Julie Angélique Scio
Julie Angélique Scio, nata Le Grand (Lilla, 1768 – Parigi, 14 luglio 1807), è stata un soprano francese.
Figlia di un ufficiale di guarnigione da cui era stata abbandonata, dovette cercare risorse nella musica e debuttò giovanissima in teatro col nome d'arte di Mademoiselle Grécy.[1]. A soli diciannove anni aveva ruoli importanti a Montpellier, poi si spostò ad Avignone e al Grand-Théâtre di Marsiglia, dove conobbe il futuro marito, il compositore Etienne Scio, che era primo violino di quel teatro.[1] Su invito di un impresario marsigliese si trasferì quindi a Parigi, dove cantò dapprima in teatri minori, poi nel 1792 debuttò all'Opéra-Comique. Dotata di voce dal timbro puro e metallico, di istinto musicale e di intelligenza scenica[1], divenne ben presto famosa e le vennero affidati ruoli importanti. In particolare creò alcuni ruoli in opere di Luigi Cherubini al Théâtre Feydeau tra il 1794 e il 1800: le protagoniste di Eliza e Medea e Constance in Les deux journées. Quando morì (di tubercolosi[2]) era una cantante molto affermata.
Note
modificaBibliografia
modifica- Michel Noiray, Scio, Etienne, in New Grove Dictionary of Music and Musicians, 2001
- (EN) Elizabeth Forbes, Scio [Le Grand], Julie-[Claudine]-Angélique, in Stanley Sadie (a cura di), The New Grove Dictionary of Opera, Volume Four, Oxford University Press, 2004, ISBN 9780195221862.
- Scio (Julie-Angélique), in François-Joseph Fétis, Biographie universelle des musiciens et bibliographie générale de la musique, vol. 7, Parigi, Firmin-Didot, 1866-1868, pag. 544
Controllo di autorità | VIAF (EN) 34723629 · ISNI (EN) 0000 0000 0186 8259 · Europeana agent/base/50151 · BNF (FR) cb14845686b (data) |
---|