Lago del Salto
Il lago del Salto (anche detto lago di Borgo San Pietro[2]) è il più grande lago artificiale del Lazio, situato in provincia di Rieti, creato nel 1940 dallo sbarramento del fiume Salto con la diga del Salto e la conseguente sommersione dell'omonima profonda Valle nel Cicolano. Le sue acque sono condivise con quelle del vicino bacino idroelettrico del lago del Turano mediante un canale artificiale lungo circa 9 km sotto la giogaia del Monte Navegna (1.508 m s.l.m.), che insieme alimentano la centrale idroelettrica di Cotilia, costruita nel 1942 a servizio delle acciaierie di Terni.
Lago del Salto | |
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Il lago artificiale con i Monti del Cicolano alle spalle visti dalla riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Rieti |
Coordinate | 42°15′09.13″N 13°04′04.42″E |
Altitudine | 535 m s.l.m. |
Dimensioni | |
Superficie | 8.1 km² |
Larghezza | 1 km |
Profondità massima | 87,4[1] m |
Idrografia | |
Bacino idrografico | 7,41 km² |
Immissari principali | Salto |
Emissari principali | Salto |
Descrizione
modificaIl lago di conformazione molto allungata, all'apparenza come un enorme fiume o fiordo, e dall'importante perimetro per via anche della linea costiera molto frastagliata, segue fedelmente la stretta conformazione dell'omonima Valle del Salto ed è compreso prevalentemente nel comune di Petrella Salto, ma parte delle sue acque ricadono anche entro i confini dei comuni di Pescorocchiano, Fiamignano, Varco Sabino e Marcetelli.
Per la sua realizzazione sono stati cancellati e ricostruiti sulle sponde i centri abitati di Borgo San Pietro, Teglieto e Fiumata, frazioni di Petrella Salto, e Sant'Ippolito, frazione di Fiamignano. Di questi si ricorda il primo come marginale esempio di architettura razionalistica italiana in una provincia durante il Fascismo segnata prevalentemente da interventi rurali e forestali.
Una grossa lapide incisa nella roccia presso la diga del Salto, situata nel bordo nord-occidentale del lago, ricorda le vittime per la costruzione del possente sbarramento cementizio alto oltre 90 m, all'epoca della sua costruzione la diga più alta d'Italia.[senza fonte] Tutta la valle del Salto in corrispondenza del lago è coperta da fitti boschi lungo le pendici montuose dei monti che diradano bruscamente sul lago.
Clima
modificaIl clima della zona bassa del lago è quello tipico delle zone di collina ovvero con inverni non particolarmente freddi e umidi grazie anche all'azione mitigatrice del lago, abbastanza profondo; le zone montane prospicienti il lago hanno un clima più rigido con inverni più freddi, ma comunque mitigati dalla presenza del lago stesso. Le estati sono calde e a tratti afose.
Fauna
modificaLa fauna ittica è composta da elementi alloctoni o di ripopolamento: carpa, carpa erbivora, tinca, trota, anguilla, cavedani, carassi, gardon, breme, alborelle, persico reale e luccio, persico trota, persico sole, siluro, scardola. Fra i crostacei sono presenti il gambero turco e il gambero americano.
Accessibilità
modificaGli accessi stradali primari sono attraverso la Strada statale 578 Salto Cicolana sia provenendo da Rieti sia dalla A24 "Roma-Teramo" attraverso l'uscita "Valle del Salto". Accessi stradali secondari montani provengono dal territorio abruzzese (Tornimparte), dalla bassa Sabina (Lago del Turano), dal carseolano (Pietrasecca-Tufo) e dall'abitato di Torano-Grotti. Avrebbe dovuto servire la zona anche la ferrovia Rieti-Avezzano, più volte progettata prima della creazione del lago, ma mai realizzata.
Turismo
modificaPresso i paesi di Fiumata e di Borgo San Pietro (entrambi lungo le sponde settentrionali) è possibile accedere alla costa attraverso spiagge attrezzate e balneabili che permettono anche il noleggio di attrezzature turistiche quali ombrelloni, sdraio, pedalò e canoe.
Negli ultimi anni il bacino è diventato un importante punto di riferimento per gli amanti del wakeboard. Alcune prestigiose gare nazionali[3] e internazionali, tra cui i campionati Europei,[4] si disputano proprio nel Lago del Salto.
Meta di turismo estivo nonché di pesca, la Strada statale 578 e un sistema viario secondario ne percorrono tutto il perimetro rendendo facilmente accessibile buona parte delle sue acque e le numerose insenature vallive che lo caratterizzano. Le colline circostanti prevalentemente boscose, le temperature fortemente mitigate dalla presenza del lago e i suddetti collegamenti viari lo rendono meta frequente di gitanti non solo dal Lazio.
Cinema
modificaAl lago del Salto è stata girata parte del film di Gabriele Salvatores Educazione siberiana,[5] nonché la miniserie TV Hundred to Go[6] e la seconda stagione di R.I.S. - Delitti imperfetti.
Note
modifica- ^ raggiunge i 108 in prossimità della diga
- ^ Lazio: (non compresa Roma e dintorni), Touring Editore, 1981, ISBN 978-88-365-0015-4. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ LAGO DEL SALTO, CAMPIONATI ASSOLUTI DI WAKEBOARD IN ARRIVO, su formatrieti.it. URL consultato il 30 agosto 2018.
- ^ Ufficialmente iniziati i Campionati Europei di Wakeboard - FOTO INAUGURAZIONE - Rietinvetrina, in Rietinvetrina, 30 luglio 2018. URL consultato il 30 agosto 2018.
- ^ Andrea Scappa, UNA EDUCAZIONE SIBERIANA AL LAGO DEL SALTO, su Didattica Luce in Sabina, 9 giugno 2017. URL consultato il 19 agosto 2017.
- ^ Il lago del Salto nel 2116: ecco la serie tv futuristica di Fox e Bmw girata a Fiumata, in RietiLife, 11 ottobre 2016. URL consultato il 19 agosto 2017.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su lago del Salto
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su lago del Salto
Collegamenti esterni
modifica- Il lago Salto e il Cicolano, su lagosalto.net. URL consultato il 14 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
- Comunità Montana Salto Cicolano, su saltocicolano.it.
- Centrale Enel di Cotilia, su enel.it. URL consultato il 12 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2007).
- Lago del Salto, su LIMNO - Banca dati dei laghi italiani, CNR (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2019).