Giovannelli-Sciarra

sartoria di alta moda

Il Giovannelli-Sciarra è stato un atelier italiano di alta moda con sede a Roma, attivo negli anni 1950. Fondato dalle principesse Lola Giovannelli e Stefanella Sciarra, annoverava tra la sua clientela la nobiltà e la buona borghesia romana[1].

Partecipano nel 1952, con Vincenzo Ferdinandi, Roberto Capucci, la Sartoria Antonelli, l'atelier Carosa, Germana Marucelli, Polinober, la Sartoria Vanna, Jole Veneziani e sedici ditte di sportswear e boutique alla prima storica sfilata presso la Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze. Una giovanissima Oriana Fallaci inviata dal settimanale Epoca ne raccontò la cronaca[2][3].

Nel 1953 concorrono a fondare insieme ad altri grandi nomi dell'epoca tra cui le Sorelle Fontana, Vincenzo Ferdinandi, Alberto Fabiani, Emilio Schuberth, Simonetta, Mingolini-Gugenheim, Eleonora Garnett e Jole Veneziani il SIAM - Sindacato Italiano Alta Moda[4][5][6] (diventato poi Camera Nazionale della Moda Italiana). Nel luglio del 1954, insieme alle Sorelle Fontana, Vincenzo Ferdinandi, Mingolini-Gugenheim, Emilio Schuberth e Garnett partecipano ad "Alta Moda a Castel Sant'Angelo" ambientato nella suggestiva cornice del celebre castello[7].

Vestirono con le loro creazioni varie attrici, tra cui Ingrid Bergman[8].

  1. ^ Lola Giovannelli nel suo atelier (JPG), su patrimonio.archivioluce.com.
  2. ^ Epoca n.95/1952 (PDF), su petitesondes.net.
  3. ^ Dizionario della Moda - Oriana Fallaci, su moda.mam-e.it.
  4. ^ Dizionario della moda - Sindacato Italiano Alta Moda, su moda.mam-e.it.
  5. ^ Lola Giovannelli, Emilio Schuberth, Micol Fontana, Vincenzo Ferdinandi, Stefanella Sciarra e Zoe Fontana al cocktail di fondazione del Sindacato Italiano Alta Moda (JPG), su previews.agefotostock.com. URL consultato il 19 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2019).
  6. ^ Stefanella Sciarra con Emilio Schuberth e Vincenzo Ferdinandi (JPG), su i.pinimg.com.
  7. ^ Moda a Castel Sant'Angelo, su patrimonio.archivioluce.com, Istituto Luce, 30 luglio 1954.
  8. ^ agefotostock (JPG), su previews.agefotostock.com.

Bibliografia

modifica
  Portale Moda: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di moda