Re-Traced
Re-Traced è il primo EP del gruppo musicale statunitense Cynic, pubblicato il 17 maggio 2010 dalla Season of Mist.[1]
Re-Traced EP | |
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Artista | Cynic |
Pubblicazione | 17 maggio 2010 |
Durata | 23:08 |
Dischi | 1 |
Tracce | 5 |
Genere | Rock progressivo |
Etichetta | Season of Mist |
Produttore | Cynic |
Formati | CD, 10", download digitale, streaming |
Cynic - cronologia | |
EP precedente
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Descrizione
modificaIl disco contiene quattro rivisitazioni di altrettanti brani originariamente tratti dal secondo album Traced in Air e l'inedito Wheel Within Wheels. Riguardo alla realizzazione dell'EP, il frontman Paul Masvidal ha dichiarato:[1]
«Re-Traced è un esperimento per noi – un'opportunità per trasformare quattro brani di Traced in Air e per condividere qualcosa di nuovo. Nella nostra esplorazione abbiamo creato musica che è in parte "sci-fi prog folk", in parte rock psichedelico, in parte moderata. Queste interpretazioni sembrano canalizzate da un'altra galassia. Per la maggior parte i brani fanno riferimento ad alcune delle nostre forme musicali preferite e nel nostro modo curioso (elettronico/ambient, jazz/fusion, drum and bass, musica sperimentale, shoegaze). Non c'è vocoder né i nostri riff tradizionalmente impegnati, che sono alcuni dei nostri suoni più caratteristici, ma la musica conserva la struttura del brano, il senso melodico integrale, l'armonia e l'ispirazione lirica.»
Tracce
modifica- Space – 5:14
- Evolutionary – 4:25
- King – 4:54
- Integral – 3:51
- Wheels Within Wheels – 4:44
Formazione
modifica- Gruppo
- Paul Masvidal – voce, chitarra, tastiera
- Tymon – chitarra
- Sean Reinert – batteria, percussioni
- Robin Zielhorst – basso
- Altri musicisti
- Amy Correia – armonie vocali aggiuntive (traccia 4)
- Produzione
- Cynic – produzione, ingegneria del suono, missaggio
- Warren Ricker – missaggio aggiuntivo
- Maor Appelbaum – mastering
- Robert Venosa – copertina
- Travis Smith – grafica
- Darren Blackburn – fotografia
Note
modifica- ^ a b (EN) CYNIC To Release 'Re-Traced' EP In May, su blabbermouth.net, Blabbermouth.net, 26 febbraio 2010. URL consultato il 6 gennaio 2021.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Re-Traced, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Re-Traced, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Re-Traced, su Encyclopaedia Metallum.
- (EN) Re-Traced, su Genius.com.