Museo della Sindone

museo di Torino, Italia

Il Museo della Sindone, fondato nel 1936 ad opera della Confraternita del Santo Sudario, ha sede a Torino. In esso sono esposti reperti, documenti, immagini relative alla storia del Sacro Lino, nonché una buona documentazione relativa alle ricerche scientifiche effettuate su di esso.[1] È anche esposta una immagine della sindone sotto forma di ologramma, che rende evidente la sua particolare struttura tridimensionale, scoperta da Jackson e Jumper nel 1978 e confermata indipendentemente, con tecniche diverse, dal torinese Giovanni Tamburelli nello stesso anno.

Museo della Sindone
Entrata del museo. È visibile il campanile della Chiesa del Santo Sudario.
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàTorino
IndirizzoVia San Domenico, 28 (Quadrilatero Romano)
Coordinate45°04′34.06″N 7°40′35.67″E
Caratteristiche
TipoCattolicesimo, Arte, Archeologia
Istituzione1936
FondatoriConfraternita del Santo Sudario
Apertura1936
Visitatori11 504 (2022)
Sito web

Nel 1998 è stato trasferito presso la sua attuale ubicazione, la cripta della chiesa del Santo Sudario, edificata tra il 1734 e il 1764 dalla suddetta confraternita.[2]. L'edificio sacro è visitabile a seguito della visita al museo, e vi si può trovare un singolare insieme di opere dedicate alla Sindone.

Il museo ospita, fra le opere di maggior pregio, la preziosa cassetta in cui il telo sindonico fu conservato dal '500 fino al 1998.

  1. ^ Santa Sindone - Il Museo, su sindone.org. URL consultato il 1º aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2010).
  2. ^ Guida alla città di Torino - Chiesa del Santo Sudario [collegamento interrotto], su extratorino.it. URL consultato il 1º aprile 2011.

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