Kifisià
Kifisià (in greco Κηφισιά?) è un comune della Grecia situato nella conurbazione di Atene (unità periferica di Atene Settentrionale) nella periferia dell'Attica di 66 484 abitanti secondo i dati del censimento 2001.[1]
Kifisià comune | |
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Κηφισιά | |
Localizzazione | |
Stato | Grecia |
Periferia | Attica |
Unità periferica | Atene Settentrionale |
Territorio | |
Coordinate | 38°05′N 23°49′E |
Altitudine | 290 m s.l.m. |
Superficie | 35 km² |
Abitanti | 66 484 (2001) |
Densità | 1 899,54 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 145 xx |
Prefisso | 210 |
Fuso orario | UTC+2 |
Targa | Z |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
A seguito della riforma amministrativa detta piano Kallikratis in vigore dal gennaio 2011[2] che ha abolito le prefetture e accorpato numerosi comuni, la superficie del comune è ora di 35 km² e la popolazione è passata da 43 929[3] a 66 484 abitanti.
Sorge alle pendici del Monte Pentelico a 281 metri di altitudine.
Storia
modificaGià demo ateniese con 6-8 delegati presso la boulé, sotto il regno di Adriano la città divenne un importante centro artistico e filosofico, grazie anche al famoso retore Erode Attico che si trasferì qui costruendo Villa Kifisià e dando lezioni gratuite a giovani rampolli selezionati tra le migliori famiglie ateniesi.
Nel 342 a.C. dà i natali a Menandro, commediografo, raffigurato anche sullo stemma della città.
Avendo una temperatura media inferiore a quella di Atene centro, fin dagli anni immediatamente successivi all'indipendenza cominciò a essere meta di villeggiatura estiva da parte di notabili del nuovo Stato greco. Con l'arrivo della ferrovia nel 1885, l'area divenne una meta ancor più ambita e le ricche famiglie ateniesi iniziarono a frequentarla assiduamente costruendo ville e seconde case, creando un ambiente architettonico unico dove proliferarono ville negli stili più insoliti.
Oggi Kifisià è meta rinomata di divertimento e shopping, con molti negozi alla moda, centri commerciali, locali serali, multisala cinematografici, una pista da bowling e diversi musei.
Musei e luoghi di interesse
modificaA Kifisià sono presenti vari musei, i più famosi dei quali sono il Museo di Storia Naturale Goulandris, con l'annesso Gaia Centre, un centro per la didattica e la ricerca scientifica e geologica,[4] e la pinacoteca Kouvoutsakis, che vanta opere del greco Nikolaos Gysis, e di alcuni artisti internazionali fra i quali Eugène Delacroix, Rodin e Giorgio de Chirico.[5]
Innumerevoli inoltre le dimore storiche in diversi stili architettonici (neoclassico, neogotico, modernistico), tra le quali Villa Atlantís, progettata dall'architetto Ernst Ziller.
Il cimitero monumentale municipale di Kifisià è entrato nel 2017 a far parte dell'Association of Significant Cemeteries in Europe.[6]
Quartieri
modificaNote
modifica- ^ Popolazione comuni greci, su statoids.com. URL consultato il 16 aprile 2011..
- ^ piano Kallikratis (PDF), su kedke.gr. URL consultato il 4 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
- ^ Censimento 2001 (XLS), su ypes.gr. URL consultato il 4 aprile 2011.
- ^ Copia archiviata, su gnhm.gr. URL consultato il 25 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2009).
- ^ Pinakothiki Kouvoutsaki - Kouvoutsakis Art Institute, Paint Gallery, Greek Painters, German Painters Archiviato il 9 novembre 2013 in Internet Archive.
- ^ http://www.ekathimerini.com/222275/article/ekathimerini/news/kifissia-cemetery-listed-among-europes-most-significant
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kifisià
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Kifisià
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su kifissia.gr.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 131514821 · LCCN (EN) n96052604 · J9U (EN, HE) 987007540204505171 |
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