Locomotiva FS 396
Le locomotive 37 ÷ 42[1] della Società Vittorio Emanuele erano un gruppo di locomotive a vapore di tipo "Mammouth" (di rodiggio C e ruote di medio diametro) progettate per il traino di treni viaggiatori.
VE[senza fonte] 37 ÷ 42 dal 1865 SFAI 703 ÷ 708 dal 1869 SFAI 767 ÷ 772 dal 1885 RM 3942 ÷ 3947 dal 1905 FS 396 | |
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Locomotiva a vapore | |
Anni di costruzione | 1860 |
Anni di esercizio | 1860-1912 |
Quantità prodotta | 6 |
Costruttore | Cail |
Dimensioni | 13.404 mm (lunghezza) |
Scartamento | 1435 mm |
Massa in servizio | 30 t |
Massa aderente | 30 t |
Tipo di motore | a vapore |
Alimentazione | carbone |
Velocità massima omologata | 50 km/h |
Rodiggio | C |
Diametro ruote motrici | 1.490 mm |
Distribuzione | Stephenson |
Tipo di trasmissione | bielle |
Numero di cilindri | 2 interni |
Pressione in caldaia | 7 bar |
Potenza continuativa | 325 CV kW |
Forza di trazione massima | 3.300 |
Dati tratti da:
Cornolò, op. cit, p. 182 |
Storia
modificaLe locomotive a vapore, in numero di 6 unità, vennero ordinate dalla Società Vittorio Emanuele alla fabbrica di rotabili ferroviari Cail e consegnate nel 1860. Vennero immatricolate con i numeri progressivi da 37 a 42.
Nel 1865 le locomotive passarono alla SFAI, che le rinumerò da 703 a 708, e successivamente (probabilmente nel 1869) da 767 a 772.
Nel 1885, alla creazione delle grandi reti nazionali, le locomotive passarono alla Rete Mediterranea, assumendo i numeri da 3942 a 3947.
Nel 1905, all'atto della statalizzazione, pervennero alle FS solo 5 unità, che vennero classificate nel gruppo 396 con numeri da 3961 a 3965; rimasero in servizio fino al 1911, entro il 1912 tutto il piccolo gruppo era radiato[2] ed avviato alla demolizione dato che si trattava di macchine obsolete e di scarse prestazioni.
Caratteristiche tecniche
modificaSi trattava di locomotive di concezione semplice, con caldaia 7 bar e distribuzione Stephenson, a 2 cilindri interni al telaio.
Note
modificaBibliografia
modifica- Giovanni Cornolò, Locomotive a vapore FS, Parma, Ermanno Albertelli, 1998, pp. 182–184. ISBN 88-85909-91-4