz
01796
EIKON
36 26,5
44,
20508
grigio
20508.B
bianco
20508.N
Next
PLANA
36 25,5
14508
bianco
14508.SL
Silver
159
AUTOMAZIONE
Diffusione sonora
Caratteristiche tecniche
Caratteristiche generali del sistema
Il sistema di diffusione sonora By-me consente di realizzare impianti in grado di diffondere, un segnale audio di alta qualit (qualit CD), fino a 4 sorgenti sonore in pi ambienti contemporaneamente. Grazie ai vari dispositivi del sistema, allintegrazione con tutti i comandi By-me esistenti e alla gamma di diffusori coordinati, possibile realizzare sistemi mono o multicanale completamente interagibili nellimpianto By-me. La totale libert di scelta e di controllo del sistema, grazie alla multicanalit, possibile trasmettere musica differente in ambienti diversi. La possibilit di distribuzione libera dei nodi trasmettitori e ricevitori e dei comandi, mantiene semplice il cablaggio permettendo una perfetta integrazione con i comandi e gli attuatori del sistema domotico. Le prestazioni, le numerose funzioni, la flessibilit installativa e soprattutto la qualit del suono, consentono lutilizzo del sistema sia nel residenziale (dallappartamento alla villa) che nel piccolo terziario (studi medici, negozi, bar, ristoranti, supermercati). Le caratteristiche principali si possono riassumere nei seguenti punti: 1. sistema a 2 fili (utilizza il cavo Bus 01840.B) con cablaggio lineare di tipo entra-esci che permette la perfetta integrazione con i dispositivi By-me di automazione (che possono essere collegati al ramo audio attraverso apposito derivatore di ramo per dispositivi By-me 01903, oppure attraverso lapposito morsetto presente su tutti i dispositivi della diffusione sonora); 2. possibilit di utilizzare i comandi By-me (tasti, touch screen e anche quelli collegati alla linea di automazione) per il controllo del sistema (accensione/spegnimento, regolazione volume, selezione sorgente, selezione brano o stazione radio etc.); 3. topologia libera (quindi senza un nodo centrale che implica a un cablaggio a stella) che permette linstallazione dei trasmettitori e dei ricevitori in qualsiasi punto dellimpianto; 4. 4 canali stereofonici contemporanei, con qualit audio CD; 5. fino a 60 zone di ascolto indipendenti; 6. possibilit di utilizzare il Bus come antenna FM (in questo caso non necessaria lantenna esterna ausiliaria); 7. possibilit di programmazione dei livelli sonori massimi per ogni zona; 8. possibilit di effettuare chiamate microfoniche (tre zone diverse: chiamate generali o selettive); 9. funzione di ascolto ambientale; 10. funzione di baby control (ad una soglia desiderata si ha la trasmissione automatica del segnale); 11. integrazione con gli scenari e programmi eventi del sistema By-me (ad esempio funzione radiosveglia).
Composizione impianto
Il sistema di diffusione sonora composto dalle seguenti categorie di dispositivi: Dispositivi trasmettitori: permettono di tramettere il suono proveniente da una sorgente sonora (es. impianto Hi-Fi, lettore CD, lettore MP3 portatile etc..) verso i ricevitori del sistema. Ogni trasmettitore configurato nel sistema occupa uno dei 4 canali disponibili e pu essere collegato in un punto qualsiasi dell'impianto. Ingresso audio con 2 connettori RCA (20582, 14582) da incasso, disaccoppiamento galvanico degli ingressi audio rispetto al Bus By-me. Sintonizzatore Radio FM con RDS (01900) da 2 moduli per guida DIN (60715 TH35). Gestione da centrale By-me e touch screen, tramite visualizzazione info stazioni RDS (sintonia, stazione, brano etc..). Possibilit di avere 8 memorie di sintonia e di sfruttare l'antenna interna (Bus) oppure antenna esterna con connettore coassiale (tipo F). Docking station per iPod, iPhone (20585, 14585) da incasso per il comando di iPod, iPhone (play/stop, skip+/-). Possibilit di ricarica di iPod, iPhone. Microfono di chiamata (20586, 14586) da incasso, permette la chiamata (selettiva o generale). I pulsanti frontali permettono lattivazione della chiamata, con microfono incorporato. Funzione di baby control. Dispositivi ricevitori: permettono di ascoltare il suono trasportato in uno dei canali presenti sul sistema. Tali dispositivi infatti sono dotati anche di un amplificatore audio di alta qualit che ne permette il collegamento diretto ai diffusori acustici. Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti amplificatore 1+1 W RMS (20581, 14581) da incasso. Alimentazione da Bus By-me oppure 32 V d.c. (tramite apposito alimentatore ausiliario 32 V - 20580, 14580) con ingresso dedicato.
160
Caratteristiche tecniche
Modulo di uscita con amplificatore 10+10 W RMS (01901) per guida DIN (60715 TH35), alimentazione 110-230 V~, 50-60 Hz.
Dispositivi e funzioni
Diffusori acustici: il sistema prevede una gamma completa di diffusori acustici sia da incasso che da parete (comprese le versioni da soffitto, pareti leggere, etc.). Diffusore acustico passivo 10 W RMS 8 (20588, 21588) da incasso 8 moduli (4+4). Diffusore acustico passivo 3 W RMS 8 (20587) da incasso 3 moduli. Diffusore acustico passivo 30 W RMS 8 (01906 e 01907) per controsoffitto e pareti leggere. L'art. 01906 adatto per installazioni esterne. Diffusore acustico passivo 30 W RMS 8 (01908) da parete orientabile. Pu essere installato anche a scaffale. Moduli accessori: sono quei dispositivi che pur non avendo un utilizzo diretto da parte dell'utente, sono necessari al sistema per il suo funzionamento o per la realizzazione delle varie possibilit di cablaggio/realizzazione. Disaccoppiatore di linea per alimentatore By-me (01902) per guida DIN (60715 TH35) si utilizza in uscita allalimentatore By-me (oppure in uscita ad un accoppiatore di linea). Derivatore di ramo per dispositivi di automazione By-me (01903), da incasso (retrofrutto: installazione in scatola posto dietro l'apparecchio). Derivatore di ramo per dispositivi diffusione sonora (01904), da incasso (retrofrutto). Alimentatore 32 V d.c. SELV (20580, 14580) ausiliario da incasso, alimentazione 110-230 V~, 50-60 Hz, uscita 32 V d.c. Interfaccia By-me IR (20584-14584) per il controllo delle sorgenti stereo tramite cavetto con trasmettitore IR (fornito) telecomando (non fornito), da incasso. Connettore a molla per il collegamento del diffusore sonoro (20583, 14583), da incasso.
Il sistema di diffusione sonora composto dalle seguenti categorie di dispositivi: trasmettitori; ricevitori; diffusori acustici; moduli accessori.
Dispositivi trasmettitori
I dispositivi trasmettitori permettono di tramettere il suono proveniente da una sorgente sonora (es. impianto Hi-Fi, lettore CD, lettore MP3 portatile etc..) verso i ricevitori del sistema. Ogni trasmettitore configurato nel sistema occupa uno dei 4 canali disponibili e pu essere collegato in un punto qualsiasi dell'impianto.
Dispositivi ricevitori
I dispositivi ricevitori permettono di ascoltare il suono trasportato in uno dei canali presenti sul sistema. Tali dispositivi infatti sono dotati anche di un amplificatore audio di alta qualit che ne permette il collegamento diretto ai diffusori acustici.
Diffusori acustici
Il sistema prevede una gamma completa di diffusori acustici sia da incasso che da parete (comprese le versioni da soffitto, pareti leggere, etc.).
Moduli accessori
I moduli accessori sono quei dispositivi che pur non avendo un utilizzo diretto da parte dell'utente, sono necessari al sistema per il suo funzionamento o per la realizzazione delle varie possibilit di cablaggio/realizzazione (si vedano i capitoli "Funzioni e applicazioni" e "Architettura del sistema").
161
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Caratteristiche tecniche
Come detto in precedenza, la funzione principale del sistema di diffusione sonora quello di trasportare un segnale audio da un punto allaltro dellimpianto; grazie ai dispositivi del sistema inoltre, possibile realizzare unampia gamma di funzionalit in modo da soddisfare ogni tipo di esigenza: Il modulo trasmettitore pu essere collegato ad una qualsiasi sorgente sonora (MP3, DVD player, sistemi Hi-Fi) attraverso i connettori RCA. Il modulo trasmettitore sintonizzatore FM diffonde il segnale radiofonico. La docking station permette di collegare dispositivi iPod e iPhone al sistema di diffusione sonora, fornendo il controllo delle principali funzionalit di navigazione e riproduzione e permettendo la ricarica della batteria. Se alla docking station connesso un iPhone che sta riproducendo tracce audio, esso sfuma il segnale musicale a favore della suoneria del telefono nel caso in cui vi sia una chiamata. Il segnale audio viene messo in pausa e riprende ad essere riprodotto quando la chiamata conclusa. Il modulo microfonico di chiamata consente di effettuare comunicazioni vocali half duplex. I moduli ricevitori consentono la diffusione della sorgente sonora con potenza diversa in base al contesto e allambiente. Il modulo controllo stereo IR consente di controllare il sistema Hi-Fi mediante i comandi By-me; va sempre collegato al modulo RCA.
Funzioni e applicazioni
Tasti di comando: associati al pulsante basculante eseguono dei comandi che hanno effetto su tutta la zona. Ad esempio, possibile configurare i tasti basculanti By-me per laccensione e lo spegnimento della diffusione sonora, la regolazione del volume, il passaggio alla sorgente sonora (canale) e alla traccia successiva/precedente. Tasto basculante per accensione e spegnimento (pressione breve) e regolazione del volume (pressione lunga) Tasto basculante per il passaggio alla sorgente sonora (tasto superiore) e alla traccia successiva (tasto inferiore)
Il tasto di passaggio alla traccia successiva assume un significato diverso a seconda del trasmettitore che viene comandato: nel caso del sintonizzatore FM passer alla prossima memoria di stazione, mentre nel caso di un iPod o di un sistema Hi-Fi passer al brano successivo. Priorit di zona: nel caso in cui pi zone siano sintonizzate sullo stesso canale, ovvero stiano riproducendo la stessa sorgente sonora, il controllo garantito in base alla priorit assegnata alle singole zone. Le zone con priorit pi alta, tra quelle contemporaneamente in ascolto della sorgente interessata, saranno in grado di generare comandi di controllo (ad esempio cambio traccia), modificando il segnale riprodotto da tutte le zone sintonizzate. Chiamata microfonica: oltre alla riproduzione possibile eseguire delle chiamate vocali utilizzando lapposito modulo microfonico di chiamata. La chiamata occupa uno dei canali disponibili e viene diffusa dai ricevitori coinvolti nella chiamata; tutte le zone attive sul canale di chiamata, che non sono coinvolte dalla chiamata stessa, verranno tacitate per tutta la sua durata. Al termine della chiamata le zone ritorneranno a diffondere il canale sul quale erano sintonizzate.
Non possibile eseguire due chiamate contemporaneamente. Sono previste le seguenti tipologie di chiamata: - chiamata generale che coinvolge tutte le zone audio presenti nel sistema; - chiamata selettiva che coinvolge una o pi zone audio scelte dallutente in fase di configurazione. - chiamata di baby control che coinvolge una o pi zone audio scelte dallutente in fase di configurazione. - chiamata di ascolto ambientale che coinvolge una o pi zone audio scelte dallutente in fase di configurazione. Funzione baby control: il modulo microfonico consente di attivare una chiamata selettiva quando il volume percepito dal microfono supera una soglia impostata. Se installato nella stanza di un bambino, il sistema mette in contatto sonoro la stanza dei genitori (baby control) in base allintensit dei rumori. La chiamata viene disattivata automaticamente se l'intensit sonora rimane al di sotto della soglia stabilita per un certo intervallo di tempo oppure se viene tacitata localmente premendo il pulsante del modulo microfonico. Funzione ascolto ambientale: possibile attivare da remoto il modulo microfonico e di conseguenza una chiamata selettiva. Per fare ci necessario configurare un pulsante By-me allinterno dello stesso gruppo nel quale configurato il modulo microfonico oppure configurando un apposito pulsante del touch screen. Funzione sveglia: questa funzione, attivando uno degli scenari creati dallutente, permette di accendere una zona sonora per un determinato periodo di tempo (configurabile) Funzione spegnimento temporizzato (Sleep): attivando questa funzione una zona sonora viene spenta dopo un determinato intervallo di tempo (configurabile). Alla ricezione di un messaggio di OFF il ricevitore si spegne anche se si trova nel periodo di spegnimento temporizzato. Funzione tacitazione: in corrispondenza di un determinato evento, il volume di una zona viene limitato automaticamente ad un valore di bassa intensit (configurabile). Tale funzione viene utilizzata durante una chiamata videocitofonica; in pratica, a fronte di una chiamata o di un'autoaccensione del videocitofono, il segnale audio dell'impianto di diffusione sonora viene tacitato o abbassato al volume impostato. Funzione comunicazione vocale: il sistema non consente di implementare comunicazioni intercomunicanti ma, utilizzando il modulo microfonico e i ricevitori, possibile realizzare una comunicazione vocale half duplex tra due zone. Scenari: i dispositivi di diffusione sonora possono essere integrati negli scenari di automazione By-me arricchendo le opportunit applicative offerte dal sistema.
La nuova tipologia di trasmissione in forma digitale delle informazioni musicali sullo stesso Bus, dove transitano i dati di funzionamento e configurazione By-me, impone delle raccomandazioni installative per il cablaggio e nella realizzazione dellimpianto, pur mantenendo una perfetta integrazione con il sistema domotico By-me. Per facilitare linstallazione stato introdotto un cavo Bus di colore blu art. 01840.B per individuare facilmente e senza errori la parte di impianto o i rami del Bus dedicati alla diffusione sonora.
Topologie installative
Il sistema di diffusione sonora si presta a varie realizzazioni a seconda delle esigenze e delle dimensioni dellimpianto.
162
Caratteristiche tecniche
Esempio 1: diffusione sonora sullo stesso ramo logico (Area/Linea), ma con cablaggio separato.
Ramo diffusione sonora
Utilizzo tipico in impianti dove possono essere installati molti dispositivi separando il sistema di automazione da quello di diffusione sonora (predisposizione separata). In questo caso la separazione puramente di cablaggio e non logica: i dispositivi di diffusione sonora e i dispositivi By-me sono configurati nella stessa linea.
Ramo By-me
01801 Alimentatore
01801 Alimentatore
01801 Alimentatore
Utilizzo tipico in impianti dove la predisposizione per il Bus automazione e il Bus diffusione sonora unica (quindi non in canalette separate). In questo caso si spiega come possibile realizzare un sistema completamente integrato con i dispositivi di diffusione sonora e di automazione By-me sullo stesso ramo. Legenda Ramo By-me. Cablaggio libero
20582
01801 Alimentatore
01904
Ramo diffusione sonora. Non possono essere collegati dispositivi By-me; Cablaggio entra-esci (lineare, non a stella); numero max dispositivi diffusione sonora: 64. Il derivatore per il By-me permette di realizzare dei rami By-me che contengono un max di 10 dispositivi automazione. N max derivatori 01903=64 Il derivatore per diffusione sonora permette di derivare rami di Diffusione sonora. Disaccoppiatore per alimentatore By-me per diffusione sonora. Va inserito tra lalimentatore e la linea audio; tutti i dispositivi Byme presenti tra il disaccoppiatore e lalimentatore non vengono visti dalla diffusione sonora.
20581 01901 01901 Ramo By-me: max 3 dispositivi 20581 01904 01903
01801
01902
Attenzione: i dispositivi By-me non sono collegati direttamente al ramo diffusione sonora (ramo blu) ma tramite appositi derivatori oppure attraverso gli stessi dispositivi della diffusione sonora (che prevedono un morsetto apposito).
163
Diffusione sonora
Regole e schemi installativi
Le seguenti regole installative sono obbligatorie nei tratti di Bus By-me dedicati alla diffusione sonora: 1. nei tratti dedicati alla diffusione sonora non permesso il cablaggio libero ma solo di tipo lineare entra-esci. Per eseguire delle derivazioni necessario utilizzare lapposito derivatore di ramo per diffusione sonora 01904; 2. non possono essere cablati pi di 2 derivatori di ramo per diffusione sonora (01904) tra un trasmettitore e un ricevitore: questo perch il derivatore di ramo introduce una attenuazione del segnale; 3. il tratto di Bus dedicato alla diffusione sonora separato dallalimentatore (oppure dallaccoppiatore di linea se utilizzato) dallapposito disaccoppiatore alimentatore By-me per diffusione sonora 01902; 4. alla diffusione sonora (collegamenti in blu) possibile collegare solamente i dispositivi audio: i dispositivi By-me (se presenti) vanno collegati o attraverso lapposito derivatore di ramo per dispositivi By-me (01903, max. 10 dispositivi By-me) oppure attraverso il morsetto dedicato, presente in ogni dispositivo di diffusione sonora (ramo con max. 3 dispositivi By-me); 5. i dispositivi agli estremi dei rami di diffusione sonora (allinizio e alla fine dei tratti in blu) vanno terminati
Regole installative
attraverso gli appositi ponticelli (jumper) presenti in ogni dispositivo. Questo vale per qualsiasi dispositivo sia esso un disaccoppiatore, un alimentatore By-me per diffusione sonora, un normale trasmettitore o un ricevitore; 6. per la posa dei cavi Bus per il collegamento dei dispositivi, si consiglia di utilizzare canaline corrugate con diametro minimo pari a 25 mm; 7. non utilizzare cavi KNX, ma esclusivamente il cavo 01840.B.
Al fine di garantire il corretto funzionamento del sistema e la completa funzionalit nellinstallazione necessario rispettare i vincoli riportati nelle tabelle seguenti:
Distanze tra trasmettitori e ricevitori
Distanza massima tra un ricevitore ed un trasmettitore senza derivatori intermedi Distanza massima tra un ricevitore ed un trasmettitore con 1 derivatore intermedio Distanza massima tra un ricevitore ed un trasmettitore con 2 derivatore intermedio 300 m 200 m 100 m Vedi schema A Vedi schema B Vedi schema C
Schema A
Max 300 m
Schema B
Max 200 m
20581 R
-
01904
01901 Ricevitore
200 m
Diffusori da incasso 3 moduli
L
+ +
R
-
20587
20587
20587 +
+
Schema C
100 m
01901 Ricevitore
20582
01904 Derivatore
0m M ax 20
01904 Derivatore L
+ +
M
+ -
20588
+ -
Max 100 m
ax
20 ax
20
0m
M ax 20 0 m
20582
R
-
01908
01908
Diffusori da parete
164
Schema D
R
-
20587
20587
Schema E
01901 Ricevitore per guida DIN Amplificatore 10+10 W RMS L
+ + -
Schema F
01901 Ricevitore per guida DIN Amplificatore in modalit 3+3 W RMS L
+ + -
01908
01908
20587
20587
Condizione 2
Se AB > 300 m: assicurarsi che la distanza massima tra TX ed RX sia inferiore a 300 m (vedi schema G, H e I)
A D
Se Max (AB,AC,BC) > 200 m: assicurarsi che la distanza massima tra TX ed RX sia inferiore a 300 m se non c nessun attraversamento del derivatore oppure sia inferiore a 200 m se c attraversamento del derivatore
C A Schema G
30 m
Se Max (CD,AB) < 200 m e Max (AD,BD,AC,BC) < 100 m: nessun limite di posizione tra RX e TX
Se Max (CD,AB) > 200 m e Max (AD,BD,AC,BC) > 100 m: assicurarsi che la distanza massima tra TX ed RX sia inferiore a 300 m se non c nessun attraversamento del derivatore oppure sia inferiore a 200 m se c un attraversamento del derivatore oppure sia inferiore a 100 m se ci sono due attraversamenti del derivatore
+ -
+ +
20588
+ -
20588
01901 Ricevitore
20588
20588
165
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Regole e schemi installativi
Schema H - collegamento stereofonico
TOTALE 900 m
+ -
2
20582
20588
+ -
L
+ - +
R Max 10 m 2 sez. 1 mm
-
R
-
Max 10 m sez. 1 mm 2
R
-
Max 10 m sez. 1 mm 2
TOTALE 900 m
COPERTURA MASSIMA INGRESSO RCA1 COPERTURA MAX INGRESSO RCA 2 300 m 100 m 300 m 300 m 100 m
Ascolto canali 1 20581 Ascolto canali 1 20581 Max 10 m sez. 1 mm 2 Resistenza terminale Ascolto canale 2 20581 Max 10 m sez. 1 mm 2
20582
Resistenza terminale
+ -
1
20582 01901 Ricevitore
+ -
Assorbimento dei dispositivi e dimensionamento del sistema: essendo il sistema completamente integrabile con lautomazione By-me ed utilizzando gli alimentatori 01801, valgono in generale i limiti di assorbimento da calcolare per ogni linea del sistema: max. 2 alimentatori By-me 01801 e quindi max. 2 x 800 mA. I dispositivi della diffusione sonora hanno assorbimenti diversi rispetto ai tradizionali dispositivi By-me e quindi da considerare nel dimensionamento dellimpianto. La tabella che segue riporta gli assorbimenti dei dispositivi della diffusione sonora.
