Marian Keyes
Marian Keyes (Limerick, 10 settembre 1963) è una scrittrice irlandese.
Biografia
modificaNata a Limerick nel 1963[1] e cresciuta a Cavan, Cork, Galway e Dublino[2], si è laureata in legge alla University College Dublin e nel 1986 si è trasferita a Londra[3].
Durante questo periodo ha cominciato a soffrire di depressione e ad avere problemi di alcolismo e, dopo un tentativo di suicidio quando aveva 30 anni, è stata indirizzata dai genitori in una clinica in Irlanda per disintossicarsi[4].
Tornata a Londra, ha iniziato a scrivere racconti e, dietro incoraggiamento della piccola casa editrice irlandese "Poolbeg Press", il suo primo romanzo, Watermelon, pubblicato nel 1995[5].
In seguito ha dato alle stampe numerosi romanzi e saggi appartenenti prevalentemente al genere chick lit tradotti in 36 lingue e venduti in più di 30 milioni di copie nel mondo[6].
Le sue opere hanno fornito il soggetto per film e serie televisive e sono state insignite di diversi riconoscimenti tra i quali alcuni Irish Book Awards[7].
Vita privata
modificaSposata dal 1995 con Tony Baines[8], vive e lavora a Dún Laoghaire[9].
Opere
modificaSerie Famiglia Walsh
modifica- Watermelon (1995)
- Rachel's Holiday (1998)
- Baci da Malibu (Angels, 2002), Milano, Sperling & Kupfer, 2004 traduzione di Alessandra Petrelli ISBN 88-200-3720-3.
- Speranze e bugie (Anybody Out There?), Milano, Sperling & Kupfer, 2006 traduzione di Olivia Crosio ISBN 88-200-4157-X.
- The Mystery of Mercy Close (2012)
- Mammy Walsh's A–Z of the Walsh Family (2012)
- Again, Rachel (2022)
Romanzi
modifica- Lucy Sullivan Is Getting Married (1996)
- Last Chance Saloon (1999)
- Sushi per principianti (Sushi for Beginners, 2000), Milano, Sperling & Kupfer, 2003 traduzione di Alessandra Petrelli ISBN 88-200-3561-8.
- No Dress Rehearsal (2000)
- Nemiche del cuore (The Other Side of the Story, 2004), Milano, Sperling & Kupfer, 2005 traduzione di Sara Cicala ISBN 88-200-3948-6.
- Nothing Bad ever Happens in Tiffany's (2005)
- Amare mister bastardo (This Charming Man), Milano, Sperling & Kupfer, 2008 traduzione di Sara Cicala e e Marina Deppisch ISBN 978-88-200-4568-5.
- The Brightest Star in the Sky (2009)
- The Woman Who Stole My Life (2014)
- The Break (2017)
- Grown Ups (2020)
Saggi
modifica- Under the Duvet (2001)
- Further under the Duvet (2005)
- Saved by Cake (2012)
- Making It Up As I Go Along (2016)
Adattamenti cinematografici
modifica- Il club delle promesse (Au secours, j'ai trente ans!), regia di Marie-Anne Chazel (2004) dal romanzo Last Chance Saloon
Adattamenti televisivi
modifica- Lucy Sullivan Is Getting Married serie TV (1999-200)
- Watermelon film TV, regia di Kieron J. Walsh (2003)
Premi e riconoscimenti
modificaVincitrice
modifica- 2009 nella categoria "Libro di narrativa popolare" con Amare mister bastardo
- 2016 nella categoria "Saggio popolare" con Making It Up As I Go Along
- 2017 nella categoria "Libro di narrativa popolare" con The Break
- 2021 nella categoria "Autore dell'anno"
- 2022 nella categoria "Libro di narrativa popolare" con Again, Rachel[10]
Finalista
modifica- 2012 con Again, Rachel[11]
Note
modifica- ^ (EN) UL honours Sir Bob Geldof and Marian Keyes, su limerick.ie, 14 gennaio 2019. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Informazioni sull'insegnante, su ul.ie. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Thomas Telford, Marian Keyes: From her battle with alcoholism to author of the year, su dublinlive.ie, 18 febbraio 2022. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Lisa Allardice, Marian Keyes: ‘Rehab was one of the happiest times of my life’, su theguardian.com, 5 febbraio 2022. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Nicci Gerrard, What made Marian..., su theguardian.com, 22 ottobre 2000. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Lucy Mann, The books and writers that Irish author Marian Keyes loved reading, su cbc.ca, 4 agosto 2022. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Pagina ufficiale del premio con albo d'oro, su irishbookawards.ie. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Clare Conway, Relative Values: novelist Marian Keyes and her husband, su thetimes.co.uk, 6 novembre 2016. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Marian Keyes, Marian Keyes' life in lockdown: The postman and DHL driver are my closest friends, su irishexaminer.com, 1º aprile 2021. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Martin Doyle, An Post Irish Book Awards 2022: This year’s winners revealed, su irishtimes.com, 23 novembre 2022. URL consultato il 22 marzo 2023.
- ^ (EN) Ruth Comerford, Keyes and Osman shortlisted for Bollinger Everyman as Florence chairs judges, su thebookseller.com, 29 settembre 2022. URL consultato il 22 marzo 2023.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su mariankeyes.com.
- Marian Keyes (canale), su YouTube.
- (EN) Opere di Marian Keyes, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Marian Keyes, su Goodreads.
- (EN) Marian Keyes, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 85314579 · ISNI (EN) 0000 0001 2142 0555 · Europeana agent/base/67895 · LCCN (EN) n96076877 · GND (DE) 115671153 · BNE (ES) XX1501090 (data) · BNF (FR) cb13561002m (data) · J9U (EN, HE) 987007311622805171 · NSK (HR) 000333012 · NDL (EN, JA) 00841161 |
---|