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Marcia McNutt

Marcia Kemper McNutt (Minneapolis, 19 febbraio 1952) è una geofisica statunitense, dal 2016 presidente della National Academy of Sciences[1].

Marcia McNutt
McNutt nel 2023
22° Presidente della National Academy of Sciences
In carica
Inizio mandato1 luglio 2016
PredecessoreRalph J. Cicerone
15° Direttore del Servizio Geologico degli Stati Uniti
Durata mandato2010 –
2013
PresidenteBarack Obama
PredecessoreMark D. Myers
SuccessoreSuzette Kimball
Dati generali
UniversitàColorado College (BA)
Scripps Institution of Oceanography (MS, PhD)

In precedenza McNutt è stata la quindicesima direttrice dell'United States Geological Survey (USGS) (la prima donna a ricoprire l'incarico), consulente scientifico del Segretario degli Interni degli Stati Uniti dal 2010 al 2013,[2] presidente e amministratore delegato del Monterey Bay Aquarium Research Institute (MBARI), un centro di ricerca oceanografica negli Stati Uniti. È stata anche professore di geofisica marina presso la Stanford University School of Earth Sciences, professore di geofisica marina presso l'Università della California, Santa Cruz, e professore di geofisica presso il Massachusetts Institute of Technology.

Dal 2013 al 2016 è stata caporedattrice della rivista peer-reviewed Science e ha un incarico di visiting presso la Scripps Institution of Oceanography.[3] McNutt ha presieduto il comitato di intervento per il clima della NASEM, che ha pubblicato due rapporti nel 2015.[4]

Biografia

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McNutt ha studiato alla Northrop Collegiate School (ora The Blake School) di Minneapolis, diplomandosi nel 1970. Quindi si è laureata in fisica summa cum laude presso il Colorado College nel 1973. In qualità di National Science Foundation Graduate Fellow, ha poi studiato geofisica presso la Scripps Institution of Oceanography dove ha conseguito un dottorato di ricerca in scienze della terra nel 1978.[5] La sua tesi di laurea si intitola Isostasy continentale e oceanica.[6][7]

Carriera

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Dopo un breve incarico presso l'Università del Minnesota, McNutt ha lavorato per tre anni sulla previsione dei terremoti presso l'US Geological Survey a Menlo Park, in California. Nel 1982 è diventata assistente professore presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e nel 1988 è stata nominata Griswold Professor of Geophysics. In precedenza è stata direttrice del Joint Program in Oceanography and Applied Ocean Science and Engineering, uno sforzo cooperativo del MIT e della Woods Hole Oceanographic Institution.[5]

McNutt è una subacquea certificata dalla National Association of Underwater Instructors (NAUI) e si è addestrata nella demolizione subacquea e nella gestione di esplosivi con l'Underwater Demolition Team (UDT) della Marina degli Stati Uniti e dei Navy SEAL degli Stati Uniti.[6][8]

McNutt è una delle sei scienziate presenti nella serie PBS (WGBH-TV) del 1995, "Discovering Women".[9] Il modo in cui eccelleva nella scienza è descritto da Jocelyn Steinke in "A portrait of a woman as a scientist: breaking down barriers created by gender-role stereotypes".[10]

 
Marcia McNutt nel 2007

Nel 1994 McNutt è stata una delle sedici donne docenti della School of Science del MIT che hanno redatto e co-firmato una lettera all'allora Preside di Scienze (ora Cancelliere di Berkeley) Robert Birgeneau, che ha avviato una campagna per evidenziare e sfidare la discriminazione di genere al MIT.[11]

Ricerca

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Ha partecipato a 15 importanti spedizioni oceanografiche e ha prestato servizio come capo scienziato in più della metà di esse. Ha pubblicato circa 100 articoli scientifici sottoposti a revisione paritaria. La sua ricerca ha incluso studi sul vulcanismo delle isole oceaniche nella Polinesia francese, sulla disgregazione continentale negli Stati Uniti occidentali e sul sollevamento dell'altopiano del Tibet.

McNutt ha dato notevoli contributi alla comprensione della reologia e della forza della litosfera. Ha dimostrato che i giovani vulcani potrebbero flettere la litosfera, influenzando l'elevazione dei vulcani vicini, e ha utilizzato un'analisi 3D della topografia e dei dati gravitazionali per dimostrare che la placca australiana potrebbe essere forte su scale temporali brevi e debole su scale lunghe. Ha anche mostrato come la subduzione delle placche oceaniche potrebbe indebolirsi e ha identificato una grande caratteristica topografica chiamata superswell del Pacifico meridionale.

Monterey Bay Aquarium Research Institute

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Il Monterey Bay Aquarium Research Institute (MBARI)

Il Monterey Bay Aquarium Research Institute (MBARI) è stato fondato e finanziato privatamente da David Packard per essere la "NASA degli oceani".