Assorbimento 35 mA Note Uguale a 3 dispositivi By-me Uguale a 3 dispositivi By-me Uguale a 2 dispositivi By-me Uguale a 3 dispositivi By-me Uguale a 15 dispositivi By-me
Dispositivo
01900 sintonizzatore radio FM con RDS 35 mA per guida DIN (60715 TH35) 20584, 14584 interfaccia By-me a ricevitore IR, completo di cavetto 3 m 20585, 14585 docking station per dispositivi iPod e iPhone, con alimentatore - 2 moduli 20581, 14581 apparecchio di comando a due pulsanti basculanti ed amplificatore 8 1 + 1 W RMS (se alimentato da Bus) Segue 20 mA 35 mA
20581 - 14581
150 mA max
166
20 mA
Numero di dispositivi: per quanto riguarda il numero di dispositivi utilizzabili nei rami di diffusione sonora valgono i seguenti vincoli:
Numero 4 64 Note 4 canali stereofonici Limite fissato dallimpedenza dingresso dei nodi audio. Totale: max 64 dispositivi (trasmettitori, ricevitori, accessori). Ogni ricevitore pu scegliere il canale di ascolto tra i 4 disponibili Valgono infatti i limiti degli alimentatori By-me 01801: 800 mA Data la forte attenuazione del segnale dovuta ai derivatori, bisogna assicurare che il percorso tra un trasmettitore ed un ricevitore non ne passi pi di 2 Possibilit di fare fino a 8 chiamate selettive diverse Ogni derivatore permette di fare una derivazione di un ramo By-me a partire dal ramo audio In ogni derivazione creata dal disaccoppiatore posso collegare max 10 dispositivi By-me
Descrizione 20 mA 35 mA Uguale a 2 dispositivi By-me Uguale a 3 dispositivi By-me N massimo di ingressi (trasmettitori) N massimo di dispositivi audio (ingressi, uscite, accessori)
Importante! Gli assorbimenti riportati in tabella sono dei soli dispositivi audio e non tengono conto di eventuali altri dispositivi di automazione che possono essere collegati al morsetto di derivazione di ramo By-me. Lassorbimento dei ricevitori 20581 e 14581 1+1 W RMS (se alimentati direttamente dal Bus e non attraverso lalimentatore ausiliario 20580 e 14580), riduce la sua distanza dallalimentatore del sistema, soprattutto se presente in pi punti dello stesso ramo:
Dispositivi Con 1 ricevitore 20581-14581 alimentato da Bus Con 2 ricevitori 20581-14581 alimentati da Bus Con 3 ricevitori 20581-14581 alimentati da Bus Con 4 ricevitori 20581-14581 alimentati da Bus Distanza 300 m 150 m 100 m 75 m
64 n di ingressi ndi accessori (derivatori, disaccoppiatori etc). Un ricevitore alimentato da Bus consuma come 15 dispositivi By-me: quindi max 4 dispositivi per alimentatore
N di ricevitori alimentati da Bus 2058114581 N di derivatori di ramo per diffusione sonora (01902) tra un trasmettitore ed un ricevitore N massimo di moduli microfonici 20586-14586 N di derivatori By-me 01903 N di dispositivi By-me collegabili al derivatore By-me 01903
Questi dati si riferiscono nel caso in cui sono presenti pi ricevitori 1+1 W RMS (14581, 20581) nello stesso ramo e dalla stessa parte rispetto allalimentatore By-me 01801 (vedi figura sotto). Ricevitori sullo stesso ramo
Apparecchi di comando a due pulsanti basculanti e amplificatore 1+1 W RMS
64
10
01801
Max 75 m
Nel caso in cui i dispositivi siano sempre su rami opposti rispetto allalimentatore By-me, la distanza va calcolata rispetto allalimentatore contando i dispositivi presenti sul ramo. A seconda quindi del numero di trasmettitori e ricevitori (e del tipo) possibile calcolare lassorbimento del sistema e quindi il numero di alimentatori necessari, che comunque possono essere al massimo 2. Nel caso si vogliano installare numerosi ricevitori 1+1 W RMS (20581-14581) si consiglia di utilizzare gli alimentatori ausiliari 20580-14580. Ricevitori su rami opposti
Terminazione ramo mediante jumper
01902 01801
In relazione alla topologia, ai criteri installativi e ai vincoli di sistema si pu riassumere quanto segue: linstallazione di tipo lineare (entra-esci) con la possibilit di fare delle derivazioni attraverso gli appositi derivatori di ramo per diffusione sonora 01904; i dispositivi By-me non possono essere collegati direttamente al ramo di diffusione sonora ma solo attraverso il derivatore 01903 o attraverso i dispositivi stessi della diffusione sonora (morsetto apposito presente su ogni dispositivo della diffusione sonora); necessario un dispositivo di disaccoppiamento tra alimentatore e la linea di trasporto audio: disaccoppiatore di linea Bus per diffusione sonora 01902; tra lalimentatore ed il disaccoppiatore di linea 01902 per diffusione sonora la linea mantiene le caratteristiche di By-me (cablaggio libero, max 128 dispositivi By-me sia di diffusione sonora + automazione che di sola automazione); i derivatori per ramo By-me 01903 permettono di derivare una linea By-me con max 10 dispositivi e cablaggio libero dalla linea di trasporto audio. Possono essere presenti al massimo 32 derivatori.
20581
20581
20581
20581
Apparecchi di comando a due pulsanti basculanti e amplificatore 1+1 W RMS Max 150 m
Apparecchi di comando a due pulsanti basculanti e amplificatore 1+1 W RMS Max 150 m
167
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Apparecchi di comando Ingresso audio con 2 connettori RCA
Il dispositivo, attraverso i 2 connettori RCA, consente di acquisire, digitalizzare e inviare sul Bus diffusione sonora una generica sorgente audio analogica (ad esempio le uscite di un impianto Hi-Fi, un lettore CD, un lettore MP3 portatile etc.). Il Bus diffusione sonora disaccoppiato galvanicamente dagli ingressi audio.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti C D
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 230 V a.c. (tramite alimentatore 5 V d.c. 1 A) assorbimento: 35 mA morsetti: - 2 per il Bus diffusione sonora - 2 per unuscita Bus By-me dove collegare fino a 3 dispositivi per l'automazione disaccoppiamento galvanico degli ingressi audio rispetto al Bus By-me possibilit di programmare il gruppo di appartenenza tramite centrale o EasyTool Professional pulsante di configurazione e di settaggio manuale del volume LED bicolore per la configurazione, il settaggio della sensibilit di ingresso e lindicazione dello stato di funzionamento ON/OFF ponticello per inserire la terminazione di linea audio temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: a incasso o a parete (con scatola da parete 09975) Attenzione! La regolazione del volume deve sempre essere effettuata agendo direttamente sugli amplificatori e non mediante il pulsante di settaggio della sensibilit di ingresso.
A B
Legenda: A: LED B: Pulsante di configurazione e di settaggio manuale della sensibilit di ingresso C e D: Connettori RCA
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50428, EN 55022, EN 55024
168
Apparecchi di comando
Ingresso audio con 2 connettori RCA
Ingresso audio con 2 connettori RCA, regolazione semiautomatica del volume, terminatore di linea incorporato - 2 moduli
47,9 37
44,
20582
grigio
20582.B
bianco
20582.N
Next
PLANA
47,9 36
14582
bianco
14582.SL
169
Diffusione sonora
Apparecchi di comando Docking station
Il dispositivo permette di collegare dispositivi iPod e iPhone al sistema di diffusione sonora, fornendo il controllo delle principali funzionalit di navigazione e riproduzione e permettendo la ricarica della batteria. I comandi implementati sono i seguenti: Play/Pause: avvia/interrompe la riproduzione della traccia Skip +/-: riproduzione del brano precedente o successivo Next/Previous artist: selezione artista precedente o successivo Next/Previous album: selezione album precedente o successivo Next/Previous track: selezione traccia precedente o successiva Next/Previous playlist: selezione playlist precedente o successive Shuffle On/Off: attivazione/disattivazione riproduzione casuale dei brani Repeat One/All/Off: ripetizione di un brano, di tutti i brani della playlist o nessuna ripetizione Tutti i comandi prevedono la visualizzazione dei vari elementi selezionati (cio la visualizzazione dellartista, album, traccia, nome della playlist) rendendo possibile alle interfacce evolute (touch screen, centrale) un controllo completo del dispositivo da remoto. Lingresso jack 3,5 mm2 ausiliario permette inoltre di collegare altre fonti sonore rispetto al dispositivo iPod (lettori MP3, lettori CD etc.). Linserimento del jack esclude automaticamente laudio proveniente del dispositivo iPod. In questo caso per, non possibile il comando da remoto dei lettori esterni connessi appunto attraverso il jack ausiliario e la visualizzazione dei contenuti.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Collegamenti
5V 5V
E
Legenda: A: Morsetti Bus diffusione sonora B: Morsetti TP Bus sistema automazione By-me C: Morsetti caricabatteria D: Ponticelli di terminazione linea audio aperti E: Chiusura dei ponticelli mediante jumper
Principali caratteristiche
Docking station tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. consumo: 35 mA morsetti: - 2 per il Bus diffusione sonora - 2 per derivazione ramo By-me (max. 3 dispositivi) - 2 per collegamento caricabatteria 5 V 1 A connettore 30 poli per dispositivi iPod e iPhone jack 3,5 mm ausiliario per lettori mp3 (autoesclusione audio iPod e iPhone quando inserito il jack) disaccoppiamento galvanico degli ingressi audio rispetto al Bus By-me possibilit di regolazione manuale della sensibilit dellingresso audio installazione: da incasso 2M + docking per dispositivo iPod e iPhone + caricabatteria da 2 moduli pulsante di configurazione e regolazione manuale della sensibilit dellingresso audio LED bicolore di configurazione, regolazione manuale della sensibilit dellingresso audio e indicazione dello stato di funzionamento ON/OFF ponticelli per inserire la terminazione di linea audio temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) Caricabatteria tensione nominale di alimentazione: 100-230 V~ 50/60 Hz uscita: 5 V 1 A (max) morsetti: - 2 per ingresso tensione di rete - 2 per luscita caricabatteria dispositivi iPod e iPhone connessi alla docking station Nota. Il collegamento tra la docking station e il caricabatteria deve essere il pi corto possibile.
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 55022, EN 55024, EN 50428 Vista laterale C
A
Legenda: A: Jack 3,5 mm ausiliario B: LED bicolore di configurazione e stato C: Connettore 30 poli per iPod e iPhone
iPod iPod iPod iPod iPod iPod iPod iPod iPod iPod
touch (4th generation) touch (3rd generation) touch (2nd generation) touch (1st generation) classic with video nano (6th generation) nano (5th generation) nano (4th generation) nano (3rd generation)
iPod nano (2nd generation) iPod nano (1st generation) iPod with color display iPod mini iPod with dock connector iPhone 4S iPhone 4 iPhone 3GS iPhone 3G iPhone
170
Apparecchi di comando
Docking station
Docking station per dispositivi iPod e iPhone, fornita con alimentatore - 2 + 2 moduli. (L'articolo composto da 2 apparecchi di 2 moduli ciascuno, installabili anche separatamente)
109 37
20585
grigio
20585.B
bianco
20585.N
Next
PLANA
109 36
49
49
14585
bianco
14585.SL
Silver
171
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti
Pulsante di configurazione
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. alimentazione ausiliaria (eventuale nel caso di consumi elevati) 32 V d.c. SELV morsetti: - 2 per il Bus diffusione sonora; - 2 per unuscita Bus By-me dove collegare fino a 3 dispositivi per l'automazione; - 2 per lalimentazione ausiliaria a 32 V d.c. SELV; - 4 per il collegamento ai 2 diffusori audio (8 , 1+1 W RMS); possibilit di utilizzo in modalit mono collegando un solo diffusore. Il morsetto non utilizzato (D oppure E) deve essere chiuso mediante resistenza da 100 , 1 W assorbimento sul Bus diffusione sonora: - 150 mA max se alimentato da Bus; - 20 mA se alimentato da alimentatore ausiliario 32 V d.c. SELV (art. 20580, 14580). A seconda delle dimensioni dellimpianto audio possibile installare lalimentatore ausiliario 20580-14580 in modo da non dover utilizzare un altro alimentatore 01801. due pulsanti basculanti frontali con le seguenti funzioni realizzabili: se configurati in un gruppo audio: - On/Off zona audio pi regolazione volume - cambio traccia e sorgente audio - sleep (spegnimento temporizzato) - ascolto ambientale (implementabile solo se configurato in un gruppo con dispositivi di chiamata microfonica) se configurati in un gruppo automazione: - interruttore On/Off - comando Dimmer - comando Tapparelle - comando Scenari pulsante di configurazione LED rosso centrale per la configurazione LED verdi posizionati in centro ai 2 basculanti (2 per Eikon e 3 per Plana) con funzionalit configurabili da centrale ponticello per inserire la terminazione di linea audio incorporato sezione del cavo per il collegamento ai diffusori: 1 mm distanza massima dai diffusori: 10 m temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: a incasso o a parete (con scatola da parete 09975)
LED
Legenda: A: Morsetti per collegamento alimentatore ausiliario 20580-14580 B: Morsetti Bus TP sistema automazione (max 3 dispositivi By-me) C: Morsetti Bus diffusione sonora D: Morsetti - + per collegamento diffusore di sinistra E: Morsetti + - per collegamento diffusore di destra
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50428, EN 55002, EN 55024
172
Apparecchi di comando
Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti e amplificatore 8 1+1 W RMS
Apparecchio di comando a due pulsanti basculanti e amplificatore 8 1 + 1 W RMS, terminatore di linea incorporato, da completare con tasti intercambiabili 1 o 2 moduli - 2 moduli
46,4 37
44,8
20581
grigio
PLANA
44,3 36
44
14581
20531.23
grigio
20531.23.B
bianco
20531.23.N
Next
20531.24
grigio
20531.24.B
bianco
20531.24.N
Next
PLANA
14531.23
bianco
14531.23.SL
Silver
14531.24
bianco
14531.24.SL
Silver
173
Diffusione sonora
Apparecchi di comando Modulo di chiamata
Il modulo di chiamata un dispositivo trasmettitore che permette di eseguire una chiamata generale o selettiva nelle zone del sistema: le zone coinvolte dalla chiamata commutano sul canale di chiamata diffondendo laudio di quest'ultima. Alla fine della chiamata, ogni zona coinvolta riprende il funzionamento precedente alla chiamata. Il dispositivo ha 3 pulsanti sul fronte che permettono di eseguire le seguenti funzioni: chiamata generale: chiamata che viene recepita da tutte le zone audio del sistema: sar possibile da centrale o da EasyTool Professional, impostare per ogni zona il comportamento durante una chiamata generale se la zona spenta (rimanere spenta o accendersi e diffondere la chiamata). La chiamata attiva finch il pulsante premuto e termina quando il pulsante viene rilasciato; chiamata selettiva: chiamata che viene recepita solamente da alcune zone (scelta effettuata in centrale o su EasyTool Professional): possibile impostare per ogni zona il comportamento durante una chiamata selettiva se la zona spenta (rimanere spenta o accendersi e diffondere la chiamata). La chiamata attiva finch il pulsante premuto e termina quando il pulsante viene rilasciato. funzione di baby control: sul dispositivo sar possibile attivare/disattivare (tramite tasto apposito e LED di segnalazione) la funzionalit di baby control che consiste nellinviare una chiamata selettiva quando il volume percepito dal microfono supera una soglia impostata (tramite centrale o EasyTool Professional). La chiamata rimane attiva per alcuni secondi anche dopo che laudio ritorna sotto alla soglia e permette appunto di tenere sotto controllo dei bambini durante il sonno etc.; ascolto ambientale: possibile attivare da remoto il modulo microfonico: di fatto viene attivata la chiamata selettiva. Per fare ci necessario configurare un pulsante By-me allinterno dello stesso gruppo nel quale configurato il modulo microfonico. Lo stesso si pu fare dedicando un pulsante del touch screen. In entrambi i casi la funzione si attiva ad una prima pressione del pulsante mentre si disattiva premendo una seconda volta il pulsante stesso (meccanismo hands-free). Nell'utilizzo del modulo di chiamata microfonica va tenuto presente che: una chiamata microfonica occupa, anche se temporaneamente, il canale di appartenenza del modulo microfonico; eventuali zone in ascolto del canale selezionato e non interessate dalla chiamata (es. chiamata selettiva) interrompono la riproduzione per tutta la durata della chiamata; non possibile effettuare delle chiamate contemporanee; con la funzione baby control possibile utilizzare i due tasti di destra del modulo come un tasto basculante By-me; si hanno quindi a disposizione le funzionalit di comando luci e audio rinunciando in questo caso alle chiamate microfoniche (generale e selettiva). Per avere questa funzionalit sufficiente configurare in un gruppo luci o audio il tasto basculante destro del modulo. Resta in ogni caso disponibile sul modulo il tasto di attivazione/ disattivazione della funzionalit di "baby control" e sar sempre possibile attivare da remoto la funzione di ascolto ambientale.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Caratteristiche tecniche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. consumo: 20 mA morsetti: 2 per il Bus diffusione sonora, 2 per il Bus By-me possibilit di programmare il gruppo di appartenenza tramite centrale o EasyTool Professional pulsante di configurazione + LED pulsante di chiamata generale pulsante di chiamata selettiva pulsante di attivazione della funzione baby control temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno)
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50428, EN 55022, EN 55024 Vista frontale e collegamenti A C
*
B D
Bus Bus TP diffusione sistema sonora automazione (max 3 dispositivi By-me)
Legenda: A: Microfono B: Pulsante per "baby control" C: Pulsante per chiamata generale D: Pulsante per chiamata selettiva
174
Apparecchi di comando
Modulo di chiamata
Microfono per chiamata selettiva o generale, funzione di attivazione con la voce per il controllo dei bambini - 2 moduli
46,5 37
44
20586
grigio
20586.B
bianco
20586.N
Next
PLANA
46,6 36
14586
bianco
14586.SL
Silver
175
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Diffusori sonori da incasso CARATTERISTICHE TECNICHE
Installazione da icasso con placche Eikon
Round
Principali caratteristiche
potenza nominale: 10 W RMS impedenza nominale: 8 altoparlanti: Mid-woofer x 2,5 risposta in frequenza: 100 - 18.000 Hz sensibilit 1 W / 1 m: 82 dB dispersione orizzontale x verticale: 180 a 2 KHz livello sonoro max (a 1 m): 92 dB amplificazione consigliata (W RMS): amplificatori 01901 (10+10 W RMS) o 20581, 14581 (1+1 W RMS), oppure amplificatori con uscita max 10+10 W RMS e 8 sezione massima dei cavi audio: 13 AWG oppure 2,5 mm peso: 450 g Vista frontale e collegamenti
99
oppure
Classic
117
99
Morsetti
Principali caratteristiche
potenza nominale: 3 W RMS impedenza nominale: 8 altoparlanti: Mid-woofer x 1 risposta in frequenza: 120 - 20.000 Hz sensibilit 1 W / 1 m: 75 dB dispersione orizzontale x verticale: 180 a 2 KHz livello sonoro max (a 1 m): 80 dB amplificazione consigliata (W RMS): amplificatori 01901 (con riduzione di potenza a 3 + 3 W RMS) o 20581, 14581 (1+1 W RMS), oppure amplificatori con uscita max 3+3 W RMS e 8 sezione massima dei cavi audio: 13 AWG oppure 2,5 mm peso: 80 g
Morsetti
176
EIKON EVO
21588
grigio
21588.B
bianco
21588.N
Next
EIKON e PLANA
20588
grigio
20588.B
bianco
20588.N
Next
50 40
20587
grigio
20587.B
bianco
20587.N
Next
VIMAR
EIKON
177
DIFFUSIONE SONORA
VIMAR
EIKON
Diffusione sonora
Diffusori sonori da incasso CARATTERISTICHE TECNICHE
01906 - Vista frontale e collegamenti
190 mm
Principali caratteristiche
potenza nominale: 30 W RMS impedenza nominale: 8 altoparlanti: Woofer x 6, Tweeter x 1 risposta in frequenza: 70 - 20.000 Hz sensibilit 1 W / 1 m: 88 dB dispersione orizzontale x verticale: 140 a 2 KHz livello sonoro max (a 1 m): 103 dB amplificazione consigliata (W RMS): amplificatori 01901 (10+10 W RMS) o 20581, 14581 (1+1 W RMS), oppure amplificatori con uscita max 30+30 W RMS e 8 dimensioni: 190 mm (diametro) dimensioni del foro per installazione ad incasso: 150 mm (diametro) colore: bianco RAL 9016 0 15 temperatura di funzionamento: -25 C - +50 C peso: 780 g
Faston -
Faston +
01906 - Installazione
0 15
Principali caratteristiche
potenza nominale: 30 W RMS impedenza nominale: 8 altoparlanti: Woofer x 6, Tweeter x 1 risposta in frequenza: 70 - 20.000 Hz sensibilit 1W/1m: 87 dB dispersione orizzontale x verticale: 142 a 2 KHz livello sonoro max (a 1 m): 102 dB amplificazione consigliata (W RMS): amplificatori 01901 (10+10 W RMS) o 20581, 14581 (1+1 W RMS), oppure amplificatori con uscita max 30+30 W RMS e 8 dimensioni: 190 mm (diametro) dimensioni del foro per installazione ad incasso: 170 mm (diametro) colore: bianco RAL 9016 peso: 920 g 01907 - Installazione
Faston -
Faston +
0 17
178
87 70
01906
74 68
01907
179
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Diffusori sonori da parete CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale
130 mm
Principali caratteristiche
potenza nominale: 30 W RMS impedenza nominale: 8 altoparlanti: Woofer x 3, Tweeter a cupola risposta in frequenza: 140 - 20.000 Hz sensibilit 1W/1m: 87 dB dispersione orizzontale: 120 a 2 KHz; verticale: 135 a 2 KHz livello sonoro max (a 1 m): 102 dB amplificazione consigliata (W RMS): amplificatori 01901 (10+10 W RMS) o 20581, 14581 (1+1 W RMS), oppure amplificatori con uscita max 30+30 W RMS e 8 colore: bianco RAL 9016 dimensioni: 195x130x126 mm peso: 1380 g Collegamenti
195 mm
2
1 1
Installazione a scaffale
180
122 109
01908
181
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Apparecchi di comando Connettore per diffusore sonoro
Il connettore, coordinato esteticamente con le serie Eikon e Plana, permette di collegare all'impianto di diffusione sonora i
CARATTERISTICHE TECNICHE
diffusori 01908 e altri diffusori da parete. Il dispositivo solo per ambienti SELV o con dispositivi SELV.
