Suore del Carmelo apostolico

istituto religioso femminile della Chiesa Cattolica

Le suore del Carmelo apostolico (in inglese Sisters of the Apostolic Carmel) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla A.C.[1]

La congregazione fu fondata dal carmelitano scalzo francese Maria Efrem Garrelon, missionario in India e vicario apostolico di Quilon: inizialmente ebbe come collaboratrici le suore di San Giuseppe dell'Apparizione, ma poi ebbe l'idea di dare inizio a una nuova congregazione di suore esclusivamente missionarie e nello spirito del Carmelo teresiano.[2]

Garrelon trovò una collaboratrice in Veronica della Passione Leeves, superiora della comunità delle suore di San Giuseppe dell'Apparizione a Calcutta. La Leeves si trasferì in Francia, dove trascorse sei mesi presso le carmelitane scalze del monastero di Pau, e il 16 luglio 1868 a Bayonne emise la professione dei voti insieme con le prime compagne.[3]

Le prime tre suore partirono per l'India nel 1870, ma Veronica della Passione rimase in Francia dove entrò, in seguito, nel monastero di Pau: la congregazione ebbe uno sviluppo straordinario prima sotto il governo di Maria degli Angeli e poi sotto quello di Aloisa del sacro Cuore, una delle prime indiane accolte nell'istituto.[4]

L'istituto, aggregato all'ordine dei carmelitani scalzi dal 14 settembre 1921, ottenne il pontificio decreto di lode nel 1926 e le sue costituzioni vennero approvate definitivamente da papa Pio XII nel 1949.[3]

Attività e diffusione

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Le suore si dedicano all'istruzione e all'educazione religiosa e spirituale della gioventù.[4]

Oltre che in India, sono presenti in Pakistan, Sri Lanka, Kuwait, Bahrein, Kenya e Italia;[5] la sede generalizia è a Bangalore.[1]

Alla fine del 2008 la congregazione contava 1.659 religiose in 166 case.[1]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1522.
  2. ^ Valentino Macca, DIP, vol. IV (1977), col. 1035.
  3. ^ a b Valentino Macca, DIP, vol. II (1975), col. 602.
  4. ^ a b Valentino Macca, DIP, vol. II (1975), col. 603.
  5. ^ Our provinces (JPG), su apostolic-carmel.org. URL consultato l'11 ottobre 2013.

Bibliografia

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  • Annuario pontificio per l'anno 2010, Libreria editrice vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli istituti di perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
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