Sant'Eustachio (rione di Roma)

8º rione di Roma

Sant'Eustachio è l'ottavo rione di Roma, indicato con R. VIII.

R. VIII Sant'Eustachio
Stemma ufficiale
Stemma ufficiale
Sant'Ivo alla Sapienza
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lazio
Provincia  Roma
Città Roma Capitale
CircoscrizioneMunicipio Roma I
Codice108
Superficie0,17 km²
Abitanti1 831 ab.
Densità10 847,16 ab./km²
Mappa dei quartieri di {{{comuneMappa}}}
Mappa dei quartieri di {{{comuneMappa}}}

Prende il nome dalla basilica di Sant'Eustachio.

Geografia fisica

modifica

Territorio

modifica

Il rione confina con:

  • Campo Marzio: via dei Portoghesi, via della Stelletta, piazza e via di Campo Marzio
  • Colonna: via e piazza della Maddalena, via del Pantheon, piazza della Rotonda
  • Pigna: via della Rotonda, piazza santa Chiara, via di Torre Argentina, largo di Torre Argentina
  • Sant'Angelo: largo Arenula, via di sant'Elena, via in Publicolis, via di Santa Maria del Pianto
  • Regola: via Arenula, piazza Benedetto Cairoli, via dei Giubbonari
  • Parione: via dei Chiavari, piazza dei Satiri, largo Pallaro, largo dei Chiavari, corso Rinascimento, piazza delle Cinque Lune
  • Ponte: piazza sant'Agostino, via dei Pianellari

Testa di cervo d'oro (simbolo del santo omonimo del rione) con il busto di Cristo[1] in campo rosso.[2]

Piano regolatore

modifica

Nel 1925 fu deliberata una "variante del piano regolatore di Roma, che imponeva la risistemazione urbanistica di una larga zona all’interno del rione Sant'Eustachio: l'area interessata, su via della Dogana vecchia e piazza Sant'Eustachio, sarebbe stata liberata dall'ingombrante sagoma dei palazzi del Senato per un totale di 1200 mq, consentendo di aprire un ampio spazio nell'angusta area antistante palazzo Giustiniani e la salita de' Crescenzi. Il piano prevedeva che la facciata del palazzo del Senato di via della Dogana vecchia arretrasse di venti metri, a fine lavori ridotti a sedici, con una consistente diminuzione degli ambienti destinati a uffici e lo smantellamento della tipografia ivi collocata"[3].

L'intervento di risistemazione edilizia ebbe luogo a partire dal 1926, per concludersi nel 1930.

Monumenti e luoghi d'interesse

modifica

Architetture civili

modifica
Sede, fino al febbraio 2017, della biblioteca e museo teatrale del Burcardo.
Sede del Senato della Repubblica.
Progetto dell'architetto Giuliano da Sangallo, realizzazione dell'architetto Nanni di Baccio Bigio.
Edificio a due piani con marcapiani decorati a stucco, finestre protobarocche con architrave, festoni e volute, presenta una facciata con affreschi di Federico Zuccari.
Sede dell'Archivio di Stato di Roma.

Architetture religiose

modifica
 
Il timpano della chiesa con la testa del cervo


Scomparse
 
Fontana di Libri

Geografia antropica

modifica
  • Piazza Sant'Agostino
  • Largo Arenula
  • Piazza B.Cairoli
  • Piazza in Campo Marzio
  • Piazza dei Caprettari
  • Piazza e passetto delle Cinque Lune
  • Piazza delle Coppelle
  • Largo del Costituente
  • Piazza Sant'Eustachio
  • Piazza Madama
  • Piazza Rondanini
  • Piazza della Rotonda
  • Piazza di Sant'Andrea della Valle
  • Piazza di Santa Chiara
  • Piazza di San Luigi dei Francesi
  • Largo della Sapienza
  • Largo del Teatro Valle
  • Piazza Vidoni
  • Corso del Rinascimento
  • Corso Vittorio Emanuele II
  • Via Arenula
  • Via de' Barbieri
  • Via G. Borgi
  • Via de' Chiavari
  • Vicolo de' Chiodaroli
  • Via delle Coppelle
  • Vicolo delle Coppelle
  • Salita de' Crescenzi
  • Via della Dogana Vecchia
  • Via de' Giubbonari
  • Via Giustiniani
  • Via della Maddalena
  • Via del Melone
  • Via del Monte della Farina
  • Via Monterone
  • Via de' Nari
  • Via del Pantheon
  • Via de' Pianellari
  • Via de' Portoghesi
  • Via del Pozzo delle Cornacchie
  • Via del Redentore
  • Via della Rosetta
  • Via della Rotonda
  • Via di S. Agostino
  • Via di S. Anna
  • Via di S. Eustachio
  • Vicolo della Vaccarella
  • Via di S. Giovanna D'Arco
  • Via della Scrofa
  • Via de' Sediari
  • Vicolo Sinibaldi
  • Via degli Spagnoli
  • Via degli Staderari
  • Via della Stelletta
  • Via del Sudario
  • Via del Teatro Valle
  • Via di Torre Argentina
  • Vicolo della Vaccarella
  • Via della Palombella
Strade scomparse
  • Vicolo dell'Abate Luigi
  • Vicolo de' Boccamazzi
  • Via delle Cinque Lune
  • Vicolo del Pino
  • Vicolo del Pinacolo
  • Via della Sapienza
  • Via della Valle
  1. ^ Nella pianta del Falda il busto è sostituito dalla croce.
  2. ^ Carlo Pietrangeli, pp. 189-190.
  3. ^ M. Visca, Ristrutturazioni architettoniche di Palazzo Madama nei fondi dell’Archivio storico del Senato della Repubblica, MemoriaWeb - Trimestrale dell'Archivio storico del Senato della Repubblica - n.31 (Nuova Serie), settembre 2020, p. 4.

Bibliografia

modifica
  • Giorgio Carpaneto, RIONE VIII. S. EUSTACHIO, in I Rioni e i Quartieri di Roma, vol. 3, Roma, Newton Compton Editori, 1989.
  • Claudio Rendina e Donatella Paradisi, Le strade di Roma, vol. 1, Roma, Newton Compton Editori, 2004, ISBN 88-541-0208-3.
  • Carlo Pietrangeli, Insegne e stemmi dei rioni di Roma (PDF), in Capitolium. Rassegna di attività municipali, anno XXVIII, n. 6, Roma, Tumminelli - Istituto Romano di Arti Grafiche, 1953.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica
  Portale Roma: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Roma