Installazione
Al diffusore
Principali caratteristiche
alimentazione: 120-230 V~ 50-60 Hz assorbimento: 70 mA a 120 V~ e 50 mA a 230 V~ tensione di uscita: 32 V d.c. ( 5%) con doppio isolamento carico max in uscita: 100 mA grado di protezione: IP40 temperatura di funzionamento: -5 C - +45 C (da interno) installazione: a incasso o a parete (con scatola da parete 09975)
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norme EN 60065, EN 61000-6-1, EN 61000-6-3
32 V d.c.
182
Apparecchi di comando
Connettore per diffusore sonoro
Connettore a molla per diffusore sonoro - 1 modulo
29,9 19,4
22,
20583
grigio
20583.B
bianco
20583.N
Next
PLANA
29,9 18,4
14583
bianco
14583.SL
Silver
49,5 40 22,3
20580
grigio
20580.B
bianco
20580.N
Next
PLANA
49,5 39 22,3
14580
bianco
14580.SL
Silver
183
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Apparecchi di comando Interfaccia By-me IR
L'interfaccia IR permette di controllare delle sorgenti audio (combo stereo, lettori CD/DVD, etc.) apprendendo ed emulando i comandi del telecomando originario dei dispositivi da controllare. Associato ad un trasmettitore RCA (20582-14582) permette quindi di avere delle sorgenti sonore controllate direttamente dal sistema By-me. Il cavetto prolunga per il comando IR fornito.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale e collegamenti Bus TP
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. consumo: 20 mA connettore per jack 2,5 mm2 morsetti: 2 per il Bus By-me possibilit di programmare il gruppo di appartenenza tramite centrale pulsante di configurazione LED bicolore per la configurazione e lindicazione di ricezione e trasmissione IR cavo 3 m con jack 2,5 mm2 e trasmettitore IR (fornito) temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) l'interfaccia By-me IR va sempre associata al modulo RCA 20582-14582 e collegata tramite cavo 01840
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50428
Trasmettitore IR adesivo
184
Apparecchi di comando
Interfaccia By-me IR
Interfaccia per trasmissione di comandi By-me a ricevitore IR, completo di cavetto 3 m
50,5 41
22,3
20584
grigio
20584.B
bianco
20584.N
Next
PLANA
50,5 40
22,3
14584
bianco
14584.SL
185
Diffusione sonora
Apparecchi di comando CARATTERISTICHE TECNICHE
01903 - Vista frontale e posteriore
Fronte Retro
01903
DERIVATORE DISPOSITIVI
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. morsetti: - 4 per il Bus diffusione sonora - 2 per unuscita Bus By-me a cui collegare fino a 10 dispositivi per l'automazione numero max di derivatori 01903 installabili: 32 temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno)
MADE IN ITALY
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50428, EN 55022, EN 55024
Legenda: A: Morsetti - + per collegamento Bus diffusione sonora B: Morsetti - + per collegamento Bus diffusione sonora C: Morsetti - + per collegamento Bus automazione By-me (max 10 dispositivi)
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 50428, EN 55022, EN 55024 01904 - Vista frontale e posteriore
Fronte Retro
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. morsetti: 6 per il Bus diffusione sonora numero max di derivatori 01904 installabili: 2 temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) Importante: il derivatore crea un'attenuazione del segnale paragonabile a quella creata da 100 m di cavo. Per tale motivo, lutilizzo dei derivatori di ramo diminuisce in modo proporzionale le distanze massime consentite tra il trasmettitore e il ricevitore.
Distanze tra trasmettitore e il ricevitore Distanza massima tra un ricevitore ed un trasmettitore senza 300 m derivatori intermedi Distanza massima tra un ricevitore ed un trasmettitore con 1 200 m derivatore intermedio Distanza massima tra un ricevitore ed un trasmettitore con 2 100 m derivatori intermedi
01904
DERIVATORE DI RAMO
MADE IN ITALY
Legenda: A: Morsetti - + per collegamento Bus diffusione sonora B: Morsetti - + per collegamento Bus diffusione sonora C: Morsetti - + per collegamento Bus diffusione sonora Cablaggio libero
Il suo utilizzo va limitato a casi di reale necessit (vedi esempi installativi). 01903 e 01904 - Installazione su scatola da incasso 01903 e 01904 - Installazione su scatola di derivazione
retro dispositivo
retro dispositivo
186
Apparecchi di comando
Derivatore di ramo per dispositivi di automazione By-me
01903 Derivatore per dispositivi di automazione By-me, installazione da incasso (retrofrutto)
17,5
01903
17,5
01904
187
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01900 - Sintonizzatore radio FM con RDS
Il sintonizzatore FM in grado di inviare sul Bus il segnale audio digitale e i messaggi RDS ricevuti dalla radio. Il sintonizzatore FM riceve le stazioni radiofoniche (con le relative informazioni RDS) presenti nella banda 87.50 108.00 MHz e permette inoltre di memorizzare fino a 8 stazioni radio diverse, per poterle poi richiamare attraverso i comandi inviati sul Bus dai dispositivi di controllo By-me.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. morsetti: - 2 per il Bus diffusione sonora - 2 per unuscita Bus By-me dove collegare fino a 3 dispositivi per l'automazione assorbimento: 35 mA potenza dissipata: 1 W pulsante di configurazione LED bicolore per la configurazione e indicazione dello stato ON/OFF di funzionamento connettore di tipo F femmina per antenna esterna ponticello per inserire la terminazione di linea audio ponticello per la selezione del tipo dantenna (esterna su connettore F oppure uso del cavo Bus come antenna) temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: su guida DIN (60715 TH35), ingombro 2 moduli da 17,5 mm
01900
FM TUNER
By-me
CONF.
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50428, EN 55022, EN 55024
Terminazione Bus
Connessione antenna
01900
FM TUNER
01900
FM TUNER
By-me
CONF.
By-me
CONF.
0190
FM T
UNE
By-m e
CON
F.
1 3 5
2 4 6
1 3 5
2 4 6
Antenna su cavo Bus: ponticello posizionato su PIN 3-1 e PIN 4-2 Antenna su connettore F: ponticello posizionato su PIN 3-5 e PIN 4-6
1 3 5
2 4 6
188
01900
189
DIFFUSIONE SONORA
Diffusione sonora
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01901 - Amplificatore stereo 2 uscite per diffusori sonori 8 10+10 W RMS
Lamplificatore stereo permette di riprodurre, attraverso i diffusori collegati alle sue uscite, il segnale audio stereo ricevuto sul Bus.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione : 120-230 V~, 50-60 Hz assorbimento: - 120 V: 390 mA, cos 0,63; - 230 V: 240 mA, cos 0,50; assorbimento sul Bus: 20 mA morsetti: - 2 per il Bus diffusione sonora; - 2 per unuscita Bus a cui collegare fino a 3 dispositivi By-me; - 2 per lalimentazione a 120-230 V~; - 4 per il collegamento ai 2 diffusori audio (8 , 10+10 W RMS); possibilit di ridurre la potenza da centrale a 3+3 W RMS per l'amplificazione dei diffusori sonori 20587 possibilit di utilizzo in modalit mono collegando un solo diffusore. Il morsetto non utilizzato (A oppure B) deve essere chiuso mediante resistenza da 100 , 1 W pulsante di configurazione LED bicolore rosso/verde: - acceso rosso durante la configurazione - lampeggiante rosso a seguito di surriscaldamento dellamplificatore - verde per segnalare lo stato del ricevitore, dipendente dal parametro gestione LED ponticello per inserire la terminazione di linea audio incorporato distanza massima dai diffusori: 30 m sezione del cavo per il collegamento ai diffusori: 1 1,5 mm temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: su guida DIN (60715 TH35), ingombro 6 moduli da 17,5 mm
L N T3,15H250V
By-me
RIGHT8 LEFT8
CONF.
Legenda: A: Morsetti + - per collegamento diffusore di destra B: Morsetti - + per collegamento diffusore di sinistra C: Morsetti Bus TP automazione (max 3 dispositivi By-me) D: Morsetti Bus diffusione sonora E: Pulsante di configurazione F: LED
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC Norme EN 50428, EN 55002, EN 55024, EN 60065 01902 - Vista frontale
01902
LINE DECOUPLING
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. morsetti: - 2 per Bus diffusione sonora; - 2 per Bus automazione; ponticello per inserire la terminazione di linea audio incorporato temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: su guida DIN (60715 TH35), ingombro 2 moduli
By-me
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50428, EN 55022, EN 55024
Morsetti Bus TP sistema automazione
01901
01902
01840.B
191
DIFFUSIONE SONORA
Antintrusione
Apparecchi di comando Centrale
La centrale lapparecchiatura che governa il funzionamento dellintero sistema, visualizza tutte le informazioni di controllo e consente di effettuare le programmazioni preliminari, la configurazione e, pi in generale, di gestire limpianto nei suoi vari stati operativi. Con un ingombro 2 moduli, dotata di microprocessore e di display interattivo con men autoguidati. Fornisce le informazioni riguardanti il sistema e gli apparecchi dislocati in ciascuna zona. Agendo sui soli 4 pulsanti frontali si effettuano le operazioni di programmazione, configurazione, controllo e diagnostica. Una password opzionale consente di inibire le funzioni a persone non autorizzate. Gli ultimi 50 eventi occorsi al sistema (attivazioni/disattivazioni, allarmi e dispositivi che li hanno generati, ecc.) vengono conservati in memoria e visualizzati con lindicazione dellora e della data in cui si sono verificati.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Collegamenti centrale
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) installazione: ad incasso o a parete (con scatola da parete 09975) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper ottico incorporato consumo: 20 mA morsetti di collegamento: Bus TP dotata di pulsanti (4) di comando e programmazione, di un display di segnalazione e di circuiti di elaborazione possibile subordinare laccesso al comando e alla programmazione mediante lintroduzione di un codice (funzione opzionale) codice per accesso al comando: 10.000 combinazioni (password utente) codice per accesso alla programmazione: 10.000 combinazioni (password amministratore)
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3
192
Apparecchi di comando
Centrale
Centrale antintrusione - 2 moduli
36 26,5
20480 grigio
20480.B bianco
20480.N Next
42 25
IDEA
49
16930 grigio
16930.B bianco
36,7 25,5
PLANA
14480 bianco
14480.SL Silver
Bus
BUS + -
1 6
2 7
3 8
4 9
29 V d.c.
Interfaccia contatti
Centrale 01820 - 01822 01823 - 01825 - 01826 - 01821 Contatti N.C. 01941 Comunicatore telefonico GSM 01848 Interfaccia BUS 01806 Sirena per esterno
01809 + batterie
+-
L N
01800 Alimentatore
230 V ~
193
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Apparecchi di comando Tastiera digitale
Dispositivo che permette, mediante un codice digitato sulla tastiera, di attivare o disattivare limpianto secondo lassociazione alle parzializzazioni (insieme di zone) in cui tale impianto suddiviso. Il dispositivo viene utilizzato per linserimento totale o parziale del sistema antintrusione. Attraverso la tastiera possibile inserire un PIN a 5 cifre (codice di accesso) che permette poi di selezionare le parzializzazioni da inserire o da disinserire; ogni tasto numerico infatti assume il significato di comando della parzializzazione corrispondente (parzializzazioni da 1 a 9 create in centrale). La retroilluminazione dei singoli tasti fornisce un riscontro visivo circa lo stato di inserimento o disinserimento delle singole parzializzazioni presenti a sistema; se una parzializzazione attiva, il tasto corrispondente retroilluminato. Ad esempio, se sono attive le parzializzazioni 2 e 4, i tasti 2 e 4 saranno retroilluminati; analogamente, la retroilluminazione del tasto 0, indica che limpianto completamente attivo (tutte le zone sono inserite). Tutte le retroilluminazioni sono temporizzate.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Collegamenti tastierino digitale
morsetti BUS TP
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) Installazione: a incasso o a parete (con scatola da parete 09975) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper ottico incorporato consumo: 15 mA possibilit di programmare la zona di appartenenza tramite centrale pulsante di configurazione (tasto C) buzzer di segnalazione stato impianto: 85 db(A) a 10 cm LED di segnalazione per ogni pressione del tasto; il tasto OK ha un LED bicolore rosso/verde memorizza fino a 30 codici differenti da 5 cifre ciascuno (10.000 combinazioni)
tasti tasti numerici numerici
operazione
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3
194
Apparecchi di comando
Tastiera digitale EIKON EVO e EIKON
Tastiera digitale/parzializzatore - 2 moduli
36,85 26,5
20483 grigio
20483.B bianco
20483.N Next
36,85 26
IDEA
16933 grigio
16933.B bianco
36,85 25,5
PLANA
44
14483 bianco
14483.SL Silver
195
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Apparecchi di comando Inseritore
Linseritore il dispositivo che permette di ricevere il codice emesso dalle chiavi o card a transponder e, a seconda della configurazione assegnata nella centrale, provvede ad attivare e disattivare limpianto secondo lassociazione alle zone in cui tale impianto suddiviso.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) installazione: ad incasso o a parete (con scatola da parete 09975) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper ottico incorporato consumo: 10 mA linseritore comandato, per linserimento e disinserimento dellimpianto, da una chiave o card a transponder con pi di 1000 miliardi di combinazioni possibili previsto il sistema di riconoscimento dei tentativi duso di chiavi false legge il codice appartenente alla chiave o alla card a transponder; se nella centrale attivata lopzione Aggiunta chiavi il codice viene memorizzato dallinseritore e comunicato alla centrale controlla, in funzionamento normale, il codice delle chiavi e lo invia alla centrale pulsante di configurazione LED di segnalazione morsetti di collegamento: Bus TP
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3
196
Apparecchi di comando
Inseritore
Inseritore/parzializzatore - 2 moduli
36 26,5
44
20482 grigio
20482.B bianco
20482.N Next
36,5 25
IDEA
16932 grigio
16932.B bianco
36,5 25
PLANA
14482 bianco
14482.SL Silver
01815
Chiave a transponder
01815
Card a transponder
01816 01816.H
(fronte)
01816
(retro)
01816.H
197
ANTINTRUSIONE
Chiave a transponder
Antintrusione
Apparecchi Interfaccia contatti
Linterfaccia contatti il dispositivo utilizzato per collegare al sistema antintrusione i contatti magnetici di allarme normalmente chiusi, contatti elettromeccanici a fune per la protezione di avvolgibili e tapparelle e sensori sismici anti urto per la protezione di vetrine o vetrate. Inoltre, se a un suo ingresso viene connesso un generico rivelatore (rivelatore gas, etc.), pu essere utilizzata per la generazione di un allarme tecnico. Linterfaccia a 2 ingressi permette il collegamento indipendente di due contatti o di una serie di contatti (i 2 ingressi sono configurabili solo nella stessa zona SAI: solo in caso di configurazione nelle automazioni si possono configurare in 2 zone differenti).
CARATTERISTICHE TECNICHE
Collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: a incasso o a parete (con scatola da parete 09975) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper ottico incorporato consumo: 15 mA numero ingressi: 2 possibilit di programmare il tipo di ingresso possibilit di programmare il ritardo di attivazione dellinterfaccia possibilit di programmare la sensibilit dellinterfaccia per avvolgibili e del sistema antitamper possibilit di programmare la zona di appartenenza tramite centrale pulsante di configurazione LED di segnalazione la lunghezza massima dei cavi per il collegamento dei contatti con linterfaccia non deve superare i 30 m morsetti di collegamento: Bus TP possibilit di configurazione da men automazione NOTA: i due ingressi possono essere configurati in una sola zona/gruppo.
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3
198
Apparecchi
Interfaccia contatti EIKON EVO e EIKON
Interfaccia contatti con due ingressi indipendenti e configurabili - 2 moduli
36 26,5
44
20490 grigio
20490.B bianco
20490.N Next
IDEA
36,5 25
16940 grigio
16940.B bianco
36,5 25
PLANA
14490 bianco
14490.SL Silver
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm Rivelatori e contatti, pag. 219 - Rivelatori e contatti in radiofrequenza, pag. 229
199
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Apparecchi CARATTERISTICHE TECNICHE Interfaccia contatti a 12 V
Linterfaccia contatti il dispositivo utilizzato per collegare al sistema antintrusione i contatti magnetici di allarme normalmente chiusi, contatti elettromeccanici a fune per la protezione di avvolgibili e tapparelle e sensori sismici anti urto per la protezione di vetrine o vetrate. Inoltre, se a un suo ingresso viene connesso un generico rivelatore (rivelatore gas, etc.), pu essere utilizzata per la generazione di un allarme tecnico. Linterfaccia a 12 V consente il collegamento diretto con tutti quei tipi di sensori che necessitano di essere alimentati. possibilit di programmare la zona di appartenenza tramite centrale pulsante di configurazione LED di segnalazione morsetti di collegamento: Bus TP possibilit di configurazione da men automazione
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3 Collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: a incasso o a parete (con scatola da parete 09975) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper ottico incorporato consumo: 15 mA + assorbimento delluscita a 12 V se collegata uscita: 12 V dc - 10% (11 V d.c. 10 mA) (protezione contro il cortocircuito) possibilit di programmare il tipo di ingresso possibilit di programmare il ritardo di attivazione dellinterfaccia possibilit di programmare la sensibilit dellinterfaccia per avvolgibili e del sistema antitamper la lunghezza massima dei cavi di collegamento dei contatti con linterfaccia non deve superare i 30 m
ingresso
Interfaccia in radiofrequenza
Linterfaccia radio il dispositivo che permette di utilizzare i dispositivi radiofrequenza per ampliare la copertura di quei locali o accessi in cui non possibile aggiungere cavi e dispositivi via Bus. Inoltre permette di utilizzare uno o pi telecomandi radio come chiave per inserire/disinserire limpianto. Il dispositivo attiva o disattiva limpianto (completamente o le zone parzializzate associate) dopo aver ricevuto il codice emesso dai telecomandi. morsetti di collegamento: Bus TP pulsante di configurazione LED di segnalazione
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 60065, EN 50130-4, EN 61000-6-3, EN 301489-1, EN 301489-3, EN 300220-2
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 20-30 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) installazione: a incasso o a parete (con scatola da parete 09975) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con sensore a infrarossi passivi incorporato consumo: 20 mA frequenza di ricezione e trasmissione: doppia a 433 MHz e a 868 MHz il ricevitore comandato, per linserimento, disinserimento e parzializzazione dellimpianto, da uno o pi telecomandi con pi di 65.000 combinazioni possibili numero massimo di dispositivi in radiofrequenza memorizzabili: 40 per ogni interfaccia radio numero massimo di interfaccia radio installabili in un sistema: 4 Collegamenti
200
Apparecchi
Interfaccia contatti a 12 V EIKON EVO e EIKON
Interfaccia contatti con un ingresso configurabile ed una uscita 12 V d.c. 10 mA per alimentazione di rivelatori - 2 moduli
36 26,5
20491 grigio
20491.B bianco
20491.N Next
IDEA
36,5 25
16941 grigio
16941.B bianco
PLANA
36,5 25
14491 bianco
14491.SL Silver
Interfaccia per telecomando, sirena per esterno e rivelatori con collegamento in radiofrequenza dual-band bidirezionale - 2 moduli
36 26,5
20493 grigio
20493.B bianco
20493.N Next
IDEA
36 26
16943 grigio
16943.B bianco
PLANA
36 25,5
14493 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
14493.SL Silver
201
ANTINTRUSIONE
Interfaccia in radiofrequenza
Antintrusione
Apparecchi CARATTERISTICHE TECNICHE
Aree di copertura volumetrica Piano verticale
A
1,2 0 m 0
D
1,5
8 Portata nominale
10
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA portata massima: 10 m regolazione sullasse orizzontale: 40 regolazione sullasse verticale: 22 pulsante di configurazione LED di segnalazione morsetti di collegamento: Bus TP possibilit di configurazione da men automazione
Piano orizzontale
A B C
B
A C
C B
A B
40
22
C B Copertura volumetrica
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norma EN 50428
8m D 1,5 m D D 112
Angolo solido esplorato: - 112 orizzontale - 36 verticale minimo - 17 settori su 4 piani Portata: 10 m max (8 m tipico)
Rivelatore IR
Il rivelatore di presenza a raggi infrarossi passivi un apparecchio in grado di generare un messaggio di allarme quando rileva movimenti di corpi che emettono calore nelle proprie aree di copertura.
Collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA portata massima: 10 m pulsante di configurazione LED di segnalazione morsetti di collegamento: Bus TP possibilit di configurazione da men automazione
BUS TP
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 50130-4, EN 50090-2-2, EN 50428 Aree di copertura volumetrica Piano verticale
1,5
8 Portata nominale
10
Piano orizzontale
A B C
B
A C
1,2 0 m 0
D
C B
A B
C B Copertura volumetrica
1,5
8 Portata nominale
10
8m D 1,5 m D D 112
Angolo solido esplorato: - 112 orizzontale - 36 verticale minimo - 17 settori su 4 piani Portata: 10 m max (8 m tipico)
202
C B
A B
A C
A B
C B
Apparecchi
Rivelatore di presenza orientabile
Rivelatore di presenza ad infrarossi passivi - 2 moduli
47,4 26,5
20486 grigio
20486.B bianco
20486.N Next
Rivelatore I.R.
43,5 26,5
20485 grigio
20485.B bianco
20485.N Next
43,5 25
IDEA
16935 grigio
16935.B bianco
43,7 25,5
PLANA
14485 bianco
14485.SL Silver
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm Supporti orientabili, pag. 206
203
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Apparecchi CARATTERISTICHE TECNICHE
Collegamenti
80 microonde
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: da incasso o a parete (con scatola da parete 09975) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper incorporato consumo: 15 mA portata massima: 8 m sensore ad infrarosso e microonde funzionamento: in modalit AND con sistema inserito e solo infrarosso con sistema disinserito possibilit di programmare il ritardo di attivazione del sensore possibilit di programmare la sensibilit del sensore possibilit di programmare la zona di appartenenza tramite centrale pulsante di configurazione LED di segnalazione morsetti di collegamento: Bus TP possibilit di configurazione da men automazione
1,2 m
Piano orizzontale
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norma EN 50130-4, EN 61000-6-3
80 microonde
30 microonde
1,2 m
204
Apparecchi
Rivelatore di presenza a doppia tecnologia
Rivelatore di presenza ad infrarossi passivi e a microonde - 2 moduli
43,5 26,5
20487 grigio
20487.B bianco
20487.N Next
43,5 26
IDEA
16937 grigio
16937.B bianco
43,5 25,5
PLANA
14487 bianco
14487.SL Silver
205
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Supporti orientabili Supporti orientabili
Per rivelatori di presenza ad infrarossi passivi e doppia tecnologia a 2 moduli.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Supporto - Orientabilit
30
20
Principali caratteristiche
consente linstallazione ad incasso (mediante adattatore) in scatole rettangolari o rotonde 60 mm e a parete (mediante cornice) i supporti possono essere orientati come indicato nella figura a lato viene garantita la protezione contro lapertura e la rimozione (in abbinamento al kit antitamper 16897.S)
135 135
30
20
Orientabilit verticale
Orientabilit orizzontale
20637 20485
16830
16935
20636
16836
Plana
14637
14485
14636
206
Supporti orientabili
Supporto orientabile EIKON EVO e EIKON
Supporto orientabile - 2 moduli
85,6
63
20636 grigio
20636.B bianco
20636.N Next
85,6
IDEA
114
63
16836 grigio
16836.B bianco
85,6
PLANA
114
63
14636 bianco
14636.SL Silver
ANTINTRUSIONE
46 36,5
20637 grigio
20637.B bianco
20637.N Next
37,5
IDEA
16830 grigio
PLANA
46 36,5
14637 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
14637.SL Silver
207
114
Antintrusione
Accessori per supporto orientabile Cornice per fissaggio supporti orientabili da parete Esempio di installazione a parete con serie Eikon Evo e Eikon Esempio di installazione a parete con serie Idea CARATTERISTICHE TECNICHE
16935
20636
16836
14485 16831.01
14636
Linea Bus
20485
208
14,5
16831 grigio
16831.01 bianco
16831.N Next
IDEA
14,5
16831 grigio
16831.B bianco
14,5
PLANA
16831.01 bianco
16831.SL
Silver
16897.S
209
ANTINTRUSIONE
Kit antitamper
79,5
79,5
79,5
Antintrusione
Apparecchi Attuatore a rel
Lattuatore un dispositivo in grado di effettuare, grazie ai contatti puliti del rel di cui provvisto, la ripetizione della segnalazione di varie tipologie di allarme in base alla configurazione che gli stata assegnata. Pu essere impiegato per lattivazione di un combinatore telefonico, la ripetizione dello stato dellimpianto (attivo, disattivo, in allarme, etc.), il comando di segnalazioni ottiche e/o acustiche (in applicazioni evolute), ecc.
Collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) installazione: ad incasso o a parete (con scatola da parete 09975) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper ottico incorporato consumo: 5 mA uscita rel: 1 A 30 V d.c. pulsante di configurazione LED di segnalazione morsetti di collegamento: Bus TP
morsetti morsetti Bus TPTP BUS uscita contatto esterno uscitacontatto esterno (linea antimanomissione) (lineaantimanomissione) ingresso contatto esterno ingresso contatto esterno (linea antimanomissione) (linea antimanomissione)
Sirena da interno
La sirena da interno fornisce la segnalazione acustica udibile a distanza di ogni condizione di allarme. Il dispositivo autoalimentato e utilizza 3 batterie AAA Ni-MH ricaricabili (fornite a corredo).
Collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 +45 C (per interno) installazione: a incasso o a parete (con scatola da parete 09975..) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper ottico incorporato consumo: 10 mA in stand-by 20 mA max con batterie scariche livello di accensione sonora a 3 m (avvisatore acustico di servizio): > 80 dB (A) possibilit di configurare quattro tipi di suoni differenti da abbinare alle diverse segnalazioni di allarme segnalazione sonora di attivazione, disattivazione e parzializzazione impianto pulsante di configurazione LED di segnalazione morsetti di collegamento: Bus TP
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3
210
Apparecchi
Attuatore a rel EIKON EVO e EIKON
Attuatore con uscita a rel in scambio 1 A 30 V - 2 moduli
36 26,5
44
20489 grigio
20489.B bianco
20489.N Next
IDEA
36,5 25
16939 grigio
16939.B bianco
36,5 25
PLANA
14489 bianco
14489.SL Silver
46,5 37
20495 grigio
20495.B bianco
20495.N Next
IDEA
46,5 36,5
16945 grigio
16945.B bianco
46,5 36
PLANA
14495 bianco
14495.SL Silver
211
ANTINTRUSIONE
Sirena da interno
Antintrusione
Apparecchi da parete Unit di back-up By-me
Lunit di back-up alloggia al suo interno 2 batterie al piombo (non fornite) collegate in serie e tenute in carica dallalimentatore stesso; esse consentono lalimentazione dellimpianto in caso di black-out. Pu essere collegata allalimentatore 01800 oppure utilizzando luscita ausiliaria (AUX) allalimentatore 01801. dotata di avvisatore acustico con funzione di sirena da interno. avvisatore acustico incorporato emissione sonora modulata in frequenza e possibilit di scelta di suoni diversi da associare ai tipi di allarme autoprotezione contro il taglio dei fili provvista di circuito di carica-batteria batterie consigliate: - tensione nominale: 12 V - capacit: 2 A h - numero batterie: 2 - dimensioni: L 178 mm, H 60 mm, P 35 mm collegando lunit di back-up mediante luscita (AUX) dellalimentatore 01801 si pu alimentare, oltre al Bus, la centrale By-me di controllo e lunit di back-up ausilaria: - consumo centrale di controllo (20550 + 01960 o 01950): 150 mA (30 mA low power) - collegata ai morsetti appositi - consumo centrale 2 moduli: 20 mA - collegata al Bus - tensione nominale di alimentazione del monitor da incasso (Vn): 29 V 1 V d.c. - tensione nominale di uscita per unit di back-up ausiliaria (Vn): 27 V 1 V d.c. - corrente nominale di alimentazione per unit di back-up ausiliaria (In): 150 mA d.c - corrente nominale di ricarica delle batterie: 150 mA d.c.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): 29 1 V d.c. tensione duscita: Bus 29 1 V d.c. corrente max duscita Bus: 320 mA corrente max duscita CENTR: 150 mA in caso di mancanza della tensione di alimentazione pu erogare una corrente di 60 mA per 24 ore grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) livello di accensione sonora a 3 m in dB (A) (avvisatore acu stico di servizio): 80 dB (A) batterie alloggiabili (Vn-Ah): 2x12 V - 2 Ah (dimensioni 178 x 60 x 35 mm) installazione: ad incasso (su scatola 16895) o da parete su scatola 16894, 16894.B 16894.N e 16894.01 tipo di protezione: contro apertura del coperchio con microinterruttore 01804... - Esploso unit di back-up per By-me
25 mm
CENTR + morsetti di collegamento monitor 20550/14550 o centrale da parete BATT_EXT + morsetti di collegamento allunit di back-up ausiliaria 01803 Antitamper Pulsante di congurazione LED di congurazione Jumper per abilitazione antitamper su unit di back-up ausiliaria (togliere per abilitare)
145 mm 248 mm
212
Apparecchi da parete
Unit di back-up By-me EIKON EVO e EIKON
Unit di back-up con sirena da interno e bobina di disaccoppiamento, alimentazione 29 V d.c., per collegamento al Bus, allunit ausiliaria portabatterie e alla centrale di controllo con monitor, per scatole da incasso 16895 o da parete 16894... Fornita senza batterie
86 61
01804.14 grigio
01804.01 bianco
01804.N Next
IDEA
86 86
61 61
01804.14 grigio
01804.04 bianco
61
01804.01 bianco
01804.SL Silver
213
ANTINTRUSIONE
PLANA
86
Antintrusione
Apparecchi da parete Unit ausiliaria portabatterie
Lunit ausiliaria portabatterie alloggia al suo interno 2 batterie al piombo (non fornite) collegate in serie e tenute in carica dallunit di back-up principale 01804; esse consentono di prolungare lalimentazione dellimpianto in caso di black-out. tipo di protezione: contro apertura del coperchio con microinterruttore lunit ausiliaria presenta 3 morsetti di ingresso da collegare allunit ausiliaria back-up 01804. Due morsetti servono per il collegamento delle batterie, il terzo morsetto serve per lautoprotezione contro il taglio dei fili.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): 27 1 V d.c. corrente nominale di alimentazione (In): 150 mA corrente max duscita: 60 mA grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) batterie alloggiabili: 2x12 V - 2 Ah installazione: ad incasso (su scatola 16895) o da parete su scatola 16894, 16894.B, 16894.N e 16894.01 (vedi pag. 158)
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP32 temperatura di funzionamento: -25 - +55 C (per esterno) batteria alloggiabile (Vn-Ah): 12 V - 2 Ah tipo di installazione: a parete emissione sonora modulata in frequenza, con possibilit di associare suoni diversi, secondo il tipo di allarme tromba esponenziale magnetodinamica ad elevato rendimento acustico protezione contro: il taglio dei fili, la rottura del filamento della lampada, la manomissione dispositivo antisabotaggio contro la lancia termica (dispositivo antifiamma) batterie consigliate: - tensione nominale: 12V - capacit: 2 Ah - numero batterie: 1 - dimensioni: L 175 mm, H 60 mm, P 35 mm pulsante di configurazione morsetti di collegamento: Bus TP
B C D
E
A: tromba B: connettore di collegamento della tromba C: prefrattura per ingresso cavi Bus
F
D: morsetti di collegamento al Bus E: lampada del flash F: pulsante di configurazione G: morsetto di collegamento batteria
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3
214
Apparecchi da parete
Unit ausiliaria portabatterie EIKON EVO e EIKON
Unit ausiliaria portabatterie da collegare allunit di back-up, per scatole da incasso 16895 o da parete 16894... Fornita senza batterie
86 61
01803.14 grigio
01803.01 bianco
01803.N Next
IDEA
86
61
01803.14 grigio
01803.04 bianco
86
01803.01 bianco
01803.SL Silver
Sirena per esterno, con protezione antimanomissione, antischiuma e antifiamma. - Fornita senza batteria
01806
215
ANTINTRUSIONE
PLANA
61
Antintrusione
Scatole da parete e da incasso 16894 - Scatole da parete Conformit normativa
Direttiva BT Norma CEI EN 60670-1
CARATTERISTICHE TECNICHE
16894 ...
74,5 248 215,5
MADE IN ITALY
16895
127,5
150
70
225,5
248
09972...
30 84 60 47,5 30 121,5 102 83,5
09972.01
48 84
09983
45 35 121,5 102 83,5
30
09976...
84 60 47,5 30 121,5 102 83,5
09976.04 09976.14
48 84
56 84
09972.01
09976.04 09976.14
216
56 84
72 146
16894 grigio
Scatole da incasso
16895 19895.C 16895.A
Scatola da incasso per unit di back-up e alimentatori, azzurro, dim. 225,5x127,5x70 mm Coperchio per scatola da incasso 16895 Coperchio antimalta in cartone plastificato per scatola da incasso 16895
16895
16895.C
Scatole da parete
09983 09983.01 09983.N Scatola rettangolare per installazione di 3 moduli mediante i relativi supporti e placche, profondit 35/45 mm 09976.14 09976.04 Scatola rettangolare per installazione di 3 moduli mediante i relativi supporti e placche, profondit 30 mm.
Per serie Idea: adatta per sola placca classica
09972.01
09972.SL
Scatola quadrata per installazione da parete di 1 o 2 moduli mediante i relativi supporti e placche, profondit 30 mm
EIKON
09983 grigio
09983.01 bianco
09983.N Next
IDEA
09976.14 grigio
09976.04 bianco
PLANA
09972.01 bianco
09972.SL Silver
217
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Rivelatori CARATTERISTICHE TECNICHE
01828 - Vista frontale e collegamenti
Morsetti BUS TP
BU S
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 15 mA portata massima: 10 m pulsante di configurazione LED di segnalazione morsetti di collegamento: Bus TP possibilit di configurazione da men automazione
1,2 0 m 0
LED
Pulsante di congurazione
A
B
Sensore IR D
1,5 8
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3 01828 - Aree di copertura volumetrica Piano verticale
10
Portata nominale
Piano orizzontale
A B C
B
A C
C B
A B
C B Copertura volumetrica
1,2 0 m 0
D
1,5
8 Portata nominale
10
8m D 1,5 m D D 112
Angolo solido esplorato: - 112 orizzontale - 36 verticale minimo - 17 settori su 4 piani Portata: 10 m max (8 m tipico)
possibilit di programmare la zona di appartenenza tramite centrale pulsante di configurazione LED di segnalazione. morsetti di collegamento: Bus TP
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3 01829.1 - Aree di copertura volumetrica Piano orizzontale
80 microonde 80 microonde
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. assorbimento a riposo: 15 mA assorbimento massimo: 20 mA grado di protezione: IP40 temperatura di funzionamento: +5 - +45 C installazione: a parete (con supporto orientabile fornito) tipo di protezione: contro lapertura con interruttore meccanico funzionamento: in modalit AND con sistema inserito e solo infrarosso con sistema disinserito portata: 10 m (la portata del sensore ad infrarossi regolabile da 3 a 10 m mediante trimmer) possibilit di programmare il ritardo di attivazione del sensore possibilit di programmare la sensibilit del sensore
6 5 6 5 4 3 2 1 4 3 2 1
D DD D DD
Piano verticale
A D C B B
1 D 1
3 C 3
6 6
A 10 m
10 m
218
Rivelatori
Rivelatore IR mini da parete
01828 Rivelatore di presenza ad infrarossi passivi mini, per installazione a parete.
Completo di supporto per parete ad angolo
01828
Rivelatore di presenza a doppia tecnologia, ad infrarossi passivi e microonde, per installazione a parete, completo di supporto orientabile
01829.1
219
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Contatti CARATTERISTICHE TECNICHE
01820 Esempio di utilizzo
contatti magnetici
220
Contatti
Contatto magnetico
01820 01821 Contatto magnetico per installazione ad incasso Contatto magnetico in metallo per installazione ad incasso
01820
01821
Contatti magnetici
01822 01823
Contatto magnetico per installazione a vista Contatto magnetico in contenitore metallico per la protezione di portoni o porte basculanti
01822
01823
Contatti elettromeccanici
01825 01826
Contatto elettromeccanico a fune per la protezione di tapparelle e saracinesche Contatto inerziale elettromeccanico per la protezione di vetri e vetrate
01825
01826
221
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Barriere ad infrarossi CARATTERISTICHE TECNICHE
01832... Collegamenti
120-230 V~
Principali caratteristiche
alimentazione: 12 V d.c., -10% +30% necessaria lalimentazione con batteria ausiliaria sullalimentatore 01830 assorbimento: 95 mA uscita a rel: NC 120 mA, 50 V 50 - 60 Hz o 50 V d.c. portata massima: 10 m in esterno - 15 m in interno orientamento orizzontale: 180 dimensioni disponibili (comprensive di supporti): - 560 x 33 x 35 mm - 760 x 33 x 35 mm - 1120 x 33 x 35 mm - 1520 x 33 x 35 mm 2000 x 33 x 35 mm numero di fasci doppi (in ordine di dimensione): 3, 4, 6, 8 e 10 gradi di protezione: IP44 selettore per attivazione/disattivazione suoneria temperatura di funzionamento: -25C - + 55 C distanza massima dallalimentatore: 100 m
BUS By-me 12 V
12V GND SIG 12V GND SIG N.C. C TAMPER
massimo 100 m
TX
(trasmettitore)
Batteria
RX
(ricevitore)
TX RX
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3
01832... - Installazione
1 2
222
BEEP
ON
OFF
BEEP
OFF
ON
Barriere ad infrarossi
Barriere ad infrarossi
01832.056 01832.076 01832.112 01832.152 01832.200 Barriera multifascio ad infrarossi attivi, uscita a rel NC 120 mA, 50 V, alimentazione 12 V d.c., 56 cm Come sopra, 76 cm Come sopra, 112 cm Come sopra, 152 cm Come sopra, 200 cm
01832...
223
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01800 - Alimentatore 29 V
Il dispositivo consente di ottenere la tensione (29 V d.c.), per lalimentazione dellunit di back-up o del controllo accessi. Questo dispositivo, in esecuzione per montaggio su guida DIN (60715 TH35), viene fornito in ununica versione, occupa 6 moduli da 17,5 mm, grigio RAL 7035.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
tipo: switching tensione nominale di alimentazione (Vn): 120-230 V a.c. frequenza nominale di alimentazione: 50-60 Hz tensione duscita: 29 1 V d.c. corrente max duscita: 320 mA grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) installazione: su guida DIN (60715 TH35) (6 moduli da 17,5 mm)
Sovraccarico Sovratensione in uscita Tensione di rete
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norme EN 60950-1, EN 50130-4, EN 61000-6-3
29 V SELV
120-230 V~
Principali caratteristiche
alimentazione: 120-230 V~ 50-60 Hz consumo: max 350 mA corrente per ricarica batteria: max 220 mA tensione di uscita: 12 V d.c. ( 15%) carico max in uscita: 1 A contatto in uscita: tamper NC, 28 V dc 100 mA max tensione per apertura contatto NC (segnalazione di batteria bassa): 11,5 V ( 5%) tempo di ricarica delle batterie: max 72 h batterie da utilizzare: - con carico di 1 A, batteria al piombo da 14 Ah 12 V - con carico di 0,5 A, batteria al piombo da 7,2 Ah 12 V temperatura di funzionamento: -5 C - +45 C (da interno) in caso di mancanza di tensione di alimentazione pu erogare una corrente di 0,5 A per 12 ore con batteria da 7,2 Ah, oppure di 1 A per 12 ore con batteria da 14 Ah collegamento della batteria ausiliaria: max 1 m con cavi di sezione 1 mm2 distanza massima di collegamento dalle barriere infrarossi 01832...: 100 m
Tensione in uscita
Tensione di rete
Conformit normativa
Direttiva BT, Direttiva EMC, Norme EN 60065, EN 50130-4, EN 61000-6-3
224
01800
01830
Alimentatore con uscita 12 V d.c., alimentazione 120-230 V~ 50-60 Hz, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 4 moduli da 17,5 mm
01830
225
ANTINTRUSIONE
Antintrusione
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01807 - Unit di back-up per guida DIN (60715 TH35)
Lunit di back-up 01807 pu essere utilizzata in alternativa allunit di back-up da incasso 01804; ha un ingombro pari a 6 moduli e, nel caso di utilizzo con batterie al piombo 12 V 2,2 Ah, pu essere installata su centralino in abbinamento alla staffa portabatterie 01809. provvista di 2 ingressi dedicati per un totale di 4 batterie da 12 V (non fornite) e di morsetti per il collegamento di un tamper esterno. Lunit di back-up 01807 deve essere alimentata utilizzando luscita AUX dellalimentatore 01801. tensione batteria bassa: 20 V tipo di SD: 5,6 Ah a 36 h (80%) dimensioni: 105,5x90x61 mm corrente erogabile in funzione del numero di unit di back-up e del numero e tipologia delle batterie da 12 V installazione: su guida DIN (60715 TH35) (6 moduli da 17,5 mm)
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): 29 1 V d.c. tensione duscita: Bus 29 1 V d.c. assorbimento massimo sullalimentatore in caso di batterie scariche: circa 200 mA (con 4 batterie da 12 V oppure con 2 batterie da 24 V) consumo ingresso 29 V: 800 mA consumo: - uscita Bus max 800 mA - uscita OUT: 150 mA (morsetti per collegamento al modulo 01960 o centrali da parete) - uscita batteria 1: 27 V d.c. (max 100 mA batterie completamente scariche) - per batteria unit di back-up - uscita batteria 2: 27 V d.c. (max 100 mA batterie completamente scariche) - per eventuale batteria ausiliaria in standby: 30 mA tensione nominale di alimentazione centrale di controllo (Vn): 29 V 1 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: 5 - +45 C (per interno) controllo dello stato della batteria e sua comunicazione in centrale circuito di carica-batteria (batteria-tampone) tipo di PS: A
Conformit normativa
Direttiva EMC Norme EN 50130-4, EN 61000-6-3 01807 - Vista frontale e collegamenti
01807
By-me
BAT1 + BAT2 TAMPER + - A C
Grade 1 Class II 29 V + -
CONF.