McNutt è stata presidente e amministratrice delegata del Monterey Bay Aquarium Research Institute (MBARI) dal 1997 al 2009. Durante quel periodo la RV Western Flyer, la nave da ricerca di MBARI, effettuò spedizioni dal Canada alla Baja California e alle isole Hawaii. MBARI costruì il Monterey Accelerated Research System (MARS), il primo osservatorio cablato in acque profonde negli Stati Uniti continentali.

McNutt ha presieduto il comitato di intervento per il clima della NASEM, che ha pubblicato due rapporti nel 2015.

U.S. Geological Survey

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McNutt durante la sua audizione di conferma da parte della Commissione del Senato degli Stati Uniti per l'Energia e le Risorse Naturali nel 2009

Nel luglio 2009, McNutt è stata candidata del presidente Obama per essere il prossimo direttore dell'United States Geological Survey e consigliere scientifico del Segretario degli Interni degli Stati Uniti. Il Senato ha approvato all'unanimità la sua nomina il 21 ottobre. È stata la prima donna a guidare l'USGS dalla sua fondazione nel 1879. Il segretario Ken Salazar appoggiò McNutt per quel ruolo. In un'intervista televisiva dopo l'annuncio di Obama, McNutt ha detto:[12]

«Molti altri paesi sono molto più avanti degli Stati Uniti, nell'installazione di parchi eolici, nell'installazione di pannelli solari, nel passaggio alle energie alternative e nella preparazione delle loro popolazioni per il processo decisionale necessario per far fronte ai cambiamenti climatici»

.

Fuoriuscita di petrolio dalla BP

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Fotografia aerea del Golfo del Messico al largo della Louisiana che mostra l'entità della fuoriuscita di petrolio della Deepwater Horizon nel maggio 2010. McNutt guidò il Flow Rate Technical Group che determinò l'entità della fuoriuscita

Durante il suo primo anno, quattro eventi importanti hanno avuto un impatto sull'USGS in rapida successione: un terremoto di magnitudo 7.0 ad Haiti, un terremoto di magnitudo 8.0 in Cile, l'eruzione dell'Eyjafjallajökull e la fuoriuscita di petrolio della BP.[13]

Nel maggio 2010, McNutt ha guidato il Flow Rate Technical Group che ha tentato di misurare la fuoriuscita di petrolio della Deepwater Horizon nel Golfo del Messico.[14] I rapporti preliminari del gruppo hanno sostenuto che il tasso della fuoriuscita di petrolio è stato almeno il doppio e forse fino a cinque volte più alto di quanto precedentemente riconosciuto.[15] Le stime successive, basate su sei metodologie indipendenti,[16] erano quattro volte superiori alla fuoriuscita di petrolio della Exxon Valdez del 1989.[17] Una stima raffinata basata su nuove letture, dati e analisi della pressione, pubblicata dal Segretario all'Energia degli Stati Uniti Steven Chu e McNutt ad agosto, ha affermato che 4,9 milioni di barili (con un'incertezza di più o meno circa il 10%) di petrolio sono fuoriusciti dal pozzo fino a quando non è stato chiuso il 15 luglio.[18] Il disastro è stato il più grande sversamento accidentale di petrolio nelle acque marine.[19]

In una deposizione di due giorni nell'ottobre 2012, McNutt è stato interrogato dagli avvocati della BP, del Dipartimento di Giustizia, dei querelanti e degli Stati del Golfo.[20][21] Soggetta all'approvazione da parte dei tribunali federali degli Stati Uniti, BP ha accettato un accordo nel novembre 2012 in cui la società si è dichiarata colpevole di accuse di cattiva condotta o negligenza in merito a undici morti sul luogo dell'esplosione. La società ha accettato di pagare 4,5 miliardi di dollari, di cui 1,256 miliardi di dollari di multe penali.[22]

Vita privata

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Il primo marito di Marcia Kemper McNutt, Marcel Hoffmann Jr,[23] morì nel 1988. Ebbero tre figlie: Meredith McNutt [23] e le gemelle Dana e Ashley Hoffmann.[24][25] Ashley Hoffmann è stata "Miss Rodeo California" nel 2009. Anche Marcia McNutt è un'appassionata di cavalli e si diverte a correre con la sua cavalla Lulu.[26]

Nel 1996 McNutt si è sposata con Ian Young, capitano di una nave MBARI.[27][28]

