Metilchetoni
In chimica organica con il termine metilchetoni si intende in generale una classe di composti organici che presentano il gruppo funzionale carbonile (C=O) in posizione 2 sulla catena di atomi di carbonio (secondo la convenzione di nomenclatura che prevede una collocazione dell'atomo di carbonio del gruppo carbonile C=O sulla catena principale, con la numerazione più bassa possibile).
Con il termine metilchetone si indica anche un particolare composto della classe dei metilchetoni, chiamato anche metiletilchetone o MEK.
Esempi di metilchetoni
modifica- L'acetone (detto anche "propanone" o "dimetilchetone") fa parte della classe dei metilchetoni:[1] infatti la molecola di acetone è composta da un gruppo carbonile unito a due gruppi metilici.
- Un altro esempio è l'etil-metilchetone (o MEK), in cui un carbonile è unito a un gruppo metilico e ad un gruppo etilico.[1]
- Il metil isobutil chetone (o MIBK) viene impiegato come solvente durante le lavorazioni del legno.[2]
- Il metilvinilchetone (o MVK).
- Il metilisopropilchetone.
- Il 1,1,2,3,3,6-esametilindan-5-il metilchetone (o "acetil-esametil indano") viene utilizzato come coprente nell'ambito della cosmesi[3]
- Il naftilmetilchetone è impiegato come aromatizzante nelle caramelle.[4]
I metilchetoni possono essere dei "chetoni simmetrici" (come l'acetone) o dei "chetoni asimmetrici" (come l'etil-metilchetone).[1]
Impieghi
modificaUno degli impieghi dei metilchetoni è la sintesi di acido benzoico tramite la cosiddetta "reazione aloformio" .[5] Sono impiegati anche nel "saggio dello iodoformio".[6]
I metilchetoni in cucina
modificaI metilchetoni sono presenti in basse concentrazioni nel burro fresco.[7]
Inoltre i metilchetoni sono in parte responsabili del gusto del formaggio.[8][9]
Frasi R
modificaI metilchetoni presentano i seguenti rischi:[10]
- R11 - Facilmente infiammabile.
- R36 - Irritante per gli occhi.
- R66 - L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolatura della pelle.
- R67 - L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
Frasi S
modificaAi metilchetoni sono associati i seguenti consigli di prudenza:[10]
- S9 - Conservare il recipiente in luogo ben ventilato.
- S16 - Conservare lontano da fiamme o scintille - Non fumare.
- S26 - In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente abbondantemente con acqua e consultare il medico.
Note
modifica- ^ a b c Copia archiviata (PDF), su valcavasia.it. URL consultato il 28 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2007).
- ^ Copia archiviata (PDF), su asl13ascoli.it. URL consultato il 28 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ 2006/257/CE: Decisione della Commissione, del 9 febbraio 2006
- ^ D.Leg. 25 gennaio 1992, n. 107[collegamento interrotto]
- ^ http://www.pianetachimica.it/didattica/documenti/acido_benzoico.pdf
- ^ Marco D'Ischia, La chimica organica in laboratorio
- ^ Nutrimenti » Food Biochemistry News Archiviato il 19 dicembre 2008 in Internet Archive.
- ^ Flaminio Albonico, Giuseppe Cerutti "Chimica e technologia del latte e dei suoi derivati", ETAS Kompass, 1966
- ^ Italo Ghinelli, Le carni conservate, p.34
- ^ a b http://www.iapir.it/pdf/C35B.pdf NUMERO CAS: 67-64-1 NUMERO CEE: 606-001-00-8
Bibliografia
modifica- Luigi Colombi, "Stereoisomeria dei metilchetoni α, β -non saturi sintesi del biciclosesquilavandulolo", Akad. Druck- u. Verlagsanstalt, 1949
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Stereoisomeria dei metilchetoni, su dx.doi.org.