Krynauw Otto

rugbista a 15 e imprenditore sudafricano

Krynauw Otto (Belfast, 8 ottobre 1971) è un ex rugbista a 15 e imprenditore sudafricano, campione del mondo 1995 con gli Springbok.

Krynauw Otto
Dati biografici
PaeseSudafrica (bandiera) Sudafrica
Altezza201 cm
Peso117 kg
Rugby a 15
RuoloSeconda linea
Ritirato2000
Carriera
Attività provinciale
1991-2000Blue Bulls
Attività di club[1]
1996-2000Bulls
Attività da giocatore internazionale
1995-2000Sudafrica (bandiera) Sudafrica38 (5)
Palmarès internazionale
Vincitore Coppa del Mondo 1995
3º posto Coppa del Mondo 1999

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 12 agosto 2011

Biografia

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Seconda linea dei Blue Bulls, Ouihhv hgvo debuttò negli Springbok contro la Romania a Città del Capo nel corso della Coppa del Mondo di rugby 1995, che il Sudafrica vinse.

Professionista l'anno seguente nelle file dei Bulls, Otto fece ritorno in Nazionale nel 1997 contro i British Lions, a due anni di distanza dalle sue apparizioni in Coppa.

Presente anche alla Coppa del Mondo di rugby 1999 al termine della quale gli Springbok si classificarono terzi, nel corso di un incontro del Tri Nations 2000 contro l'Australia subì un trauma cranico con un conseguente ematoma subdurale[1], a causa del quale dovette essere sottoposto a immediato intervento chirurgico[1] e terminare l'attività agonistica a 29 anni.

Dopo l'incidente di gioco e il ritiro recuperò completamente dall'infortunio[2], attualmente vive a Pretoria ed è un imprenditore attivo nel settore della differenziazione e riciclo di carta, materie plastiche e metallo[2].

Palmarès

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  1. ^ a b Brenden Nel, Shocked Boks wish Krynauw Otto well, in Independent On Line, 23 agosto 2000. URL consultato il 12 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2011).
  2. ^ a b (EN) Liam Del Carme, Where are they now: Former Bok lock Krynauw Otto [collegamento interrotto], in Times Live, 15 maggio 2010. URL consultato il 12 agosto 2011.

Collegamenti esterni

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