Frontignano (Barbariga)
Frontignano è l'unica frazione di Barbariga in provincia di Brescia.
Frontignano frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Brescia |
Comune | Barbariga |
Territorio | |
Coordinate | 45°25′12″N 10°02′18″E |
Altitudine | 86 m s.l.m. |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cod. catastale | D806 |
Nome abitanti | frontignanesi |
Patrono | santi Nazaro e Celso |
Giorno festivo | 28 luglio |
Cartografia | |
Storia
modificaLa località è un piccolo villaggio agricolo di antica origine. Il ritrovamento di un'ascia in porfido verde d'epoca romana citata nel Carta archeologica della Lombardia, nonché importanti ritrovamenti rinvenuti in località prossime alla frazione, confermerebbero che questo territorio fosse zona d'occupazione o di sfruttamento romana sin dal I e II secolo a.C.[1]. Testimonianze già numerose si evidenziano a partire dal XII e XIII secolo, quando sul Liber potheris della città di Brescia di ritrovano nomi di persone originarie di questa zona, indicati nei nomi di: Azzone (1219), Lanfranco (1237), Pietro (1249), un Algacisio (1255) e un ulteriore Lanfranco (1286).[2]
Frontignano divenne per la prima volta frazione di Barbariga su ordine di Napoleone. Diversamente dalla generalità dei casi simili, in un primo tempo gli austriaci mantennero il provvedimento, e lo revocarono solo su richiesta con decreto del 16 luglio 1834.[3]
Dopo l'unità d'Italia il paese ebbe un buon incremento demografico passando da una popolazione inferiore al numero di cinquecento a più di seicento. Fu il fascismo a decidere la soppressione del comune riunendolo a Barbariga.[4]
Note
modifica- ^ Nella località che dista dal confine cittadino solo una settantina di metri si sono rinvenute circa dodici tombe a incinerazione, sia diretta che indiretta, con corredi databili, a un preliminare esame dei materiali, fra il II e il I secolo a.C. Archetti, pp. 18-19
- ^ Liber potheris Communis civitatis Brixiae, in Historiae Patriae Monumenta, capitolo XIX, Augustae Taurinorum, 1899, pp. 505, 53, 645, 492, 851, 1134..
- ^ Frazione di Frontignano, su lombardiabeniculturali.it, Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 27 agosto 2019.
- ^ Regio Decreto n. 2202, 11 novembre 1927.
Bibliografia
modifica- Gabriele Archetti, BARBARIGA E FRONTIGNANO Uomini, terre e società (PDF), QUADERNI DI «BRIXIA SACRA», 2014, ISBN 978-88-382-4295-3.
- (LA) Luigi Fè d'Ostiani e Francesco Bettoni Cazzago (a cura di), Liber potheris communis civitatis Brixiae, collana Historiae Patriae Monumenta, XIX, Torino, fratelli Bocca, 1899.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it.