Pulsante di congurazione
BUS OUT + - V+ V-
Ingresso batteria 1
Principali caratteristiche
il supporto per batterie va installato in prossimit dellalimentatore 01830 o dellunit di back-up 01808
01809
MADE IN ITALY
01800
V 85-265 50-60 Hz
Aliment
ply
I > Imax
OV
-5 - +45
C
492.180
02 0A
0103 Made
in Italy
ON
226
01807
Supporto batterie
01809
Supporto batterie per centralino, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa circa 12x2 moduli da 17,5 mm
01809
Morsetto estraibile 2 poli a viti, per circuito Bus Cavo per sistema antintrusione via Bus, esente da alogeni 2x0,50 mm2, tensione nominale verso terra 400 V, idoneo per installazione con cavi energia di I Categoria, giallo - 100 m
01839
01840.Y
227
ANTINTRUSIONE
Antintrusione in radiofrequenza
Rivelatori e contatti 01737 - Rivelatore ad infrarossi CARATTERISTICHE TECNICHE
01737 - Vista frontale e collegamento
Il rivelatore di presenza a raggi infrarossi 01737 supervisionato, installato allinterno dei locali da sorvegliare, in grado di generare un messaggio di allarme quando rileva, nelle proprie aree di copertura, movimenti di corpi che emettono calore. inoltre provvisto di un ingresso NC che consente di collegare un ulteriore sensore (ad esempio contatto magnetico) per la protezione di un infisso vicino. Funzione supervisione: capacit della centrale di controllare il corretto funzionamento del dispositivo. alimentazione: batteria alcalina 9 V tipo 6LR61 trasmissione: doppia frequenza (dual-band) copertura: angolo 90, distanza 10 m copertura volumetrica: 17 settori su 3 piani (con portata pari a 10 m) e 11 settori su 2 piani (con portata pari a 5 m) portata radio: 100 m in campo libero lunghezza massima dei cavi per il collegamento dei contatti al morsetto NC: 2 m (con cavo schermato) protezione antisabotaggio contro lapertura temperatura di funzionamento: da -5 C a +45 C grado di protezione: IP30 autonomia: 2 anni in condizioni di normale utilizzo dimensioni: 120x35x33 mm
sensore IR
Principali caratteristiche
contatto NC
1 2 3 4
Conformit normativa
Direttiva R&TTE, Norme EN 60950-1, EN 50130-4, EN 301 489-1, EN 301 489-3, EN 300 220-2, EN 50371
2,5 m
1,6 m
1m
5,4 m
Piano orizzontale
90 C C C C C C
C C
C C
B B B B A A A
10
B
228
Rivelatori e contatti
Rivelatore ad infrarossi
01737 Rivelatore di presenza ad infrarossi passivi supervisionato, collegamento in radiofrequenza dual-band, alimentato da 1 batteria alcalina 9 V 6LR61 (fornita).
01737
229
ANTINTRUSIONE
Antintrusione in radiofrequenza
Rivelatori e contatti CARATTERISTICHE TECNICHE
01738 - Vista frontale e collegamento
Il rivelatore supervisionato con contatto magnetico consente di sorvegliare lapertura di un accesso (porta e/o finestra) allinterno dei locali. provvisto anche di un ingresso NC che consente di collegare un ulteriore sensore, ad esempio un rivelatore per tapparelle, per aumentare la protezione dell infisso (proteggendo, ad esempio, sia la persiana che la finestra stessa). Funzione supervisione: capacit della centrale di controllare il corretto funzionamento del dispositivo.
contatto NC
Principali caratteristiche
alimentazione: batteria alcalina 9 V 6LR61 trasmissione: doppia frequenza (dual-band) portata radio: 100 m in campo libero lunghezza massima dei cavi per il collegamento dei contatti al morsetto NC: 2 m (con cavo schermato) protezione antisabotaggio contro lapertura temperatura di funzionamento: da -5 C a +45 C grado di protezione: IP30 autonomia: 2 anni in condizioni di normale utilizzo dimensioni: 120x25x45 mm
1 2 3 4
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 60950-1, EN 50130-4, EN 301 489-1, EN 301 489-3, EN 300 220-2, EN 50371
1 2 3 4
contatto ad incasso
1 2 3 4
max 2 m 2 x 0,15 mm
max 2 m 2 x 0,15 mm
contatto a fune
230
Rivelatori e contatti
Rivelatore con contatto magnetico per porte e finestre
01738 Rivelatore con contatto magnetico per porte e finestre supervisionato, collegamento in radiofrequenza dual-band, alimentato da 1 batteria alcalina 9 V 6LR61 (fornita)
01738
231
ANTINTRUSIONE
Antintrusione in radiofrequenza
Rivelatori e contatti CARATTERISTICHE TECNICHE
01744 - Vista frontale
Il rivelatore supervisionato installato allinterno dei locali da proteggere, attiva lallarme nel momento in cui viene rilevata la presenza di un livello dacqua sul suolo maggiore di 2 mm. Funzione supervisione: capacit della centrale di controllare il corretto funzionamento del dispositivo.
Principali caratteristiche
alimentazione: batteria alcalina 9 V tipo 6LR61 trasmissione: doppia frequenza (dual-band) portata radio: 100 m in campo libero lunghezza tubetto per sensore 140 mm protezione antisabotaggio contro lapertura temperatura di funzionamento: da -5 C a +45 C grado di protezione: IP30 autonomia: 2 anni in condizioni di normale utilizzo dimensioni: 120x25x33 mm
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 60950-1, EN 50130-4, EN 301 489-1, EN 301 489-3, EN 300 220-2, EN 50371
232
Rivelatori e contatti
Rivelatore dacqua per la protezione da allagamenti
01744 Rivelatore di acqua per la protezione da allagamenti supervisionato, collegamento in radiofrequenza dual-band, alimentato da 1 batteria alcalina 9 V 6LR61 (fornita)
01744
233
ANTINTRUSIONE
Antintrusione in radiofrequenza
Apparecchi CARATTERISTICHE TECNICHE Interfaccia in radiofrequenza
Linterfaccia in radiofrequenza il dispositivo che permette di utilizzare i dispositivi in radiofrequenza per ampliare la copertura di quei locali o accessi in cui non possibile aggiungere cavi e dispositivi via Bus. Inoltre, permette di utilizzare uno o pi telecomandi in radiofrequenza come chiave per inserire/ disinserire limpianto antintrusione. Il dispositivo attiva o disattiva limpianto (completamente o le zone parzializzate associate) dopo aver ricevuto il codice emesso dai telecomandi. grado di protezione: IP30 installazione: a incasso o a parete (con scatola da parete 09975)
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 60065, EN 50130-4, EN 61000-6-3, EN 301 489-1, EN 301 489-3, EN 300 220-2
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. frequenza di ricezione e trasmissione: doppia a 433 MHz e a 868 MHz consumo: 20 mA il ricevitore comandato, per linserimento, disinserimento e parzializzazione dellimpianto, da uno o pi telecomandi con pi di 65.000 combinazioni possibili numero massimo di dispositivi in radiofrequenza memorizzabili: 40 per ogni interfaccia radio numero massimo di interfaccia radio installabili in un sistema: 4 morsetti di collegamento: Bus TP LED di segnalazione pulsante di configurazione tipo di protezione: contro apertura e rimozione con sensore a infrarossi passivi incorporato temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) Collegamenti interfaccia in radiofrequenza
LED trasmissione e conferma comando pulsante DISINSERIMENTO pulsante INSERIMENTO 1 pulsante PANICO pulsante INSERIMENTO 2
Principali caratteristiche
alimentazione: 2 batterie alcaline 3 V CR2016 portata radio: 100 m in campo libero
Funzionamento
Premendo i 4 tasti presenti sul telecomando si hanno 4 funzioni diverse. Pulsante 1 DISINSERIMENTO: disinserimento impianto (secondo le parzializzazioni associate al codice del telecomando). Pulsante 2 INSERIMENTO 1: Inserimento impianto (secondo le parzializzazioni associate al codice del telecomando). Pulsante 3 PANICO: permette di gestire la segnalazione di panico, configurabile. Il tasto PANICO pu essere utilizzato per: - attivare la sirena (funzionalit con segnalazione acustica); - pilotare un attuatore (funzionalit senza segnalazione acustica). Pulsante 4 INSERIMENTO 2: inserimento impianto (secondo le parzializzazioni associate ad uno degli utenti presenti in centrale).
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 60950-1, EN 50130-4, EN 301 489-1, EN 301 489-3, EN 300 220-2
234
Apparecchi
Interfaccia in radiofrequenza EIKON EVO e EIKON
Interfaccia per telecomando, sirena per esterno e rivelatori con collegamento in radiofrequenza dual-band bidirezionale - 2 moduli
36 26,5
20493 grigio
20493.B bianco
20493.N Next
IDEA
36 26
16943 grigio
16943.B bianco
36 25,5
PLANA
14493 bianco
14493.SL Silver
Telecomando con collegamento in radiofrequenza bidirezionale, alimentato da 2 batterie al litio 3 V CR2016 (fornite)
01819
235
ANTINTRUSIONE
Antintrusione in radiofrequenza
Apparecchi da parete 01747 - Sirena da esterno
La sirena da esterno consente la segnalazione acustica, udibile a distanza, e ottica di ogni condizione di allarme. La trasmissione radio bidirezionale e quindi la sirena riceve messaggi sullo stato del sistema e trasmette messaggi di allarme alla centrale.
CARATTERISTICHE TECNICHE
01747 - Vista frontale
Principali caratteristiche
alimentazione: pacco batteria alcalina 9 V 12 Ah (00912) trasmissione e ricezione: doppia frequenza portata radio: 100 m in campo libero livello di pressione sonora a 1 m: 110 dB protezione antisabotaggio contro lapertura e il distacco dal muro temperatura di funzionamento: da -25 C a +55 C grado di protezione: IP32 autonomia: 4 anni in condizioni di normale utilizzo dimensioni: 270x203x73 mm
Avvisatore acustico
Conformit normativa
Direttiva R&TTE, Norme EN 60950-1, EN 50130-4, EN 301 489-1, EN 301 489-3, EN 300 220-2, EN 50371
Segnalatore ottico
01747 - Esploso
236
Apparecchi da parete
Sirena da esterno
01747 Sirena per esterno con lampeggiante, supervisionata, collegamento in radiofrequenza dual-band bidirezionale, alimentata da batteria alcalina 9 V 12 Ah (fornita)
73,75
01747
00912
237
268,6
Sicurezza
Apparecchi di illuminazione Lampade di emergenza con LED
L'apparecchio di illuminazione demergenza autonomo con LED ad alta efficienza integrabile nel sistema By-me, pu essere utilizzato in tutti quegli ambienti del residenziale e del terziario nei quali si ha l'esigenza di avere l'illuminazione anche in caso di mancanza della tensione di rete. Per il suo flusso utilizzabile negli ambienti con prescrizione CEI 76-10. Pu inoltre essere utilizzato anche per evidenziare, in caso di black-out, passaggi con ostacoli o potenzialmente rischiosi (scale, cambi di direzione, ecc.). Il dispositivo deve essere completato con placca 7 moduli Eikon Evo, Eikon o Plana.
Principali caratteristiche
tensione di alimentazione 02660, 02661: 230 V~ 10% 50-60 Hz tensione di alimentazione 02660.120, 02661.120: 120 V~ 10% 50-60 Hz LED ad alta efficienza bianco, temperatura di colore da 5000 K (min) a 6300 K (max) numero di ore vita LED: 60.000 assorbimento: 5 W batteria ricaricabile al NiCd 4,8 V 800 mAh tempo di ricarica batteria: 12 ore autonomia: 1 h oppure 3 h (selezionabile) flusso luminoso in emergenza: 75 lm con autonomia 1h e 27 lm con autonomia 3 h. selettori per abilitazione batteria ed impostazione autonomia e luminosit del LED corpo in materiale autoestinguente la lampada non comandabile tramite regolatore (dimmer) grado di protezione: IP40 (IP20 allinterno di pareti cave) apparecchio di classe II installabile su superfici normalmente infiammabili LED verde e LED rosso per segnalazione normale funzionamento e presenza anomalie dispositivo di ricarica delle batterie a corrente costante dispositivo di protezione contro la scarica eccessiva della batteria per la lampada 02660 possibile effettuare la funzione di stand-by mediante l'art. 02795 e accensione/spegnimento tramite By-me con lart. 01846
*
02795 REST CONTROL
POWER EMERGENCY STATE
ON
OFF
EMERGENCY MODE
AB
* Funzione di stand-by
ON
OFF
EMERGENCY MODE
AB
02660.120 - Collegamenti La lampada si accende solo in caso di mancanza alimentazione di rete (emergenza)
SE 120V~ 50-60 Hz 1P NC 10A 250V~
1 2 A B 3 4
Funzionamento
Stato dellapparecchio di illuminazione Batteria in carica e presenza tensione di rete Batteria in ricarica Anomalia Batteria da sostituire LED verde Acceso fisso LED rosso Spento Note Corrente di mantenimento Carica veloce Guasto generale della apparecchio di illuminazione La batteria non garantisce pi lautonomia dichiarata
Collegamenti
Con art. 02795 effettuare i collegamenti indicati nella figura a fianco (solo per art. 02660): attraverso i morsetti A e B lapparecchio di illuminazione pu essere connesso allart. 02795 che, in assenza di tensione, consente di portare in Stand-By uno o pi apparecchi di illuminazione di emergenza. Con interfaccia di gestione art. 01846: mediante linterfaccia di gestione BUS possibile comandare lapparecchio di illuminazione utilizzando la centrale By-me (integrazione degli apparecchi di illuminazione di emergenza nellimpianto By-me).
1 2 A B 3 4
Collegare sempre la rete SE. I morsetti A e B non sono utilizzati; non effettuare alcun collegamento.
238
Apparecchi di illuminazione
Lampada di emergenza con LED
02660 02661 Apparecchio di illuminazione d'emergenza autonomo con LED ad alta efficienza 230 V~ 50-60 Hz, batteria ricaricabile Ni-Cd, completo di supporto per installazione in scatole da incasso 6/7 moduli. Da completare con placca 7 moduli Eikon o Plana Come sopra.
Da completare con placca 7 moduli Eikon Evo
02660.120 Apparecchio di illuminazione d'emergenza autonomo con LED ad alta efficienza 120 V~ 50-60 Hz, batteria ricaricabile Ni-Cd, completo di supporto per installazione in scatole da incasso 6/7 moduli. Da completare con placca 7 moduli Eikon o Plana 02661.120 Come sopra.
Da completare con placca 7 moduli Eikon Evo
EIKON EVO
72,6
02661 02661.120
EIKON e PLANA
70,9
02660 02660.120
SICUREZZA
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
239
Sicurezza
Apparecchi di illuminazione CARATTERISTICHE TECNICHE
01846 - Vista frontale e collegamenti D
01846 - Interfaccia per la gestione delle lampade di emergenza mediante Bus By-me.
Il dispositivo, opprtunamente installato negli apparecchi di illuminazione demergenza 02660, 02661, 02660.120 e 02661.120 consente di controllare la lampada attraverso la centrale By-me integrandola quindi all'interno dell'impianto di automazione. Sar quindi possibile: comandare (ON/OFF) la lampada di emergenza in modo analogo ad un apparecchio di illuminazione tradizionale; integrare la lampada negli scenari e nei programmi eventi configurati in centrale. Linterfaccia 01846 va agganciata nellapposito vano presente sul retro degli apparecchi di illuminazione demergenza 02660, 02661, 02660.120 e 02661.120.
Conformit normativa
Direttiva BT Direttiva EMC, Norma EN 50428
Legenda: A: Pulsante di configurazione B: LED C: Morsetti Bus TP D: Connettore di aggancio alla lampada
240
Apparecchi di illuminazione
Interfaccia Bus per lampade di emergenza
01846 Interfaccia per la gestione delle lampade di emergenza mediante Bus By-me
18,2
01846
00913
241
SICUREZZA
Controllo accessi
Caratteristiche tecniche
Campo di applicazione
La gamma di prodotti consente di realizzare, in ambito residenziale, terziario e alberghiero dei sistemi di controllo accessi e gestione utenze sicuri, affidabili e flessibili. Disponibile per la serie Eikon Evo, Eikon, Idea e Plana, il sistema offre diverse soluzioni tecniche e diversi livelli di complessit, in modo da garantire la soluzione idonea a qualsiasi tipo di necessit. Schema di collegamento con gestione via software
29 V d.c.
120-230 V~ 50-60 Hz
120-230 V~ 50-60 Hz
29 V d.c.
21
+-
Legenda: +, - : Collegamento al BUS 0 : Comune 1 : Contatto normalmente aperto 2 : Contatto normalmente chiuso
Aree scrivibili per indicazione nome del possessore della smart card e degli indirizzi utilizzati
P O N M L K J I H G F E D C B A Nome Name
MASTER
Casella da barrare solo nel caso di utilizzo come smart card MASTER
242
Caratteristiche tecniche
Controllo accessi su linea Bus con transponder
Presenta la stessa architettura di installazione del sistema Bus con smart card. La differenza consiste nellimpiego di un lettore di chiavi o card a transponder di ingombro 2 moduli. Le chiavi e card a transponder offrono assoluta sicurezza e affidabilit, ognuna contiene un codice diverso scelto tra 1000 miliardi di possibili combinazioni e funzionano senza batteria, quindi hanno unautonomia illimitata e non necessitano di manutenzione. Il codice viene trasmesso ponendo a contatto la chiave o la card a transponder con linseritore che, se lo riconosce, invia al modulo attuatore di commutare il rel. Schema di collegamento con lettore per smart card
29 V d.c.
120-230 V~ 50-60 Hz
120-230 V~ 50-60 Hz
29 V d.c.
120-230 V~ 50-60 Hz
120-230 V~ 50-60 Hz
29 V d.c.
+12 V d.c.
Uscita rel
24 V~ / 24 V d.c. 8 A cos 1
Attivazione utenze
Lattivazione delle utenze pu essere effettuata in modo economico anche per mezzo dellinterruttore elettronico a badge. Linserimento di una card ISO nel lettore (pu essere anche, ma non solo, quella utilizzata per laccesso alla camera) provoca la commutazione del rel di uscita, idoneo a pilotare carichi fino a 16 A 250 V~.
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
243
CONTROLLO ACCESSI
Controllo accessi
Controllo accessi via Bus Lettore chiavi e card a transponder
Il dispositivo attiva e disattiva limpianto (completamente o in modo parzializzato) dopo aver riconosciuto il codice emesso dalle chiavi a transponder. La funzionalit identica a quella dellinseritore con lulteriore caratteristica di segnalare, dopo aver riconosciuto la chiave, linserimento e il disinserimento oltre che visivamente anche tramite un cicalino presente allinterno del dispositivo. Un suono prolungato segnala linserimento, due suoni brevi il disinserimento. Pu essere integrato con il sistema di controllo accessi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Collegamenti
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione (Vn): Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - +45 C (per interno) installazione: a incasso o a parete (con scatola 09975...) tipo di protezione: contro apertura e rimozione con antitamper ottico incorporato consumo: 20 mA numero massimo di chiavi gestibili per funzione di antintrusione: 4 MASTER + 24 SLAVE numero massimo di chiavi gestibili per funzione di controllo accessi: 4 MASTER + 50 SLAVE frequenza transponder: 125 kHz ingombro 2 moduli
Conformit normativa
Attuatore a rel
Lattuatore un dispositivo in grado di effettuare, grazie ai contatti puliti di cui provvisto, la ripetizione del segnale proveniente dal lettore per lapertura di unelettroserratura.
Collegamenti
Principali caratteristiche
morsetti: Bus TP tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. grado di protezione: IP30 temperatura di funzionamento: -5 - + 45 C (per interno) consumo tipico: 8 mA funzionamento impulsivo (monostabile) con regolazione del tempo di commutazione del rel da 0,25 s a 10 s dati nominali rel: 3 A 30 V ingombro 2 moduli
BUS TP
Conformit normativa
244
20470 grigio
20470.B bianco
20470.N Next
36,5 25
IDEA
16470 grigio
16470.B bianco
36,5 25
PLANA
14470 bianco
14470.SL Silver
Attuatore
36 26,5
20472 grigio
20472.B bianco
20472.N Next
36,5 25
IDEA
16472 grigio
16472.B bianco
36,5 25
PLANA
14472 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
14472.SL Silver
245
CONTROLLO ACCESSI
Controllo accessi
Controllo accessi via Bus Configuratore di smart card
Il dispositivo assieme al software di gestione permette una gestione evoluta del sistema e la programmazione delle smart card.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Idea - Vista frontale
Principali caratteristiche
installato su scatola inclinata da tavolo cavo USB tipo A per collegamento PC software di programmazione
Conformit normativa
O N
1 2 3 4 5 6 7 8
Principali caratteristiche
morsetti: Bus TP tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. grado di protezione IP30 temperatura di funzionamento: -5 - + 45 C (per interno) consumo tipico: 16 mA numero di smart card memorizzabili: illimitato ingombro: 3 moduli
O1 N
2 3 4 5 6 7
Conformit normativa
246
20473 grigio
20473.B bianco
20473.N Next
IDEA
111
16473 grigio
16473.B bianco
89
PLANA
14473 bianco
14473.SL Silver
Lettore/programmatore di smart card, utilizzabile anche su sistema antintrusione via Bus- 3 moduli (Fornito senza smart card)
47,2 37
IDEA
47,0 36
16471 grigio
16471.B bianco
PLANA
47.0 36
14471 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
14471.SL Silver
247
CONTROLLO ACCESSI
20471 grigio
20471.B bianco
20471.N Next
73,5
76
74,9
Controllo accessi
Controllo accessi via Bus 01815 - Chiave a transponder
Le chiavi a transponder (01815), che non necessitano n di manutenzione n di batterie, sono dei particolari apparecchi, della grandezza di un portachiavi, la cui funzione nel controllo accessi, quella di aprire per mezzo dellinseritore, lelettroserratura di una porta.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Utilizzo chiave a transponder
Memorizzazione di 15 diversi codici su 15 diversi indirizzi; 4.29 miliardi di combinazioni; area scrivibile per personalizzazione.
