Humberto Recanatini
Humberto Juan Recanatini (12 luglio 1898 – 24 marzo 1964) è stato un calciatore argentino, di ruolo difensore.
Humberto Recanatini | |||||||||||||
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Nazionalità | Argentina | ||||||||||||
Calcio | |||||||||||||
Ruolo | Difensore | ||||||||||||
Termine carriera | 6 settembre 1936 | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||
Caratteristiche tecniche
modificaGiocava come difensore centrale sinistro.[2][3] La sua abilità lo portò a essere considerato uno dei migliori difensori argentini degli anni 1920.[4]
Carriera
modificaClub
modificaRecanatini debuttò a 16 anni nel San Isidro, uno dei club con maggior tradizione nel calcio dilettantistico argentino.[2] Dopo aver trascorso sei stagioni con la società polisportiva, fu ceduto all'Almagro, che in quell'anno aveva peraltro esperito una fusione con il Columbian e aveva assunto la denominazione "Sportivo Almagro".[1] Del club tricolore fu uno dei più importanti elementi,[2][5] e si mise in evidenza per le sue capacità;[4] divenne inoltre noto perché giocava indossando un cappello.[2][3] Nel 1930, durante una gara contro l'Atlanta, l'infortunio di Cándido De Nicola lasciò l'Almagro privo del portiere; fu Recanatini a posizionarsi tra i pali, subendo una rete.[6] Fu impiegato nello spareggio della Copa Campeonato 1931, che vide l'Almagro perdere il titolo contro l'Estudiantil Porteño. Nel 1932 fu ceduto al Gimnasia di La Plata; Recanatini debuttò quindi nel calcio professionistico (istituito l'anno prima).[2] Fece parte del Expreso, la formazione guidata dall'ungherese Imre Hirschl che nel 1933 disputò un buon campionato.[7] Si ritirò il 6 settembre 1936, dopo aver giocato per l'ultima volta con il Gimnasia.[2]
Nazionale
modificaEsordì in Nazionale argentina l'11 maggio 1919 contro il Paraguay.[8] Non tornò in Nazionale sino al 1923;[9] convocato per il Campeonato Sudamericano del 1927,[10] vi debuttò il 30 ottobre 1927 contro la Bolivia.[10] In quel torneo fu titolare, e giocò tutte e 3 le gare disputate dall'Argentina, che alla fine risultò vincitrice.[10] Dopo essere sceso in campo nelle partite di Copa Newton e Copa Lipton nel 1928, fu richiamato nel 1931 per partecipare a una serie di cinque incontri con il Paraguay: due furono validi per la Copa Rosa Chevallier Boutell, mentre le restanti 3 furono amichevoli.[9]
Palmarès
modificaNazionale
modificaNote
modifica- ^ a b Dal 1919 al 1927 Club Sportivo Almagro. (EN) Argentina - Name Changes, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 28 dicembre 2011.
- ^ a b c d e f (ES) Recanatini, Humberto Juan, su gelp.org. URL consultato il 28 dicembre 2011.
- ^ a b (ES) Miguel Bossio; Pedro Uzquiz, Pasión de ayer, pasión de siempre, in Clarín, 14 gennaio 2002. URL consultato il 28 dicembre 2011.
- ^ a b (ES) Humberto Recanatini, in El Gráfico n. 333, 21 novembre 1925, p. 1.
- ^ (ES) Juan Manuel López, Almagro, ese sentimiento que cumplió cien años, in Clarín, 6 gennaio 2011. URL consultato il 28 dicembre 2011.
- ^ (ES) Edgardo Imas, Ahora es cuando [collegamento interrotto], su sentimientobohemio.com.ar, sentimientobohemio.com, 15 marzo 2010. URL consultato il 28 dicembre 2011.
- ^ (ES) Un tren lleno de fútbol, Clarín, 30 marzo 2002. URL consultato il 28 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
- ^ (DE, EN, ES, FR) Paraguay - Argentina 1:5, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 28 dicembre 2011.
- ^ a b (EN) Humberto Recanattini, su 11v11.com. URL consultato il 23 dicembre 2011.
- ^ a b c (EN) Southamerican Championship 1927, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 23 dicembre 2011.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Humberto Recanatini
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Humberto Recanatini, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (ES) Statistiche su BDFA.com.ar, su bdfa.com.ar.
- (EN, RU) Statistiche su once-onze.narod.ru [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.