Henry Sy

imprenditore cinese-filippino (1924-2019)

Henry Tan Chi Sieng Sy Sr. (施至成S, Shī ZhìchéngP; Xiamen, 15 ottobre 1924Makati, 19 gennaio 2019) è stato un imprenditore cinese naturalizzato filippino.

Henry Sy nel 2017

Miliardario, per undici anni sino alla morte, è stato nominato uomo più ricco delle Filippine dalla rivista Forbes.[1] Alla sua morte il patrimonio netto fu stimato in 19 miliardi di dollari.[2]

Biografia

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Nativo della Cina,[3] all'età di 12 anni si trasferì con la famiglia nelle Filippine. Dopo la seconda guerra mondiale la famiglia decise di tornare in Cina,[1] ma Sy rimase nelle Filippine dove completò l'istruzione secondaria in un istituto ora noto come Chiang Kai Shek College[4] a Tondo, Manila, e conseguì la laurea in studi commerciali presso l'Università dell'Estremo Oriente nel 1950.[5] A scuola, imparò l'inglese e il tagalog.[6] Sy divenne un direttore di negozio lavorando per un'azienda americana coinvolta nell'industria calzaturiera locale nelle Filippine; aprì il suo primo negozio a Quiapo, Manila nel 1948.[7] Aprì in seguito almeno tre negozi di scarpe nella zona di Carriedo, allora nota per il suo intenso traffico pedonale. La decisione di vendere scarpe fu dovuta alle perdite che la famiglia subì nella seconda guerra mondiale pensando che tutti avrebbero avuto bisogno di scarpe dopo le conseguenze della guerra.[4]

Vendette stivali G.I. in eccesso e salvò le finanze prima di fondare ShoeMart nel 1958, il suo piccolo negozio di scarpe a Quiapo, che segnò l'inizio di SM Prime.[8] In seguito incontrò difficoltà nell'approvvigionamento di scarpe a livello locale e decise di importare scarpe dall'estero.[6]

Sy è stato coinvolto nel settore bancario quando ha acquisito Acme Savings Bank (in seguito ribattezzato Banco de Oro o BDO) nel 1967.[6]

Nel novembre 1972, ha aperto SM Quiapo, il primo grande magazzino autonomo di SM, e ha affidato a sua figlia Teresita di 22 anni la direzione del negozio.[2] L'8 novembre 1985, ha fondato il suo primo SM Supermall, SM City North EDSA.[9] Nei primi anni 1990, SM ha iniziato ad aprire più centri commerciali con la creazione di due centri commerciali a Metro Manila e un centro commerciale solitario a Cebu City. SM Prime Holdings è stata costituita nel 1994 ed è diventata pubblica.[6]

Sy è stato nominato "Uomo più ricco dell'anno" dal Makati Business Club nel 1999 e gli è stato conferito un dottorato onorario in Business Management dall'Università De La Salle nel gennaio dello stesso anno. Lui e sua moglie hanno fondato la SM Foundation Inc., che aiuta i giovani svantaggiati, i disabili e gli anziani.[10] Ha stabilito una presenza commerciale nella Cina continentale quando il Gruppo SM ha aperto il suo primo centro commerciale nella sua nativa Xiamen. Altri centri commerciali sono stati successivamente istituiti in altre parti della Cina meridionale.[7]

Aprì quindi negli anni cinquanta a Manila un piccolo negozio in cui produceva scarpe su misura per le persone del posto. Nel corso dei decenni successivi fu capace di trasformare tale attività nella SM Investments, conglomerato a sua volta comprendente la SM Prime Holdings, la principale catena di centri commerciali in tutto il paese.

Nell'agosto 2005, la partecipazione di Sy nella San Miguel Corporation, il più grande conglomerato alimentare e delle bevande del sud-est asiatico, ha raggiunto l'11%.[11] Ha venduto quella partecipazione nell'ottobre 2007 per 680 milioni di dollari.[12]

La holding di Sy, SM Investments (nota anche come SM Group), è stata spesso nominata come una delle società meglio gestite nelle Filippine.[10] SM Investments è l'operatore del Banco de Oro (BDO) e proprietario di Chinabank. Nel 2006, Sy ha acquistato il restante 66% di Equitable PCI Bank, il terzo più grande finanziatore delle Filippine, e l'ha fusa in BDO l'anno successivo. La transazione ha trasformato BDO nella seconda più grande società finanziaria del paese.[10]

