Giulio Cottrau
Giulio Cottrau (Napoli, 29 ottobre 1831[1] – Roma, 25 ottobre 1916[1]) è stato un compositore italiano.
Figlio di Guglielmo Cottrau[2], fu allievo di Luigi Gordigiani a Napoli e di Samuel Davis a Parigi[3].
Opere
modificaOpere e drammi
modificaDramma lirico su libretto di E. Golisciani, fu rappresentata al Teatro Alfieri di Torino e al Teatro Reale di Malta, quindi a Firenze dove, per il successo che ebbe, fu rappresentata per dodici serate[4]; di essa si scrisse che «La critica è stata unanime nel riconoscere i moltissimi pregi del lavoro»[5]. In seguito fu rappresentata con il nome Griseldis su libretto di L. Hartmann allo Stadttheater di Presburgo e al Teatro Ducale di Sondershausen[1]
- Griselda
- La lega lombarda (inizialmente nota come Imelda), opera seria[1]
- Cordelia, opera seria di cui si occupò anche del libretto[1]
- Pericle re di Tiro[1]
Operette
modificaCompose inoltre Serenata Spagnola, che ebbe particolare successo[1] a Parigi[3], L'amant que j'adore[4], L'addio[4], Lou d'amour[4], Vieille musique[4] e varie liriche e duetti[2] di cui non è stato tramandato il nome a livello bibliografico e arrangiò canzoni del padre come Trippole Trappole[6]; le sue opere vennero eseguite in concerti a Londra e a Parigi[3]. Scrisse Lettres d'un mélomane pour servir de document à l'histoire musicale de Naples de 1829 à 1847[2]. Fu socio distinto dell'Accademia di Santa Cecilia e cavaliere della Corona d'Italia[4].
Viene citato in La canzone napoletana di E. Piero (Roma, 1952), in Storia della canzone napoletana di Vittorio Paliotti (Milano, 1958)[2] e in The New Grove's Dict. of Music and Musician, V, London 1980, pp.830 s.[1].
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i j k l Dizionario biografico degli italiani, volume XXX, pagina 480
- ^ a b c d Dizionario della musica e dei musicisti, Le biografie, volume II, pag. 342, UTET EDITORE
- ^ a b c Giovanni Masutto, I maestri di musica italiani del secolo xix: notizie biografiche, pagina 55
- ^ a b c d e f Angelo de Gubernatis, Piccolo dizionario dei contemporanei italiani, Forzani e c. tipografi del Senato, edizione 1895, pag. 273
- ^ Lettere e Arti, Periodico settimanale diretto da Enrico Panzacchi, Anno II - 1890, pag. 751
- ^ Pasquale Scialò e Francesca Seller, Passatempi musicali: Guillaume Cottrau e la canzone napoletana di primo '800, Guida Editori, pag. 216
Collegamenti esterni
modifica- Opere di Giulio Cottrau, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Giulio Cottrau, su Open Library, Internet Archive.
- Giulio Cottrau, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C.
- (EN) Spartiti o libretti di Giulio Cottrau, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 52448262 · ISNI (EN) 0000 0000 1021 6543 · SBN NAPV068344 · LCCN (EN) nb2022006067 · GND (DE) 116696311 · BNF (FR) cb161768337 (data) · J9U (EN, HE) 987011289492005171 |
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