01800 - Alimentatore
Il dispositivo fornisce la tensione a 29 V d.c. per lalimentazione dellimpianto via Bus. La corrente erogata da un singolo alimentatore sufficiente ad alimentare 10 lettori e 10 attuatori.
Principali caratteristiche
tipo switching M tensione nominale di alimentazione: 120-230 V~ frequenza nominale di alimentazione: 50-60 Hz tensione di uscita: 29 V d.c. corrente max di uscita: 320 mA temperatura di funzionamento: -5 - + 45 C installazione: su guida DIN (60715 TH35), 6 moduli da 17,5 mm
Principali caratteristiche
Installazione su guida EN 50022 (2 moduli da 17,5 mm).
Conformit normativa
Conformit normativa
248
01815
(fronte)
01816
(retro)
01816.H
Smart card
16474 16452 16452.H
Smart card per collegamento seriale dei lettori/programmatori Smart card programmabile Smart card programmabile e personalizzabile
16474
(fronte)
16452
(retro)
16452.H
01800
01842
Alimentatore con uscita 29 V d.c. 320 mA, alimentazione 120-230 V~ 50-60 Hz, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 6 moduli da 17,5 mm - grigio RAL 7035 Bobina di disaccoppiamento, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 2 moduli da 17,5 mm - grigio RAL 7035
01800
01842
249
CONTROLLO ACCESSI
Comunicazione
Vimar per Windows Media Center
Applicativo per la gestione del sistema By-me con Windows Media Center.
Lapplicativo Vimar per Windows Media Center, consente di comandare e monitorare il sistema By-me mediante uninterfaccia grafica che funziona nellambiente Media Center di Windows Vista o Windows 7 offrendo la possibilit di continuare a gestire tutte le apparecchiature di intrattenimento domestico quali ad esempio, sistemi Hi-Fi, lettori DVD, web cam, ecc., presenti nella casa. Il software Media Center infatti, fornisce un unico contenitore multimediale che consente il controllo di tutto limpianto e le utenze della casa attraverso il televisore oppure mediante il personal computer nel quale installato lapplicativo; in particolare possibile: controllare luci (accensione, spegnimento e regolazione), tapparelle, termostati (tradizionali e per fan coil) e scenari; controllare e monitorare limpianto antintrusione (in particolare, attraverso la finestra Parzializzazioni possibile visualizzare lo stato delle parzializzazioni e attivarle o disattivarle a seconda dellesigenza dellutente); gestire le chiamate videocitofoniche inclusa la segreteria video (in particolare nel caso il sistema videocitofonico sia quello Due Fili, lapplicativo consentir lapertura della serratura ed eventualmente anche laccensione di un gruppo luci); visualizzare, registrare e rivedere le immagini trasmesse da tre tipologie di telecamere: - le telecamere dei sistemi Due Fili e TVCC gestite attraverso la centrale By-me; - le telecamere collegate direttamente al computer (web cam); - le telecamere su rete IP; monitorare il controllo dei consumi degli elettrodomestici allo scopo di prevenire lintervento per sovraccarico dellinterruttore magnetotermico (gestione controllo carichi). Tutte queste operazioni vengono effettuate mediante il telecomando del televisore oppure il mouse o la tastiera del PC, garantendo allutente la massima flessibilit abbinata ad elevate prestazioni in termini di comfort e semplicit di utilizzo. Affinch il sistema By-me possa essere gestito dallapplicativo Media Center, necessario innanzitutto creare un file con il database dellimpianto; tale file viene creato mediante il software EasyTool grazie allinterfaccia 01998.U collegata alla centrale. Fatto questo si installa nel PC Media Center lapplicativo Vimar e quindi si procede con la configurazione caricando il file con il database dellimpianto precedentemente creato. Attraverso il software MCConfig, il programma realizzato nellambiente multimediale Media Center del sistema operativo Windows Vista o Windows 7 interpreta le informazioni relative alla configurazione dellimpianto definito nella centrale By-me. Lapplicativo infatti, mediante delle semplici operazioni di Drag and Drop, consente di associare i Gruppi funzionali dellimpianto ai corrispondenti ambienti ai quali fa riferimento il software Windows Media Center. Tali operazioni vengono effettuate attraverso ununica finestra di lavoro estremamente semplice ed intuitiva nella quale ambienti e gruppi sono rappresentati da icone selezionabili da una vasta libreria che possono essere rinominate a piacere a seconda della loro collocazione.
250
Finestra dellapplicativo MCConfig per la gestione del sistema By-me con Windows Media Center
Ambienti
Elementi ambiente
Gruppi funzionali
Per effettuare la gestione del sistema By-me attraverso Windows Media Center, necessario dotarsi dellart. 01997.2 che contiene il cd con lapplicativo e linterfaccia per il collegamento fisico tra il PC Collegamento del PC Windows Media Center con il Bus del sistema By-me
e il Bus di By-me; per effettuare tale collegamento poi necessario dotarsi della presa RJ11 speciale per Bus (art. 20329, 16339, 14329). La figura che segue illustra le connessioni da realizzare:
BUS
D P IA C C E N TE
BUS
-M C
US
S-
SD
-X
BU
0184
IN PU T
A/ V
AU
IO
VI
EO
S-
VI
EO
F-
I/C F-
II/ M
Nel caso in cui si desideri gestire anche limpianto videocitofonico attraverso Windows Media Center, i dispositivi e i collegamenti si differenziano a seconda del tipo di sistema: nellimpianto Due Fili necessario dotarsi dellinterfaccia art.
01996, di una presa RJ11 (art. 20320, 16335, 14320) e di un cavo RCA-RCA; negli impianti SoundSystem e DigiBus sono necessari una presa di tipo F (art. 20318, 16331, 14318) e un cavo RCA-F.
251
COMUNICAZIONE
13
94
Comunicazione
Vimar By-phone
Applicativo per la gestione del sistema By-me da cellulare.
Il software Vimar By-phone un applicativo Vimar che offre la possibilit allutente di interagire con i comunicatori GSM Vimar (art. 01941, 01942) allo scopo di effettuare, mediante il telefono cellulare, la gestione da remoto dellimpianto attraverso uninterfaccia grafica ad icone molto semplice ed intuitiva. Lapplicativo consente di gestire: impianti By-me realizzati con le centrali di controllo (art. 14510, 16950, 20510, 01950, 01951, 01952, 01956, 01958 e 01960); impianti di termoregolazione in radiofrequenza realizzati con ClimaRadio. Lapplicativo inoltre offre la possibilit di interagire anche con i cronotermostati GSM ClimaPhone (art. 01913). Quindi, il software Vimar By-phone consente di: supervisionare le principali funzioni dellimpianto (automazione, termoregolazione, antintrusione, scenari, allarmi tecnici) in modo rapido (senza lutilizzo di SMS) e sicuro (mediante limpostazione di una password opzionale di accesso per le azioni di comando, tranne per antintrusione, che per sicurezza, la password necessaria). Il software compatibile per: telefoni cellulari Symbian, che integrano tecnologia Java con supporto del profilo CLDC1.1 e MIDP 2.0/CDC PBP/SE; telefoni cellulari con Windows Mobile versione 5.0 (o superiore), muniti di .Net Compact Framework 3.5; dispositivi iPhone 3GS ed iPhone 4G con sistema operativo iOS 4.0 o superiore. I dispositivi Apple con sistemi operativi inferiori alla versione iOS 4.0 oppure privi del supporto allinvio di SMS (ad esempio iPodTouch e iPad) non sono supportati; telefoni cellulari con sistema operativo BlackBerry 4.6.1 e successivi; telefoni cellulari con sistema operativo Android con supporto touch o con tastiera fisica.
Vimar By-phone gratuito ed scaricabile liberamente: da PC alla sezione Software di prodotto del sito www.vimar.com; direttamente da telefono cellulare allindirizzo: http://mobi.vimar.eu.
252
Vimar By-web
Applicativo per la gestione del sistema By-me da dispositivi mobili tramite web server.
Vimar By-web un software che permette di gestire limpianto domotico By-me attraverso un notebook, tablet o touchscreen, nonch dispositivi mobili purch dotati di un browser in grado di visualizzare pagine web. Per dispositivi mobili iPhone e iPod Touch di Apple disponibile unapposita applicazione gratuita scaricabile da App Store, che consente un accesso pi rapido alle funzionalit di By-web anche da remoto. Per poter installare lapplicazione necessario disporre di un dispositivo Apple iPhone o iPod Touch avente versione del sistema operativo iOS 3.1.3 o superiore. Lapplicativo permette di gestire luci e tapparelle, clima, scenari, eventi, controllo carichi, antintrusione e diffusione sonora. Del menu principale del software possibile navigare allinterno dellimpianto domotico in due modalit: per Ambienti: si accede allelenco degli ambienti su cui articolato ledificio cos come configurati dallinstallatore; per Funzioni: accedendo ai diversi tipi di dispositivi domotici (luci, tapparelle, clima, etc.). Il software scaricabile gratuitamente dal sito: www.apple.com/it/itunes/.
Menu Ambienti
Menu Funzioni
253
COMUNICAZIONE
Comunicazione
Software e interfacce 01997.2 - Software e interfaccia per Windows Media Center
La gestione del sistema By-me attraverso lapplicativo Vimar per Windows Media Center, necessita di alcuni collegamenti che permettono al computer dove installato il software, di interpretare e/o inviare i messaggi dati dai/ai sistemi di cui esso rappresenta il punto di centralizzazione (consentendo quindi il controllo dellimpianto di automazione, antintrusione e videocitofonia da un unico punto come il televisore o il monitor del computer stesso). I collegamenti vengono realizzati con lutilizzo di dispositivi ausiliari e si differenziano a seconda dei sistemi che lapplicativo Vimar per Windows Media Center deve gestire. Lapplicativo per la gestione del sistema By-me attraverso Windows Media Center consente di effettuare le operazioni che seguono: controllare luci (accensione, spegnimento e regolazione), tapparelle, termostati (tradizionali e per fan coil), e scenari; controllare e monitorare limpianto antintrusione (in particolare, attraverso la finestra Parzializzazioni possibile visualizzare lo stato delle parzializzazioni stesse e attivarle o disattivarle a seconda dellesigenza dellutente); gestire le chiamate videocitofoniche inclusa la segreteria video (in particolare nel caso il sistema videocitofonico sia quello Due Fili, lapplicativo consentir lapertura della serratura ed eventualmente anche laccensione di un gruppo luci); visualizzare, registrare e rivedere le immagini trasmesse da due tipologie di telecamere: - le telecamere dei sistemi Due Fili e TVCC gestite attraverso la centrale By-me; - le telecamere collegate direttamente al computer (web cam, telecamere TVCC e su rete IP); monitorare il controllo dei consumi degli elettrodomestici allo scopo di prevenire lintervento per sovraccarico dellinterruttore magnetotermico (gestione controllo carichi); lapplicativo disponibile nelle lingue italiano, inglese, spagnolo e pu essere utilizzato con i Media Center Extender come ad esempio la XBox 360.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Applicazioni
Sistema By-me automazione e antintrusione I dispositivi ausiliari necessari per la connessione del sistema al computer Media Center sono i seguenti: - presa RJ11 speciale per Bus (Eikon 20329, Idea 16339, Plana 14329); - interfaccia 01847 per il collegamento del Bus, da presa RJ11 speciale, al PC su porta USB (il prodotto fornito a corredo, nellimballo dellart. 01997.2). Sistemi videocitofonici Sound System e DigiBus di Elvox. I dispositivi ausiliari necessari per la connessione del sistema al computer Media Center sono i seguenti: - distributore video Elvox art. 6554; - presa coassiale con connettore femmina tipo F (Eikon 20318, Idea 16331, Plana 14318) per la trasmissione del segnale video; - cavo tipo F-RCA per la connessione al computer Media Center (per il cablaggio del cavo pu essere utilizzato il connettore coassiale tipo F art. 01654). Nota: attraverso lapplicativo Vimar per Windows Media Center, i sistemi Sound System e DigiBus consentono di gestire il segnale video ma non quello audio. Sistema videocitofonico Due Fili di Vimar by Elvox. I dispositivi ausiliari necessari per la connessione del sistema al computer Media Center sono i seguenti: - presa RJ11 (Eikon 20320, Idea 16335, Plana 14320). - interfaccia 01996 per il collegamento del Bus del sistema Due Fili, da presa RJ11, al PC su ingresso RCA; - cavo RCA - RCA (non fornito).
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 55022, EN 55024
Interfaccia per il collegamento del Bus, da presa RJ11 speciale, al PC su porta USB.
Il dispositivo, fornito a corredo dellart. 01997.2, consente la lettura e scrittura di dati sul Bus del sistema By-me. Linterfaccia deve essere connessa ad un PC provvisto dellapplicativo per la gestione del sistema By-me con Media Center (fornito) e alla presa speciale per Bus (Eikon 20329, Idea 16339, Plana 14329). LED Bus acceso quando linterfaccia viene collegata al Bus tramite il cavo RJ11 e la presa speciale.
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 55022, EN 55024 Vista frontale interfaccia per il collegamento del Bus
Connettore USB (Media Center)
Principali caratteristiche
alimentazione direttamente da PC attraverso la porta USB (5V d.c.) cavo USB con connettore tipo A per collegamento PC, lunghezza 1,8 metri (fornito) cavo personalizzato e polarizzato con connettore tipo RJ11 per collegamento presa speciale, lunghezza 2 metri (fornito) classe del dispositivo HID (Human interface device) temperatura di funzionamento + 5 C - + 40 C dimensioni 115x75x25 mm
Pulsante di configurazione
USB
BUS
Funzionamento
Il dispositivo viene configurato allinterno del sistema (con lassegnazione di un indirizzo) mediante la centrale di controllo e la pressione del pulsante di configurazione. Il significato dei LED presenti sul fronte del dispositivo il seguente: LED USB acceso quando linterfaccia viene collegata al PC tramite il cavo USB;
254
Software e interfacce
Software e interfaccia per Windows Media Center
01997.2 Software per linterfacciamento del sistema By-me con Windows Media Center per Windows Vista e Windows 7 (32 bit), completo di interfaccia per il collegamento del Bus, da presa RJ11 speciale, ad un PC su porta USB
01997.2
255
COMUNICAZIONE
Comunicazione
Interfacce CARATTERISTICHE TECNICHE
01996 - Vista frontale
connettore RCA (Media Center )
01996 - Interfaccia per il collegamento del sistema videocitofonico Due Fili, ad un PC con Windows Media Center
Il dispositivo, attraverso la presa RJ11 (Eikon 20320, Idea 16335, Plana 14320) collegata al Bus Due Fili, consente la connessione tra il rispettivo sistema videocitofonico e il PC Media Center per la gestione del sistema videocitofonico Due Fili mediante lapplicativo Vimar per Windows Media Center. Linterfaccia provvista di un ingresso RJ11 per la connessione al Bus Due Fili e di unuscita RCA per la connessione al PC Media Center. Linterfaccia provvista di due dip switch posti alla destra del connettore RJ11; modificare la posizione di tali dip switch fino ad ottenere la migliore qualit video dellimmagine.
Principali caratteristiche
alimentazione direttamente dal Busdel sistema Due Fili cavo personalizzato con connettore tipo RJ11 per collegamento presa sul Bus del sistema Due Fili, lunghezza 2 metri (fornito) temperatura di funzionamento + 5 C - + 40 C dimensioni 115x75x25 mm
dip switch
1 2 ON
Funzionamento
Il LED Bus si accende quando linterfaccia viene collegata al Bus del sistema videocitofonico Due Fili (tramite il cavo e la presa RJ11).
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 55022, EN 55024
Principali caratteristiche
6 posizioni, 4 contatti connessione mediante morsetti a vite
20329 16339 14329 OPPURE
256
Interfacce
Interfaccia per il collegamento del sistema videocitofonico Due Fili, ad un PC con Windows Media Center
01996 Interfaccia per il collegamento del sistema videocitofonico Due Fili, da presa RJ11, ad un PC con Windows Media Center su ingressi RCA
01996
43,1 33,6
22,3
20329 grigio
20329.B bianco
20329.N Next
IDEA
43,2 33,2
24
16339 grigio
16339.B bianco
PLANA
43,1 32,6
COMUNICAZIONE
22,3
14329 bianco
14329.SL Silver
257
Comunicazione
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) Web server
Il web server 01945 consente di gestire limpianto domotico By-me da PC, notebook, tablet o touch-screen, nonch dispositivi mobili purch dotati di un browser in grado di visualizzare pagine web. Per dispositivi mobili iPhone e iPod touch disponibile inoltre lapplicazione Vimar By-web scaricabile gratuitamente da iTunes, che consente un accesso pi rapido alle funzionalit del sistema. Il web server consente di gestire sia localmente che da remoto, tutte le funzioni legate al controllo di luci e tapparelle, clima, scenari, controllo carichi, programmi eventi, antintrusione, diffusione sonora, Energy Guard e video sorveglianza con telecamere IP. In ogni momento potr essere visualizzata la schermata con lo storico degli accessi (data e ora, utente, indirizzo IP dellutente e tipo di evento, login, logout, etc.). Il web server permette di navigare attraverso le funzioni del proprio impianto domotico in due modalit: navigazione per ambienti: permette di gestire le funzioni in base alla loro ubicazione nelledificio; navigazione per funzioni: consente laccesso diretto a tutte le funzioni della medesima tipologia, a prescindere dalla loro dislocazione nelledificio; Lelenco degli ambienti pu essere personalizzato dallinstallatore in base alla struttura delledificio e dellimpianto domotico; esso pu contenere anche pagine costituite da insiemi di funzioni non necessariamente legate ad un ambiente delledificio, come ad esempio una pagina di preferiti. Viceversa, lelenco delle funzioni non pu essere modificato. NOTA. Il web server compatibile con i browser Microsoft Internet Explorer (ver. 9 o superiore), Firefox (ver. 6 o superiore), Safari (ver. 5.1 o superiore) e Google Chrome (ver. 14 o superiore). - eseguire loperazione di Autenticazione qualora limpianto fosse dotato del sistema di antintrusione; - aprire i router manualmente da centrale; - importare il database della centrale allinterno di EasyTool Professional; - tramite EasyTool Professional creare il file xml ed importarlo nel web server.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
alimentazione: 12 - 30 V d.c. collegando, mediante apposito morsetto in dotazione, lalimentatore art. 01830 consumo: - 330 mA a 12 V d.c. - 142 mA a 30 V d.c. potenza dissipata: 4,4 W temperatura di funzionamento: -5 C - +45 C (per interno) 8 moduli da 17,5 mm; installazione su guida DIN (60715 TH35)
Una volta completata limportazione del progetto XML, necessario effettuare la procedura di Configurazione del web server sulla centrale o da EasyTool Professional, cos come avviene con gli altri dispositivi del sistema By-me (tramite la quale viene assegnato lindirizzo fisico al web server).