Era l'uomo più ricco delle Filippine, guadagnando 5 miliardi di dollari nel 2010, in mezzo alla crisi finanziaria globale. L'enorme guadagno è dovuto alla sua holding, SM Investments, che ha interessi in BDO, tra l'altro.[10]

Nel 2017, Sy si è dimesso da presidente di SM Investments Corporation e ha ricevuto il titolo onorifico di presidente emerito. Jose Sio lo ha sostituito alla presidenza.[13]

 
Il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte rende l'ultimo omaggio, 20 gennaio 2019

La morte

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Sy morì nel sonno nel gennaio 2019 all'età di 94 anni[14] nella sua casa di Forbes Park, Makati.[15] Fu sepolto nell'Heritage Memorial Park a Taguig.[16]

Vita privata

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Sy era sposato con Felicidad Tan, una venditrice di lacci da scarpe. La coppia ha avuto sei figli: Teresita, Elizabeth, Henry Jr., Hans, Herbert e Harley.[17] Teresita e Henry Jr. sono vicepresidenti di SM Investments, sotto la presidenza di Jose Sio, a lungo vice di Henry Sr. Harley e direttore esecutivo di SM.

  1. ^ a b (EN) Jason Gutierrez, Henry Sy, 94, Dies; Philippines' Richest Man and a Shopping Mall Tycoon, in New York Times, 20 gennaio 2019. URL consultato il 25 gennaio 2019.
  2. ^ a b (EN) Robert Olsen, Philippines' Richest Man, Henry Sy, Dies At 94, in Forbes, 19 gennaio 2019. URL consultato il 21 gennaio 2019.
  3. ^ (EN) SM celebrates birth month of founder Henry Sy, in ABS-CBN News, 9 ottobre 2021. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  4. ^ a b (EN) Mio de la Cruz, Stepping Up to the Big Time, in Philippine Daily Inquirer, 11 gennaio 2009. URL consultato l'11 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2013).
  5. ^ (EN) Carmela Bignotia, Henry Sy Sr.: The Man Truly Has It All, su tsinoy.com, 10 marzo 2007. URL consultato il 16 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2007).
  6. ^ a b c d (EN) Paolo Chua, How SM's Henry Sy Started with Ten Centavos and Became Southeast Asia's Richest Man, in Town & Country, 2 giugno 2018. URL consultato il 25 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2019).
  7. ^ a b (EN) Biographical Dictionary of New Chinese Entrepreneurs and Business Leaders, in Edward Elgar Publishing, 2009, pp. 160–161, ISBN 978-1848449510. URL consultato il 25 gennaio 2019.
  8. ^ (EN) Philippines mall mogul rakes it in as crisis hits rich, su afp.google.com, 20 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2011).
  9. ^ (EN) Wilson Lee Flores, The mall that started it all: Celebrating 25 years of SM City North EDSA, su philstar.com, 15 agosto, 2010. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2012).
  10. ^ a b c d (EN) Henry Sy stays in Forbes' top 100, in The Manila Times, 4 marzo 2014. URL consultato il 21 gennaio 2019.
  11. ^ (EN) SM's Henry Sy hikes stake in SMC to 11%, in Philstar Global, 13 agosto 2005.
  12. ^ (EN) Henry Sy son in P45-B Meralco stake bid, in ABS CBN News, 30 ottobre 2009.
  13. ^ (EN) Jennifer Austria, Henry Sy steps down as chairman of SMIC, in Manila Standard, 26 aprile 2018. URL consultato il 7 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2018).
  14. ^ (EN) Philippines' richest man Sy dies at 94, su Yahoo! Philippines. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  15. ^ (EN) Tony Lopez, The dream maker, in Manila Standard, 23 gennaio 2019. URL consultato il 25 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2020).
  16. ^ (EN) Rosette Adel, Henry Sy Sr. laid to rest in Taguig City, in The Philippine Star, 24 gennaio 2019. URL consultato il 24 gennaio 2019.
  17. ^ (EN) Jodesz Gavilan, FAST FACTS: Remembering Henry Sy Sr, in Rappler, 19 gennaio 2019. URL consultato il 20 gennaio 2019.

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