Ivan Zaytsev
Ivan Zaytsev (in russo Иван Вячеславович Зайцев?, Ivan Vjačeslavovič Zajcev; Spoleto, 2 ottobre 1988) è un pallavolista italiano, schiacciatore del Milano.
Ivan Zaytsev | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Russia Italia (dal 2008) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 204 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pallavolo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Schiacciatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Milano | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 23 dicembre 2022 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Biografia
modificaFiglio del pallavolista sovietico campione olimpico Vjačeslav Zajcev e della nuotatrice Irina Pozdnjakova, Ivan Zaytsev, soprannominato lo "zar", durante la sua infanzia, per seguire l'attività sportiva del padre, si sposta con la sua famiglia in diverse parti d'Europa[1]. Inizia a praticare la pallavolo a 7 anni a San Pietroburgo[2], trasferendosi poi per un anno a Belgorod[3]. Nel 1998, all'età di dieci anni, si trasferisce in Italia insieme alla famiglia[4].
Il 12 maggio 2008, dopo dieci anni di residenza ininterrotta in Italia, presta giuramento per ottenere la cittadinanza italiana[5][6].
Il 18 marzo 2013 sposa Ashling Sirocchi, con la quale ha avuto tre figli: Alessandro "Sasha", nato il 31 ottobre 2014[7][8], Sienna, nata il 4 gennaio 2018[9], e Nausicaa nata il 3 ottobre 2019[10].
A novembre 2016, partecipa con la moglie alla campagna promozionale per la raccolta benefica promossa dalla Fondazione Banco Alimentare[11][12]. A marzo 2017, diviene ambasciatore e testimonial italiano del Programma alimentare mondiale[13].
Mia è il titolo del suo primo libro-intervista a carattere autobiografico, concesso all'editorialista ed ex giocatore di rugby Marco Pastonesi, edito da Rizzoli nel 2017[14].
Caratteristiche tecniche
modificaAll'inizio della sua carriera gioca come palleggiatore; nel 2008 cambia il proprio ruolo in quello di schiacciatore, a cui affianca, a partire dal 2012, quello di opposto.
Carriera
modificaClub
modificaNel 2001 inizia a giocare, nelle giovanili del Perugia, per poi entrare a far parte della prima squadra, in Serie A1, nella stagione 2004-05.
Nella stagione 2006-07 passa alla M. Roma, mentre la stagione successiva viene ceduto alla Top Volley Latina.
Nell'annata 2008-09 ritorna alla squadra di Roma, retrocessa intanto in Serie A2, con la quale vince nella stagione 2009-10 la coppa Italia di categoria, venendo premiato anche come MVP, ed ottiene la promozione nel massimo campionato italiano.
Nella stagione 2012-13 viene ingaggiato dalla Lube, dove resta per due annate, con la quale vince la Supercoppa italiana, ricevendo anche il premio di miglior giocatore[15] e lo scudetto nella stagione 2013-14.
Per il campionato 2014-15 si trasferisce in Russia, nella Dinamo Mosca, militante nella Superliga, con cui si aggiudica la Coppa CEV. Dopo due annate in Russia, nell'aprile 2016 approda in Qatar per partecipare alla Coppa dell'Emiro con l'Al-Arabi, aggiudicandosi il torneo e venendo premiato come miglior giocatore.
Rientra in Italia per il campionato 2016-17, questa volta con la maglia della Sir Safety Perugia, in Superlega, dove resta per due annate, nelle quali gioca come schiacciatore, e con cui vince la Supercoppa italiana 2017, la Coppa Italia 2017-18 e lo scudetto 2017-18. Nella stagione 2018-19 si accasa al Modena, sempre nella massima divisione italiana, aggiudicandosi la Supercoppa italiana: dopo un biennio con gli emiliani, nell'annata 2020-21 passa in prestito al club russo Kuzbass, in Superliga[16].
Per il campionato 2021-22 torna in Superlega, vestendo nuovamente la maglia della Lube[17], vincendo il suo terzo scudetto, per poi proseguire nella stessa categoria, dalla stagione 2024-25, con il Milano[18].
Nazionale
modificaDopo aver acquisito la cittadinanza italiana nel 2008 viene convocato in nazionale, con la quale vince l'oro ai XVI Giochi del Mediterraneo. Nel 2011, con la nazionale, vince l'argento al campionato europeo, mentre nel 2012 conquista la medaglia di bronzo ai Giochi della XXX Olimpiade di Londra.
Nel 2013, vince la medaglia di bronzo alla World League, bissata anche nell'edizione 2014, e alla Grand Champions Cup e quella d'argento al campionato europeo.
Nel 2015 vince la medaglia d'argento alla Coppa del Mondo e quella di bronzo al campionato europeo, mentre l'anno successivo conquista l'argento ai Giochi della XXXI Olimpiade di Rio de Janeiro.
Palmarès
modificaClub
modifica- Coppa Italia: 1
- Coppa CEV: 1
Nazionale (competizioni minori)
modificaPremi individuali
modifica- 2010 - Coppa Italia di Serie A2: MVP
- 2012 - Serie A1: Miglior realizzatore
- 2012 - Serie A1: Miglior attaccante[19]
- 2012 - Supercoppa italiana: MVP
- 2013 - World League: Miglior schiacciatore
- 2013 - Campionato europeo: Miglior servizio
- 2014 - Serie A1: Miglior attaccante[20]
- 2015 - Coppa del Mondo: Miglior opposto
- 2015 - Campionato europeo: Miglior opposto
- 2016 - Coppa dell'Emiro: MVP
- 2017 - Champions League: Miglior schiacciatore
Media
modificaNell'ambito della campagna promozionale avviata dal Ministero della Salute in tema di vaccini, ha figurato nello spot televiso Facciamo squadra per la nostra salute[21], oggetto delle critiche da parte del Movimento no-vax[22].