Conformit normativa
Direttiva BT, Norma EN 60950-1 Direttiva EMC, Norme EN 50491-5-2 01945 - Collegamenti
Acceso solamente in caso di particolari operazioni
Configurazione
Affinch il web server possa gestire limpianto By-me necessario effettuare delle configurazioni che coinvolgono il sistema By-me ed il web server stesso. La configurazione pu essere effettuata in due differenti modalit che richiedono comunque lutilizzo di EasyTool Professional: Configurazione dellimpianto tramite Easytool Professional: - configurare tutti i dispositivi dellimpianto tramite EasyTool Professional; - configurare tutte le interfacce evolute (touch screen, GSM) tramite EasyTool Professional; - configurare il web server tramite EasyTool Professional (lapertura dei router del sistema By-me avviene in modo automatico); - dopo aver configurato limpianto scaricare il database in centrale; - dopo aver configurato tutto limpianto creare, sempre tramite EasyTool Professional, il file xml ed importarlo nel web server, tramite lapposita sezione di configurazione. Configurazione dellimpianto tramite centrale: - configurare i dispositivi dellimpianto, compreso il web server tramite la centrale By-me;
CARD SD
01945
WEB SERVER
FUNCTION
By-me
POWER
12V-30V= BUS
RESET
258
01945
Pagina antintrusione
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
259
COMUNICAZIONE
Comunicazione
Apparecchi per guida DIN (60715 TH35) 01941 - Comunicatore GSM
Consente la gestione remota attraverso messaggi vocali, SMS e toni DTMF, di apparecchiature per la termoregolazione, lirrigazione, le luci, la segnalazione degli allarmi antintrusione, ecc. - controllo da remoto con software Vimar By-phone mediante telefono cellulare temperatura di funzionamento: 0 C +40 C
CARATTERISTICHE TECNICHE
Principali caratteristiche
alimentazione: 120-230 V~ 50-60 Hz consumo di corrente: 100 mA max uscite: 2 rel con contatto pulito in scambio 16(2)A 250 V~ ingressi: 2 digitali possibilit di collegamento con interfaccia di comunicazione Bus 01848 provvisto di cd con software EasyTool per la programmazione da PC comunicazione telefonica: modulo GPRS, E-GSM 900/ 1800 MHz con lettore SIM CARD integrato connettore per antenna esterna GSM installazione su guida DIN (60715 TH35), ingombro 9 moduli funzioni principali: - attivazione, disattivazione e interrogazione canali di uscita a rel - rilevamento chiusura contatti connessi a canali di ingresso digitale - interrogazione dei canali di ingresso digitale - notifica allarmi via messaggi SMS e menu vocale, associabili ai canali di ingresso digitale, con invio fino a 8 numeri telefonici - redirezionamento messaggi SMS non di sistema - notifica assenza/ripristino tensione di rete
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 60950-1, EN 50130-4, EN 61000-6-3, EN 301 489-1, EN 301 489-7, EN 301 511, EN 300 607-1, CEI 79-2 01941 - Collegamenti
Ingressi per segnalazione allarmi U2 U1
L N
Uscite per comando utenze
1 6
2 7
3 8
4 9
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 60950-1, EN 50130-4, EN 61000-6-3, EN 301 489-1, EN 301 489-7, EN 301 511 01942 - Collegamenti comunicatore
Vani portabatterie
Principali caratteristiche
alimentazione: 12-24 V~, 12-30 V d.c 2 batterie ricaricabili AAA Ni-MH 1,2 V, capacit minima 800 mAh, sostituibili integra linterfaccia per la connessione al Bus assorbimento lato alimentazione: - in chiamata: 12-24 Vac 250-150 mA 12-30 V d.c. 200-100 mA - in standby: 12-24 Vac 150-100 mA 12-30 V d.c. 100-50 mA assorbimento lato Bus: 10 mA comunicazione telefonica: modulo GSM-GPRS, E-GSM 850/900/1800/1900 MHz GPRS class 10 connettore per antenna esterna installazione su guida DIN (60715 TH35), ingombro 6 moduli funzioni principali: - gestione remota del sistema By-me: clima, scenari, attuatori, antintrusione - segnalazione tramite sms dellinterruzione e del ripristino della tensione di rete - comando dispositivi tramite sms, con messaggio di conferma - interrogazione stato dispositivi tramite sms con messaggio di risposta - configurazione tramite sms o PC (software su CD a corredo)
Alimentazione 12-24 V a.c., 12-30 V d.c. Connettore per collegamento antenna Linea Bus Connettore per interfaccia di programmazione 01998
260
01941
Comunicatore telefonico GSM con collegamento diretto al Bus, invio e ricezione SMS, invio messaggi vocali dallarme, controllo da remoto con software Vimar By-phone, alimentazione 12-24 V~ 50-60 Hz o 12-30 V d.c. (SELV), installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 6 moduli da 17,5 mm, grigio RAL 7035
01942
261
COMUNICAZIONE
Comunicazione
Apparecchi da parete e per guida DIN (60715 TH35) - CARATTERISTICHE TECNICHE
01810 - Combinatore telefonico per rete fissa
Il combinatore telefonico un apparecchio per la segnalazione remota dallarme tramite chiamata, via rete telefonica fissa (PSTN), fino a 8 numeri telefonici fissi o cellulari. Alloggia le batterie (non fornite) che permettono il funzionamento in assenza della tensione di alimentazione. 2 uscite: 1 rel (1 A 30 Vd.c., 1 A 120 V~) e unuscita elettrica (passo passo o impulsiva) interruzione delle chiamate con invio di codici DTMF interruzione delle chiamate attraverso la tastiera del combinatore bloccare la rilevazione di apertura degli ingressi, ad impianto antintrusione disinserito, attraverso un attuatore del sistema orologio programmabile memoria eventi consultabile programmazione residente su memoria non volatile batterie consigliate: - tensione nominale: 6 V - capacit: 1,2 A h - numero batterie: 2 - dimensioni: L 97 mm, H 51 mm, P 25 mm.
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: 15-30 V d.c. consumo a riposo: 45 mA a 29 V d.c. consumo max in chiamata: 80 mA a 29 V d.c. 8 numeri telefonici programmabili per trasmissione fonica 2 numeri telefonici programmabili per trasmissione digitale 6 messaggi registrabili associazione libera tra numeri telefonici e messaggi 4 ingressi per segnalazioni allarme possibilit di impostare un codice installatore e un codice utente/periferica canale per controllo dello stato della batteria canale per controllo della presenza rete 230 V~
Conformit normativa
Direttiva R&TTE Norme EN 60950-1, EN 50130-4, EN 61000-6-3, ETSI TBR 21, CEI 79-2
Principali caratteristiche
tensione nominale di alimentazione: Bus 29 V d.c. assorbimento: 10 mA morsetti: - Bus TP - RJ9 (seriale, +5 V, GND, RX, TX) temperatura di funzionamento: -5 C +45 C (per interno) 2 moduli da 17,5 mm
LED
pulsante di congurazione
Conformit normativa
Direttiva EMC Norma EN 50090-2-2
linea BUS
262
Combinatore telefonico per rete fissa, 2 canali di ingresso, 2 uscite, sintesi vocale, alimentazione 15-30 V d.c. (SELV).
01810
Interfaccia di comunicazione interna tra il sistema Bus e il comunicatore telefonico 01941, installazione su guida DIN (60715 TH35), occupa 2 moduli da 17,5 mm, grigio RAL 7035
01848
263
COMUNICAZIONE
Software di sistema
EasyTool Professional LT
Software EasyTool Professional LT
Il software EasyTool Professional LT consente di effettuare, attraverso il PC, alcune operazioni di configurazione, programmazione e manutenzione del sistema By-me. Lapplicativo non sostituisce la centrale che dovr comunque essere sempre installata in ogni impianto By-me. EasyTool Professional LT la versione evoluta del software EasyTool ver. 4.2 e permette di configurare tutti i dispositivi seriali quali la centrale By-me, i touch screen a colori e monocromatici e i comunicatori GSM. Per utilizzare il software non necessario effettuare nessun tipo di attivazione; sufficiente collegare al PC il dispositivo da programmare mediante linterfaccia USB fornita a corredo dellart. 01998.U. EasyTool Professional LT scaricabile gratuitamente dalla sezione Prodotti Software di prodotto del sito www.vimar.com.
0 1 9 4 2
C O M U N IC
B U S
T A O
492
GS
0A
S M
M
-B U S
ON
P R O G
B U S
01942
01913
264
EasyTool Professional LT
EasyTool Professional LT consente la creazione o la modifica di progetti che definiscono alcune caratteristiche di un impianto come i nomi dei gruppi funzionali, degli scenari e le impostazioni e parametri dei programmi automatizzati, delle zone climatiche e dei programmi di temperatura settimanali ad esse associati. Lapplicativo inoltre, grazie ad un menu di editing, permette di gestire i dati anagrafici del cliente che sono correlati ad ogni diverso impianto. Uninterfaccia utente molto semplice ed intuitiva consente di scegliere i dispositivi da gestire e quindi di impostarne i relativi parametri in modo chiaro e distinto; in particolare, la finestra principale dellapplicativo EasyTool Professional LT riportata a fianco. Una volta definita la centrale By-me e/o i touch screen per il comando dellimpianto e/o il comunicatore con le relative funzioni (sistemi) che si vogliono gestire, EasyTool Professional LT visualizzer sulla barra degli strumenti e le icone relative che consentiranno di accedere alle funzionalit e ai parametri specifici di ogni singolo dispositivo.
Finestra di configurazione dellimpianto
Centrale By-me Focalizzando lattenzione sulla centrale By-me da incasso o da parete, attraverso la finestra dei parametri di configurazione (finestra a lato) sar possibile effettuare le seguenti operazioni: importare su file il database dellimpianto configurato nella centrale By-me collegata con il PC allo scopo di effetture il back-up ed eventualmente ripristinare i dati del sistema; esportare il database dellimpianto e creare il file di configurazione per la gestione del sistema mediante lapplicativo Vimar per Windows Media Center; esportare su file uno o pi impianti gestiti dal sistema ed importare da file uno o pi impianti precedentemente esportati; modificare le etichette dei gruppi e degli scenari visualizzati in centrale; impostare landamento della temperatura nei termostati presenti nelle zone climatiche in cui suddiviso limpianto; modificare i parametri temporali nonch gli ingressi e le uscite relativi ai programmi automatizzati; aggiornare il firmware della centrale.
265
SOFTWARE
Software di sistema
EasyTool Professional LT
Touch screen Dopo aver inserito la centrale nella finestra principale ed averne visualizzato e/o definito i parametri, il software EasyTool Professional LT consente di: importare dalla centrale By-me i dati dei dispositivi da inserire nei touch screen; configurare i touch screen, inserendo diversi ambienti e, per ogni ambiente, associare i relativi dispositivi; visualizzare il layout dei touch screen e modificarlo inserendo e cancellando dispositivi o modificando la posizione di quelli esistenti; associare le icone dei touch screen alle funzioni da comandare (gruppi, scenari, ecc.); configurare laspetto cromatico delle videate del touch screen, scegliendo tra black skin e white skin, per un perfetto total look dellintero impianto; inviare la configurazione ai touch screen attraverso il PC; aggiornare il firmware dei touch screen.
Comunicatori GSM Il software EasyTool Professional LT consente infine di effettuare la configurazione dei comunicatori GSM 01941 e 01942 e del cronotermostato ClimaPhone 01913, in particolare: tramite collegamento seriale tra il PC e il comunicatore 01941, possibile la configurazione delle zone climatiche da gestire (cronotermostati ClimaRadio e termostati By-me), la programmazione degli scenari gestiti da remoto, le impostazioni e personalizzazioni relative agli SMS e ai messaggi vocali di allarme, la diagnostica remota; mediante collegamento USB tra il PC e linterfaccia di programmazione 01998.U, connessa al comunicatore 01942 attraverso il connettore di programmazione, possibile effettuare la configurazione delle zone climatiche da gestire attraverso il sistema By-me, lattivazione degli scenari gestiti da remoto, le impostazioni e le personalizzazioni relative agli SMS, la diagnostica remota. Per i comunicatori GSM 01941 e 01942 e per il cronotermostato ClimaPhone 01913 possibile esportare, in modo immediato, il file di configurazione da utilizzare con lapplicativo per cellulare Vimar By-phone.
266
EasyTool Professional
Software EasyTool Professional
Il software EasyTool Professional consente di effettuare, attraverso il PC, tutte le operazioni di configurazione, programmazione e manutenzione del sistema By-me in alternativa alla centrale. Per utilizzare EasyTool Professional necessario attivare la licenza contenuta nella chiave USB fornita a corredo dellart. 01994 e collegare il PC allimpianto mediante linterfaccia 01847 anchessa fornita a corredo dellart. 01994. Durante tutte le operazioni di configurazione dellimpianto, la chiave USB dovr rimanere sempre inserita nella porta USB del PC.
Principali caratteristiche
Il software unico per la configurazione del sistema e, oltre a consentire la programmazione dei dispositivi in modo analogo alla versione LT, permette la configurazione e la manutenzione di tutto limpianto By-me. Estrema semplicit di utilizzo; mediante procedure guidate da wizard, lapplicativo visualizza tutte le indicazioni necessarie per effettuare ogni operazione. Interfaccia utente molto flessibile ed intuitiva che consente di utilizzare lapplicativo mediante semplici operazioni di drag & drop. Notevole rapidit di configurazione sia per impianti di piccole che di grandi dimensioni e per impianti identici (funzione di clonazione). Duplice modalit di visualizzazione dellimpianto: vista funzionale e vista topologica permettono di localizzare i dispositivi suddividendoli per funzione o per posizione. La manutenzione dellimpianto agevolata in quanto lorganizzazione e la presentazione grafica dei dati, in caso di ampliamenti e/o malfunzionamenti, sono immediatamente comprensibili anche ad installatori diversi che in precedenza non sono mai intervenuti sullimpianto. Funzioni di diagnostica evoluta che permettono di visualizzare in tempo reale non soltanto le segnalazioni di guasto ma anche lo stato dei dispositivi. Funzione di Bus monitor per visualizzare i dati che transitano sul Bus. La tipologia delle operazioni da effettuare per la gestione/ programmazione dei touch screen e dei comunicatori GSM la stessa di quella dellapplicativo EasyTool Professional LT quindi, per tutti i dettagli del caso, si veda quanto riportato nelle pagine precedenti. Il collegamento tra il PC e i dispositivi (centrali, touch screen e comunicatori) avviene in modo del tutto analogo a quello utilizzato per lapplicativo EasyTool Professional LT e le indicazioni dei LED posti sul fronte dellinterfaccia USB sono esattamente le stesse. Collegamento del PC al Bus By-me tramite interfaccia 01994
Presa RJ11 20329 16339 14329
BUS
BUS
BUS USB
018
47
267
SOFTWARE
Software di sistema
Software e interfacce CARATTERISTICHE TECNICHE
Vista frontale interfaccia per il collegamento del Bus
Connettore USB per collegamento al PC
ON
Principali caratteristiche
il software EasyTool Professional LT compatibile con i seguenti sistemi operativi: - Microsoft Windows: 2k, XP, Vista e 7; alimentazione direttamente da PC attraverso la porta USB; cavo USB con connettore tipo A per collegamento PC, lunghezza 1,8 metri (fornito); cavo personalizzato e polarizzato per collegamento dispositivo di programmazione, lunghezza del cavo 1,5 m (fornito); temperatura di funzionamento +5 C - +40 C; dimensioni 115x75x25 mm.
Funzionamento
Quando linterfaccia viene collegata al PC, tramite il cavo USB, il LED ON si accende. Nel corso della trasmissione/ricezione dei dati, i LED h e i si accendono come segue: LED h acceso quando il PC riceve i dati dal dispositivo predisposto; LED i acceso quando il PC trasmette i dati al dispositivo predisposto.
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 55022, EN 55024
01994 - Software EasyTool Professional completo di interfaccia per il collegamento del Bus
Il pacchetto consente di effettuare la configurarazione, la programmazione e la manutenzione del sistema By-me attraverso il PC. Attraverso il software EasyTool Professional quindi possibile gestire in maniera completa le centrali 01950, 01951, 01952, 01956, 01958 e 01960; lapplicativo inoltre permette la programmazione dei touch screen 21553, 21554, 21511, 20511, 20511.1, 14511, 14511.1, 21512, 20512, 16952, 14512, dei comunicatori GSM 01941 e 01942 e del web server 01945. Linterfaccia, provvista di driver per USB, deve essere connessa ad un personal computer sul quale deve essere installato il software EasyTool Professional. Le principali operazioni che possono essere effettuate con lapplicativo EasyTool Professional sono le seguenti: creazione, configurazione e programmazione del sistema completo By-me con PC; configurazione dei singoli dispositivi; diagnostica dispositivi e monitoraggio Bus; backup e ripristino dati dellimpianto; esportazione/importazione su/da file di uno o pi impianti; aggiornamento del firmware delle centrali; preparazione del file di configurazione dellapplicativo Windows Media Center; configurazione dei touch screen; configurazione dei comunicatori GSM 01941 e 01942; configurazione del cronotermostato ClimaPhone 01913; configurazione del web server 01945.
Principali caratteristiche
il software EasyTool Professional compatibile con i seguenti sistemi operativi: - Microsoft Windows: 2k, XP, Vista e 7; alimentazione direttamente da PC attraverso la porta USB; cavo USB con connettore tipo A per collegamento PC, lunghezza 1,8 metri (fornito); cavo personalizzato e polarizzato per collegamento dispositivo di programmazione, lunghezza del cavo 1,5 m (fornito); temperatura di funzionamento +5 C - +40 C; dimensioni 115x75x25 mm.
Funzionamento
Quando linterfaccia viene collegata al PC, tramite il cavo USB, il LED ON si accende. Nel corso della trasmissione/ricezione dei dati, i LED h e i si accendono come segue: LED h acceso quando il PC riceve i dati dal dispositivo predisposto; LED i acceso quando il PC trasmette i dati al dispositivo predisposto.
Conformit normativa
Direttiva EMC, Norme EN 55022, EN 55024
268
Software e interfacce
Software EasyTool Professional LT
01998.U Software EasyTool Professional LT completo di interfaccia USB
01998.U
Software EasyTool Professional per il sistema By-me, completo di interfaccia per il collegamento del Bus, da presa RJ11 speciale ad un PC su porta USB
01994
43,1 33,6
22,3
20329 grigio
20329.B bianco
20329.N Next
43,2 33,2
IDEA
24
16339 grigio
16339.B bianco
43,1 32,6
PLANA
SOFTWARE
22,3
14329 bianco
I disegni delle viste laterali riportano lingombro totale e la profondit dincasso in mm
14329.SL Silver
269
Esempi installativi
Automazione: tapparelle
Lo schema illustra la sezione di impianto che consente il controllo delle tapparelle mediante i pulsanti basculanti 16981, 16967 e 16967.1; le tapparelle a veneziana (lamelle) possono essere attivate dal comando 16981 e lattuatore per guida DIN 01852.2 e/o dal dispositivo di comando con attuatore a bordo 16967.1. Inoltre, attraverso uno dei basculanti degli apparecchi di comando a 3 moduli, vengono attivati gli scenari di entrata/ uscita. Limpianto interamente configurato da PC mediante il software EasyTool Professional che dialoga con il sistema attraverso la presa RJ11 connessa al Bus By-me. (Esempio con apparecchi serie Idea)
Bus 1/0
16967+16972.21
16967.1+16972.21
M
Tapparella 1
M
Tapparella/ lamelle 2
N L
230 V~
BUS USB
018
47
16339
01852.1
01852.2
01801
M
Tapparella/ lamelle 5
M
Tapparella/ lamelle 6
Tapparella 3 Tapparella 4
N 230 V~ L
270
Automazione: luci
Lo schema illustra la sezione di impianto che consente il controllo delle luci mediante i pulsanti basculanti 16961, 16981 e 16966; quindi possibile effettuare accensioni/spegnimenti e regolazioni a seconda della lampada comandata. Dal comando 16961 si gestisce anche lo scenario entrata/uscita. In questo caso limpianto interamente configurato da PC mediante il software EasyTool Professional che dialoga con il sistema attraverso la presa RJ11 connessa al Bus By-me. (Esempio con apparecchi serie Idea)
Bus 1/0
16981+(2)16971.20 +016971.22
16966+16972.20
16961+16971.20 16971.2T
Luce 1
N L
230 V~
BUS USB
018
47
16339
01851.2
01853
01801
Dimmer
N 230 V~ L
Gli esempi installativi sono indicativi. Per il corretto dimensionamento dellimpianto fare riferimento al manuale di installazione e alle pagine tecniche del catalogo.
271
ESEMPI INSTALLATIVI
Esempi installativi
Videocitofonia
Lo schema illustra la sezione di impianto videocitofonico Due Fili nel quale il posto interno realizzato con il monitor 14550 e il modulo 01963. Attraverso il videocitofono e la targa esterna avviene il riconoscimento/comunicazione tra il videocitofono e colui che ha effettuato la chiamata; dal posto interno verr quindi aperta lelettroserratura e accesa la luce delle scale. Il pulsante di chiamata interno 14577 consentir inoltre di suonare il campanello dentrata ed effettuare la comunicazione vocale con il videocitofono. (Esempio con apparecchi serie Plana)
N 230 V~ L
2
Luce scale
02030 2 2 2
02021
14577
14550+01963
02001
Elettroserratura
Lesempio di figura illustra un tipico esempio di impianto videocitofonico Due Fili dove viene realizzata la chiamata intercomunicante tra Multimedia video touch screen 21553 e video touch screen 21554 che vengono utilizzati come
posti interni videocitofonici. Lalimentatore 01830 fornisce la tensione di alimentazione al video touch screen 21554. (Esempio con apparecchi serie Eikon Evo)
L N 230 V~
2
AUX
21553
21554.BN 2
01830
02030 2
Luce scale
02001
Elettroserratura
02021
272
Antintrusione
Lo schema illustra un generico impianto antintrusione nel quale sono riportati alcuni tra i componenti pi utilizzati; lunit di back-up da guida DIN (01807) abbinata allunit ausiliaria portabatterie consente di alimentare tutto il sistema anche in assenza della tensione di rete. La centrale con display a touch screen governa il funzionamento del sistema nel quale gli allarmi vengono rilevati dal rivelatore IR, dai rivelatori in radiofrequenza (allarme antintrusione e allarme tecnico acqua) e dallinterfaccia contatti e vengono segnalati dalle sirene (segnalazione acustica) e da comunicatore telefonico 01942 (messaggio SMS). (Esempio con apparecchi serie Eikon)
N 230 V~ L
Bus 0/0
01821
01820
21509
01807
01801
01942
20490
20495
20485
20493
20483
Gli esempi installativi sono indicativi. Per il corretto dimensionamento dellimpianto fare riferimento al manuale di installazione e alle pagine tecniche del catalogo.
