Simon de Colines
Simon de Colines (1480 – 1546) è stato uno stampatore francese, uno dei primi stampatori del Rinascimento. Egli fu attivo a Parigi tra il 1520 ed il 1546. Utilizzò caratteri roman, italico e greci migliori di quelli usati fino ad allora. I suoi libri erano di piccolo formato e ben realizzati.
Biografia
modificaColines era associato con il più vecchio Henri Estienne e continuò la sua attività anche dopo la sua morte avvenuta nel 1520. Sposò la vedova di Estienne e rimase in attività fino a quando la stessa non venne rilevata dal figlio di Estienne, Robert I nel 1526. In quella data Colines impiantò una sua stamperia nei paraggi. Nel 1528 iniziò ad usare il carattere italico. Colines pubblicò molti classici greci e latini. Anche se non era uno studioso, estese la gamma di opere dotte e scientifiche della ditta Estienne, includendo le scienze naturali, la cosmologia e l'astrologia. Egli è accreditato della progettazione di caratteri italici e greci. Nel 1525 ha pubblicato il notevole Grandes Heures de Simon de Colines, con decorazioni di Geoffroy Tory.
Bibliografia
modifica- Simon de Colines: An Annotated Catalogue of 230 Examples of his Press, 1520-1546. Salt Lake City: Brigham Young Univ Library, 1995. With an introduction by Jeanne Veyrin-Forrer. (based on the unique collection of the university Brigham Young University and collected by Fred Schreiber who represents 230 editions published by Simon de Colines). Books represented in this catalogue represent nearly a third of the production of Colines during the quarter of century of its career.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Simon de Colines
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Simon de Colines, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Typographic Exemplars, su library.rit.edu. URL consultato il 19 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- Title page by Oronce Fine, from the print shop of Simon de Colines, su psymon.com. URL consultato il 19 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 100283007 · ISNI (EN) 0000 0001 2145 320X · SBN BVEV017957 · CERL cnp00584313 · LCCN (EN) no95028095 · GND (DE) 118669745 · BNE (ES) XX1414745 (data) · BNF (FR) cb12230404w (data) · J9U (EN, HE) 987007282491505171 · NSK (HR) 000646777 |
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