A dicembre 2018, ha doppiato in italiano il robot Bumblebee nel film omonimo della saga di Transformers[23][24].
Opere
modifica- Ivan Zaytsev, Marco Pastonesi, Mia: Come sono diventato lo Zar fra pallavolo e beach volley, amore e guerre, Milano, Rizzoli, 2017, ISBN 978-88-17-09376-7.
Note
modifica- ^ (RU) Иван ЗАЙЦЕВ: "С ОТЦОВСКИМ АМПЛУА ОТНОШЕНИЯ НЕ СЛОЖИЛИСЬ", su sport-express.ru. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato il 28 agosto 2016).
- ^ Mauro Paloschi, Un romanticone che in campo si trasforma: ecco mio fratello, lo Zar Ivan Zaytsev, su bergamonews.it. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato il 22 agosto 2016).
- ^ (RU) Иван ЗАЙЦЕВ: "В ФИНАЛЕ ЧЕМПИОНАТА ЕВРОПЫ БОЛЕЛ ЗА ИТАЛИЮ", su sport-express.ru, 20 ottobre 2005.
- ^ Valerio Pignalosa Conti, Zar si nasce, campioni si diventa, su itmustbesport.com. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2016).
- ^ Ivan Zaytsev diventa italiano, su sportlive.it, 13 maggio 2008. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2014).
- ^ Zaytsev è italiano: ora può giocare in Nazionale, su legavolley.it, 12 maggio 2008. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato il 23 agosto 2016).
- ^ (EN) ITA M: Zaytsev will become father!, su worldofvolley.com, 4 aprile 2014. URL consultato l'8 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2014).
- ^ (EN) Ivan Zaytsev became a dad!, su worldofvolley.com, 31 ottobre 2014. URL consultato l'8 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
- ^ È nata Sienna, lo Zaytsev di nuovo papà, su lanazione.it, 4 gennaio 2018. URL consultato l'8 novembre 2018.
- ^ Ivan Zaytsev papà per la terza volta: «È arrivata Nausicaa, bella come la mamma», su Vanity Fair, 3 ottobre 2019. URL consultato il 20 novembre 2019.
- ^ Ivan Zaytsev e Ashling Sirocchi "in campo" per il Banco Alimentare, su cronachemaceratesi.it, 11 novembre 2016. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato il 23 novembre 2016).
- ^ Beneficenza: una guida antitruffa, su bancoalimentare.it, 30 maggio 2017. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato il 26 novembre 2016).
- ^ Zaytsev schiaccia contro la fame del mondo, su video.gazzetta.it, 10 marzo 2017 (archiviato l'8 novembre 2018)., dal minuto 1:30
- ^ E. Sandre, Volley: Zaytsev e il suo libro, "Questa è la Mia versione", su gazzetta.it, Bibione, 21 maggio 2017. URL consultato l'8 novembre 2018 (archiviato il 30 maggio 2017).
- ^ Del Monte Supercoppa: Zaytsev, dedicato a "quegli scemi...", su volleyball.it, 1º ottobre 2012. URL consultato il 2 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2015).
- ^ (RU) Иван Зайцев – в «Кузбассе»!, su kuzbass-volley.ru, 1º giugno 2020. URL consultato il 1º giugno 2020.
- ^ Cucine Lube e Ivan Zaytsev di nuovo insieme. Mercoledì 2 giugno la presentazione dello "Zar", su lubevolley.it, 27 maggio 2021. URL consultato il 28 maggio 2021.
- ^ Ivan Zaytsev alla MINT Vero Volley Monza nella stagione 2024/2025, su verovolley.com, 18 settembre 2024. URL consultato il 19 settembre 2024.
- ^ Assegnato in base al numero di attacchi vincenti.
- ^ Assegnato in base alle percentuali.
- ^ Vaccini: al via campagna Ministero Salute, video con Zaytsev, in ANSA, Roma, 26 novembre 2018 (archiviato il 26 gennaio 2019).
- ^ Ivan Zaytsev si racconta a DJCI: la pallavolo, i vaccini e i Transformers, su Deejay chiama Italia, 14 dicembre 2018 (archiviato il 26 gennaio 2019).
- ^ Bumblebee, Ivan Zaytzsev è la voce italiana, su quotidiano.net, 5 dicembre 2018. Ospitato su paramountchannel.it.
- ^ Ivan Zaytsev vola al cinema: sarà la voce di un Transformer, su volleynews.it, 5 dicembre 2018. URL consultato l'8 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2019).
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Ivan Zaytsev
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ivan Zaytsev
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Ivan Zaytsev, su bvbinfo.com, Beach Volleyball Database.
- (EN) Ivan Zaytsev, su fivb.com, Fédération Internationale de Volleyball.
- (EN) Ivan Zaytsev, su cev.eu, CEV.
- (IT, EN) Ivan Zaytsev, su legavolley.it, Lega Pallavolo Serie A.
- (EN, FR) Ivan Zaytsev, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Ivan Zaytsev, su Olympedia.
- (EN) Ivan Zaytsev, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (IT, EN) Ivan Zaytsev, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.