Mauser SP66

fucile di precisione

Il Mauser SP66[1] è un fucile di precisione sul quale per la prima volta è stato adottato il sistema Mauser di armamento a corsa corta dell'otturatore girevole-scorrevole. Ciò si è ottenuto mediante lo spostamento della leva di comando immediatamente dietro i due tenoni di chiusura.

Mauser SP66
TipoFucile di precisione
OrigineGermania (bandiera) Germania
Produzione
Date di produzioneDal 1976 al 1985
Descrizione
Peso6.12 kg scarico con ottica Zeiss
Lunghezza1120 mm
Lunghezza canna730 mm
Calibro7,62 × 51 mm, .300 magnum e .308 Winchester
Tipo munizionicartucce metalliche
AzionamentoOtturatore girevole - scorrevole (Bolt-action)
Alimentazionecaricatore integrato da 3 colpi
Organi di miraottiche
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Caratteristiche tecniche

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La canna, ottenuta mediante rotomartellatura a freddo, risulta del 15% più lunga rispetto a quelle dei fucili concorrenti di medesime dimensioni, in quanto tutto lo spazio che l'otturatore a corsa corta consente di risparmiare viene impiegato a favore del più importante elemento di un fucile di precisione: la canna, appunto.

Il caricatore, una semplice vaschetta con sistema di sollevamento simile a quello presente nel Garand, è posta al di sotto dell'otturatore ed è integrata al fucile stesso. Può contenere solo 3 colpi, che con quello eventualmente già presente in canna, porta l'arma ad un'autonomia complessiva di soli 4 colpi. Molti tiratori preferiscono camerare manualmente ogni singola cartuccia piuttosto che utilizzare il poco capiente caricatore a disposizione.

Sulla volata della canna, nella sola versione militare, è presente uno spegnifiamma/freno di bocca molto efficace.

L'ottica, nella versione militare, è supportata da una slitta a incastro, parte integrante del castello dell'otturatore, cosa che consente una particolare solidità e rigidità del fucile rispetto agli organi di mira.

Le ottiche in dotazione sono due: una classica 1.5-6 x 40 Zeiss con reticolo cross air, o in alternativa un sistema di visione notturna, del quale il fucile può essere equipaggiato in pochi istanti grazie alla rapidità nell'operare sulla slitta.

Uso militare e civile

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L'arma è molto diffusa per uso venatorio e presenta versioni nei due calibri da caccia .300 magnum e .308 Winchester.

La versione militare è denominata "sp", presenta una calciatura molto diversa da quella classica ed è calibrata per la cartuccia 7,62 × 51 mm. Il fucile, ha peraltro equipaggiato i reparti di tiratori scelti dei Carabinieri e risulta ancora operativo, anche se in via di sostituzione da parte del nuovo AWP (Arctic Warfare Police) Accuracy International di origine e derivazioni inglesi. Arma molto durevole e affidabile, in passato ha equipaggiato i tiratori del nord Europa, in quanto grazie alle caratteristiche tecniche del gruppo di sparo e alle proporzioni dell'impugnatura (molto ampia, con foro per il pollice e piede del grilletto ampio quasi un centimetro, in unione ad una leva di armamento maggiorata), che ne consente un impiego anche con le mani coperte dai guanti, è risultato idoneo per le condizioni climatiche di tali zone.

Gli esemplari per uso civile, vista la grande diffusione, hanno prezzi contenuti e abbordabili per chi voglia cimentarsi nell'uso di quest'arma in attività venatorie o sportive. La versione militare invece, che inizia solo ora ad avere un mercato civile grazie all'uscita dagli arsenali, continua ad essere rara e ad avere costi molto alti.

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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