Francesco Babini
Francesco Babini (Verghereto, 20 novembre 1914 – Pievequinta, 26 luglio 1944) è stato un presbitero e partigiano italiano, Medaglia d'oro al valor civile alla memoria.
Biografia
modificaPrete della diocesi di Sansepolcro, nel 1939, terminati gli studi nei seminari di Sansepolcro e di Firenze, è ordinato dal vescovo mons. Pompeo Ghezzi. È parroco a Donicilio, frazione del suo paese di nascita, nell'alta val del Savio, dopo l'8 settembre 1943 partecipa attivamente alla Resistenza collabora con la Brigata Garibaldi Romagnola. Arrestato il 14 luglio 1944 assieme ad Alfiero Bartolini, perché aveva ospitato un giovane renitente e un aviatore sudafricano, viene trasportato in carcere a Forlì, torturato dalle SS, in quei giorni viene ucciso un militare tedesco e don Francesco viene prelevato dal carcere e trasportato a Pievequinta e lì fucilato assieme a ad altre nove persone, Alfiero Bartolini, Alfredo Cavina, detto il "Vecchio", Antonio Luccini, Biagio Molina, Wiliam Pallanti, Edgardo Rodolfi, detto "Lignon", Mario Romeo, Antonio Zoli, detto "Fiscin" e Luigi Zoli. I corpi per due giorni restarono come monito nel luogo dell'esecuzione.
Onorificenze
modifica— 26 luglio 1944 - Pievequinta (Forlì)
Riconoscimenti
modificaNote
modificaBibliografia
modifica- P. Poponessi, La storia di don Francesco e i suoi fratelli. Preti vittime del nazifascismo nell'Appennino tosco-romagnolo (1943-1945), Persiani, Bologna 2024.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francesco Babini
Collegamenti esterni
modifica- Don Francesco Babini, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
- [2] Isr Forlivese - Scheda - visto 17 dicembre 2008