Note

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  1. ^ (EN) Science Editor-in-Chief Marcia McNutt Elected President of the National Academy of Sciences, su AAAS, 16 febbraio 2016. URL consultato il 19 gennaio2017.
  2. ^ (EN) Marcia K McNutt, su usgs.gov.
  3. ^ (EN) Gramling, Carolyn, Marcia McNutt Bringing Her 'Intellectual Energy' to Science, in American Association for the Advancement of Science, 2 aprile 2013. URL consultato il 9 aprile 2013.
  4. ^ (EN) Committee membership: Geoengineering Climate, in National Academy of Sciences (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2018).
  5. ^ a b (EN) Marcia McNutt, in Monterey Bay Aquarium Research Institute, 9 luglio 2009. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2008).
  6. ^ a b (EN) Marcia McNutt: Curriculum Vitae, in Monterey Bay Aquarium Research Institute. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2007).
  7. ^ (EN) Marcia Mcnutt, Continental and oceanic isostasy, University of California, San Diego, 1978.
  8. ^ (EN) Perlman, David e Fimrite, Peter, Obama taps Californians for parks, geology jobs, in San Francisco Chronicle, 11 luglio 2009. URL consultato il 1º agosto 2009.
  9. ^ (EN) Ball, Charles H., Faculty member, alumna among WGBH's 'Discovering Women', su MIT Tech Talk via MIT News, 22 marzo 1995. URL consultato il 10 aprile 2011.
  10. ^ (EN) Steinke, Jocelyn, 4 (PDF), in A portrait of a woman as a scientist: breaking down barriers created by gender-role stereotypes, Public Understanding of Science, vol. 6, 1997, pp. 409–428. URL consultato il 15 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2017).
  11. ^ (EN) Kate Zernike, The Exceptions: Nancy Hopkins, MIT, and the Fight for Women in Science, New York, Scribner, 2023, ISBN 978-1-9821-3183-8.
  12. ^ (EN) Marcia McNutt, head USGS, speaking to Karina Rusk, in KGO-TV (ABC), 10 luglio 2009. URL consultato il 30 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2013).
  13. ^ (EN) McNutt, Marcia, A year on the job, she takes pride in disaster response, in Society for Science & the Public, 18 dicembre 2010. URL consultato il 1 gennaio 2011.
  14. ^ (EN) Tapper, Jake, Today's Qs for O's WH, in ABC News, 24 maggio 2010. URL consultato il 25 maggio 2010.
  15. ^ (EN) Robertson, Campbell, Estimates Suggest Spill Is Biggest in U.S. History, in The New York Times, 27 maggio 2010. URL consultato il 27 maggio 2010.
  16. ^ (EN) Admiral Allen, Dr. McNutt Provide Updates on Progress of Scientific Teams Analyzing Flow Rates from BP's Well, in U.S. Department of the Interior, 10 giugno 2010. URL consultato il 10 giugno 2010.
  17. ^ (EN) Boxall, Bettina, Gulf oil spill: Oil spill rate could be double previous estimate, government says, in The Los Angeles Times, 10 giugno 2010. URL consultato il 10 giugno 2010.
  18. ^ (EN) U.S. Scientific Teams Refine Estimates of Oil Flow from BP's Well Prior to Capping, in U.S. Department of the Interior, 2 agosto 2010. URL consultato il 5 settembre 2010.
  19. ^ (EN) Robertson, Campbell e Krauss, Clifford, Gulf Spill Is the Largest of Its Kind, Scientists Say, in The New York Times, 2 agosto 2010. URL consultato il 5 settembre 2010.
  20. ^ (EN) Weber, Harry R., USGS head to be questioned in oil spill deposition, in Hearst, Fuel Fix, 22 ottobre 2012. URL consultato il 15 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2012).
  21. ^ (EN) Weber, Harry R., After BP spill, information trickled as oil gushed, in Houston Chronicle, 14 novembre 2012. URL consultato il 15 novembre 2012.
  22. ^ (EN) Fowler, Tom, BP to Plead Guilty to Felonies, Pay $4.5 Billion in Spill, in The Wall Street Journal, 15 novembre 2012. URL consultato il 15 novembre 2012.
  23. ^ a b (EN) Meredith Hoffmann, Julian Scurci, in The New York Times, 7 ottobre 2012.
  24. ^ (EN) Lubick, Naomi, Marcia McNutt: Oceangoing geophysicist, in American Geological Institute, luglio 2005. URL consultato il 30 luglio 2009.
  25. ^ (EN) The Girls, su Ashley & KC. URL consultato il 23 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2017).
  26. ^ (EN) Winter, Allison, USGS Director Quietly Wages 'Fearless' War on Oil Spill, in The New York Times, 16 giugno 2010. URL consultato il 16 giugno 2010.
  27. ^ (EN) Marcia Kemper McNutt Receives 2007 Maurice Ewing Medal, in American Geophysical Union. URL consultato il 10 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2020).
  28. ^ (EN) Brinkerhoff, Noel e Wallechinsky, David, United States Geological Survey: Who is Marcia McNutt?, su AllGov.com. URL consultato il 10 aprile 2011.

Collegamenti esterni

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