273
ESEMPI INSTALLATIVI
Esempi installativi
Diffusione sonora
Lo schema illustra un generico impianto di diffusione sonora che consente di realizzare tutte le funzioni di controllo audio e di gestire zone di ascolto indipendenti. Grazie al sintonizzatore FM 01900 possibile ascoltare le emittenti radiofoniche mentre la docking station 14585 permette lascolto e il controllo delle tracce delliPod o delliPhone. Il touch screen a colori controlla localmente la gestione della zona audio dove esso installato; anche in questo caso limpianto interamente configurato da PC mediante il software EasyTool Professional che dialoga con il sistema attraverso la presa RJ11 connessa al Bus By-me. (Esempio con apparecchi serie Plana Silver)
Bus 1/0
Bus
BUS USB
018
47
14329.SL
01801
01902 01901
01900
20588.N
20588.N
N 230 V~ L
Bus
Bus
21512.BN
14585
14581+14531.23.SL +14531.24.SL
20587.N
20587.N
274
Luci e termoregolazione
Lo schema illustra una generica applicazione nella quale il sistema di automazione effettua il controllo di luci e del clima. Oltre ai dispositivi Bus sono presenti linterfaccia radio EnOcean, i relativi comandi e lattuatore 01796 che controlla lilluminazione di una lampada che non era possibile gestire tramite il Bus By-me (predisposizione non presente). Il controllo delle luci (accensione e spegnimento) e gli scenari vengono effettuati con i comandi basculanti e il touch screen a colori 3 moduli; il clima viene gestito dai termostati 20514.B e 20513.B (questultimo gestisce un fan coil a 3 velocit). La configurazione dellintero sistema viene effettuata attraverso la centrale con display touch screen 21509.B. (Esempio con apparecchi serie Eikon bianca)
Bus 1/0
20505+(2)20506.B
01801
01851.2 (clima)
01851.2 (luci)
01851.2 (clima)
20526+20532.20.B
EV
01796
Luce 5 Termoregolazione Luce 1 Luce 2 Luce 3 Luce 4
EV
Luce 5
N 230 V~ L
20508.B
20514.B
20513.B
20541.B+(2)20531.20.B +21531.S0.B
21512.BN
21509.B
Gli esempi installativi sono indicativi. Per il corretto dimensionamento dellimpianto fare riferimento al manuale di installazione e alle pagine tecniche del catalogo.
275
ESEMPI INSTALLATIVI
Esempi installativi
Tapparelle e termoregolazione
Lo schema illustra unapplicazione nella quale il sistema di automazione consente di controllare localmente le tapparelle mediante i comandi basculanti con attuatore incorporato e il clima tramite il termostato; attraverso il touch screen 20511.1 viene invece effettuata la gestione di tutte le tapparelle e dei termostati installati. Nellesempio sono presenti due tapparelle con lamelle e una tapparella tradizionale; oltre ad essere alzate e abbassate, le lamelle delle tapparelle potranno essere orientate in modo da ottenere un ambiente pi o meno luminoso a seconda di ogni esigenza. Inoltre, grazie al sensore di temperatura 20432, il touch screen controlla anche la temperatura della zona nella quale il sensore installato; anche in questo caso la configurazione dellintero impianto viene effettuata con la centrale a touch screen 21509. Il tirante bagno 20052 collegato allinterfaccia comandi 20518; esso, quando viene tirato, invia un messaggio sul Bus che comanda lattuatore a rel il quale, a sua volta, attiva il ronzatore 20378 (segnalazione acustica). (Esempio con apparecchi serie Eikon)
Bus 1/0
AUX
20052
20518
20534
20378
21509
01801
01850.2
20432
EV
N 230 V~ L
Termoregolazione
20511.1
20514
20547+20531.20 +20532.21
20527.1+(2)20531.21
20527.1+20532.21
M
Tapparella/lamelle 2
M
Tapparella/lamelle 3
N 230 V~ L
Tapparella 1
276
UTP/FTP
Router
Bus 1/0
01801
AUX
01945
01851.2 (clima)
01851.2 (luci)
20514.N
EV
21550.N+01960
EV
N 230 V~ L
Bus 1/0
21512.BN
20514.N
20527.1 +(2)20531.21.N
20527.1 +20532.21.N
20547+20531.20 +20532.21
M
Tapparella/ lamelle 1
M
Tapparella/ lamelle 2
M
Tapparella 3 Dimmer Luce 5
Gli esempi installativi sono indicativi. Per il corretto dimensionamento dellimpianto fare riferimento al manuale di installazione e alle pagine tecniche del catalogo.
277
ESEMPI INSTALLATIVI
Esempi installativi
Luci, tapparelle, termoregolazione e antintrusione
Lo schema di figura illustra un esempio di impianto By-me nel quale sono presenti sia lautomazione che lantintrusione; la configurazione viene effettuata mediante la centrale 21509 mentre la completa supervisione del sistema e il controllo dei dispositivi viene realizzato con il touch screen 20511.1. Il comando di luci, tapparelle e clima viene effettuato anche localmente mediante i rispettivi pulsanti basculanti e termostati; il touch screen viene alimentato dallalimentatore 01830 e, in caso di mancanza rete, dalle batterie collocate sullunit portabatterie 01809 e collegate allalimentatore stesso. (Esempio con apparecchi serie Eikon)
N 230 V~ L
01821
01820
01806
Bus 0/0
21509
01807
01801
16887
01942
20490
20495
Bus 1/0
Bus 1 +Bus 2 +-
01845
01801
01851.2 (clima)
01851.2 (luci)
01852.2 (tapparelle)
01830
EV
EV
Luce 1 Luce 2 Luce 3 Luce 4
Termoregolazione
N L
230 V~
20514
20521 +(2)20531.21
20521 +20532.21
20541+20531.20 +20532.21
20514
20541+(2)20531.20 +20531.21
20526 +20532.20
M
Tapparella 1
M
Tapparella 2
M
Tapparella 3 Luce 5
278
20570.B
Bus 1/0
02030
N 230 V~ L
02019 2
02016
02032
01801
AUX
01851.2 (clima)
01851.2 (luci)
EV
2
EV
21554.BN
20557.B
20008.0+20031.B
Bus 1/0
20432.B
21512.BN
20514.B
Bus 1/0
20541+20531.20.B +20531.21.B+21531.22.B
20514.B
01856
BALLAST
20527 +20532.21.B
20547+20531.20.B +20532.21.B
20527 +(2)20531.21.B
21509.B
20526 +20532.20.B
0 - 10 V
L N
M
Tapparella
M
Tapparella Luce 5
Gli esempi installativi sono indicativi. Per il corretto dimensionamento dellimpianto fare riferimento al manuale di installazione e alle pagine tecniche del catalogo.
279
ESEMPI INSTALLATIVI
N 230 V~ L
Tapparella
Esempi installativi
Automazioni, antintrusione, videocitofonia e web server
Lo schema di figura un tipico esempio di impianto By-me nel quale il sistema di automazione, antintrusione e videocitofonia Due Fili sono integrati tra loro; anche in questo caso il video touch screen 21554 oltre a gestire tutte le funzioni legate al sistema di automazione (non gestisce lantintrusione perch installato sul ramo di automazione) viene utilizzato anche come posto interno videocitofonico. Il web server 01945 consentir di controllare sia localmente che da remoto le luci, le tapparelle, il clima, lantintrusione utilizzando un PC, notebook, tablet e iPhone e iPod touch. La configurazione dellintero sistema viene effettuata attraverso la centrale 21509 mentre il controllo e comando di tutte le funzioni dellimpianto viene effettuato mediante i touch screen 21554 e 20511.1. (Esempio con apparecchi serie Eikon Evo)
2 2 2
02002.BR
Elettroserratura COAX 2 2
20565 2 2
20570 Router
UTP/FTP
Bus 1/0
02030
02019 2
02016
02032
01801
AUX
01851.2 (clima)
01851.2 (luci)
EV
2 2
EV
N L
230 V~
21554
20557
Bus 1/0
Bus 2 +-
20008.0 +20031
20535
20203
01855
01945
01830
01845
Bus 1 +-
01801
AUX
20432
20514
20547+20531.20 +20532.21
20527 +(2)20531.21
20541+(2)20531.20 +20531.21
20526 +20532.20
Bus 0/0
01807
01942
01830
21509
20495
20490 01806
AUX
01821 20485
280
N 230 V~ L
20587.B 14585
20587.B
20588.B
20588.B
14582
01901
01902
01801
21509.B
01851.2 (clima)
01851.2 (luci)
EV
EV
Luce 1 Luce 2 Luce 3 Luce 4
Termoregolazione
N L
230 V~
Bus 1/0
AUX
14514
14527.1 +(2)14531.21
14514
14521 + 14532.20
M
14511.1
Tapparella/lamelle Dimmer Luce 5
N L
230 V~
Gli esempi installativi sono indicativi. Per il corretto dimensionamento dellimpianto fare riferimento al manuale di installazione e alle pagine tecniche del catalogo.
281
ESEMPI INSTALLATIVI
Esempi installativi
Automazioni, antintrusione, videocitofonia e diffusione sonora
Lesempio di figura rappresenta un tipico impianto nel quale i sistemi di automazione, antintrusione, diffusione sonora e videocitofonia sono intergrati tra loro. Come si pu notare, il video touch screen 21554 il dispositivo che funge da collettore per tutti e quattro i sistemi; attraverso questo dispositivo infatti, viene effettuata la supervisione e il comando di tutte di tutte le funzioni quali controllo luci, tapparelle, clima, attivazione/
2 2 2 2 Elettroserratura COAX 02001 2 2 2 20565.N 20570.N Terminazione ramo mediante 2 jumper
disattivazione/parzializzazione impianto antintrusione (perch collegato al Bus 0/0), stop allarmi, lista eventi, sorgenti audio, zone audio differenziate, selezione tracce, videocitofono, apertura elettroserratura, etc.. La configurazione dellintero sistema viene invece effettuata mediante la centrale 21509.N. (Esempio con apparecchi serie Eikon Evo Next)
Bus 1/0
02030
02019 2
02016
02032
01801
02661+01846
01851.2
EV
2
N 230 V~ L
Clima
Luce 1 Luce 2
21554.BN
Bus 2 +-
Bus 1/0
2
AUX
20557.N
20008.0 +20031.N
20514.N
20535.N
20203.N
20432.N 2
01845
Bus 1 +-
01801
AUX
20547+20531.20.N +20532.21.N
20526 +20532.20.N
Luce 3
21512.BN
M
Tapparella
N L
230 V~
Tapparella
Bus 0/0
20487.N
20493.N
Bus 1 +-
N L
01809 + batterie
20587.N
20587.N
01744
Bus 2 +-
Bus audio
Bus 1/1
01901 21588.N
20586.N
20584.N 20582.N
01902
01801
282
Bus 1/0
02030
02019 2
02016
02032
01801
01945
01830
01851.2
Rete LAN
EV
Clima Luce 1 Luce 2
21553
Bus 2 +-
20557
Bus 1/0
20008.0 +20031
20432
20535
20203
20514
AUX
01845
Bus 1 +-
01801
AUX
20547+20531.20 +20532.21
20527 +(2)20531.21
20541+(2)20531.20 +20531.21
M
Tapparella Luce 3
N L
230 V~
Tapparella
Bus 0/0
01942
01807
21509
20487
20490
01806
Bus 1 +-
01821
01809 + batterie
20587
20587
01832
Bus 2 +-
Bus audio
Bus 1/1
01907
01901
20584
20582
20580
20581+20531.23 20531.24
01902
01801
Gli esempi installativi sono indicativi. Per il corretto dimensionamento dellimpianto fare riferimento al manuale di installazione e alle pagine tecniche del catalogo.
283
ESEMPI INSTALLATIVI
Esempi installativi
TVCC
Lesempio di figura rappresenta un tipico impianto di TVCC realizzato mediante il monitor LCD 14550.SL e il modulo 01964. La visualizzazione delle immagini viene gestita utilizzando un multiplexer che controlla il segnale trasmesso da ognuna delle telecamere installate (sia interne che esterne). (Esempio con apparecchi serie Plana Silver)
2 Alimentatore 24 Vcc
COAX
Multiplexer
COAX
COAX
COAX
COAX
COAX
COAX
2 Alimentatore 12 Vcc
14565.SL
14565.SL 2
14560.SL 2
14560.SL 2
telecamere esterne 2 2
284
USB
AUX
01942
01801
01807
16930
16940
16473 01828
01809 + batterie
N L
01822
01826
230 V~
16933
Bus 0/0
01806
16472
16471
16472
16471
16472
16470
16945
Gli esempi installativi sono indicativi. Per il corretto dimensionamento dellimpianto fare riferimento al manuale di installazione e alle pagine tecniche del catalogo.
285
ESEMPI INSTALLATIVI
Residenziale Funzioni
Appartamento Villa 2a casa Negozi Uffici Laboratori Chiese
Terziario
Scuole Paletre Piscine Ristoranti Pub Centri Commerc.
Comfort
Sicurezza
Risparmio
Controllo remoto
Videocitofonia
TVCC
Termoregolazione Diffusione sonora Automazione luci Aut. tapparelle/serrande Scenari Touch screen Aut. scenari e azioni progr. Controllo carichi Applicativo per Windows Media Center Antintrusione Allarmi tecnici (gas, acqua, etc.) Antipanico Controllo accessi Gestione energia Programmazione carichi Verifica stato temperatura Programmazione clima Segnalazioni di allarme Attivazione gruppi e scenari Diagnostica dispositivi Funzioni base Auto accensione Segnalazione porta aperta Attivazione comando luci scale Switch telecamere interne Chiamata intercomunicante Sistema con 2 telecamere Sistema con 3 o pi telecamere e multiplexer Ascolto ambientale
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Avere a disposizione una piantina dellimmobile ed effettuare un sopraluogo, sono due passi iniziali di primaria importanza per capire come realizzare limpianto. Nel caso di una ristrutturazione, i sopraluoghi potranno essere molteplici per affinare il progetto ed il preventivo assieme al cliente. Non bisogna mai aver paura di dire no ad un cliente che espone richieste sovradimensionate rispetto allambiente da realizzare o ristrutturare, e consigliarlo nel suo interesse a valutare ed eventualmente rivedere insieme le priorit. Un progetto sovradimensionato anche un preventivo sovradimensionato! Il cliente dovrebbe sempre essere informato su quali punti dellimmobile saranno installati i dispositivi che si utilizzeranno nellimpianto; questo perch si potrebbe scoprire che in alcuni di questi punti esso aveva previsto di sistemare, ad esempio, un mobile che ne impedirebbe un comodo accesso. Una volta definite le funzioni da realizzare, si passer alla stesura del progetto in base alle richieste esplicitate o intuite dal colloquio con il cliente o tramite le varie opportunit elencate nella tabella qui sopra. Durante questa fase spesso accadr di dover rivedere alcuni aspetti del progetto e, laddove alcune parti dovessero
essere eliminate, si avr sempre lopportunit di proporre la predisposizione per uninstallazione futura. A proposito di predisposizioni, la flessibilit del sistema By-me in questo senso praticamente totale; in qualsiasi momento si volesse aggiungere un nuovo dispositivo, sia esso di comando che di attuazione, sar sufficiente collegarlo al Bus per una rapida configurazione allinterno del sistema. A tal proposito bene prevedere in accordo con il cliente, leventuale posa di qualche scatola in pi e di un centralino che abbia dei moduli liberi; va ribadito, visto lingombro pari a 2 o 3 moduli di ogni singolo componente da incasso, che la predisposizione del sistema venga effettuata con scatole 4 moduli (art. V71304), e/o con scatole 3 moduli (art. V71303) rispettivamente. Nel caso in cui vi fosse la neccessit di ampliare il sistema senza intervenire sulle opere murarie (ad esempio per mancata predisposizione), potranno essere utilizzati i dispositivi in radiofrequenza con modulo EnOcean. Per la presentazione del progetto definitivo infine, un ultimo giro nei locali con la descrizione dei punti dove saranno installati i dispositivi e delle loro funzioni, sar di sicuro aiuto al cliente in fase decisionale.
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Glossario
Alimentatore Bus Dispositivo che alimentato alla tensione di rete genera in uscita la tensione utile per lalimentazione dei dispositivi collegati allo stesso cavo Bus (29 V d.c.). Alimentatore Dispositivo che integra gli azionamenti per lapertura serratura, i generatori di chiamata e lalimentazione necessaria sia verso il montante che verso la targa videocitofonica. Attuatore Blocco funzionale che esegue i comandi dal Bus. Autoaccensione Funzione opzionale che consente la comunicazione audio e video tra posto interno e targa oppure posto interno e fuori porta, senza che sia pervenuta una chiamata (da targa o da fuori porta rispettivamente). Blocco funzionale Parte di un dispositivo che pu essere considerata come se fosse un dispositivo indipendente. Bus sistema Due Fili Connessione fisica che permette il transito dei segnali elettrici necessari al funzionamento del sistema; in generale sul Bus possono transitare segnali elettrici sia analogici (audio e video) che digitali (comandi) e anche lalimentazione dei dispositivi stessi. Codice identificativo (ID) o indice fisico Codice numerico che identifica in modo univoco il singolo dispositivo allinterno dellimpianto. il nome (in chiave numerica) del dispositivo. Comando/sensore Blocco funzionale che invia i comandi su Bus. Configurazione Operazione mediante la quale e possibile creare la connessione logica tra vari blocchi funzionali. Gruppo funzionale Legame logico tra due blocchi funzionali che permette di condividere una funzione (per esempio: attuatore rel e pulsante). Controllo carichi Sistema che consente di controllare la potenza assorbita dalla rete elettrica allo scopo di impedire lintervento per sovraccarico dellinterruttore magnetotermico del contatore. Fuori porta Insieme dei dispositivi audio e video che permettono di effettuare la chiamata verso il/i posto/i interno/i e consentono di identificare il soggetto che lha effettuata. Generalmente viene installato per effettuare chiamate da zone interne alledificio (pianerottolo, ingressi secondari, ecc.). Gruppo funzionale Insieme di blocchi funzionali connessi tra loro che forniscono una funzione nel sistema (per esempio: tre diversi pulsanti che comandano un unico attuatore e, di conseguenza, lo stesso carico). Intercomunicante Funzione opzionale che permette la comunicazione audio tra due posti interni. Linea Bus Coppia di conduttori (doppino telefonico polarizzato) che costituiscono la forma di interconnessione tra i vari componenti dell'impianto. Su di essi sono presenti e distribuite sia l'alimentazione che tutte le informazioni necessarie al comando e al controllo del sistema. Montante Termine utilizzato per indicare linsieme dei cablaggi che collegano i posti interni con lalimentatore. Multiplexer Dispositivo che permette lingresso di pi sorgenti video (ed eventualmente audio) e ne predispone luscita ciclica dei canali oppure selettiva del singolo canale. In generale integrano altre funzioni quali luscita per la registrazione video (DVR), il divisore di quadro (sul monitor vengono visualizzati contemporaneamente pi ambienti), ecc. Parametri Impostabili da centrale, permettono di modificare e personalizzare il funzionamento di ciascun blocco funzionale. Per esempio, lattuatore a rel (Eikon Evo, Eikon 20535, Idea 16757, Plana 14535), durante la configurazione, si comporta come rel bistabile. possibile, per, configurarlo come monostabile; in questo caso necessario definire anche il tempo di disattivazione. Posto esterno Termine generico utilizzato per indicare la targa o il fuori porta. Posto interno Singolo dispositivo, videocitofonico o solamente citofonico, che consente di identificare il soggetto presente sul posto esterno che ha effettuato la chiamata. Generalmente il posto interno, oltre a comunicare con la targa esterna, permette di effettuare altre operazioni quali apertura serratura, accensione luci scale, ecc. Profondit di gruppo/scenario Numero di gruppi ai quali pu appartenere un blocco funzionale. Ogni blocco funzionale pu appartenere al massimo a 4 gruppi diversi. Easy mode Programmazione delle principali funzioni di un dispositivo. In generale tale programmazione pu essere eseguita senza lausilio di strumenti supplementari quali programmatori o PC. System mode Programmazione delle funzioni opzionali di un dispositivo. In generale tale programmazione effettuata tramite lausilio di strumenti supplementari quali programmatori o PC provvisti di software dedicato. Scenario Uno scenario un preciso posizionamento degli attuatori presenti in uno o pi gruppi funzionali che pu essere richiamato a piacere da un men della centrale o da un tasto configurato per questo scopo. Per esempio, possibile abbassare le tapparelle e, contemporaneamente, accendere una lampada presente nella stanza. Sistema domotico Sistema che consente la gestione integrata di impianti tecnologici (quali ad esempio, sicurezza, termoregolazione, automazioni, risparmio energetico, controllo remoto) i cui componenti diventano parte di un unico sistema. Targa Insieme dei dispositivi audio e video che permettono di identificare il soggetto che richiede laccesso allunit abitativa mediante il posto esterno. Touch screen Dispositivo che consente linterazione tra lutente e il sistema Byme toccando con un dito lo schermo in corrispondenza delle icone visualizzate. Pi in generale, nella tecnologia attuale, il touch screen un dispositivo hardware che consente allutente di interagire con un computer toccando lo schermo (computer che controllano macchinari, palmari, ecc.). TVCC Insieme dei dispositivi video che consentono di effettuare la videosorveglianza a distanza di uno o pi ambienti. In generale quando si parla di TVCC si include lesigenza di registrare, per motivi di sicurezza, il segnale video proveniente da telecamere interne e/o esterne. I sistemi di TVCC devono rispettare le prescrizioni di una specifica normativa che regola e tutela la privacy di coloro che transitano negli ambienti videosorvegliati.
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